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CONVIENE INVESTIRE NELLE CASE AL MARE?

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■ di Cristina Conti<br />

ase al mare come investimento.<br />

CNon solo o non tanto, quindi, come<br />

luogo dove trascorrere vacanze e<br />

week-end, ma come fonte di reddito,<br />

attraverso l’affitto, e di guadagno, grazie<br />

alla rivalutazione del bene. Gli<br />

esperti interpellati da Investire sono in<br />

realtà molto prudenti in proposito.<br />

Perché in termini di redditività, ma anche<br />

di semplicità di gestione, il mercato<br />

residenziale sembra, nella maggior<br />

parte dei casi, battere quello turistico.<br />

Ma non mancano le eccezioni.<br />

COPERTINA<br />

IMMOBILI<br />

<strong>CONVIENE</strong> <strong>INVESTIRE</strong><br />

<strong>NELLE</strong> <strong>CASE</strong> <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong>?<br />

Sì, si può investire, a patto<br />

di scegliere con cura<br />

e di essere ben organizzati<br />

per la gestione. Va bene<br />

anche la via di mezzo,<br />

un po’ si usa e un po’<br />

si affitta. Le occasioni?<br />

Cercate al Sud<br />

«La seconda casa come investimento<br />

puro è un tema delicato», avverte<br />

Guido Lodigiani, Direttore dell’Ufficio<br />

studi di Tecnocasa. «Per come si è<br />

mosso il mercato, con incrementi sostenuti<br />

nei prezzi e canoni di affitto<br />

che tengono sì, ma con difficoltà, il<br />

rendimento è sceso. Questo non vuol<br />

dire che non si possa investire in seconde<br />

case, ma la scelta richiede molta<br />

cura. Rispetto al residenziale, dove<br />

con un contratto “quattro anni più<br />

quattro” si risolve il problema, l’affitto<br />

di seconde case è decisamente più<br />

complesso, richiede una gestione del<br />

luglio 2006 ■ Investire 017


COPERTINA IMMOBILI<br />

Ezio<br />

Bruna<br />

PROPERTY CAPIT<strong>AL</strong><br />

PARTNERS<br />

PARTNER FONDATORE<br />

018 Investire ■ luglio 2006<br />

Eustacchio<br />

Allegretti<br />

BIG<br />

AMMINISTRATORE DELEGATO<br />

Leo<br />

Civelli<br />

REAG<br />

CEO REAG EUROPE<br />

E AMMINISTRATORE DELEGATO<br />

REAG IT<strong>AL</strong>Y<br />

Guido<br />

Lodigiani<br />

TECNOCASA<br />

DIRETTORE UFFICIO STUDI<br />

turnover con tutto ciò che comporta,<br />

dalle chiavi alla biancheria. Per avere<br />

un rendimento significativo occorre<br />

essere organizzati, e questo è molto<br />

difficile se non si è sul posto. D’altra<br />

parte la massima redditività si ha in<br />

località che sono frequentate anche<br />

solo per pochi giorni, e l’affitto può<br />

essere su base settimanale: più redditizio,<br />

ma ancora più complesso da gestire<br />

dal punto di vista pratico. All’opposto,<br />

affittare per tutta la stagione<br />

semplifica le cose, ma il rendimento<br />

scende decisamente.<br />

La scelta più opportuna, adatta soprattutto<br />

a famiglie allargate, è di non<br />

considerarlo un investimento puro,<br />

ma un bene da utilizzare per gran parte<br />

dell’anno, e da mettere a reddito<br />

per il resto, magari nel mese di agosto,<br />

più redditizio».<br />

REDDITO TRA 1 E 2%<br />

In ogni caso, considerando che nelle<br />

località di mare si riesce ad affittare<br />

una casa in media per tre mesi all’anno,<br />

la redditività che ci si può attendere<br />

è decisamente modesta: fra l’1 e il<br />

2%. L’approccio più appropriato sembra<br />

dunque essere di considerare la<br />

villa o l’appartamento al mare come<br />

una via di mezzo tra bene d’uso e bene<br />

d’investimento, come suggerisce<br />

Ezio Bruna, partner fondatore di Property<br />

Capital Partners. «Il confine tra i<br />

due concetti non è così definito. È tipico<br />

affittare nel mese di agosto, e utilizzare<br />

la casa per tutto il resto dell’anno:<br />

con l’affitto si pagano le spese».<br />

Pesa poi il capitolo delle tasse. Con<br />

un contratto di affitto nel rispetto della<br />

legge, e ipotizzando un reddito di<br />

50-60 mila euro all’anno, è facile calcolare<br />

che in imposte se ne va fra il 40<br />

e il 50% del ricavato. E non mancano i<br />

timori di un inasprimento dell’imposizione,<br />

proprio sulle seconde case.


