(titolo originale NATIONAL TREASURE: BOOK OF SECRETS ...

doloroso promemoria della sottrazione delle loro terre da parte degli Stati Uniti quando è stato
scoperto dell’oro sulle Colline Nere. Ora, nel tentativo di riconciliare queste due grandi culture, il
National Parks Service ha designato Gerard Baker come il primo sovrintendente nativo americano del
National Memorial del Monte Rushmore. “Ritengo che la mia posizione rappresenti l’opportunità di
raccontare entrambe le versioni della storia”, sostiene il sovrintendente Baker, un Mandan-Hidatsa
che vive orgogliosamente rispettando la tradizione, ma non disdegnando la modernità.
“Washington, Jefferson, Lincoln e Roosevelt hanno tutti fatto delle cose positive per questa
nazione nei primi 150 anni della sua storia. Ma ci sono state anche delle politiche sugli indiani molto
negative e stiamo cercando di raccontare questa storia. Non si tratta di puntare il dito contro
qualcuno, ma offrire la Storia completa alle generazioni future, in modo che capiscano quello che è
avvenuto e possano evitare che si ripetano gli stessi errori. Ora possiamo iniziare il processo di
riconciliazione, attraverso l’istruzione e i programmi culturali”.
Come era avvenuto per James Rees e il Monte Vernon, il sovrintendente Baker ha accolto con
piacere la presenza della troupe del film. “Provoca un aumento di consapevolezza”, dichiara il
responsabile, “non solo nel pubblico di tutto il mondo che vedrà la pellicola, ma anche negli attori e
nella troupe che ha lavorato al film. Noi siamo stati avvicinati dai realizzatori in maniera molto
rispettosa e consapevole. Loro hanno capito che ci stavano chiedendo di girare in una zona sacra”.
In effetti, dietro richiesta della produzione, il sovrintendente Baker e il suo collega ed amico, il
Ranger Darrell Martin, assistente capo e addetto alle spiegazioni del National Memorial del Monte
Rushmore, hanno eseguito una cerimonia di benedizione tradizionale indiana per tutti quelli coinvolti,
comprese le star Nicolas Cage, Jon Voight, Diane Kruger e Justin Bartha, prima che le cineprese
entrassero in azione sul Monte Rushmore la mattina del 20 aprile. Martin, un membro della tribù dei
Gros Ventre del Montana noto per la sua gentilezza e la sua grande conoscenza storica, è scomparso
tragicamente la settimana successiva, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori dei suoi colleghi del
National Park Service e nei membri della troupe del film che avevano avuto modo di conoscerlo in
questo breve periodo di tempo.
IL MISTERO DELLE PAGINE PERDUTE - NATIONAL TREASURE è stato il primo
importante film di fiction a girare un sequenza al Monte Rushmore dai tempi in cui Alfred Hitchcock
ha portato Cary Grant, Eva Marie Saint e la troupe di “Intrigo internazionale” alle Colline Nere per
soli due giorni nel settembre del 1958. Utilizzando la vicina Rapid City come base operativa, i
realizzatori hanno girato in un’ampia varietà di location, con una settimana completa al Monte
Rushmore (compresa la Grand Terrace, il Borglum Studio, il percorso presidenziale e l’anfiteatro), ma
anche nel vicino lago Sylvan nel Custer State Park. Per una sequenza, che era collegata alle riprese del
lago Sylvan, il coordinatore degli stunt George Marshall Ruge ha piazzato delle controfigure su una
parete delle Colline nere a 45 metri da terra per delle riprese aeree. “Loro dovevano scalare la vetta,
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