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Istruzioni per l'uso ImmunoCAP ISAC Assay Kit IgG4 - Phadia

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<strong>Istruzioni</strong> <strong>per</strong> <strong>l'uso</strong><strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> ® <strong>Assay</strong> <strong>Kit</strong> <strong>IgG4</strong>20-01-04-1-IT


Trademarks/Marques/Varemerker/Warenzeichen/Varemaerker/Marchi depositati/Marchas registradas/Varumärken/Marcas registradasI seguenti marchi sono registrati ed appartengono a <strong>Phadia</strong> AB:<strong>ImmunoCAP</strong>I seguenti marchi sono registrati ed appartengono a<strong>Phadia</strong> Multiplexing Diagnostics GmbH:<strong>ISAC</strong>I seguenti marchi sono registrati ed appartengono a CapitalBio Corporation:LuxScanRiferimenti bibliograficiConsultare pag. 12Sviluppato da:<strong>Phadia</strong> Multiplexing Diagnostics GmbH, Vienna, Austria e<strong>Phadia</strong> AB, Uppsala, SveziaPubblicato nel Febbraio 2009© <strong>Phadia</strong> AB, Uppsala, SveziaPagina 2


APPLICAZIONE CLINICA<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> è un test in vitro <strong>per</strong> la determinazione semi-quantitativa degli anticorpi<strong>IgG4</strong> specifici nel plasma o nel siero umano. <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> è destinato al<strong>l'uso</strong>diagnostico in vitro in combinazione con altri dati clinici ed il suo utilizzo è rivolto ai medici ed ailaboratori clinici.SPIEGAZIONE DEL TESTLa misura degli anticorpi <strong>IgG4</strong> specifici è stata utilizzata negli studi clinici di diverse malattieallergiche (1-13). Inoltre, gli anticorpi <strong>IgG4</strong> specifici possono essere biomarker di esposizione agliantigeni anche in individui non allergici (14). Nel monitoraggio dell'immunoterapia con inalanti econ veleni d'imenottero, si osservano generalmente elevati livelli di anticorpi <strong>IgG4</strong> specifici, ma nonè ancora stata dimostrata una correlazione certa con l'esito clinico (1-7). Gli anticorpi <strong>IgG4</strong>allergene specifici possono avere un ruolo nella disregolazione immunologica e nello sviluppo dellatolleranza (1-3, 9-13); tuttavia, il ruolo esatto della misura degli anticorpi <strong>IgG4</strong> specifici nelleindagini cliniche di routine non è ancora stato stabilito.PRINCIPI DELLA PROCEDURA<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> è un test immunologico in fase solida. Le componenti allergenicheimmobilizzate in formato di microarray su un substrato solido, vengono incubate con campioni diplasma o siero umano al fine di rilevare gli anticorpi <strong>IgG4</strong> specifici. Il legame tra gli anticorpi <strong>IgG4</strong>specifici e le componenti allergeniche legate alla fase solida, viene rilevato grazie ad un anticorposecondario anti-<strong>IgG4</strong> umane marcato con un composto fluorescente. Una scansione con unappropriato scanner <strong>per</strong> microarray <strong>per</strong>metterà l’acquisizione dell’immagine. Il programma MIA(Microarray Image Analysis Software) consentirà poi l’analisi dei risultati e la determinazione delleISU (<strong>ISAC</strong> Standardized Units) <strong>per</strong> <strong>IgG4</strong> specifiche (ISU-G4).Figura 1.Sinistra in alto: Disposizione inmicroarray delle componenti allergeniche.Destra in alto: Principio del test. Lecomponenti allergeniche sonocovalentemente legate alla fase solida. Glianticorpi <strong>IgG4</strong> allergene specifici sonorilevati grazie ad anti-<strong>IgG4</strong> marcati influorescenza.Sinistra in basso: Immagine acquisitacon uno scanner laser <strong>per</strong> fluorescenza.Le differenti intesità si distribuiscono suuna scala di pseudo colori che va dal nero(negativo) al bianco (positivo intenso).Desta in basso: Esempio di report del kit<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong>.Pagina 3