«Dato lo stato di salute della nostra<br />

economia, molti pensano che a essere<br />

colpite saranno, fra l’altro, le seconde<br />

case, sia attraverso l’Ici e l’Irpef, sia<br />

attraverso le imposte sui capital gain”,<br />

spiega Leo Civelli, CEO di REAG (Real<br />

Estate Advisory Group) Europe e amministratore<br />

delegato di REAG Italy.<br />

Che tuttavia non boccia l’idea dell’investimento.<br />

«Nel medio-lungo termine<br />

è comunque un bene su cui investire,<br />

secondo me soprattutto al Sud.<br />

Da tenere d’occhio sono località<br />

emergenti in Sicilia e Calabria che saranno<br />

interessate da nuove infrastrutture<br />

(aeroporti, strade). Io credo soprattutto<br />

nella Sicilia, che ha una natura<br />

e un clima incomparabili, decisamente<br />

preferibili a quelli di aree simili<br />

come il Sud della Spagna, il Portogallo<br />

o la Tunisia. In più è molto popolata,<br />

e quindi, oltre a quella dei turisti, c’è<br />

un’importante domanda locale».<br />

Il Sud è decisamente protagonista, in<br />

questa fase, del mercato. È l’area dove<br />

maggiori sono stati, negli ultimi mesi,<br />

gli incrementi di valore, e dove gli<br />

scambi sono più vivaci. «Al Sud è migliorato<br />

il sistema dei trasporti e dei<br />

collegamenti, la stagione estiva è più<br />

lunga, i prezzi più bassi”, sottolinea<br />

Bruna. «Credo che la Puglia possa diventare<br />

la prossima Sardegna. Già<br />

oggi c’è una forte presenza di stranieri,<br />

soprattutto inglesi. Ma anche Calabria<br />

e Sicilia offrono nuove possibilità.<br />

Alcune leggende metropolitane sull’impossibilità<br />

di acquistare o costruire<br />

senza problemi una casa al Sud sono<br />

fortunatamente cadute, e contano<br />

anche dinamiche sociali nuove: c’è<br />

gente del Sud che inizia a comprare la<br />

seconda casa non lontano dalla prima,<br />

per esempio da Bari vanno al mare<br />

a Otranto. Ma i prossimi sviluppi dipenderanno<br />

dalla politica locale, da<br />

quanto deciderà di puntare sul turi-<br />

“ Credo<br />

che la Puglia<br />

possa diventare<br />

la prossima<br />

Sardegna.<br />

Ma anche<br />

Calabria<br />

e Sicilia<br />

offrono nuove<br />

possibilità<br />

”<br />

smo».<br />

Le infrastrutture restano il problema<br />

delle regioni meridionali, al punto<br />

che c’è chi, come Eustacchio Allegretti,<br />

amministratore delegato di Big –<br />

Beni immobili gestiti, continua a ritenere<br />

preferibile il Nord: «In Veneto o<br />

in Liguria», spiega, «le possibilità di<br />

utilizzo sono maggiori perché sono<br />

numerosi coloro, tedeschi e inglesi<br />

soprattutto, che scelgono queste località<br />

per trascorrere l’inverno. Le coste<br />

del Sud, invece, per la mancanza<br />

di infrastrutture e comunque per la<br />

distanza dal Nord Europa, hanno<br />

possibilità di utilizzo più limitate».<br />

MEGLIO LE LOC<strong>AL</strong>ITÀ<br />

VICINE AI POSTI TOP<br />

Infrastrutture, anche se solo a livello<br />

di pogetti, piani urbanistici che puntino<br />

alla riqualificazione dell’ambiente<br />

con aree verdi, strade, illuminazione,<br />

nuovi porti o rifacimenti di quelli esistenti:<br />

sono tutti fattori che possono<br />

aiutare un immobile al mare ad acquistare<br />

valore nel tempo. E poi la vicinanza<br />

con le più rinomate mete del<br />

turismo d’élite. «Chi cerca status va a<br />

Portofino o a Cortina; chi cerca un<br />

buon investimento sceglie località secondarie,<br />

vicine a quelle di grido: sono<br />

queste da tenere d’occhio perché,<br />

con l’ampliamento delle località principali<br />

finiranno per esserne assorbite.<br />

E hanno il maggiore margine di crescita»,<br />

sottolinea Bruna.<br />

Quanto alla tipologia, il bilocale di 50-<br />

60 metri quadrati è la più indicata, sia<br />

perché tende a rivalutarsi più velocemente<br />

della villa o villetta con giardino,<br />

sia perché è decisamente il più richiesto:<br />

con la riduzione nel numero<br />

dei componenti delle famiglie, le esigenze<br />

di spazio sono diminuite, nella<br />

prima come nella seconda casa. Allegretti<br />

sottolinea tuttavia un fenomeno<br />

recente, che può portare a nuovi sviluppi:<br />

«Si assiste alla ricerca, da parte<br />

di famiglie molto abbienti, di ville al<br />

top del mercato, magari corredate di<br />

personale di servizio», spiega. «L’Italia,<br />

salvo alcune zone della Toscana,<br />

non è ancora in grado di rispondere a<br />

questo tipo di domanda che credo vada<br />

invece tenuta presente, perché si<br />

tratta di potenziali inquilini ai quali<br />

non importa il prezzo, ma pretendono<br />

la massima qualità e tutti i comfort». ■<br />

luglio 2006 ■ Investire 019


COPERTINA IMMOBILI<br />

Quest’anno gli affitti in<br />

agosto sono saliti in media<br />

dell’8%. Ecco una<br />

panoramica dei canoni di<br />

locazione rilevati da<br />

Tecnocasa in una serie di<br />

località lungo le coste<br />

italiane. Cresce intanto il<br />

fenomeno del last minute:<br />

richieste fatte all’ultimo<br />

momento e spesso<br />

soltanto per 15 giorni<br />

Il livello dei canoni<br />

di locazione per un<br />

bilocale in agostoè<br />

crsciuto in media<br />

dell’8%, ma in molte<br />

località gli affitti<br />

sono stabili.<br />

Il fenomeno in crescita<br />

è il last minute, ovvero<br />

la ricerca di una casa<br />

di vacanza all’ultimo<br />

minuto e per periodi<br />

che in genere non<br />

superano i 15 giorni.<br />

Nelle pagine<br />

che seguono<br />

una panoramica<br />

dell’andamento degli<br />

affitti nelle località<br />

di mare in tutte<br />

le reegioni italiane.<br />

Focus<br />

020 Investire ■ luglio 2006<br />

QUANTO RENDE<br />

UN BILOC<strong>AL</strong>E<br />

DA VACANZA<br />

canoni di locazione medi, per un bi-<br />

Ilocale con quattro posti letto nelle<br />

località di mare, sono cresciuti, secondo<br />

i dati dell’Ufficio studi Tecnocasa,<br />

dell’8 % nel mese di agosto, rispetto<br />

al 2005. Un nuovo fenomeno<br />

che la società di franchising immobiliare<br />

registra, è il last minute: sono<br />

sempre più numerose le persone che,<br />

per le vacanze estive, prenotano la<br />

casa all’ultimo momento e per periodi<br />

che difficilmente superano i 15<br />

giorni.<br />

Vediamo qualche esempio dei prezzi<br />

di affitto rilevati da Tecnocasa. In Liguria,<br />

a Rapallo, per un bilocale di quattro<br />

posti letto, si registrano canoni<br />

medi mensili di 500-600 euro al mese<br />

in giugno, 800 euro in luglio, mille euro<br />

in agosto. Decisamente più care<br />

Albissola Marina e Albissola Superiore<br />

dove, per lo stesso tipo di appartamento,<br />

si va da mille euro in giugno<br />

e settembre, a 1500 in luglio e 2 mila<br />

in agosto.<br />

Positive erano le previsioni per la stagione<br />

estiva a Varazze, soprattutto<br />

per l’interesse di lombardi e piemontesi.<br />

Un bilocale con quattro posti letto<br />

si affitta a 700 euro al mese a giugno<br />

e settembre, 1400 euro a luglio,<br />

1700 euro ad agosto. Un po’ più costosa<br />

Alassio con canoni medi di<br />

1200 euro a giugno, 1500 a luglio,<br />

1800-2 mila euro ad agosto e 800-mille<br />

euro a settembre.<br />

In Emilia Romagna a Rimini risultano<br />

in calo le richieste di immobili in affitto<br />

dal momento che, rileva Tecnocasa,<br />

si preferisce sempre più trascorrere<br />

vacanze brevi e in residence. Fra<br />

le altre località, canoni elevati soprattutto<br />

a Cesenatico, in particolare in<br />

agosto quando si arriva a 2100 euro.<br />

Fra le località della Toscana, previsio-<br />

ni positive per la prossima stagione<br />

turistica a Marina di Castagneto dove<br />

si riversano turisti provenienti non<br />

solo dalle altre province toscane, ma<br />

anche da Milano e Roma. A Castiglione<br />

della Pescaia il mercato registra un<br />

tutto esaurito per il mese di agosto,<br />

mentre per gli altri mesi sembra vigere<br />

la regola dell’ultimo minuto. Per<br />

un bilocale ad agosto si pagano anche<br />

3000 euro.<br />

Nelle Marche i prezzi rilevati riguardano<br />

Numana, dove i canoni medi vanno<br />

da un minimo di 500 euro in settembre<br />

a un massimo decisamente<br />

più alto, 2600 euro, in agosto. In<br />

Abruzzo invece, a Pineto, si registrano<br />

canoni medi di 1400 euro in luglio<br />

e 1800 in agosto.<br />

A San Felice Circeo, nel Lazio, si pagano<br />

in media 1200 euro in giugno e<br />

settembre, 2500 in luglio e 3 mila in<br />

agosto.<br />

Sempre positivo il mercato immobiliare<br />

di Amalfi, dove negli ultimi anni<br />

è aumentato il numero dei turisti che<br />

prenotano le loro vacanze all’ultimo<br />

minuto, riducendo al minimo il tempo<br />

che intercorre tra il momento della<br />

prenotazione e quello dell’arrivo. Un<br />

bilocale ad agosto costa, come lo<br />

scorso anno, 3 mila euro, che si riducono<br />

in luglio a 2650 euro. Sempre in<br />

Campania, a Palinuro, il canone per<br />

l’affitto di un due locali è di circa 2 mila<br />

euro in agosto, mentre in giugno e<br />

settembre isi scende a 900 euro.<br />

Positive erano anche le previsioni per<br />

la stagione estiva a Gallipoli; per un<br />

bilocale con quattro posti letto si<br />

spendono fra i mille e i 1500 euro ad<br />

agosto. Restando in Puglia, a Vieste,<br />

si nota un incremento di richieste nel<br />

periodo di settembre, incentivate anche<br />

dal fatto, sottolinea Tecnocasa,


Liguria<br />

GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETT.<br />

<strong>AL</strong>ASSIO 1200 1500 1900 900<br />

<strong>AL</strong>BISOLA SUPERIORE 1000 1500 2000 1000<br />

ARMA DI TAGGIA 950 1300 1550 950<br />

BORDIGHERA 900 1300 1500 900<br />

CHIAVARI 900 1700 2000 1000<br />

LOANO 750 1150 1400 750<br />

RAP<strong>AL</strong>LO 600 800 1000 600<br />

SAN BARTOLOMEO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> 1500 1700 1950 1500<br />

SAN LORENZO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> 1200 1300 1500 1200<br />

