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Inaugurazione dell'Anno Accademico 2008-2009 - Pontifical ...

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Anche con la Fujen University di Taiwan si sono stabiliti contatti per organizzareeventualmente un corso di Filosofia cinese nel nostro ISIRC e un corso di Filosofia scolastica nellaFujen University (cfr. pag. 60).Una notevole attenzione è stata prestata anche a diversi Forum e Assemblee Generali indetteda Associazioni e Organizzazioni universitarie, ai quali si è voluta garantire una partecipazione e unapresenza dell’Università, sia in considerazione dell’importanza degli argomenti trattati, che perl’importanza riconosciuta ai contatti con le altre istituzioni accademiche. Il P. Rettore ha partecipatopersonalmente all’Assemblea Generale della FUCE (Federation of European Catholic Universities),svoltasi a Roma dall’8 al 10 maggio <strong>2008</strong>, nel corso della quale si è dedicata una giornata diriflessione e dibattito sul tema dello sviluppo delle relazioni umane attraverso la ricerca,l’insegnamento, il governo e la vita universitaria.Il Rettore ha inoltre partecipato assiduamente alle riunioni periodiche della Conferenza deiRettori delle Pontificie Università Romane, tradizionale sede di riflessione comune sulla attivitàaccademica a Roma e sulla condivisione delle esperienze. Un argomento sul quale anche in questoanno si è trovato un consenso generale è stata la questione delle difficoltà riscontrate da parte deglistudenti e dei professori per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno.Estremamente profonda e sentita è la riconoscenza personale del Rettore verso tutti coloro chehanno sostenuto l’Università, indipendentemente dal tipo di aiuto e sostegno prestato: il gruppo deibenefattori degli Stati Uniti e della Germania, le fondazioni e gli enti privati, gli ex alunni, gli amicie sostenitori, i quali, con le loro donazioni, sia cospicue che modeste, hanno contribuito a sostenerel’insegnamento e la ricerca, rendere possibili piccoli e grandi lavori, ordinari e straordinari, eorganizzare piccole e grandi iniziative. Grazie alle loro elargizioni è stato possibile ancheincrementare il fondo delle borse di studio, rendendo così possibile l’accesso agli studi ai candidatimeno abbienti o provenienti da paesi che soffrono momenti difficili, ma che hanno le qualità peressere formati con successo a servire in modo qualificato la Chiesa locale ed universale.II. Attività AccademicheL’attività accademica nel corso dell’anno si è svolta con la consueta intensità, grazieall’impegno di Docenti e Studenti, dei responsabili delle diverse unità accademiche e dei lorocollaboratori. L’amministrazione ordinaria, legata alla programmazione, all’insegnamento e allaricerca, all’accompagnamento degli studenti e alle relazioni con altre istituzioni accademiche, hadovuto assumere anche attività ed attenzioni nuove o che vanno diventando abituali in connessioneal Processo di Bologna, all’adeguamento ai nuovi Statuti dell’Università, all’attuazione eaggiornamento della pianificazione strategica.Circa l’attività di adeguamento al Processo di Bologna, è continuato il lavoro sui programmi,in particolare all’interno delle unità accademiche per le quali è prevista una modifica della strutturainterna. Una riflessione più approfondita, anche sulle finalità e sulle strategie, è iniziata e proseguiràper tutte le unità accademiche, con la necessaria revisione degli Statuti e Regolamenti particolari inbase ai nuovi Statuti e al Regolamento Generale dell’Università.La Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa ha ultimato la prevista revisione del suoprogramma, che ha avuto il giudizio positivo del Consiglio Direttivo in data 23 maggio <strong>2008</strong>.Lo stesso Consiglio Direttivo ha approvato le modifiche ai nuovi Statuti dell’Istituto di StudiInterdisciplinari su Religioni e Culture. Durante l’anno, una Commissione composta da membridell’Istituto e delle Facoltà di Teologia, Filosofia e Missiologia, nominata e presieduta dal ViceRettore <strong>Accademico</strong>, ha lavorato per ripensare – sulla base dell’esperienza maturata nel corso deglianni precedenti – le finalità e la struttura dell’Istituto stesso. Il coinvolgimento delle tre Facoltà èdiventato statutario, con l’accento sul carattere interdisciplinare dell’Istituto e sulla finalità di offrire9


3. Facoltà di FilosofiaLa Facoltà di Filosofia ha riportato nell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> un numero di studentiiscritti pari a 299.Entrando nel dettaglio, all’interno dei tre cicli di studio la suddivisione è la seguente: 116studenti iscritti al I Ciclo di baccellierato (54 nel primo anno e 62 nel secondo anno); 11 studentiall’anno integrativo; 85 al II Ciclo della licenza (29 nel primo anno e 56 nel secondo anno); infine glistudenti iscritti al III Ciclo di dottorato sono 75.Nel corso del corrente anno accademico sono state difese 5 tesi di dottorato.Allo studente Don Jean Baptiste Sanou è stato conferito, il 13 maggio scorso, il PremioBellarmino per la sua dissertazione di Dottorato dal titolo Violence et sagesse dans la philosophied’Eric Weil. Il lavoro della Dissertazione, pubblicata a luglio 2007, è stato diretto dal Decano dellaFacoltà, P. Théoneste Nkeramihigo, S.J.A partire dal corrente anno accademico, gli studenti del primo anno di baccellierato hannoseguito il nuovo programma del I ciclo riordinato secondo le indicazioni del Processo di Bologna.Questi studenti conseguiranno ancora il diploma di Baccellierato in due anni.In occasione di una delle due riunioni dei Consigli di Facoltà si è fatta presente l’esigenza dielaborare un progetto di revisione degli Statuti e delle Ordinazioni della Facoltà sulla scia dellarevisione degli Statuti e delle Ordinazioni dell’Università stessa.Nella seconda seduta del Consiglio di Facoltà, tenutasi il 17 aprile, si è svolta la votazioneper la nomina o conferma del Decano della Facoltà ad triennium. I risultati dello spoglio sono statiinviati al Padre Rettore per la prosecuzione della regolare prassi e hanno visto la confermadell’attuale Decano per un altro triennio.Gli eventi organizzati dalla Facoltà nel corrente anno accademico vengono di seguito riportatiin ordine cronologico: la tavola rotonda del 13 dicembre 2007, organizzata dalla Specializzazione inScienza e Filosofia, sul tema Esobiologia tra necessità e contingenza (cfr. pag. 51); il Solenne Atto<strong>Accademico</strong> Fides et Ratio: un compito interdisciplinare, in collaborazione con la Facoltà diTeologia, che ha avuto luogo il 5 marzo <strong>2008</strong> (cfr. pag. 45); il Colloquium dell’ 8 aprile, anch’essoin collaborazione con la Facoltà di Teologia, dal titolo Significato e finalità di “Insight” di BernardJ. F. Lonergan, durante il quale si sono succedute una serie di comunicazioni di alcuni dei docentidelle due facoltà (cfr. pag. 54).Si aggiunge che, nel corso del secondo semestre di questo anno, ha avuto seguito anche ilciclo di conferenze già introdotto negli anni passati, organizzato dal P. Marc Leclerc, S.J. e dalCentro Culturale Saint-Louis de France (Ambasciata di Francia presso la Santa Sede) con lapartecipazione di vari relatori provenienti da altre Università, Istituti e Fondazioni. Il tema eraincentrato su Les penseurs français du XXème siècle. Le conferenze hanno presentato alcune figuredi pensatori francesi del ventesimo secolo tra filosofi, poeti, scrittori e storici.La Facoltà ha infine il piacere di rendere noto che Mons. Mario Pangallo, professore stabile,in data 23 aprile <strong>2008</strong> è stato insignito del Premio “San Giorgio d’oro”, conferitogli dal Comune diReggio Calabria. Il premio, che porta il nome del Santo Patrono della città, viene assegnato apersonalità che si sono impegnate con il loro lavoro nel sostegno del territorio comunale.Il Decano e la Facoltà ringraziano sentitamente il corpo docente, gli studenti e tutte lepersone che hanno avuto parte attiva e preziosa allo svolgimento dell’anno accademico.4. Facoltà di Storia e Beni Culturali della ChiesaL’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> è stato il terzo anno in cui si è svolto il nuovo programmadella Facoltà, in applicazione della ristrutturazione della Facoltà di Storia Ecclesiastica, i cui Statutisono stati approvati dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica in data 28 aprile 2005. Si sonoiscritti rispettivamente: al Baccalaureato in Storia e Beni Culturali della Chiesa 55 studenti, alla13


Licenza in Storia della Chiesa 58 studenti, alla Licenza in Beni Culturali della Chiesa 23 studenti, alMaster in Beni Culturali 11 studenti. Al Dottorato in Storia Ecclesiastica sono iscritti 53 studenti.Nel corso dell’anno sono state difese 13 tesi. È stato pubblicato il numero 45 della rivista dellaFacoltà Archivum Historiae Pontificiae.Dopo tre anni ad experimentum la Facoltà ha intrapreso un lavoro di verifica del programmadi tutti i cicli offerti. Quattro riunioni del Consiglio di Facoltà (il 12 novembre 2007, il 28 novembre2007, il 4 marzo <strong>2008</strong>, il 22 maggio <strong>2008</strong>) sono state dedicate principalmente a questo lavoro direvisione. Il programma riveduto e corretto è stato votato dal Consiglio di Facoltà il 22 maggio, eapprovato dal Consiglio Direttivo il 23 maggio. Nella seduta del 22 maggio è stato anche deciso ilcambiamento della traduzione del titolo della Facoltà da “Facoltà della Storia e dei Beni Culturalidella Chiesa” a “Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa”.Il Vice Rettore <strong>Accademico</strong>, P. Sergio Bastianel, S.J., ha nominato P. Filippo Lovison, B.,Direttore del Dipartimento di Storia della Chiesa e P. Martín M. Morales, S.J., Direttore delDipartimento dei Beni Culturali della Chiesa. Sono stati nominati Professori Straordinari P. FilippoLovison, B., e P. Giovanni Sale, S.J.L’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> è stato estremamente importante per la Facoltà: si ècelebrato, infatti, il suo 75° anniversario, ed in questa occasione sono stati organizzati due eventi diparticolare importanza: il Congresso Internazionale di Studi Storici (17-19 aprile <strong>2008</strong>) tenutosinell’Aula Magna e nella Sala Loyola (Centro Convegni Matteo Ricci) e la Tavola rotonda (21 aprile<strong>2008</strong>). Una dettagliata descrizione dei due eventi è data a pag. 55.Quest’anno accademico è stato l’ultimo anno di insegnamento per P. Josep M. Benítez, S.J.,dal 1983 Professore della Facoltà e dal 1997 Direttore della rivista Archivum Historiae Pontificiae,che, compiendo 70 anni, diventa Professore emerito.In data 19 maggio <strong>2008</strong> il Rettore Magnifico, P. Gianfranco Ghirlanda, S.J., ha nominato P.Marek Inglot, S.J. Direttore della rivista Archivum Historiae Pontificiae e come consultori i PP.Norman Tanner, S.J., Giulio Cipollone, O.SS.T. e Silvano Giordano, O.C.D.Nel corso dell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> la Facoltà ha avuto dei contatti con l’Istituto diStoria Universale dell’Accademia Russa delle Scienze, l’Università degli Studi Roma Tre e il CentroEuropeo di Ravello. Come ogni anno, i singoli professori e docenti della Facoltà hanno svolto molteattività nel campo accademico in Italia e all’estero, che saranno riportate nel Liber Annualis.5. Facoltà di MissiologiaCon l’inizio dell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong>, P. Christopher Shelke, S.J., è stato chiamatoad assumere la responsabilità del Decanato, succedendo al P. Adam Wolanin, S.J., che ha svoltoquesto incarico nel corso del precedente triennio 2004-2007. Ad entrambi va la gratitudine di tutta laFacoltà. Occorre inoltre menzionare le nomine di tre docenti, al grado di incaricato associato: laDott.ssa Ilaria Morali e la Dott.ssa Jae-Suk Lee, il cui lavoro è apprezzato già da molti anni, nonchéil Dott. Ambrogio Bongiovanni, neodottore, deputato a svolgere le funzioni di Delegato del Pro-Preside presso l’Istituto di Studi su Religioni e Culture.Con particolare solennità è stata celebrata, come per tradizione, la festa del patrono dellafacoltà, San Francesco Saverio (3 dicembre), sottolineando il suo instancabile impegno a favore diinnumerevoli persone che egli ha saputo educare alla libertà e nella conoscenza del Signore. Talecircostanza ha visto la presenza di P. Fernando Guillen Preckler, della Congregazione degli Scolopi,ex-alunno della Gregoriana, ora professore di Teologia Dogmatica presso la Facoltà di Teologia deigesuiti a Manila. P. Preckler in passato è stato missionario anche in Africa e America Latina. È stataorganizzata la prima giornata di studio della Cattedra S. Francesco Saverio, di MissiologiaApplicata, l’11 gennaio <strong>2008</strong>, proponendo all’attenzione della Facoltà il tema: La Missione nell’eradella globalizzazione per la comunione universale attraverso le chiese locali (cfr. pag. 52).14


