TelecamereSi possono in generale installaretelecamere all'interno degli istitutiscolastici, ma devono funzionare solo negliorari <strong>di</strong> chiusura degli istituti e la loropresenza deve essere segnalata con cartelli.Se le riprese riguardano l'esterno dellascuola, l'angolo visuale delle telecameredeve essere opportunamente delimitato. Leimmagini registrare devono esserecancellate in generale dopo 24 ore.Inserimento professionaleAl fine <strong>di</strong> agevolare l'orientamento, laformazione e l'inserimento professionale lescuole, su richiesta degli studenti, possono<strong>com</strong>unicare e <strong>di</strong>ffondere alle aziendeprivate e alle pubbliche amministrazioni idati personali dei ragazzi.Questionari per attività <strong>di</strong> ricercaL'attività <strong>di</strong> ricerca con la raccolta <strong>di</strong>informazioni personali tramite questionarida sottoporre agli studenti è consentita solose ragazzi e genitori sono stati primainformati sugli scopi delle ricerca, lemodalità del trattamento e le misure <strong>di</strong>sicurezza adottate. Gli studenti e i genitoridevono essere lasciati liberi <strong>di</strong> non aderireall'iniziativa.Iscrizione e registri on line, pagellaelettronicaIn attesa <strong>di</strong> poter esprimere il previstoparere sui provve<strong>di</strong>menti attuativi delMinistero dell'istruzione riguardo all'iscrizioneon line degli studenti, all'adozione deiregistri on line e alla consultazione dellapagella via web, il Garante auspical'adozione <strong>di</strong> adeguate misure <strong>di</strong> sicurezza aprotezione dei dati.Voti, scrutini, esami <strong>di</strong> StatoI voti dei <strong>com</strong>piti in classe e delleinterrogazioni, gli esiti degli scrutini o degliesami <strong>di</strong> Stato sono pubblici.Le informazioni sul ren<strong>di</strong>mento scolasticosono soggette ad un regime <strong>di</strong> trasparenzae il regime della loro conoscibilità èstabilito dal Ministero dell'istruzione.E' necessario però, nel pubblicare voti degliscrutini e degli esami nei tabelloni, chel'istituto eviti <strong>di</strong> fornire, anche in<strong>di</strong>rettamente,informazioni sulle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>salute degli studenti: il riferimento alle"prove <strong>di</strong>fferenziate" sostenute daglistudenti portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap, ad esempio,non va inserito nei tabelloni, ma deveessere in<strong>di</strong>cato solamente nell'attestazioneda rilasciare allo studente.Trattamento dei dati personaliLe scuole devono rendere noto allefamiglie e ai ragazzi, attraversoun'adeguata informativa, quali dati raccolgonoe <strong>com</strong>e li utilizzano. Spesso le scuoleutilizzano nella loro attività quoti<strong>di</strong>ana datidelicati - <strong>com</strong>e quelli riguardanti le originietniche, le convinzioni religiose, lo stato <strong>di</strong>salute - anche per fornire semplici servizi,<strong>com</strong>e ad esempio la mensa.E' bene ricordare che nel trattare questecategorie <strong>di</strong> informazioni gli istitutiscolastici devono porre estrema cautela, inconformità al regolamento sui dati sensibiliadottato dal Ministero dell'istruzione.Famiglie e studenti hanno <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>conoscere quali informazioni sono trattatedall'istituto scolastico, farle rettificare seinesatte, in<strong>com</strong>plete o non aggiornate.