VENTIMIGLIA 1000 1250 1600 1000<br />

Emilia Romagna<br />

CESENATICO 1100 1850 2100 700<br />

IGEA MARINA 900 1200 1800 900<br />

LIDO DEGLI ESTENSI 650 1100 1400 ND<br />

RIMINI 1400 1500 1800 1400<br />

Toscana<br />

MARINA DI CASTAGNETO 1300 1700 2200 1400<br />

Marche<br />

NUMANA 900 1700 2600 500<br />

Abruzzo<br />

PINETO ND 1400 1800 ND<br />

Lazio<br />

SAN FELICE DEL CIRCEO 1200 2500 3000 1200<br />

Campania<br />

AM<strong>AL</strong>FI 1800 2650 3000 2300<br />

P<strong>AL</strong>INURO 900 1550 2000 900<br />

Puglia<br />

G<strong>AL</strong>LIPOLI 700 850 1250 700<br />

VIESTE 1300 1800 2500 1300<br />

Calabria<br />

SOVERATO MARINA 1000 1500 2100 ND<br />

Sardegna<br />

<strong>AL</strong>GHERO 900 1400 1800 900<br />

ARZACHENA 2900 3500 5000 ND<br />

VILLASIMIUS 800 1450 2150 1200<br />

Sicilia<br />

Tutti gli affitti lungo le coste<br />

CEF<strong>AL</strong>Ù 1000 1800 2200 1000<br />

FAVIGNANA 1250 1750 2500 1250<br />

TAORMINA 2000 2500 3000 2000<br />

Nd= non disponibile<br />

I canoni di locazione, mensili e espressi in euro,<br />

si riferiscono a bilocali con 4 posti letto.<br />

Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa<br />

che molti posti tenda in camping sono<br />

stati trasformati in posti letto. I canoni<br />

si alzano decisamente rispetto a<br />

Gallipoli: 2500 euro per il mese di<br />

agosto, 1800 in luglio, 1300 in giugno<br />

e settembre.<br />

In Calabria, a Soverato Marina, le locazioni<br />

turistiche registrano per un<br />

bilocale di quattro posti letto canoni<br />

medi di mille euro al mese in giugno,<br />

1500 in luglio, 2 mila-2200 euro in<br />

agosto.<br />

Per quanto riguarda la Sardegna, a<br />

VillasimiusTecnocasa segnala un lieve<br />

incremento dei canoni ad agosto,<br />

quando per un bilocale di quattro posti<br />

letto si spendono 2100-2200 euro.<br />

Si prevede un recupero del turismo,<br />

soprattutto nazionale, per la prossima<br />

stagione estiva ad Alghero, con<br />

presenze soprattutto di lombardi e laziali,<br />

mentre i turisti inglesi e tedeschi<br />

sono ormai una presenza fissa, durante<br />

tutto l’anno; qui gli affitti sono<br />

compresi fra i 900 euro di giugno e<br />

settembre, i 1400 di luglio e i 1800 di<br />

agosto. In Costa Smeralda il mercato<br />

delle locazioni estive è sempre molto<br />

positivo e per la prossima stagione<br />

estiva si registrano canoni mensili di<br />

2800-3000 euro al mese in giugno,<br />

3500 in luglio e 5 mila in agosto.<br />

Infine la Sicilia. Anche qui Tecnocasa<br />

rileva previsioni positive per la stagione<br />

turistica a Taormina. I canoni<br />

vanno dai 2 mila euro al mese della<br />

bassa stagione ai 3 mila di agosto.<br />

Più a buon mercato Favignana nonostante<br />

i canoni risultino in aumento<br />

nel mese di agosto, quando per un<br />

bilocale con quattro posti letto si pagano<br />

in media 2500 euro, il doppio<br />

che nella bassa stagione. ■<br />

luglio 2006 ■ Investire 021


COPERTINA IMMOBILI<br />

022 Investire ■ luglio 2006<br />

DOVE SI MUOVONO<br />

LE QUOTAZIONI<br />

Regione per regione,<br />

litorale per litorale, le<br />

tendenze più significative<br />

del mercato della seconda<br />

casa al mare. Le tipologie<br />

più richieste, le zone che si<br />

apprezzano maggiormente,<br />

i fatti urbanistici locali che<br />

possono dare impulso alle<br />

compravendite valorizzando<br />

gli immobili circostanti<br />

na crescita a due cifre al Sud,<br />

Uprezzi stabili al Centro, e una crescita<br />

moderata in alcune località della<br />

Liguria. È tutt’altro che uniforme<br />

l’andamento delle quotazioni delle<br />

seconde case al mare, fotografato<br />

dall’Ufficio Studi Tecnocasa nel suo<br />

rapporto. In media i prezzi nelle località<br />

turistiche marine sono cresciute,<br />

nel secondo semestre del 2005, del<br />

3,2 %. Ma alla sostanziale stabilità<br />

della Riviera Romagnola (più 0,2%),<br />

della Toscana (meno 0,2%) e delle<br />

Marche (meno 0,4%), e alla moderata<br />

crescita della Liguria (più 2,8%), fanno<br />

riscontro le più importanti rivalutazioni<br />

delle zone meridionali, e in<br />

particolare la Calabria (più 17,2 %), la<br />

Sicilia, la Puglia e la Sardegna (più<br />

7,2%).<br />

Ma vediamo, regione per regione, alcuni<br />

dei dati più significativi.<br />

■ Liguria<br />

Stabili le quotazioni di Rapallo nel secondo<br />

semestre del 2005. E’ un mercato<br />

prevalentemente di seconda casa,<br />

con richieste provenienti da Lombardia,<br />

Piemonte ed Emilia Romagna.<br />

Il taglio più richiesto è il bilocale<br />

di 50-55 metri quadrati. C’è una richiesta<br />

per immobili con vista mare e posto<br />

auto, ma non sempre queste caratteristiche<br />

sono disponibili.<br />

Gli acquirenti apprezzano molto le<br />

abitazioni situate nella zona porto, la<br />

più vicina al mare, dove sono disponibili<br />

appartamenti di 100-150 metri<br />

quadrati, spesso in eleganti condomini<br />

o in ville quadrifamiliari. Un buon<br />

usato costa in media 3500-4mila euro<br />

al metro quadrato, con punte di 5 mila<br />

euro al metro quadrato se l’immobile<br />

ha la vista mare. Nelle zone semicentrali<br />

(corso Matteotti, via Milano)<br />

sono diffusi i tagli di 50-60 metri quadrati<br />

in condomini degli anni 50 e 60 a<br />

circa 500 metri dal mare. Un buon<br />

usato senza la vista mare costa 3 mila-<br />

3500 euro al metro quadrato. Chi cerca<br />

soluzioni indipendenti si deve spostare<br />

nelle zone verso Santa Margherita<br />

Ligure; ma, sottolinea Tecnocasa, è<br />

assai difficile trovarle sul mercato.<br />

Sul lungomare della cittadina si trovano<br />

diversi alberghi dismessi, che potrebbero<br />

essere recuperati in futuro e<br />

restituiti allo loro funzione ricettiva.<br />

Recco, i cui prezzi si sono incrementati<br />

del 4,5% nel secondo semestre dell’anno,<br />

mostra un mercato abbastanza<br />

eterogeneo, caratterizzato dalla<br />

presenza di acquirenti del posto e della<br />

provincia di Genova per la prima casa<br />

e da lombardi, emiliani e piemontesi<br />

per la seconda casa.<br />

Le zone più apprezzate sono quelle<br />

centrali e panoramiche (Megli e Mulinetti).<br />

Nelle prime prevalgono soprattutto<br />

le soluzioni degli anni 60-<br />

70 e un appartamento con buona<br />

esposizione non costa meno di<br />

3800-4 mila euro al metro quadrato.<br />

Nelle seconde invece sono diffuse<br />

le soluzioni indipendenti, semindipendenti<br />

e i piccoli condomini.<br />

La bassa offerta di immobili ha determinato<br />

il rialzo delle quotazioni a Sestri<br />

Levante (più 8,9% nel secondo<br />

semestre del 2005), dove le compravendite<br />

di seconde case superano<br />

quelle delle prime. Gli acquirenti, che<br />

arrivano soprattutto da Milano e dal<br />

piacentino, prediligono le zone nei<br />

pressi del mare, dove si possono trovare<br />

condomini costruiti negli anni<br />

50 e 60. Un buon usato costa in media<br />

4-5 mila euro al metro quadrato<br />

se fronte mare, altrimenti si scende a<br />

3500-4 mila euro. Per chi preferisse<br />

delle soluzioni indipendenti si consigliano<br />

le zone collinari (come San<br />

Bernardo). Appartamenti di nuova<br />

costruzione sorgeranno in luogo dell’ex<br />

Tubifera a prezzi medi di 5 mila<br />

euro al metro quadrato.<br />

In salita le quotazioni di Albissola Ma-


ina (più 10,9% nel secondo semestre<br />

del 2005) ed Albissola Superiore (più<br />

11,5%), dove si ricercano abitazioni da<br />

usare sia come prima casa sia come<br />

seconda casa. Per queste ultime gli<br />

acquirenti arrivano dal Piemonte e<br />

dalla Lombardia; in crescita i lombardi,<br />

che preferiscono bilocali e monolocali,<br />

con bassi costi di gestione e non<br />

lontani dal mare. Spesso questi sono<br />

realizzati con interventi di frazionamento<br />

e cambi di destinazione d’uso<br />

di negozi e magazzini.<br />

Entrambi i comuni sono caratterizzati<br />

da un’area pianeggiante con palazzine<br />

degli anni 60, e una zona collinare<br />

con soluzioni indipendenti (singole e<br />

a schiera). Queste ultime si possono<br />

acquistare a Torre del Capo ad Albissola<br />

Superiore e a Bruciata ad Albissola<br />

Marina.<br />

Stabile l’andamento dei valori immobiliari<br />

di Loano nel secondo semestre<br />

del 2005, dal momento che alla crescita<br />

della richiesta abitativa in zona ha<br />

corrisposto un’adeguata offerta. A cercare<br />

la seconda casa sono in special<br />

modo milanesi e torinesi; tra le aree<br />

più ricercate ci sono la zona mare, con<br />

appartamenti di 80- 90 metri quadrati,<br />

costruiti dalla fine del 1800 e acquistabili<br />

a prezzi medi di 4-5 mila euro al<br />

metro quadrato, con punte di 6 mila<br />

euro al metro quadrato se fronte mare.<br />

Apprezzata anche la zona Poeti,<br />

non lontana dal mare, con aree verdi e<br />

comode per parcheggiare. Sono presenti<br />

palazzine di due–tre piani oppure<br />

villette singole con giardino, costruite<br />

a partire dagli anni 60. Un buon usato<br />

si vende a 4 mila-4500 euro al metro<br />

quadrato.<br />

Richieste anche per la zona del porto,<br />

dove nel giro di due anni sarà effettuato<br />

l’ampliamento del porticciolo turistico.<br />

Sul mercato immobiliare ci sono<br />

palazzine, case singole con giardino<br />

e villette indipendenti costruite 30-<br />

40 anni fa. Da segnalare il rifacimento<br />

della passeggiata, abbellita con palme<br />

e luci, la costruzione di palazzine di<br />

due o tre piani e villette singole a<br />

schiera, valutate a prezzi medi di 3500-<br />

4500 euro al metro quadrato.<br />

In salita le quotazioni di San<br />

Remo–Borgo (più 11,8% il rialzo dei<br />

valori nel secondo semestre dell’anno)<br />

dove la possibilità di poter acquistare<br />

a prezzi inferiori rispetto ad altre<br />

zone della città ha contribuito ad alimentare<br />

la domanda sia di prima sia<br />

di seconda casa. La seconda casa è ricercata<br />

soprattutto da milanesi e abitanti<br />

del Basso Piemonte. Il parco immobiliare<br />

offre anche condomini della<br />

prima metà degli anni 60, su alcuni dei<br />

quali sono in corso lavori di ristrutturazione.<br />

Buona la richiesta di soluzioni<br />

indipendenti, situate però in posizione<br />

più periferica a circa un chilometro dal<br />

mare. Da segnalare la costruzione<br />

della superstrada che collega Arma di<br />

Taggia a Sanremo.<br />

Proseguono le ristrutturazioni di vecchi<br />

alberghi da cui si ricavano bilocali<br />

e trilocali. Il nuovo costa 5 mila-6500<br />

euro al metro quadrato. Altre zone<br />

preferite da chi compra casa sono il<br />

centro, San Martino e La Foce.<br />

In centro prevalgono i condomini degli<br />

anni 40-50, acquistabili a 2750 euro<br />

al metro quadrato, con punte di 5 mila<br />

euro al metro quadrato per soluzioni<br />

con vista mare. Più elevate le quotazioni<br />

per gli immobili degli anni 70 situati<br />

a La Foce, zona verde e tranquilla,<br />

dove si trovano le spiagge più belle<br />

della città: qui i valori medi sono intorno<br />

ai 2500 euro al metro quadrato. Soluzioni<br />

indipendenti si trovano nella<br />

zona di Solaro, più distante dalla costa.<br />

A Varazze le quotazioni risultano stabili.<br />

Prevalgono le richieste d’acquisto<br />

finalizzate all’utilizzo come seconda<br />

casa e negli ultimi mesi le richieste di<br />

trilocali e di bilocali si sono equiparate.<br />

In discesa la domanda di monolocali,<br />

mentre cresce quella di soluzioni<br />

indipendenti e semindipendenti, la cui<br />

presenza sul territorio è limitata alle<br />

zone collinari della città (Cantalupo,<br />

Casanova, Castagna Buona) e alla<br />

parte bassa dei Piani d’Ivrea. Altre unità<br />

sono disponibili sul lungomare<br />

d’Europa. Prestigiosa la zona<br />

porto–stazione, dove ci sono abitazioni<br />

costruite dopo gli anni 60 e vendute<br />

in buone condizioni a 4 mila euro al<br />

metro quadrato.<br />

Apprezzate le soluzioni situate lungo il<br />

Teiro, senza vista mare, con prezzi (se<br />

in buone condizioni di 5 mila euro al<br />

metro quadrato per i bilocali, e quelle<br />

in zona Mola, risalenti agli anni 70, alcune<br />

con terrazza con vista mare e<br />

trattate, da ristrutturare, a 5 mila euro<br />

al metro quadrato.<br />

“ Chi cerca<br />

soluzioni<br />

indipendenti<br />

nella zona<br />

di Rapallo deve<br />

spostarsi verso<br />

S. Margherita.<br />

Ma non è facile<br />

trovarle<br />

”<br />

luglio 2006 ■ Investire 023


COPERTINA IMMOBILI<br />

Prezzi stabili anche a Finale Ligure, dove<br />

si è in attesa del nuovo piano regolatore.<br />

Nell’ultimo periodo sono aumentate<br />

le compravendite di prima<br />

casa nell’entroterra, dove sono sorte<br />

nuove abitazioni. Tra le zone più richieste<br />

della cittadina ligure ci sono Final<br />