Nel quadro delle attività della Cattedra, sorta grazie alla Fondazione Porticus, va inoltresegnalata la seconda giornata di studio (6 maggio <strong>2008</strong>) dedicata al tema del dialogo interreligioso,articolata in due momenti: il primo costituito dalla ‘mattinata di Facoltà’, dedicato al tema DialogoInterreligioso: domande aperte sul concetto e sulla prassi; il secondo momento, caratterizzato dal‘pomeriggio interfacoltà’ dal titolo Amore di Dio/del prossimo : chiave possibile per il dialogoislamico-cristiano? La lettera dei 138 musulmani alle Chiese cristiane. Dell’evento è offerta unarelazione dettagliata a pag.56.Nel corso dell’anno accademico, la Facoltà di Missiologia ha svolto delle attività anche sualtri fronti: grazie alla consolidata collaborazione con l’Istituto Italo-Latino-americano (ILLA) diRoma e all’apporto di alcuni docenti provenienti anche da altri atenei pontifici come pure dalleuniversità statali, è stato possibile organizzare, sotto l’auspicio del Pontificio Consiglio dellaCultura, un corso su Lingue e culture precolombiane (26 febbraio-13 maggio <strong>2008</strong>), diretto dal Dott.Juan Vergarta Valenzuela.Il Dott. Valenzuela ha, tra l’altro, offerto alla nostra Facoltà un seminario propedeutico daltitolo Sulle tracce della lingua quechua nel percorso della cultura andina, ciò in ottemperanza allaDichiarazione per i diritti delle popolazioni indigene approvata in sede ONU il 13 settembre 2007. Ilneodecano P. Shelke ha inoltre collaborato col Vice Rettore dell’Università, P. Francisco Egaña, S.J,alla realizzazione del Progetto Perù.Si tratta di un’iniziativa di solidarietà, finalizzata alla promozione del bilinguismo (spagnoloquechua)in terra peruviana. Al progetto hanno concorso anche altri organismi ed istituzioni, come ilLiceo Classico “Eugenio Montale” di Roma, l’“Italia Scuola Strumento di Pace” di Roma el’Associazione Culturale “Progetto Athanor” di Montecchio (L’Aquila), con le scuole andine-Ancash del Perù.Tra le attività dei docenti della Facoltà di Missiologia, è da segnalare il conferimento dellamembership da parte dell’Académie Internationale des Sciences Religieuses (sede a Bruxelles) allaDott.ssa Morali. È la prima donna italiana a fare ingresso in questa istituzione che in Italia conta solodieci membri affiliati, tra i quali S. Ecc. Rev.ma Mons. Luis Ladaria, S.J., professore di Dogmaticaalla Facoltà di Teologia e Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede.La Facoltà esprime le proprie felicitazioni alla dottoressa per tale significativo traguardo. Ellaha inoltre partecipato al quinto Simposio Islamo-cristiano di Istanbul (25-26 ottobre 2007), condiversi docenti turchi di Teologia Islamica: la dottoressa ha tenuto due conferenze, sul profiloteologico e la dottrina della Grazia rispettivamente di Henri de Lubac S.J. e Karl Rahner S.J.Sempre nell’ambito del dialogo islamo-cristiano, la Dott.ssa. Morali è stata chiamata dalPontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, a fare parte della delegazione ufficiale di esperticattolici in occasione del colloquium, tenutosi in Vaticano (28-30 aprile <strong>2008</strong>), con la rappresentanzairaniana del Center for Inter-religious Dialogue (C.I.D.), Islamic Culture & Relations andorganization (I.C.R.O.) di Tehran (Iran). Tema del confronto: “Fede, ragione e violenza”. In materiadi Dottrina della Grazia e di Teologia Dogmatica, la Dott.ssa Ilaria Morali ha tenuto un ciclo dilezioni presso le Comunità trappiste di Tre Fontane e di Frattocchie, a Roma.Varie altre attività svolte dai professori della Facoltà saranno menzionate nel Liber Annualis.Nel corso di quest’anno accademico, gli studenti della Facoltà hanno potuto effettuare duevisite di studio inerenti missione e cultura.Nel corso della prima, svoltasi in collaborazione con i Musei Vaticani, sono stati introdottiall’arte religiosa africana ed asiatica nei paesi di missione. P. Adam Wolanin, S.J. ha invece curato laseconda visita, interamente dedicata alla Cappella papale Redemptoris Mater, ideata da P. MarkRupnik, S.J. Infine, il P. Rogelio Garcia Mateo, S.J. è stato nominato dal Rettore Consultore dellaRivista Studia Missionalia, dando quindi la possibilità al P. Milan Zust, S.J. di lavorare piùapprofonditamente e più liberamente presso il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità deiCristiani.15


6. Facoltà di Scienze SocialiGli studenti iscritti alla Facoltà durante l’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> sono stati 126,numero in calo rispetto all’anno precedente (177).La composizione del corpo studentesco ha visto una leggera variazione. Dei 20 iscritti alprimo anno, 9 intendono seguire l’indirizzo di Comunicazioni Sociali, 3 di Dottrina ed Etica, 4 diSociologia e 4 di Economia dello Sviluppo. Inoltre, 13 sono sacerdoti, 4 religiose, 2 laiche e 1monaco. Di questi, 11 provengono dall’Africa (Angola, Burkina Faso, Burundi, Congo, Guinea,Kenya, Nigeria, Uganda), 4 dall’Europa (Belgio, Francia, Germania, Spagna), 4 dall’Asia (Corea delSud, India, Libano) ed 1 dall’America Latina (Messico).Da tale diminuzione di iscrizioni emerge la necessità di pubblicizzare e di elaborare unprogramma attraente per i futuri studenti.La Prof.ssa Alba Dini, il Prof. Giuseppe Scarvaglieri, OFM.Cap. e il Prof. Josė OdelsoSchneider, S.J. sono diventati emeriti, il che rappresenta una grave perdita per la Facoltà. Questo cispinge alla ricerca di nuovi docenti.I PP. Johannes Ehrat, S.J. e Jacob Srampickal, S.J. sono stati promossi ProfessoriStraordinari.Per motivi di salute il P. Johannes Ehrat, S.J. è stato assente il primo semestre. Rientrato aRoma, ha ripreso regolarmente l’attività di docenza durante il secondo semestre.Il Dott. Flaviano Moscarini ha sostituito il Prof. Gianfranco Zanda che, per ragioni di salute,ha lasciato l’insegnamento. Il Dott. Moscarini, già assistente del Prof. Zanda, è stato benevolmenteaccolto dagli studenti e speriamo di poter contare sulla sua collaborazione anche in futuro.Da una parte il calo di numero degli studenti e dall’altra la volontà di strutturare gli studisecondo la Dichiarazione di Bologna, sono motivi che ci spingono a continuare a lavorare sullarevisione del Programma iniziato e portarlo al termine nel corso dell’Anno <strong>Accademico</strong> <strong>2008</strong>/<strong>2009</strong>.Anche quest’anno è stato rinnovato il patrocinio della Facoltà ai corsi organizzati dalFOCSIV di Roma, dal Centro Pedro Arrupe di Palermo e dall’IMDSC (Istituto Medicano deDoctrina Social Cristiana) di Città del Messico, continuando così la collaborazione che già va avantida alcuni anni.7. Istituto di SpiritualitàNell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> gli studenti iscritti all’Istituto di Spiritualità sono stati180, divisi tra il percorso relativo al dottorato, alla licenza ed al diploma.Nel confrontare tali cifre con i numeri relativi all’Anno <strong>Accademico</strong> 2006-2007 non siregistrano significativi cambiamenti e la tendenza delle presenze degli studenti appare avere un ritmolineare e costante.Gli studenti che hanno sostenuto l’esame di licenza durante quest’anno accademico sono stati44, e quelli che hanno difeso la loro dissertazione dottorale 9.Il P. Alfredo Sampaio Costa, S.J. e Don Fabrizio Pieri sono stati eletti rispettivamente primo esecondo Consigliere del P. Mihály Szentmártoni, S.J., Preside dell’Istituto, durante il ConsiglioStraordinario svoltosi il 15 ottobre 2007. Successivamente, in adempimento dei nuovi Statutidell’Università, P. Sergio Bastianel, S.J., Vice Rettore <strong>Accademico</strong>, sentito il Preside, ha nominatocome terzo Consigliere P. Anton Witwer, S.J.Il Consiglio del Preside ed il Consiglio dell’Istituto si sono, poi, incontrati regolarmente durantel’anno accademico, secondo le proprie specifiche scadenze e competenze, svolgendo proficuamenteil loro lavoro e servizio per il bene della comunità accademica dell’Istituto. In particolare,quest’anno ci si è impegnati nell’ideazione, programmazione e realizzazione del prossimo Simposiodell’Istituto che, il 12 e 13 novembre <strong>2008</strong>, celebrerà il cinquantesimo anniversario della suafondazione con il tema “Spiritualità e Teologia”.16


Concluso il periodo delle iscrizioni, con l’inizio del corso prescritto Introduzione allaspiritualità, curato e guidato da P. Alfredo Sampaio Costa, S.J., il Preside ha avuto il primo incontrodi benvenuto con gli studenti del primo anno, fornendo loro una breve introduzione all’attività e allavita dell’Istituto, e delineando gli orizzonti e le tematiche dello studio della Teologia Spirituale. Peruna migliore conoscenza reciproca è stato organizzato, per la fine del mese di ottobre, un incontro ditutti i professori e gli studenti dell’Istituto.Il 17 dicembre, è stata vissuta un’esperienza spirituale e comunitaria importante e significativa,caratterizzata dalla Celebrazione Eucaristica, per prepararsi insieme al Natale, alla quale è seguitosuccessivamente un intenso momento conviviale.Questa serie di incontri e di iniziative hanno unito in fraternità e preghiera gli studenti ed iprofessori dell’Istituto in un’autentica esperienza di comunione.Si deve, inoltre, ricordare che P. Anton Witwer, S.J., affiancato quest’anno da Don FabrizioPieri, ha continuato, come negli anni precedenti, gli incontri mensili con i dottorandi, durante i qualiciascuno di essi ha potuto presentare il proprio progetto di tesi, per poi confrontarlo e discuterlo contutti i presenti.Inoltre la Prof.ssa Donna Orsuto e P. Alfredo Sampaio Costa, S.J., hanno continuato a proporreed organizzare una serie di incontri informativi ed orientativi con gli studenti della licenza peraiutarli a programmare il loro lavoro di tesina e di formulazione del programma per l’esame finale disintesi.La positiva esperienza delle due iniziative anche quest’anno ci conferma sempre più nel volercontinuare questa forma di riflessione e di collaborazione ancora per il futuro.Ciascuno dei professori dell’Istituto ha avuto la propria specifica e personale attività diconferenze e di partecipazione con il proprio contributo a corsi di perfezionamento e seminari invarie istituzioni accademiche, ecclesiastiche ed in diverse congregazioni religiose, come apparirànel Liber Annualis.Una data importante da ricordare è quella del 15 dicembre 2007, quando tutti i professori sisono ritrovati insieme presso la Casa Balthasar, ospiti di P. Jacques Servais, S.J. per trascorrere unamattinata di spiritualità e di confronto tra di loro, riflettendo sulla seconda recente enciclica, SpeSalvi, di Papa Benedetto XVI.8. PsicologiaIl trentaseiesimo anno di vita dell’Istituto di Psicologia ha visto la continuazione delleconsuete attività sia di insegnamento e di formazione umana e spirituale degli studenti, sia di ricercae di servizio di consultazione.S. E. Rev.ma Mons. Giuseppe Versaldi, già da un anno Vescovo di Alessandria, è diventatoProfessore Emerito. Sr. Patrizia Fiordaliso lascia l’Istituto dopo sei anni di servizio. La ringraziamodi cuore per il suo contributo gentile ed efficiente come membro del corpo docente e nella gestionedel Centro di Consultazione. Per l’anno prossimo aspettiamo l’arrivo di Don Stefano Guarinelli,della Diocesi di Milano, e il ritorno di Sr. Brenda Dolphin, rsm. Sr. Brenda è stata membro del corpodocente fino al 1994, e torna alla Gregoriana lasciando l’Irlanda dopo aver ricoperto il ruolo dimembro dell’équipe generale della sua Congregazione, le Suore della Misericordia.Nel corso dell’anno, 215 persone provenienti da 48 nazioni hanno approfittato del servizio di“valutazione” del Centro di Consultazione e 131, da 37 nazioni, sono state seguite durante tuttol'anno accademico per i colloqui di crescita vocazionale. Questo lavoro fa parte integrante delleattività dell’Istituto sia per gli studenti dal terzo semestre in poi, sia per i professori in quantosupervisori di questo servizio offerto al pubblico. Il numero totale delle persone che hanno usufruitodi questi servizi presso il Centro, dall’inizio della sua attività fino ad oggi, supera le 9.000 unità.Dopo il processo di selezione, attività alla quale il nucleo dei professori dedica lunghe ore,sono stati accettati per il prossimo anno accademico 16 nuovi studenti, provenienti da Africa (4),17