(www.garanteprivacy.it)Carabiniere scopre ricca ere<strong>di</strong>tà del nonno ma non potrà incassarlaEre<strong>di</strong>tà amara per un settantatreenne carabiniere in pensione, residente nel Cosentino, cherischia <strong>di</strong> non riuscire a incassare i centomila euro maturati grazie agli interessi e allacostante rivalutazione <strong>di</strong> 1.900 lire depositate nel lontano 1930 dal nonno su un librettopostale. Il conto è stato manovrato per l’ultima volta nel 1959, mentre l’ex carabiniere hascoperto in una vecchia cassapanca il libretto solo lo scorso maggio, quin<strong>di</strong> abbondantementedopoi trent’anni trascorsi i quali, secondo una <strong>di</strong>sposizione del ministero, i conti non movimentativengono chiusi d’ufficio. Così, quando s’è presentato all’ufficio postale <strong>di</strong> Mongrassano percercare <strong>di</strong> incassare il denaro ere<strong>di</strong>tato, l’anziano nipote s’è sentito rifiutare la consegna daparte dei <strong>di</strong>pendenti delle Pt. S’è perciò affidato a un avvocato che ha preparato un atto <strong>di</strong>citazione per cercare <strong>di</strong> ottenere lo sblocco dell’inghippoIssue 1PageEffettoTre 15 settembre 2012 Anno VI - n.ro 60 Pagina 25 <strong>di</strong> 75
Somalia: spari a un elicottero della Marina, un ferito lieveColpi <strong>di</strong> arma da fuoco sono stati sparati al largo della Somalia contro unelicottero della Marina Militare italiana da presunti pirati: il pilota è rimastoleggermente ferito da alcune schegge.Roma - 6 settembre 201 2Dopo un periodo <strong>di</strong> relativo silenziosi rifanno sentire i pirati al largo dellaSomalia. Colpi <strong>di</strong> arma da fuoco sonostati sparati da un'imbarcazioneprobabilmente presa in ostaggio daicriminali contro un elicottero dellaMarina Militare.Leggermente ferito uno dei due pilotidel velivolo italiano.I fatti sono accaduti in mattinata,quando un elicottero partito dalla naveanfibia San Giusto (nella foto),impegnato in un pattugliamentonell'ambito dell'operazione antipirateria"Atalanta" dell'Unione Europea, siè avvicinata ad un'imbarcazionesospetta, un "dowh" (mercantili opescherecci in legno lunghi 30-40metri molto utilizzati in quelle acque).Da bordo sono partiti colpi <strong>di</strong> armada fuoco in <strong>di</strong>rezione del velivolo eduno dei piloti e' stato raggiunto al colloda una scheggia <strong>di</strong> plexiglass, a seguitodell'impatto dei colpi con il parabrezza.mettere a rischio l'incolumità deiprobabili ostaggi presenti sull'imbarcazione- è quin<strong>di</strong> rientrato sul SanGiusto ed il pilota ha rassi<strong>cura</strong>topersonalmente i suoi familiari altelefono sulle sue con<strong>di</strong>zioni.Il "dowh" - la cui rotta e' controllata a<strong>di</strong>stanza dal San Giusto - si sta<strong>di</strong>rigendo verso le coste somale in unazona dove ci sono i campi dei pirati, lebasi logistiche e per il rifornimento.Solitamente queste imbarcazioni nonvengono assaltate per poi chiedere unriscatto, non essendo pregiate, ma perutilizzarle <strong>com</strong>e mezzi per ampliare ilraggio d'azione da parte dei criminali,che solitamente usano barchini veloci,ma <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni. Quest'estatec'è stato un calo degli attacchi deipirati nell'area del Corno d'Africa,anche perche' e' stagione <strong>di</strong> monsoni,ma i militari impegnati in Atalantainvitano a non abbassare la guar<strong>di</strong>a.I dati del 2012 sono <strong>com</strong>unqueincoraggianti: gli assalti sono statifinora 28, contro i 151 dell'annoscorso, i 127 del 2010 ed i 117 del2009.Attualmente sono 7 le imbarcazioninelle mani dei criminali, con 177persone tenute in ostaggio.A vigilare sul traffico marittimo, oltrealle 4 navi dell'operazione Atalanta,guidata attualmente dal contrammiraglioEnrico Creden<strong>di</strong>no, ci sonomezzi della Nato, <strong>di</strong> altre coalizioniinternazionali e <strong>di</strong> singoli Paesi.(www.rainews24.rai.it)L'elicottero - che non ha reagito alfuoco, sottolinea la Marina, per nonIssue 1PageEffettoTre 15 settembre 2012 Anno VI - n.ro 60 Pagina 26 <strong>di</strong> 75