Pia e Final Marina. A Final Marina,<br />

centro storico della città, si puà acquistare<br />

nei classici carrugi liguri, dove il<br />

ristrutturato costa 7 mila euro al metro<br />

quadrato. A Final Pia sono disponibili<br />

invece abitazioni inserite in condomini<br />

degli anni 70 di quattro o cinque<br />

piani. Un buon usato costa in media 4<br />

mila-4500 euro al metro quadrato se<br />

dista dal mare meno di un chilometro<br />

e 5-6 mila euro al metro quadrato se a<br />

ridosso del mare. Da segnalare il recupero<br />

di una ex colonia in una struttura<br />

immobiliare da destinare al settore turistico-alberghiero<br />

e che è stato venduto<br />

da 7 a 12 mila euro al metro quadrato<br />

a seconda che fosse o meno<br />

fronte mare.<br />

Da segnalare due progetti di recupero:<br />

quello relativo all’area attualmente<br />

occupata dalla Piaggio e quello della<br />

Cava Ghigliazza, che dovrebbero lasciare<br />

spazio a importanti interventi di<br />

edilizia residenziale e commerciale,<br />

centri sportivi e un porto turistico.<br />

La maggior parte delle compravendite<br />

ad Alassio sono effettuate sulla seconda<br />

casa.<br />

La richiesta, in particolare di lombardi<br />

e piemontesi, è per bilocali o trilocali<br />

con terrazza, possibilmente con vista<br />

mare. Tra le zone apprezzate quella di<br />

Levante, soprattutto la parte più centrale,<br />

dove le costruzioni più recenti risalgono<br />

agli anni 60 e si trattano, in<br />

prima fila, da 13 a 15 mila euro al metro<br />

quadrato se da ristrutturare e da 15<br />

a 17 mila euro al metro quadrato se<br />

già ristrutturati. Se ci si sposta in seconda<br />

fila, le quotazioni delle soluzioni<br />

ristrutturate scendono a 10-12 mila<br />

euro al metro quadrato.<br />

Case indipendenti si trovano nelle zone<br />

collinari della città.<br />

■ Emilia Romagna<br />

In diminuzione dell’1,6% le quotazioni<br />

immobiliari di Rimini nel secondo<br />

semestre del 2005. Qui, sottolinea<br />

l’ Ufficio Studi Tecnocasa, il<br />

mercato delle seconde case registra<br />

024 Investire ■ luglio 2006<br />

un incremento dei tempi medi di<br />

vendita, saliti da quattro a sei mesi.<br />

Le zone più ambite per questo tipo<br />

di acquisto sono Miramare, Rivazzurra<br />

e Marebello.<br />

A Miramare non ci sono nuove costruzioni,<br />

ma condomini degli anni<br />

70, da otto-12 appartamenti quasi<br />

mai sul fronte mare, che è occupato<br />

interamente da alberghi e residence.<br />

Un buon usato costa 2500<br />

euro al metro quadrato, il ristrutturato<br />

nuovo 3 mila euro al metro<br />

quadrato.<br />

A Marebello l’offerta immobiliare<br />

include appartamenti in residence<br />

degli anni 70 e 80. Un buon usato<br />

costa 2500-2600 euro al metro<br />

quadrato, ma si possono raggiungere<br />

valori di 3200-3500 euro per<br />

soluzioni nuove e di piccola metratura.<br />

A Rivazzurra prevalgono le<br />

soluzioni in condomini degli anni<br />

70. Un buon usato costa 2700-<br />

2800 euro al metro quadrato con<br />

punte di 3 mila euro per gli appartamenti<br />

fronte mare.<br />

Nel secondo semestre del 2005 le<br />

quotazioni di Riccione sono rimaste<br />

invece sostanzialmente invariate.<br />

Una delle zone più apprezzate da<br />

chi decide di acquistare la seconda<br />

casa è Abissinia perché vicina al<br />

mare e non molto distante da viale<br />

Ceccarini. L’offerta spazia dai condomini<br />

degli anni 60-70 alle case indipendenti<br />

degli anni 45-50 e alle<br />

abitazioni inserite in piccoli contesti<br />

(da due a quattro appartamenti). La<br />

tipologia più richiesta è il trilocale di<br />

60 metri quadrati. Fondamentali<br />

posto auto e terrazzo abitabile. L’usato<br />

costa 3500-4 mila euro al metro<br />

quadrato, il nuovo 5500. Sempre<br />

molto ambiti gli immobili, degli<br />

anni 40-50, situati in viale Ceccarini.<br />

L’usato si tratta a valori minimi di<br />

3700 euro al metro quadrato.<br />

Mercato stabile anche al Lido degli<br />

Estensi, dove le tipologie più richieste<br />

sono il bilocale, scelto soprattutto<br />

da chi decide di investire, e l’appartamento<br />

in villa. Il posto auto è<br />

indispensabile.<br />

Tra le zone più richieste Pettine e il<br />

centro. La prima è costituita prevalentemente<br />

da villette (bifamiliari,<br />

quadrifamiliari, a schiera) a ridosso<br />

del mare. Pochi gli appartamenti in<br />

“ A Riccione<br />

la tipologia<br />

più richiesta è<br />

il trilocale di 60<br />

metri quadrati.<br />

Fondamentali<br />

posto auto<br />

e terrazzo<br />

abitabile<br />


condomini degli anni 65-70. Un bilocale<br />

di 45 metri quadrati in buone<br />

condizioni e con vista mare costa<br />

90-110 mila euro. Nella zona del<br />

Centro si possono trovare condomini<br />

degli anni 70–75 valutati, in buone<br />

condizioni, a partire da 1300 euro<br />

al metro quadrato.<br />

Una serie di interventi hanno interessato<br />

l’illuminazione e la pavimentazione<br />

della città.<br />

Ad Igea Marina il mercato della seconda<br />

casa sembra essere ancora<br />

positivo. La richiesta è per bilocali,<br />

possibilmente vicino al mare, per il<br />

quale si è disposti a spendere 130<br />

mila euro. La zona più ambita è<br />

quella del Lungomare e comunque<br />

cha va dalla ferrovia al mare, dove si<br />

possono trovare palazzine costruite<br />

negli anni 70; un buon usato costa 2<br />

mila euro al metro quadrato.<br />

Le soluzioni singole sono disponibili<br />

nella zona oltre la ferrovia, dalla<br />

parte opposta rispetto al mare. Sul<br />

lungomare sono in corso lavori di<br />

ristrutturazione di vecchi alberghi,<br />

da cui si ricavano fondamentalmente<br />

bilocali e trilocali. Il nuovo costa<br />

in media 2700-3 mila euro al metro<br />

quadrato. Allontanandosi dal mare<br />

di 5 o 600 metri, si possono trovare<br />

trilocali con giardino e terrazza a<br />

prezzi medi di 2200 euro al metro<br />

quadrato.<br />

■ Toscana<br />

A Lido di Camaiore la tipologia più ricercata<br />

è il trilocale, possibilmente<br />

con posto auto.<br />

La zona più apprezzata è quella che<br />

va dall’Aurelia verso il mare, in particolare<br />

intorno a viale Colombo. L’offerta<br />

immobiliare registra la presenza<br />

di appartamenti semindipendenti, bifamiliari<br />

e quadrifamiliari costruiti<br />

negli anni 80. Un buon usato costa 4<br />

mila euro al metro quadrato, ma si<br />

raggiungono punte di 5 o 6 mila euro<br />

al metro quadrato per le zone fronte<br />

mare. Se ci si sposta lontano dal mare<br />

e oltre l’Aurelia, le quotazioni<br />

scendono a 3 mila euro al metro quadrato<br />

per un buon usato.<br />

Sono in corso interventi edilizi a 7 mila<br />

euro al metro quadrato, la costruzione<br />

di un nuovo pontile e di un parcheggio<br />

sotterraneo in centro e il rifa-<br />

cimento della pavimentazione della<br />

passeggiata sul mare.<br />

A Marina di Castagneto si cercano<br />

soprattutto villette indipendenti, ma<br />

anche appartamenti di 50-60 metri<br />

quadrati. Le zone più richieste sono<br />

quelle situate nei pressi del mare, a 5<br />

o 600 metri. Tra queste la zona Pineta<br />

dove si possono trovare soprattutto<br />

villette indipendenti o bifamiliari costruite<br />

a partire dagli anni 70, a prezzi<br />

minimi di 7 mila euro al metro quadrato.<br />

Gli appartamenti costruiti negli<br />

anni 70 si concentrano in via della<br />

Marina, sul fronte mare. Un bilocale<br />

di 45 metri quadrati in buone condizioni<br />

può costare mediamente 200<br />

mila euro.<br />

A Marina di Cecina i tagli più richiesti<br />

sono bilocali e trilocali con ingresso<br />

indipendente. Le zone del Lungomare<br />

e della Pineta, fa notare l’ Ufficio<br />

Studi Tecnocasa, sono le più gettonate.<br />

Nella prima prevalgono le villette<br />

singole; nelle strade parallele gli appartamenti<br />

costruiti negli anni 60 e<br />

70. Per un bilocale di 35 metri quadrati<br />

con vista mare e in buone condizioni<br />

si possono spendere 150-180<br />

mila euro. Simile il mercato immobiliare<br />

della zona Pineta. Da segnalare<br />

il recupero di un ex zuccherificio nel<br />

tratto che va da Marina di Cecina verso<br />

Cecina e da cui si ricaveranno appartamenti.<br />

In diminuzione dello 0,7% le quotazioni<br />

immobiliari a Castiglione della<br />

Pescaia nel secondo semestre del<br />

2005. La tipologia più richiesta è il bilocale,<br />

possibilmente con terrazza<br />

abitabile e giardino, mentre la zona<br />

più apprezzata è Ciro che dista circa<br />

50 metri dal mare, con un’offerta prevalentemente<br />

condomini degli anni<br />

70. Un buon usato si scambia a 5-6<br />

mila euro al metro quadrato con punte<br />

di 6500 euro per immobili con vista<br />

mare.<br />

Non lontano dal centro sorge Ponte<br />

Giorgini, dove per un buon usato si<br />

spendono circa 4 mila-4500 euro al<br />

metro quadrato.<br />

Nel centro storico di Castiglione sono<br />

disponibili immobili del 1400 e del<br />

1500, e costruzioni degli anni 50. Le<br />

abitazioni da ristrutturare costano in<br />

media 2 mila euro al metro quadrato,<br />

quelle ristrutturate 4 mila euro al metro<br />

quadrato.<br />

■ Lazio<br />

A San Felice del Circeo si ricercano<br />

soprattutto trilocali indipendenti,<br />

porzioni di ville a schiera, bifamiliari e<br />

trifamiliari con giardino. Al momento<br />

la zona più richiesta è quella che fa da<br />

San Felice del Circeo a Terracina, dove<br />

si registrano le quotazioni più basse.<br />

Per una porzione di villa di 80 metri<br />

quadrati si possono spendere da<br />

250 a 270 mila euro, con punte massime<br />

di 330-350 mila euro quanto più<br />

ci si avvicina a San Felice del Circeo e<br />

punte minime di 200 mila andando<br />

verso Terracina.<br />

Più prestigiose le zone di Quarto Caldo<br />

e Mezza Costa, dove per soluzioni<br />

singole non si spende rispettivamente<br />

meno di un milione di 5 o 600 mila<br />

euro.<br />

Nel Centro storico di San Felice sono<br />

disponibili appartamenti in palazzine<br />

d’epoca medioevale vicine al mare. I<br />

tagli più diffusi sono compresi tra 40<br />

e 60 metri quadrati. Le soluzioni da ristrutturare<br />

costano da 2 mila-2500<br />

euro a 4 mila euro al metro quadrato<br />

a seconda che abbiano o meno la vista<br />

mare, e da 3 mila-3500 euro a 5<br />

mila euro al metro quadrato se ristrutturate<br />

e con vista mare.<br />

■ Marche<br />

In leggera flessione le quotazioni degli<br />

immobili a Senigallia nel secondo<br />

semestre del 2005 (meno 5,5%). Le<br />

compravendite si dividono equamente<br />

tra prima e seconda casa. Tra<br />

gli acquirenti di casa per vacanza ci<br />

sono marchigiani, umbri, ma anche<br />

milanesi, romani e bolognesi. Le richieste<br />

sono però diverse: marchigiani<br />

e umbri cercano soprattutto tagli<br />

grandi, di almeno 50 metri quadrati,<br />

mentre chi arriva dalle grandi città<br />

opta per monolocali e bilocali.<br />

Nel centro storico il mercato immobiliare<br />

è eterogeneo, rileva l’ Ufficio<br />

Studi Tecnocasa, con da una parte<br />

immobili del 1700 che ristrutturati<br />

possono raggiungere cifre di 3500-<br />

3900 euro al metro quadrato, e dall’altra<br />

vecchie case di pescatori spesso<br />

acquistate da extracomunitari<br />

(nella zona che si sviluppa verso la<br />

statale a nord del fiume). Sul lungomare<br />

Marconi un buon usato si tratta<br />

luglio 2006 ■ Investire 025


COPERTINA IMMOBILI<br />

a 3 mila euro al metro quadrato. A<br />

nord del Porto Canale si possono trovare<br />

casette di pescatori, palazzine<br />

costruite negli anni 70 e altre di più<br />

recente costruzione. Da segnalare il<br />

progetto per il recupero di un’area<br />

dismessa (ex Sacelit Italcementi) dove<br />

sono iniziati i lavori di smantellamento<br />

e bonifica e si procederà alla<br />

costruzione di 150-200 appartamenti.<br />

Il mercato delle nuove costruzioni<br />

nella zona prossima al mare è sottoposto<br />

a numerosi vincoli imposti<br />

dalle Ferrovie dello Stato, dalla Marina<br />

Militare e dalla Capitaneria di<br />

Porto. Inoltre le strutture alberghiere<br />

dismesse possono essere sottoposte<br />

a cambiamento di destinazione<br />

d’uso, ma solo con successivo<br />

utilizzo turistico.<br />

Sono stati effettuati lavori per la riqualificazione<br />

di corso Matteotti e<br />

via Carducci e sono in previsione<br />

quelli per la ristrutturazione del porto<br />

di Senigallia e la realizzazione di<br />

una nuova bretella stradale affiancata<br />

alla terza corsia dell’autostrada,<br />

per alleggerire il traffico cittadino<br />

e la riapertura; la prossima estate<br />

riaprirà infine la Rotonda.<br />

Il mercato delle seconde case di Numana<br />

apprezza soprattutto immobili<br />

di almeno 50 metri quadrati, distanti<br />

