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Una pietra miliare - Siemens

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Prodotti, Sistemi e Soluzioni per la Totally Integrated AutomationDicembre 2 2003Automation TechnologyApplicazioni HMIcon Simatice WinCC flexibleLow VoltageSoluzioni per l’energymanagementDrive TechnologySafety Integratede bus di campoInstallation TechnologyControllo accessinelle strutturealberghiereSpedizione A.P. / 70%, filiale di Milano<strong>Una</strong> <strong>pietra</strong> <strong>miliare</strong>Sinumerik 840D nel nuovo centro di lavoro di Breton


EditorialeGentili lettori,anche con questo numero di Elettronotizie, l’ultimo dell’anno 2003, desideriamomanifestare e consolidare la filosofia che anima la nostra rivista, incentratasull’innovazione e sulle novità di prodotto corredate di descrizione di applicazionie di case histories che meglio intendono mostrare come le nostre tecnologie possonoessere utilizzate nel vasto mondo dell’automazione sempre più spesso integrata.Così per gli interessati e i creativi del mondo della Microautomazione abbiamo inseritola nuova rubrica “GO!” con case histories riguardanti i prodotti Simatic S7 200 e LOGO!L’innovazione, come sapete, costituisce uno dei valori fondamentali per il gruppo<strong>Siemens</strong> nel mondo. A questo si unisce la nostra determinazione -condivisa daglioltre 400.000 collaboratori in 190 paesi- di operare in funzione di un efficiente servizioal cliente nel contesto di una sempre più forte competitività globale.L’innovazione è fondamentale e costituisce un prerequisito necessario per svilupparepiattaforme tecnologiche dove sia possibile integrare la funzionalità con l'efficienzadei prodotti e delle soluzioni per una continua crescita del business e di presenzasul mercato, non solo di <strong>Siemens</strong>, ma di tutti gli stake holder: fornitori, azionisti, clienti,business partners con i quali, nella fattiva collaborazione e nella reale fiduciadella qualità e servizio, promuoviamo e costruiamo un futuro di crescita comune.Non ci resta che augurare a tuttiBuone Feste e un ottimo Anno Nuovo all'insegna del successo!La Redazione2 elettronotizie 2-2003


IndiceEditoriale 2Focus<strong>Una</strong> <strong>pietra</strong> <strong>miliare</strong> 4Sinumerik 840D nel nuovocentro di lavoro di BretonElectrical InstallationTechnology “regina”dei Celti 6Nuovo villaggio turisticonel leccheseAutomation TechnologyFlessibilità in tuttele applicazioni HMIcon Simatic WinCC flexible 9Il nuovo software apertoe facilmente ampliabileMobic 10Uno strumento di supportoper chi non può parlareLow VoltageLa gamma completadi interruttori apertiSentron WL 15Soluzioni per l’energymanagementBus di campo: nuovefrontiere per la sicurezzadella macchina 16Drive TechnologyConvertitori dalla A alla Z 18Alta tecnologia e tradizionein perfetta armonia 21La produzione CNC oggianche per SteinwayAzionamenti di precisioneper l’estrusionedi materie plastiche 22Sinumerik 840D al lavoro presso la Breton.Pagina 4GO!Magazzini intelligentia piani traslati 11Un maestro di saunadi nuovo tipo 13Fattore 21di protezione solare 14Installation TechnologyComfort e tecnologieinnovative nelle strutturealberghiere 24DialogoUn pocker di <strong>Siemens</strong>al Fieldbus&Networks 2003 26MCS 2004 26Come gestire un villaggio turisticoin modo semplice ed efficace.Pagina 6MCS 2004La nuova piattaforma di controlloassi SIMOTION D e la nuova seriedi azionamenti SINAMICS in mostraalla prossima edizione di MCS 2004a Bologna.Pagina 26elettronotizie 2-2003 3


Focus<strong>Una</strong> <strong>pietra</strong> <strong>miliare</strong>Sinumerik 840D nel nuovo centro di lavoro di BretonI centri di lavoro Ultrix possono eseguireoperazioni di fresatura, foratura,maschiatura, tornitura e rettifica.Breton, l’azienda veneta leadermondiale nel settore macchinee impianti per la lavorazione della <strong>pietra</strong>naturale e della <strong>pietra</strong> compositaagglomerata, da cinque anni produceanche macchine utensilispecificamente progettateper lavorazioni ad alta velocità.In EMO 2003 è stato presentatoil nuovo centro di lavoromultifunzionale a 5 assicon tavola rototiltante Ultrix 800 RT,equipaggiato con il CNCSinumerik 840D che gestisce operazionidi fresatura, tornitura e rettifica.Sin dalla sua fondazione negli anni ’60,spiega Giorgia Bristot, responsabile marketing,Breton è sinonimo in tutto il mondodi tecnologie avanzate per la lavorazionedella <strong>pietra</strong> naturale.Il suo fondatore ha personalmente registratooltre 300 brevetti in questo settoree ha da sempre considerato la tecnologiaavanzata, così come la ricerca e sviluppo,il modo migliore per crescere e rafforzarela propria azienda.I risultati gli hanno dato ragione e oggiBreton è una realtà importante con un fatturatodi oltre 100 milioni di euro, per oltreil 60% ricavati al di fuori dell’Italia, e impiegacirca 450 dipendenti.Cinque anni fa Breton decise di diversificarela propria offerta affiancando ai settoridi attività tradizionali la nuova divisionemacchine utensili, nata con l’obiettivodi mettere a frutto il vasto patrimonio diconoscenze tecnologiche acquisite nel tempodal suo avanzato centro di ricerca esviluppo.Dalle pietre al metalloRacconta Aldo Salvaneschi, responsabile commercialedelle divisione Machine Tooldi Breton: “Decidemmo di rivolgerci a unanicchia dell’affollato mercato delle macchineutensili, quella dove avremmo potuto capitalizzareal meglio le nostre conoscenze acquisitenel campo delle macchine per la lavorazionedella <strong>pietra</strong> e identificammo il settoredelle macchine a 5 assi interpolati ad altavelocità come il più promettente. I nostricentri di lavoro hanno tutti la caratteristicastruttura a portale con trave mobile gantry,tipica anche delle macchine contornatrici perla lavorazione della <strong>pietra</strong> che, adeguatamentestudiata e supportata da opportune innovazionitecnologiche, ci ha permesso di riscuoterenotevole successo nel settoreaerospaziale, automobilistico e degli stampisti.Il rapporto tra i nostri progettisti e il centrodi ricerca”, continua Salvaneschi, “è strettissimoe notevoli sono le ricadute positive. Adesempio, le strutture in Metalquartz dimostranola sinergia tra i vari settori dell’azienda.4 elettronotizie 2-2003


FocusElectrical Installation Technology“regina” dei Celti“L’Oasi dei Celti” è un nuovo villaggioturistico costruito a Dorio, sulla spondaorientale del lago di Lecco. La recentecostruzione ha voluto esaltare la storicitàdel luogo attraverso la deposizionedi una grossa <strong>pietra</strong> all’ingressodel villaggio che testimonia il passaggiodei Celti tra il IV e V secolo a.c..Costituito da otto edifici dislocati sul pendìodel lago (vedi piantina dalla A alla H) il villaggioturistico si sviluppa su un’area di 16.000 m 2occupando 200 m di costa e spingendosi 80m verso l’entroterra. Otto gruppi di edificicomprendono cinquantadue miniappartamentiin grado di accogliere oltre duecento persone.La vista da ogni appartamento è suggestiva: illago domina il panorama e la piscina, situatanel centro del villaggio, conferisce un maggiorefascino all’ambiente. La sala conferenze, situatanell’edificio più grande, è idonea per una plateadi oltre cento persone. Un campo da tennis el’autorimessa coperta rendono la strutturacompleta e confortevole in ogni aspetto.L’intera struttura è alimentata da energiaelettrica in bassa tensione distribuita da duelinee principali ed è supervisionata da un sistemainstabus EIB <strong>Siemens</strong>. Le due linee principalialimentano rispettivamente il quadrogenerale del villaggio e il quadro generale delristorante. Per la distribuzione dell’energiasono stati installati quadri Alpha 630 Universalda pavimento e Alpha 125 da parete, mentrele due linee sono protette da interruttori magnetotermiciscatolati da 160A e 250A.All’interno dei quadri di distribuzione è statoutilizzato il sistema di cablaggio rapido SIKclipche permette di alimentare gli apparecchimodulari in breve tempo e in sicurezza, mantenendoun elevato grado di protezione controi solidi ed i liquidi. La protezione delle lineeelettriche è affidata agli interruttori magnetotermicidella serie 5SY disponibili nel campoda 0,3A a 63A nelle caratteristiche d’interventoA, B, C, D. L’intera architettura elettrica vienegestita in modo intelligente ed efficiente daun unico sistema, estremamente flessibile:instabus EIB. La grande versatilità di instabusEIB consente infatti di integrare le apparecchiaturetradizionali a quelle più attuali e di ottenereun’unica supervisione standard EIB-KNX. Questaintegrazione pone così anche le basi perun possibile futuro ampliamento dell’impiantorealizzabile in modo semplice, economico esicuro. L’esigenza inoltre di controllare l’interoedificio - dall’illuminazione esterna fino aldettaglio del singolo appartamento, da un’unicapostazione di presidio o direttamente dallareception, ha spinto il progettista ad utilizzareil nostro sistema di controllo e comando intelligenteunito al software Visualizzazione disupervisione. Questa scelta porta a molteplicivantaggi che vanno dal risparmio energeticoalla qualità dei servizi offerti ad una clientelasempre più esigente, dalla sicurezza garantitaattraverso un controllo decentralizzato alcomfort di cui l’utente finale usufruisce durantetutto il soggiorno. In ogni singolo appartamento,ad esempio, è possibile monitorare e con-Planimetria generaleteggiare il consumo di energia elettrica attraversoun contatore di energia interfacciato albus EIB. Tutte le informazioni giungono intempo reale alla postazione di presidio e daquesta è possibile quantificare l’energia consumatae resettare il contatore bus. In questomodo il gestore potrà gestire a discrezione leinformazioni riguardanti i consumi energetici,quali le ore di utilizzo del riscaldamento e laquantità di kWh assorbiti.Con l’intento di aumentare la suggestivitàdel luogo, ma soprattutto per una ottimizzazionedei consumi energetici, è stato effettuatouno studio accurato sull’illuminazione esterna,ovvero sulla scelta, il posizionamento e il comandodegli apparecchi illuminanti. Quest’ultimoè stato affidato a delle uscite binarie chericevono il comando di on/off da un orologioprogrammatore previo consenso di un sensorecrepuscolare. In questo modo le luci vengonoaccese a partire da una certa ora e comunqueall’imbrunire. La gestione del sistema permetteràin seguito di affinare gli orari di accensionee spegnimento per settori e stagioni, in mododa contenere il consumo di energia elettrica.Il cervello dell’intero sistema è costituitodal software “Visualizzazione” che consentedi rappresentare il villaggio su più livelli e dicomandare e visualizzare tutte le utenze, compresequelle di camera, attraverso un click delmouse. Nel corso del check-in all’arrivo di uncliente, l’appartamento viene automaticamente6 elettronotizie 2-2003