REAGENTI<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>Assay</strong> <strong>Kit</strong> <strong>IgG4</strong> contiene i reagenti necessari <strong>per</strong> l’esecuzione del test. Ildiluente <strong>per</strong> la diluizione del campione viene fornito in un kit separato. La data di scadenza e latem<strong>per</strong>atura di conservazione sono riportate sull'etichetta esterna. Ogni componente comunque èstabile fino alla data indicata sull'etichetta specifica.Si raccomanda di non fare pool di reagenti.<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>Assay</strong> <strong>Kit</strong> <strong>IgG4</strong> (Cod. 81-1008-01)(<strong>per</strong> 20 determinazioni)<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong>4 siti di reazione ciascunoComponent A(Tampone 20x)Tappo colore rosso; 200 ml<strong>IgG4</strong> Detection Antibody(Anticorpo Anti <strong>IgG4</strong> umaneconiugato con fluoroforo)Tappo colore blu; 0,5 ml<strong>IgG4</strong> Control Serum(siero umano)Sodio azide


Altri materialiMateriali richiesti e forniti nel kit <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> Starter <strong>Kit</strong> IgE (Cod. 81-1001-01)• Camere di lavaggio• Barrette magnetiche• Camera umidaMateriale necessario non fornito da <strong>Phadia</strong> AB:• Cilindro da 1000 ml• Acqua purificata• Agitatore magneticoY PRECAUZIONI• Per uso diagnostico in vitro. Non <strong>per</strong> uso interno o esterno su <strong>per</strong>sone o animali.• Non usare i reagenti dopo la loro data di scadenza.• E’ raccomandato l’utilizzo di guanti e occhiali protettivi e l’applicazione della buona pratica dilaboratorio quando si preparano o si maneggiano reagenti e campioni.• Il kit contiene reagenti ottenuti da componenti di sangue umano. I materiali di origine biologicasono stati analizzati mediante immunoassay e sono risultati negativi <strong>per</strong> l’Antigene diSu<strong>per</strong>ficie dell'epatite B e <strong>per</strong> gli anticorpi ai virus HIV1, HIV2 e al virus dell'epatite C. Siconsiglia ugualmente di osservare tutte le norme cautelari previste <strong>per</strong> la manipolazione deiderivati ematici. Fare riferimento alla pubblicazione n. (CDC) 93-8395 del HHS (Human HealthService) o ad altre linee guida locali/nazionali sulle procedure di sicurezza nei laboratori.• Attenzione! I reagenti che contengono sodio azide come conservante devono esseremaneggiati con cura. Le Schede di Sicurezza dei prodotti sono richiedibili presso <strong>Phadia</strong>.Precauzioni <strong>per</strong> l’utilizzo di <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong>Non utilizzare pennarelli con inchiostro solubile in acqua o solventi organici <strong>per</strong> scrivere su bottiglie,provette o vetrini. L’inchiostro può interferire nell’analisi della fluorescenza di <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong>.Se necessario utilizzare una matita <strong>per</strong> contrassegnare i reagenti. Evitare di toccare la su<strong>per</strong>ficie di<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> durante tutte le fasi della reazione: prendere sempre i vetrini dai bordi.Pagina 5


