regioni - Federazione Ciclistica Italiana
regioni - Federazione Ciclistica Italiana
regioni - Federazione Ciclistica Italiana
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
REGIONI<br />
PIEMONTE – Intervista al presidente del Comitato Regionale, Rocco Marchegiano<br />
Crescita a tutto campo<br />
Venti titoli nazionali conquistati nell’ultimo biennio. Previsioni al rialzo per<br />
tesserati e gare organizzate. Il dirigente illustra le altre iniziative in cantiere<br />
Paolo Buranello<br />
Lavoro, passione e rinnovamento.<br />
E’ con questi presupposti<br />
che Rocco Marchegiano,<br />
presidente del Comitato<br />
Piemontese della FCI, sta operando<br />
per il rilancio della regione<br />
che scrisse pagine importanti<br />
nella storia del ciclismo.“Abbiamo<br />
appena concluso con<br />
successo un Convegno che ha<br />
registrato complessivamente<br />
782 partecipanti, calamitando<br />
l’attenzione generale su temi<br />
fondamentali riguardanti il ruolo<br />
di atleti e direttori sportivi”.<br />
Un’iniziativa figlia di obiettivi<br />
ambiziosi.<br />
”Il Piemonte ha tutte le potenzialità<br />
per riconquistare terreno<br />
e affiancare <strong>regioni</strong> importanti<br />
come Toscana ed Emilia, alle<br />
spalle di Lombardia e Veneto”.<br />
Un’affermazione confortata da<br />
un forte impulso: “Nell’ultimo<br />
biennio il Piemonte ha incassato<br />
20 titoli nazionali, il calendario<br />
del 2008 è ricco di gare, (in<br />
particolare per la categoria juniores<br />
e il settore fuoristrada),<br />
mentre i cicloamatori potranno<br />
beneficiare di ben 50 manifestazioni”.<br />
Ma non è tutto.<br />
“Le proiezioni ci dicono che i<br />
tesserati aumenteranno del 18-<br />
19%, le corse del 22-23%,<br />
inoltre stiamo preparando un<br />
calendario per 18 prove di ciclocross,<br />
7 di bike cup e una<br />
dozzina di maratone di mtb sulle<br />
montagne olimpiche”. Importante<br />
anche l’elenco delle<br />
manifestazioni tricolori.<br />
“Il Piemonte allestirà quest’anno<br />
il campionato italiano delle<br />
categorie esordienti e allievi su<br />
strada, di mtb (four cross), cicloamatori<br />
e cicloturisti e, novità<br />
assoluta, dei vigili del fuoco”.<br />
Una crescita a tutto campo, che<br />
comprende anche nuovi talenti.<br />
“Si è perso il pistard Brossa che<br />
ha cessato l’attività, ma stanno<br />
salendo alla ribalta nella strada<br />
giovani promettenti come Felline,<br />
Draperi, Olivieri e altri ancora.<br />
I giovanissimi sono saliti a<br />
ben 750 unità effettive e rimpolperanno<br />
nei prossimi anni i<br />
ranghi delle categorie esordienti<br />
e allievi, che al momento pagano<br />
lo scotto di una gestione<br />
sbagliata nel passato”. Marchegiano<br />
ha un grande progetto.<br />
“Vorrei che, insieme alle corse<br />
cicloamatoriali, venissero allestite<br />
quelle per i giovanissimi, in<br />
modo da coinvolgere le famiglie”.<br />
Il Piemonte incasserà nel 2008<br />
anche un primato.<br />
“Saremo noi ad aprire la stagione<br />
dilettantistica nazionale su<br />
strada con una manifestazione<br />
Di Rocco e Marchegiano<br />
che si svolgerà il 24 febbraio<br />
prossimo a Collegno, città dell’-<br />
hinterland torinese”. Ultimo<br />
dato, ma non per importanza,<br />
la politica di reclutamento e aggiornamento<br />
lanciata dal Comitato<br />
Regionale Piemontese. “Si<br />
sono incrementati i corsi per direttori<br />
sportivi, giudici di corsa e<br />
di gara e maestri di mountain<br />
bike, aumentando il numero di<br />
queste fondamentali figure”.<br />
Ma la visione del ciclismo per<br />
Rocco Marchegiano non si<br />
esaurisce al Piemonte, spaziando<br />
a 360 gradi, presidenza<br />
compresa.<br />
“Di Rocco Il nostro Comitato,<br />
com’è noto, era schierato su<br />
posizioni differenti dalle sue<br />
nelle ultime elezioni. Ebbene,<br />
superati i dissidi iniziali, con il<br />
nuovo presidente della FCI si è<br />
instaurato un rapporto di attiva<br />
collaborazione, che ha per comune<br />
denominatore la passione<br />
per il ciclismo e il suo sviluppo<br />
da realizzare attraverso la<br />
concretezza e la programmazione”.<br />
Non mancano le critiche. “Purtroppo<br />
al momento vedo invece<br />
il ciclismo nazionale troppo<br />
statico e a corto di idee. Credo<br />
che siano troppi i presidenti regionali<br />
che puntano a salvaguardare<br />
la posizione acquisita<br />
e a contribuire insieme al Consiglio<br />
Nazionale a promuovere<br />
leggi e leggine che ostacolano<br />
l’attività, invece di lavorare per<br />
farla”.<br />
Quella nei confronti del Consiglio<br />
Nazionale è una battaglia<br />
cruciale per Marchegiano. “La<br />
mia opposizione al Consiglio è<br />
risaputa, perché non vedo, nel<br />
complesso, una dirigenza al<br />
passo con i tempi, ma al contrario<br />
finalizzata esclusivamente<br />
a mantenere quel piccolo<br />
potere politico che detiene.<br />
Penso, inoltre, che occorrerebbe<br />
tagliare commissioni e sottocommissioni<br />
inutili al movimento.<br />
Fortunatamente con Di<br />
Rocco si porta avanti quel risanamento<br />
da tutti auspicato e<br />
un minimo di attività per sopravvivere”.<br />
Anche in merito alla pista Marchegiano<br />
ha le idee chiare. “Mi<br />
spiace dell’abbandono di Martinello,<br />
l’unico uomo in grado<br />
di migliorare il settore. Per dare<br />
impulso alla pista penso occorra<br />
lavorare su numeri ridotti e<br />
finalizzati alle specialità. Francamente<br />
non comprendo l’utilità<br />
di frequenti convocazioni e<br />
ritiri che disorientano gli atleti,<br />
già carichi di impegni gravosi<br />
con le proprie società e che<br />
quindi arrivano a questi appuntamenti<br />
svuotati di stimoli. Il<br />
Piemonte Mi ricandiderei alla<br />
presidenza del Comitato soltanto<br />
in caso di necessità, cioè<br />
per verificare che venga effettivamente<br />
costruito il nuovo impianto<br />
della pista coperta a San<br />
Francesco al Campo. Entro il<br />
2010 si dovrebbe infatti realizzare<br />
una struttura poliedrica<br />
che accoglierà, oltre all’anello<br />
anche due piste di mtb e<br />
bmx”.<br />
12 Il Mondo del Ciclismo numero 7