Asia (3), Europa (5) e le Americhe (4). Prosegue la collaborazione con il Centro Interdisciplinareper la Formazione dei Formatori al Sacerdozio, così come la sponsorizzazione dell’Istituto Superioreper Formatori di Brescia.9. Istituto di Scienze Religiose - LaikosAnche nel trascorso anno accademico il numero totale degli iscritti, sia quelli residuidell’ormai “addormentato” Istituto di Scienze Religiose che quelli delle due edizioni del ProgettoLaikos, si è mantenuto pressoché costante: 83 studenti, la maggior parte dei quali è costituito daitaliani, cosa che se, da un lato, indica certamente il radicamento nel territorio, suggerisce, dall’altro,anche l’apertura internazionale che ha da sempre contraddistinto la fisionomia della nostra Università.La loro distribuzione è così suddivisa: 38 iscritti al quarto anno di Scienze Religiose, 5 al diploma diCultura Superiore Religiosa e, per la nuova versione di Laikos, che comprende studentiesclusivamente laici, il restante dei numeri va distribuito nel modo seguente: 25 per il Diploma, 15per il Master ed uno iscritto in qualità di Ospite.Nel corso dell’anno accademico ben 11 studenti hanno terminato i loro studi, discutendo latesi e conseguendo il Grado di Magistero, mentre altri 8 hanno sostenuto l’esame comprensivo finale,propedeutico alla discussione della tesi. Ad essi occorre aggiungere quei fuori corso che stannoultimando l’elaborazione della tesi e che, prevedibilmente, risulteranno formalmente iscritti solo nelsemestre nel quale avverrà la discussione del loro lavoro finale.A queste informazioni, che riportano solo l’ordinario svolgimento delle attività accademiche,occorre però aggiungere quanto consente di cogliere l’abbrivio sempre più deciso che il nuovoProgetto Laikos va assumendo. Si tratta di una serie di iniziative promettenti che si sono andateprofilando nel corso dell’anno accademico da poco trascorso. Varie, difatti, sono state le richieste dicollaborazione pervenuteci da istituzioni di diversa caratura. Alcune mirano ad usufruire dei corsi danoi proposti per il loro personale, al fine di offrire loro occasioni di una formazione ulteriore,soprattutto in ordine ad una qualificazione nell’ambito dell’etica professionale. Altre, a far accedere ainostri programmi gli studenti di centri universitari privati ma carenti di corsi presenti invece nelnostro Programma. Queste potrebbero condurre ad accordi capaci di ricadute positive anchenell’ambito giuridico italiano. Tra le prospettive allo studio ed in fase di prossima realizzazioneoccorre segnalare, inoltre, quella che ci vede impegnati ad elaborare sinergie di riflessione con altreistituzioni della Compagnia, presenti a Roma, e che rivolgono la loro attività ai professionisti,soprattutto ex-alunni, di strutture scolastiche ed educative della Compagnia di Gesù, già operativinell’ambito professionale o da poco introdotti agli studi universitari. Su scala più ampia, meritasottolineare il programma elaborato con il Forum Internazionale di Azione Cattolica, d’intesa con lapresidenza dell’Azione Cattolica Italiana e delle Comunità di Vita Cristiana per una serie di lezioni,offerte in parte anche come conferenze aperte al pubblico, sulla Vocazione e la Missione dei Laicinella Chiesa e nella Società, a vent’anni dalla Christifideles Laici.Tutte queste iniziative, sono certamente il segno di una graduale diffusione della conoscenzadel nostro Progetto Laikos, ma suonano anche come conferma della intuizione che diede vita alProgetto stesso: quella, cioè, di offrire all’impegno dei cristiani che operano nel sociale, nel politico enel pubblico una serie di conoscenze specifiche che li rendano capaci di vivere il loro impegno nelmondo in modo responsabile e conforme al loro carisma e alla loro vocazione.10. Istituto di Studi Interdisciplinari su Religioni e CultureNel presente anno accademico l’Istituto di Studi Interdisciplinari su Religioni e Culture(ISIRC) ha continuato il suo servizio come previsto, mentre era impegnato a riflettere sull’esperienzadegli anni scorsi e a ripensare il suo futuro. Il Pro-Preside, P. Sergio Bastianel, S.J., attuale Vice18


Rettore <strong>Accademico</strong>, ha delegato il Dott. Ambrogio Bongiovanni per la conduzione attuale delleattività.L’anno è stato caratterizzato dalla ristrutturazione dell’ISIRC attraverso un’appositaCommissione istituita dall’Università, i cui membri (P. Bastianel, S.J., presidente, Dott.Bongiovanni, segretario, Prof.ssa Aparicio della Facoltà di Teologia, P. Casey, S.J., della Facoltà diFilosofia, P. Wolanin, S.J., della Facoltà di Missiologia), hanno condotto un’attenta analisi delprogramma di studio e una revisione degli statuti e regolamenti. La Commissione ha fornitoindicazioni e valutazioni sia sulle problematiche e difficoltà emerse durante i primi anni di vitadell’Istituto sia sulle possibili prospettive future ed ha proposto infine una bozza di programma e diregolamento. In seguito a questo lavoro della Commissione, il Consiglio Direttivo dell’Università hadeciso di mantenere la struttura dell’Istituto enfatizzandone però il carattere di interdisciplinarietà(che ora entra nella denominazione: Istituto di Studi Interdisciplinari su Religioni e Culture) e dicollaborazione stretta con le Facoltà di Filosofia, Missiologia e Teologia, a sostegno dell’Istitutostesso dal punto di vista accademico e istituzionale.Il lieve calo nel numero di immatricolazioni non ha rallentato le attività dell’Istituto nellosviluppo di programmi ed iniziative accademiche. Oltre alle attività accademiche e all’assistenzaquotidiana agli studenti, sono state varie e numerose le richieste interne e esterne sulle questioni deldialogo.Le nazionalità degli studenti sono molto varie, rispecchiando il carattere internazionaledell’Università. In particolar modo si registra il costante interesse verso lo studio del cristianesimoda parte di studenti musulmani, anche grazie al contributo della Fondazione Nostra Aetate delPontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. La presenza di studenti di altre religioni non fa chearricchire lo studio e la riflessione, portando anche ad un livello fattivo di dialogo interreligioso,coinvolgendo tutti, docenti e studenti, e diventando così una risorsa fondamentale ed una peculiaritàper la formazione offerta dall’Istituto. Particolarmente importanti sono state le relazioni conmusulmani ed ebrei, soprattutto nel contesto dei professori invitati.Degna di nota è la collaborazione avviata con il PISAI, che ha visto il coinvolgimento del suoPreside P. M. A. Ayuso nella conduzione di corsi ed attività per l’ISIRC e che auspichiamo possasvilupparsi ulteriormente e strutturarsi in maniera adeguata.La conoscenza più approfondita degli studenti avviene anche grazie alla strategia educativa diassistenza tutoriale, messa a punto da alcuni anni. Essa permette anche di costruire un piano di studiad hoc in base alla preparazione previa, alla specializzazione richiesta e alle esigenze del lavorofuturo dei candidati al titolo di Master.Tra i vari corsi offerti dall’Istituto nel Programma di Studi, va evidenziato in particolar modoil corso IRC008 Esperienze di Dialogo Interreligioso (strutturato come ciclo di conferenze aperto apersone esterne interessate al dialogo), giunto alla sesta edizione il cui responsabile è stato il Dott.Bongiovanni. Il corso ha visto la partecipazione di vari relatori esterni provenienti da varie parti delmondo: Christian Troll, S.J., Jae-Suk Lee, Pombo Kipoy, Mustafa Cenap Aydin, Eva Palmieri,Giusy Saracino, Zeynep Özbek, Paolo Naso, Daniele Garrone, Jean-Marc Aveline, RobertoCatalano, Emanuela Magno. Questo corso, volendo rispondere alla domanda di formazione eriflessione nel campo del dialogo interreligioso da parte della società e di vari ambiti ecclesiali, offrela possibilità di conoscere e confrontarsi con esperienze in corso, talvolta molto diverse tra loro.Oltre a questo ciclo di conferenze, nel primo semestre l’Istituto ha collaborato conl’Ambasciata USA presso la Santa Sede nell’organizzazione di una Lectio Magistralis dal titolo TheRole of religion in statecraft tenuta dal Dott. Douglas Johnston, Presidente dell’“InternationalCenter for Religion and Diplomacy”, il 15 novembre 2007.Si è continuato a lavorare attivamente nel comitato direttivo del network internazionale edinterdisciplinare sul dialogo interreligioso ed interculturale, promosso dalla FIUC - FederazioneInternazionale delle Università Cattoliche. Tale attività della FIUC vede coinvolto il Dott.Bongiovanni con incontri periodici sia in Italia che in Europa. L’Istituto ha mantenuto le relazioni19


con la Turchia attraverso incontri e scambi accademici. La Prof.ssa Nahide Bozkurt, della Faculty ofDivinity dell’Università di Ankara, è stata Visiting Professor dell’Istituto nel primo semestre.Il Dott. Bongiovanni ha partecipato ad Antwerp alla riunione del Network Scribani, unorganismo di collegamento dei centri gesuiti di ricerca e di azione sociale e culturale nell’ambitoeuropeo, con sede in Belgio ad Anversa. In quella sede si è deciso di organizzare la conferenzainternazionale Scribani dal tema “Religion: Problem or Promise? The Role of Religion in theIntegration Of Europe”, che si terrà in Kosice (Slovacchia) presso l’Istituto di Ricerca della Facoltàdi Teologia dell’Università di Trnava dall’11 al 12 settembre <strong>2008</strong>. È stata ottenuta una borsa distudio per uno studente dell’ISIRC per presentare un tema durante la conferenza.È stata attiva la collaborazione con il Centro Cardinal Bea per gli Studi Giudaici, sianell’ambito dell’organizzazione del programma di specializzazione in Ebraismo, sia in altre attivitàaccademiche.Va evidenziato il coinvolgimento anche degli studenti dell’Istituto in varie iniziative in Italiae all’estero - incontri, conferenze, programmi culturali, direzione di centri di dialogo – contribuendoalla divulgazione e alla pubblicità delle attività e dello spirito dell’Istituto.11. Centro Cardinal Bea per gli Studi GiudaiciIl Centro Cardinal Bea per gli Studi Giudaici cerca di tenere presente ed attivo il settore dipropria competenza sia all’interno dell’Università sia all’esterno, tramite corsi di specializzazione inebraismo, conferenze, convegni internazionali, ricerche mirate, scambi scientifici, specialmentenell’ambito delle relazioni ebraico-cristiane.Quest’anno è stato mantenuto il rapporto operativo con l’Istituto di Studi su Religioni eCulture, ora Istituto di Studi Interdisciplinari su Religioni e Culture, anche attraverso una segreteriacondivisa, mentre si è cercato di rendere più vivi i legami con varie unità accademiche all’internodell’Università, specialmente col Dipartimento di Teologia Biblica della Facoltà di Teologia. Si sonoanche rafforzati i rapporti con diverse università italiane ed estere, in particolare l’Università Ebraicadi Gerusalemme, l’Università Cattolica di Leuven, Boston College, Catholic Theological Union diChicago, e più recentemente l’Università di Notre Dame, Indiana (USA). A Roma si sonointensificati i rapporti con le Università «La Sapienza», Tor Vergata, e Roma Tre.Il Centro ha proposto 10 corsi e seminari per la specializzazione in ebraismo nel programmadell’Istituto di Studi su Religioni e Culture. Inoltre 9 corsi e seminari pertinenti di altre facoltà dellaGregoriana e del Pontificio Istituto Biblico sono stati inclusi nella medesima specializzazione.Tra i corsi di particolare rilievo ci sono quelli intensivi della durata di 6-7 settimane offerti daprofessori invitati delle due cattedre “Brenninkmeijer-Werhahn” e “Richard and Susan Master”.Anche quest’anno queste cattedre sono state assegnate a studiosi ebrei di fama internazionale, sceltida una apposita commissione presieduta dal Vice-Rettore <strong>Accademico</strong>: rispettivamente la Prof.ssaSara Japhet dell’Università Ebraica di Gerusalemme (cfr. pag. 54) e la Prof.ssa Susan Shapiro,dell’Università del Massachusetts Amherst (cfr. pag. 58).È stato poi realizzato un corso intensivo di un mese a Gerusalemme dal titolo Jewish Identityand Diversity through the Ages organizzato da P. David Neuhaus, S.J. e da P. Flavio Gillio, S.J.Di particolare rilievo è stato il corso semestrale intitolato I rapporti ebraico-cristiani dalpassato alle sfide del futuro, di cui si fa relazione dettagliata alla pag. 50.Oltre alle conferenze pubbliche annuali offerte da professori invitati, il Centro ha organizzatoalcuni altri eventi. Il 16 gennaio Ronny Vollandt, titolare di una Skirball Fellowship 2007-<strong>2008</strong>, hapresentato i risultati della sua ricerca dal titolo Arabic Translations of the New Testament in theGenizah Collections and Their Context in Christian-Jewish Polemics presso il Pontificio IstitutoBiblico.Il 5 marzo la Prof.ssa Japhet è intervenuta al seminario Interpretazione biblica a Qumran delProf. Sievers con il tema The Sabbath Laws in the Book of Jubilees and in the Damascus Document.20