non più di 300 metri dal mare. Richiesti<br />

anche posto auto e terrazzo. Tra le<br />

località più interessanti Numana e<br />

Marcelli. A Numana, più distante dal<br />

mare, non c’è molta offerta; le abitazioni,<br />

che risalgono agli anni 50 e 60,<br />

non superano i due piani e hanno<br />

prezzi medi di 3 mila-3500 euro al<br />

metro quadrato, se in buone condizioni.<br />

A Marcelli, le tipologie degli stabili<br />

sono simili; un buon usato non<br />

lontano dal mare costa 3 mila-3500<br />

euro al metro quadrato, il nuovo 4<br />

mila euro al metro quadrato.<br />

■ Abruzzo<br />

In crescita dell’11,7%, secondo le rilevazioni<br />

dell’ Ufficio Studi Tecnocasa,<br />

le quotazioni degli immobili a Pineto<br />

nel secondo semestre del 2005. La richiesta<br />

di case vacanza per la zona<br />

proviene ultimamente soprattutto da<br />

laziali e dalle altre province della regione.<br />

Diminuiscono gli acquirenti<br />

provenienti dall’Italia settentrionale<br />

026 Investire ■ luglio 2006<br />

per i quali risulta essere troppo costosa<br />

la proprietà di un immobile in una<br />

località lontana da raggiungere e che<br />

si sfrutterebbe solo poche volte l’anno.<br />

Molte anche le persone del posto<br />

che, emigrate all’estero per lavoro,<br />

acquistano la seconda casa in previsione<br />

del futuro rientro in Italia. La richiesta<br />

si orienta soprattutto verso il<br />

trilocale e le zone più ricercate sono il<br />

centro e Corfù.<br />

In centro sono disponibili palazzine<br />

costruite 40 anni fa e un buon usato<br />

si tratta a 1800 euro al metro quadrato.<br />

Il taglio più presente sul mercato<br />

della zona è il quattro locali.<br />

Negli ultimi tempi sono stati effettuati<br />

dei cambiamenti di destinazione<br />

d’uso di vecchi alberghi in abitazioni<br />

acquistate quasi esclusivamente<br />

da abitanti del luogo.<br />

La zona di Corfù è quasi completamente<br />

costituita da abitazioni usate<br />

come seconda casa.<br />

La maggior parte sono palazzine degli<br />

anni 70 che, in buone condizioni,<br />

costano 1800 euro al metro quadrato.<br />

È in corso la costruzione di appartamenti<br />

con ingresso autonomo che<br />

difficilmente si trovano in zona e che<br />

sono molto apprezzate, anche dai residenti.<br />

Il nuovo costa 2200 euro al<br />

metro quadrato.<br />

Da segnalare che tra Roseto e Pineto<br />

sono state rilasciate concessioni balneari.<br />

■ Campania<br />

Ad Amalfi cresce il numero di coloro<br />

che acquistano l’immobile per poterlo<br />

affittare settimanalmente ai turisti.<br />

A questo scopo si cercano soprattutto<br />

monolocali e bilocali, con vista panoramica,<br />

possibilmente sul mare,<br />

non lontano dal centro.<br />

Sebbene negli ultimi tempi ci sia stato<br />

un livellamento dei prezzi degli immobili<br />

in tutte le zone della città, il<br />

centro resta quello più quotato con<br />

valori medi che, per un buon usato,<br />

difficilmente scendono sotto i 7500<br />

euro al metro quadrato.<br />

Il mercato immobiliare di Palinuro<br />

(le cui quotazioni sono cresciute del<br />

3,4% nel secondo semestre del<br />

2005) registra soprattutto compravendite<br />

di seconde case. La tipologia<br />

più ricercata è il bilocale con ter-<br />

“ Ad Amalfi<br />

cresce il numero<br />

di coloro<br />

che acquistano<br />

l’immobile per<br />

affittarlo<br />

settimanalmente.<br />

Si cercano<br />

soprattutto mono<br />

e bilocali<br />

vista mare<br />


azzo o giardino. Trovare un’abitazione<br />

che si affacci sul mare non è<br />

semplice dal momento che il paese<br />

è situato sul promontorio a circa<br />

due chilometri dal mare. La zona<br />

più richiesta è quella del centro di<br />

Palinuro, dove sono disponibili appartamenti<br />

costruiti negli anni 80,<br />

in buone condizioni, a 2 mila-2500<br />

euro al metro quadrato. Il taglio più<br />

diffuso è il trilocale.<br />

Subito dopo, nelle preferenze, c’è la<br />

zona delle Saline, all’ingresso del<br />

paese e non lontano dal mare. L’offerta<br />

immobiliare è decisamente bassa.<br />

Si possono trovare sia appartamenti<br />

che ville singole degli anni 70.<br />

Un buon usato in zona costa 2500-3<br />

mila euro al metro quadrato, quotazione<br />

massima raggiungibile.<br />

■ Puglia<br />

Sono positive le previsioni per la<br />

prossima stagione estiva a Gallipoli,<br />

e anche il dato consuntivo fa<br />

registrare un incremento delle<br />

quotazioni immobiliari dell’8,8%<br />

nel secondo semestre dell’anno. I<br />

turisti provengono non solo dalla<br />

Puglia, ma anche dalle regioni settentrionali<br />

(Lombardia in primo<br />

luogo, ma anche Piemonte e Veneto)<br />

e dall’estero, in particolare tedeschi,<br />

francesi ed olandesi.<br />

Chi cerca la seconda casa predilige<br />

il bilocale o il trilocale possibilmente<br />

vicino al mare. Le zone più ambite<br />

sono il Lido di Gallipoli e Baia<br />

Verde. Nella zona di Gallipoli Lido<br />

si possono acquistare bilocali e trilocali<br />

in condomini costruiti dopo<br />

gli anni 70. Un buon usato si compravende<br />

a 1100-1200 euro al metro<br />

quadrato, ma si possono raggiungere<br />

punte di 1500 euro al metro<br />

quadrato se c’è la vista mare.<br />

A Baia Verde, lido più distante da<br />

Gallipoli, dove si concentrano solo<br />

abitazioni a uso turistico, si possono<br />

trovare condomini, villette bifamiliari<br />

costruite negli anni 70 e villette<br />

a schiera. Un buon usato costa<br />

mille euro al metro quadrato.<br />

L’ Ufficio Studi Tecnocasa sottolinea<br />

l’elevata richiesta per le abitazioni<br />

del centro storico sia da parte<br />

di famiglie sia di investitori. Negli<br />

ultimi tempi sono stati fatti nume-<br />

rosi interventi di ristrutturazione<br />

sulle abitazioni della zona, che<br />

hanno contribuito a valorizzarle e<br />

far toccare anche quotazioni di 2<br />

mila euro al metro quadrato. Da un<br />

po’ di tempo si registra inoltre una<br />

richiesta di abitazioni da adibire a<br />

bed and breakfast.<br />

A Vieste il mercato della seconda<br />

casa è sempre vivo e frizzante e<br />

nell’ultimo semestre è stato registrato<br />

un incremento dei prezzi<br />

dell’1,6%. In crescita la domanda<br />

di abitazioni vacanza e il numero di<br />

turisti che decidono di trascorrere<br />

le ferie nella località pugliese. È<br />

forte la domanda da parte di professionisti<br />

della zona, mediamente<br />

di quarant’anni, che desiderano case<br />

di prestigio. La tipologia più richiesta<br />

è il trilocale e la zona più<br />

ambita il centro storico dove si<br />

possono trovare immobili d’epoca,<br />

in pietra, di due o tre piani, costruiti<br />

nel XVIII e nel XIX secolo. Un<br />

buon usato costa 1800-2 mila euro<br />

al metro quadrato.<br />

Nuove costruzioni sono disponibili<br />

sul lungomare Europa, a prezzi<br />

medi di 2 mila-2500 euro al metro<br />

quadrato. Continuano intanto i lavori<br />

per il porto turistico.<br />

■ Calabria<br />

A Soverato Marina, dove le quotazioni<br />

immobiliari sono rimaste stabili<br />

nel secondo semestre dell’anno, le tipologie<br />

più ricercate sono il bilocale<br />

e il trilocale, possibilmente con spazio<br />

esterno. Quanto alla posizione<br />

sono preferiti quelli situati sul lungomare,<br />

ovvero condomini costruiti circa<br />

25-30 anni fa, le cui quotazioni, se<br />

usati ed in buone condizioni, oscillano<br />

da 1800 a 2200 euro al metro quadrato.<br />

Chi desiderasse delle soluzioni singole<br />

deve optare per le zone più periferiche<br />

della città, dove si parte da<br />

quotazioni medie di 350 mila euro.<br />

■ Sardegna<br />

A Villasimius le compravendite di seconde<br />

case movimentano quasi totalmente<br />

il mercato immobiliare locale,<br />

che nel secondo semestre del<br />

2005 ha registrato una crescita del<br />

luglio 2006 ■ Investire 027


COPERTINA IMMOBILI<br />

“ Da segnalare<br />

la tendenza ad<br />

acquistare ad<br />

Olbia città da<br />

parte di chi non<br />

vuole rinunciare<br />

al mare della<br />

Costa Smeralda<br />

ma non ha<br />

grande<br />

disponibilità<br />

”<br />

028 Investire ■ luglio 2006<br />

5,5%. La richiesta si orienta prevalentemente<br />

verso soluzioni indipendenti,<br />

in genere una palazzina con ingresso<br />

indipendente e giardino. Abitazioni<br />

singole, esclusive e di prestigio si<br />

trovano nella zona di Cala Caterina,<br />

dove difficilmente si può acquistare a<br />

meno di 4500 euro al metro quadrato.<br />

Villette a schiera, singole o bifamiliari<br />

a prezzi minimi di 2200 euro al metro<br />

quadrato fino ad un massimo di 3 mila-3100<br />

euro al metro quadrato sono<br />

reperibili presso la spiaggia di Porto<br />

Giunco, mentre a Campo Longu le<br />

quotazioni oscillano da 2200 a 3500<br />

euro al metro quadrato.<br />

Da segnalare la nascita sulla via del<br />

Mare di villette a schiera valutate mediamente<br />

300 mila euro.<br />

In crescita del 6,3% le quotazioni immobiliari<br />

di Alghero nella seconda<br />

metà del 2005, dove per la stagione<br />

estiva si prevede un recupero del turismo,<br />

soprattutto nazionale. Segnali<br />

positivi arrivano anche dal mercato<br />

della seconda casa. Ad acquistare sono<br />

soprattutto lombardi, affiancati da<br />

qualche tempo da compratori inglesi.<br />

I primi prediligono gli appartamenti, i<br />

secondi invece si orientano verso soluzioni<br />

indipendenti con giardino in<br />

campagna oppure verso immobili<br />

nel Centro storico.<br />

Le zone più richieste per chi desidera<br />

essere vicino al mare sono Cala Bona<br />

e la zona Lido. A Cala Bona si possono<br />

trovare appartamenti in palazzine<br />

da non più di otto unità, costruiti alla<br />

fine degli anni 80, inizi degli anni 90.<br />

Per un bilocale di 55 metri quadrati si<br />

spendono circa 120 mila euro. Simili<br />

le quotazioni della zona Lido, dove<br />

prevalgono però le tipologie degli anni<br />

75-80. Le quotazioni si incrementano<br />

del 20% se l’abitazione ha la vista<br />

sul mare.<br />

Nel centro storico, rileva l’ Ufficio<br />

Studi Tecnocasa, l’offerta riguarda soprattutto<br />

monolocali e bilocali ottenuti<br />

da operazioni di frazionamento.<br />

Le soluzioni ristrutturate costano 2<br />

mila euro al metro quadrato. A circa<br />

due chilometri dalla costa invece ci<br />

sono ville singole, indipendenti su<br />

quattro lati, con terreno annesso. Da<br />

segnalare il rifacimento della passeggiata<br />

sul porto e dell’aeroporto.<br />

Cresce il turismo straniero nella costa<br />

orientale della Sardegna, in seguito<br />

all’intensificazione di voli low-cost all’aeroporto<br />

di Olbia, in particolare<br />

sulle tratte verso la Germania e la<br />

Svizzera. Questo ha determinato il<br />

formarsi di un turismo più commerciale<br />

e meno di élite, che punta ad acquisti<br />

più misurati e non necessariamente<br />

in luoghi alla moda, e un aumento<br />

del numero delle richieste di<br />

immobili in zona.<br />

Aumentano poi le compravendite dei<br />

cosiddetti Stazzi galluresi, costruzioni<br />

rurali in granito, in media di 90 metri<br />

quadrati con 2 mila-4 mila metri quadrati<br />

di terreno, non lontano dal centro<br />

abitato. Se ne possono trovare<br />

numerosi intorno ad Arzachena ma<br />

anche a Tempio Pausania. Le differenze<br />

di prezzo sono notevoli. Ad Arzachena<br />

un immobile da ristrutturare<br />

difficilmente si compra a meno di 100<br />

mila euro, a Tempio Pausania una soluzione<br />

abitabile può acquistarsi anche<br />

a 50 mila euro.<br />

Chi opta per Arzachena lo fa per non<br />

essere troppo distante dal divertimento<br />

e dal mare della costa Smeralda,<br />

chi preferisce Tempio Pausania fa<br />

una scelta dettata dalla voglia di tranquillità.<br />

Il mercato immobiliare d’élite della<br />

Costa Smeralda è sempre abbastanza<br />

stabile, con un turnover nella nazionalità<br />

degli acquirenti che vede gli<br />

arabi lasciare spazio ai russi. Per una<br />

soluzione indipendente non si spende<br />

meno di 3 milioni di euro.<br />

Altro aspetto da segnalare è la tendenza<br />

ad acquistare ad Olbia città, da<br />

parte di coloro che non vogliono rinunciare<br />

al mare della Costa Smeralda<br />

ma che non hanno una grande<br />

disponibilità di spesa. Un bilocale<br />

nella cittadina sarda si può ancora acquistare<br />

a 80-90 mila euro.<br />

■ Sicilia<br />

Mercato della seconda casa dinamico<br />

a Cefalù, con quotazioni cresciute<br />

del 15% nel secondo semestre del<br />

2005. Bassa invece l’offerta di immobili<br />

sul mercato anche perché<br />

non ci sono molte nuove costruzioni<br />

e quelle in corso sono lontane dal<br />

mare e destinate a essere utilizzate<br />

come prima casa. Il nuovo costa circa<br />

2500 euro al metro quadrato.


