10.07.2015 Views

MARE MARE - Mare Nostrum

MARE MARE - Mare Nostrum

MARE MARE - Mare Nostrum

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

NavigandoMEETING OPTIMISTPER SQUADRE DICLUBGià in passato le piccole imbarcazionidella classe Optimist si sonoconfrontate, a Cagliari, in unamanifestazione nazionale, ma unnumero così alto di regate in solitre giorni non si era mai registrato.Al “Meeting nazionale Optimistper squadre di club”, che si èdisputato nel Golfo degli Angelidal 26 al 28 Agosto, si sono svolteben centodieci prove, un recordper un campionato italiano riservatoagli Optimist, le derive su cui siimparano i primi segreti dell’andarper mare: “Il Poetto si è confermatoancora una volta – dice MarcelloTurchi, tecnico federale e osservatoreazzurro della classe Optimist –un ottimo campo di regata, graziealle sue perfette condizionimeteorologiche registrate nell’occasione.Il vento infatti non ha traditole attese della vigilia, consentendocidi disputare oltre centoprove spettacolari e avvincenti. InSardegna torneremo anche neimesi invernali, durante i quali svolgeremogli allenamenti con lanazionale”.Ottanta i minivelisti, dagli otto aiquindici anni, in rappresentanza disedici squadre rigorosamenteselezionati da tutte le zone italiane.A difendere i colori dellaSardegna è stato il team delloYacht Club Cagliari, composto daMichele Corrias, Alberto Peluffo,Lorenzo Gemini, Enrico Stazzera eRiccardo Pinna. Alla prima esperienzain un campionato nazionalea squadre, si è classificato al quartoposto del secondo girone, chiudendola serie di gare con la vittoriain due match race.A salire sul primo gradino delpodio la squadra del Circolo dellaVela di Antignano di Livorno che, asorpresa, habeffato nellafinale il teamsuperfavoritodella Fragliadella Vela diDesenzano delGarda, vincitoredel titolo loscorso anno aPiombino, e laLega Navale diFollonica: “Si ètrattato di unamaratona nonstopavvincente”concludeSergio Rossi,vicepresidentedella sezione cagliaritana dellaLega Navale “durante la quale haprevalso lo spirito di squadra: ognivelista ha regatato per il suo compagno,ingaggiando combattutiduelli con gli avversari e aiutandolonei momenti delicati e decisividella gara”.Sergio CasanoCAMPIONATONAZIONALEFORMULAWINDSURFINGDopo il circuito nazionale dellaclasse Funboard, sono approdatea Cagliari le tavole a vela. Ancorauna volta, a fare da scenario alwindsurfing tricolore, sono state leacque del Poetto, dove per quattrogiorni (dal 15 al18 luglio) si èdisputato il primocampionato nazionaleformulaWindsurfing. Unakermesse spettacolare,organizzatadal WindsurfingClub Cagliari, conla collaborazionedella Fiv, alla qualehanno partecipatouna quarantina disurfisti provenientida tutta Italia.In gara i big della specialità, guidatidalla nutrita pattuglia isolana,che si è voluta cimentare nellanuova disciplina del Windsurf. Unanovità di questo campionato,rispetto ai precedenti della classeFunboard, ha riguardato l’attrezzatura:ogni surfista ha potuto stazzareuna tavola e cambiare, invece,adattandole alle condizionimeteorologiche, tre tipi di vele.Ma la novità più importante è rappresentatadal limite minimo dellaforza del vento, portato con lenuove regole a sette nodi, controgli undici minimi dei Funboard. “Non si è corso il rischio – diceMauro Covre, dirigente e surfistadal Windsurfing Club Cagliari –che la manifestazione saltasse,come è avvenuto ad esempio nell’ultimatappa del circuito nazionaleitaliano Funboard di Bari. Graziea questa nuova formula si sonopotute disputare diverse prove,tutte agonisticamente e tecnicamentevalide.La vittoria è andata ad un cagliaritano,Cico Natale, al quale èbastato controllare nell’ultimaprova i suoi più immediati avversari,grazie agli ottimi piazzamentifatti registrare nelle quattro giornate:tre primi, due secondi e dueterzi posti. Una grande prestazione,quella del surfista delWindsurfing Club Cagliari, chesuggella così un anno magico,dopo la conquista del titolo sardodella classe Funboard e il secondoposto nel circuito italiano. Nellasua scia, un altro big della tavola avela sarda, Davide Calatri, grandeprotagonista e vincitore dell’ultimaregata, seguito dal romanoMarco Begalli, dal genoveseFabrizio Amarotto e dal tempieseMauro Covre.Sergio CasanoIMMERSIONI PIÙ SICURECome anticipato nel numero precedente,finalmente è stata approvata,in Sardegna, la normativaregionale che regolamenta le attivitàdel turismo subacqueo.La proposta di legge “Norme perla disciplina dell’attività degli operatoridel turismo subacqueo” èstata pubblicata sul numero 7 delBURAS diventando legge regionalen 9 del 26 febbraio 1999.Si tratta di una regolamentazioneche, sembra aver accontentatotutti gli operatori del settore.La legge disciplina l’attività deglioperatori del turismo subacqueo estabilisce le norme per l’accertamentodei requisiti per l’esercizio,in ambito turistico e ricreativo,delle professioni di “istruttoresubacqueo” e di “guida subacquea”;stabilisce le norme in materiadi ordinamento dell’attività dei“centri di immersione subacquea”,escludendo l’attività sportivo-agonistica,compresa la pescasubacquea comunque condotta, equella svolta dalle associazionisenza scopo dilucro.Il testo proseguecon lenorme per l’esercizioprofessionalediistruttore eguida subacquea:bisognaessere iscrittiagli elenchiregionali, e non più all’albo, comeera previsto nella normativa precedente.Inoltre vengono considerativalidi i brevetti rilasciati dalle organizzazioniriconosciute prima dell’entratain vigore di questa leggeche proprio al termine ne riportal’elenco aggiornato.Nell’ Articolo 3 comma 2 vienefatta un’importante considerazionesull’obbligo relativo agli Organidi gestione dei parchi e delle riservemarine affinchè si accertino chegli istruttori e le guide subacqueeche vi operano all’interno, abbianoi titoli per farlo.Una considerazione, infine, va fattasulla sezione riguardante l’iscrizionedei “Centri di attività subacquea”che devono avere i requisitiindicati dalla legge, e questo adindiscusso vantaggio degli utenti.Una buona Legge, insomma, chetende a inquadrare in senso professionalel’attività subacquea, atutela degli interessi, della salute edel divertimento di tutti i sub cheavranno la fortuna di immergersinelle acque della Sardegna.Paolo Accardo1617

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!