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Indice Sopravvivere In evidenza. A quattro mesi dal tremendo terremoto che ha colpito Haiti, decine di migliaia di persone hanno ancora urgente bisogno di aiuto. Adesso è iniziata la stagione delle piogge e incombe il pericolo di devastanti uragani. La battaglia contro il tempo per dare riparo sicuro alle persone rifugiate nei campi gestiti dalla Caritas è cominciata. 36 Donare Raccolta fondi Il sostegno all'infanzia porta bene - i progetti garantiscono formazione scolastica, cibo e cure mediche a più di 650 bambini in Brasile, Bolivia, Eritrea, Kenya e Macedonia. 39 Informare Storia di copertina. Anche se l’Europa rimane uno dei posti migliori in cui vivere rispetto allo standard medio di vita sul pianeta, nel nostro continente le persone povere sono milioni. Il rischio povertà sta aumentando e riguarda strati di popolazione sempre più ampi. L’Unione Europea ha dichiarato il 2010 “Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale”. . 26 Prevenire L’intervista. Evitare il sovrindebitamento aiuta a evitare la povertà. Nel caso ci siano problemi di debiti, Petra Priller, responsabile della Consulenza Debitori, consiglia di ricorrere tempestivamente all’aiuto di specialisti per allontanare la minaccia di una vita in povertà. 38 Bere Esprimere Focus. I rischi dell’assunzione di alcol sono spesso sottovalutati. In Europa si consuma più alcol che in qualsiasi altra parte del mondo. Secondo la prestigiosa rivista medica “Lancet”, l’alcol è la quinta droga più pericolosa per quanto riguarda il rischio di dipendenza e le conseguenze fisiche. 40 46 Editoriale _____________________________________________ 26 Storia di copertina ____________________________________ 26 L’intervista ___________________________________________ 34 In evidenza ___________________________________________ 35 Raccolta fondi ________________________________________ 38 Focus ________________________________________________ 40 Lo sguardo ___________________________________________ 42 youngCaritas _________________________________________ 44 Vetrina ________________________________________________ 45 Dietro le quinte _______________________________________ 48 Titelfoto Caritas Schweiz, Dominik Büttner Vetrina. Musica, pittura e altre arti figurative sono i mezzi di cui si avvale il progetto di Art Counseling della Caritas. Clienti, volontari e collaboratori dei diversi servizi imparano a dare forma ai sentimenti e ai pensieri e a condividerli con gli altri senza condizionamenti sociali e culturali. Assistere Presa di posizione. Secondo il direttore della Caritas tedesco-ladina, Heiner Schweigkofler, la sfida del futuro in Alto Adige è la creazione di un'offerta di cura e assistenza al tempo stesso completa ed 34 efficace. Indossare youngCaritas. Quando? Adesso! – Caritas ha creato nuove, colorate t-shirt con slogan e frasi provocatorie e che fanno riflettere. Le magliette sono del commercio equo e costano 8 euro. 44 Proteggere Vetrina. A febbraio un terremoto e numerosi tsunami hanno colpito e distrutto diverse località costiere del Cile. Oltre a cibo, abiti e aiuto medico, le persone colpite hanno bisogno di alloggi sicuri che le proteggano dal freddo e dalle precipitazioni dell’inverno che si avvicina. 45
Dissetare In evidenza. Sull’altipiano boliviano piove sempre di meno e, di conseguenza, i contadini sono spesso costretti ad abbandonare i paesi in cui vivono. Senz’acqua i campi languono e i raccolti non sono sufficienti per la sopravvivenza delle famiglie. Nella regione di Cochabamba Caritas realizza pozzi e progetti di potabilizzazione dell’acqua. 35 Fuggire Lo sguardo. Soraya, assieme a suo marito e alle sue bambine, è scappata dalle bombe e dalla violenza che dilaniano l’Afghanistan. In Alto Adige cercano protezione e la possibilità di iniziare una nuova vita. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il 20 giugno, Caritas invita alla solidarietà verso chi fugge da guerra e persecuzioni. 42 Alleviare Dietro le quinte. Dopo l’indulto del 2007, le carceri italiane sono nuovamente sovraffollate e la situazione si va facendo insostenibile. Ogni mese in Italia sono arrestate dalle 80 alle 100 persone. La presidentessa della Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Elisabetta Laganà, richiede urgentemente l’introduzione di nuove pene alternative. 48 Editoriale Gli esperti distinguono tra povertà assoluta e relativa. Una persona può essere definita come povera in termini assoluti se per vivere dispone di una determinata somma di denaro che, a livello internazionale, è stata fissata a 1.25 dollari statunitensi al giorno, ovvero all’incirca un euro. In Alto Adige nessuno muore di fame ma una famiglia su sette è colpita da povertà relativa. E’ un dato a cui prestare molta attenzione perché vuol dire che la partecipazio-ne alla vita sociale del 14,9% degli altoatesini è limitata. La povertà vuol dire anche questo: patire limitazioni a più livelli. Oltre all’aspetto economico, devono essere considerati anche criteri come la salute, l’educazione, la situazione lavorativa e abitativa. La povertà si presenta quando la situazione di una famiglia in difficoltà non si modifica nel tempo: ciò porta spesso a una vita ritirata e isolata, provoca vergogna e paura da cui nascono sensi di colpa e rifiuto della relazione con chi ci sta accanto. Per questo la povertà è una questione che tocca da vicino l’integrazione sociale e deve essere affrontata tenendo conto dello svolgimento della vita di una persona: un’infanzia passata nella povertà, per esempio, di frequente pregiudica una vita intera. In occasione dell’Anno europeo della lotta alla povertà e dell’esclusione sociale dedichiamo la storia di copertina alle diverse dimensioni della povertà. Una cosa è certa: la povertà può riguardare ognuno di noi. Dalla povertà assoluta invece è colpita Haiti, soprattutto in seguito al terribile terremoto che l’ha devastata il 12 gennaio scorso e che ha provocato la morte di più di 200.000 persone. La rete internazionale di Caritas, di cui fa parte anche la Caritas altoatesina, ha prestato il proprio aiuto fin dal primo giorno. Per sapere cosa stiamo facendo, leggete a pag. 36 e 37. Il 12 aprile 2010 è ormai stato registrato come una giornata nera nella storia dell’Alto Adige. Nove persone hanno perso la vita nell’incidente ferroviario tra Laces e Castelbello. La Caritas sostiene i familiari e le persone ferite. (p. 43) Nella sezione „focus“ questa volta abbiamo voluto trattare la tematica alcol, una sostanza che induce dipendenza ma che, in Alto Adige come altrove, è socialmente accettata. L’alcolismo è una malattia guaribile, Caritas lo sa (p. 40-41). Per imparare ad „Aiutare“, ci vuole cuore, competenza e continuità: per sottolineare questa nostra convinzione la numerazione della rivista continua dall’ultima pagina della precedente edizione, il numero uno della nuova rivista. In questa seconda edizione cominciamo quindi dalla pagina 26. Prendiamo quindi fiato per immergerci nel mondo della solidarietà attiva e concreta, (ri)cominciamo la lettura di “Aiutare”. Maria Lobis Ufficio Relazioni Pubbliche aiutare@caritas.bz.it 25 Foto Foto zero zero poverty poverty
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