La tipologia più ricercata come casa<br />

vacanza è il bilocale. Tra le zone<br />

più apprezzate ci sono il centro<br />

storico e il lungomare. Nel centro<br />

storico si possono acquistare immobili<br />

d’epoca del XVII e del XVIII<br />

secolo, spesso con volte affrescate,<br />

oppure case indipendenti su<br />

due o tre livelli. Le soluzioni da ristrutturare<br />

costano 1700-1800 euro<br />

al metro quadrato e quelle in<br />

buone condizioni 2200-2300 euro<br />

al metro quadrato. Sul lungomare<br />

invece si possono trovare condomini<br />

degli anni 60 e 70, che vengono<br />

trattati, in buono stato, a 2500<br />

euro al metro quadrato. Case indipendenti<br />

si trovano nelle zone collinari<br />

di Cefalù oppure a Santa Lucia<br />

e Calura.<br />

A Taormina il mercato della seconda<br />

casa è abbastanza movimentato<br />

grazie ad acquirenti delle altre province<br />

siciliane, di città dell’Italia<br />

settentrionale e da stranieri. Questi<br />

ultimi in particolare cercano abitazioni<br />

decentrate, con uno spazio<br />

verde, mentre gli italiani preferiscono<br />

soluzioni sul mare. Le tipologie<br />

più ricercate sono il bilocale ed<br />

il trilocale.<br />

In crescita le richieste di abitazioni,<br />

da parte dei locali, per l’apertura di<br />

attività di bed and breakfast.<br />

Tra le zone più richieste il centro<br />

della città dove ci sono abitazioni<br />

degli anni 50-60 (in genere 60 metri<br />

quadrati distribuiti su tre livelli) che<br />

ristrutturate costano 4500-5 mila<br />

euro al metro quadrato e da ristrutturare<br />

non meno di 3500 euro.<br />

Da segnalare la vendita di abitazioni<br />

da parte di coloro che abitano in<br />

centro e che cercano in zone più periferiche.<br />

Subito dopo il centro la<br />

zona più ricercata è quella individuata<br />

tra via Leonardo Da Vinci e<br />

via Pirandello, più decentrate, dove<br />

si possono acquistare soluzioni di<br />

prestigio. Richieste anche le frazioni<br />

di Mazzarò e Mazzeo, sul mare,<br />

sebbene l’offerta sia scarsa. A Mazzeo<br />

si possono trovare delle nuove<br />

costruzioni, due o tre locali, trattate<br />

a 2500-3 mila euro al metro quadrato<br />

ma anche immobili degli anni 50.<br />

Su corso Umberto I si stanno effettuando<br />

i lavori per illuminare i monumenti<br />

della città. ■<br />

OCCASIONE SUD<br />

(SE DECOLLA<br />

IL TURISMO)<br />

La visione di Gabetti: Mezzogiorno driver del mercato,<br />

ma potenzialità vere solo con lo sviluppo del sistema<br />

turismo, oggi largamente incompiuto. Più stabilità al<br />

Nord, anche per gli affitti estivi, con alcune eccezioni.<br />

Qualche segnale di arretramento, come nel Ponente<br />

ligure. Prezzi: le località top e le più economiche<br />

n mercato in buona<br />

Usalute, in cui spicca lo<br />

sviluppo del Sud Italia, e<br />

con prezzi in aumento a<br />

una velocità maggiore rispetto<br />

al segmento residenziale,<br />

anche se più lentamente<br />

che negli anni<br />

passati. L’analisi condotta<br />

dall’Ufficio studi Gabetti<br />

conferma in buona sostanza<br />

una fase positiva<br />

per le seconde case al mare.<br />

La crescita riguarda in<br />

particolare le isole, dove<br />

l’85 per cento degli operatori<br />

interpellati crede in<br />

un’ondata di sviluppo in<br />

corso. Il Mezzogiorno viene<br />

definito il driver del<br />

mercato grazie a un aumento<br />

del 4,7 % delle<br />

compravendite, e del 7,7<br />

% dei prezzi. Ma si sottolinea<br />

come, per avere un<br />

lungo respiro, il processo<br />

di valorizzazione degli immobili<br />

lungo le coste del<br />

meridione dovrà coniugarsi<br />

con lo sviluppo del<br />

sistema turismo, ancora in<br />

buona parte incompiuto.<br />

Meno brillanti le valutazioni<br />

riferite al Nord Italia dove,<br />

in particolare lungo la<br />

Riviera ligure di Ponente,<br />

si evidenziano segnali di<br />

arretramento.<br />

Ma quali sono le dimensioni<br />

del mercato della seconda<br />

casa al mare? Gabetti<br />

stima che le compravendite<br />

siano state, nel<br />

2005, 40-50 mila, con una<br />

crescita rispetto all’anno<br />

precedente del 3,4 %.<br />

La domanda continua a<br />

essere elevata e in, seppur<br />

lieve, aumento nel 25 per<br />

cento delle località turistiche<br />

esaminate. Più forte la<br />

crescita in Sicilia e nel basso<br />

Adriatico, con punte<br />

particolarmente elevate<br />

nel Cilento (la costa di Sapri),<br />

nel Metaponto, nel ragusano<br />

e nell’agrigentino.<br />

Sul lato dell’offerta si registra,<br />

nella maggior parte<br />

dei casi, una stabilità,<br />

mentre un aumento riguarda<br />

un quarto delle lo-<br />

luglio 2006 ■ Investire 029


COPERTINA IMMOBILI<br />

“ Aumenti<br />

di prezzo<br />

di oltre il 20%<br />

riguardano solo<br />

il Sud Italia<br />

e interessano<br />

Ischia, il Cilento,<br />

la costa<br />

messinese,<br />

le Eolie<br />

e la Sardegna<br />

”<br />

030 Investire ■ luglio 2006<br />

calità, fra cui le coste laziali<br />

e la Sardegna, in particolare<br />

nel tratto litorale di Alghero.<br />

Quando poi l’offerta<br />

cresce, aumenta in<br />

parallelo la domanda, segno<br />

di una fase di particolare<br />

vivacità del mercato.<br />

Ma vi sono anche località<br />

(le coste romagnole, la<br />

media Toscana e l’alta Calabria)<br />

dove la diminuzione<br />

dell’offerta va in parallelo<br />

con la crescita delle richieste,<br />

a indicare una notevole<br />

capacità di assorbimento<br />

del mercato.<br />

I prezzi di vendita risultano<br />

in aumento nel 56%delle<br />

aree monitorate (l’anno<br />

scorso tale valore era al<br />

64%). Trascurabili, secondo<br />

Gabetti, i casi con quotazioni<br />

in diminuzione,<br />

mentre una situazione di<br />

quotazioni stabili riguarda<br />

il 40% delle località.<br />

La crescita media dei prezzi<br />

è del 5,9% (contro<br />

l’8,1% del 2005 e il 10% del<br />

2004); in particolare gli incrementi<br />

sono del 4,9% al<br />

Nord, del 3,2% al Centro e<br />

del 7,7 % nel Sud. Nel 12%<br />

dei casi gli incrementi superano<br />

il 10%. Aumenti di<br />

prezzo con punte oltre il<br />

20% riguardano esclusivamente<br />

il Sud Italia e interessano<br />

l’Isola d’Ischia, il<br />

Cilento, la costa messinese,<br />

le Eolie e buona parte<br />

della Sardegna. Da notare<br />

che, rispetto al mercato residenziale,<br />

la dinamica dei<br />

prezzi segue qui un’onda<br />

più lunga: l’aumento medio<br />

(5,9% al lordo dell’inflazione)<br />

è sensibilmente<br />

superiore a quello registrato<br />

nel mercato della<br />

prima casa: più 1,5% nelle<br />

grandi città e più 3,2% nelle<br />

medie.<br />

Prezzi generalmente stabili,<br />

invece, lungo il medio<br />

Tirreno e in corrispondenza<br />

delle coste più occidentali<br />

della Sicilia. Anche in<br />

alcune tra le località di<br />

maggior grido (Porto Cervo,<br />

Alassio, Porto Santo<br />

Stefano) le quotazioni sono<br />

stazionarie.<br />

Stabili anche i costi per<br />

l’affitto estivo, come segnala<br />

il 65% degli operatori<br />

(nell’8% dei casi si registrano<br />

addirittura diminuzioni).<br />

L’incremento medio<br />

complessivo delle variazioni<br />

è del 2,2%, praticamente<br />

allineato al tasso<br />

d’inflazione. Evidentemente<br />

i costi abitativi per le vacanze<br />

al mare, già particolarmente<br />

elevati nella stagione<br />

precedente, tendono<br />

ad adeguarsi ai redditi<br />

delle famiglie che, nell’ultimo<br />

anno, non sono certamente<br />

cresciuti. Il caro affitti<br />

risulta circoscritto ad<br />

alcune località della Maremma,<br />

della Penisola Salentina<br />

e della Calabria Ionica,<br />

ed è da attribuire a<br />

dinamiche esclusivamente<br />

di tipo locale.<br />

Guardando più in dettaglio<br />

le diverse aree, Gabetti<br />

sottolinea la posizione di<br />

assoluta eccellenza che<br />

contraddistingue le località<br />

dell’alto Tirreno, caratterizzato<br />

da un mercato immobiliare<br />

di assoluto pregio.<br />

Per contro lungo i litorali<br />

del Sud Italia, svantaggiati<br />

dallo sviluppo ancora<br />

incompiuto dei servizi a<br />

sostegno del turismo, i valori<br />

faticano a superare la<br />

soglia della qualità intermedia,<br />

e quasi un terzo del<br />

parco abitativo è ascrivibile<br />

alla classe di prezzo inferiore.<br />

Nella classifica delle top<br />

ten dei prezzi, le località di<br />

punta della Liguria, della<br />

Toscana e della Sardegna<br />

continuano a far prevalere<br />

il proprio schiacciante primato.<br />

Si tratta delle località<br />

più mondane ed esclusive<br />

per le quali, nota Gabetti,<br />

le caratteristiche di


pregio localizzativo e architettonico<br />

del patrimonio<br />

abitativo configurano<br />

un mercato di nicchia con<br />

parametri di riferimento<br />

economici a sé stanti.<br />

La perla del mare 2006 resta<br />

Portofino con quotazioni<br />

che raggiungono i 17<br />

mila euro al metro quadrato.<br />

Rispetto a un anno fa,<br />

Forte dei Marmi riguadagna<br />

la seconda posizione<br />

su Santa Margherita Ligure<br />

che scivola al terzo posto,<br />

Porto Cervo passa in<br />

quarta posizione (dalla sesta)<br />

seguita da Lerici e Porto<br />

Ercole.<br />

Al lato opposto della classifica,<br />

tra le dieci più vantaggiose<br />

opportunità che il<br />

mercato offre per abitazioni<br />

fronte mare figurano località<br />

del Sud Italia, in particolare<br />

in Calabria e in Sicilia.<br />

A Ribera, Fuscaldo,<br />

Paola, le prime rappresentate<br />

in classifica, si resta<br />

addirittura entro la soglia<br />

di 900 euro al metro quadrato<br />

ma, tra gli oltre 370<br />

casi presi in esame, sono<br />

una cinquantina le zone<br />

nelle quali è possibile acquistare<br />

una seconda casa<br />

fronte mare a meno di<br />

1.500 euro al metro quadrato.<br />

In queste aree la<br />

qualità localizzativa ed edilizia<br />

è nell’insieme modesta<br />

ma, nota Gabetti, in alcuni<br />

casi (per esempio sul<br />

litorale calabro) il parco<br />

delle seconde case potrebbe<br />

subire un progressivo<br />

riapprezzamento al traino<br />

di possibili processi di valorizzazione<br />

territoriale.<br />

LE RIVIERE LIGURI<br />

Il mercato ligure conferma<br />

la tendenza alla variabilità.<br />

Sulla Riviera di Ponente la<br />

domanda risulta in crescita<br />

soprattutto nel territorio<br />

di Albenga mentre è in forte<br />

calo nelle aree di Bordighera<br />

e Ventimiglia; stabile<br />

sui livelli dell’anno precedente<br />

ad Alassio e dintorni.<br />

La forte crescita di richieste<br />

nell’area di Albenga<br />

ha fatto salire i valori di<br />

vendita del 10%,mentre in<br />

tutte le altre località, sia a<br />

Levante sia a Ponente, le<br />

variazioni non hanno mai<br />

superato il 5%. A Levante<br />

la tendenza generale del<br />

mercato sembra convergere<br />

verso un lieve arretramento<br />

soprattutto nello<br />

spezzino. Nel golfo del Tigullio<br />

la domanda in acquisto<br />

non ha subito variazioni<br />

rispetto al 2005; si registra<br />

invece un calo sensibile<br />

nel mercato degli affitti<br />

stagionali per il quale gli<br />

indicatori di domanda, offerta,<br />

numero di locazioni<br />

e canoni arretrano di almeno<br />

dieci punti percentuali.<br />

L’<strong>AL</strong>TO ADRIATICO<br />

Il mercato dell’alto Adriatico<br />

in direzione di Grado<br />

conferma la fase di stabilità<br />

che attraversa<br />

già da qualche anno. Diversi<br />

indicatori, e in particolare<br />

quello relativo alle<br />

compravendite,<br />

sono vicini allo zero. In calo<br />

i costi per l’affitto.<br />

Sulla costa romagnola lo<br />

scenario mostra alcuni<br />

tratti contraddittori. Mentre<br />

il mercato viaggia spedito<br />

a Riccione e a Rimini,<br />

con prezzi e costi d’affitto<br />

in crescita del 10 per cento<br />

forse anche per effetto della<br />

contestuale contrazione<br />

dell’offerta, le altre località<br />

evidenziano una fase di<br />

scarsa dinamicità.<br />

VERSILIA<br />

E <strong>MARE</strong>MMA<br />

Tutto il litorale toscano è<br />

contrassegnato da andamenti<br />

stabili. La domanda<br />

per acquisto sul litorale livornese<br />

cresce in maniera<br />

sostanziale in corrispondenza<br />

di Cecina e dintorni,<br />

Maurizio<br />

Monteverdi<br />

GABETTI<br />

PROPERTY<br />

SOLUTIONS<br />

AMMINISTRATORE DELEGATO<br />

mentre in Maremma appare<br />

poco pronunciata. I<br />

prezzi di vendita non hanno<br />

subito particolari variazioni<br />

rispetto al 2005, mentre<br />

gli affitti presentano un<br />

andamento contraddittorio<br />

da zona a zona, sia in<br />

positivo a volte con forte<br />

aumenti, sia in negativo<br />

con ribassi anche a due cifre.<br />

Il profilo generale del mercato<br />

resta più che positivo:<br />

tensione su prezzi e affitti<br />

spesso sono frutto di una<br />

offerta inadeguata rispetto<br />

agli standard qualitativi e<br />

alle tipologie di prodotto<br />

che accompagnano le tante<br />

richieste. Spicca il considerevole<br />

aumento dei canoni<br />

di locazione nell’area<br />

di Orbetello.<br />

LA COSTA<br />

LAZI<strong>AL</strong>E<br />

Le località più prossime alla<br />

capitale confermano la<br />

tendenza ad un leggero<br />

appannamento del mercato.<br />

Solamente Ladispoli vive<br />

una fase di apprezzabile<br />

sviluppo, mentre la costa<br />

di Fiumicino, fa registrare<br />

una crescita moderata. I<br />

prezzi a Ladispoli sono cresciuti<br />

sensibilmente al traino<br />

della forte pressione<br />

della domanda, cresciuta<br />

tantissimo anch’essa. Nelle<br />

altre località i prezzi di<br />

