Norme di Banca Mediolanum

INFORMAZIONI SULL’INTERMEDIARIO E I RELATIVI SERVIZI DI INVESTIMENTO
di mantenere invariato il valore degli investimenti
effettuati.
2) Il Cliente prende altresì atto che, qualora gli investimenti
effettuati siano denominati in una divisa
di riferimento diversa dall’Euro, il loro risultato economico
complessivo potrebbe essere condizionato,
tra l’altro, dall’andamento e dalla variabilità del tasso
di cambio.
5. Vendite allo scoperto
1) Il Cliente prende atto che - ove consentito dalla
tipologia di contratto sottoscritto - eventuali ordini
di vendita allo scoperto di strumenti finanziari a diffusione
limitata possono comportare una difficoltosa
ricopertura dell’operazione dando luogo ad oneri
aggiuntivi. In ogni caso, detta operazione sarà eseguita
in conformità alle vigenti disposizioni.
6. Operazioni aventi ad oggetto strumenti
derivati e warrant
1) Con riguardo agli strumenti finanziari derivati di
cui all’art. 1, comma 3, d.lgs. n. 58 del 24 febbraio
1998 e successive modifiche ed integrazioni, il Cliente
prende atto che:
- il valore di mercato di tali strumenti è soggetto
a notevoli variazioni;
- l’investimento effettuato su tali strumenti
comporta l’assunzione di un elevato rischio di
perdite di dimensioni anche eccedenti l’esborso
originario e comunque non preventivamente
quantificabili.
2) Fatta eccezione per i warrant ed i covered warrant,
prima di procedere ad operazioni su strumenti
finanziari di cui al precedente comma , verrà stipulato
apposito atto integrativo nel quale saranno, tra l’altro,
specificamente individuati i mezzi da costituire per
l’esecuzione delle operazioni.
3) La Banca, nel caso, informa prontamente e per
iscritto il Cliente qualora posizioni aperte scoperte
su operazioni che possano determinare passività
effettive o potenziali superiori al costo di acquisto
degli strumenti finanziari, abbiano generato siffatta
perdita, effettiva o potenziale, in misura superiore
o pari al 50% [cinquanta per cento] del valore dei
mezzi costituiti a titolo di provvista e garanzia per
l’esecuzione delle operazioni. Il valore di riferimento
di tali mezzi si ridetermina in occasione della comunicazione
al Cliente della perdita, nonché in caso di
versamenti o prelievi. Il nuovo valore di riferimento
è prontamente comunicato al Cliente stesso e, in
caso di versamenti o prelievi, gli viene comunque
comunicato il risultato fino ad allora conseguito. La
comunicazione è effettuata non più tardi della fine
del giorno lavorativo nel quale la soglia è superata,
o, qualora tale soglia venga superata in un giorno
non lavorativo, della fine del giorno lavorativo
successivo.
7. Documentazione delle operazioni eseguite
1) Il Cliente riceve dalla Banca rendicontazione dei
servizi prestati. La rendicontazione comprende, se
del caso, i costi delle operazioni e dei servizi prestati
per suo conto.
2) Nella prestazione dei servizi di esecuzione di
ordini (inclusa la negoziazione in conto proprio),
ricezione e trasmissione di ordini nonché collocamento,
inclusa l’offerta fuori sede:
a) la Banca fornisce prontamente al Cliente, su un
supporto duraturo, le informazioni essenziali
riguardanti l’esecuzione dell’ordine;
b) nel caso di Cliente al dettaglio, la Banca invia a
quest’ultimo un avviso su un supporto duraturo
che conferma l’esecuzione dell’ordine quanto
prima e al più tardi il primo giorno lavorativo
successivo all’esecuzione o, se la Banca riceve la
conferma da un terzo, al più tardi il primo giorno
lavorativo successivo alla ricezione della conferma
da tale terzo, recante le informazioni, se
pertinenti, di cui all’art. 53, comma 6 del Regolamento
CONSOB 16190/07. Nel caso di ordini
eseguiti in più tranches, la Banca può avvalersi
della facoltà di inviare al Cliente le informazioni
di cui al presente punto raggruppandole per
singolo ordine, fatta salva la possibilità, per il
Cliente, di richiedere il dettaglio delle singole
operazioni.
3) La Banca può fornire al Cliente le informazioni di
cui sopra anche utilizzando codici standard, a condizione
di fornire una spiegazione dei codici utilizzati.
4) Le disposizioni previste al comma 2, sotto la
lettera b), non si applicano quando la conferma conterrebbe
le stesse informazioni di un’altra conferma
che deve essere prontamente inviata al Cliente da
un diverso soggetto.
5) In aggiunta a quanto previsto al comma 2, la Banca
fornisce al Cliente, su sua richiesta, informazioni circa
lo stato del suo ordine.
6) Nel caso di ordini relativi a quote o azioni di OICR
che vengono eseguiti periodicamente, l’avviso di cui
al comma 2, lettera b) può essere inviato al Cliente
con cadenza almeno semestrale.
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