AMBIENTE/FAUNATERRA TRENTINA34tività <strong>di</strong> servizio del personaleche opera sul campo, oppureper mezzo del cosiddetto “monitoraggiosistematico”, cioè conl’utilizzo <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> trappoleper peli regolarmente <strong>di</strong>stribuitesul territorio. Nel 2007 è stataeffettuata la raccolta opportunistica,mentre quella sistematicaè stata applicata solamente nell’areadel Parco Naturale AdamelloBrenta. Dal 2006, infatti, siè deciso <strong>di</strong> eseguire solamentead anni alterni la raccolta sistematicadei campioni sull’interoareale costantemente frequentatodagli orsi, anche per contenerei costi e le risorse impiegate.Il monitoraggio opportunisticoha comunque prodotto comeatteso una notevole quantità <strong>di</strong>informazioni, che permettono <strong>di</strong>aggiornare la situazione demograficadel nucleo ursino.Nel corso del 2007 sono statiidentificati 23 <strong>di</strong>versi in<strong>di</strong>vidui(escludendo Jurka che dal 28giugno 2007 è stata posta in cattività).Si ritiene possibile chealcuni ulteriori esemplari possanoessere presenti, anche se nonidentificati con la genetica; sistima quin<strong>di</strong> che la popolazioneattualmente possa contare 23-25 esemplari. Dei 23 orsi trovati(grafico n. 1), 10 sono maschi eGrafico n. 112 femmine, mentre <strong>di</strong> uno <strong>di</strong>essi non è finora stato possibiledeterminare il sesso (si tratta <strong>di</strong>un nuovo nato del 2007). Anchetutti tre i figli <strong>di</strong> Jurka, nati nel2006, sono stati confermati nel2007: i maschi JJ3 e JJ5, localizzatirispettivamente in Svizzerae in Val Camonica e la femminaJJ4, rilevata in Val Genova adagosto.I nuovi nati che è stato possibileaccertare nel 2007 sono tre,in due <strong>di</strong>fferenti cucciolate. Dal2002, anno in cui si è registratoil primo caso <strong>di</strong> riproduzionedopo il rilascio dei 10 fondatori,sono state registrate in totalealmeno 13 cucciolate con 27piccoli.Per quanto riguarda le classid’età la popolazione <strong>di</strong> orsi ècosì sud<strong>di</strong>visa: 9 adulti (7 femminee 2 maschi), 11 giovani (4femmine e 7 maschi) e 3 cuccioli(1 femmina, 1 maschio, 1indeterminato).Come ampiamente atteso, conl’aumentare della consistenza,prosegue l’espansione territorialedegli orsi, perlomeno deigiovani maschi, che notoriamentehanno la tendenza adallontanarsi dal nucleo centraledella popolazione alla ricerca <strong>di</strong>nuovi spazi: almeno 6 animali(tutti maschi giovani), lasciatala madre, hanno effettuato spostamentinotevoli, frequentandoanche territori fuori provincia(JJ3 ha percorso fino a 115 kmin linea d’aria raggiungendo lalocalità svizzera <strong>di</strong> Lenzerheide,nel canton Grigioni - CH). Oltreai citati JJ3 e JJ5 un ulterioreorso ha frequentato il territorioelvetico, due sono stati segnalatie rilevati in Sudtirolo, nella zonadella Val d’Ultimo ai confini conla Val <strong>di</strong> Non, ed uno si è inse<strong>di</strong>atonell’area del monte Baldoveronese. Si ritiene pertanto chesiano 17-18 gli esemplari che sitrovano attualmente sul territoriodella provincia <strong>di</strong> <strong>Trento</strong>.Considerando anche gli spostamentimaggiori effettuati dai giovanimaschi nel corso del 2007,la piccola popolazione <strong>di</strong> orsopresente nelle Alpi centrali è <strong>di</strong>stribuitasu un’area <strong>di</strong> oltre 7.000Km2, anche se l’areale primario(il territorio stabilmente occupatodalle femmine) è decisamentepiù limitato (1.100 Km2) ed ècompletamente compreso all’internodel territorio provinciale.Va segnalato che un certo numero<strong>di</strong> orsi sembra non essere piùpresente sul territorio. Sono intotale 12 gli animali considerati“mancanti” dal 2002 ad oggi: <strong>di</strong>questi tre sono morti per causenaturali, uno è stato ucciso (sitratta dell’orso JJ1 soppresso nel2006 in Germania, nella regionebavarese), uno è in cattività e settenon sono stati rilevati dal monitoraggiogenetico per almenodue anni. Non ci sono elementicerti per avanzare ipotesi circa lasorte <strong>di</strong> questi ultimi. Nel complessorisulta quin<strong>di</strong> mancante il33% della popolazione teoricapossibile, un dato significativoma in linea con quelli registratiin altre popolazioni europee <strong>di</strong>orso e con i dati <strong>di</strong>sponibili inbibliografia.È interessante ancora rilevare
Archivio Fotografico Servizio Foreste e Fauna, <strong>Provincia</strong> Autonoma <strong>di</strong> <strong>Trento</strong>come nel 2007 si sia registratoun incremento dell’età me<strong>di</strong>adella popolazione, dovuto ingran parte all’ottimo tasso <strong>di</strong>sopravvivenza degli orsi presentinel 2006, invertendo così iltrend degli ultimi anni.In generale è possibile quin<strong>di</strong>affermare che la popolazione <strong>di</strong>orso bruno continua la sua lentacrescita, pur essendo ancoralontana dalla definitiva affermazione.È degno <strong>di</strong> nota come, nonostantequesto incremento demografico,sia possibile evidenziaredal 2006 al 2007 un calo deidanni provocati dai plantigra<strong>di</strong>alle attività economiche (zootecnia,apicoltura, agricoltura,altro). Il decremento è stato registratosia nel numero <strong>di</strong> eventiche negli importi liquidati a titolo<strong>di</strong> risarcimento (Grafico n.2). Con ogni probabilità, questoè da ricondurre anche alla riduzionein cattività <strong>di</strong> Jurka, cheper i due anni precedenti si èresa responsabile <strong>di</strong> circa il 50%<strong>di</strong> tutti i danni registrati. Analogamente,anche il finanziamento<strong>di</strong> opere <strong>di</strong> prevenzione contro idanni da orso (recinti elettrificatiche vengono forniti in comodatogratuito o finanziati per il 90%a fondo perduto) ha subito unamarcata riduzione (Grafico n. 3)Il “Rapporto orso 2007” nonchéogni ulteriore informazione sulplantigrado è <strong>di</strong>sponibile (conaggiornamenti mensili) sul sitowww.orso.provincia.tn.it.Grafico n. 2 Grafico n. 3TERRA TRENTINA35