Supervisionedi un impianto elettricoLink sull’argomento:www.siemens.it/ad/etContatto:andrea.brunnergiussani@siemens.comrenato.ricci@siemens.comFocusabilitato: il termostato passa dalla modalità“protezione antigelo/antisurriscaldamento” (aseconda della stagione in cui ci si trova) allamodalità attiva al momento e definita da orologi;il frigorifero viene acceso e viene abilitatoil boiler elettrico per l’acqua calda; tutto questogarantisce un notevole risparmio energeticoed una maggiore sicurezza passiva. Nella fasedi check-out l’appartamento viene nuovamenteposizionato nella modalità “non assegnato”; ilsistema procede così all’isolamento di tutte leutenze elettriche e riporta il riscaldamento oraffreddamento in modalità “protezione antigeloo antisurriscaldamento”.Le funzioni della camera vengono abilitatedirettamente dal cliente. <strong>Una</strong> volta aperta lastanza, il cliente introduce la tessera nellaapposita tasca posta all’interno ed invia cosìautomaticamente il segnale di stanza occupata.In questo modo le configurazioni pre-impostatevengono attivate: temperatura di comfort,possibilità di comandare le luci e abilitazionedelle prese. Quando il cliente abbandona lastanza ed estrae la tessera, le luci si spengonoautomaticamente, tutte le prese vengonoisolate, e il termostato viene posizionato inmodalità standby, contribuendo così ad aumentareil livello di sicurezza e il risparmioenergetico.■Descrizione distribuzione impianto busL’impianto è costituito da tre linee bus sucui sono stati inseriti circa 170 apparecchi:la linea 0 serve i corpi F, G, H, la linea 1i corpi A, B, C, mentre la linea 2 connette gliedifici D, E.Dalla postazione di presidio,grazie alla supervisione,è possibile gestire il sistemadi termoregolazione dell’appartamentoin modo semplice ed efficace.Funzioni possibili:• Abilitazione appartamento• Stato appartamento (cliente presente/assente)• Visualizzazione della temperatura richiestanell’appartamento• Visualizzazione della temperatura misuratanell’appartamento• Modifica della temperatura di set-point• Visualizzazione delle ore di riscaldamento(resettabile)• Indicazione dello stato della valvola riscaldamento(aperta/chiusa)• Visualizzazione dell’energia consumata (resettabile)• Visualizzazione ottico acustica con possibilitàdi tacitazione dell’allarme tirante bagno• Indicazione dello stato della modalitàdel termostato (comfort/stand-by/notturno)(opzionale)• Commutare l’apparecchio di analisi su“Run”: tutto è pronto per la prima verifica.La parola al progettistaContec di Lecco, un Service Provider dalla A alla Z“Installazione dalla A alla Z” è lo slogan checontraddistingue il nuovo concetto di comunicazionedel reparto Electrical InstallationTechnology di <strong>Siemens</strong> S.p.A.. Contec, ServiceProvider anche dalla A alla Z, si raccontaattraverso un impianto evoluto ed efficiente,mirato alla ottimizzazione dei consumi energetici.Contec è diventata Service Provider di<strong>Siemens</strong> nel 1999 per il sistema di controllodegli edifici a standard EIB. Da quella datal’ingegner Fabio Rusconi ha realizzato la messain servizio di diversi edifici tra cui banche,chiese, alberghi ed edifici residenziali. Nel2001 Contec ha ricevuto anche la qualificadi EIB Partner ed ora descrive la sua esperienzasul sistema di controllo degli edifici EIB.D: In cosa consiste l’attività di un ServiceProvider?R: Come Service Provider mi occupo dellaprogettazione di sistemi EIB, della loro messain servizio e dell’eventuale supervisione tramitepersonal computer. Un altro compito èdi offrire assistenza alle ditte installatrici chevogliono utilizzare il sistema BUS. Nel casodel villaggio turistico “Oasi dei Celti” ho collaboratocon Elio Eramo che ha realizzatol’impianto elettrico per il committente finaleMA.GI.GA. di Dorio (Lecco).D: “Oasi dei Celti: quali sono le sue maggiorisoddisfazioni?”R: La mia famiglia ha origini lecchesi e contribuire,attraverso il mio lavoro, al miglioramentodelle nostre coste e delle nostre terreè senza dubbio motivo di orgoglio e soddisfazione.Con la sua visuale sul lago, poi, l’“Oasi dei Celti” è un luogo molto suggestivoe il risultato è sotto i nostri occhi.Il villaggio turistico di Dorio è un realeesempio di efficace ed efficiente supervisionedi un impianto elettrico ……con un sempliceclick del mouse.elettronotizie 2-2003 7


Automation TechnologyFlessibilità in tutte le applicazioni HMIcon Simatic WinCC flexibleChi costruisce macchine e impianti destinati a processi complessi nell'industria,deve anche preoccuparsi che siano gestibili. E solo chi conosce semprecon precisione luogo e momento di un evento e può attivare reazioni adeguate,è effettivamente in grado di tenere sotto controllo il processo. I presuppostinecessari per raggiungere questi obiettivi sono la possibilità di rappresentarel’intero processo con tutti i parametri importanti e con un elevato comfort d’uso.Simatic HMI ha sempre la soluzione giusta per le numerose funzionidi visualizzazione e di gestione dei processi e in un'unica soluzioneabbina la progettazione e la visualizzazione, grazie al nuovo softwareHMI Simatic WinCC flexible.Il software Simatic WinCC flexible Versione1.0 può essere utilizzato per tutte le applicazioniin prossimità delle macchine o delprocesso nell’ambito della costruzione diimpianti, grosse macchine e macchine inserie. WinCC flexible rappresenta l’evoluzionedei prodotti software WinCC e Pro-Tool già disponibili e abbina ai vantaggi delsoftware WinCC aperto e ampliabile quellidel robusto ProTool user-friedly con l’aggiuntadi tecnologie innovative.WinCC flexible consente la progettazioneomogenea di tutte le unità Simatic HMIbasate su Windows CE, dal più piccolo MicroPanel fino alla soluzione su PC. I progettiProTool preesistenti possono essere acquisitiin modo compatibile oppure possono essereconvertiti e questo garantisce la sicurezzadegli investimenti. WinCC flexible Runtimeoffre ad un prezzo molto vantaggioso lefunzioni base B+B (funzioni operative e dimonitoraggio) incluso un sistema di segnalazionee di protocollo, inoltre può essereopportunamente ampliato attraverso varieopzioni.Flessibilità di impiegoIl nuovo software, eseguibile sotto Windows2000 e XP, può essere utilizzato in modoflessibile nelle soluzioni di automazionepiù svariate. Il collegamento corretto è assicuratodalle numerose possibilità di accoppiamentoal controllore Simatic S7 tramitePPI, MPI, Profibus DP e la rete IndustrialEthernet, tramite driver per controllori di8 elettronotizie 2-2003


Progettazione e visualizzazionecon Simatic WinCC flexibleLink sull’argomento:www.siemens.de/wincc-flexibleContatto:infoline 02 2436 3333Automation TechnologyServer 1Master Control StationVisualizzazione Sm@rt ClientServer 2 Server 3Server 4Industrial Ethernete in accesso remoto le stazioni locali viaIntranet/Internet per interventi service. Funzionipredefinite consentono inoltre la diagnosidelle stazioni operatore. Si possonoinviare e-mail e SMS su evento al personaledel service. Con questa opzione si possonoanche eseguire interventi di service e di manutenzione,quali il download oppure uploaddi progetti e ricette e, attraverso un Web-Server sul Panel, si possono gestire delleproprie pagine HTML.Aperto e facilmente ampliabileIl software WinCC flexible è utilizzabile perqualsiasi settore applicativo o tecnologia e,attraverso l’utilizzo di pacchetti opzionali perengineering e runtime (anche per Panel) puòessere ampliato in qualsiasi momento.A questo contribuiscono il linguaggiointegrato VBScript, la possibilità di integraredegli ActiveX-Control e lo scambio dati standardizzatotramite OPC DA con l’opzioneWinCC flexible/OPC Server, disponibile ancheper Multi Panel. La possibilità di integrazionein reti TCP/IP offre numerose soluzioni perl’elaborazione delle informazioni. ■Tornio modello CTX 620 Linear di GrazianoSm@rtServerProfibusSm@rtServerSm@rtServerSm@rtServerTrasmissione gestita su eventodi E-mail/SMS con l’opzione Sm@rtServiceRealizzazione di piccole postazioni di controllo con l’opzione Sm@rtAccessaltri costruttori e con la comunicazione viaOPC che è indipendente dal costruttore delsistema.Il software di engineering multilingueè commutabile con un semplice tasto e offrei presupposti ottimali per un utilizzo delsoftware WinCC flexible in tutto il mondo.Si ha quindi la possibilità di generare deiprogetti simultaneamente in 32 lingue, 16delle quali sono commutabili on line contemporaneamente.Soluzioni HMI innovativeCon l'opzione WinCC flexible/Sm@rtAccessi Panels e i Multi Panels della serie 270 e370 e i PC con WinCC flexible Runtime hannola possibilità di interagire per leggere escrivere variabili di processo.In questo modo sulla base di una comunicazioneTCP/IP si possono realizzare soluzioniinnovative per compiti di automazionee HMI. Attraverso stazioni operative distribuitesi possono così gestire grosse macchineinstallate in vari punti dell’impianto.Dalle stazioni operative locali è possibileavere accesso ai dati di processo attuali ditutto l’impianto. Si possono anche realizzaredelle piccole postazioni di controllo checonsentono l’archiviazione, l’analisi e l’ulterioreelaborazione di dati di processo anchevia Internet. Inoltre, sovraordinati per lagestione dei dati di produzione o applicazioniOffice, come SCADA, possonoavere accesso ai dati di processo attuali.Service e diagnosi sul WebL'opzione WinCC flexible/Sm@rtService consenteil teleservice, la diagnosi e la manutenzionelocali di stazioni operatore viaInternet per i Panel e i MultiPanel della serie270 e 370 e per PC con WinCC flexible Runtime.Esiste quindi la possibilità di gestireServer SMTPModem/RouterISDN/DSLInternetServiceProviderWWW,MES,area ufficioRete Industrial EthernetProfibuselettronotizie 2-2003 9


