25.02.2015 Views

Comunità in cammino - Coccaglio

Comunità in cammino - Coccaglio

Comunità in cammino - Coccaglio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Comunità <strong>in</strong> ascolto<br />

moderni che nelle notturne balere,<br />

anche <strong>in</strong> Franciacorta, fanno un diabolico<br />

cocktail di liquori, pasticche e<br />

sesso! Rov<strong>in</strong>ando anima e corpo!<br />

Povera gioventù! E com’era suggestiva<br />

la novena del Santo Natale nelle<br />

nostre chiese parrocchiali. Ci si arrivava<br />

spesso con semplici trocoi con<br />

vestiti pesanti per il freddo ma contenti<br />

di cantare lodi ed <strong>in</strong>ni a quel<br />

celeste Bamb<strong>in</strong>o, nato da Maria, la<br />

donna più bella e più dolce del<br />

mondo! È un bimbo avvolto <strong>in</strong> poveri<br />

pannicelli e deposto sulla paglia di<br />

una mangiatoia…ed è il re dell’universo!<br />

Che mistero d’amore espresso<br />

dalla tre persone della<br />

famiglia di Nazareth:<br />

Gesù Giuseppe e Maria là<br />

a Betlemme città del<br />

buon pane ove nacque il<br />

Pane di Vita. Natale …era<br />

veramente Natale… con<br />

Gesù nel cuore; ricevuto<br />

nella messa stupenda<br />

della Notte santa! Quel<br />

festoso suono di campane,<br />

quei pifferi suonati da<br />

pastori abruzzesi rivestiti<br />

con giacche fatte con<br />

pelle delle loro pecore! E<br />

che dire del pranzo…pure<br />

speciale anche per noi… povera gente.<br />

È giusto l’<strong>in</strong>vito fatto dal poeta<br />

Manzoni. “Sia frugal del ricco il<br />

pranzo perché ogni mensa abbia i<br />

suoi doni” .<br />

Scusate, cari amici, un riferimento<br />

personale di bamb<strong>in</strong>o di 9 anni!<br />

Ero uscito da chiesa dopo la bella<br />

messa natalizia con papà, mamma e<br />

le mie sorelle. E fissavo con comprensibile<br />

desiderio dolci e balocchi posti<br />

nella vetr<strong>in</strong>a della fornaia del mio villaggio.<br />

La mamma mi lesse negli<br />

occhi e rivolta al papà gli disse:<br />

“Giuseppe, prope nient per i nos scec?”.<br />

Papà ci guardò con tenerezza e, tolto<br />

il borsell<strong>in</strong>o di tasca entrò nel negozio.<br />

Ne uscì tutto contento, alzando<br />

un bel vaso di mostarda che consumammo<br />

una volta rientrati a casa<br />

con tanta gioia.<br />

Beh… cari amici… molti di voi lettori,<br />

adulti e ragazz<strong>in</strong>i, forse sorrideranno<br />

di compassione per quel<br />

semplice dono di papà Giuseppe. Ma<br />

chi, <strong>in</strong> quegli anni, conduceva la vita<br />

<strong>in</strong> povertà onorata, come diceva il<br />

buon papa Giovanni: “Era un dono<br />

da renderci contenti”. Ma oggi, alla<br />

f<strong>in</strong>e del 2008 il boom economico si<br />

restr<strong>in</strong>ge anche per l’opulenta<br />

Europa, anche nella nostra Italia, nei<br />

nostri progrediti paesi lombardi. La<br />

vita si fa grìsa anche da noi! È veramente<br />

costosa: per affitto casa, gas<br />

metano per il riscaldamento, vestiario,<br />

cibarie e bevande, luce, libri… e<br />

via di seguito.<br />

Eche dire delle banche che eseguono<br />

alti e bassi dei “cagnoni f<strong>in</strong>anziari”<br />

che creano il batticuore a povera<br />

gente che vi ha depositato sudati<br />

risparmi? Sta f<strong>in</strong>endo il tempo delle<br />

“bibliche vacche grasse” e siamo<br />

entrati <strong>in</strong> quello delle “vacche<br />

magre”. Il pericolo c’è pure per chi ha<br />

imitato le operose formiche scartando<br />

<strong>in</strong>viti ed esempi di cicale estive. Là<br />

c’è la Provvidenza, come afferma lo<br />

stesso Renzo Tramagl<strong>in</strong>o, ma bisogna<br />

usarla con criterio. Forse ragionerò<br />

da “prete nonno” ma gli sprechi<br />

causano bancarotta mentre il risparmio<br />

è una sicura ricchezza, specie per<br />

chi vive di sudore. Avrete sentito<br />

anche voi la verifica svolta dalla<br />

Caritas Italiana e dalla Fondazione<br />

Frasassi: <strong>in</strong> Italia ci sono più di 7<br />

milioni di persone che vivono nella<br />

miseria. E ben 15<br />

milioni sono <strong>in</strong> vera<br />

povertà. Ecco, cari<br />

amici, Gesù che da<br />

ricchissimo, come<br />

dice Paolo, si fece<br />

povero per noi li aiuti,<br />

anche per nostro<br />

mezzo, nei limiti del<br />

possibile togliendoci<br />

ciò che non è necessario.<br />

È Lui che è il<br />

Misericordioso per<br />

eccellenza benedirà la<br />

nostra famiglia perché<br />

nei poveri assistiti c’è il volto di<br />

Dio, come soleva dire madre Teresa<br />

di Calcutta.<br />

C<br />

ari amici, lo sapete bene, tutti i<br />

salmi f<strong>in</strong>iscono <strong>in</strong> gloria; permettetemi,<br />

da prete amico, il mio<br />

caloroso <strong>in</strong>vito a vivere bene il Natale<br />

di quest’anno di grazia, accostandoci<br />

con cuore puro e libero a quel Piccolo<br />

di Betlemme che si dona a noi sotto<br />

le specie del Pane Eucaristico. Solo<br />

così sarà vero Natale. A tutti esprimo<br />

i miei più affettuosi auguri di buone<br />

e sante feste.<br />

8

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!