indagine sulla popolazione di salmerino alpino nel lago della valle ...

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Probabilmente le trote e i salmerini della Val di Lei tendono ad avere un rallentamento nell’accrescimento a partire dal 3 anno di età e raggiungono la maturità riproduttiva ad una taglia inferiore di quella normale per queste specie. Questo fenomeno non pare però disturbare il rapporto fra lunghezza e peso dei pesci in quanto il fattore di accrescimento K calcolato è stato per la trota fario K= 0,90 e per il salmerino K = 0,81. Questi risultati, seppure inferiori al valore ottimale (K = 1), sono comunque compatibili con la condizione del prelievo che è avvenuto al termine del periodo invernale durante il quale i pesci interrompono l’alimentazione e perciò subiscono un considerevole dimagramento. Il valore del fattore di condizione è risultato costante per tutte le classi di lunghezza della trota fario Per il salmerino invece si è potuta evidenziare una netta differenza fra i pesci di taglia inferiore a 23 cm, che presentavano un valore di medio K = 0,88, e quelli di taglia superiore a 23 cm che invece avevano un valore medio di K = 0,74. Questo fatto può essere spiegato con una possibile difficoltà di trovare adeguate risorse alimentari da parte dei soggetti di maggiori dimensioni. L’analisi della relazione fra lunghezza e peso effettuata tramite una regressione esponenziale ha fornito risultati che evidenziano uno stato di accrescimento normale per fario e salmerini appartenenti alle diverse classi di lunghezza. In particolare ciò viene rappresentato dal valore dell’esponente nell’equazione, (3,008 per la fario e 2,93 per il salmerino) che indica un corretto rapporto fra l’accrescimento in lunghezza e in peso per i due salmonidi. 600 500 Salmerino alpino- Val di Lei 2003 - relazione lunghezza peso y = 0,011x 2,93 R 2 = 0,9907 800 700 Trota fario - Val di Lei 2003 - relazione lunghezza peso y = 0,0099x 3,0008 R 2 = 0,9915 600 400 500 peso (g) 300 peso (g) 400 200 300 200 100 100 0 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 lunghezza (cm) 0 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 lunghezza (cm) 6
5. Indagine con ecoscandaglio Durante questa indagine, allo scopo di valutare la presenza ittica, si è anche utilizzato l’ecoscandaglio Lowrange X-75, uno strumento capace di misurare la profondità dell’acqua e di individuare la presenza di pesci. Esso fornisce in modalità fish ID, per ogni “bersaglio” identificato, anche la profondità ( o la distanza ) e la attribuzione ad una classe di lunghezza. Questo strumento, progettato per l’uso verticale, cioè da una imbarcazione, si è rivelato efficace anche nella scansione orizzontale. Operando dalle rive con l’ecoscandaglio è possibile individuare i pesci presenti nel lago ricavandone delle indicazioni di tipo semi-quantitativo; l’ecoscandaglio però non fornisce direttamente informazioni utili per l’identificazione delle specie ittiche. Scansioni effettuate il giorno 19/05/02, nelle medesime località dove si è realizzato il prelievo ittico, hanno permesso di registrare la presenza di branchi composti da centinaia di individui. I pesci individuati erano quasi certamente salmerini in quanto il loro comportamento gregario e la loro posizione, a circa 30 m dalla riva e presso la superficie, coincideva con i dati riguardanti il comportamento di questa specie che ha abitudini essenzialmente pelagiche. Le informazioni raccolte con l’ecoscandaglio hanno evidenziato una presenza molto abbondante di pesci, presumibilmente appartenenti alla specie salmerino alpino, concentrati nella zona centrale del lago. 5. Conclusioni e proposte operative I dati ricavati dai pesci catturati nel lago della Val di Lei nei giorni 18 e 19 maggio 2003 hanno permesso di delineare alcuni aspetti del popolamento ittico che vengono di seguito esposti. 1. La popolazione ittica è composta esclusivamente da salmonidi delle specie Salmo trutta fario e Salvelinus alpinus, e con la presenza occasionale di Oncorhynchus mykiss. Il salmerino canadese Salvelinus namajcush probabilmente presente ma che non è stato catturato. 2. Per le due specie dominanti mancano soggetti delle taglie superiori in quanto, esclusi due casi, il campione raccolto rappresenta una popolazione di pesci di taglia inferiore a 27 cm. 3. La popolazione di salmerino alpino, con un valore del K medio di 0,81, evidenzia segni di carenza alimentare, in particolare per gli individui della fascia di taglia superiore; i pesci di lunghezza maggiore di 23 cm, infatti, hanno un valore di K più basso, mostrando il segno di uno stato di alimentazione insufficiente. 7
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