Automation TechnologyMobic Talkercon Simatic WinCC flexibleLink sull’argomento:www.ad.siemens.de/mobic/index_76.htmContatto:infoline 02 2436 3333Let’s Talk: Mobic, uno strumento di supportoper chi non può parlareL’Internetpad Mobic in origine era statoconcepito per essere utilizzatonell’industria. Tuttavia, grazie al robustodesign, alle sue interfacce aperteed alla funzionalità estremamenteflessibile, il Mobic può essere utilizzatoanche in settori molto diversi comesi può vedere in questo esempio diapplicazione in Austria. La ditta Let’sTalk di Vienna-Neustadt ha adattatola funzionalità del Mobic per utilizzarlocome strumento di comunicazioneper persone con gravi handicap vocali.Da alcun anni i mezzi di supporto per la comunicazione,una soluzione che nasce nelNordamerica, stanno prendendo sempre piùpiede anche nei paesi di lingua tedesca.L’obiettivo consiste nel migliorare le condizionidi vita e le possibilità di persone prive dicapacità vocali o con gravi handicap di espressioneattraverso l’utilizzo di strumenti di comunicazionedi vario tipo. Il principio su cuisi basano questi cosiddetti Talker -strumentielettronici per la comunicazione- è moltosemplice: su touch-screen sono rappresentatidei simboli o delle fotografie e, sfiorando conun dito lo schermo in corrispondenza di questisimboli, viene attivata l’emissione della parolacorrispondente.”Per gli interessati e i relativi familiari unTalker si traduce in una nuova qualità nellacomunicazione: la persona che non parlapuò così esprimersi e farsi sentire e può anchegestire dei discorsi”, così ha affermato PeterHecht, amministratore delegato della “Let’sTalk-Unterstützte Kommunikation für nichtsprechendeMenschen” di Vienna-Neustadt.L’intensificazione della comunicazione permettedi evitare eventuali malintesi ed è unamotivazione importante per l’evoluzione generale.In molti casi gli stessi bambini inizianoa parlare con l’uso dei Talker. Let’s Talk hasviluppato il software per il Mobic Talker ecommercializza la soluzione in tutta l’Austria.Dato che le esigenze dei bambini e quelledegli adulti che non parlano sono molto diverse,l’interfaccia del Mobic viene programmatadi volta in volta in modo personalizzatoed è possibile ampliare in qualsiasi momentoil set di parole/caratteri.Grazie alla programmazione individualevengono tenute in considerazione le capacitàmotorie e le esigenze dei vari utenti ancheimpostando delle grandezze diverse per i campidei simboli. L’apparecchiatura robusta ha untempo medio di autonomia batterie di otto ore,il tempo massimo di carica è di cinque ore. Peril Mobic si può prevedere una comunicazionewireless con la rete fissa attraverso schede perPC normalmente in commercio (Wireless LAN).Il Mobic può inoltre servire come accesso Internetmobile. “Tuttavia il Mobic Talker è moltoattraente per gli interessati e per le loro famiglieanche per un altro motivo”, così ha proseguitoPeter Hecht. “Rispetto ai Talker tradizionali ilMobic ha un prezzo decisamente interessantee vantaggioso”.■10 elettronotizie 2-2003


elettro-GO! per i creativi della microautomazioneMagazzini intelligenti a piani traslatiE’ di scena il controller SIMATIC S7-200Grazie a unnuovissimo sistema,la ditta tedescaIntertexMaschinenbau diEislingen (Germania) si proponeall’attenzione del mercato: i suoimagazzini automatici stabiliscononuovi parametri per capacità etempi di accesso.E il micro PLC SIMATIC S7-200fa sì che ogni componentevenga depositato con sicurezzaal posto giusto.Le quattro colonne del magazzino „Quattrolift“ permettono la sistemazionedei prodotti più diversi nello spazio più ridotto. Il sistema di stoccaggio intelligenteè comandato da un controller SIMATIC S7-200 con CPU 226Imagazzini a piani traslati sonomagazzini automatici compatti.Un trasloelevatore trasporta ilcontenitore della merce dal luogo diprelievo al posto di stoccaggio e viceversa.In questo modo è il materiale adandare all’operatore e non il contrario.Con questi sistemi vengono disposti amagazzino in modo ideale i prodottipiù diversi: piccoli componenti, schede,parti di ricambio, utensili, dispositivivari o palette.Anche materiali di altezza diversapossono essere sistemati razionalmenteottimizzando lo spazio occupato.Poiché il magazzino verticale utilizzacompletamente lo spazio dal pavimentoal soffitto, la superficie che si risparmiaè veramente notevole. Il sistemacostruttivo è assai confortevole e consenteun accesso molto comodo anchedall’alto ai materiali stoccati.Con più rapidità alla merceDal 1967 la società Intertex sviluppa eproduce ascensori a paternoster e scaffalia rotazione per lo stoccaggio e lamessa a disposizione dei più differentielettronotizie 2-2003 11


tipi di merce. Intertex ha sviluppatoora un nuovo concetto di trasloelevatoreche, unito ai quattro diversi sistemidi magazzini a piani traslati, è in gradodi soddisfare tutte le esigenze dei clienti:dai tipi Duo, Twin, Triplebis, fino alQuattrolift dotato di due stazioni diuscita e otto colonne di magazzinaggio.Il Quattrolift, ad esempio, porta al postogiusto fino a 500 kg di materiale conuna velocità di 0,7 m/sec.La vera chiave del sistema sta nelledue stazioni di uscita: mentre la macchinaè ancora in movimento, all’altrastazione è già possibile introdurre delnuovo materiale. Rispetto ai normalisistemi il tempo di accesso si riduceanche del 50 percento.Nuovo è anche l’azionamento delsistema di sollevamento che è a funi enon più a catene. Questo garantisceun funzionamento silenzioso e senzafermi macchina.Comando affidabilein ogni posizioneIl nuovo sistema mostra la sua efficaciaanche in un altro ambito: un solo azionamentoe un solo controllore sonosufficienti per la movimentazione singola,doppia, tripla o quadrupla (a secondadell’esecuzione) del materialedi magazzino. I normali magazzini verticalinon offrono questa possibilità,in quanto l’unità di trasporto non è ingrado di raggiungere più colonne distoccaggio. Ciò è invece possibile graziea un perfetto sistema d’automazionenel quale il controller SIMATIC S7-200 funziona in completa armonia conil controllore di processo della Intertex.Il MicroPLC comanda gli assi, gestiscela comunicazione e guida i materiali alposto giusto.Il controllore di processo si occupadella gestione degli articoli. Confortevoleper il cliente è la funzione Memory:in una memoria intermedia eglipuò infatti archiviare un certo numerodi articoli che con un unico comandodi start possono essere smistati in sequenzadal SIMATIC S7-200. Sono circa2500 i diversi oggetti che si possonostoccare e movimentare.Per la loro gestione, Intertex ha sceltouna CPU 226XM con memoria ampliatae con 40 ingressi e 20 uscite. Ilcontrollore non comanda solo il trasporto,ma assegna anche ad ogni articolouna precisa posizione. In luogodei due assi normalmente impiegati,il trasloelevatore si muove lungo treassi. Grazie a questa funzione tridimensionalesi è ottenuta l’estensione mas-sima della capacità di stoccaggio.L’estrattore muove l’unità di caricoavanti e indietro, il carrello serve peril movimento trasversale e l’elevatoreper il trasporto verticale. Affinché lepalette si aggancino automaticamentead angolo retto sulle colonne, Intertexha implementato nel programma applicativodel controllore una funzioneTeach in.Anton Henika, costruttore elettricodi Intertex, afferma: “Proprio per il grannumero di articoli e l’elevata velocitàdi trasporto, questa funzione e la conseguenteprecisione di posizionamentodelle palette sono irrinunciabili.”Ovunque vengano comandate delleapparecchiature, anche la sicurezzagioca un ruolo importante. Il controllerSIMATIC gestisce il comando principaledella tecnica di sicurezza.Intertex ha di conseguenza scelto<strong>Siemens</strong> anche per l’interruttore di sicurezzaalle porte di servizio e per tuttigli altri interruttori e contatori.Anton Henika motiva così la decisione:“Con una filiale negli USA, gli aspettiinternazionali della vendita e delservice sono molto importanti. <strong>Siemens</strong>ci ha offerto anche in questocampo il miglior rapporto prezzoprestazioni”.12 elettronotizie 2-2003


LOGO! 12/24RC e LOGO!Power nella tecnica delle sauneUn maestro di saunadi nuovo tipoFare la saunaè salutare e sonosempre di piùgli “schiavi” diquesta passione.Nessuna meraviglia, dunque,se anche in questo ambito c’èspazio per idee d’automazionecreative. L’esempio ultimo è quellodella stufa per sauna “Maximus”della ditta tedesca Klafs Saunabaudi Schwaebisch Hall, la quale, graziea un modulo logico LOGO! 12/24RC,è accompagnata da un veroassistente elettronico.Ha un bel aspetto, è unica nelsuo genere e soprattutto èsempre puntuale. Finora sitrova in 14 saune all’interno di hotel odi piccoli bagni. Oltre i confini tedeschiha trovato ottima accoglienza anche inGiappone. Non vorremmo essere fraintesi:stiamo ovviamente parlando dellastufa automatica “Maximus”, capaceormai di alleggerire notevolmente illavoro del personale addetto alle saune.“Maximus”è infatti in grado di sostituirsiagli addetti nel predisporre l’esattatemperatura e aromatizzazione rispettandoal secondo i tempi stabiliti. I patitidella sauna lo ringraziano perché moltidi essi amano in modo particolare lasauna aromatizzata.<strong>Una</strong> intelligente esperta di saunaLa “Maximus“ è costituita da tre elementiprincipali: un serbatoio di acqua aromatizzata,una sfera composta da due calottesemisferiche apribili contenentele pietre roventi e un braccio mescolatoregirevole. Il modulo logico LOGO!12/24RC, ampliato con due moduli LO-GO! DM8 12/24R, integrato nella stufaautomatica, una volta ricevuto il segnaledi start (o di arresto), ad esempio dauna centrale di gestione dell’edificio,esegue tutti i compiti di comando.Per portare alla giusta temperaturale pietre, attiva il riscaldamento. Quandoquesta è stata raggiunta e il consensoè stato ricevuto da un contattore, fafluire l’infuso concentrato nel serbatoiodell’acqua.Solo a questo punto la sfera si apregradualmente mostrando le pietre roventi.Quando le due calotte toccano ilfinecorsa si ha il comando del motoreche a sua volta muove il braccio mescolatore.Dapprima questo si inclina versol’arrivo dell’acqua, quindi dalla parteopposta, facendo scorrere l’acqua sullepietre incandescenti.L’operazione di aromatizzazione siripete da due a quattro volte, a secondadell’impostazione. Per mantenere caldele pietre la sfera rovente viene richiusa,il braccio mescolatore si porta nella posizionedi riposo e il serbatoio dell’acquaviene di nuovo riempito. Dopo circaun’ora si ripete l’intero procedimento.Regolazioni a piacereTanto il riscaldamento delle pietre quantol’afflusso dell’acqua e il movimentodel braccio mescolatore si ripetono adistanze di tempo regolari durantel’intero ciclo di funzionamento.Per i comandi temporizzati necessari,la Klafs ha utilizzato le diverse funzionicorrispondenti integrate nel modulo logicoLOGO! quali il ritardo all’inserzione,il conteggio avanti e indietro e i testi diNelle stufa automatica per sauna Maximus, il modulologico LOGO! gestisce in modo automatico e affidabilela giusta aromatizzazioneL’acquaè ottima:intensitàdell’aromae temperaturagiuste graziea LOGO!segnalazione. La ditta Klafs può naturalmenteeffettuare le impostazioni ditempo desiderate dal cliente, ad esempioper quanto riguarda i cicli di aromatizzazioneo gli intervalli tra di essi; iltutto molto facilmente tramite laptop.Sui tempi di inserzione e disinserzionepuò intervenire direttamente anche ilgestore attraverso un ingresso digitale.Oltre ai modi di funzionamento principalidella stufa per la sauna, LOGO!provvede anche al comando dell’illuminazionedel “Maximus”. A secondadella condizione d’eserciziole luci vengono acceseo spente tramite ilserbatoio dell’acqua o lasfera. Anche guasti allecalotte della sfera e albraccio mescolatorevengono rilevati daLOGO! e visualizzati suldisplay, oltre ad essereinviati alla centrale dicontrollo dell’edificio.Per l’alimentazione ottimaledel modulo logico,di relè e contattori, laKlafs ha scelto un alimentatoreLOGO! Power24 V 1,3 A.elettronotizie 2-2003 13


