Verso L'Erta - The University of Chicago Library

LUCIFERO
II.
Chi sei chiese il Poeta a lui, chi sei
— a La bellezza son io, la forza invitta,
m'irride il mondo e mi sconosce, i rei
godono anch' essi della mia sconfitta „.
Pel Nume incensi ed inni alti e trofei
soltanto son ; l'umana e derelitta
gente non crede al mio poter, sui miei
regni s'addensa ancor tenebra fitta.
— Tu la bellezza sei tu condannato,
nella città dove non splende lume,
sempre sempre starai, senz' altra meta
Tu sei la forza ed io son del creato
l'armonia, e ribelli e ingrati al nume,
peregrinar Lucifero e il Poeta.