vendita e i costi d’affitto<br />

sono rimasti stabili; fa eccezione<br />

Cerveteri che presenta<br />

quasi tutti gli indicatori<br />

orientati in negativo.<br />

Al contrario, nel basso Lazio<br />

e in particolare a Gaeta<br />

e Formia, i prezzi continuano<br />

a salire, seppur in presenza<br />

di una domanda<br />

molto più stabile rispetto<br />

al 2005; anche i costi di affitto<br />

sono cresciuti pur in<br />

presenza di volumi di domanda<br />

più inclini ad indebolirsi<br />

col passare del tempo.<br />

LA PENISOLA<br />

SORRENTINA<br />

E IL CILENTO<br />

Mentre il mercato ischitano<br />

pur presentando incrementi<br />

di prezzo dell’ordine<br />

del 15% appare orientato<br />

ad una stabilità delle principali<br />

tendenze, il litorale<br />

più a Sud, specie intorno<br />

al golfo di Policastro, vive<br />

un ciclo di apprezzabile vitalità.<br />

In particolare va sottolineato<br />

come il quadro dei<br />

prezzi segnali aumenti superiori<br />

al 10% estesi a quasi<br />

tutte le località prese in<br />

esame mentre il numero<br />

delle transazioni tende a rimanere<br />

stabile quasi<br />

ovunque.<br />

IL BASSO<br />

TIRRENO<br />

Mentre la domanda è diminuita<br />

nel tratto di costa<br />

compreso tra Scalea e<br />

Paola, nelle altre località il<br />

barometro del mercato<br />

segna bel tempo. Stazionari<br />

gli indicatori di mercato<br />

a Palmi e a Maratea. I<br />

prezzi, in particolare sono<br />

in fase di incremento in<br />

quattro delle sei località<br />

monitorate.<br />

Bene anche il mercato de-<br />

luglio 2006 ■ Investire 031


COPERTINA IMMOBILI<br />

gli affitti stagionali che mostra<br />

di reggere bene gli aumenti<br />

dei costi che, con alcune<br />

eccezioni, sono lievitati almeno<br />

del 10 per cento.<br />

BASSO<br />

ADRIATICO<br />

E JONIO<br />

Pur essendo il mercato molto<br />

diversificato da zona a zona diversi<br />

elementi positivi accomunano<br />

le località monitorate.<br />

Mentre i litorali di Bisceglie e di<br />

Otranto si mantengono stabili,<br />

brillano in particolare la costa<br />

leccese ed il Metapontino.<br />

Assai scomposto il quadro dei<br />

costi per l’affitto stagionale,<br />

per quanto riguarda i volumi<br />

compravenduti il mercato, con<br />

poche eccezioni, si presenta<br />

stabile.<br />

LA SICILIA<br />

In equilibrio tutti i parametri<br />

lungo i litorali di Marsala, Barcellona<br />

e Messina, in quasi tutte<br />

le altre località sicule il mercato<br />

presenta andamenti in<br />

crescita. In particolare si viaggia<br />

a gonfie vele a Licata, a Patti,<br />

a Ragusa e a Milazzo con incrementi<br />

significativi nei valori<br />

e nei volumi. Nelle isole Eolie si<br />

segnalano riduzioni della domanda<br />

e delle compravendite.<br />

Da evidenziare che in otto delle<br />

15 località esaminate i prezzi risultano<br />

in tendenziale sensibile<br />

crescita. Stabili le altre piazze.<br />

LA SARDEGNA<br />

Saldamente stabile il mercato<br />

a Nord dell’isola, dove specie<br />

nelle località di maggiore grido<br />

domanda e offerta si inseguono<br />

instancabilmente, occorre<br />

sottolineare come anche<br />

a Ovest in Costa Verde e a Sud<br />

nella baia di Chia il mercato<br />

evidenzi segnali di vivacità.<br />

Da segnalare in particolare gli<br />

andamenti fortemente positivi<br />

registrati lungo il litorale di<br />

Sassari (ad Alghero frenano<br />

solo gli affitti stagionali) e lungo<br />

la costa orientale, in particolare<br />

a Tortolì. ■<br />

032 Investire ■ luglio 2006<br />

I vantaggi del leasing (anche per i privati)<br />

spianare la strada è<br />

Astata la risoluzione<br />

con cui, lo scorso agosto,<br />

il ministero delle Finanze<br />

ha consentito alle società<br />

di leasing di detrarre l’Iva<br />

sugli immobili. Si è aperta<br />

così la possibilità di<br />

comprare casa finanziandosi<br />

con un contratto di<br />

leasing: almeno per<br />

quanto riguarda le seconde<br />

case dato che la società<br />

di leasing (che risulta<br />

acquirente), non<br />

può possedere un unico<br />

immobile.<br />

La prima a proporre<br />

questi contratti alla<br />

clientela privata, a<br />

partire dallo scorso<br />

gennaio, è stata<br />

Mercantile Leasing del<br />

gruppo Italease che ha<br />

poi esteso l’offerta alla<br />

rete di agenti di Italease<br />

Network e alle altre<br />

società del gruppo. Il<br />

leasing è un contratto in<br />

cui la società concede al<br />

cliente, per un periodo di<br />

tempo prefissato e in<br />

cambio del pagamento di<br />

canoni periodici, il<br />

godimento di un bene<br />

acquistato dalla società<br />

stessa, ma scelto dal<br />

cliente. Alla scadenza, il<br />

cliente ha la facoltà di<br />

acquistare la proprietà<br />

del bene alla scadenza<br />

del contratto contro il<br />

versamento di un prezzo<br />

prestabilito.<br />

Rispetto al mutuo, i<br />

vantaggi del leasing<br />

immobiliare per i privati<br />

stanno in un risparmio di<br />

imposte, di costi notarili<br />

e nella possibilità di<br />

finanziare anche l’Iva<br />

prevista quando il<br />

venditore dell’immobile è<br />

una società.<br />

Quando si stipula un<br />

mutuo per la seconda<br />

casa, si paga un’imposta<br />

sostitutiva pari al 2% del<br />

valore del rogito: nel<br />

leasing questa imposta<br />

non c’è.<br />

Più bassa sarà poi la<br />

parcella del notaio, che<br />

con il leasing deve<br />

redigere un solo atto,<br />

quello di compravendita,<br />

contro i due<br />

(compravendita e<br />

ipoteca) necessari nel<br />

caso di un mutuo. Alla<br />

fine del contratto di<br />

leasing, peraltro, si<br />

pagherà il notaio per il<br />

trasferimento della<br />

proprietà dalla società<br />

all’acquirente finale, ma<br />

dato che il costo notarile<br />

è rapportato al prezzo di<br />

compravendita, si tratta<br />

comunque di un importo<br />

inferiore a quello<br />

iniziale. E d’altra parte<br />

non si pagheranno le<br />

spese per la<br />

cancellazione della<br />

ipoteca previste nel<br />

mutuo.<br />

Il leasing risulta poi<br />

conveniente quando si<br />

acquista l’immobile da<br />

una società e quindi si<br />

paga l’Iva (pari al 10%<br />

nel caso di abitazione<br />

“non di lusso” e al 20%<br />

nel caso di abitazione “di<br />

lusso”). Il leasing<br />

consente infatti di<br />

finanziare anche<br />

l’imposta, cosa che<br />

normalmente non è<br />

possibile con i mutui.<br />

L’Iva viene pagata all’atto<br />

dell’acquisto dalla<br />

società di leasing, che<br />

successivamente la<br />

recupererà fatturando al<br />

cliente i canoni di<br />

leasing assoggettati a<br />

Iva. Se a vendere<br />

l’abitazione è una<br />

persona fisica, invece,<br />

non si paga Iva, ma<br />

l’imposta di registro (pari<br />

al 10%). Nel secondo<br />

caso sarà finanziato<br />

l’intero importo,<br />

comprensivo<br />

dell’imposta di registro;<br />

supponendo che la casa<br />

valga 100, i canoni<br />

saranno calcolati su un<br />

valore di 110, e poi su<br />

questi si pagherà l’Iva (al<br />

10 o al 20% a seconda<br />

che si tratti di abitazione<br />

non di lusso oppure di<br />

lusso).<br />

I canoni di leasing (così<br />

come gli interessi di un<br />

mutuo sulla seconda<br />

casa) non danno diritto a<br />

detrazioni Irpef. Ma<br />

mentre la casa<br />

acquistata con un mutuo<br />

dev’essere denunciata<br />

nella dichiarazione dei<br />

redditi, quella ottenuta in<br />

leasing no.<br />

Le società del gruppo<br />

Italease propongono<br />

contratti con un importo<br />

minimo di 50 mila euro,<br />

mentre non è previsto un<br />

importo massimo. La<br />

durata massima è, di<br />

norma, 15 anni e alla<br />

scadenza il cliente non<br />

dovrà superare i 65 anni<br />

di età.<br />

Il contratto non prevede<br />

l’estinzione anticipata,<br />

ma è possibile<br />

richiederla. Le spese<br />

aggiuntive per un<br />

eventuale riscatto<br />

anticipato si concordano<br />

di volta in volta con il<br />

cliente. Il tasso può<br />

essere fisso o<br />

indicizzato, mentre<br />

l’opzione finale di<br />

riscatto può essere<br />

compresa fra lo 0,1 e il<br />

30%, a seconda della<br />

durata del leasing.


LIGURIA<br />

TUTTI I PREZZI REGIONE PER REGIONE<br />

Le quotazioni in euro al metro quadrato delle case di<br />

vacanza al mare secondo la tipologia di abitazione<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

GENOVA PROVINCIA<br />

CHIAVARI - CENTRO C 4000 3500 3200 7000 5000 4000<br />

CHIAVARI P 3200 3000 2800 5000 4500 4000<br />

CHIAVARI - LEVANTE P 3000 2700 2500 4000 3500 3000<br />

CHIAVARI - PONENTE C 4000 3500 3000 6000 4500 4000<br />

CHIAVARI - PONENTE P 3000 2500 2300 4500 3500 3000<br />

LAVAGNA C 3900 3300 2750 5750 4450 3350<br />

LAVAGNA P 3250 2850 2500 3900 3350 2900<br />

RAP<strong>AL</strong>LO - LEVANTE C 3500 3200 2800 4000 3600 3200<br />

RAP<strong>AL</strong>LO - LEVANTE P 2700 2500 2100 2900 2700 2300<br />

RAP<strong>AL</strong>LO - MILANO P 2600 2400 2200 3000 2800 2600<br />

RAP<strong>AL</strong>LO - PORTO C 3200 3100 2900 3900 3500 3300<br />

RAP<strong>AL</strong>LO - VIA MAMELI C 3000 2700 2500 3600 3100 2700<br />

RAP<strong>AL</strong>LO - VIA MAMELI P 2500 2300 2100 3000 2600 2400<br />

RECCO C 3950 3300 2700 4750 3900 3300<br />

RECCO P 3950 2700 2400 5100 3250 2850<br />

SESTRI LEVANTE C 5500 4500 4000 8000 6000 5000<br />

SESTRI LEVANTE P 3500 3000 2500 4500 4000 3500<br />

IMPERIA PROVINCIA<br />

ARMA DI TAGGIA C 2700 2500 2100 4000 3200 2900<br />

ARMA DI TAGGIA P 2100 2000 1700 2700 2400 2200<br />

BORDIGHERA C 3300 2900 2400 4800 3800 3000<br />

BORDIGHERA P 1800 1400 1200 2200 1900 1600<br />

BORDIGHERA S 2500 2100 1800 3200 2800 2400<br />

CERVO C 3300 3000 2500 4000 3500 3000<br />

CERVO P 3000 2800 2500 3800 3300 2800<br />

DIANO MARINA C 3800 3500 3000 4000 3800 3500<br />

DIANO MARINA P 3000 2500 2000 3500 3000 2500<br />

OSPED<strong>AL</strong>ETTI C 4000 2900 2000 5500 4000 3600<br />

OSPED<strong>AL</strong>ETTI P 3300 2500 1700 4500 3600 2500<br />

SAN BARTOLOMEO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> C 4000 3000 2500 4500 3700 3000<br />

SAN BARTOLOMEO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> P 4000 3000 2500 4500 3700 3000<br />

SAN LORENZO A <strong>MARE</strong> P 2750 2500 2300 3300 2800 2550<br />

luglio 2006 ■ Investire 033


COPERTINA IMMOBILI<br />

034 Investire ■ luglio 2006<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

SAN LORENZO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> C 3200 2800 2500 3900 3500 3200<br />

SAN REMO - BORGO C 2500 2000 1800 5000 2800 2300<br />

SAN REMO - BORGO P 2000 1800 1500 2500 2000 1800<br />

SAN REMO - EST C 3650 2750 2000 4600 3350 2300<br />

SAN REMO - EST P 2200 1550 1200 2750 2100 1550<br />

SAN REMO - OVEST C 3650 2750 2000 4600 3350 2300<br />

SAN REMO - OVEST P 2200 1550 1200 2750 2100 1550<br />

SANTO STEFANO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> C 3300 3100 2900 3600 3400 3000<br />

SANTO STEFANO <strong>AL</strong> <strong>MARE</strong> P 3000 2600 2400 3300 2800 2600<br />

VENTIMIGLIA C 3500 3200 2800 4000 3700 3400<br />

VENTIMIGLIA P 2600 2200 1900 3000 2650 2200<br />

SAVONA PROVINCIA<br />

<strong>AL</strong>ASSIO C 13000 7000 6000 15000 9000 8000<br />

<strong>AL</strong>ASSIO P 5000 4000 3000 6000 5000 4000<br />

<strong>AL</strong>BISOLA SUPERIORE C 3700 3500 3300 4100 3800 3600<br />

<strong>AL</strong>BISOLA SUPERIORE P 3050 2950 2850 3350 3150 2950<br />

<strong>AL</strong>BISSOLA MARINA C 3900 3650 3400 4200 3950 3700<br />

<strong>AL</strong>BISSOLA MARINA P 3250 3100 2950 3550 3350 3200<br />

ANDORA C 5500 4800 4000 6000 5000 4800<br />

BORGHETTO - TOIRANO C ND 3200 3000 4000 3500 3200<br />

FIN<strong>AL</strong>E LIGURE C 4650 4100 ND 6200 5000 ND<br />

FIN<strong>AL</strong>E LIGURE P 3100 2500 ND 3700 3200 ND<br />

LOANO C 5000 4000 3000 6000 4500 3500<br />

PIETRA LIGURE C 3500 3000 ND 5000 4000 ND<br />

PIETRA LIGURE P 3300 2800 ND 4700 3800 ND<br />

VADO LIGURE C 2500 1800 1400 2700 2200 1700<br />

VADO LIGURE P 1700 1500 1200 2100 1600 1300<br />

VARAZZE C 6000 5000 3500 9000 8000 6000<br />

VARAZZE P 3500 3000 2500 4300 4000 3000<br />

VENETO<br />

VENEZIA PROVINCIA<br />

SOTTOMARINA C 2900 2700 2500 ND 3300 2800<br />

SOTTOMARINA P 2500 2100 1800 3700 3000 2600


EMILIA ROMAGNA<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

FERRARA PROVINCIA<br />

LIDO DEGLI ESTENSI - QUERCE C 2200 1600 1300 2800 2200 1500<br />

PORTO GARIB<strong>AL</strong>DI C 2200 1700 1500 2400 2200 1900<br />

PORTO GARIB<strong>AL</strong>DI P 1900 1700 1600 2200 2000 1800<br />

RIMINI CITTA’<br />

CENTRO STORICO C 3150 2750 2450 4200 3900 3600<br />

COVIGNANO - <strong>MARE</strong>CCHIESE C 2700 2400 2150 3450 3050 2650<br />

LAGOMAGGIO S 2500 2200 2000 3500 3000 2700<br />

MARINA CENTRO - FRONTE <strong>MARE</strong> S 3500 3000 ND 6500 ND ND<br />

MARINA CENTRO - INTERNO S 3000 2500 2000 5000 4000 ND<br />

RIVAZZURRA S 2300 2100 1900 3600 2700 2300<br />

SAN GIULIANO S 2500 2000 ND 3500 3200 ND<br />

RIMINI PROVINCIA<br />

BELLARIA C 2150 2050 1800 2650 2200 ND<br />

BELLARIA P 2050 1800 1700 2300 2100 ND<br />

CATTOLICA C 2600 2300 2000 3100 2800 2600<br />

MISANO ADRIATICO C 2300 2000 1700 2500 2300 1900<br />

MISANO ADRIATICO - PORTO VERDE C 2600 2000 1600 3000 2700 2000<br />

RICCIONE ABISSINIA - CAMPING C 4000 3500 2700 5000 4500 3000<br />

RICCIONE - CECCARINI <strong>MARE</strong> C 5000 4000 3700 6000 5000 4000<br />

RICCIONE - COLLE DEI PINI P 2800 2000 1700 4000 3000 2400<br />

RICCIONE - FONTA<strong>NELLE</strong> P 2200 2000 1900 2800 2400 2200<br />

RICCIONE - PAESE C 2500 2200 2000 3500 2800 2600<br />

RICCIONE - PAPINI MONTE STAT<strong>AL</strong>E P 1800 1600 1500 2500 2300 2000<br />