Fattore 21di protezione solare21 LOGO! comandano gli schermi parasoledella nuova sede della Rolls-Royce-BMW in Inghilterra.Dal 2003 la Phantom, la primaRolls-Royce sviluppata da BMW,viene costruita nella nuovafabbrica, costata quasi 100 milionidi Euro, di Goodwood, sulla costaoccidentale dell’Inghilterra.La sede stessa dell’aziendacolpisce per le più modernetecniche di produzionee per i suoi raffinati dettagliarchitettonici.La ditta tedesca Jank ha fornitoil suo specialistico contributoautomatizzando con 21 LOGO!l’apertura e chiusuradei giganteschi ed elegantischermi parasole che proteggonol’edificio.La Jank, azienda di impiantielettrici e automazione di Calauin Germania, ricevette dallaconcittadina società Rapid Maschinenbaul’ordine per il comando del sistemadi ombreggiatura della facciatadell’edificio adibito ad uffici.Non era certo quello per l’automazionedella produzione delle lussuosecarrozzerie, si trattava però dello sviluppodi una soluzione d’automazionedi grande prestigio poiché riguardavacomplessivamente 56 grandi schermiparasole, larghi da 4 a 4,5 metri, destinatiad aprirsi e chiudersi gradualmentefino ad un angolo di 90 rispetto allaparete dell’edificio.L’installazione e la messa in servizionon sarebbe stata fatta dalla ditta Jank,per questo era fondamentale trovareuna soluzione con tutti i presuppostiper una messa in esercizio immediatamentee totalmente funzionante. Inoltre,richieste successive di modificada parte del cliente avrebbero dovutoessere realizzabili senza complicazionianche lontano dal luogo d’installazione.La soluzione a relè, originariamenteprogettata, si rivelò ben presto17 dei 21 LOGO! complessivi,equipaggiati con tre modulid’ampliamento, per il comando delsistema di ombreggiatura dell’edificiosede della Direzione della Rolls Roycea Goodwood, Sussex, Inghilterra.tecnicamente impraticabile: solol’impiego di LOGO! condusse poi airisultati desiderati.La conversione tecnicaPer il movimento dei 56 schermi parasolefurono necessari 112 motori acorrente alternata, ognuno dei qualiposizionato su ciascun lato di unoschermo. In totale, per il comando deimotori, occorsero 21 LOGO! 230RC programmatiin modo identico ed equipaggiaticon il modulo d’ampliamentoLOGO! DM 8 230R. Ad ogni LOGO! venneroattribuiti 2 o 3 schermi. Ricevutodalla centrale di controllo dell’edificioil comando per l’apertura o la chiusura,a seconda delle condizioni di tempo, imoduli logici comandano e controllanoil sincronismo dei due motori d’azionamentofino al raggiungimento dellediverse posizioni d’arrivo. Il verificarsidi errori determina in ogni caso la disinserzione.L’immediata segnalazione d’errorealla centrale dell’edificio avviene soloper i tipi di errore memorizzati nelcomando, fra questi naturalmente l’avvionon contemporaneo dei due motori.Se invece si presentano errori consideratitrascurabili, quali il blocco acausa del ghiaccio, la successiva manovraregolare porta a sovrascrivere lasegnalazione d’errore. Il numero deglierrori possibili può essere impostato,non si dà seguito a una segnalazionealla centrale dell’edificio. Per il comandodell’azionamento sono state sufficientitre uscite digitali per ogni LOGO!;è stato quindi possibile risparmiarerelè e ridurre di conseguenza le dimensionidei quadri.Flessibile e disponibileovunque nel mondoGrazie a questa soluzione, i 21 singolitratti della facciata possono essereaperti o chiusi indipendentemente unodall’altro. Eventuali problemi di funzionamentorimangono circoscritti in undeterminato tratto e non portano alfuori servizio dell’intero impianto. Nelcaso in cui il cliente ritenesse successivamentenecessario apportare modificheo ampliamenti, basterà introdurretali variazioni nel modulo di programmagiallo.Non è poi necessario disporre inloco di specialisti software essendosufficienti le conoscenze fondamentalidel LOGO!. Lo stesso vale in caso difuori servizio di un modulo logico essendoquesto prodotto facilmente reperibilepresso ogni distributore inglesedi materiale elettrico; il programmapuò essere poi facilmente copiato daun altro LOGO! funzionante, sempreutilizzando il modulo di programmagiallo. Per impedire modifiche da partedi personale non autorizzato i modulilogici vengono forniti con password diprotezione. La messa in servizio haavuto luogo senza problemi e con lapiù piena soddisfazione del cliente.Per informazioni rivolgersi a:raffaella.cocozza@siemens.comtel. 02 2436 2863 - fax 02 2436 2846


La gamma completadi interruttori aperti Sentron WLSoluzioni per l’energy managementSentron WLLink sull’argomento:www.ad.siemens.de/cd/energieContatto:stephan.doninger@siemens.comLow VoltageLa serie completadi interruttori aperti SENTRON WLsi pone al vertice della proposta<strong>Siemens</strong> per i sistemidi distribuzione dell’energiaelettrica e nell’industria.Grazie all’esperienza acquisitain questo settore, <strong>Siemens</strong>è da sempre garanziadi affidabilità e robustezza.Gli interruttori aperti SENTRON WL sonodisponibili in tre grandezze costruttive siaa 3 che 4 poli, in esecuzione fissa edestraibile, per correnti nominali da630A fino 6300A. Sono disponibilicon potere nominale di interruzioneda 50 a 100 kA. I 3WL sono anchefornibili in versione non automatica per correntecontinua fino a 4000 A.Da oggi entrano a far parte della famigliaSENTRON WL anche i nuovi interruttori 3WL5omologati IEC-UL489 a 3 poli in esecuzionefissa ed estraibile fino a 5000 A. Sono derivatidalla serie 3WL1 con la quale condividonodimensioni, funzionalità e numerosi accessorimeccanici.Lo sganciatore elettronico, vero cuoredell’interruttore, riveste una grande importanza,in quanto ad esso è delegata la funzionedi protezione del circuito elettrico e dellesue apparecchiature; è fornibile in sei versioni,grazie alle quali può soddisfare tutte lepossibili esigenze impiantistiche: dalla protezionedelle sovracorrenti all’analisi e controllodei parametri di rete quali potenza,energia, cosϕ ed armoniche.Interruttori aperti Sentron WLLa diffusione in corso di sistemi di supervisionee controllo nelle reti elettriche e neiprocessi industriali, ha aumentato la domandadi apparecchiature di interruzione semprepiù sofisticate e versatili.Da questo punto di vista i nuovi interruttoriSENTRON WL rappresentano la soluzione piùall’avanguardia che il mercato possa offrire.Grazie alla capacità di comunicare con il sistemadi supervisione centralizzato PROFI-BUS-DP, essi sono in grado di trasferire inremoto, ad una sala controllo, tutte le informazioni,le misure di rete e dei carichi; essiconsentono, inoltre, di effettuare la diagnostica,la gestione dei guasti, l’impostazionea distanza dei parametri di protezione e cosìanche di gestire le informazioni sulla manutenzione.E gestire bene l’energia vuol diregestire al meglio i costi.I SENTRON WL sono inseriti nel nuovosoftware <strong>Siemens</strong> di progettazione elettrica“Sienergy Integra”, con integrato il configuratoreper la composizione e la scelta dellasigla di ordinazione.La compattezza, il contenuto declassamentotermico e le innumerevoli soluzioni per lacomunicazione e l’energy management, sonotra le caratteristiche che fanno di questoprodotto un punto di riferimento nel settoredella distribuzione dell’energia in bassa tensionenell’industria e nelle infrastrutture. ■elettronotizie 2-2003 15


Low VoltageBus di campo: nuove frontiereper la sicurezza della macchinaSafety IntegratedLink sull’argomento:www.ad.siemens.de/cd/safetywww.siemens.it/saiContatto:andrea.graglia@siemens.comA fronte del continuo aumentodel tasso di automazione nei processiindustriali, diventa sempre più delicatointegrare i prodotti di sicurezza a bordomacchina, poiché si corre spessoil rischio di penalizzare o rallentarel’efficienza e la velocità di produzione.“Safety Integrated” è la filosofia<strong>Siemens</strong> per una semplice integrazionedei sistemi di sicurezza all’internodella complessa automazionedelle macchine e negli impiantidi moderna concezione.L’obiettivo è quello di ridurre i costihardware e di ingegnerizzazione,aumentando nel contempo l’affidabilitàe la sicurezza delle macchine.Un ruolo fondamentale per la realizzazionedi questi principi è rappresentato da alcunibus di campo aperti (non dipendenti dal singolocostruttore), che consentono la trasmissionedei dati in sicurezza. AS-Interface, busdi campo tipicamente dedicato ad applicazionidi bordo macchina può essere ad esempioutilizzato per applicazioni di sicurezza medianteil protocollo Safety at Work. Allo stessomodo PROFIBUS permette la comunicazionetra un PLC di sicurezza e le periferie sicuretramite il profilo chiamato PROFIsafe.Per poter ottimizzare l’efficienza e l’economicitàdi questi bus di campo occorre peròdisporre di una tecnologia adeguata a livellodi sensori di sicurezza di bordo macchinache consenta di mettere questi dispositivi inrete, rendendoli così parte integrante delsistema di comunicazione dell’impianto.I bus sopraccitati, ad esempio, permettonotramite ingressi sicuri di poter collegare isensori di bordo macchina tramite “ciabatte”di sicurezza, nel caso dell’AS-I, o moduli disicurezza delle periferie decentrate, nel casodi PROFIBUS.Un’altra possibilità è di predisporre i sensoridi bordo macchina per la connessionediretta al cavo di rete, rendendoli veri e proprinodi. In questo modo è possibile monitorarelo stato di ogni singolo dispositivo, semplifi-cando considerevolmente la diagnostica delsistema di sicurezza rispetto alla soluzione acablaggio tradizionale.Per permettere al costruttore di macchinedi sfruttare al cento per cento questa possibilità,<strong>Siemens</strong> propone infatti, a fianco deipiù comuni attuatori o sensori di sicurezza acablaggio tradizionale, anche le versioni adattealla comunicazione via bus. Il fungo diemergenza, i finecorsa meccanici e le colonnineluminose per la segnalazione, sono giàdisponibili in versione AS-Interface, così comele partenze motore sicure in versione PROFIsafe(ET200S).Nuovi dispositividi sicurezza ottici su busI prodotti maggiormente proiettati verso lesoluzioni integrate sono i dispositivi ottici disicurezza.<strong>Siemens</strong> propone tutta la nuova gammadi barriere ottiche di sicurezza SIGUARD tipo3RG7844 in categoria 4 (EN60954-1) conallacciamento AS-I Safety at Work e PROFIsafe,in tutte le altezze e le risoluzioni richiestedal mercato.Tutte le versioni, tradizionale, AS-I e PRO-FIBUS, sono disponibili inoltre con diversetipologie di funzionamento: standard, blanking,muting, controllo di ciclo. La funzionalitàstandard permette semplicemente il classicocontrollo della superficie coperta dairaggi, in modo che qualunque intrusione inquest’area dia il comando di arresto del movimentopericoloso della macchina.La funzione di blanking, fisso o variabile,consente invece di escludere, mediante comando“teach-in”, alcuni raggi della barriere.Questa funzione, nella tipologia variabile,viene utilizzata, ad esempio, nelle pressepiegatrici, laddove la lastra di metallo vienepiegata dal battente e quindi si muove16 elettronotizie 2-2003


