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Rapporto 2005 - Territorio - Regione Emilia-Romagna

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<strong>Rapporto</strong> annuale SITAR <strong>2005</strong><strong>Regione</strong> <strong>Emilia</strong>-<strong>Romagna</strong>2.0 Un anno di opere pubbliche in <strong>Emilia</strong>-<strong>Romagna</strong>Il <strong>2005</strong> è un anno decisamente negativo per la domanda di opere pubbliche in<strong>Regione</strong> dopo 4 anni decisamente positivi. La brusca frenata degli investimenti inopere pubbliche sul territorio della nostra regione fa riscontrare un calo del – 29,6% delvalore degli appalti banditi rispetto al 2004. La curva è simile a quella della crisi delsettore riscontrata nel 2000 ed anche allora la causa fu quella della scomparsa dalmercato delle grandi opere infrastrutturali Per quanto riguarda gli affidamenti la situazione che si presenta nel <strong>2005</strong> ècaratterizzata soprattutto da una dinamica positiva degli importi, diversamente daquanto osservato per i bandi di gara. Infatti le 4.434 gare per complessivi 1.923,35mln fanno registrare una crescita del 19,6% in valore risalendo dal momento negativodello scorso anno. Gli andamenti risultano evidenti dai grafici in Figg. 9 e 10, dovesono schematizzati gli importi aggiudicati nel periodo 1992 - <strong>2005</strong>.In particolare dal confronto degli andamenti degli importi banditi e di quelli affidati,come mostrato in Fig.10, è interessante osservare gli effetti dell’”onda lunga“ degliappalti sull’andamento degli affidamenti realizzati nel corso del periodo compreso fra il1992 e il <strong>2005</strong>.ElaborazioneQUASAP27

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