Fattore 21di protezione solare21 LOGO! comandano gli schermi parasoledella nuova sede della Rolls-Royce-BMW in Inghilterra.Dal 2003 la Phantom, la primaRolls-Royce sviluppata da BMW,viene costruita nella nuovafabbrica, costata quasi 100 milionidi Euro, di Goodwood, sulla costaoccidentale dell’Inghilterra.La sede stessa dell’aziendacolpisce per le più modernetecniche di produzionee per i suoi raffinati dettagliarchitettonici.La ditta tedesca Jank ha fornitoil suo specialistico contributoautomatizzando con 21 LOGO!l’apertura e chiusuradei giganteschi ed elegantischermi parasole che proteggonol’edificio.La Jank, azienda di impiantielettrici e automazione di Calauin Germania, ricevette dallaconcittadina società Rapid Maschinenbaul’ordine per il comando del sistemadi ombreggiatura della facciatadell’edificio adibito ad uffici.Non era certo quello per l’automazionedella produzione delle lussuosecarrozzerie, si trattava però dello sviluppodi una soluzione d’automazionedi grande prestigio poiché riguardavacomplessivamente 56 grandi schermiparasole, larghi da 4 a 4,5 metri, destinatiad aprirsi e chiudersi gradualmentefino ad un angolo di 90 rispetto allaparete dell’edificio.L’installazione e la messa in servizionon sarebbe stata fatta dalla ditta Jank,per questo era fondamentale trovareuna soluzione con tutti i presuppostiper una messa in esercizio immediatamentee totalmente funzionante. Inoltre,richieste successive di modificada parte del cliente avrebbero dovutoessere realizzabili senza complicazionianche lontano dal luogo d’installazione.La soluzione a relè, originariamenteprogettata, si rivelò ben presto17 dei 21 LOGO! complessivi,equipaggiati con tre modulid’ampliamento, per il comando delsistema di ombreggiatura dell’edificiosede della Direzione della Rolls Roycea Goodwood, Sussex, Inghilterra.tecnicamente impraticabile: solol’impiego di LOGO! condusse poi airisultati desiderati.La conversione tecnicaPer il movimento dei 56 schermi parasolefurono necessari 112 motori acorrente alternata, ognuno dei qualiposizionato su ciascun lato di unoschermo. In totale, per il comando deimotori, occorsero 21 LOGO! 230RC programmatiin modo identico ed equipaggiaticon il modulo d’ampliamentoLOGO! DM 8 230R. Ad ogni LOGO! venneroattribuiti 2 o 3 schermi. Ricevutodalla centrale di controllo dell’edificioil comando per l’apertura o la chiusura,a seconda delle condizioni di tempo, imoduli logici comandano e controllanoil sincronismo dei due motori d’azionamentofino al raggiungimento dellediverse posizioni d’arrivo. Il verificarsidi errori determina in ogni caso la disinserzione.L’immediata segnalazione d’errorealla centrale dell’edificio avviene soloper i tipi di errore memorizzati nelcomando, fra questi naturalmente l’avvionon contemporaneo dei due motori.Se invece si presentano errori consideratitrascurabili, quali il blocco acausa del ghiaccio, la successiva manovraregolare porta a sovrascrivere lasegnalazione d’errore. Il numero deglierrori possibili può essere impostato,non si dà seguito a una segnalazionealla centrale dell’edificio. Per il comandodell’azionamento sono state sufficientitre uscite digitali per ogni LOGO!;è stato quindi possibile risparmiarerelè e ridurre di conseguenza le dimensionidei quadri.Flessibile e disponibileovunque nel mondoGrazie a questa soluzione, i 21 singolitratti della facciata possono essereaperti o chiusi indipendentemente unodall’altro. Eventuali problemi di funzionamentorimangono circoscritti in undeterminato tratto e non portano alfuori servizio dell’intero impianto. Nelcaso in cui il cliente ritenesse successivamentenecessario apportare modificheo