Massimario di Giustizia sportiva 2006-08.pdf - Comitato Italiano ...

More documents

Recommendations

Info

È inammissibile per difetto di interesse concreto ed attuale il ricorso per revisione ex art. 86 del Regolamento di Giustizia proposto - dopo la conclusione della stagione sportiva - avverso una decisione confermativa del provvedimento di esclusione del ricorrente dalla lista dei Commissari Speciali Nazionali per la stagione 2006/2007. - C.U. n. 6 del 4.7.2007 C.F. n. 1. Il Giudice Sportivo Nazionale, in sede non contenziosa di omologazione di risultato, adotta un provvedimento equiparabile ad una certificazione del risultato delle gare, mentre, in sede disciplinare, esercita un potere sanzionatorio avente natura giurisdizionale; ne consegue che il rimedio della revisione di cui all’art. 86 del Regolamento di Giustizia non trova applicazione in caso di un provvedimento adottato dal Giudice Sportivo Nazionale in sede non contenziosa. - C.U. n. 1107 del 25.6.2007 C.F. n. 56. Il ricorso per revisione è inammissibile in assenza dei presupposti indicati nell’ art. 86 del Regolamento di Giustizia e di qualsivoglia fatto nuovo, sopravvenuto, idoneo a legittimare detta istanza. Il ricorso per revisione è un rimedio straordinario inidoneo a travolgere un provvedimento sanzionatorio cui l’interessato ha già prestato acquiescenza non impugnandolo nei termini previsti. - C.U. n. 744 del 19.4.2007 C.F. n. 46. Il ricorso per revisione va dichiarato inammissibile qualora la prova nuova sia rappresentata da una sanatoria intervenuta in data successiva al fatto coperto da giudicato. - C.U. n. 611 dell’8.3.2007 C.F. n. 40. L’art. 86 del Regolamento di Giustizia ai commi 2 e 4 delimita il campo di applicazione dell’istituto della revisione alle decisioni che siano espressione del potere sanzionatorio degli organi di giustizia. Ciò emerge, in linea di interpretazione lessicale della disposizione in esame, dai seguenti riferimenti: a) nel comma 1, lettera b, si fa riferimento alle “ … prove nuove e decisive d’innocenza”; b) nel comma 2 si parla di “… modifica … della sanzione”; c) nel comma 4 si individua il provvedimento della Corte Federale nella “ … revoca del provvedimento sanzionatorio”; d) ancora, nel comma 6 si attribuisce alla Corte il potere di “… disporre con ordinanza la sospensione dell’esecuzione della sanzione”. Non rientra, pertanto, nell’istituto della revisione previsto dall’art. 86 del Regolamento di Giustizia la revoca di un provvedimento del Giudice Sportivo Nazionale privo di natura giustiziale e sanzionatoria. - C.U. n. 34 del 12.07.2007 C.F. n. 3. È inammissibile l’istanza di revisione proposta al di fuori dei casi previsti dall’art. 86 del Regolamento di Giustizia. Con tale impugnazione non sono infatti
deducibili doglianze relative a difetto di motivazione dei provvedimenti impugnati, inosservanza di termini procedurali o irrituale comunicazione di provvedimenti disciplinari. - C.U. n. 364 del 5/12/2007 C.F. n. 22. Art. 89 L’art 89 6° comma del Regolamento di Giustizia prevede che “le comunicazioni sono effettuate tempestivamente a mezzo fax o con qualsiasi mezzo idoneo”; va pertanto disattesa la doglianza della società che abbia ricevuto la comunicazione di un provvedimento a mezzo posta elettronica anziché a mezzo fax (provvedimento del quale ha avuto comunque tempestiva conoscenza), trattandosi di mezzo equipollente ormai di uso comune tra gli Uffici federali e le società. - C.U. n. 900 del 9/05/2007 C.G.N. n. 96 L’art. 89, lettera b, secondo comma, del Regolamento di Giustizia dispone che, avverso provvedimenti sanzionatori relativi alla disputa delle ultime gare della stagione regolare e delle gare della fase finale, “La società o il tesserato che abbiano interesse deve proporre ricorso via fax, con l’attestazione del pagamento (o, nei casi previsti, con l’autorizzazione all’addebito) del relativo contributo, entro le ore 16:00 dello stesso giorno”; risulta pertanto inammissibile il riorso proposto ricorso oltre le ore 16 come si evince dal rapporto di conferma del fax della Segreteria degli Organi di Giustizia. - C.U. n. 934 del 14/05/2007 C.G.N. 103; C.U. n. 956 del 18/05/2007 C.G.N. 106 Art. 90 Va rimesso in termine il ricorrente che abbia tempestivamente impugnato nella giornata di lunedì la statuizione (negativa) di primo grado comunicata il sabato precedente, qualora il ricorso benchè tempestivo sia stato dichiarato inammissibile dalla Corte Federale. - C.U. n. 519 del 6.02.2008 C.F. n. 31. Art. 98 Il termine di 90 giorni previsto dall’art. 98, comma 7, del Regolamento di Giustizia, in mancanza di una espressa previsione in tal senso, non può essere considerato perentorio. - C.U. n. 298 del 13/11/2007 C.G.N. n. 19 Art. 103 - 104
Page 1 and 2: MASSIMARIO DELLE DECISIONI DELLA CO
Page 3 and 4: Ordinaria chiedendo il sequestro co
Page 5 and 6: Art. 13 La sanzione dell’inibizio
Page 7 and 8: Regolamento di Giustizia). - C.U. n
Page 9 and 10: Regolamento di Giustizia, l’incon
Page 11 and 12: Viola gli artt. 30/1b, 30/1c e 19/5
Page 13 and 14: Costituisce violazione degli artt.
Page 15 and 16: esprimere pubblicamente giudizi o r
Page 17 and 18: qualifiche o delle condizioni neces
Page 19 and 20: ma sostanzialmente propulsivo con c
Page 21 and 22: Art. 71 Ai sensi dell’art. 71 del
Page 23 and 24: Va sanzionata ai sensi dell’art.
Page 25: Nel procedimento disciplinare sport
Page 29 and 30: REGOLAMENTO ESECUTIVO Art. 3 Qualor
Page 31 and 32: Il semplice trasferimento di reside
Page 33 and 34: Art. 46 Ai sensi dell’art. 46, 3
Page 35 and 36: dellʹinizio della gara di un recla
Page 37 and 38: REGOLAMENTO ORGANICO Art. 135 ter A
Page 39: La revoca di un titolo o di un trof

Massimario di Giustizia sportiva 2006-08.pdf - Comitato Italiano ...

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?