Low Voltageall’interno dei raggi della barriera. In questocaso, dopo aver memorizzato tramite il teachinil numero di raggi corrispondenti allo spessoredella lastra, la barriera abilita il funzionamentodella macchina, ma solo se l’esattonumero di raggi consecutivi viene rilevato.La funzione di muting, già comunementeimpiegata dai costruttori italiani, consente,tramite segnali provenienti da fotocellule ofinecorsa meccanici, ai pallet di entrare eduscire dalle zone pericolose delle macchine,senza fermare il regolare funzionamento delleparti in movimento dell’impianto. La naturaleapplicazione di questo sistema è sulle macchineper il confezionamento e l’imballaggio.La funzione controllo di ciclo invece consente,nelle sequenze regolari di carico escarico manuale del materiale, di agevolarel’operatore nell’attivazione e nella disattivazionedei raggi della barriera.La grande novità del 2004, in termini digriglie ottiche in categoria 4, è rappresentatadall’unità Transceiver che, a differenza dellasoluzione emettitore-ricevitore, è costituitada un’unità che funge sia da emettitore chericevitore, con uno specchio per riflettere iraggi. Si tratta di una versione a due raggiper il controllo accesso delle aree pericolose,la cui comodità, come è facile intuire, è dipoter cablare un’unica barriera di sicurezza,senza fare passare i cavi da una parte all’altradella zona protetta. Anche questa grigliaottica sarà disponibile in versione AS-I Safetyat Work. Un’altra novità, in ambito di dispositiviottici su bus, è il laserscanner, di cuisono già disponibili le versioni con allacciamentoAS-Interface e PROFIBUS.Soprattutto la versione PROFIsafe garantisceimportanti vantaggi, poiché consente dimemorizzare tutti i parametri all’interno delPLC, e quindi di poterli comodamente copiaree trasferire ad altri apparecchi che necessitanodelle stesse parametrizzazioni.All’interno dei corsi della Scuola automazioneindustriale, <strong>Siemens</strong> prevede alcunimomenti formativi relativi al funzionamentodi questi moderni dispositivi di sicurezza esoprattutto alla loro applicazione all’internodei complessi processi di automazione.Per maggiori informazioni consultare ilsito della Scuola automazione industriale:www.siemens.it/sai■elettronotizie 2-2003 17


Drive TechnologyConvertitori dalla A alla ZGli azionamenti a velocità variabiledi <strong>Siemens</strong> Automation & Drivesnelle loro diverse esecuzionirispondono a tutte le esigenzedelle moderne applicazioni industriali.Si passa dagli economici convertitoriper piccole potenze, ai grandiazionamenti con Megawatt di potenza,fino ad azionamenti ad elevatadinamicità per macchine utensilie di produzione.Nella costruzione di macchine e impianti,a causa della forte pressione per l’ottimizzazionedei costi e per una crescenteautomazione sono sempre più necessarieuna modularizzazione, unadecentralizzazione edquindi uno spostamentodi funzioni logiche etecnologiche negli azionamentistessi.Come ultima conseguenzaquesto porta asistemi meccatronici, incui azionamenti con accoppiamentomeccanicosono sostituiti da azionamentiin grado di comunicare e regolatielettronicamente in velocità. Per la molteplicitàdei processi in cui gli azionamenti giocanoun ruolo essenziale, essi devono oggirispondere alle più diverse esigenze comeampio campo di regolazione della velocità,buone caratteristiche di coassialità, elevatecoppie nominali e dinamica fino alla massimaprecisione e ripetitività. Spesso si aggiungela capacità di comunicazione per poter integrarel’azionamento nel complesso di automazione.Negli ultimi anni è stato portato alcentro dell’attenzione il risparmio, ottenibilecon i convertitori in numerose applicazioni,nei costi di esercizio in generale ed in particolarenei costi energetici. Un esempio è costituitodalle macchine fluidodinamiche. Laregolazione elettronica di velocità adeguataal processo della macchina operatrice consenteproprio in questo settore elevati poten-ziali di risparmio nell’impiego di energia – aseconda della curva - fino al 50%, come purenei costi di manutenzione, grazie alla riduzionedel carico meccanico della macchinaoperatrice ed altri componenti dell’impianto.Di seguito diamo una panoramica dellagamma di azionamenti a velocità variabileproposti da <strong>Siemens</strong> A&D.La famiglia di convertitoridi frequenza MicromasterI convertitori di frequenza Micromaster rappresentanoper applicazioni standard e piùcomplesse, anche con potenze elevate, lasoluzione per molteplici funzioni di automazione,come semplici applicazioni fino a 0,75kWh, azionamenti di nastri trasportatori eapplicazioni nella costruzione di macchinefino a 11 kW, fino ad applicazioni nella tecnicadi trasporto, nell’industria tessile, alimentareFamiglia MicromasterSimovert MVe dei beni di consumo o applicazioni per pompee ventilatori con potenze fino a 250 kW.Micromaster 411 e Combimaster 411per soluzioni decentralizzateSoluzioni di azionamento decentralizzateconsentono di risparmiare spazio e denaro,se si può del tutto o in parte rinunciare aquadri di comando.Il convertitore Micromaster 411 è idealeper soluzioni decentralizzate. E’ modulare erobusto, con un grado di protezione elevatoe quindi adatto per le condizioni più gravose.Il montaggio locale o direttamente sul motoreassicura un funzionamento flessibile conrisparmio di spazio. Unito ad un motore arisparmio energetico con classe di rendimentoEFF2 il Micromaster 411 costituisce l’unitàcompatta Combimaster 411. Le potenze vannoda 0,37 a 3,0 kW.18 elettronotizie 2-2003


Convertitori dalla A alla ZLink sull’argomento:www.siemens.com/drivesContatto:infoline 02 2436 2753Drive TechnologyFamiglia MasterdrivesModulare per qualsiasi esigenzaConvertitori serie SimovertMasterdrivesLa serie di convertitori Simovert Masterdrivesè proposta nelle versioni Motion Control (conservoregolazione) e Vector Control (con controllodi frequenza e regolazione vettoriale).Grazie al concetto modulare ed al designuniforme si possono combinare ed allinearea piacere apparecchi con differente regolazione.I Masterdrives AFE (Active Front End),grazie ad una regolazione vettoriale attiva,provvedono ad una ottimale alimentazionee recupero di energia in rete. I Simovert MasterdrivesMotion Control (MC) sono particolarmenteadatti per applicazioni con servoazionamentinel settore industriale e sonoarmonizzati con i servomotori <strong>Siemens</strong> compattie con elevata dinamica. Sono disponibiliper tensioni di rete 3 AC da 380 V a 480 V,50/60 Hz nelle formecostruttive KompaktPlus da 0,55 a 18,5 kW,come apparecchicompatti da 2,2 a 37kW e come apparecchiin chassis da 45 a 250kW. I Masterdrives MCtrovano impiego soprattuttodove siano necessari un controllocoordinato ed altamentedinamico del movimento di più assioppure una funzionalità MotionControl comune a più assi come sincronismo,camme e simili. I MasterdrivesVector Control sono convertitori in tecnicacompletamente digitale con invertitori IGBT(Insulated Gate Bipolar Transistor) e copronotensioni di rete da 380a 690 V. La gamma dipotenze degli apparecchistandard va da 0,55a 2300 kW, in funzionedella forma costruttiva(apparecchio KompaktPlus, Kompakt, a giorno,in armadio). Sono previsticome convertitoriper il collegamento aduna rete AC trifase, comeinvertitori per ilcollegamento ad unabarra in corrente continuao come alimentatori per l’alimentazionedella barra in corrente continua. Tipiche applicazionidi Masterdrives VC sono azionamentiplurimotore per il controllo continuo del movimento,ad esempio linee continue e azionamentisingoli con elevate esigenze di precisionedi velocità e di coppia in tutti i campi divelocità, come per miscelatori, impastatori,estrusori, centrifughe, banchi prova ecc..Come soluzioni personalizzate possono essererealizzati azionamenti Masterdrives oltre 6000kW, per esempio per azionamenti plurimotorein acciaierie e laminatoi, nella produzionedella carta nonché come azionamenti singoliadattati per impiego marino.Elevata dinamica e precisioneSimodrive 611 e Simodrive PosmoCome sistema per macchine utensili e robot,presse e macchine per imballaggio nonchéper macchine di produzioni nei settori delvetro, del legno, marmo, tessile e carta, ilsistema Simodrive 611 è l’azionamento idealeper soluzioni flessibili, per un posizionamentoaltamente dinamico e coordinato di più assiper mezzo di un controllore Motion di livellopiù elevato, come Simotion, Sinumerik o schedaSimatic FM. Il Simodrive 611 è costituitoda moduli di alimentazione e di comandocombinabili individualmente, adatti per ognimotore. I moduli di comando sono compostida unità di potenza e scheda di regolazione.Il modulo di potenza può essere armonizzatoindividualmente alla grandezza del motore,la scheda di regolazione determina l’interfacciadi posizione o di riferimento di velocità.Si possono così combinare gruppi di azionamento,che si possono adattare in modorapido e flessibile alla potenza ed al numerodi assi delle macchine. I sistemi di azionamentoSimodrive Posmo A, SI, CA e CD consentonouna tecnica di montaggio decentralizzata elocale per servoazionamenti nelle macchinedi produzione ed utensili. Con questi sistemicon grado di protezione elevato, il comandodel moto migra dal quadro di comando direttamentealla macchina. Il servomotore SimodrivePosmo A integra nel motore la parte dipotenza del convertitore, la regolazione delmotore e il completo controllo di movimentoe viene utilizzato per il posizionamento oper l’impostazione di grandezze di processo,come attraverso valvole motore. L’azionamentointegrato nel motore Simodrive Posmo SIcorrisponde ad una unità meccatronica completamentefunzionante per impiego nell’industriaelettromeccanica. Simodrive Posmo SIintegra parte di potenza, regolazione motore,motori della serie 1FK6 e un enocder assoluto.Per il montaggio locale sono stati studiatigli azionamenti Simodrive Posmo CA e PosmoCD (per tensioni di alimentazione 3 AC 400 Vo 600 V DC). Gli azionamenti in protezione IP65 dimensionati per diverse varianti motorehanno la stessa funzionalità del Posmo SI.Inoltre Posmo C permette il collegamento diun secondo encoder ad alta risoluzione.Convertitori in media tensionead alte prestazioni SimovertSimovert MV è il convertitore per applicazioniin media tensione con macchine asincronefino a 7,5 MW.elettronotizie 2-2003 19


