SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI ... - CO.RI.STA
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INTRODUZIONE<br />
In questa tesi si parlerà del progetto SORA (SOunding RAdar) ed in particolare dei problemi<br />
termici che lo contraddistinguono e della loro risoluzione, l’attività di ricerca svoltasi presso il<br />
Co.Ri.S.T.A ha riguardato lo studio delle problematiche e delle soluzioni inerenti il controllo<br />
termico del payload SORA.<br />
Nel primo capitolo illustreremo i principali sottosistemi del payload di SORA, il secondo capitolo<br />
sarà dedicato ai concetti generali sulle problematiche termiche nelle missioni spaziali, dopodiché<br />
effettueremo un analisi sempre dal punto di vista termico dei vari componenti del payload SORA e<br />
infine concluderemo il capitolo con un’analisi termica della struttura nel suo insieme, nel terzo<br />
capitolo verranno illustrati prodotti e software disponibili sul mercato che generalmente si adattano<br />
a risolvere i problemi termici in questo tipo di missioni e infine nel quarto capitolo verrà proposta la<br />
soluzione adottata per risolvere il problema.<br />
Il progetto SORA nasce con lo scopo di realizzare una serie di sperimentazioni di supporto alla<br />
comunità scientifica italiana nell'ambito della ricerca sui radar a penetrazione da utilizzare in<br />
missioni spaziali dedicate all'esplorazione del sistema planetario.<br />
Per lo svolgimento delle attività, l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l'agenzia norvegese Andøya<br />
Rocket Range (ARR), hanno firmato un accordo per lo sviluppo e la gestione di un sito di lancio per<br />
missioni stratosferiche polari presso le isole Svalbard. Il sito, battezzato "Nobile/Amundsen<br />
Stratospheric Balloon Center", è situato oltre il Circolo Polare Artico, a circa 80 gradi di latitudine.<br />
La missione stratosferica polare consiste in un pallone stratosferico che volerà a circa 36 km sul<br />
livello del mare, equipaggiato con un radar a penetrazione appositamente progettato.<br />
Il volo,il cui percorso è mostrato in figura 1, che partirà dalle Isole Svalbard, circumnavigherà<br />
l'Artico sorvolando Spitsbergen, la Groenlandia e l’Arcipelago Artico Canadese, e durerà circa una<br />
settimana, raccogliendo dati di grande interesse scientifico.<br />
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