PREPARAZIONE DI CAMPIONI, REAGENTI ED EQUIPAGGIAMENTOCampioniPossono essere usati campioni di siero o plasma da sangue venoso o capillare prelevato conprocedure standard. I campioni sono conservabili a 2-8° C fino a 1 settimana o a -20° C <strong>per</strong> <strong>per</strong>iodipiù lunghi. Evitare ripetuti congelamenti e scongelamenti. I campioni possono essere spediti atem<strong>per</strong>atura ambiente.Preparazione dei campioniPrima del dosaggio, tutti i campioni devono essere diluiti 1:50 con <strong>ImmunoCAP</strong> Specific IgA/IgGSample Diluent. Esempio di diluizione: 10 μl di campione + 490 μl di diluente <strong>per</strong> campioni. Ilcampione così diluito è stabile <strong>per</strong> una settimana se conservato a 2-8°C. Se la concentrazione dianticorpi <strong>IgG4</strong> specifici contenuti nel campione è su<strong>per</strong>iore a 12 ISU-G4, il campione può esserediluito ulteriormente.Soluzione APreparare 700 ml di Soluzione A aggiungendo 665 ml di Acqua deionizzata a 35 ml di ComponentA. Si ottiene così una diluzione 1:20 di Component A. Il volume preparato è sufficiente <strong>per</strong> 3lavaggi con 220 ml ciascuno da effettuarsi all’interno delle camere di lavaggio fornite con lo Starter<strong>Kit</strong>.<strong>IgG4</strong> Detection AntibodyLa soluzione di Detection Antibody <strong>IgG4</strong> è pronta al<strong>l'uso</strong>. Proteggere dalla luce ed evitare ilcongelamento.Camera umidaRicoprire il fondo della camera umida con tovaglioli di carta e inumidire con acqua distillata. Se nonutilizzata, rimettere sempre il co<strong>per</strong>chio <strong>per</strong> evitare l’evaporazione.Vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong>Posizionare i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> nel rack rimuovibile della camera di lavaggio (fino a10 vetrini), aggiungere approssimativamente 220 ml di Soluzione A e collocare la barrettamagnetica sul fondo. Agitare <strong>per</strong> 60 minuti su un agitatore magnetico. Spostare il rack con i vetrininell’altra camera di lavaggio preventivamente riempita con circa 220 ml di acqua distillata.Agitare con un agitatore magnetico <strong>per</strong> 5 minuti. Rimuovere il rack e posizionarlo su un tovagliolodi carta <strong>per</strong> lasciarlo asciugare. Attendere finché i vetrini siano completamente asciutti. Procederecon il passaggio seguente nella preparazione del test. Eliminare tutte le soluzioni di lavaggioutilizzate fin’ora.Pagina 6


PROCEDURA DEL TEST• Posizionare i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> nella camera umida con i siti di reazione rivoltiverso l'alto.• Prediluire il siero del paziente 1:50 con <strong>ImmunoCAP</strong> Specific IgA/IgG Sample Diluent. Siraccomanda di diluire almeno 10 µl di siero con 490 µl <strong>ImmunoCAP</strong> Specific IgA/IgG SampleDiluent <strong>per</strong> garantire l'accuratezza della diluizione.• Dispensare 20 μl di campione diluito in ciascun sito di reazione (ogni vetrino contiene 4 siti direazione). Posizionare delicatamente il co<strong>per</strong>chio sulla camera umida facendo attenzione anon mischiare i campioni. Si raccomanda di effettuare una calibrazione con <strong>IgG4</strong> ControlSerum <strong>per</strong> ogni kit. L’esecuzione di una calibrazione è necessaria se sono state fatte modifichealla procedura di preparazione del test o ai parametri di scansione dei vetrini. Evitare di toccarela su<strong>per</strong>ficie dei vetrini con il puntale mentre si dispensano i campioni.• Incubare a tem<strong>per</strong>atura ambiente <strong>per</strong> 120 minuti.• Togliere i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> dalla camera umida prestando attenzione a nonmescolare i campioni. Rimuovere i sieri picchiettando il lato lungo del vetrino su un pezzo dicarta pulita e utilizzando la giusta angolatura affinché i campioni non contaminino i siti direazione adiacenti.• Lavare i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> con 220 ml circa di Soluzione A <strong>per</strong> 10 minuti(utilizzare la camera di lavaggio e l’agitatore magnetico come descritto precedentemente).• Spostare il rack con i vetrini nell’altra camera di lavaggio contenente circa 220 ml di acquadistillata. Lavare <strong>per</strong> 5 minuti.• Rimuovere il rack e lasciare asciugare i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> all’aria finché non sianocompletamente asciutti.• I vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> sono ora pronti <strong>per</strong> l’incubazione con la soluzione di <strong>IgG4</strong>Detection Antibody. Posizionare i vetrini completamente asciutti nella camera umida con i siti direazione rivolti verso l’alto.• Eliminare tutte le soluzioni di lavaggio utilizzate precedentemente.• Dispensare 20 μl della soluzione di <strong>IgG4</strong> Detection Antibody in ogni sito di reazione del vetrino.Chiudere quindi la camera umida col suo co<strong>per</strong>chio.• Incubare a tem<strong>per</strong>atura ambiente <strong>per</strong> 60 minuti, proteggendo i vetrini dalla luce.• Rimuovere delicatamente i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> dalla camera umida. Rimuovere lasoluzione <strong>IgG4</strong> Detection Antibody picchiettando il lato lungo del vetrino su un tovagliolo dicarta pulita oppure risciacquare delicatamente con acqua distillata.• Lavare i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> con circa 220 ml di Soluzione A <strong>per</strong> 10 minuti(utilizzare la camera di lavaggio e l’agitatore magnetico come descritto precedentemente).• Spostare il rack con i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> nell’altra camera di lavaggio contenentecirca 220 ml di acqua distillata. Lavare <strong>per</strong> 5 minuti.Pagina 7