Drive TechnologyPuò essere fornito con raffreddamento adaria o ad acqua. Le tensioni vanno da 2,3 a6,6 kV. La gamma di applicazioni va dallepompe e compressori, agli azionamenti acoppia costante per mulini, miscelatori edestrusori, fino a nastri trasportatori, trafile eazionamenti navali.Il Simovert MV funziona con semiconduttoridi potenza HV-IGBT (Hig-Voltage InsulatedGate Bipolar Transistor), una tecnica innovativacon cui <strong>Siemens</strong> detiene la massimaesperienza sul mercato, sia in applicazioniindustriali – con Simovert MV – sia in azionamentiferroviari. La tecnologia HV-IGBTsemplifica notevolmente la costruzione delconvertitore in media tensione, cosicchè ilSimovert MV è particolarmente affidabile, diingombro ridotto, modulare e di facile manutenzione.Simovert D è il robusto convertitorediretto per grandi macchine asincrone e sincronea giri lenti, il cui funzionamento richiedeelevati requisiti di dinamica e performance,soprattutto azionamenti principali perlaminatoi, azionamenti navali, macchine diestrazione, mulini per cemento e minerali.Con potenze fino a 20 MW, Simovert Dcopre le classi di tensione da 1 a 4 kV.La coppia nominale continua fino all’arrestoè una necessità per applicazioni senza riduttorenel campo della media tensione. AncheSimovert ML è pensato per funzioni di azionamentodi elevata dinamica, ad alte prestazioniper potenze superiori, però a velocitàpiù alte. Il convertitore si distingue per assenzadi disturbi sulla rete e possibilità di recupero,di cui dispone come AFE. Il campo diapplicazione riguarda grandi macchine sincronefino a 20 MW negli azionamenti principaliper laminato e motori lineari Transrapid.Il convertitore Simovert S è pensato perapplicazioni “general purpose” di grandi macchinesincrone: pompe, ventilatori, azionamentinavali e compressori con raffreddamentoad acqua e con potenze fino a 100MW. Le tensioni vanno da 1,89 a oltre 13 kV.Sono possibili velocità fino a 6000 giri/min.La struttura semplice, senza fusibile, protettadal corto circuito rende il Simovert S estremamenterobusto, affidabile ed esente damanutenzione. L’esecuzione raffreddata adaria viene utilizzata come convertitore diavviamento per generatori per centrali, pompeper caldaie o soffianti per altoforno.Famiglia SinamicsPiattaforma di azionamento innovativa:la famiglia SinamicsSinamics è la più giovane famiglia di azionamentidi <strong>Siemens</strong> A&D in cui tutte le soluzionidi azionamento, dal semplice convertitore difrequenza, agli azionamenti per pompe, ventilatorie compressori fino al sistema di azionamentouniversale modulare per funzionidi azionamento sofisticate, sono poste suun’unica base hardware e software. Grazieai tools di progettazione (Sizer) e messa inservizio (Starter) comuni i diversi azionamentiSinamics possono essere combinati in soluzionidi azionamento individuali e complete.Sinamics G110 è l’accesso semplice edeconomico al mondo degli azionamenti avelocità variabile per reti monofasi da 200 Va 240 V. Adatto per impiego universale e conuna potenza fino a 3 KW si distingue persemplici utilizzo e messa in servizio.A ciò si aggiunge anche la possibilità diuna rapida copiatura dei parametri medianteun pannello di comando opzionale. A sceltaè disponibile un ingresso analogico oun’interfaccia RS485.Tre ingressi digitali permettono un utilizzoflessibile nelle più diverse applicazioni parametrizzabili,per esempio come azionamentoper mezzi pubblicitari mobili per tunnel dilavaggio, condizionatori e apparecchi perfitness o in settori come l’alimentare, il tessilee l’imballaggio. Sinamics G150 è adatto perpompe, ventilatori, compressori ed in generead applicazioni a coppia quadratica dove,grazie al funzionamento a velocità variabile,è possibile risparmiare fino al 50% di energia.Grazie ad una rumorosità di soli 69 dB(A),non sono necessari provvedimenti di insonorizzazioneaggiuntivi e, rispetto ai tradizionaliconvertitori in armadio, è possibile ridurrefino del 70% le dimensioni di ingombro.L’apparecchio è generalmente “easy to use”:da una semplice scelta, ad un facile montaggio,rapida progettazione , integrazione emessa in servizio guidata da menu fino alservizio. La struttura semplice e modulareriduce al minimo i costi di manutenzione eriparazione. La gamma di potenza del SinamicsG150 va da 75 a 800 kW, le tensioniarrivano fino a 690 V. Sinamics G120 sarà unsistema di azionamento modulare per funzionidi azionamento sofisticate, come applicazionidi posizionamento di elevata dinamicae Motion Control nella costruzione di macchinee impianti. Il sistema di azionamentosarà adatto per applicazioni monoasse ed apiù assi. <strong>Una</strong> scheda di regolazione centraleesegue la regolazione per tutti gli assi collegatie gli allacciamenti tecnologici tra gli assi.Tutti i componenti comunicano attraversol’interfaccia di sistema Drive-Cliq.Azionamenti in corrente continuaLa tecnica in corrente continua è ancora unasoluzione economica ed attuale per le piùdiverse applicazioni.<strong>Siemens</strong> continua perciò l’evoluzione dellasua generazione di alimentatori completamentedigitali Simoreg DC-Master. Un esempioè costituito dal recente ampliamento dipotenza fino a 960V trifase e correnti nominalifino a 3000 A DC senza collegamento inparallelo.Gli apparecchi hanno una dinamica elevata,sono affidabili, adatti per funzionamentoa uno e quattro quadranti, possono esseremessi in servizio mediante parametrizzazioneda menu senza interventi sull’hardware e siinseriscono senza problemi in qualsiasi tipodi automazione.La tecnica Simoreg consente di collegaregrandi azionamenti analogici in correntecontinua vecchi, ma ancora funzionali nellepiattaforme di automazione di oggi. Grazieal modulo di controllo Simoreg gli azionamentiin corrente continua analogici possonoessere portati rapidamente ed economicamenteal livello tecnologico di un modernoSimoreg DC–Master, mantenendo le parti dipotenza esistenti.■20 elettronotizie 2-2003


Alta tecnologia e tradizionein perfetta armoniaLa produzione CNC oggi anche per SteinwaySinumerikLink sull’argomento:www.siemens.com/sinumerikContatto:infoline 02 2436 2724Drive TechnologyPer molti professionisti, Steinwayè sinonimo di qualità e limpidezzadel suono. Come produttore di pianofortiverticali e a coda, Steinwayè costantemente alla ricerca di nuovestrade per tener fede a questa promessa.Grazie all'approccio innovativo di un nuovocentro di lavorazione CNC di EiMache utilizza la tecnologia a due mandrini,è oggi possibile produrre un ampio numerodi parti per pianoforti verticali o a codasecondo metodologie ancora più efficientie precise. Lo strumento finale continua aconvicere per la sua individualità, tantocara al pubblico.I pianoforti Steinway hanno una lunga tradizione.La leggenda di Harry Steinway comincia 150anni fa a New York, e prosegue con l’aperturanel 1880 della filiale di Amburgo. Sono diversele fasi di lavorazione prima che le stelle del rocko i virtuosi della musica classica possano sfiorarei tasti di un pianoforte e fare nascere la propriamusica. L’ottanta per cento della produzioneSteinway è ancora realizzata a mano, ma daqualche anno ormai l'azienda ha iniziato adintrodurre la tecnologia CNC per la produzionedi parti di legno di alta precisione.Produzione rapida e precisadella componentisticaLa più recente acquisizione di Steinway è ilcentro di produzione EiMa CNC, che l’aziendaproduttrice di pianoforti potrà impiegare per laproduzione di molte componenti strutturali.La macchina Alpha C, studiata secondo lespecifiche del cliente, risponde alle funzioni diuna doppia macchina: grazie alla tecnologia adue mandrini e alle stazioni tandem, è possibilelavorare contemporaneamente due piccole assiaccoppiabili o unire le due assi in un unico pezzodi dimensione più ampia. Nove assi e tre canaliNC garantiscono una produzione rapida e senzaintoppi. E’ soprattutto per l’assoluta precisioneche le macchine CNC surclassano le normalimacchine ad avanzamento continuo.Le apparecchiature EiMA dimostrano al megliole proprie capacità nella produzione di componentiche devono essere collegate fra lorocome se si trattasse di un grosso puzzle di legno.Nei pianoforti a coda, ad esempio, sono realizzatiin questo modo i montanti utilizzati nella strutturadel pianoforte per garantirne la stabilità.La produzione avviene con un'unica presanella quale avviene l’intero passaggio produttivo.Questo fa sì che tutto, fino all'ultimo foro, siapreciso al millimetro.Automazione convenientee funzionalità estesaAlpha C è controllata da una Sinumerik 840Dequipaggiata con NCU 572 e Simodrive 611Dcon capacità espansa. La versatilità dell’unità dicomando rende molto agevole l’operatività dellemacchine. In fase di preparazione del lavoro, ènecessario generare un numero limitato di programmi,ad esempio, per i piedini, la base sgabello,il copritastiera. <strong>Una</strong> volta caricati sul softwarel’unità di controllo può combinare i programmiin svariate modalità. Steinway sta giàraccogliendo i frutti di questo nuovissimo epotente sistema di automazione per la componentistica.Oltre al PCU50 con processore Pentium3, esso utilizza motori 1FK7 ed un modernissimoHMI per il PCU50.Per proteggere gli operatori e la stessa macchina,la tecnologia EiMa utilizza funzioni inte-grate di sicurezza; in caso di falle nel sistema,Sinumerik 840D disattiva immediatamentel’erogazione di corrente, con il conseguentearresto della macchina. EiMa è sempre stataall'avanguardia, specie nell’utilizzo delle ultimeinnovazioni disponibili sul mercato ed i suoiclienti sono i primi a trarre vantaggio dalla lungadurata e dalla modernità dei suoi prodotti.Ottima assistenza ai clientiConsegna ed installazione di Alpha C sono avvenutesenza problemi ed assolutamente neitempi previsti. L’azienda, infatti, aveva avutol’opportunità di collaudare con grande rigore ilprodotto così personalizzato, presso gli stabilimentiEiMa riuscendo a risolvere eventuali difficoltàcon largo anticipo.Olaf Gube è entusiasta di questa possibilità.“Considero il callaudo presso l’impianto un fattoredecisivo nell’acquisto di un sistema. Anche quandosi tratta di una macchina su misura, è importanteriuscire a trovare un’azienda produttriceche sia in grado di fornire questo servizio”.Nel caso si presentassero eventuali difficoltà,i tecnici di <strong>Siemens</strong> e EiMa erano immediatamentedisponibili. Un vantaggio aggiuntivo perl’azienda produttrice di pianoforti a coda è lapossibilità di eseguire diagnosi a distanza: itecnici EiMa sono in grado di interveniresull’unità di controllo o di evidenziare eventualiproblemi senza dover sostenere spese di viaggio.Ma c’è un altro servizio che Steinway sembraapprezzare particolarmente: la macchina, compresal’unità di controllo, i drive, i mandrini, ecc.sono costituiti da componenti standard, facilmentereperibili sul mercato o acquistabili suInternet, semplificando decisamente le proceduredi acquisto delle parti di ricambio. ■elettronotizie 2-2003 21


