DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO - 2008 - - InfoKeeper
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STRATEGIA DI DIFESA<br />
o Con forte pressione del fungo: sono importanti i trattamenti estintivi di caduta foglie e nel periodo che<br />
precede l’estate (azione collaterale degli I.B.E. e dello Zolfo)<br />
o Fondamentale risulta invece l’intervento o gli interventi dal periodo rottura gemme a caduta petali,<br />
fasi queste di massima sensibilità degli organi. Per ottenere la massima efficacia si dovrà<br />
posizionare l’intervento appena prima dell’evento infettante. Per questo motivo il trattamento di fine<br />
inverno (febbraio) trova giustificazione solo in condizioni (umidità) predisponenti all’infezione.<br />
Epoca di intervento<br />
1) completa caduta foglie<br />
2) fine inverno (metà-fine febbraio)<br />
3) pre fiorale<br />
PRODOTTI<br />
Captano, Ziram e in misura minore Dodina e Dithianon nei periodi di -caduta foglie, gemme gonfie –<br />
Gli I.B.E. (propiconazolo e tebuconazolo sono i migliori) trovano collocazione da dopo caduta petali.<br />
Riguardo allo Zolfo, esso ha semplicemente un’azione contenitiva da affiancarsi nel corso della stagione e<br />
non da far affidamento nel periodo critico.<br />
Nella difesa biologica da buoni risultati l’applicazione di rameici e del polisolfuro di Ca se utilizzati nei<br />
periodi critici sopra menzionati.<br />
N.B. Il residuo massimo ammesso del Captano su pesco e 0.02 ppm e non si possono eseguire interventi<br />
dopo fine fioritura, per lo Ziram il residuo massimo ammesso è di 0.1 ppm<br />
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