SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI ... - CO.RI.STA
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2 <strong>STU<strong>DI</strong></strong>O DEL PROBLEMA TERMI<strong>CO</strong> DEI <strong>CO</strong>MPONENTI<br />
DEL SORA.<br />
In questo capitolo faremo per prima cosa un accenno sulla stratosfera, cioè dell’ambiente in cui<br />
verrà effettuata la missione, poi andremo ad effettuare un’ analisi dal punto di vista della<br />
dissipazione di potenza dei vari componenti del radar SORA al fine di ricercare quelli che<br />
dissipando maggior potenza producono maggior calore e di conseguenza sono soggetti a<br />
surriscaldamento.<br />
Nella seconda parte di questo capitolo invece vedremo una panoramica generale dal punto di vista<br />
termico del radar utilizzando foto realizzate tramite termocamera e soprattutto dati provenienti da<br />
test realizzati nella camera a termovuoto del C.I.S.A.S di Padova .<br />
Il capitolo si concluderà fornendoci la conoscenza delle zone su cui si dovrà intervenire con sistemi<br />
di raffreddamento per evitare problemi di guasto dei vari componenti del radar con conseguente<br />
sospensione della missione.<br />
2.1 Condizioni ambientali e stratosfera<br />
La stratosfera è il secondo dei cinque strati in cui è stata suddivisa l'atmosfera (troposfera,<br />
stratosfera, mesosfera, termosfera e esosfera).<br />
La stratosfera è caratterizzata da un gradiente termico verticale positivo e molto piccolo, cioè in<br />
essa la temperatura aumenta leggermente con la quota, contrariamente a quanto avviene nello strato<br />
sottostante. Questo aumento di temperatura con la quota è dovuto alla dissociazione delle molecole<br />
di ozono presenti nella stratosfera. L'ozono è un gas le cui molecole sono formate da tre atomi di<br />
ossigeno: quando i raggi ultravioletti emessi dal Sole vanno ad urtare contro le molecole di ozono,<br />
queste si dissolvono, ovvero i tre atomi che le compongono si dividono. Il processo ha due effetti: la<br />
produzione di calore, tanto più grande quanto maggiori sono le dissociazioni, e l'arresto dei raggi<br />
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