Drive TechnologyAzionamenti di precisioneper l’estrusione di materie plasticheA differenza delle macchineper la produzione di materiali specifici,gli apparecchi di laboratorio vengonospesso sottoposti a particolari sollecitazioni,dovendo però mantenere elevati requisitidi precisione e ripetitività.Nei nuovi estrusori monovite e bivitedella Noris Plastic (nei pressi di Norimberga)viene utilizzato a questo scopo il potenteconvertitore di bassa tensioneMicromaster 440 con microprocessoria 32 Bit.I più recenti algoritmi Software nel convertitoredi frequenza guidano, con la precisionenecessaria in laboratorio, l’azionamentoper estrusori anche in condizionidi carico estreme e con processi di movimentotecnicamente sofisticati.La regolazione vettoriale copre tutti itipici campi di frequenza di uscita, consentendol’impostazione flessibile di diversecaratteristiche di avviamento, di rampa edi frenatura nei processi di estrusione emiscelazione. Si può quindi tenere contodelle specifiche esigenze dell’estrusionedi polimeri. In questa applicazione, unitamenteai servomotori asincroni della serie1PH7 di <strong>Siemens</strong>, si può quindi raggiungerela piena coppia già a velocità zero.Poiché questi motori compatti sono moltorobusti ed esenti da manutenzione,sono particolarmente adatti per impiegoin macchine da laboratorio sottoposte frequentementea notevoli sollecitazioni. Lepotenze elevate con un volume costruttivoridotto e la elevata coassialità anche allevelocità minime fanno di questo motoreuno specialista per gli impianti di estrusionedi plastica e gomma. Il motore asincronocompatto aziona l’estrusore attraversoun riduttore.Per una precisa regolazione di velocità,nel motore è integrato un encoder incrementale,che consente la retroazione divelocità. Attraverso la scheda di valutazioneencoder sul Micromaster 440 viene chiusoil circuito di regolazione. La regolazionevettoriale nel convertitore di frequenzagarantisce una regolazione di velocitàestremamente precisa indipendentementedai picchi di carico, decisivo per processisofisticati.La velocità costante è vantaggiosa neiprocessi di coestrusione o nei processi diestrusione multilayer.In questo caso funzionano fino a 5estrusori per una prodotto finale comune.L’associazione dei singoli componenti deveessere perciò estremamente precisa.Nel settore multilayer vengono frequentementeprodotti strati dello spessore di20 micrometro o meno.Un altro importante criterio è la possibilitàdi carico dell’azionamento, in particolarenei processi di avviamento allo startdel processo o in condizioni di sovraccarico.Il Micromaster 440 può essere caricatoper tre secondi con il doppio della correntedi uscita. Un carico del 150% è possibileper una durata di 60 secondi – il robustoMicromaster, all’occorrenza, sopporta talecarico ogni cinque minuti!Queste grandi riserve di potenza, unarapida limitazione di corrente e molte funzionidi monitoraggio garantiscono un funzionamentoaffidabile e senza problemi,anche nell’impiego critico di laboratorio.Noris Plastic trae vantaggio dal Micromaster440 nella maggiore flessibilità e dinamicadei suoi nuovi estrusori. I tecnici dimessa in servizio apprezzano la semplicitàdi utilizzo della coppia motore/convertitoredi frequenza.Sul pannello della macchina l’operatoreimposta il riferimento per la velocitàdell’estrusore. Questo valore viene inseritonel convertitore attraverso l’ingresso analogicoa 10 bit, che con l’aiuto della regolazioneinterna accelera il motore in modopreciso fino max. 50 Hz. Le due uscite analogicheliberamente programmabili delMicromaster 440 rendono disponibili i valoridi misura attuali di coppia e correntedi uscita.In tal modo il processo di estrusionepuò essere seguito continuamente, permettendocontemporaneamente uno pseudomonitoraggioqualitativo dell’estrusore,perché un criterio, ad esempio, per qualitàdi plastificazione e dispersione, è il lavorodi frizione trasformato o trasformabile nellaparte di processo. Questo è a sua volta unafunzione della coppia della vite trasmessao trasmissibile dall’azionamento.Noris Plastic dispone con il Micromaster440 di sei ingressi digitali liberamenteprogrammabili e con potenziale separato,per rispondere a esigenze individuali delcliente.In tal modo sono riproducibili collegamentiin rete come blocco azionamento odipendenze numero giri/velocità. Se i seiingressi digitali non fossero sufficienti,anche il secondo ingresso analogico puòessere utilizzato come settimo ingressodigitale. La funzione degli ingressi digitalipuò quindi essere modificata semplicemente.Ciò favorisce la variabilità dell’estrusoreper il collegamento di gruppi aggiuntivi oil collegamento dell’estrusore in impianticompleti.L’intervento rapido e riproducibile conelevata costanza degli ingressi digitali fasì che il processo di estrusione possa essereselezionato con precisione. Inoltre sonodisponibili tre uscite relè liberamente programmabiliper la visualizzazione di diversesegnalazioni di servizio.Collegamento PCper semplice messa in servizioPer applicazioni complesse nelle quali devonoessere impostati molti parametri,come avviene nella parametrizzazione diazionamenti per estrusori, è disponibilecome opzione il kit di collegamento convertitore-PC.E’ applicato sulla parte frontaledel Micromaster 440.Nella documentazione su CD-ROM chefa parte della fornitura del Micromaster440 si trova anche il programma Starter.Starter è il software per la messa in serviziografica per apparecchi della famiglia Micromastere funziona con WindowsNT/200/XP.Plug and Play non riguarda pertanto iconvertitori Micromaster. Qui possono esserelette, memorizzate, modificate e stampateliste di parametri. Inoltre è possibileparametrizzare offline l’azionamento e trasmetteresuccessivamente i dati nel convertitoredi frequenza.“Con questo semplice tool di messa in22 elettronotizie 2-2003


Micromaster 440Link sull’argomento:www.siemens.de/micromasterContatto:infoline 02 2636 3333Drive TechnologyLinea di estrusione della Noris PlastcCompounder S2Il motore asicrono 1PH7 compattoper la movimentazione dell’estrusoreNoris Plasticdal prodotto in plasticaalla costruzione di macchineLa Noris Plastic è stata fondata 32anni fa. L’azienda costruisce prodotti inplastica come tubi, profilati, manicotti.La necessità di impiegare nellalavorazione sempre più polimerimodificati come materie plasticherinforzate ha portato alla fondazionedi Noris-Polymer-Service, dove vengonoelaborate e realizzate specifiche soluzioniper i clienti. Le esperienze dallaproduzione sono passate prestoin proprie costruzioni, cosicchè nel 1992è nato un nuovo ramo d’azienda, il NorisPlastic Maschinenbau.Qui è cominciato lo sviluppodi un estrusore ad una vite di laboratorioe di impianti di estrusione completiper la granulazione e per la costruzionedi tubi, piastre e fogli. L’ultima evoluzioneè il Compounder bivite ZSC 25con relativi impianti accessoriper l’estrusione di materie plastichedi qualità.www.norisplastic.deservizio possiamo accedere semplicemente,rapidamente ed in modo mirato ai parametridel convertitore. La struttura graficaaiuta notevolmente a comprendere le complessestrutture del convertitore”, ha dichiatoRalf Tenner, direttore tecnico di NorisPlastic.In alternativa sono disponibili due opzioniper pannello operatore. Il Basic OperatorPanel (BOP) serve per l’impostazioneindividuale dei parametri, valori e unitàvengono visualizzate dal display a 5 posizioni.L’Advanced Operator Panel (AOP) consentedi leggere e modificare comodamentei parametri.Con un rapido scroll dell’indirizzo sipossono riprodurre nel testo in chiaro iparametri in più lingue direttamente invalore e significato.Per motivi di service l’AOP supporta inoltreil “Download and Upread” di serie parametricomplete. BOP e AOP vengono inseritidirettamente sul convertitore o montatinello sportello del quadro per mezzo di unkit di montaggio.Come presso Noris Plastic, Micromaster440 è adatto a condizioni ambientali gravose.<strong>Una</strong> tecnica di collegamento, chiara,disposta ergonomicamente e contrassegnatacon colori facilita il service ed il montaggio.In caso di service, una rete universaledi magazzini regionali di parti di ricambioe partner <strong>Siemens</strong> costituisce un ulterioreplus per Noris Plastic, perché queste macchinevengono fornite in tutto il mondo.Grazie all’ampia rete di service sono possibilitempi di intervento molto brevi.Per il futuro Noris Plastic si ripromettequalcos’altro.Questo riguarderà la lavorazione dellaplastica ed in particolare la costruzionedella macchina, che non si limiterà soltantoal laboratorio, ma comprenderà anche lemacchine di produzione per semilavoratie prodotti finiti come tubi e profilati nonchéil processo di compound. Un punto fondamentaleè in questo caso la produzione diconcentrati colorati e additivi ad alta dispersione.■elettronotizie 2-2003 23


Micromaster 440Link sull’argomento:www.siemens.de/micromasterContatto:infoline 02 2436 2789Drive TechnologyLinea di estrusione della Noris PlastcCompounder S2Il motore asicrono 1PH7 compattoper la movimentazione dell’estrusoreNoris Plasticdal prodotto in plasticaalla costruzione di macchineLa Noris Plastic è stata fondata 32anni fa. L’azienda costruisce prodotti inplastica come tubi, profilati, manicotti.La necessità di impiegare nellalavorazione sempre più polimerimodificati come materie plasticherinforzate ha portato alla fondazionedi Noris-Polymer-Service, dove vengonoelaborate e realizzate specifiche soluzioniper i clienti. Le esperienze dallaproduzione sono passate prestoin proprie costruzioni, cosicchè nel 1992è nato un nuovo ramo d’azienda, il NorisPlastic Maschinenbau.Qui è cominciato lo sviluppodi un estrusore ad una vite di laboratorioe di impianti di estrusione completiper la granulazione e per la costruzionedi tubi, piastre e fogli. L’ultima evoluzioneè il Compounder bivite ZSC 25con relativi impianti accessoriper l’estrusione di materie plastichedi qualità.www.norisplastic.deservizio possiamo accedere semplicemente,rapidamente ed in modo mirato ai parametridel convertitore. La struttura graficaaiuta notevolmente a comprendere le complessestrutture del convertitore”, ha dichiatoRalf Tenner, direttore tecnico di NorisPlastic.In alternativa sono disponibili due opzioniper pannello operatore. Il Basic OperatorPanel (BOP) serve per l’impostazioneindividuale dei parametri, valori e unitàvengono visualizzate dal display a 5 posizioni.L’Advanced Operator Panel (AOP) consentedi leggere e modificare comodamentei parametri.Con un rapido scroll dell’indirizzo sipossono riprodurre nel testo in chiaro iparametri in più lingue direttamente invalore e significato.Per motivi di service l’AOP supporta inoltreil “Download and Upread” di serie parametricomplete. BOP e AOP vengono inseritidirettamente sul convertitore o montatinello sportello del quadro per mezzo di unkit di montaggio.Come presso Noris Plastic, Micromaster440 è adatto a condizioni ambientali gravose.<strong>Una</strong> tecnica di collegamento, chiara,disposta ergonomicamente e contrassegnatacon colori facilita il service ed il montaggio.In caso di service, una rete universaledi magazzini regionali di parti di ricambioe partner <strong>Siemens</strong> costituisce un ulterioreplus per Noris Plastic, perché queste macchinevengono fornite in tutto il mondo.Grazie all’ampia rete di service sono possibilitempi di intervento molto brevi.Per il futuro Noris Plastic si ripromettequalcos’altro.Questo riguarderà la lavorazione dellaplastica ed in particolare la costruzionedella macchina, che non si limiterà soltantoal laboratorio, ma comprenderà anche lemacchine di produzione per semilavoratie prodotti finiti come tubi e profilati nonchéil processo di compound. Un punto fondamentaleè in questo caso la produzione diconcentrati colorati e additivi ad alta dispersione.■elettronotizie 2-2003 23