TOSCANA<br />

LIVORNO PROVINCIA<br />

CASTIGLIONCELLO C 4000 2600 2100 4500 3150 2500<br />

CECINA C 3500 2700 2100 4200 3300 3000<br />

CECINA P 3000 2500 2000 4000 3000 2500<br />

MARINA DI CECINA C 3700 3000 2700 4200 3700 3000<br />

ROSIGNANO SOLVAY C 2450 2100 1850 2600 2250 2150<br />

GROSSETO PROVINCIA<br />

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA C 5000 3800 3200 ND ND ND<br />

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA P 3800 2700 2400 ND ND ND<br />

MASSA MARITTIMA C 2300 1800 1500 2800 2500 2000<br />

MASSA MARITTIMA P 2600 2200 1900 3500 2900 2200<br />

ORBETELLO C 2700 2500 2300 3000 2700 2500<br />

ORBETELLO P 2500 2300 2100 2700 2400 2200<br />

luglio 2006 ■ Investire 035


COPERTINA IMMOBILI<br />

LAZIO<br />

036 Investire ■ luglio 2006<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

ROMA PROVINCIA<br />

NETTUNO - GRAMSCI C 2100 1800 1600 2700 2200 2000<br />

NETTUNO - CENTRO STORICO C 1500 1300 1200 1600 1500 1400<br />

NETTUNO P 1400 1300 1200 1500 1400 1300<br />

TOR SAN LORENZO - LIDO C 1900 1700 1500 2100 1900 1600<br />

TOR SAN LORENZO - LIDO P 1700 1600 1400 1900 1800 1500<br />

LATINA PROVINCIA<br />

SAN FELICE DEL CIRCEO C 3000 ND ND 4200 3200 ND<br />

SAN FELICE DEL CIRCEO P 2500 2200 ND 2700 2400 ND<br />

MARCHE<br />

ANCONA PROVINCIA<br />

NUMANA C 3500 3000 2500 4000 3500 3000<br />

NUMANA P 3000 2500 2000 3500 3000 2500<br />

SENIG<strong>AL</strong>LIA C 2300 2000 1500 3000 2500 2200<br />

SENIG<strong>AL</strong>LIA P 1800 1500 1000 2200 2000 1500<br />

ASCOLI PICENO PROVINCIA<br />

GROTTAM<strong>MARE</strong> C 1800 1700 1500 2500 2000 1850<br />

GROTTAM<strong>MARE</strong> P 1650 1300 1200 1950 1800 1600<br />

PORTO D’ASCOLI C ND 1600 1300 ND 2000 1800<br />

PORTO D’ASCOLI - ZONA <strong>MARE</strong> P ND 3000 2000 ND 3800 2500<br />

PORTO SAN GIORGIO C 2600 2300 1900 3300 2800 2200<br />

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - DE GASPERI C 2400 2100 ND 3100 2800 ND<br />

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - DE GASPERI P 1900 1700 ND 2400 2100 ND<br />

S. BENEDETTO DEL TRONTO - P. GARIB<strong>AL</strong>DI C 3000 2500 1600 3500 3000 ND<br />

S. BENEDETTO DEL TRONTO - P. GARIB<strong>AL</strong>DI P ND 1500 1200 ND 2300 1800<br />

PESARO CITTA’<br />

BAIA FLAMINIA C 2300 2200 2100 2850 2750 2650<br />

CATTABRIGHE P 1950 1900 1700 2200 2100 2000<br />

CENTRO STORICO C 2700 2400 2250 3100 3000 2900<br />

PORTO C 2500 2350 2200 2900 2800 2700<br />

SORIA S 2250 2100 2000 2700 2650 2550<br />

TOMBACCIA P 2050 1950 1800 2400 2300 2200<br />

V.LE TRENTO C 3000 2750 2400 3700 3500 3400<br />

VIA DEI PARTIGIANI C 2700 2400 2250 3100 3000 2900<br />

VISMARA P 1950 1900 1700 2200 2100 2000<br />

XI SETTEMBRE C 2700 2400 2250 3100 3000 2900


ABRUZZO<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

CHIETI PROVINCIA<br />

LANCIANO C 1700 1400 1200 1900 1600 1400<br />

LANCIANO P 1500 1250 1000 1700 1450 1200<br />

VASTO - D’ANNUNZIO C 1200 1100 1000 1450 1200 1100<br />

VASTO - D’ANNUNZIO P 1150 1050 1000 1350 1200 1100<br />

VASTO - MAZZINI P 900 800 700 1250 1100 ND<br />

PESCARA PROVINCIA<br />

MONTESILVANO C 1200 1000 ND 18000 1500 ND<br />

VESTINA C 1300 1100 ND 1650 1250 ND<br />

TERAMO PROVINCIA<br />

<strong>AL</strong>BA ADRIATICA C 2000 1600 ND 2500 1950 1650<br />

<strong>AL</strong>BA ADRIATICA P 1600 1300 ND 2100 1600 ND<br />

<strong>AL</strong>BA ADRIATICA - SUD C ND 1600 1200 ND 2000 1600<br />

MARTINSICURO C 1350 1150 950 1550 1250 1050<br />

MARTINSICURO P 900 800 700 1350 1250 1100<br />

PINETO C 1700 1620 1350 2000 1850 1680<br />

SILVI MARINA - NORD P ND 1150 ND ND ND ND<br />

SILVI MARINA - SUD P ND 1050 850 ND 1200 ND<br />

SILVI MARINA - CENTRO C 1300 1200 1100 ND ND ND<br />

SILVI MARINA - COLLINA P ND 1150 900 ND 1350 ND<br />

SILVI MARINA - LUNGO<strong>MARE</strong> C 1350 1250 1150 1550 1400 1250<br />

CAMPANIA<br />

NAPOLI PROVINCIA<br />

PIANO DI SORRENTO C 5000 4000 3200 6000 4500 3700<br />

PIANO DI SORRENTO P 4000 3200 2800 5000 4000 3000<br />

S<strong>AL</strong>ERNO PROVINCIA<br />

AGROPOLI - GARIB<strong>AL</strong>DI C 1800 1500 1200 2000 1800 1600<br />

AGROPOLI - GARIB<strong>AL</strong>DI P ND 1200 1000 ND 1400 1200<br />

AGROPOLI - S.MARCO C 1800 1600 1400 2000 1800 1600<br />

AGROPOLI - S.MARCO P ND 1400 1100 ND 1600 1300<br />

AM<strong>AL</strong>FI C 4500 3800 3500 6000 5000 4000<br />

AM<strong>AL</strong>FI P 2800 2400 2000 3500 2900 2500<br />

CAS<strong>AL</strong>VELINO MARINA C 1200 1100 950 1600 1450 1200<br />

CAS<strong>AL</strong>VELINO MARINA P 950 850 750 1200 1050 900<br />

CASTELLABATE C 1900 1800 1600 2300 2100 2000<br />

CASTELLABATE P 1500 1300 1200 1700 1500 1400<br />

MARINA DI ASCEA C 2000 1800 1600 2600 2300 2000<br />

MARINA DI ASCEA P 1600 1300 1000 2000 1600 1300<br />

luglio 2006 ■ Investire 037


COPERTINA IMMOBILI<br />

PUGLIA<br />

038 Investire ■ luglio 2006<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

BARI PROVINCIA<br />

POLIGNANO A <strong>MARE</strong> C 1400 1300 1100 1550 1400 1200<br />

POLIGNANO A <strong>MARE</strong> P 1300 1200 1100 1400 1300 1200<br />

BRINDISI PROVINCIA<br />

FASANO DI BRINDISI C 1500 1350 1200 1800 1500 1350<br />

FASANO DI BRINDISI P 1350 1200 ND 1500 1350 ND<br />

OSTUNI - GIOVANNI XXIII C 1500 1200 900 1800 1400 1100<br />

OSTUNI - GIOVANNI XXIII P 900 800 650 1200 1000 800<br />

FOGGIA PROVINCIA<br />

MANFREDONIA P 1700 1500 1400 2100 1800 1600<br />

MANFREDONIA - CENTRO C 1850 1650 1550 2300 2000 1750<br />

MANFREDONIA - CROCE C 1800 1600 1500 ND 2000 1800<br />

MANFREDONIA - CROCE P 1700 1600 1500 2100 1800 1600<br />

MANFREDONIA - MONTICCHIO C 1900 1600 1300 2200 1800 1400<br />

MANFREDONIA - MONTICCHIO P 1700 1500 1300 2000 1700 1500<br />

MATTINATA C ND 1900 1500 ND 2300 2000<br />

MATTINATA P ND 1600 1300 ND 2100 1800<br />

VIESTE C 1900 1600 1400 2200 1800 1500<br />

VIESTE P 1800 1600 1300 2000 1750 1500<br />

C<strong>AL</strong>ABRIA<br />

CATANZARO PROVINCIA<br />

SOVERATO C 2000 1900 1800 2200 2100 2000<br />

SOVERATO P 1200 1000 900 1500 1300 1200<br />

COSENZA PROVINCIA<br />

TREBISACCE C 800 730 640 1100 850 700<br />

TREBISACCE P 700 650 580 800 700 650<br />

SICILIA<br />

P<strong>AL</strong>ERMO PROVINCIA<br />

CEF<strong>AL</strong>U’ C 1800 1650 1500 2400 2000 1700<br />

CEF<strong>AL</strong>U’ P 2000 1800 1600 2400 2000 1800<br />

ISOLA DELLE FEMMINE C 2000 1500 1100 2200 1800 1500


SARDEGNA<br />

ZONA SIGNORILE MEDIO ECONOMICO SIGNORILE MEDIO ECONOMICO<br />

USATO USATO USATO NUOVO NUOVO NUOVO<br />

SASSARI PROVINCIA<br />

<strong>AL</strong>GHERO C 1550 1350 1200 2100 1900 1750<br />

<strong>AL</strong>GHERO P 1400 1250 1100 1800 1600 1400<br />

CANNIGIONE C 2700 2200 1700 3200 2700 2200<br />

PORTO TORRES C 1000 800 700 1300 1200 1000<br />

PORTO TORRES P 900 700 650 1200 1100 1000<br />

CAGLIARI PROVINCIA<br />

VILLASIMIUS - C<strong>AL</strong>A CATERINA P 3000 2600 4000 3500 ND<br />

VILLASIMIUS - CAMPULONGU P 2600 2400 1700 3200 2800 ND<br />

VILLASIMIUS - CAMPUS P 2200 1700 1100 2600 2300 1800<br />

VILLASIMIUS - CENTRO C 1500 1300 1000 2200 2000 1800<br />

VILLASIMIUS - COSTA REI C 1700 1400 1200 2300 2200 1700<br />

VILLASIMIUS - P. SA RUXI P 2300 2000 1400 2800 2600 ND<br />

VILLASIMIUS - TORRE DELLE STELLE P 2200 2000 1600 2500 2200 2000<br />

C=Centro<br />

S=Semicentro<br />

P=Periferia<br />

Nd=Non disponibile<br />

Legenda<br />

I valori sono espressi in euro al metro<br />

quadrato<br />

FONTE: UFFICIO STUDI TECNOCASA - DATI AGGIORNATI A DICEMBRE 2005<br />

luglio 2006 ■ Investire 039

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