indagine sulla popolazione di salmerino alpino nel lago della valle ...

4. Per la trota fario, seppure in assenza di individui di grande taglia, lo stato di accrescimento
appare più favorevole in quanto il fattore di sviluppo K è più elevato (0,90) ed è costante per
tutte le classi di lunghezza.
5. La presenza di numerosi pesci di taglia legalmente catturabile (L>24 cm) evidenzia una bassa
pressione di pesca su questo ambiente.
6. La presenza di numerosi pesci di taglia legalmente catturabile (L>24 cm) fa supporre che la
contemporanea assenza di soggetti di grossa taglia sia dovuta ad un arresto della crescita
piuttosto che ad una carenza di pesci più vecchi.
7. Per il salmerino la scansione con ecoscandaglio ha dimostrato l’esistenza di una abbondante
popolazione localizzata nella zona pelagica del bacino.
In sintesi la popolazione del lago può definirsi abbondante, in condizioni di sviluppo
sostanzialmente favorevoli per la trota fario, ma che con segni di squilibrio per il salmerino. Questa
specie infatti ha evidenziato una numerosa presenza e la mancanza di pesci di taglia maggiore
dovuta, probabilmente dovuta ad uno scarso accrescimento per i soggetti lunghi più di 23 cm.
In relazione alle modeste disponibilità alimentari esistenti in questo ambiente la densità di salmerini
pare quindi eccessiva. Ciò può determinare, in generale, uno stato di carenza alimentare di cui
risentono in particolare i soggetti di taglia maggiore che, al momento del passaggio ad abitudini
alimentari ittiofaghe, non trovando pesci di piccola taglia da predare, continuano ad alimentarsi con
invertebrati bentonici entrando in competizione con le classi giovanili.
Nel lago di Val di Lei lo stato di scarsa disponibilità alimentare potrebbe inoltre aver favorito la
selezione di una razza ad accrescimento lento in grado di raggiungere la maturità sessuale ad una
taglia ancora compatibile con l’alimentazione basata su plancton e benthos.
Al fine di migliorare la situazione di eccessiva densità della popolazione di salmerino alpino l’unico
intervento possibile è quello di prelevare un certo numero di individui adulti aumentando, di
conseguenza, la disponibilità alimentare per i soggetti più giovani che sono i più efficienti nella
conversione in biomassa delle limitate risorse del bacino.
L’aumento del prelievo in questo bacino, finalizzato alle risoluzione dei suddetti problemi si potrà
ottenere con due tipi di interventi:
1. incremento del numero di soggetti prelevabili tramite la pesca sportiva, elevando il numero
di catture giornaliere per pescatore;
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