regioni - Federazione Ciclistica Italiana
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PISTA<br />
Sono partiti ieri (13<br />
febbraio) da Milano<br />
Malpensa gli atleti<br />
impegnati nella quarta<br />
prova di Coppa del<br />
Mondo su pista in<br />
programma dal 15 al<br />
17 febbraio a Ballerup,<br />
comune danese<br />
situato ad ovest di<br />
Copenaghen, nella<br />
regione di Hovedstaden.<br />
Il gruppo azzurro, convocato<br />
dai C.T. Federico Paris ed<br />
Edoardo Salvoldi e dal collaboratore<br />
tecnico Cristiano Valoppi,<br />
è composto da Valentina<br />
Alessio (Team Desenzanese<br />
ASD), Monia Baccaille (Fenixs),<br />
Quarta prova di Coppa del Mondo pista in Danimarca<br />
Tappa per Pechino<br />
L’ultima prova della challenge iridata si disputerà dal 15 al 17 febbraio a<br />
Ballerup, comune ad ovest di Copenaghen<br />
Roberto Chiappa (GS Forestale),<br />
Annalisa Cucinotta (GS Forestale),<br />
Elisa Frisoni (GS Fiamme<br />
Azzurre), Tatiana Guderzo<br />
(GS Gauss), Samuele Marzoli<br />
(SC Pagnoncelli – NGC – Perrele<br />
A.S.D.), Eleonora Soldo (Titanedi<br />
Frezza Acca Due O), Marta<br />
Tagliaferro<br />
(idem) e Marco<br />
Villa (Cremasca).<br />
Molti degli atleti<br />
convocati sono reduci<br />
da una serie<br />
di raduni di preparazione<br />
a Cape<br />
Town.<br />
Dal 30 gennaio al<br />
12 febbraio le atlete<br />
del gruppo Endurance Monia<br />
Baccaille (A.S.D. Team Saccarelli<br />
Emu Sea), Vera Carrara<br />
(G.S. Fiamme Azzurre), Annalisa<br />
Cucinotta (Gruppo Sportivo<br />
Forestale), Tatiana Guderzo (G.<br />
S. Gauss Rdz Ormu), Eleonora<br />
Soldo (Titanedi - Frezza Acca<br />
Due O) e Marta Tagliaferro (Titanedi<br />
– Frezza Acca Due O),<br />
sono state convocate dal C.T.<br />
Edoardo Salvoldi, con la collaborazione<br />
tecnica di Pierangelo<br />
Cristini, a Cape Town in Sud<br />
Africa.<br />
Dal 4 febbraio all’11 febbraio<br />
Roberto Chiappa, vincitore della<br />
prova di Coppa del Mondo<br />
velocità individuale di Los Angeles,<br />
è stato convocato dal<br />
C.T. Salvoldi ad Aigle (Svizzera)<br />
dove si è allenato sotto la guida<br />
del collaboratore tecnico Gianni<br />
Fratarcangeli.<br />
Dal 27 gennaio al 1 febbraio e<br />
dal 3 al 9 febbraio le atlete del<br />
gruppo velocità Valentina Alessio<br />
(Team Desenzanese AS Dilettantistica),<br />
Elisa Frisoni (GS<br />
Fiamme Azzurre) e Serena<br />
mensa sono state convocate<br />
dal C.T. Federico Parisa ad Aigle<br />
(Svizzera). Al secondo raduno<br />
ha partecipato anche Andrea<br />
Prati (GS Cicli Fiorin Despar<br />
ASD). m.m.<br />
Al Museo del ciclismo Alto Livenza di Portobuffolè<br />
Aperta fino al 2 marzo<br />
la mostra su Bottecchia<br />
Èstata prorogata fino al 2 marzo l’apertura della mostra docu-fotografica<br />
su Ottavio Bottecchia, ospitata presso i locali del Museo<br />
del ciclismo Alto Livenza “Duilio Chiaradia e Giovanni Micheletto”<br />
di Portobuffolè. Non conosce il tramonto la popolarità di Ottavio<br />
Bottecchia, il più grande ciclista veneto-friulano di tutti i tempi, vincitore<br />
di due Tour de France consecutivi e primo italiano a primeggiare<br />
nella corsa a tappe transalpina.<br />
L’esposizione, curata dal collezionista di Mortegliano Renato Bulfon,<br />
è stata inaugurata lo scorso novembre accompagnando la riapertura<br />
del Museo del ciclismo dopo i lavori di restauro che hanno interessato<br />
il palazzo rinascimentale Casa Gaia da Camino che lo ospita.<br />
Nei progetti iniziali avrebbe dovuto rimanere aperta un paio di<br />
mesi, ma il largo successo di visitatori, evidentemente incuriositi<br />
dalla preziosità dei documenti e dall’anniversario (l’ottantesimo)<br />
della morte del campione nativo di San Martino di Colle Umberto, ha<br />
convinto il Comune di Portobuffolè a prorogarla fino a marzo.<br />
La mostra su Bottecchia, distribuita sui primi due piani di Casa Gaia<br />
da Camino, è stata di recente impreziosita dal prestito di due “chicche”<br />
ben accolte dal Museo del ciclismo. Dopo aver visitato mostra<br />
e museo, infatti, i dirigenti della ciclistica “Ottavio Bottecchia” di<br />
Pordenone, cui è demandata la conservazione della memoria delle<br />
gesta sportive di “Botescià” hanno prestato uno splendido busto di<br />
bronzo realizzato dallo scultore Ado Furlan di Pordenone negli anni<br />
Cinquanta e la prima campana di bronzo utilizzata al velodromo del<br />
Littorio (poi ribattezzato Ottavio Bottecchia) dal 1926 al 1964.<br />
La mostra rimane aperta sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle<br />
14 alle 18, gli altri giorni su prenotazione (tel. 0422/850075 -<br />
0422/850020). Giacinto Bevilacqua<br />
10 Il Mondo del Ciclismo numero 7