Nell’ambito degli accordi bilaterali tra il Centro Cardinal Bea della Gregoriana ed il Centerfor the Study of Christianity dell’Università Ebraica, dal 2 al 4 gennaio si è svolto a Gerusalemme unconvegno dal titolo Intercession: Religious and Cultural Perspectives. Il simposio, organizzato inoccasione dell’ottantesimo compleanno del Card. Carlo Maria Martini, ha visto la partecipazione didiversi studiosi ebrei e cristiani, che si sono confrontati sul tema dell’intercessione.Il secondo colloquio internazionale Christ and the Jewish People è stato organizzato dal 15 al18 agosto 2007 presso la Katholieke Universiteit di Leuven. L’incontro, al quale hanno partecipatodieci teologi e specialisti dei rapporti ebraico-cristiani, ha dato seguito ad un’iniziativa organizzataad Ariccia nell’ottobre 2006 ed allora ospitata dal Centro Cardinal Bea. Gli altri due centriuniversitari coinvolti, oltre a Leuven e PUG, anche quest’anno, sono stati il Cardinal BernardinCenter della Catholic Theological Union e il Center for Christian-Jewish Learning del BostonCollege. Per il Centro Cardinal Bea ha partecipato il Direttore, Prof. Sievers. Al colloquio hannopreso parte cattolici, luterani ed ebrei.Il terzo colloquio Christ and the Jewish People si è svolto dall’11 al 15 agosto <strong>2008</strong>all’Università di Notre Dame in South Bend, Indiana, la quale si è aggiunta come quinto sponsoristituzionale.Nell’ultimo anno il Prof. Sievers, in rappresentanza del Centro “Cardinal Bea” è entrato a farparte di un gruppo di lavoro dell’International Council of Christians and Jews (ICCJ), impegnatonella valutazione dei rapporti ebraico-cristiani nell’attuale frangente critico per le relazioniinterreligiose in generale.Il Centro ha mantenuto relazioni frequenti e cordiali con la Commissione della Santa Sedeper i rapporti religiosi con l’ebraismo e con l’ambasciata d’Israele presso la Santa Sede. Hamantenuto contatti con diverse altre ambasciate e con vari Atenei Pontifici e Statali. Mantienecontatti regolari con vari benefattori.Le pagine web del Centro sono state rinnovate in conformità con la nuova veste grafica delsito della Gregoriana, con informazioni su persone, eventi e progetti, presentate sia in italiano che ininglese. Il sito attrae un buon numero di visitatori sia interni all’Università che esterni.12. Centro Interdisciplinare sulla Comunicazione SocialeNell'ambito del Progetto Communication and Theology inaugurato nel 1981, il CentroInterdisciplinare sulla Comunicazione Sociale (CICS) ha organizzato un seminario intensivo sultema: La convergenza tra Teologia e Comunicazione nel ministero oggi, rivolto a teologi ecomunicatori a livello internazionale. Il seminario si è svolto presso la Casa Divin Maestro, Ariccia,dal 7 al 12 settembre, con un numero chiuso di 30 partecipanti, ognuno dei quali ha presentato unapropria relazione sul tema.Nell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> gli studenti iscritti al Centro Interdisciplinare sullaComunicazione Sociale sono stati 31, divisi tra il percorso relativo al diploma (4), al diplomaannuale (4), al master (15), e 8 ospiti.Degna di nota è la relazione del CICS con la Facoltà di Scienze Sociali: infatti gli studenti diquesta Facoltà che scelgono l’indirizzo in “Comunicazione sociale”, sia al I che al II ciclo, seguonoil programma secondo le modalità stabilite dalla Facoltà stessa. Dopo la licenza, è regolarmenteprevisto l’accesso al Dottorato.Confermando il proprio impegno in materia di interdisciplinarietà, assunto ormai da 28 anni,il CICS ha organizzato un pomeriggio di studi interno all’Università, che ha avuto luogo lo scorso 9novembre. Il tema della conferenza è stato: Comunicazione, Cultura e Teologia: una mediazioneinterdisciplinare, cui hanno contribuito sei studiosi esperti in diverse aree di studio. I lavori delpomeriggio si sono svolti in due tempi: la prima parte, moderata dal Prof. Giuseppe Mazza, è iniziatacon il benvenuto del Vice Rettore <strong>Accademico</strong>, P. Sergio Bastianel, S.J., seguito dal saluto deldirettore del CICS, P. Jacob Srampickal, S.J. Questi ha giustificato il tema della conferenza21


sostenendo che l'interdisciplinarietà aiuta ad avere una comprensione pura della comunicazione,nonché a mettere la comunicazione al servizio di tutti i ministeri della Chiesa. Si è infine sottolineatoil fatto che la comunicazione dovrebbe essere oggetto di studi da parte di teologia, filosofia, scienzesociali, missiologia e spiritualità, al fine di arricchire i rispettivi piani di studio. Le diverse facoltàpotrebbero inoltre contribuire offrendo lezioni in comunicazione.Il CICS ha organizzato un seminario il giorno 8 maggio, dal titolo Dio nella culturapopolare. La Prof.ssa Consuela Corradi dell’Università di “Roma Tre” ha offerto il contributoprincipale. Insieme a lei, il giornalista Marco Politi de La Repubblica ha raccontato la propriaesperienza di “ricerca” di Dio al di fuori della Chiesa che è in Italia. Gli studenti hanno potutocomprendere bene come la religiosità popolare abbia anche un riscontro mediatico.I professori Sean Patrick Lovett e Jacob Srampickal si sono recati all’Università cristiana diEde, Olanda, da 12 al 16 marzo, per parlare con gli studenti dell’ultimo anno e i professorisull’importanza dell’etica nei media. L’Università ha circa 400 studenti che studiano comunicazionein un programma quadriennale. I due professori hanno visitato anche la KRO, il Catholic MediaNetwork, trascorrendo un pomeriggio con Christian Media Network, e sono stati intervistati dalsettimanale cattolico nazionale. Il tema dell’etica nei media è stato ben accolto da tutti; l’argomentotrattato potrebbe essere riassunto come segue: “dovremmo dare le migliori notizie nei media, e dirlebene”.Il CICS ha offerto, per la prima volta in Gregoriana, un corso virtuale di produzioneradiofonica in lingua spagnola rivolto a leader comunitari, laici, agenti pastorali dellacomunicazione, associazioni culturali e religiose in America Latina. È un corso che, tra l’altro,permette a persone e istituzioni di migliorare le proprie capacità espressive. I partecipanti hannoaccesso ad un "campus virtuale" dove si trovano con i professori, i tutori e altri studenti, perinteragire e contribuire al processo pedagogico. Accedere al seminario è semplice: basta disporre diun collegamento ad Internet e una certa conoscenza del sistema operativo Windows. Alla fine delseminario il CICS ha rilasciato un attestato di frequenza. Per iscriversi o ricevere informazioni, èpossibile visitare la pagina Web: http://www.unigre.it/seminariocics, o scrivere a:seminariovirtual@unigre.it.Il programma radiofonico "Hola mi gente – Ciao amici!”, prodotto dal CICS e dedicato alletematiche migratorie, è stato invitato dal Comitato Scientifico del Ministero dell'Interno ad undialogo consultivo insieme ad altri rappresentanti delle varie comunità straniere presenti nelterritorio italiano, con la finalità di focalizzare i principali problemi legati al tema dell'integrazionedegli immigrati. Queste consultazioni hanno permesso al Comitato Scientifico (diventatosuccessivamente Consiglio Scientifico) di elaborare un documento denominato Carta dei valoridella cittadinanza e dell'integrazione, documento che ha valore di direttiva generale per tuttal'attività del Ministero dell'Interno relativa all'immigrazione e vuole essere un utile strumento perl’attivazione di percorsi di integrazione e coesione sociale degli stranieri residenti in Italia, conl'obiettivo finale della cittadinanza italiana. La Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazionesi può trovare presso l'ufficio studenti stranieri, al piano terra di Palazzo Lucchesi.Si è poi concluso il primo Corso Interculturale sulla Comunicazione Radiofonica, organizzatodal CICS, e diretto ai rappresentanti delle comunità straniere e interreligiose di Roma. Lo scopo delcorso è stato quello di potenziare un sistema di comunicazione/informazione e partecipazione attivadei soggetti del mondo dell'immigrazione nel programma "Hola mi gente – Ciao amici!".Nello sforzo di costruire più unità e solidarietà, gli studenti si stanno organizzando inassociazioni secondo i loro continenti di origine e le lingue parlate. Sollecitati da P. Srampickal, glistudenti stessi considerano questo un ottimo metodo per costruire una rete di relazioni per il futuro.Il Cancelliere dell’Università Cattolica dell’Africa Orientale (CUEA) di Nairobi,l’Arcivescovo Paul Bakyenga e la sua équipe composta dal Vice-Cancelliere della CUEA, Fr. JohnMaviiri, il Preside della Facoltà di Teologia, Fr. Clement Majawa, e un docente, Fr. GiuseppeEttorri, sono stati ospiti al CICS per studiare i nostri programmi interdisciplinari per lo studio delle22


comunicazioni. Hanno esaminato con molto interesse il modo in cui i professori Peter Henrici eRobert White hanno sviluppato i principi di base che hanno fatto del programma del CICS “uno deipiù apprezzati nel mondo”, come è stato commentato da uno dei visitatori.13. Centro Interdisciplinare per la Formazione dei Formatori al SacerdozioCon l’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> si sono tenuti per la dodicesima volta i corsi del CentroInterdisciplinare per la Formazione dei Formatori al Sacerdozio (CIFS).Il Consiglio Direttivo della Gregoriana, nella seduta ordinaria svoltasi il 26 ottobre 2007,approvando il testo del Regolamento e delle Norme Applicative del CIFS ha anche approvato ladenominazione del Centro in Centro Interdisciplinare per la Formazione dei Formatori alSacerdozio, maturata dal proposito di evidenziare l’orientamento specifico del Centro ai candidati alsacerdozio sia secolare che religioso.Dopo la seduta straordinaria dello scorso 14 marzo, secondo l’articolo 4 § 1 delRegolamento, il Consiglio del Centro ha proposto la conferma del P. Jaime Emilio GonzálezMagaña, S.J., a suo Direttore per un altro triennio, accolta dal P. Gianfranco Ghirlanda, S.J., RettoreMagnifico dell’Università.Quest’anno accademico si è verificato un notevole incremento di domande di partecipazioneai corsi da parte di studenti ordinari. In ottemperanza alla richiesta della Congregazione perl’Educazione Cattolica, desiderosa che un maggior numero possibile di studenti possa avvalersi delCIFS, senza che ne sia snaturata l’impostazione della cura personale che lo caratterizza, si èraggiunto il numero di 36 iscrizioni per gli studenti ordinari e di 1 uditore, tra diocesani e religiosi,31 dei quali hanno intenzione di proseguire gli studi per poter accedere al conseguimento dellaLicenza in Teologia con specializzazione in Spiritualità. Tra questi studenti, 5 provengonodall’Africa, 17 dall’America, 5 dall’Asia e 9 dall’Europa. Il numero chiuso degli studenti ha portatovantaggi soprattutto ai lavori di gruppo, alle esperienze esterne, come le visite ai Seminari, Collegi eDicasteri Romani, o alle relazioni dei vari docenti che si sono susseguiti nel corso: “Il Seminariooggi: persone, strutture, ambiente”, curando una sempre maggiore comunicazione con gli studenti eun aiuto efficace, soprattutto a chi ne aveva più bisogno.Nonostante i limiti che si sono presentati per le diverse culture di appartenenza degli studentie, a volte, per la loro difficoltà con la lingua italiana, anche alla fine di quest’anno accademico idocenti hanno espresso una generale soddisfazione per l’esperienza vissuta insieme e un vivoapprezzamento per la crescita spirituale e culturale soprattutto di alcuni studenti davvero eccellenti.Alla fine del primo semestre, il Direttore ha avuto un incontro personale con ognuno deglistudenti col fine di valutare l'esperienza personale vissuta e considerare gli aspetti che dovevanoessere migliorati congiuntamente. Inoltre, durante l'anno, si sono avuti tre incontri di gruppo perriflettere e valutare il cammino fatto. Da parte degli studenti, oltre quanto già sottolineato dai loropredecessori negli anni scorsi, è stata in particolare apprezzata l’opportunità formativa che offre il“gruppo-classe” unitamente alla sua internazionalità.Come già lo scorso anno, il lavoro seminariale e comunitario ripartito in quattro piccoligruppi di 8-9 studenti sul “Progetto Personale di Vita”, ha anche offerto ai futuri formatoril’occasione di esperimentare nel vivo l’utilità e le difficoltà della stesura di una Regola personale divita e di un lavoro in comune, e insieme di “sentire” la compattezza, l’ordine e l’unità dell’insiemedei corsi frequentati durante l’anno accademico.Anche quest’anno gli studenti nella loro totalità hanno saputo approfittare della possibilità deicolloqui di crescita condotti presso il Centro di Consultazione dell’Istituto di Psicologia.In numero maggiore degli anni precedenti, gli studenti hanno potuto godere di altre offertenell’ambito della direzione spirituale che hanno contribuito ad una maggiore crescita umana espirituale e, all'inizio delle lezioni, abbiamo introdotto due giorni per presentare le attività del Centroe favorire la conoscenza fra noi.23


