pubblicazione - Comune di Lodi Vecchio

I
n occasione della presentazione alla cittadinanza dell’avvenuta ristrutturazione della Cappella dei Santi
Nabore e Felice, mi è sembrato importante lasciare una testimonianza scritta di quanto realizzato.
Questa testimonianza è stata resa possibile grazie alla disponibilità ed al contributo offerto da alcune
associazioni ed alcuni cittadini particolarmente sensibili al recupero di questa Cappella, i cui dipinti erano
ormai ridotti a poche macchie di colore.
Un grazie particolare va a Don Antonio Spini che ha concesso l’uso degli articoli sulla storia della Cappella
apparsi su alcuni numeri di “Apostoleion di Laus” nel 2004 in occasione delle celebrazioni centenarie del
martirio dei tre santi.
Un vivo ringraziamento devo rivolgerlo anche al Sig. Guido Terni che ha insistito perché mi occupassi del
recupero della Cappella, ed è stato poi di stimolo sino alla sua realizzazione; un percorso iniziato più
di quattro anni fa, non senza difficoltà, che di volta in volta, sono state però affrontate e risolte sino a
conseguire questo importante risultato.
Il restauro della Cappella dei SS. Nabore e Felice rientra in quel percorso di recupero dell’identità cittadina
che è partita con la riqualificazione dell’ex Conventino. Ci siamo poi riappropriati del titolo di Città
suggellato dall’adozione del nuovo Gonfalone cittadino per poi concentrarci nello scavo archeologico dei
resti della Cattedrale di S. Maria, ed ora riportiamo all’antico splendore questa Cappella che testimonia il
luogo del martirio dei Santi Vittore, Nabore e Felice.
Lodi Vecchio deve essere orgogliosa di poter vantare, cosa veramente rara, ben cinque Santi.
Infatti, oltre ai Santi Nabore, Felice e Vittore dobbiamo ricordare che sono santi di Lodi Vecchio anche San
Bassiano e San Giovanni da Lodi antica.
Lodi Vecchio, 30 giugno 2012
Il Sindaco
Giovanni Carlo Cordoni