11.01.2015 Views

VERBALE Consulta Verde del 20 dicembre 2011 ore 17.00

VERBALE Consulta Verde del 20 dicembre 2011 ore 17.00

VERBALE Consulta Verde del 20 dicembre 2011 ore 17.00

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

A seguire, il geom. Vincenzo Iotti, responsabile dei Servizi Tecnici Territoriali <strong>del</strong>la sede<br />

territoriale di Reggio Emilia Gruppo IREN, ha illustrato le attività <strong>del</strong> gruppo nella provincia di<br />

Reggio Emilia, soffermandosi in particolare sugli interventi effettuati e previsti sul sistema<br />

fognario.<br />

Tra quelli attuati, un intervento ha interessato il bacino <strong>del</strong>l’Ariolo: la realizzazione <strong>del</strong><br />

collett<strong>ore</strong> fognario di via Pascarella nel <strong>20</strong>10. Rispetto ai dati negativi rilevati dallo studio <strong>del</strong><br />

professor Galli dopo la confluenza <strong>del</strong> cavo Avarana nell’Ariolo, Iotti ritiene che l’intervento<br />

effettuato sulle fogne di via Pascarella abbia già migliorato tali dati (rilevati nel <strong>20</strong>09).<br />

In corso di realizzazione c’è l’estendimento <strong>del</strong>la rete fognaria in via Gabelli, che permetterà di<br />

risanare le acque <strong>del</strong> sistema di drenaggio che fa capo al cavo Marciocca e da esso in Rodano.<br />

Previsti nel biennio <strong>20</strong>11/<strong>20</strong>12 sono la realizzazione <strong>del</strong> cavo fognario in via Scaruffi, a<br />

completamento <strong>del</strong>l’intervento in via Pascarella, e il risanamento <strong>del</strong>l’Ariolo in corrispondenza<br />

<strong>del</strong>l’abitato di Gavasseto.<br />

Quest’ultimo intervento è stato approfondito mediante l’illustrazione <strong>del</strong>la situazione attuale<br />

degli scoli e <strong>del</strong> progetto esecutivo previsto per risolvere le criticità.<br />

La criticità principale consiste nel fatto che sia il reticolo fognario misto <strong>del</strong>la frazione di<br />

Gavasseto, sia il collett<strong>ore</strong> degli scarichi di acque nere di Sabbione e di via Anna Frank – che<br />

sono notevolmente cresciuti negli ultimi anni e che sono già stati collegati a un collett<strong>ore</strong><br />

fognario, recentemente realizzato – recapitano nel cavo Ariolo, mescolandosi con le acque di<br />

risorgiva di quest’ultimo.<br />

L’obiettivo <strong>del</strong> progetto è di riuscire a separare le acque nere dalle acque <strong>del</strong>l’Ariolo, mediante i<br />

seguenti interventi:<br />

- intercettare la fognatura proveniente da Sabbione a sud <strong>del</strong>l’abitato e allacciarla al<br />

reticolo fognario a valle di Gavasseto mediante nuova condotta in PVC, che gira ad<br />

ovest <strong>del</strong>l’abitato stesso;<br />

- intercettare le acque nere <strong>del</strong>le due canalette che raccolgono le acque dalle fogne di<br />

Gavasseto a monte <strong>del</strong>lo scarico nell’Ariolo (a nord <strong>del</strong>l’abitato), con connessione diretta<br />

alla nuova condotta.<br />

Il primo intervento elimina ogni interferenza tra le acque di fogna di Sabbione e il cavo Ariolo,<br />

poiché le acque nere saranno allacciate direttamente alla condotta fognaria a nord <strong>del</strong>l’abitato.<br />

Questo intervento libererà il tratto intubato <strong>del</strong>l’Ariolo dalla maggior parte degli scarichi (circa<br />

5.000 ab. equivalenti), e le canalette laterali riceveranno solo gli scarichi di Gavasseto (circa<br />

1.000 ab. equivalenti), riducendo al minimo la probabilità di tracimazione <strong>del</strong>le canalette<br />

stesse.<br />

Il costo totale <strong>del</strong>l’intervento è di 300.000 euro, considerando anche gli oneri per le servitù di<br />

passaggio <strong>del</strong>la nuova condotta, che risultano piuttosto significativi.<br />

La realizzazione <strong>del</strong>l’intervento dovrebbe essere conclusa entro agosto <strong>20</strong>12.<br />

Soddisfazione per il progetto presentato da Iren è stata espressa da Marco Salardi,<br />

<strong>del</strong>l’Associazione Il Gabbiano e da Mirko Lasagni, responsabile <strong>del</strong>l’Ufficio di tutela ambientale<br />

<strong>del</strong> Comune di Reggio Emilia, che hanno rilevato come il progetto sia migliorato sensibilmente<br />

rispetto al preliminare presentato a luglio, prevedendo interventi più efficaci per garantire la<br />

salvaguardia <strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> cavo Ariolo. In particolare, Lasagni rileva come<br />

positivo il fatto che gli scarichi di Sabbione non incidano sull’Ariolo, ma vengano collegati al<br />

collett<strong>ore</strong> fognario a valle <strong>del</strong>l’abitato. La tempistica è ritenuta un elemento importante per<br />

risanare al più presto la situazione.<br />

Le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie hanno evidenziato la rilevanza <strong>del</strong> controllo sugli<br />

scarichi isolati di abitazioni e allevamenti in acque superficiali, che possono costituire fonti<br />

puntuali di inquinamento (come rilevato nello studio <strong>del</strong> prof. Galli). Maria Luisa B<strong>ore</strong>ttini<br />

propone di aprire una discussione con gli allevatori o con le loro associazioni, sulle buone<br />

pratiche (es. propone impianti obbligatori di fito-depurazione)<br />

Mirko Lasagni risponde a tali perplessità, spiegando che tutti gli scarichi civili in acque<br />

superficiali devono essere obbligatoriamente autorizzati allo scarico dal Comune, con parere di<br />

ARPA. Per avere l’autorizzazione, un’abitazione deve avere almeno la fossa imhoff per

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!