Tra le Visite guidate, legate al lavoro seminariale, particolare rilievo e importanza hannoavuto le ormai classiche e sempre gradite visite alla Congregazione per l’Educazione Cattolica, conil Sottosegretario Mons. Angelo Vincenzo Zani; alla Congregazione per l’Evangelizzazione deiPopoli guidata da S. E. Rev.ma Mons. Robert Sarah, Arcivescovo emerito di Conakry e Segretariodella suddetta Congregazione; alla Congregazione per il Clero con S.E. Rev.ma Mons. MauroPiacenza, Arcivescovo di Vittoriana e Segretario della Congregazione. A queste visite si è aggiuntaper la prima volta quella molto interessante e istruttiva dalla Congregazione per gli Istituti di VitaConsacrata e le Società di Vita Apostolica, con S. E. Rev.ma Mons. Agostino Gardin, OFM,Arcivescovo di Cissa e Segretario della Congregazione.b) Segreteria GeneraleNegli uffici della Segreteria Generale l’intero anno è trascorso regolarmente, svolgendo tuttele attività di competenza con momenti di intenso lavoro, specialmente in occasione delle iscrizioniall’anno accademico, delle sessioni d’esami e del computo dei gradi accademici conseguiti.Infatti, nei periodi di iscrizione dei mesi di settembre/ottobre e di gennaio sono state inserite679 nuove immatricolazioni di studenti oltre al continuo aggiornamento di tutte le posizioni deglistudenti già iscritti nel database informatico; sono state processate, nelle tre sessioni d’esame, più di20.000 prenotazioni d’esami sugli appelli in calendario e sono stati effettuati oltre 800 calcoli digradi accademici conseguiti.A partire da quest’anno, in aggiunta, si sono avviate due importanti attività gestitedirettamente dalla Segreteria Generale: la gestione dei Test della lingua italiana e la valutazione daparte degli studenti dei corsi svolti nell’Università.Relativamente alla prima attività, si è trattato del primo anno di un lavoro di coordinamentocon la Scuola di Lingue, che propone il Test, e l’Ufficio del Vice Rettore <strong>Accademico</strong>. Lacomplessità del lavoro è dipesa particolarmente dal gran numero degli studenti stranieri coinvolti edal breve periodo di tempo a disposizione per evitare loro assenze dalle lezioni.La seconda attività invece è un’esperienza notevolmente migliorata rispetto allo scorso anno,introducendo una gestione più snella nella preparazione e distribuzione delle buste contenenti leschede di valutazione. Preziosa al riguardo è stata la collaborazione dei rappresentanti di classe.Tra le attività di ordinaria amministrazione è stato installato, con l’aiuto dell’UfficioInformation Systems, il sistema informatico per la raccolta dei dati delle pubblicazioni curate dallaSegreteria Generale, l’Ordo Anni Academici ed il Liber Annualis, con soddisfacenti risultati sia intermini di completezza ed aggiornamento dei dati che nella tempistica della stampa dei volumi.Con la Segreteria Accademica, l’Information Systems e l’Economato si è instaurata per tuttol’anno una fattiva collaborazione i cui risultati sono visibili ed apprezzabili ed in alcuni casideterminanti per il migliore funzionamento dell’intera organizzazione dell’Università.È stata infatti particolarmente migliorata la gestione del self service in uso agli studenti, aidocenti ed ai Rettori dei Collegi, non soltanto nella veste grafica ma anche con miglioramenti neicontenuti. A partire dalla sessione invernale degli esami è stata introdotta, ad esempio, la possibilitàper gli studenti di regolare on line i ritardi e le assenze agli esami con una notevole riduzione degliadempimenti da svolgere. Si sta lavorando ancora insieme per presentare, con l’avvio del prossimoanno accademico, la possibilità di iscrizione e di pre-immatricolazione e scelta dei corsi on line daparte degli studenti.Infine, si sono avviati i primi contatti con l’Ufficio Tecnico Generale per programmare lapulitura e ristrutturazione dei locali dell’Archivio della Segreteria Generale che richiedono unintervento di razionalizzazione degli spazi disponibili ed un riordino delle strutture esistenti pergarantire l’accessibilità alla documentazione di studenti e docenti archiviata negli anni. Questoconsentirà di poter continuare a rendere un buon servizio agli ex alunni ed utenti esterni dellaSegreteria Generale che richiedano certificazioni e ricerche sul passato.24


c) Segreteria AccademicaNel corso di questo anno accademico - in collaborazione con l’Information Systems - laSegreteria Accademica, sulla base di quanto chiesto negli anni precedenti dal Senato dell’Universitàe deliberato dal Consiglio Direttivo, ha realizzato il progetto di iscrizione on line da parte dei Rettoridei Collegi per gli studenti che debbono rinnovare l’iscrizione all’interno di uno stesso ciclo. Inquesto modo, i Rettori dei Collegi hanno potuto espletare le pratiche di rinnovo direttamente dalleloro residenze entro i primi giorni di settembre, cioè prima dell’apertura delle iscrizioni al nuovoanno accademico, con un notevole risparmio di tempo. Nel corso del prossimo anno accademicoquesto servizio sarà esteso a tutte le categorie di studenti.In base all’esperienza dell’anno scorso, sono stati inseriti diversi controlli all’attodell’iscrizione, tra cui quello relativo al test di lingua italiana.La collaborazione con i Decani e le loro segreterie per le iscrizioni, il piano di studio, ecc. èsembrata positiva, specialmente nei casi apparentemente poco chiari e per i quali si è trovata unasoluzione adeguata.Al completamento dei programmi di studi (predisposti dalle singole Facoltà), la SegreteriaAccademica inserisce i piani statutari di ogni ciclo per ogni Facoltà/Istituto. Tale attività comportaun considerevole lavoro di verifica (circa i corsi e la loro tipologia, i crediti, ecc.) ma fa emergereanche vantaggi importanti: in primo luogo, i corsi prescritti vengono inseriti automaticamenteall’atto dell’iscrizione dello studente; inoltre, al momento del calcolo del grado, il programmaverifica che tutti i corsi seguiti dallo studente siano stati approvati dalla Facoltà per quel determinatociclo di studi.Il lavoro del personale è stato organizzato in modo da consentire l’inserimento dei voti appenagli stessi vengono consegnati dai professori, affinché lo studente possa subito rilevarli via internet(normalmente entro 24 ore).È stato creato anche l’archivio digitale dei verbali, molto utile per successive verifiche da partedi studenti e professori.Circa il test di lingua italiana, si è impostata una modalità di inserimento abituale nel sistemainformatico che include, con la registrazione del risultato, anche eventuali comunicazioni, in modosimile all’inserimento di note accademiche e dispense.È stata rivista la normativa del III Ciclo (l’ultima pubblicazione disponibile risaliva al 1999)che, dopo gli aggiornamenti/suggerimenti inviati dai Decani, con l’approvazione del Vice Rettore<strong>Accademico</strong>, è stata resa disponibile a tutti nella pagina web dell’Università. Allo stesso modo, tuttala modulistica del III Ciclo è stata completamente rivista e aggiornata. È stato pure reso disponibileon line il calendario delle difese dottorali.Accanto a tali attività, la Segreteria Accademica ha curato la pubblicazione delle difese didottorato per la Revue Théologique de Louvain, per la rivista La Gregoriana, e per il Liber Annualis.Quest’anno è stato ristrutturato l’archivio delle dissertazioni dottorali: ora l’ambiente è adatto amantenere in buone condizioni i testi. Per il futuro si pensa di digitalizzare l’archivio in modo darendere le ricerche più funzionali, con particolare riferimento alla consultazione delle dissertazioni.A partire da questo anno accademico è stato creato e registrato su supporto informaticol’archivio delle tesi di licenza e degli elaborati finali di I Ciclo.Il lavoro della Segreteria Accademica è stato reso possibile anche grazie alla collaborazionecon la Segreteria Generale, l’Information Systems e l’Economato, oltre che con i Decani e le lorosegreterie.Un’ultima annotazione riguarda il rapporto con gli studenti. Nel corso di questo annoaccademico si è ulteriormente consolidato il rapporto di collaborazione e di fiducia con gli studenti,già instauratosi durante lo scorso anno, in particolar modo con i delegati dei Collegi. Sono unapresenza costante ed esprimono il loro apprezzamento e la fiducia nei confronti della SegreteriaAccademica anche per questioni che non sono di sua stretta pertinenza.25


III. Biblioteca e Archivio Storicoa) BibliotecaPrima di presentare le principali attività svolte nel corso dell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong>,la Biblioteca desidera formulare un sentito e affettuoso ringraziamento al Sig. Giuseppe Sperduti,impiegato della Biblioteca dal novembre dell’anno 1969, andato in pensione nel dicembre del 2007.Giuseppe Sperduti ha svolto attività di controllo, aggiornamento e mantenimento dei cataloghicartacei fino all’introduzione del sistema integrato automatizzato di gestione della Bibliotecaavvenuta nell’anno 1992, e ha continuato il suo lavoro di controllo della correttezza dei datibibliografici derivanti dalla catalogazione automatizzata, dedicandosi sempre con grande impegno ecura al servizio “Esposizione Nuove Acquisizioni”.Preziosa è stata, come sempre, la collaborazione dei membri del Consiglio della Biblioteca,dell’Information Systems, dell’Ufficio Tecnico Generale e dell’Economato.1.1 SERVIZI TECNICI1.1.1 Acquisizioni - Sezione monografieLa Biblioteca possiede un patrimonio di circa 900.000 volumi. Al fine di disporre dell’esattonumero dei libri posseduti, nel mese di luglio <strong>2008</strong> è stata avviata l’operazione di conteggio di tutti ilibri (opere monografiche) posseduti dalla Biblioteca (conservati sia nei depositi “Magazzino” e“Traspontina” sia nelle Sale di Lettura). Nel corso dell’anno accademico 2007-<strong>2008</strong> sono staticatalogati 7.289 libri, di cui 2.938 acquistati, 4.351 ricevuti in omaggio.È stata, inoltre, attivata la sottoscrizione alle seguenti collane: Athanasius Werke (W. deGruyter); Catédra de bioética (Universidad Pontificia Comillas, Desclée de Brouwer); CrusadeTexts in Translation (Ashgate); Hannah Arendt-Studien (Lang); Opera omnia (Romano Guardini)(Morcelliana); Quaestiones Thomisticae (Nova & Vetera); Recherches sur les rhétoriquesreligieuses (Brepols); Studium systematische Theologie (Vandenhoeck & Ruprecht); Subsidiabiblica (Pontificio Istituto Biblico); Supplements to the Journal for the Study of Judaism (Brill)La tabella seguente riporta il numero dei volumi acquisiti per principale settore disciplinarecoperto e per tipo di provenienza.Volumi acquisiti per settore disciplinare e per tipo di provenienzaSettore disciplinareNum. volumiacquistatiNum. volumiin omaggioTotaleTeologia e settori tematici correlati 1.110 650 1.760Storia ecclesiastica - Storia - Arte e Archeologia 330 1.244 1.574Filosofia 537 169 706Tesi dottorali 1 612 613Spiritualità 195 399 594Scienze sociali 181 386 567Religioni - Studi giudaici - Studi sull’Islam 185 355 540Letteratura e linguistica 93 144 237Comunicazione sociale 45 117 162Diritto Canonico - Diritto 90 61 151Psicologia 66 71 137Varia 33 85 118Missiologia e settori tematici correlati 26 28 54Scienze 20 21 41Opere Reference 26 9 35Totale 2.938 4.351 7.28926


1.1.2 Acquisizioni - Sezione periodiciLa Biblioteca possiede un patrimonio di circa 3.100 testate di periodici scientifici, di cui circa1.500 correnti. Nell’anno accademico 2007-<strong>2008</strong> è stato attivato l’abbonamento ai seguenti “nuovi”periodici:- Accademia Raffaello Atti e Studi / Accademia Raffaello- Ecclesiastical Law Journal / Ecclesiastical Law Society- I Quaderni di Alveare (Istituto di Formazione Politica "Pedro Arrupe")- Itaci: revista de espiritualidade inaciana/ Centro de Espiritualidade Inaciana (Brasile)- Inter/ Institutul Român de Studii Inter-Ortodoxe, Inter-Confesionale şi Inter-Religioase- Maryhill School of Theology Review / Maryhill School of Theology (Filippine)- Recherches Philosophiques / Institut catholique de Toulouse. Faculté de philosophie- Reseña bíblica / Asociación Bíblica Española- Roma moderna e contemporanea- Théophilyon / Facultés catholiques de Lyon. Faculté de théologie; Facultés catholiques deLyon. Faculté de philosophie1.1.3 Acquisizioni - Sezione banche dati residenti su host computer remotiÈ stato attivato l’accesso alla banca dati di Historical Abstracts.1.1.4 Acquisizioni - Sezione banche dati CD Rom residenti su un server della GregorianaSono state acquisite le seguenti basi dati CD Rom:- African Enchiridion - Documents and Texts of the Catholic Church in the African World- DELI - Dizionario Etimologico della Lingua Italiana- Escritos de San Alberto Hurtado- L’Osservatore Romano (annata 2007)1.2 PROGETTI1.2.1 Progetto "Incunaboli"Nel mese di maggio <strong>2008</strong> è stato consegnato, per la stampa, alla Casa Editrice Homolegens ilCatalogo degli incunaboli della Biblioteca della Pontificia Università Gregoriana a cura di MiriamViglione e Irene Pedretti. Il catalogo è il risultato del progetto iniziato alla fine dell’anno 2006mirante a valorizzare tutto il patrimonio librario antico posseduto dalla Biblioteca.1.2.2 Progetto "Bonifica e arricchimento degli indici del Catalogo"Si tratta della continuazione di un progetto avviato nell’Anno <strong>Accademico</strong> 2004-2005riguardante la bonifica e l’arricchimento di alcuni indici del catalogo.L'attività di bonifica è proseguita per l'indice degli autori (contestualmente si sta procedendoalla creazione di opportuni rinvii e legami nome/titolo al fine di rendere il catalogo un repertoriocompleto e "navigabile"); l’indice dei soggetti/persona; le voci del sistema di classificazione.1.2.3 Progetto "Recupero grandi opere"Si tratta della continuazione del progetto avviato alla fine del 2005 che consiste in una nuovacatalogazione di alcune opere o gruppi di opere (in particolare Opera omnia di autori classici, interecollane ed opere collettive che raccolgono scritti di vari autori) le cui schede bibliografiche vengonoritenute carenti o lacunose.L'attività in questo anno ha interessato Autori (Cyprianus, nella collana Corpuschristianorum; Erasmus, nella collana Collected works of Erasmus; tutte le pubblicazionidell'Accademia dei Lincei) e Collane (Collana Handbuch der Altertumswissenschaft; Collana Bibled'Alexandrie; Collana Bibliothèque de la Pléiade)27


