Benito Mussolini tra noi Padovani - Giuliocesaro.it
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Sommario: pag. 2Presentazione del Prof. Giuliano Lenci pag. 3La prima vis<strong>it</strong>a di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> a Padova pag. 4Progetto di propaganda mil<strong>it</strong>are del regime fascista <strong>it</strong>aliano pag 10Il decalogo della camicia nera pag. 12Il Regio Eserc<strong>it</strong>o <strong>it</strong>aliano aggredisce l’Etiopia pag. 13Achille Starace diede l’ordine di tacere delle s<strong>tra</strong>gi perpe<strong>tra</strong>te in Etiopia pag. 21Un artistico busto di marmo di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> nell’Aula Magnadell’Univers<strong>it</strong>à di Padova pag. 25Il doppio volto di faccetta nera pag. 27Ricorso presentato da un c<strong>it</strong>tadino di Vigodarzere pag. 28La seconda vis<strong>it</strong>a a Padova di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> pag. 32Colonia elioterapica e nudismo alla Croce di Altichiero - Padova pag. 33La colonia elioterapica di Vigodarzere ubicata nei pressi della Certosa pag. 36Le bombe della guerra e il fuoco dei fascisti pag. 38La quarta vis<strong>it</strong>a a Padova di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> pag. 39<strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> dichiara guerra alla Francia e alla Gran Bretagna pag. 67La befana fascista pag. 70Quarta e ultima vis<strong>it</strong>a a Padova di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> pag. 712
Dal libro: “Padova al Muro” di Giuliano Lenci.5
La prima vis<strong>it</strong>a di <strong>Mussolini</strong> a Padova, 1 – 2 giugno 1923.Inaugurò la quinta Fiera Internazionale che, per la prima volta si svolsenell’attuale sede invia Nicolò Tommaseo (le precedenti edizioni sisvolsero in Prato della Valle).Dal quotidiano “Il Veneto” del 1 – 2 giugno 1923.6
Dal quotidiano il Veneto del 1 – 2 giugno 1923.7
I fratelli Natale e Giuseppe Schiavon di Vigodarzere alla Fiera Campionariadi Padova del 1923 acquistarono due <strong>tra</strong>ttori Fordson HP 22. Furono iprimi <strong>tra</strong>ttori del terr<strong>it</strong>orio comunale di Vigodarzere prov. di Padova.9
Vigodarzere (Padova) 1929 diploma per avere per avere partecipato allabattaglia del grano partecipando ad una serie di lezioni relative allacoltivazione del frumento. Il corso si svolto presso la Villa Zusto, alloranuova sede municipale di Vigodarzere.11
<strong>Mussolini</strong> ha sempre ragione. Dal quotidiano “Il Veneto” del 2- 3febbraio1933.12
Il Regio Eserc<strong>it</strong>o Italiano con 110.000soldati aggredisce l’Etiopia13
Da il quotidiano “Il Veneto” del 30 novembre 1935L’invasione dell’Etiopia del Regio Eserc<strong>it</strong>o Italiano svuotò i magazzinidell’Eserc<strong>it</strong>o e le casse dello Stato. Si ricorse alla donazione “volontaria”dell’oro per la patria.18
Mia madre Pedron Oliva Cesaro alla consegna della fede nuziale pretesela ricevuta (sopra riportata).19
Anche a Vigodarzere furono tolte le ringhiere di Villa Zusto (sedemunicipale) e delle scuole elementari per fare la guerra.20
Il telegramma sopra riportato si trova presso l’Archivio di Stato di Padova (ricerchedi Giulio Cesaro).Nel 1935 il Regio Eserc<strong>it</strong>o Italiano con 110.000 soldati quasi tutti“volontari” invase l’Etiopia, unica nazione africana non colonizzata, laresistenza delle truppe dell’imperatore etiopico Haile Selassie e dei variras etiopici fu tenace. Per ordine di <strong>Mussolini</strong> furono usati i gas asfissianti,e i nostri soldati compirono s<strong>tra</strong>gi, che furono tenute segrete comeimposto dal telegramma sopra riportato. Lo stesso giornalista IndroMontanelli, ex comandate delle truppe ascare nella guerra d’Etiopia maidescrisse quelle s<strong>tra</strong>gi. A denunciarle fu poi don Milani nel libro:“L’obbedienza non è più una virtù”.21
La propaganda pol<strong>it</strong>ica ha imbrogliato il popolo <strong>it</strong>aliano..23
Anche i bambini ingaggiati per la propaganda del regime.24
Il quotidiano “Il Veneto” del 19 ottobre 1935, riporta la cerimonia delloscoprimento del busto di <strong>Mussolini</strong> nell’Aula Magna dell’Univers<strong>it</strong>à diPadova.25
Foto novembre 1935 - Aula Magna dell’Univers<strong>it</strong>à di Padova.Da notare l’immagine di V<strong>it</strong>torio Emanuele III re d’Italia imperatore dell’Etiopiae il busto di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong>, capo del governo, condottiero e duce d’Italia.Dopo la caduta del governo di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong>, il 25 luglio 1943, il bustoaccuratamente imballato, riposa nel magazzino del depos<strong>it</strong>o dell’Univers<strong>it</strong>à diPadova.26
Il capo famiglia Giacinto Lissandron di Vigodarzere con la lettera soprariportata ha inol<strong>tra</strong>to ricorso in quanto era stato tolto il sussidio comegen<strong>it</strong>ori del figlio Mario mandato alla guerra in Etiopia.29
