Proiezione cinematografica digitale: scegliere la giusta tecnologia
Proiezione cinematografica digitale: scegliere la giusta tecnologia
Proiezione cinematografica digitale: scegliere la giusta tecnologia
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
ProiEZionE cinEMaToGraFica DiGiTaLE<br />
How it Works<br />
Tecnologie 3D<br />
Il 3D stereoscopico è un catalizzatore<br />
importante per il cinema <strong>digitale</strong>. I tentativi di<br />
portare al cinema nei primi anni 1950 e ancora<br />
nei primi anni 80, erano ostaco<strong>la</strong>ti dai limiti<br />
pratici di proiezione del film. Oggi, <strong>la</strong> <strong>tecnologia</strong><br />
<strong>digitale</strong> per il cinema ha permesso una vera<br />
rinascita del 3D, che rende più pratica che mai<br />
<strong>la</strong> sua proiezione in generale nei cinema.<br />
Ci sono molte scelte per aggiungere il 3D ad un<br />
proiettore Cinema DLP ®, con offerte da Dolby,<br />
MasterImage, RealD, XpanD e ora Panavision.<br />
Tutti condividono <strong>la</strong> tecnica di una rapida<br />
alternanza delle immagini per occhio destro e<br />
sinistro. Essi differiscono nel modo di assicurare<br />
che ciascuna di tali immagini raggiunga<br />
l’occhio giusto. I sistemi RealD e MasterImage<br />
impiegano dispositivi unici, quando posti<br />
davanti al<strong>la</strong> lente di proiezione cambiano <strong>la</strong><br />
po<strong>la</strong>rizzazione del<strong>la</strong> luce tra le immagini per<br />
l’occhio destro e quelle per l’occhio sinistro.<br />
Gli spettatori indossano gli occhiali passivi<br />
(non alimentati) che dirigono lo stato di<br />
po<strong>la</strong>rizzazione dell’occhio sinistro e lo stato di<br />
po<strong>la</strong>rizzazione per l’occhio destro. Al contrario,<br />
i sistemi di Dolby e Panavision impiegano<br />
una filtro di colore all’interno del proiettore<br />
che cambia <strong>la</strong> gamma di colori tra immagini<br />
per i rispettivi occhi. Gli occhiali passivi che<br />
gli spettatori indossano sono essenzialmente<br />
sofisticati filtri di colore. Il sistema XpanD si<br />
differenzia in quanto non modifica le immagini<br />
che <strong>la</strong>sciano i proiettori. Piuttosto, le lenti<br />
agiscono come saracinesche, che attivamente<br />
effettuano il passaggio tra l’occhio sinistro e<br />
quello destro, alternativamente ostruiscono<br />
<strong>la</strong> vista di una apertura, consentendo <strong>la</strong><br />
visione all’altra parte. La scelta di un sistema<br />
rispetto ad un altro può dipendere da come<br />
le differenze di implementazione pratiche<br />
compromettere l’azienda. I sistemi di RealD e<br />
MasterImage richiedono schermi d’argento,<br />
non è così per Dolby, Panavision e XpanD.<br />
(Tuttavia, poiché tutti i sistemi 3D beneficiano<br />
di uno schermo di qualità superiore, un nuovo<br />
schermo può essere utile in ogni caso.) Gli<br />
occhiali utilizzati da RealD e MasterImage<br />
sono economici a tal punto da essere <strong>la</strong>sciati<br />
ai clienti. Gli occhiali Dolby, Panavision e<br />
XpanD sono re<strong>la</strong>tivamente costosi e che<br />
vengono in genere raccolti e <strong>la</strong>vati per l’uso.<br />
Ci sono anche differenze nei modelli di<br />
business in offerta (costi di licenza vs proprietà).<br />
Tutti i sistemi 3D per singolo proiettore DLP<br />
Cinema® alternano le immagini tra occhio<br />
destro e sinistro a 144 fotogrammi al secondo<br />
