ensemble, musica, arte digitale. Nel caso di “Los durmientes, larueda y el sol”, l'o<strong>per</strong>a è stata costruita con oggetti propri della cittàdi Cañuelas: cerchione di ferro proveniente da un carro e pezzi d<strong>il</strong>egno dell’antica ferrovia.Edgardo Marchiori, è invece un giovane attore d’origine veneta cheha collaborato alla creazione del gruppo di teatro Luigi Meneghellodel Circolo Vicentino di Buenos Aires. Partecipa agli spettacoli e allepiccole o<strong>per</strong>e del gruppo e presenta diversi lavori <strong>per</strong>sonali di notevolequalità, diffondendo soprattutto la cultura italiana attraversorappresentazioni quali “Le donne di Gino” di Alberto Moravia e“Novecento” di Alessandro Baricco.Attualmente interpreta Nico, uno dei <strong>per</strong>sonaggi di "Terra ribelle - Ilnuovo mondo", la miniserie co-prodotta da Rai Fiction e Albatross<strong>Ente</strong>rtainment, che sta andando in onda in prima visione su Rai 1. Laserie è ambientata <strong>nel</strong>la Maremma, <strong>nel</strong> <strong>per</strong>iodo di inizio Novecento,ed in Sud America.54ª Festa dei Otodel circolo di Buenos AiresScrivere la cronaca della Festa dei Oto a Buenos Aires diventa ognianno più fac<strong>il</strong>e <strong>per</strong>ché <strong>il</strong> risultato è veramente un gran successo.Una giornata quasi primaver<strong>il</strong>e ha <strong>per</strong>messo a molti soci ed amicidi arrivare alla sede dell’associazione trevisana <strong>per</strong> ricordare primala Madonna di Monte Berico <strong>nel</strong>la messa e poi di divertirsi tuttiassieme <strong>nel</strong>la festa.Quest’anno padre Algasir Mugnac, bras<strong>il</strong>iano ma d’origine veneta,ha celebrato una messa molto bella e sentita ricordando la nostraMadonna e gli amici che ci hanno lasciato recentemente.Verso le ore 13.00 la sede dell’Associazione Trevisana era già strapienadi gente.Alessandro Scopel del gruppo giovan<strong>il</strong>e, ha condotto l’evento suscitandogran simpatia. Ha presentato gli invitati speciali tra i quali<strong>il</strong> sen.Luigi Pallaro, Presidente di Feditalia, <strong>il</strong> nostro caro Presidenteonorario Desio Zen, Felipe Loretti padrone di casa e i Presidentidelle altre Associazioni venete di Buenos Aires.Molto significativa e importante anche la presenza dei rappresentantidella stampa e delle Associazioni della zona nord – CRENAI,che hanno accompagnato i vicentini <strong>nel</strong> loro momento più attesodell’anno. I Soci e i simpatizzanti hanno degustato <strong>il</strong> buon pranzopreparato dal gruppo della signora Luisa Da Ros: antipasto, primoe secondo piatto, dolce e crostoli. Tutto s<strong>qui</strong>sito. Il gruppo “I Cugini”ha rallegrato la festa con la sua musica, composta da temiitaliani, ma anche brani di musica argentina, coinvolgendo cosìtutti <strong>nel</strong>le danze. Oltre al servizio di pullman offerto dal Circolo, lanovità di quest’anno ha riguardato i giochi <strong>per</strong> i più piccoli, datala gran quantità di bambini presenti. Tutto ciò racchiude in sè unsignificato che conforta, in quanto la partecipazione di famigliegiovani è un evento che favorirà e garantirà anche <strong>per</strong> i prossimianni la continuità dell’attività dell’Associazione.Durante <strong>il</strong> saluto formale, la Presidente Orlandi ha ringraziato ipresenti <strong>per</strong> l’appoggio dato alle attività del Circolo ed ha anchesottolineato l’importanza del funzionamento della biblioteca delclub, <strong>il</strong> lavoro del gruppo di teatro e <strong>il</strong> coinvolgimento e la partecipazionedei giovani. Ha inoltre ricordato gli eventi più significatividel 2012: la visita del coro El Vajo di Chiampo, la festa dell’italianitàdel mese di ottobre a San Isidro e la prossima sagra del vino. Èrimasta soddisfatta del lavoro svolto dalla commissione direttiva edella presenza dei Soci, soprattutto di quelli venuti da Lujan, Junin,Chiv<strong>il</strong>coy, San Nicolás specificamente <strong>per</strong> l’occasione.La lotteria condotta da Paula Stella è già diventato un classico appuntamento<strong>per</strong> queste occasioni e <strong>nel</strong>la circostanza ha potutocontare sulla collaborazione dei bimbi presenti che hanno lavoratocome segretari. Grossi premi sono stati donati da Soci e sponsorscome l’Electrolux, Le Venetien, Scarpe Casco, e tutti sono stati benaccolti. Dopo <strong>il</strong> caffè con grappa e crostoli, verso sera la festa è finita,anche se la musica è continuata fino a tarda ora. Tutti noi vicentinisiamo tornati a casa contentissimi <strong>per</strong> la giornata stupenda passatafra amici, ricordando le nostre radici assieme alle nuove generazioni.Sagra 2012 a Buenos Airescon successo vicentinoDomenica 25 novembre ha