1.2.4 Progetto "Fondo Agiografico"È stato avviato un nuovo progetto che riguarda l'importante Fondo Agiografico possedutodalla Biblioteca. Il Fondo ha ricevuto negli anni passati un trattamento catalografico parziale, perchérelativo solo ad un terzo di esso, e non adeguato alla rilevanza e alla tipologia dei documenti inquestione. Di conseguenza il progetto mira alla produzione di un catalogo, virtualmente separato dalcatalogo generale della Biblioteca attraverso la creazione di una Collezione, che possa essere un utilestrumento di consultazione per gli studiosi. Il progetto si struttura nelle seguenti fasi: studio delmateriale e creazione di uno standard catalografico; opportuna ricomposizione fisica del materiale;ricatalogazione del materiale già trattato; catalogazione del materiale giacente; classificazionedell'intero Fondo.1.2.5 Progetto "Catalogazione Fondo Maurizio Fagiolo dell’Arco"Nel mese di marzo è iniziata la catalogazione del Fondo “Maurizio Fagiolo dell’Arco”,preziosa collezione libraria donata alla Biblioteca dalla Prof.ssa Maria Beatrice Mirri, moglie delProf. Fagiolo dell'Arco (1939-2002), grande e appassionato storico e critico d’arte, allievo del Prof.Giulio Carlo Argan, con cui ha lavorato a lungo all’Università “La Sapienza”. La collezione sicompone di 4.700 opere concernenti la storia dell’arte con particolare riferimento all’arte barocca(chiese, iconografia e immagini barocche, teatro, simboli barocchi, scultura, architettura, opere suDal Pozzo, Baciccio, Bernini, Poussin, Caravaggio, Caravaggeschi, pittura romana, etc.). Numerosinella collezione sono i cataloghi di musei italiani, francesi, inglesi, tedeschi e statunitensi. Il fondosarà interrogabile sul web come fondo a sé e, al contempo, tutti i volumi del Fondo vengono di voltain volta integrati nel catalogo di tutte le opere possedute dalla Biblioteca. Il Fondo viene conservatonel locale della Traspontina, di recente ristrutturato, dove sono custoditi tutti i fondi speciali dellaBiblioteca (Riserva, Sidic, Wetter, Vedovato).Dal 1° marzo al 30 giugno <strong>2008</strong> sono state catalogate 698 opere della Collezione.1.2.6 Progetto “Catalogazione Fondo Biblioteca Europea Vedovato”Sono stati trovati finanziamenti per la catalogazione descrittiva informatizzata dell’interacollezione Biblioteca Europea Vedovato (BEV), che si trovava nella sede del Consiglio d’Europa aStrasburgo (Francia), donata alla Biblioteca nell’estate dell’anno 2007 dal Sen. Prof. GiuseppeVedovato.Si tratta di una vasta collezione di libri (più di 35.000 titoli), di periodici e di documenticoncernenti la storia del XX secolo, soprattutto in Europa e in Africa, l’integrazione europea, lerelazioni internazionali, la storia parlamentare e la diplomazia. La collezione BEV sicontraddistingue per un’apertura internazionale molto ampia in quanto copre argomenti vitalmenteinteressanti per la politica e le relazioni europee e internazionali e fornisce, con la vasta e variaproduzione scientifica e pubblicistica italiana e straniera e con una ricchissima documentazione diogni genere, strumenti idonei per affrontare studi comparati di nodi storici fondamentali per la loroinfluenza sulla società contemporanea.Nel corso del mese di settembre <strong>2008</strong> grazie ai fondi generosamente elargiti dalla SocietàLottomatica, la Biblioteca avvierà il lavoro di catalogazione della collezione BEV. L’interacollezione sarà integrata nell’OPAC della Biblioteca e resa accessibile sul web sia come fondo a sésia integrata nell’intero catalogo della Biblioteca e resa così consultabile a livello mondiale.1.2.7 Progetto “Immissione dei periodici della Biblioteca nell’archivio ACNP”La Biblioteca, che al termine dell’anno 2005 ha aderito al progetto ACNP (Catalogo italianodei periodici), nato su iniziativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche per realizzare un ArchivioCollettivo Nazionale dei Periodici, ha continuato ad immettere nell’archivio le descrizionibibliografiche dei periodici posseduti (oltre 3.000 titoli). L’archivio ACNP è consultabile sul weball’indirizzo: http://acnp.cib.unibo.it/cgi-ser/start/it/cnr/fp.html. Nel corso dell’Anno <strong>Accademico</strong>28


2007-<strong>2008</strong> sono stati immessi in ACNP i periodici della Biblioteca riguardanti i seguenti settoridisciplinari: Bibliografia e Biblioteconomia, Cultura e Informazione, Psicologia e Scienzedell’Educazione, Sociologia - Economia - Politica, Annuari non universitari.1.3 SERVIZI AL PUBBLICO1.3.1 Sito webPer facilitare la fruibilità del “Sistema di Classificazione dei libri” consultabile online sullepagine del sito della Biblioteca dedicate a tale sistema (http://www.unigre.it:80/newbiblio/materia.index.html) sono state apportate alcune modifiche per consentire di individuare piùvelocemente il codice che indica l'argomento o gli argomenti di interesse da utilizzare come chiavedi ricerca nell’interrogazione del catalogo elettronico.Le modifiche apportate al Sistema di Classificazione online consentono la visualizzazioneimmediata delle classi di argomento in cui si articola una disciplina, l’individuazione veloce, nellaclasse di argomento, della sotto-classe che copre il particolare tema di interesse e il recupero delcodice alfanumerico utilizzato per rappresentare la sotto-classe di interesse.1.3.2 Servizio Esposizione nuove accessioniSono state allestite 29 esposizioni settimanali di nuovi libri e nuovi fascicoli di riviste. Perquanto riguarda l’esposizione di nuovi libri, sono state esposte in totale 4.213 opere e per quantoriguarda i periodici sono stati esposti 3.536 fascicoli.1.3.3 Visite guidate e formazione degli utentiSono state organizzate 39 visite guidate della Biblioteca cui hanno partecipato numerosiutenti interni ed esterni. Numerosi sono stati gli incontri informativo-formativi miranti a spiegareagli utenti il funzionamento del catalogo elettronico, la costruzione di strategie di ricerca per ilreperimento di informazioni bibliografiche e ad illustrare le modalità di fruizione dei servizi “Banchedati” e “Periodici elettronici”.Nel mese di febbraio, su richiesta dell’Officina di Studi medievali (Palermo), è stataorganizzata una speciale visita/lezione sulla Biblioteca per gli studenti del master di 1° livello su "IMestieri del libro e del documento: conservazione, fruizione, restauro, catalogazione e nuovetecnologie editoriali”, Master attivato dall’Officina di Studi Medievali d'intesa con l’Università degliStudi di Palermo, Facoltà di Lettere e Filosofia e l'ArciDonna Onlus di Palermo.1.3.4 Visitatori illustriNel corso dell’anno la Biblioteca ha ricevuto la visita di eminenti personalità religiose e delmondo della politica, della cultura e della finanza, fra queste citiamo: S.E.R. Mons. Jean-LouisBruguès, O.P., Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica (dei Seminari e degliIstituti di Studi) della Santa Sede; S.E. Giuseppe Balboni Acqua, ex Ambasciatore d’Italia presso laSanta Sede e Segretario Generale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio; S.E.Mario Juan Bosco Cayota, Ambasciatore dell’Uruguay presso la Santa Sede; S.E. il Dr. IstvánHiller, Ministro della Pubblica Istruzione e della Cultura dell’Ungheria con delega per gli AffariEcclesiastici (facevano parte della delegazione guidata dal Ministro, l'Ambasciatore dell'Ungheriapresso la Santa Sede, S.E. il Dr. Gábor Erdödy, il Sottosegretario S.E. Katalin Bogyay; il PastoreAndrás Csepregi, Direttore della Segreteria Generale per la Relazione con le Chiese; il Dr. ZoltánVarga, primo consigliere d'Ambasciata); il Generale di Divisione Paolo Poletti, Capo di StatoMaggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza; l’on. Francesco Maria Giro,Sottosegretario al Ministero per i Beni Culturali; la dott.ssa Giulia Rodano, Assessore alla Cultura,Spettacolo e Sport della Regione Lazio; l’on. Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro nelprecedente governo; il Dr. Paolo Mazzotto, Presidente della Fondazione BNL; il Prof. John C.29


Maviiri, Rettore della Catholic University of Eastern Africa (CUEA); sua Ecc.za il Dott. AntonioZanardi Landi, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede.Tutti i numerosi ed illustri visitatori hanno manifestato vivamente un grande apprezzamentoper la ricchezza del patrimonio librario della Biblioteca, per i suoi fondi speciali e anche per i serviziinnovativi offerti, soprattutto nel settore dell’informazione elettronica, alla sua utenza accademica.1.3.5 Servizio di localizzazione e reperimento dei documenti per utenti remotiLa Biblioteca ha continuato ad erogare con successo il servizio di fotocopiatura rispondendoalle richieste inviate dall'utenza esterna via fax e via e-mail attraverso il servizio accessibile sul suosito web (http://www.unigre.it/newbiblio/riproduzione_it.html). Sono state evase oltre 250 richiesteprovenienti da utenti residenti in varie città italiane ed estere.1.4 CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIOSono stati riorganizzati gli spazi destinati alla conservazione delle riviste (circa 80.000volumi contenenti i fascicoli delle annate pregresse) e un ulteriore spazio del 5° piano della torrelibraria è stato dedicato alla conservazione delle riviste.Sono state realizzate alcune procedure che consentono la produzione automatizzata delleetichette che vengono apposte sui volumi e riportano i dati relativi alla collocazione.Si è provveduto ad eseguire una nuova rilegatura per 1.732 opere collocate per la maggiorparte nelle Sale di lettura e bisognose di un restauro dovuto all’uso frequente che ne viene fatto daparte dell’utenza. Si è provveduto al restauro di 3 volumi del Fondo Riserva (libri antichi). Sono statiinoltre raccolti e rilegati in 1.500 volumi i fascicoli delle riviste pubblicati nel corso dell’anno 2007.1.5 PERSONALE1.5.1 FormazioneAlcuni impiegati della Biblioteca hanno partecipato a due corsi di formazione promossi eorganizzati dall’Associazione URBE (Unione Romana Biblioteche Ecclesiastiche).2.1 DATI STATISTICI: UTENZA ESTERNAL’utenza della Biblioteca è rappresentata dall’utenza istituzionale, da professori e studentidella Gregoriana, e dall’utenza esterna. Per quanto riguarda quest’ultima vengono qui forniti alcunidati quantitativi sulla tipologia di permessi di accesso erogati e provenienza:Utenza esterna:distribuzione per tipologia di tessere di accesso rilasciateNumero %Annuale 448 44,14Semestrale 41 4,04Mensile 36 3,55Temporanea (10 giorni) 48 4,73Giornaliera 442 43,55Totale 1.015 100,0030


Utenza esterna:distribuzione per tipologia di Istituzione di appartenenzaNumero %Istituzioni ecclesiastiche 651 64,14Istituzioni non ecclesiastiche italiane 228 22,46Istituzioni straniere 70 6,90Altro 66 6,50Totale 1.015 100,00Utenza esterna:distribuzione per tipologia di professione svoltaNumero %Professori universitari 223 21,97Ricercatori 104 10,25Studenti dottorandi 241 23,74Studenti laureandi 390 38,42Altro 57 5,62Totale 1.015 100,00Utenza esterna:distribuzione per principale settore disciplinare di interesseArte e ArcheologiaComunicazioneDiritto canonicoEcumenismoFilosofiaLetteraturaLiturgiaMissiologiaPatrologiaPsicologiaSacra ScritturaScienze socialiSpiritualitàStoriaStudi sulle ReligioniStudi sull'IslamTeologia dogmaticaTeologia fondamentaleTeologia moraleTotaleNumero %18151126165918545599213695114124172551.0151,771,4811,030,5916,260,891,770,494,430,499,752,073,559,361,080,3912,2216,955,42100,0031


2.2 DATI STATISTICI: PRESENZEPresenze:distribuzione mensile per tipologia di utenzaUtenza istituzionale PUG Utenza esterna Totaleset-07 1.284 301 1.585ott-07 6.903 943 7.846nov-07 7.947 1.128 9.075dic-07 5.661 781 6.442gen-08 6.696 1.092 7.788feb-08 6.295 1.200 7.495mar-08 4.764 968 5.732apr-08 7.644 1.387 9.031mag-08 7.534 1.311 8.845giu-08 2.056 466 2.522Totale 56.784 9.577 66.3612.3 DATI STATISTICI: MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO LIBRARIOOpere richieste dal Magazzino per la consultazione in loco:distribuzione mensileMeseNum.RichiesteLibrinondisponibiliRichiestesoddisfattePercentualirichiestesoddisfattesettembre-07 1.232 90 1.142 92,69ottobre-07 4.095 463 3.632 88,69novembre-07 5.530 622 4.908 88,75dicembre-07 3.859 434 3.425 88,75gennaio-08 4.471 447 4.024 90,00febbraio-08 4.509 513 3.996 88,62marzo-08 4.554 510 4.044 88,80aprile-08 6.095 695 5.400 88,60maggio-08 5.535 623 4.912 88,74giugno-08 3.922 378 3.544 90,36Totale 43.802 4.775 39.027 89,1032