ampliamenti, basterà introdurretali variazioni nel modulo di programmagiallo.Non è poi necessario disporre inloco di specialisti software essendosufficienti le conoscenze fondamentalidel LOGO!. Lo stesso vale in caso difuori servizio di un modulo logico essendoquesto prodotto facilmente reperibilepresso ogni distributore inglesedi materiale elettrico; il programmapuò essere poi facilmente copiato daun altro LOGO! funzionante, sempreutilizzando il modulo di programmagiallo. Per impedire modifiche da partedi personale non autorizzato i modulilogici vengono forniti con password diprotezione. La messa in servizio haavuto luogo senza problemi e con lapiù piena soddisfazione del cliente.Per informazioni rivolgersi a:raffaella.cocozza@siemens.comtel. 02 2436 2863 - fax 02 2436 2846
La gamma completadi interruttori aperti Sentron WLSoluzioni per l’energy managementSentron WLLink sull’argomento:www.ad.siemens.de/cd/energieContatto:stephan.doninger@siemens.comLow VoltageLa serie completadi interruttori aperti SENTRON WLsi pone al vertice della proposta<strong>Siemens</strong> per i sistemidi distribuzione dell’energiaelettrica e nell’industria.Grazie all’esperienza acquisitain questo settore, <strong>Siemens</strong>è da sempre garanziadi affidabilità e robustezza.Gli interruttori aperti SENTRON WL sonodisponibili in tre grandezze costruttive siaa 3 che 4 poli, in esecuzione fissa edestraibile, per correnti nominali da630A fino 6300A. Sono disponibilicon potere nominale di interruzioneda 50 a 100 kA. I 3WL sono anchefornibili in versione non automatica per correntecontinua fino a 4000 A.Da oggi entrano a far parte della famigliaSENTRON WL anche i nuovi interruttori 3WL5omologati IEC-UL489 a 3 poli in esecuzionefissa ed estraibile fino a 5000 A. Sono derivatidalla serie 3WL1 con la quale condividonodimensioni, funzionalità e numerosi accessorimeccanici.Lo sganciatore elettronico, vero cuoredell’interruttore, riveste una grande importanza,in quanto ad esso è delegata la funzionedi protezione del circuito elettrico e dellesue apparecchiature; è fornibile in sei versioni,grazie alle quali può soddisfare tutte lepossibili esigenze impiantistiche: dalla protezionedelle sovracorrenti all’analisi e controllodei parametri di rete quali potenza,energia, cosϕ ed armoniche.Interruttori aperti Sentron WLLa diffusione in corso di sistemi di supervisionee controllo nelle reti elettriche e neiprocessi industriali, ha aumentato la domandadi apparecchiature di interruzione semprepiù sofisticate e versatili.Da questo punto di vista i nuovi interruttoriSENTRON WL rappresentano la soluzione piùall’avanguardia che il mercato possa offrire.Grazie alla capacità di comunicare con il sistemadi supervisione centralizzato PROFI-BUS-DP, essi sono in grado di trasferire inremoto, ad una sala controllo, tutte le informazioni,le misure di rete e dei carichi; essiconsentono, inoltre, di effettuare la diagnostica,la gestione dei guasti, l’impostazionea distanza dei parametri di protezione e cosìanche di gestire le informazioni sulla manutenzione.E gestire bene l’energia vuol diregestire al meglio i costi.I SENTRON WL sono inseriti nel nuovosoftware <strong>Siemens</strong> di progettazione elettrica“Sienergy Integra”, con integrato il configuratoreper la composizione e la scelta dellasigla di ordinazione.La compattezza, il contenuto declassamentotermico e le innumerevoli soluzioni per lacomunicazione e l’energy management, sonotra le caratteristiche che fanno di questoprodotto un punto di riferimento nel settoredella distribuzione dell’energia in bassa tensionenell’industria e nelle infrastrutture. ■elettronotizie 2-2003 15