• Eliminare tutte le soluzioni di lavaggio utilizzate precedentemente.• Lasciare asciugare i vetrini all’aria finché non siano completamente asciutti.• I vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> sono ora pronti <strong>per</strong> la lettura. Utilizzare uno scanner dimicroarray <strong>per</strong> l’acquisizione delle immagini o conservarli in luogo asciutto e al riparo dalla luce<strong>per</strong> successiva lettura.Parametri della proceduraVolumi <strong>per</strong> singola determinazione:Campione diluito 20 µl<strong>IgG4</strong> Detection Antibody 20 µlSoluzione A660 mlTempo totale <strong>per</strong> un dosaggio: 5 ore.Le incubazioni vengono effettuate a tem<strong>per</strong>atura ambiente.RiferimentoLa calibrazione interna di <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> <strong>Assay</strong> <strong>Kit</strong> viene effettuata rispetto ad una curvacalcolata tramite diluizioni seriali di un siero di riferimento e le concentrazioni di anticorpi <strong>IgG4</strong>misurate sono riportate come unità arbitrarie: <strong>ISAC</strong> Standardized Units <strong>per</strong> <strong>IgG4</strong> (ISU-G4).Range di misura0,1 - 12 ISU-G4Controllo di QualitàRegistrazione di ogni analisi: è buona pratica di laboratorio registrare i numeri di lotto deicomponenti usati, le date in cui sono stati a<strong>per</strong>ti e i volumi residui.Campioni di controllo: la buona pratica di laboratorio richiede che un controllo di qualità siaeffettuato almeno in un dosaggio <strong>per</strong> kit. Il siero di controllo <strong>per</strong> <strong>IgG4</strong> fornito dovrebbe esseretestato ad intervalli definiti in modo da garantire una misura accurata delle ISU-G4.Pagina 8


ANALISI DEI RISULTATIAcquisizione delle immaginiPer l'analisi di <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> è consigliato <strong>l'uso</strong> di uno scanner laser confocale, inparticolare è raccomandato lo scanner <strong>per</strong> microarray CapitalBio LuxScan 10K.Specifiche dello scanner <strong>per</strong> microarrayDimensione vetrino26 mm × 76 mmRisoluzione di scansione 10 µmSensibilità0,1 molecole fluorescenti/μm2Range dinamico16 bitMassima area di scansione22×72 mmLunghezza d'onda laser635 nm (laser rosso)FluoroforoAlexa Fluor 647 nmFormato fileTIFF 16 bit in scala di grigiIl protocollo di scansione <strong>per</strong> i vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> viene approntato durantel'installazione del sistema da parte di nostro <strong>per</strong>sonale qualificato. In generale, le immaginidovrebbero essere acquisite utilizzando la potenza laser consigliata dal produttore dello strumento,mentre gli altri valori andranno regolati in modo da evitare segnali a saturazione (fuori range)sull’immagine acquisita.Analisi delle immaginiPer l’analisi di <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong>, si raccomanda l’uso del programma MIA (MicroarrayImage Analyzer) che viene attivato da nostro <strong>per</strong>sonale qualificato al momento dell’installazionedel sistema. MIA consente l’analisi automatica dei vetrini <strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong>. Le immaginidigitalizzate dei vetrini vengono analizzate e i risultati ottenuti sono memorizzati in un database ostampati <strong>per</strong> la refertazione. MIA inoltre dispone di un’interfaccia che <strong>per</strong>mette l’esportazione deidati al programma <strong>ImmunoCAP</strong> Information Data Manager (IDM).Risultati<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong> <strong>IgG4</strong> è un metodo semi-quantitativo in cui gli anticorpi <strong>IgG4</strong> allergene specificivengono misurati in unità arbitrarie, ISU-G4 (<strong>ISAC</strong> Standardized Units <strong>per</strong> <strong>IgG4</strong>).Pagina 9