Opere richieste per la consultazione in loco dal Magazzino:distribuzione per settore disciplinareSettore disciplinareNumerorichieste%Numero richiesteTeologia Fondamentale, Dogmatica 10.208 23,30Sacra Scrittura 7.337 16,75Filosofia 4.801 10,96Spiritualità 3.512 8,02Storia 3.225 7,36Diritto Canonico - Diritto 1.833 4,18Patrologia 1.806 4,12Tesi dottorali 1.735 3,96Scienze sociali 1.535 3,50Studi universitari 1.329 3,03Teologia Morale 853 1,95Pastorale 714 1,63Comunicazione 709 1,62Psicologia 643 1,47Letteratura e Linguistica 604 1,38Arte 549 1,25Religioni 508 1,16Liturgia 464 1,06Studi giudaici 319 0,73Scienze 294 0,67Missiologia 283 0,65Pedagogia 229 0,52Studi sull'Islam 228 0,52Documenti reference 84 0,19Totale 43.802 100,00b) ArchivioA partire dall’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> l’Archivio della Pontificia UniversitàGregoriana, sotto la direzione del P. Martín María Morales, SJ., ha iniziato un nuovo cammino versola realizzazione di un ente accademico di ricerca, che sia aggiornato e ben preparato a rispondere allemolteplici esigenze dell’Università e alle richieste di studiosi e ricercatori esterni, sensibilmenteaumentate.L’Archivio ha subito una graduale e rilevante crescita, sia sotto l’aspetto burocraticoamministrativoche per ciò che riguarda la consistenza dei fondi.L’attività dell’Archivio è determinata principalmente da quella relativa al Fondo Antico (sec.XVI-XIX), dove sono conservati numerosi e inestimabili documenti a partire della fondazione delCollegio Romano. È proseguito, quindi, nel corso dell’anno accademico, lo studio, l’inventariazionee la riproduzione digitale di importanti documenti.Si sono inoltre cominciati ad elaborare progetti di campagne di restauro dei manoscritti, deidisegni e delle stampe antichi. Lungo tutto l’anno si sono monitorate le condizioni ambientali deldeposito e della sala di lettura per verificare se esistessero le condizioni ottimali per la conservazionedei documenti. Alla fine di questo processo e con le informazioni raccolte si dovranno attuare ledovute modifiche.33


Si sta procedendo ad un primo riordinamento dei fondi moderni collocando ladocumentazione in scatole adatte per la conservazione. Si è cominciato il processo della nuovaetichettatura del Fondo Antico in modo da evitare che la segnatura sia incollata ai volumi. La sala dilettura è stata equipaggiata con leggii adatti per la lettura dei codici e con lampade provviste di filtroUV.È cominciato il processo di informatizzazione del catalogo del Fondo Antico dell’Archivio.Di pari passo con questo progetto si provvederà all’acquisto del materiale adeguato per laconservazione di questo fondo. A questo proposito è stato installato il programma Manusgratuitamente concesso dal Servizio Bibliotecario Nazionale. Il software è stato ideato tenendopresente la descrizione uniforme dei manoscritti elaborata per l’ICCU (Istituto Centrale per ilCatalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le informazioni Bibliografiche). Concepito per unacatalogazione esaustiva, il programma provvede a registrare lo stato di conservazione dei codici.Attraverso Manus sarà inoltre possibile la consultazione del catalogo on line.La frequenza nell’Archivio di studiosi è sempre costante: hanno svolto ricerche in teologia,storia, latino, architettura, arte, astronomia, matematica, fisica e musica studiosi italiani e stranieri,professori e dottorandi della Gregoriana provenienti dalle facoltà di Teologia, Diritto Canonico,Storia e Beni Culturali della Chiesa e Filosofia. Vari professori della Gregoriana sono venuti aconsultare manoscritti e documenti antichi e recenti, fornendo, sempre con grande disponibilità,consigli anche ad altri studiosi, contribuendo così a formare quel clima di fermento intellettuale cheha sempre contraddistinto la tradizione accademica del Collegio Romano/Gregoriana. Inoltre inquesto anno accademico l’archivio, in collaborazione con la Segreteria Accademica, è anche la sedeper gli studenti che hanno bisogno di consultare tesi di dottorato.In occasione dei festeggiamenti per il 75° anniversario della Facoltà di Storia e dei BeniCulturali della Chiesa, è stata organizzata dal direttore dell’Archivio, con la collaborazione di alcunistudenti della Facoltà, l’esposizione – allestita nell’atrio del palazzo centrale della Gregoriana – diuna selezionata scelta di preziosi documenti antichi e moderni e di importanti manoscritti.Inoltre sarà realizzato il sito dell’Archivio comprendente le notizie storiche, i dati sui fondispeciali e sui documenti rilevanti e la descrizione della parte moderna tutt’ora inedita dell’Archivio.Le personalità del mondo culturale e politico che visitano l’Archivio rimangonosensibilmente impressionate dalla ricchezza e unicità dei documenti ivi conservati.IV. Uffici del Rettorato1. Assistente del RettoreCome anche nel precedente anno accademico, l’attività prioritaria condotta dall’Assistentedel Rettore è consistita nell’essere di ausilio a quest’ultimo sia nella predisposizione delle bozze deidocumenti da esaminare nel corso delle sedute del Consiglio Direttivo svoltesi durante l’anno, sianella redazione dei Verbali e delle edizioni definitive dei documenti approvati nelle riunioni. Nelcorso di questa attività, l’attenzione è stata incentrata, in stretto concerto con il Rettore e il ViceRettore dell’Università, nella predisposizione dei Titoli del Regolamento generale dell’Università,esaminati nelle sedute ordinarie e straordinarie del Consiglio Direttivo.Dopo l’approvazione del testo degli Statuta da parte della Congregazione per l’EducazioneCattolica e del testo del Regolamento dal Consiglio Direttivo, l’Assistente ha predisposto i testi perla pubblicazione, curando, per gli Statuta, il testo sia per la stampa della versione ufficiale in latino,sia di quella latina integrata dalla traduzione italiana a fronte, di ausilio alla lettura del testo ufficiale,con i riferimenti incrociati tra gli Statuta e il Regolamento.Sotto la guida del Rettore, e su iniziativa del Vice Rettore dell’Università, l’Assistente hacoordinato il lavoro di invio ai Vescovi, a livello mondiale, di circa 3000 depliant di presentazione34


dell’Università, predisposto dallo stesso Vice Rettore dell’Università in italiano, inglese, francese,tedesco, spagnolo e portoghese. Notevole è stato il riscontro di questa iniziativa, come testimoniatodalla diverse lettere di ringraziamento ricevute dal Rettore e dalle richieste di ulteriori informazioniin vista dell’invio all’Università di candidati da parte delle varie Diocesi per lo svolgimento delcurriculum degli studi nelle varie Facoltà e Istituti.Contemporaneamente all’inizio dell’attività di volontariato della Rev.da Ancilla Vanhooffnella Segreteria del Rettore, l’ufficio dell’Assistente del Rettore, nominata Capo Ufficio dellaSegreteria del Rettore, è stato trasferito nel Rettorato, anche per garantire una maggiore interazionee un rapporto più stretto con il personale della Segreteria del Rettorato.L’Assistente, come negli anni precedenti, sulla base delle indicazioni del Rettore, hapredisposto bozze di indirizzi di saluto in occasione di Convegni e Congressi, ha curato la revisionedi testi e la preparazione di altri documenti ufficiali, per finalità diverse, quali le riunioni delComitato Direttivo della Pianificazione, la presentazione di rendiconti periodici per i benefattori e laredazione di rilevamenti di dati statistici e profili sintetici dell’Università da presentare ai Rettori dialtre istituzioni pontificie o non, in occasione della loro visita nell’Università Gregoriana odell’ospitalità offerta al Rettore nelle diverse sedi esterne delle stesse Istituzioni.Accanto a questo, l’Assistente ha curato l’organizzazione degli aspetti pratici e logistici deiviaggi del Rettore, in occasione della Sua partecipazione ad incontri internazionali, Congressi ed altrieventi ufficiali.Queste attività sono state affiancate da altre attività ordinarie, quali la cura dell’evasione dellacorrispondenza del Rettore in entrata e in uscita, la rassegna stampa del quotidiano l’OsservatoreRomano, dei Bollettini Ufficiali della Santa Sede e di altro materiale pervenuto al Rettore, laconvocazione di raduni e riunioni di lavoro, tra cui le sedute della Consulta del Rettore estesa ai Capiufficio, le ricerche bibliografiche, la gestione dell’Archivio cartaceo personale del Rettore, lapredisposizione delle bozze dei bilanci preventivi degli Uffici dipendenti dal Rettore e i contatti con imembri del Consiglio Direttivo, il corpo docente e i padre gesuiti della Comunità, sempre surichiesta del Rettore.All’inizio del mese di giugno, l’Assistente ha partecipato ad un Corso sulla Tutela e ilTrattamento dei dati sensibili, condotto dall’Avv. Melissa Marchese, il quale si è rivelatoestremamente utile, in considerazione sia dell’entità numerica sia della delicatezza dei dati gestitidalla Segreteria del Rettorato.Sempre nel mese di giugno, l’Assistente ha compiuto il percorso formativo riservato ai CapiUfficio, sul ruolo del Capo Ufficio, la capacità di delega e controllo, la gestione del tempo, lamotivazione dei collaboratori, la comunicazione interpersonale e la gestione dei conflittiorganizzativi.L’esercizio di queste attività è stato condotto sulla base del rapporto di mutua fiducia chesussiste col P. Rettore, i Vice Rettori e gli organi di Governo dell’Università.2. Segreteria del RettoreIn data 21 gennaio <strong>2008</strong> la Dott.ssa Barbara Bergami è stata nominata dal Rettore CapoUfficio della Segreteria del Rettore. La Dott.ssa Bergami continua nelle sue funzioni di Assistentedel Rettore.Il lavoro della Segreteria del Rettore è continuato, anche quest’anno, con i consueti ritmi edimpegni a sostegno dell’attività istituzionale e di rappresentanza del Rettore, che si concretizzanonella quotidiana gestione in via operativa dell’agenda, provvedendo alla convocazione delle sueriunioni e ai vari appuntamenti, nella cura delle telefonate e della corrispondenza cartacea edelettronica in entrata e in uscita e nella traduzione di testi ufficiali dalla lingua italiana in altre lingue,nel continuo aggiornamento e corretta gestione dell’archivio, nel quotidiano lavoro di accoglienzadell’utenza interna ed esterna in genere.35


Quest’anno, inoltre, nell’espletamento delle mansioni ordinarie, il personale del Rettorato si èavvalso della presenza e grande disponibilità della Rev. Sr. Ancilla Vanhooff che, svolgendo attivitàdi volontariato, ha messo al servizio della Gregoriana la sua preziosa esperienza maturata giànell’amministrazione dell’Istituto Regina Mundi e, più recentemente, presso la Congregazione perl’Educazione Cattolica. Sr. Ancilla, oltre a prestare aiuto in diverse occasioni, ha concentrato ilproprio lavoro nell’aggiornamento costante della rubrica elettronica online di cui la Segreteria delRettore si occupa da tempo, grazie anche alla generosa collaborazione da parte di alcuni ufficidell’Università. Sr Ancilla occupa attualmente l’ufficio C112 che precedentemente accoglieval’Assistente del Rettore.La Dott.ssa Barbara Bergami, infatti, a seguito della sua nomina a Capo Ufficio dellaSegreteria del Rettore, si è trasferita nei locali del Rettorato, ed il suo ufficio ospita anche unsalottino adibito all’attesa delle personalità che incontrano il Rettore.Come già anticipato, quest’anno è stato portato a termine l’aggiornamento dell’indirizzario ditutte le Diocesi del mondo, ed i nominativi dei relativi Vescovi, secondo l’Annuario Pontificio. Inseguito a questo lavoro, è stato possibile inviare un dépliant preparato dal Vice Rettoredell’Università e dalla sua segreteria, grazie anche alla collaborazione di tutti i Decani e Presidi e dimolti Padri della Comunità, e disponibile in cinque lingue (italiano, spagnolo, tedesco, francese,inglese, portoghese) che ha permesso di diffondere in modo capillare nel mondo informazioni e datisulla natura e la missione della Pontificia Università Gregoriana. Il successo di questa iniziativa èstato sottolineato dalle numerose lettere di apprezzamento e gratitudine che i Vescovi hannoindirizzato in risposta al P. Rettore.3. Ufficio StampaL’Ufficio Stampa si è adoperato, in stretto contatto con il Rettorato, l’Ufficio RelazioniEsterne e gli altri Uffici preposti, a far conoscere meglio ai vari organi di informazione, nazionale einternazionale, l’Università Gregoriana, provvedendo anche a concordare e organizzare alcuneinterviste su tematiche di attualità religiosa e di approfondimento richieste da varie Radio eTelevisioni italiane ed estere.Tra gli eventi riguardanti l’Università che hanno richiesto l’intervento dell’Ufficio Stampa visono stati: l’apertura dell’Anno <strong>Accademico</strong>, il Solenne Atto <strong>Accademico</strong>, il 75° anniversario dellaFacoltà della Storia e dei Beni Culturali della Chiesa, la Festa di San Roberto Bellarmino e ilConcistoro, durante il quale è stato elevato alla dignità cardinalizia il P. Urbano Navarrete, S.J., giàRettore della Gregoriana.L’Ufficio Stampa ha seguito in modo particolare, nei mesi da dicembre fino alla suaconclusione, la 35° Congregazione Generale della Compagnia di Gesù e l’elezione del P. AdolfoNicolás, S.J. a nuovo Preposito Generale della Compagnia che, ipso iure è Vice Gran Cancellieredell’Università Gregoriana. A questo alto momento della storia della Compagnia e della Gregoriana,che ad essa è stata affidata dal Papa, è stato dedicato il numero di Aprile della rivista La Gregoriana– Informazioni P.U.G., che dipende dallo stesso Ufficio Stampa, in cui appare anche una intervistasulla Gregoriana, da parte del responsabile e direttore editoriale Dr. Marco Cardinali, al PadreAdolfo Nicolás, S.J.Continua l’impegno dell’Ufficio Stampa in stretta collaborazione con l’UfficioAmministrativo nella edizione della newsletter Gregoriana notizie, rivolta ai benefattori dellaGregoriana.Una novità creata durante questo anno accademico è il bollettino elettronico quadrimestraleIn Gregoriana, destinato ad informare, in maniera agile e veloce, i Provinciali della Compagnia diGesù e i benefattori su quanto avviene nella nostra Università.36


