(titolo originale NATIONAL TREASURE: BOOK OF SECRETS ...

la struttura di purificazione delle acque F.E. Weymouth, sorta negli anni quaranta e che fa parte del
Metropolitan Water District System di La Verne, in California, in un laboratorio di alta tecnologia
dove Ben, Abigail e Riley esaminano le pagine scomparse dal diario di Booth.
Durante questa fase della produzione, è anche stata girata la sequenza che si svolge sul prato
della Casa Bianca durante l’annuale Easter Egg Roll, un caratteristico gioco legato alle uova di
Pasqua. Orde di bambini vestiti a festa, pieni di cestini e di orecchie da conigli, sono stati portati in
un’ampia area verde nei Giardini Huntington Hartford di San Marino, in California, con alle spalle un
blue screen alto 7 metri e largo quasi 55, che poi sarebbe stato trasformato dai supervisori degli effetti
speciali Nathan McGuinness e Mitchell S. Drain nella dimora presidenziale grazie al processo di
postproduzione. “In passato, questo sarebbe stato fatto con dei mascherini di vetro con una camera
fissa”, nota Drain. “Attualmente, abbiamo una tecnologia che ci permette di spostare la cinepresa e
far combaciare questi movimenti al computer, così da avere una prospettiva completa in tre
dimensioni della Casa Bianca. Comunque, nessuno dei ragazzini che hanno lavorato quel giorno si è
lamentato che la residenza del Presidente non fosse realmente lì, perché erano interessati soprattutto
ad ottenere l’autografo di Nicolas Cage alla fine della giornata e lui era ben lieto di soddisfare il loro
desiderio”.
IL MISTERO DELLE PAGINE PERDUTE - NATIONAL TREASURE ha richiesto a
McGuinness, Drain e alla loro numerosa squadra di artisti, programmatori e tecnici di utilizzare tutta
la tecnologia a disposizione per creare diverse immagini, tra cui dei miglioramenti digitali, dei
modellini e altre magie di questo tipo. “La parte maggiore del lavoro sugli effetti visivi era incentrato
sul rendere i set più completi”, nota Drain. “Abbiamo anche modificato alcuni paesaggi, dando così
l'illusione che ci sia un lago dietro al Monte Rushmore. Se abbiamo svolto bene il nostro lavoro, le
persone che vedranno il film rimarranno sorprese quando andranno in South Dakota e scopriranno
che non è come appare nella pellicola!”.
Nel Teatro di posa 2 dei Walt Disney Studios di Burbank, lo scenografo Dominic Watkins,
assieme alla sua squadra, ha costruito non solo una fedele ricostruzione della cantina alle spalle del
Monte Vernon, ma sfruttando la sua fantasia, ha immaginato delle catacombe segrete e dei tunnel che
partivano da lì, costruendo delle diramazioni assolutamente realistiche, con tanto di ragnatele, che
fornivano una dimostrazione dell’epoca in cui sarebbero potute essere create. “Il personale del Monte
Vernon ci ha permesso di fotografare la cantina e penso che abbiamo svolto un ottimo lavoro nel
riprodurre l’aspetto di questo luogo magnifico”, nota il supervisore degli art director Drew Boughton.
“In seguito, abbiamo immaginato che George Washington potesse aver costruito un percorso segreto
per salvare la sua famiglia nel caso fossero stati attaccati durante la Guerra d’indipendenza, quindi
abbiamo ideato e creato dei tunnel con la tecnologia del tardo diciottesimo secolo. E’ stato molto
divertente riflettere su come potevano aver fatto e quali macchinari sarebbero stati utilizzati”.
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