Figura 2a.Esempio di scansione diun’immagine di<strong>ImmunoCAP</strong> <strong>ISAC</strong>Ogni allergene è riportatoverticalmente in triplicato.L’immagine è visualizzatain pseudo colori <strong>per</strong>apprezzare meglio ledifferenze di intensità. Unascala lineare di pseudocolori è riportata sottol’immagine0 65.535Figura 2b.Schema di <strong>ImmunoCAP</strong><strong>ISAC</strong>.Lo schema indica leposizioni e le sigle dei 103allergeni.La disposizione e ilpannello degli allergeniposso subire modifiche.Pagina 10


LIMITI DELLA PROCEDURAUna diagnosi clinica definitiva non deve basarsi sui risultati di un solo test, ma deve essereformulata dal medico curante dopo la valutazione di tutti i parametri clinici e di laboratorio.VALORI ATTESINon è possibile interpretare dogmaticamente i risultati dei test sugli anticorpi <strong>IgG4</strong> specifici.Nell'immunoterapia specifica (SIT) si riscontrano generalmente livelli elevati degli anticorpi <strong>IgG4</strong>specifici ma non è ancora stata dimostrata una correlazione certa con l'esito clinico (1-7). Esistonoindicazioni secondo cui l'induzione di anticorpi <strong>IgG4</strong> può avere un ruolo nella disregolazioneimmunologica e nello sviluppo della tolleranza (13, 9-13); tuttavia, il ruolo esatto della misura deglianticorpi <strong>IgG4</strong> specifici nelle indagini cliniche di routine non è ancora stato stabilito.CARATTERISTICHE DELLE PRESTAZIONILimite di rilevabilità: il limite di rilevabilità (LoD) è stato determinato in accordo alle Linee GuidaCLSI EP17-A (15) <strong>per</strong> alcune componenti allergeniche rappresentative. Il limite di rilevamentogenerale è stato stimato a 0,1 ISU-G4.Precisione: la precisione è stata determinata in accordo alle Linee Guida CLSI EP5-A2 (16) <strong>per</strong>alcune componenti allergeniche rappresentative. Il CV intradosaggio ha mostrato valori fino al 15%e il CV totale fino al 25%.Specificità analitica: <strong>IgG4</strong> Detection Antibody non reagisce con altre immunoglobuline nel sieroumano.Le prestazioni indicate sono parametri generali che possono deviare <strong>per</strong> singole componentiallergeniche. Le prestazioni sono state determinate soltanto <strong>per</strong> alcune componenti allergenicherappresentative e non possono essere applicabili a tutte le componenti allergeniche.GARANZIALe prestazioni qui riportate sono state ottenute utilizzando le procedure indicate. Ognicambiamento o modifica del procedimento o<strong>per</strong>ativo non raccomandato da <strong>Phadia</strong> AB può inficiareil risultato finale. In tal caso <strong>Phadia</strong> AB declina ogni responsabilità, implicita od esplicita, inclusaquella implicita di commerciabilità ed idoneità all’uso. In tale evenienza, <strong>Phadia</strong> AB ed i suoidistributori autorizzati non saranno responsabili <strong>per</strong> danni indiretti o consequenziali.Pagina 11


