bollettino lombardia 10-11 - Comune di Verbania

Bollettino Ufficiale – 2579 –Serie Inserzioni e Concorsi N. 45 - 10 novembre 2010[BUR2010063] [5.1.3]D.d.s. 27 ottobre 2010 - n. 10911Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità – Snam Rete GasS.p.A. – Lavori di potenziamento metanodotto Albino-CazzanoS. Andrea DN 300 (12’’) P = 24 bar/DN 200 (8’’) P = 12 bar –Impianto di riduzione di Cazzano S. Andrea IPRS 50M P = 24/12bar – Costituzione coatta di servitù di metanodotto in Comunedi Casnigo (BG)IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA«OPERE PUBBLICHE»Vista la richiesta di Snam Rete Gas S.p.A., pervenuta in data10 agosto 2010 e relativa all’emissione del decreto di imposizionedi servitù di metanodotto, ai sensi del d.P.R. 327/2001 art. 57-bis, per l’asservimento degli immobili interessati dal «PotenziamentoMetanodotto Albino-Cazzano S. Andrea» – MetanodottoAlbino Cazzano S. Andrea DN 300 (12’’) P = 24 bar / DN 200 (8’’)P = 12 bar – Impianto di Riduzione di Cazzano S. Andrea IPRS50M P = 24/12 bar;Preso atto che la Regione Lombardia – Direzione GeneraleReti e Servizi di Pubblica Utilità, con decreto n. 16777 in data 16novembre 2005 ha approvato il progetto, dichiarato la pubblicautilità, l’urgenza e l’indifferibilità del metanodotto «PotenziamentoMetanodotto Albino-Cazzano S. Andrea» – MetanodottoAlbino-Cazzano S. Andrea DN 300 (12’’) P = 24 bar / DN 200 (8’’)P = 12 bar – Impianto di Riduzione di Cazzano S. Andrea IPRS50M P = 24/12 bar nei comuni di Albino, Cene, Casnigo, Leffe,Cazzano S. Andrea (BG);Considerato che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti– Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti – Settore InfrastruttureLombardia – Liguria, sede di Milano, con decreto n. 4686 del 25maggio 2005 relativo al procedimento n. 21/2004 con il quale siè conseguita l’Intesa Stato-Regione ai sensi dell’art. 2 e dell’art.3 comma 4 del d.P.R. 18 aprile 1994 n. 383, ha accertato la conformitàurbanistica ed ambientale per la realizzazione del metanodottosopraccitato ed ha autorizzato l’esecuzione delle operecome da progetto costituente parte integrante del Decretocitato. In considerazione di quanto sopra indicato è stato appostoil vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dalgasdotto;Visto che la Regione Lombardia – Direzione Generale Casa eOpere Pubbliche, con decreto n. 9193 in data 3 agosto 2006 hadisposto a favore della società Snam Rete Gas S.p.A., l’occupazioned’urgenza e la relativa indennità di occupazione e condecreto successivo n. 10340 del 21 settembre 2006 l’esecutivitàdello stesso;Preso atto che è stato adempiuto a quanto previsto dall’art.11 del d.P.R. n. 327/2001 in materia di partecipazione degli interessati;Accertato che l’opera di cui trattasi non è soggetta al regimefiscale di cui all’art. 35 del citato d.P.R. n. 327/2001;Constatato che, al fine della determinazione della indennitàprovvisoria, si applica la disposizione di cui all’art. 36 del d.P.R.327/2001;Visto l’art. 57-bis del d.P.R. 327 in data 8 giugno 2001 e s.m.i.,che stabilisce che per le infrastrutture lineari energetiche per lequali alla data del 31 dicembre 2004 sia intervenuta la dichiarazionedi pubblica utilità, ovvero siano decorsi i termini previstiper la formulazione delle osservazioni da parte dei soggetti interessatia seguito degli avvisi di cui alle norme vigenti, non si applicanole disposizioni del medesimo testo unico a meno che ilbeneficiario dell’espropriazione abbia optato espressamenteper l’applicazione del Testo Unico;Vista l’istanza Snam Rete Gas S.p.A. in data 10 agosto 2010già richiamata;Vista la l.r. 7 luglio 2008 n. 20, nonché i provvedimenti organizzatividella IX legislatura regionale ed in particolare la d.g.r.n. 9/48 del 26 maggio 2010 con la quale, tra l’altro, è stato affidatoall’ing. Flavio Agostino Verzotti l’incarico di Dirigente dellaStruttura Opere Pubbliche della Direzione Generale Infrastrutturee Mobilità;DECRETA1. È disposta a favore di «Snam Rete Gas S.p.A.», con sedelegale in 20097 