Installation TechnologyComfort e tecnologie innovativenelle strutture alberghiereLa tecnologia tradizionale, tipicamenteincentrata su una molteplicitàdi impianti non integrati, incompatibili,poco flessibili e difficilmente ampliabili,segna inevitabilmente il passo.In questa nuova ottica, assume rilevanzafondamentale la fase progettuale doveparticolare attenzione va posta alle varieesigenze di controllo, di gestione e disupervisione di ogni area dell’edificio.Consapevole della necessità di offrire unservizio completo, <strong>Siemens</strong> si presenta comepartner ottimale con un pacchetto disoluzioni che vanno dallo studio delproblema all’elaborazione dell’offerta, finoall’assistenza post-vendita, importanteall’interno di un rapporto professionale serioe qualitativamente elevato.Al fine di presentarsi sul mercato conun’offerta completa e competitiva, <strong>Siemens</strong>si avvale della collaborazione di aziendeesterne altamente specializzate, selezionateper la programmazione delle apparecchiaturee per fornire risposte adeguate e in tempibrevi a qualunque esigenza posta dal mercato.Oltre a ciò, <strong>Siemens</strong> si rende sempredisponibile nei confronti di professionistiche decidono di avvicinarsi allo standardKonnex, organizzando corsi ad hoc che stannoriscuotendo sempre maggior successo,a riprova dell’interesse crescente verso unatecnologia innovativa.L’applicazione dello standard Konnex risolvein modo semplice ed economico tuttele principali funzioni legate alla gestionedel controllo degli accessi, in particolarenelle strutture turistico-alberghiere dovecomfort, economicità e sicurezza sono mustimprescindibili. Le crescenti esigenze di unaclientela attenta alla qualità dei servizi offertie al rapporto costi/benefici, hanno spinto iproprietari delle strutture alberghiere a interventimirati a coniugare il massimo delcomfort e della sicurezza. A questo si uniscela volontà di un’oculata gestione dei costidi esercizio che permette anche un’ottimizzazionedelle risorse energetiche, degli impiantidi sicurezza e delle telecomunicazioni.Utilizzando una linea comune (linea bus),appositi sensori, adattandosi in tempo realead ogni variazione dei parametri ambientalie di utenza, attivano, comandano e controllanoi vari dispositivi elettronici.Il controllo accessi<strong>Una</strong> delle funzioni maggiormente richiestenella gestione degli edifici, in particolaredelle strutture turistico-alberghiere, è il controllodegli accessi per il quale il mercatorichiede soluzioni standard ed interoperabili.Grazie alle nuove apparecchiature <strong>Siemens</strong>,l’accesso del cliente alla camera è agevolatoda un badge magnetico o da un transponderche, avvicinato al lettore, consente l’aperturadella porta e la registrazione del transito.Le funzioni della camera vengono abilitateintroducendo la tessera nelle appositetasche che provvedono ad inviare il segnaledi stanza occupata e attivano così automaticamentele impostazioni corrispondenti:temperatura di comfort, possibilità di comandarele luci, le tapparelle, di accenderela televisione, attivare il sistema di radiodiffusione,ecc.. Allo stesso modo, nel momentoin cui il cliente sfila la tessera e si preparaad abbandonare la stanza, automaticamentesi spengono le luci e il sistema procedeall’isola-mento di tutte le prese, contribuendocosì ad aumentare il livello di sicurezzae di risparmio energetico.Il sistema è in grado di discriminare diversicodici utenti. Nel caso, infatti, in cuil’utente che accede alla camera non sia ilcliente, ma il personale di servizio, una voltaregistratone l’ingresso, il sistema provvedeall’abilitazione solo delle utenze necessarieallo svolgimento dei compiti specifici: lucecentrale, prese per aspirapolvere o lavapavimentiecc..VantaggiTutte le apparecchiature <strong>Siemens</strong> dedicateal controllo accessi garantiscono una notevolesemplicità di installazione grazieall’utilizzo di un solo doppino, che consentesia la trasmissione di informazioni circa lagestione degli accessi che le informazionidi servizio.24 elettronotizie 2-2003


Gamma instabusLink sull’argomento:www.siemens.it/ad/etPersona di riferimento:renato.ricci@siemens.comInstallation TechnologyNe conseguono numerosi vantaggi:in termini di sicurezza: grazie alle numerosecombinazioni possibili (password), siail badge che il trasponder prevengono gliaccessi non autorizzati e consentono l’individuazionedalla postazione di presidio dieventuali manomissioni fraudolente ol’utilizzo di tessere non valide;nell’interoperabilità: il controllo accessi èin grado di comunicare direttamente contutti gli altri impianti tecnici presenti nellastruttura;volendo cambiare il dispositivo che regolal’accesso alla stanza passando da una tecnologiadi lettura - mediante l’utilizzo di badgeaduna a prossimità - sfruttando un transponder,grazie all’unica esecuzione è possibileprocedere alla semplice sostituzionedegli apparecchi, così come è possibile riprogrammarebadge e transponder, nel casodi smarrimento o furto;la possibilità di monitorare gli accessi intempo reale con la registrazione di tutti glieventi - a scopo statistico o per sicurezza -grazie alla postazione centralizzata (costituitada un personal computer o da un touch-panel) e ad un software di supervisione peril controllo e il comando anche delle altrefunzioni.Modularità made in ItalyLa modularità italiana con la quale sonostate realizzate le apparecchiature -taschee lettori- permette di scegliere le placchedelle più importanti serie civili italianeall’interno di un’ampia gamma di colori edesign, fattore di non secondaria importanzaper una struttura turistica che deve risultareesteticamente gradevole e prestare grandecura anche ai minimi dettagli.Sicurezza e risparmio energeticoA tutti questi vantaggi va aggiunto il risparmioenergetico che una gestione degli accessicosì configurata consente. La possibilitàdi abilitare i servizi di camera solo allapresenza dell’utente e di selezionare le variefunzioni a seconda del tipo di utente, consenteun risparmio energetico di notevoleportata. Allo stesso modo, la gestione centralizzatadella climatizzazione – attraversol’impostazione della temperatura a secondadelle fasce orarie e della presenza del clientenella stanza - permette una gestione piùrazionale e sicuramente più conveniente.Il riconoscimento del transito con contatto(mediante badge) o a prossimità (trasponder)consente di impedire o autorizzare, aseconda della tipologia di utente in questione,l’ingresso e dunque l’utilizzo di localicomuni quali saune, piscine, parcheggi.Ad esempio, un cliente può richiederel’abilitazione all’utilizzo della piscina e delgarage, ma non della sauna e della palestra;il tutto viene memorizzato sulla tessera badge/transponderdalla reception stessa. Lelimitazioni all’uso di suddette aree possonoessere anche di tipo temporale e riguardarefasce orarie o singoli giorni in cui un determinatocliente può o meno usufruire di specificiservizi messi a disposizione dalla strutturaalberghiera.Illuminazione e climatizzazione<strong>Una</strong> gestione efficiente della funzione diilluminazione suggerisce l’utilizzo di comandiautomatizzati mediante sensori dipresenza, soprattutto in luoghi di passaggiocome corridoi o garage, dove spesso, perdimenticanza o per distrazione, si lascianole luci accese.Sempre nell’ottica di un risparmio energetico,si colloca anche la gestione dellafunzione di termoregolazione.Grazie all’utilizzo di contatti di aperturafinestra, reed magnetici, di tipo tradizionalecollegati al sistema - mediante degli ingressi- si può controllare in modo ottimale ilsistema di climatizzazione, bloccando ilriscaldamento o il raffreddamento dell’interastanza, quando una finestra viene aperta,mentre verranno ripristinate le condizioninormali nel momento in cui la finestra vienechiusa.■Cos’è KonnexIl sistema EIB (European Installation Bus)appare per la prima volta nel 1987 grazie aduna joint venture di tre aziende leader nelsettore dell’installazione elettrica, tra le qualianche <strong>Siemens</strong>. Nel maggio del 1990, 12aziende fondano l’Associazione EIBA. Oggi sicontano oltre 130 aziende associate, più di5.000 prodotti certificati, oltre 120.000impianti, 81 centri di formazione EIBA (tre deiquali in Italia) e migliaia di professionistiabilitati in tutto il mondo. In seguito, i membridelle tre associazioni europee (BCI, EIBA eEHSA) si sono confrontati sull’esigenza didefinire uno standard unico per promuoverela diffusione di una nuova tecnologia conprodotti compatibili tra di loro. Il risultato diquesta riflessione è la nascita nel 1999dell’Associazione Internazionale Konnex chesi pone l’obiettivo di creare un sistemastandardizzato, di utilizzare un solo logocomune e di promuovere un’unica politica dimarketing per la gestione dei sistemi dicontrollo degli edifici.elettronotizie 2-2003 25


DialogoMostra ConvegnoUn pocker di <strong>Siemens</strong>al Fieldbus&Networks 2003Fieldbus&Networks è la mostraconvegno organizzata ogni annoda VNU Business Pubblication Italia.Giunta alla sua sesta edizione F&N si èconfermata una manifestazione di riferimentoper la presentazione di soluzionihardware e software di comunicazione perl’automazione distribuita, con particolareattenzione alla tecnologia del bus di campo.Organizzata in due sessioni giornalierea Rimini e Milano, e caratterizzata dallapresenza delle più autorevoli aziende nelsettore dell’automazione industriale, F&Nha consentito agli addetti ai lavori di mantenersiaggiornati sulle tecnologie delnetworking e dei Fieldbus in generale.Grande interesse hanno suscitato i quattroseminari tenuti da <strong>Siemens</strong> dal titolo:“Sicurezza, comunicazione, integrazione,elementi fondamentali nelle soluzionid’automazione SIMATIC”.Un pannello “live” ha consentito ai visitatoridi ottenere una panoramica completadell’offerta <strong>Siemens</strong> nel settore della sicurezza.Altre novità hanno completato l’offertadei prodotti per la comunicazione, la visioneartificiale, l’identificazione, la comunicazioneuomo macchina HMI ed il controlloaccessi con interfaccia EIB.■FieraMCS 2004Alla prossima edizionedi MCS 2004 Motion Control & FactoryAutomation che si svolgeràa Bologna dal 18 al 20 febbraio,il settore Automation and Drivesesporrà la nuova piattaformadi controllo assi SIMOTION De la nuova seriedi azionamenti SINAMICS.soluzioni personalizzate garantendo pienacollaborazione per la progettazione e losviluppo delle migliori soluzioni di automazionedelle macchine e di impianti.La fiera sarà un’occasione per presentareai visitatori gli strumenti per sviluppareinsieme la soluzione più adatta alle loroesigenze.■Per maggiori informazioni rivolgersi a:Settore Automation & DrivesMotion Control SystemsViale Piero Alberto Pirelli, 1020126 MilanoTel 02 2436 2724Fax 02 2436 2971La famiglia SINAMICS garantisce flessibilitàper affrontare tutte le applicazioni.L’offerta si basa su un sistema completoe coerente, caratterizzato da versatilità,modularità, comunicazione aperta eintegrazione di ogni componente dimacchina. Engineering semplificato per unazionamento proiettato al futuro in tutti igradi di performance.Anche in questo ambito <strong>Siemens</strong> offreMCS 200426 elettronotizie 2-2003


elettronotizie 2/2003Editore <strong>Siemens</strong> S.p.A.Viale Piero e Alberto Pirelli, 1020126 MilanoSettore Automation and DrivesDirettore responsabileSilvia PetrellaCoordinamento redazionale, graficaLuigi CattaneoNicoletta GhenoLa responsabilità del contenuto degli articolispetta unicamente agli autoriAutorizzazione del Tribunaledi Milano n. 282 del 7-7-73Stampato in Italia pressoStampamatic S.r.l.Settimo MilanesePeriodico trimestrale indistribuzione gratuitaSpedizione A.P. / 70%filiale di MilanoE’ autorizzata la riproduzioneintegrale di articoli purchése ne citi l’autore e la fontee vengano inviati due esemplaridi documentazioneE’ permessa la fotocopiadi estratti per usiprofessionaliTutti i diritti sono riservatiPer ulteriori informazionirivolgersi a<strong>Siemens</strong> S.p.A.Direzione ComunicazioneMarketing CommunicationRedazione ElettronotizieViale Piero e Alberto Pirelli, 1020126 MilanoTel. 02 2436 4387Fax 02 2436 4333www.siemens.itNr. Ord. 1736 EN03120318elettronotizie 2-2003 27

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