avuto luogo la X edizione della sagradel vino e la II sagra delle melanzane, organizzata dalle associazioniitaliane del Gran Buenos Aires. Per quest’anno è stata scelta lasede degli abruzzesi di San Isidro, dove tutti sono stati accolti conviva cordialità ed amicizia. Particolarmente apprezzata la tradizionaleporchetta offerta da coloro che ci hanno ospitati. Lo standdel circolo Vicentino è stato molto visitato sia <strong>per</strong>ché non sonomancati i crostoli col caffè e la graspa fatta in casa, sia anche <strong>per</strong>l’interessante e bel materiale sull’enologia e gastronomia vicentinache si poteva consultare.Al momento della premiazione <strong>il</strong> nostro Socio Lino Vieron ha vintola medaglia d’oro <strong>nel</strong>la categoria di Vino Bianco, ottenendo sia <strong>il</strong>voto del giurato sia quello del pubblico. Lo stesso è successo conMargherita Zecchin, che ha vinto la medaglia d’oro <strong>nel</strong>la categoriaLiquori, che quest’anno ha presentato un liquore di uova stupendo.Fernando Rompato è stato premiato con una medaglia di bronzo<strong>nel</strong>la sagra delle melanzane.Sagra 2012, riconoscimento dei concorrentiUna panoramica della festa22 | numero 1.<strong>2013</strong>
Circolo di LioneConcorso di bocceSuccesso e partecipazione alla Coppa <strong>Vicentini</strong> 201238 giocatori si sono affrontati in questa12 a edizione della Coppa <strong>Vicentini</strong>: tuttiin forma, belli e abbronzati e qualcunoappena rientrato dalle vacanze.Un sole radioso ha <strong>per</strong>messo agli spettatoridi posizionarsi comodamente sedutiall’esterno e osservare l’impegno profusodai giocatori: aleggiava <strong>nel</strong>l’aria, infatti, unalto grado di competitività e tutti eranoimpazienti di affrontarsi e far valere lapropria bravura.Il sorteggio ha designato i concorrenti edopo le eliminatorie Nadine e François,nonostante siano giocatori molto es<strong>per</strong>ti,hanno dovuto soccombere di fronte aitiri precisi di Marie Thérèse e Gianfranco.Ugualmente Daniel e sua moglie, seppur finalisti<strong>nel</strong>la precedente edizione del 2011,sono stati battuti dai nostri amici friulaniEzio e Bruno. Molto apprezzato anchel’angolo Bar, grazie agli eccellenti dolcipreparati dalle Gent<strong>il</strong>i Signore, accompagnatida un su<strong>per</strong>bo vino rosé procuratoda Wally e Raymond durante le vacanze…È stato quasi necessario chiudere <strong>il</strong> Bar<strong>per</strong> convincere tutti a riprendere <strong>il</strong> gioco.Nel terzo turno Nadine e François sonostati ripescati grazie al numero di puntie hanno potuto accedere alla finale controSante e Wally e hanno infine vinto <strong>il</strong>Concorso.La finalina è stata aspramente combattutatra Raymond/Jullien e i due André che allafine hanno ben meritato un premio.Verso le 20.00 si sono ritrovati in 44 al FoyerDe Couzon <strong>per</strong> concludere in bellezzala giornata: a<strong>per</strong>itivo e buffet ben assortiticon un’ampia scelta di affettati (speck esalsicce), insalate varie, carne, dolci e…barbera a volontà. Per non parlare poidel Limocello!E come sempre, <strong>il</strong> tutto è finito in canzoni:Ivano e Bruno hanno dato fondo alloro vastissimo re<strong>per</strong>torio dall’o<strong>per</strong>a allevecchie canzoni vicentine. Rosa, Vittoria,Germaine, cantanti benemerite, si sonoinvece d<strong>il</strong>ettate in canti tradizionali.E non dimentichiamoci dei nostri amicifriulani Ezio e Bruno che hanno partecipatoe cantato con tutti.Concludendo <strong>qui</strong>ndi: tempo splendido,concorrenti agguerriti, coppe meritate,cena molto animata.Ecco un buon motivo <strong>per</strong> ritrovarci anchel’anno prossimo <strong>per</strong> ricominciare daccapoin <strong>per</strong>fetta sintonia e amicizia!Nelle foto, in ordine dall’alto: l’arrivo alcampo da gioco; un momento conviviale;<strong>il</strong> Presidente Gianfranco Pretto con lacoppa; l’allegria di Ivano e BrunoLa scomparsa diMARIO CAMPESEMario CampeseMario Campese, classe 1925 originario di Montecchio Precalcino, ci ha lasciati,.È stato uno dei primi vicentini a emigrare in Francia, iniziando la sua carriera <strong>nel</strong>l’industria Rhône Poulenc di St. Fons, dove era statovittima di un grave incidente. I più anziani si ricordano la sua partecipazione alla risistemazione della sezione dedicata agli Italiani <strong>nel</strong>Cimitero de la Gu<strong>il</strong>lotère e alla vita del Circolo, dove <strong>per</strong> molti anni ha rico<strong>per</strong>to la carica di tesoriere. A nome di tutta la comunitàvicentina, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla moglie Vanda, ai 3 figli, nipoti e parenti tutti.Dal GIORNALETTO DEL CIRCOLO DI LIONE – Novembre 2012numero 1.<strong>2013</strong> | 23