(Figura 8), una tecnica nota come “f<strong>la</strong>sh<br />
triple”. Il SXRD di Sony non è abbastanza<br />
veloce per fare ciò, pur essendo una delle più<br />
veloci implementazioni di LCoS disponibile<br />
(.1) di conseguenza, nessuno dei sistemi<br />
sopra descritti funzionerà facilmente con un<br />
proiettore SXRD. Una tecnica che funziona<br />
è quel<strong>la</strong> di visualizzare immagini sinistradestra<br />
nel<strong>la</strong> stessa immagine, posizionate una<br />
sopra l’altra (nota come “over / under”).<br />
Un complicato adattatore ottico poi proietta<br />
e sovrappone le due immagini sullo schermo,<br />
che possono essere viste con occhiali RealD<br />
po<strong>la</strong>rizzanti (Figura 9). Questo approccio<br />
porta ad una serie di compromessi. Il<br />
primo compromesso è <strong>la</strong> luce in uscita.<br />
Nonostante gli sforzi eroici per recuperare<br />
<strong>la</strong> luce che altrimenti verrebbe sprecata,<br />
un’immagine 3D viene visualizzata attraverso<br />
le lenti per essere soltanto il 18% bril<strong>la</strong>nte<br />
rispetto ad un’immagine 2D dallo stesso<br />
proiettore sullo stesso schermo, sul<strong>la</strong> base dei<br />
numeri pubblicati da Sony. Il sistema RealD<br />
XL di proiettori DLP Cinema ®, in confronto,<br />
è almeno del 50% più efficiente [10].<br />
Accoppiato con l’efficienza ottica superiore<br />
dei proiettori DLP Cinema ®, che possono<br />
produrre più di 30.000 lumens, questo<br />
permette al DLP Cinema ® di supportare<br />
schermi molto più grandi rispetto a proiettori<br />
3D basati su <strong>tecnologia</strong> Sony LCOS.<br />
Il secondo compromesso è quello del<strong>la</strong><br />
risoluzione. Paradossalmente, l’immagine 3D<br />
di un proiettore SXRD 4K potrebbe facilmente<br />
apparire meno nitida di una immagine 3D<br />
di un proiettore 2K DLP Cinema®. Ogni<br />
immagine dell’occhio arriva in un formato<br />
2K dal server. Tuttavia, le immagini piatte<br />
(1.85:1) devono essere ridimensionate per<br />
adattarsi sul dispositivo LCoS per una corretta<br />
visualizzazione attraverso il sistema ottico 3D.<br />
Il ridimensionamento può degradare<br />
l’immagine, soprattutto quando si riduce il<br />
numero di pixel come accade in questo caso.<br />
Le ottiche complesse che le immagini che<br />
proiettano le immagini occhio destro-sinistro<br />
con lenti separate e <strong>la</strong> loro sovrapposizione<br />
sullo schermo, possono ulteriormente<br />
degradare l’immagine se non è stata applicata<br />
un’estrema cura durante l’allineamento.<br />
L’adattatore 3D può avere presentazioni<br />
di grande impatto anche sulle proiezioni<br />
in 2D se non viene rimosso. Dal momento<br />
che l’allineamento è così difficile, c’è una<br />
tentazione naturale nel <strong>la</strong>sciare l’adattatore<br />
al suo posto e semplicemente rimuovere i<br />
po<strong>la</strong>rizzatori, che trasformano in modo efficace<br />
un proiettore 4K in un povero proiettore<br />
2K con una luminosità molto ridotta.<br />
1 Triple F<strong>la</strong>sh frames cambiano al ritmo di uno ogni 7ms. Per un livello accettabile di crosstalk tra le immagini dell’occhio destro e sinistro il dispositivo deve rispondere molto più rapidamente.<br />
Attualmente, i proiettori SXRD richiedono quasi 2,5 ms per cambiare lo stato di un pixel, che è più del 33% del <strong>la</strong>sso di tempo del triple-f<strong>la</strong>sh e quindi non idonei [9].<br />
5