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Copie di sicurezza 11<br />

351.2.2 Livelli delle copie<br />

La copia di un file system intero comporta solitamente un impegno consistente, sia in termini di<br />

tempo che di supporti impiegati. Il programma che si utilizza per le copie, oppure un gruppetto<br />

opportuno di script di shell, potrebbe permettere di effettuare la copia successiva dei soli file che<br />

sono stati modificati nel frattempo.<br />

Quando si esegue una copia dei soli file che risultano diversi rispetto all’ultima copia completa,<br />

si parla di copia di primo livello; quando se ne esegue un’altra in un momento successivo per le<br />

variazioni avvenute dopo quella di primo livello, si parla di secondo livello e così di seguito.<br />

A parte le difficoltà legate alla conservazione dell’informazione sullo stato dei file (di solito<br />

si tratta della data di modifica e di creazione), si pongono poi dei problemi nel momento in<br />

cui dovesse essere necessario un ripristino dalle copie. Si dovrebbe ripristinare l’ultima copia<br />

completa, seguita da tutte quelle aggiuntive dei soli file modificati, nello stesso ordine in cui<br />

sono state fatte: dalla più vecchia alla più recente.<br />

Sotto questo aspetto, quando non si vuole ripetere una copia completa troppo frequentemente, si<br />

cerca almeno di eseguire copie successive sempre di primo livello (si hanno quindi più generazioni<br />

di copie di primo livello). In tal modo, un eventuale recupero richiederebbe solo il ripristino<br />

dell’ultima generazione di copia completa e dell’ultima generazione di copia di primo livello.<br />

Questo sistema potrebbe non tenere conto dei file cancellati dopo l’ultima generazione di copia<br />

completa: in tal modo, un eventuale recupero dalle copie di sicurezza potrebbe comportare il<br />

ripristino di file che non servono più.<br />

351.2.3 Distribuire le responsabilità<br />

In un sistema monoutente, l’unico utilizzatore è anche l’amministratore del proprio sistema e di<br />

conseguenza anche l’unico responsabile. Sarà quindi lui (o lei) a sapere esattamente cosa ha fatto<br />

e cosa è necessario copiare per sicurezza.<br />

In un sistema multiutente o comunque quando si condividono dati in gruppo, anche se a prima<br />

vista potrebbe sembrare conveniente la gestione delle copie in modo centralizzato, è comunque<br />

utile affidarla in parte anche alla responsabilità dei singoli:<br />

• periodicamente, un amministratore potrebbe occuparsi di eseguire la copia complessiva di<br />

tutto il sistema;<br />

• ogni giorno, gli utenti dovrebbero preoccuparsi di eseguire le copie dei dati di loro<br />

competenza.<br />

Nel momento in cui dovesse essere necessario, si dovrebbero recuperare i dati dalle copie generali<br />

fatte dall’amministratore e successivamente da quelle particolari dei singoli utenti.<br />

Se determinate attività vengono svolte in gruppo, si potrebbe eleggere ugualmente un<br />

responsabile all’interno di questo che si occupi delle copie di quell’attività.<br />

Il vantaggio di questo metodo sta nell’alleggerimento delle responsabilità dell’amministratore e<br />

nella soluzione più facile di piccoli problemi locali:<br />

• se un gruppo di lavoro ha alterato i dati a causa di un’operazione errata, è sufficiente<br />

recuperare i dati di quel gruppo senza disturbare l’intero sistema;<br />

• la distribuzione della responsabilità aumenta la consapevolezza da parte degli utenti.

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