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(titolo originale NATIONAL TREASURE: BOOK OF SECRETS ...

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scrivania Resolute della Regina in cerca di indizi; e quella che potrebbe essere la maggiore e più<br />

elaborata scena di inseguimento in macchina mai realizzata nelle strade di Londra.<br />

Bruckheimer e Turteltaub hanno iniziato per prima cosa con la scena più ‘semplice’ e visto che<br />

l’autentico Buckingham Palace ovviamente non era utilizzabile per ragioni di privacy e sicurezza, i<br />

realizzatori hanno sfruttato l’ambiente migliore disponibile: Lancaster House, un meraviglioso<br />

palazzo che si trova a poca distanza dal suo più famoso vicino e proprio accanto al St. James Palace,<br />

dove risiedono il principe Carlo e i suoi figli. Lancaster House è stata commissionata nel 1825 dal<br />

Duca di York, e alla sua morte, la proprietà è stata acquistata dal Marchese di Stafford, la cui famiglia<br />

ha occupato la casa dal 1829 al 1913. In seguito, è stata comprata da Lord Leverhulme, un<br />

Lancastrian, da cui proviene l’attuale appellativo. Lancaster House è ora utilizzata dal Foreign &<br />

Commonwealth Office, per scopi di rappresentanza e per delle occasionali riprese cinematografiche.<br />

La dimora, costruita con pietra di Bath in stile corinzio, è relativamente austera all’esterno, ma<br />

gli interni, dove sono state effettuate le riprese, sono riccamente ornati e decorati, nello stile di Luigi<br />

XIV, con una meravigliosa collezione di dipinti ed oggetti d’arte. Una stanza all’angolo del secondo<br />

piano è stata trasformata da Dominic Watkins, dal supervisore inglese degli art director Gary<br />

Freeman, dal decoratore Fainche MacCarthy e dai responsabili degli oggetti di scena Ritchie Kremer<br />

(statunitense) e David Balfour (inglese) nello studio della Regina Elisabetta II, inserendo<br />

l’arredamento, le decorazioni e gli oggetti di scena più appropriati.<br />

Gli uffici amministrativi di Buckingham Palace sono stati replicati alla Claremont Fan Court<br />

School, circondati dai prati verdi del Surrey, in uno splendido edificio del diciannovesimo secolo che,<br />

assieme alla Lancaster House e al seminterrato del Biltmore Hotel, si sono fusi insieme per dar vita ad<br />

una fedele replica della residenza reale della House of Windsor. Tuttavia, le autorità hanno permesso<br />

che scene in cui Nicolas Cage, Ed Harris, Diane Kruger e Justin Bartha si trovano fuori dai cancelli di<br />

Buckingham Palace si svolgessero sul posto e Turteltaub le ha potute girare in una soleggiata mattina<br />

di inizio agosto. “La nostra idea”, sostiene Turteltaub, “è che bisogna continuare a chiedere e a<br />

insistere per ottenere queste location. E quando hai finito, il risultato sono queste magnifiche<br />

rappresentazioni dei posti più belli che il mondo può offrire. Non ha senso farne delle copie quando<br />

gli originali sono così affascinanti”.<br />

La maggior parte delle riprese a Londra, tuttavia, sono state dedicate ad un inseguimento<br />

automobilistico eccitante e avvincente che fa il vuoto nelle strade della città, con una lunga serie di<br />

ostacoli tecnici e creativi da superare per i realizzatori. “Sapevamo che a livello logistico sarebbe<br />

stata una grande sfida fare un film a Londra”, nota il produttore esecutivo e responsabile di<br />

produzione Barry Waldman, “e ad un certo punto abbiamo considerato l’ipotesi di girare in altri<br />

Paesi europei che potevano sembrare simili alla capitale inglese e facilitarci così il lavoro. Ma per<br />

questo film Jerry Bruckheimer e Jon Turteltaub avevano promesso di girare solo nelle location reali.<br />

Così, c’è voluto del tempo per la preparazione e le sfide erano enormi. Abbiamo deciso di girare<br />

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