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Norme di Banca Mediolanum

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FOGLIO INFORMATIVO<br />

chiusura del conto che avverrà, qualora il saldo<br />

risulti positivo, entro un termine massimo <strong>di</strong> 60<br />

giorni.<br />

2) Resta comunque inteso che in presenza <strong>di</strong> una<br />

giusta causa e/o un giustificato motivo il Cliente<br />

e la <strong>Banca</strong> hanno in ogni caso la facoltà <strong>di</strong> recedere<br />

dal contratto dandone comunicazione<br />

per iscritto con effetto imme<strong>di</strong>ato e senza<br />

preavviso.<br />

3) Qualora la <strong>Banca</strong> receda dal contratto <strong>di</strong> conto<br />

corrente, essa non è tenuta ad eseguire gli or<strong>di</strong>ni<br />

ricevuti ed a pagare gli assegni tratti con data<br />

posteriore a quella in cui il recesso è <strong>di</strong>venuto<br />

operante con la comunicazione <strong>di</strong> recesso <strong>di</strong><br />

cui al comma 1) ovvero al comma 2). Ove<br />

la revoca riguar<strong>di</strong> soltanto la convenzione <strong>di</strong><br />

assegno, la <strong>Banca</strong> non è tenuta a pagare gli<br />

assegni tratti con data posteriore a quella in cui<br />

il recesso è <strong>di</strong>venuto operante. Resta salvo ogni<br />

<strong>di</strong>verso effetto della revoca dell’autorizzazione<br />

ad emettere assegni <strong>di</strong>sposta ai sensi dell’art. 9<br />

della legge15 <strong>di</strong>cembre 1990, n. 386 e successive<br />

integrazioni e/o mo<strong>di</strong>ficazioni.<br />

4) Qualora il Cliente receda dal contratto <strong>di</strong> conto<br />

corrente, la <strong>Banca</strong>, fermo restando quanto <strong>di</strong>sposto<br />

al comma precedente, non è tenuta ad<br />

eseguire gli or<strong>di</strong>ni ricevuti ed a pagare gli assegni<br />

tratti con data anteriore a quella in cui il recesso<br />

è <strong>di</strong>venuto operante con la comunicazione <strong>di</strong><br />

recesso <strong>di</strong> cui al comma 1) ovvero al comma<br />

2) del presente articolo; ove la revoca riguar<strong>di</strong><br />

soltanto la convenzione <strong>di</strong> assegno, la <strong>Banca</strong><br />

non è tenuta a pagare gli assegni tratti con data<br />

anteriore a quella in cui il recesso è <strong>di</strong>venuto<br />

operante.<br />

5) In deroga a quanto previsto nel primo, nel secondo<br />

e nel terzo comma del presente articolo,<br />

il Cliente, nell’esercitare il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> recedere dal<br />

contratto, può per iscritto - al fine <strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplinare<br />

secondo le proprie esigenze gli effetti del recesso<br />

sugli or<strong>di</strong>ni impartiti e sugli assegni tratti<br />

- comunicare alla <strong>Banca</strong> un termine <strong>di</strong> preavviso<br />

maggiore <strong>di</strong> quello in<strong>di</strong>cato al predetto primo<br />

comma, ovvero in<strong>di</strong>care alla stessa gli or<strong>di</strong>ni e<br />

gli assegni che intende siano onorati, purché<br />

impartiti o tratti in data anteriore al momento in<br />

cui il recesso medesimo è <strong>di</strong>venuto operante.<br />

6) L’esecuzione degli or<strong>di</strong>ni ed il pagamento degli<br />

assegni <strong>di</strong> cui ai commi precedenti vengono<br />

effettuati dalla <strong>Banca</strong> entro i limiti <strong>di</strong> capienza<br />

del conto.<br />

7) Il recesso dalla convenzione <strong>di</strong> assegno esercitato<br />

da uno dei cointestatari o della <strong>Banca</strong> nei<br />

confronti dello stesso lascia integra la convenzione<br />

verso gli altri cointestatari, qualora sia<br />

prevista la facoltà per i contitolari <strong>di</strong> compiere<br />

operazioni separatamente.<br />

Art. 14 (operazioni <strong>di</strong> Bonifico)<br />

1) Alle operazioni <strong>di</strong> bonifico domestiche o in area<br />

Euro fino a 50.000 €, si applicano i seguenti<br />

termini massimi <strong>di</strong> esecuzione:<br />

- or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>to sul conto della banca<br />

del beneficiario, quinto giorno lavorativo<br />

bancario successivo alla data <strong>di</strong> accettazione<br />

dell’or<strong>di</strong>ne;<br />

- ricezione, per l’accre<strong>di</strong>to sul conto del<br />

beneficiario, un giorno lavorativo bancario<br />

successivo a quello in cui l’importo è stato<br />

ricevuto da <strong>Banca</strong> Me<strong>di</strong>olanum.<br />

2) Per le restanti operazioni <strong>di</strong> bonifico, l’accre<strong>di</strong>to<br />

avviene entro il primo giorno lavorativo bancario<br />

successivo alla data <strong>di</strong> ricezione.<br />

3) Il Correntista può sporgere reclamo nei termini<br />

previsti dalla Sezione XV delle <strong>Norme</strong> sui servizi<br />

bancari e finanziari <strong>di</strong> <strong>Banca</strong> Me<strong>di</strong>olanum.<br />

4) In caso <strong>di</strong> mancato rispetto dei termini, nelle<br />

operazioni <strong>di</strong> bonifico transfrontaliero è dovuto<br />

al cliente un indennizzo nella misura prevista<br />

dagli art. 4.3 e 4.6 del D.lgs. 253/2000. Sono salvi<br />

gli altri <strong>di</strong>ritti dei clienti e degli enti che hanno<br />

partecipato all’operazione, ferma restando<br />

l’esclusione / limitazione delle responsabilità<br />

della banca per forza maggiore e negli altri casi<br />

previsti dalla legge, anche ai sensi dell’art. 6 del<br />

D.lgs. 253/2000.<br />

5) Come previsto dal Regolamento CE n.<br />

2560/2001 del Parlamento e del Consiglio<br />

dell’Unione Europea, per i pagamenti con bonifici<br />

fino ad un importo <strong>di</strong> 50.000 Euro effettuati<br />

all’interno dell’Unione Europea, sono applicate<br />

le stesse commissioni dei pagamenti nazionali.<br />

AL TITOLO IV - norme che regolano gli “Affidamenti<br />

in Conto Corrente”:<br />

Art. 3 (recesso)<br />

1) La <strong>Banca</strong> ha la facoltà <strong>di</strong> recedere in qualsiasi<br />

momento, anche con comunicazione verbale,<br />

dall’apertura <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to, ancorché concessa<br />

a tempo determinato, nonché <strong>di</strong> ridurla o <strong>di</strong><br />

sospenderla; per il pagamento <strong>di</strong> quanto dovuto<br />

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