andrea pazienza protagonista del fumetto negli anni ... - San Severo
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TESI<br />
“ANDREA PAZIENZA – Protagonista <strong>del</strong> <strong>fumetto</strong> <strong>negli</strong> <strong>anni</strong> settanta-ottanta”<br />
Dott. Antonello Vigliaroli<br />
a cura <strong>del</strong>l’Associazione Culturale “RHYMERS’ CLUB”<br />
9.8 ENRICO BRIZZI<br />
Enrico Brizzi è nato a Bologna nel novembre <strong>del</strong> 1974. Il suo primo romanzo è Jack Frusciante è<br />
uscito dal gruppo (Transeuropa 1994 e Baldini&Castoldi 1995), dal quale è stato tratto nel 1996 il<br />
film omonimo (diretto da Enza Negroni, con i giovani Stefano Accorsi e Violante Placido). Nel<br />
1996 la Baldini&Castoldi pubblica il secondo romanzo Bastogne, sulla cui copertina appare un<br />
disegno di Zanardi, personaggio dei fumetti di Andrea Pazienza. Nel 1997 scrive un piccolo libro<br />
per ragazzi dal titolo Paco & il più forte di tutti. L'anno seguente esce il suo terzo romanzo Tre<br />
ragazzi immaginari, sempre edito da Baldini&Castoldi come l'ultimo, <strong>del</strong> 1999, Elogio di Oscar<br />
Firmian e <strong>del</strong> suo impeccabile stile. Per Transeuropa nel 1999 è uscito il libro-intervista Il mondo<br />
secondo Frusciante Jack, a cura di Cristina Gaspodini. Nel 2003 esce per Mondadori Razorama,<br />
romanzo duro, avvincente e ricco di suggestione letterarie che si confrontano con il mistero e<br />
l'avventura. Nel 2005, edito da Mondadori, esce il libro Nessuno lo saprà – Viaggio a piedi<br />
dall’Argentario al Conero.<br />
Si era a casa <strong>del</strong>l’amico Alessandro L., intorno al 1987, e provavamo a creare i nostri<br />
fumetti sull’onda <strong>del</strong>le nostre passioni d’allora, da Nick Carter a Supereroica, da<br />
Asterix a Corto Maltese. Alessandro disegnava, benissimo per un ragazzino di<br />
seconda media, aveva già confidenza con le chine, mentre io disegnavo gli story-<br />
board su normali A4 piegati, con le battute scritte una dopo l'altra ai piedi <strong>del</strong>le<br />
vignette, un po’ come nelle vecchie storie di Bibì e Bibò.<br />
A volte, per ispirarci, entravamo quasi di soppiatto nella camera di suo fratello<br />
grande, una specie di carismatica alcova dominata da un gigantesco manifesto dei<br />
Cure. Lì erano custoditi testi per adulti, giornali porno e fumetti che non potevano<br />
assolutamente passare in camera <strong>del</strong> fratello minore. Così Pazienza lo conoscemmo<br />
così, dalle pagine dei numeri di Frigidaire con Zanardi, all’epoca vecchi di poche<br />
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