San Donato Milanese (MI) – piazza Santa Barbara,n. 7 – codice fiscale/partita IVA 13271390158 l’asservimentodegli immobili, siti in Comune di Casnigo, interessati da un trattodel metanodotto «Potenziamento Metanodotto Albino-CazzanoS. Andrea» – Metanodotto Albino-Cazzano S. Andrea DN 300(12’’) P = 24 bar / DN 200 (8’’) P = 12 bar – Impianto di Riduzionedi Cazzano S. Andrea IPRS 50M P = 24/12 bar.Per l’asservimento dei medesimi beni è determinata altresì, lamisura dell’indennità a titolo provvisorio, calcolata ai sensi dell’art.22 e dell’art. 44 del d.P.R. n. 327/2001 e successive modificazionie integrazioni.I beni immobili sopra citati sono identificati nell’allegato elencoriprodotto in n. 1 foglio per un totale di n. 1 (una) ditta, costituenteparte integrante del presente decreto.2. Le modalità di esercizio, attraverso le quali sarà regolamentatala servitù per l’opera sopra richiamata, sono indicate neimodi e nelle forme sotto specificate:a) la tubazione, i manufatti, le apparecchiature e le operesussidiarie, ivi compresi sfiati e paletti segnalatori, sono inamovibili,sono e rimarranno di proprietà di Snam Rete Gas S.p.A., cheavrà pertanto anche la facoltà di rimuoverle;b) Snam Rete Gas S.p.A., o chi per essa, potrà accedere liberamenteed in ogni tempo alle proprie opere e ai propri impianticon il personale ed i mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione,l’esercizio, le eventuali riparazioni, sostituzioni e recuperi;c) è vietato realizzare nuove opere di qualsiasi genere, comepure fognature e canalizzazioni chiuse a distanza inferiore a 8,00(otto) metri dall’asse della tubazione; la fascia asservita dovràessere mantenuta a terreno agrario con la possibilità di eseguiresulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profonditàdi posa della tubazione;d) è vietato compiere qualsiasi atto che possa rappresentarepericolo per l’impianto, i manufatti, le apparecchiature, ostacolareil libero passaggio, diminuire l’uso e l’esercizio della servitùo renderla più incomoda. I tributi e gli oneri gravanti sulla strisciaasservita restano a carico dei proprietari;e) i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti,in occasione di riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni,manutenzione ed esercizio dell’impianto saranno determinatidi volta in volta, a lavori ultimati e liquidati a chi di ragione.3. Il presente decreto, a cura e spese di Snam Rete Gas S.p.A.,sarà notificato alle ditte proprietarie nelle forme degli atti processualicivili.4. Ricevuta dal proprietario la comunicazione di accettazionedell’indennità di asservimento e la documentazione comprovantela piena e libera disponibilità del bene, il pagamento dell’indennitàaccettata dovrà avvenire entro il termine di 60 (sessanta)giorni a seguito dell’emissione dell’ordinanza di pagamentodiretto; dopo di che, in difetto, sono dovuti gli interessi inmisura pari a quelli del tasso legale.Nello stesso termine e laddove non condivida la determinazionedella misura della indennità, il proprietario può chiederela nomina dei tecnici ai sensi dell’art. 21 del d.P.R. n. 327/01,designando in tal caso un tecnico di propria fiducia.5. Trascorsi 30 (trenta) giorni dalla data del presente decreto,in assenza di istanza per la costituzione del collegio tecnico o incaso di silenzio verrà richiesta la rideterminazione dell’indennitàalla competente Commissione Provinciale Espropri, prevista dall’art.41 del d.P.R. 327/2001.6. Il presente decreto sarà, a cura e spese del beneficiario,registrato e trascritto senza indugio presso i competenti Uffici;sarà inoltre inviato all’Ufficio del Bollettino Ufficiale della RegioneLombardia per la pubblicazione.7. Avverso il presente decreto può essere opposto ricorso alcompetente Tribunale Amministrativo Regionale entro il terminedi 60 (sessanta) giorni dalla notifica dello stesso, o mediantericorso straordinario al Presidente della Repubblica nei terminidi 120 (centoventi) giorni.Il dirigente della strutturaopere pubbliche:Flavio Verzotti——— • ———