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AUSTRIA <strong>Phadia</strong> Austria GmbHFloridsdorfer Hauptstraße 1, AT-1210 VIENNATelefono: +43 1 270 20 20, Fax: +43 1 270 20 20 20BELGIO <strong>Phadia</strong> NV/SARaketstraat, 64 (2° piano), BE-1130 BRUXELLESTelefono: +32 2 749 55 15, Fax: +32 2 749 55 23BRASILE <strong>Phadia</strong> Diagnósticos Ltda.Rua Luigi Galvani, 70 -10° andar - conj. 101Cidade Monções - São Paulo - SP Cep: 04575-020Telefono: +55 11 3345 5050, Fax: +55 11 3345 5060DANIMARCA <strong>Phadia</strong> ApSGydevang 33, DK-3450 ALLERØDTelefono: +45 7023 3306, Fax: +45 7023 3307FINLANDIA <strong>Phadia</strong> OyRajatorpantie 41 C, FIN-01640 VANTAATelefono: +358 9 8520 2560, Fax: +358 9 8520 2565FRANCIA <strong>Phadia</strong> SASBP 610, FR-78056 ST QUENTIN YVELINES CEDEXTelefono: +33 1 6137 3430, Fax: +33 1 3064 6237GERMANIA <strong>Phadia</strong> GmbHPostfach 1050, DE-79010 FRIBURGOTelefono: +49 761 47805 0, Fax: +49 761 47805 338IRLANDA <strong>Phadia</strong> Ltd (filiale irlandese)Beaghbeg, Carrigallen, LEITRIMTelefono: +44 1908 84 70 34, Fax: +44 1908 84 75 54ITALIA <strong>Phadia</strong> S.r.l.Via Libero Temolo, 4, IT-20126 MILANOTelefono: +39 02 64 163 411, Fax: +39 02 64 163 415GIAPPONE <strong>Phadia</strong> K.K.Tokyo O<strong>per</strong>a City Tower, 3-20-2, Nishi-shinjuku Shinjuku-ku, TOKYO 163-1431Telefono: +81 3 5365 8332, Fax: +81 3 5365 8336COREA <strong>Phadia</strong> Korea Co. LTD.20 Fl, IT Mirea Tower, 60-21, Gasan-dong Geumcheon-gu, Seul 153-801Telefono: +82 2 2027 5400, Fax: +82 2 2027 5404PAESI BASSI <strong>Phadia</strong> B.V.Postbus 696, NL-3430 AR NIEUWEGEINTelefono: +31 30 602 37 00, Fax: +31 30 602 37 09NORVEGIA <strong>Phadia</strong> ASPostboks 4814, Nydalen, NO-0422 OSLOTelefono: +47 21 67 32 80, Fax: +47 21 67 32 81PORTOGALLO <strong>Phadia</strong> Sociedade Unipessoal Lda.Lagoas Park - Edifício No. 11 - Piso 0, PT-2740-270 PORTO SALVOTelefono: +351 21 423 53 50, Fax: +351 21 421 60 36SUDAFRICA Laboratory Specialities (PTY)P.O. Box 1513, Randburg 2125Telefono: +27 11 793 5337, Fax: +27 11 793 1064SPAGNA <strong>Phadia</strong> Spain SLCtra. Rubí 72-74 (Edificio Horizon), ES-08173 Sant Cugat del Vallès, BarcellonaTelefono: +34 935 765 800, Fax: +34 935 765 820SVEZIA <strong>Phadia</strong> ABMarknadsbolag Sverige, Box 6460, SE-751 37 UPPSALATelefono: +46 18 16 50 00, Fax: +46 18 16 63 24SVIZZERA <strong>Phadia</strong> AGSennweidstrasse 46, CH-6312 STEINHAUSENTelefono: +41 43 343 40 50, Fax: +41 43 343 40 51TAIWAN <strong>Phadia</strong> Taiwan Inc.8F.-1, No. 147, Sec. 2, Jianguo N. Rd., Taipei 104 Taiwan R.O.C.Telefono: +886 2 2516 0925, Fax: +886 2 2509 9756REGNO UNITO <strong>Phadia</strong> Ltd.Media House, Presley Way, Crownhill, Milton Keynes, MK8 0ESTelefono: +44 1908 769 110, Fax: +44 1908 555 561STATI UNITI <strong>Phadia</strong> US Inc.4169 Commercial Avenue, Portage, Michigan 49002Telefono: +1 800 346 4364, Fax: +1 269 492 7541ALTRI PAESI <strong>Phadia</strong> ABDistributor SalesP O Box 6460, SE-751 37 UPPSALAPagina 13


Symbols/Symboles/Symbole/Symboler/Simboli/Simbolos/Symboler/Símbolos/SimboligEhYiXDVMlHNumero di lottoRischio biologicoNumero di codiceAttenzioneConsultare le <strong>Istruzioni</strong> <strong>per</strong> <strong>l'uso</strong>Contiene materiale sufficiente <strong>per</strong> testNon riutilizzareDispositivo medico diagnostico In VitroProduttoreLimite di tem<strong>per</strong>aturaUtilizzato daM<strong>Phadia</strong> AB, P.O. Box 6460SE-751 37 Uppsala, SveziaTelefono: +46 18 16 50 00Fax: +46 18 14 03 58CPagina 14

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