Padova, 27 luglio 1937, la seconda vis<strong>it</strong>a di <strong>Mussolini</strong>. Privatamente entrònella Basilica del Santo e successivamente si recò al Caffè Pedrocchi.32
Difesa del Popolo 1 agosto 1937: nudismo ad Altichiero e la vis<strong>it</strong>a privatadi <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> a Padova.33
Croce di Altichiero – Padova, 1940: la colonia elioterapica nella spiaggiadel fiume Brenta.34
Nella foto: la colonia elioterapica fluviale di Vigodarzere era ubicata nella parteinterna dell’argine del fiume Brenta nei pressi dell’ex monastero della Certosa diVigodarzere. Sullo sfondo il campanile e la chiesa di Vigodarzere. Le pareti dellacostruzione erano di tavole di legno intonacate con calcestruzzo che contenevaanche del truciolo di legno che fungeva da isolante termico. Prima del termine dellaguerra l’edificio scomparve per furto.36
Tratto dalla “Difesa del Popolo 1908/1998 novanta anni di presenza”.37
.38
Padova: la terza vis<strong>it</strong>a di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong>.40
Dal quotidiano “Il Veneto” - 24 settembre 1938 - Padova Prato della Valle:il discorso di <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong>.41
Padova 24 settembre 1938: il duce inaugura la casa del fascio ubicatonell’attuale via Giordano Bruno, 27 Padova, oggi Centro Univers<strong>it</strong>arioSportivo.44
Candiana (Padova) 24 settembre 1938: il duce inaugura il “ Borgo L<strong>it</strong>torio”la casa del fascio e le nuove ab<strong>it</strong>azioni per i lavoratori rurali.45
Candiana (Padova) 24 settembre 1938: Il duce inaugura le nuoveab<strong>it</strong>azioni rurali.46
Candiana (Padova) il duce dopo l’inaugurazione della casa del L<strong>it</strong>torio.47
Padova 24 settembre 1938: il duce arriva in Prato della Valle (nello sfondola Basilica di S.Giustina).48
Padova Prato della Valle: il corteo passa di fronte alla Loggia Amulea.49
Il Vescovo di Padova fu presente in Prato della Valle in quanto <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong><strong>Mussolini</strong> era il Presidente del Consiglio dei Ministri del governo Italiano.50
Il duce <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> con il Dott. U. Bovo federale di Padova.51
La folla dei 300.000 riempie il Prato della Valle.52
24 settembre 1938: <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> all’ingresso del palazzo del Bo sededell’Univers<strong>it</strong>à di Padova.53
Padova 24 settembre 1038: il duce di fronte alla Fiera Campionaria in viaN. Tommaseo.55
Padova 24 settembre 1938: il duce <strong>Ben<strong>it</strong>o</strong> <strong>Mussolini</strong> vis<strong>it</strong>a la fiera Campionaria.56
Il corteo nel centro di Padova.57
Il duce passa in rassegna un picchetto d’onore.59
.Il corteo vicino alla Fiera Campionaria in via N. Tommaseo.61
Il corteo prosegue nel centro di Padova..62
In via Fistomba a Padova (nei pressi dell’incrocio del Biri) si legge l’ultimaparte di una frase inneggiante a <strong>Mussolini</strong> scr<strong>it</strong>ta per la vis<strong>it</strong>a a Padovadel duce.63
Prospetto di una casa del fascio.64
Roma Palazzo Venezia 10 giugno 1940: il duce dichiara guerra alla Franciae alla Gran Bretagna. E’ l’inizio dell’immane <strong>tra</strong>gedia <strong>it</strong>aliana.65
Padova 10 giugno 1940 - Piazza Spalato (oggi Piazza Insurrezione) grem<strong>it</strong>adi docenti univers<strong>it</strong>ari, studenti e dirigenti del fascio che ascoltarono<strong>Mussolini</strong> mentre dichiarava la guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Lafolla entusiasta calorosamente applaudì. Anche nel centro di Vigodarzeredi fronte all’osteria “Bazzea” gli attivisti fascisti applaudirono conentusiasmo la dichiarazione dell’en<strong>tra</strong>ta dell’Italia in guerra.66
10 giugno 1940: con la guerra tutto è perduto.67
Nonostante la guerra continuò la <strong>tra</strong>dizionale opera della befana fascista.68
La “Difesa del Popolo”, settimanale della diocesi di Padova del 13 ottobre 1940 ,riporta la quarta e ultima vis<strong>it</strong>a di <strong>Mussolini</strong> a Padova. Da notare che il settimanalenel corso del ventennio è stato più volte seques<strong>tra</strong>to dalla questura di Padova e lasede (1) il 31 maggio 1925 fu incendiata dai fascisti perché non si atteneva alledisposizioni del regime, inoltre, nel 1943 la direzione del settimanale si rifiutò dipubblicare le ordinanze del comando tedesco di Padova.(1) La sede della Difesa del Popolo era ubicata nell’attuale via S. Martino e Solferino a Padova.69
ASSOCIAZIONE CULTURALEAMICI PER LA STORIAC.F. 92196590282Via V<strong>it</strong>torio Veneto, 17/A35010 VIDODARZERE – PADOVA . ITALIAInfo@giuliocesaro.<strong>it</strong>- www.giuliocesaro.<strong>it</strong>71
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