4. Ufficio Relazioni EsterneNell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> l’attività dell’Ufficio Relazioni Esterne si è svolta, insintonia con la volontà del Rettore, a vari livelli ed in vari ambiti e può essere riassunta a grandilinee come di seguito indicato.Al fine di promuovere l’immagine dell’Università, l’Ufficio si è adoperato anche quest’annocon vari strumenti, come, ad esempio, la diffusione di informazioni tramite contatti diretti, e-mail,pubblicazione di pagine promozionali o informative su quotidiani, la cura dei rapporti con le altreUniversità di Roma, la collaborazione alla programmazione di eventi promossi dalle singoleFacoltà/Istituti/Centri o dalla Università come tale, ed il coordinamento e la promozione degli stessicercando, a seconda dei temi, contatti con altre istituzioni accademiche e scientifiche laiche edecclesiastiche. Ancora, la promozione dell’immagine dell’Università è stata realizzata tramite laricerca e cura di mezzi di divulgazione di informazioni sulle attività e sul patrimonio dell’Universitàmediante contatti con riviste e pubblicazioni italiane ed estere, laiche e religiose; le collaborazionicon i responsabili di Uffici Relazioni Esterne di altri enti ed istituzioni; l’attività continua di ricercadi errori e inesattezze di notizie riguardanti l’Università pubblicate su siti esterni e l’aggiornamentocontinuo di alcuni di essi (es. ASJEL, IAU-UNESCO etc.), o anche l’instaurazione di nuovi contattiper collegamenti diretti al nostro sito da parte di siti esterni; la collaborazione e la cura della sezioneEventi del sito Internet dell’Università con l’autorizzazione del Vice Rettore <strong>Accademico</strong> e lacollaborazione del Dott. X. Debanne; la partecipazione a giornate di orientamento EXPO che hannoregistrato un’affluenza di 80.000 studenti; la collaborazione alla cura degli stampati in generale ed inparticolare delle brochure o dei programmi di conferenze di Facoltà/Istituti. Rivolgiamo unparticolare ringraziamento ai Decani, e ai Presidi e ai Professori per la loro fiducia e collaborazione eal Sig. Gianfranco Caldarelli per la progettazione grafica.L’Ufficio Relazioni Esterne è spesso coinvolto nell’organizzazione dell’accoglienza sia dipersonalità o benefattori dell’Università che giungono in visita o celebrano in questa sede qualchericorrenza, sia di gruppi organizzati (studenti, seminaristi, turisti religiosi, etc.) italiani e stranieri chedesiderano conoscere l’Università. In queste occasioni ha spesso giovato la collaborazione del Sig.Luigi Santoro, che ha provveduto alla testimonianza fotografica di questi eventi.L’Ufficio Relazioni Esterne ha proseguito l’attiva collaborazione con il Dott. MarcoCardinali, Responsabile dell’ Ufficio Stampa sia per quanto riguarda la rivista La Gregoriana sia perqualsiasi contatto potesse essere utile all’Ufficio Stampa; in questo ambito, ha inoltre collaboratoall’organizzazione di riprese televisive e interviste all’interno dell’Università da parte di giornalistidella Sala Stampa Estera e di reti televisive nazionali ed internazionali oltre a fornire informazioni efotografie per riviste, newsletter ed opuscoli italiani ed esteri ed a promuovere le conferenzepubbliche dell’Università.L’Ufficio ha continuato poi a costituire un vero e proprio punto di riferimento per l’esternoper chiunque desiderasse organizzare un evento presso l’Università o avere un contatto interno per ilcoordinamento organizzativo di un progetto, impostando anche la trattativa iniziale e curando levarie fasi degli accordi contrattuali, traducendolo poi in realtà con la collaborazione dell’UfficioOrganizzazione Eventi. Nella realizzazione di un evento, apporto sempre prezioso è fornito da:Segreterie di Facoltà, Istituti e Centri, Economato, Segreteria Generale, Ufficio Tecnico Generale,Ufficio Acquisti, Ufficio Posta e Servizio di Accoglienza.Con l’aiuto dell’Ufficio Organizzazione Eventi, in corso di ridefinizione, oltre alla direzioneeventi, l’Ufficio Relazione Esterne si è occupato anche della gestione organizzativa operativa deglistessi, sia per alcuni eventi cha hanno avuto luogo nella struttura universitaria sia per i suddettieventi presso il Centro Convegni Matteo Ricci.L’Ufficio Relazioni Esterne continua comunque ad inoltrare al nuovo gestore del CentroConvegni tutte le richieste di eventi che continuano a giungere all’Università grazie ai contatti deglianni passati. Tuttavia, qualora un evento di un organo esterno fosse organizzato insieme a un centro37


accademico dell’Università, questa ne assume direttamente l’organizzazione o nei propri spazi o inquelli del Centro Convegni Matteo Ricci.La cura continua delle relazioni esterne, l’organizzazione stessa in sede di eventi culturali osociali sono di per sé strumenti promozionali che continuano a incrementare il numero di richieste dieventi sia per l’Università, sia per il Centro Convegni Matteo Ricci.V. Servizi AmministrativiAnche per il corrente anno accademico la Pontificia Università Gregoriana ha cercato dimantenere un tono decoroso e un apparato funzionale per l’apostolato e la missione accademicoformativache svolge. A tale scopo, pur evitando qualsiasi ostentazione di lusso, si vede costretta adammodernare ed adeguare continuamente le proprie strutture e dotazioni tecnico-logistiche(Biblioteca, Aule, Locali di servizio, manutenzione straordinaria degli Edifici, ecc.).Nonostante la limitatezza dei mezzi economici che ci fa affidare continuamente allaProvvidenza, che agisce attraverso i benefattori, anche quest’anno siamo riusciti ad avviare laristrutturazione delle facciate orientate sui cortili interni degli edifici dell’Università, lavoro ancorain corso d’opera reso possibile per una sovvenzione di ARCUS S.p.A.Tale limitatezza comporta, altresì, l’impossibilità di aumentare ulteriormente, come invecesarebbe nostro desiderio, gli onorari dei professori e dei dipendenti amministrativi, e la necessità dilimitare gli aiuti materiali agli studenti.Si sta compiendo uno sforzo per ridurre al massimo le spese per il prossimo Anno <strong>Accademico</strong><strong>2008</strong>/<strong>2009</strong> tramite l’adozione dei seguenti provvedimenti: evitare la ripetizione di corsi uguali osimili impartiti in Facoltà/Istituti diversi, eliminare i corsi opzionali o i seminari che nonraggiungono un numero minimo di iscritti, unificare, nella misura del possibile, i programmi diFacoltà, Centri o Corsi, razionalizzare l’organizzazione del lavoro nei reparti amministrativi.Nello stesso tempo, l’Ufficio Sviluppo si va facendo sempre più attivo nel reperimento difondi, come verrà esposto più avanti.Inoltre, con l’entrata in vigore del “Regolamento Generale dell’Università” la competenzadella Segreteria Generale è passata dal Vice Rettore <strong>Accademico</strong> al Vice Rettore Amministrativo equella dell’assegnazione degli Uffici ai professori dal Vice Rettore Amministrativo al Vice Rettoredell’Università.1. EconomatoDurante quest’anno l’attività dell’Economato si è sviluppata ulteriormente, in modoarmonico, tenendo presente la realtà dell’Università nei suoi aspetti finanziari ed economici.L’Economato fornisce dati contabili con bilanci e preventivi in tempo reale. Le autoritàaccademiche possono così, con un’interpretazione rapida, effettuare operazioni finanziarie adeguateallo sviluppo dell’Università.A tale proposito sono state migliorate le procedure contabili per l’elaborazione dei preventivi,per un controllo gestionale più efficace. Nella dinamica contabile del dato amministrativo ladirezione dell’Economato si è preoccupata di indirizzare la struttura affinché tutti i responsabili deicentri di costo possano avere gli elementi necessari per comparare consuntivo e preventivo eprogrammare le spese del centro stesso.Di concerto con l’Information Systems, sono stati portati miglioramenti al sistemainformatico nelle procedure applicative. Si è continuato poi ad avvalersi della consulenza dellaPriceWaterHouseCoopers, società che certifica il nostro bilancio, permettendo così a benefattori efondazioni di analizzare la situazione economico-finanziaria della Gregoriana. Per la situazione38


economica dell’Università relativa al reperimento fondi, molta attenzione e cura è stata posta aicontatti con i benefattori e contemporaneamente è stata garantita un’attenta e vigile gestione negliinvestimenti attraverso lo studio del mercato finanziario, con l’aiuto che la Consulta Finanziaria,composta da autorevoli personalità del mondo economico e finanziario, offre al Rettore e al viceRettore Amministrativo, che svolge anche le funzioni di Economo con ampie deleghe al ViceEconomo.2. Ufficio SviluppoL’impegno nel procacciare nuovi benefattori è grande, ma reso molto difficile dall’attualemomento di congiuntura economica globale.Data la difficoltà di aumentare sensibilmente le tasse di iscrizione, in quanto tale azionepotrebbe facilmente avere come effetto una diminuzione delle iscrizioni, con un conseguente dannoeconomico, oltre che di malcontento presso i nostri studenti, si sta promuovendo un’attività direperimento fondi finalizzata all’incremento delle risorse economiche più incisiva e capillare tramitediversi strumenti: mailing diretto agli Ex alunni ed Amici della Gregoriana; organizzazione di eventidi notevole risonanza e promozione di contatti personali con figure imprenditoriali, istituzionali epolitiche di rilievo.Relativamente alle campagne di Mailing, il lavoro iniziato nell’Anno <strong>Accademico</strong> 2005/2006con la primaria Società del settore del Gruppo Poste Italiane è stato interrotto per motivi interni.L’attività di ricerca strategica, dopo vari sondaggi di mercato, ci ha portati ad un accordo conla Società SRI Group, esperta nel settore e con un’esperienza pluriennale nel campo del FundRaising.La spedizione della News Letter “Università Gregoriana Notizie” ha avuto un regolaredecorso e l’attività del Team raccolta Fondi, di supporto al Vice Rettore Amministrativo, proseguecomunque nel proprio lavoro.Si sta portando avanti la raccolta fondi anche mediante sponsorizzazioni sull’Ordo AnniAcademici e sul Liber Annualis.Tenuto conto che la cura dei grandi Benefattori spetta essenzialmente, anche se nonesclusivamente, alle Fondazioni appositamente istituite, come la “Gregorian University Foundation”(New York), La Fondazione “La Gregoriana” (Roma), o ad altre simili organizzazioni, come la“Freundekreis der Gregoriana” (Germania), si vorrebbe formare un “club” di Amici dellaGregoriana, con media e piccola potenzialità finanziaria, che possano sostenere in tutto o in parte inostri progetti specifici di ristrutturazione e/o anche l’andamento della gestione economica ordinaria.3. Ufficio del PersonaleNel corso dell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007–<strong>2008</strong> si sono registrati significativi eventi nellagestione del personale non docente, il cui apporto resta prezioso per il conseguimento degli obiettividell’Università.Va ricordato, innanzitutto, il rinnovo del Contratto di Lavoro raggiunto con le OrganizzazioniSindacali, che ha comportato un notevole impegno sul piano negoziale, con una trattativa durataoltre 12 mesi e conclusasi il 4 dicembre 2007. Rispetto al precedente, scaduto il 31 dicembre 2005,l’attuale CCNL, grazie ad un non trascurabile sforzo economico della nostra Università, realizza unriallineamento delle retribuzioni al tasso d’inflazione per il periodo che andrà a scadere il 31dicembre <strong>2009</strong>, venendo così incontro, per quanto possibile, alla principale delle richieste avanzatein sede di trattativa. È stato anche definito un riferimento più certo circa l’attivazione della parteretributiva variabile (salario accessorio) connessa alla qualità delle prestazioni, rendendo con ciòattuabile a breve un meccanismo gestionale la cui esigenza risulta assai sentita dai vari responsabilidelle Unità Organizzative.39


Inoltre, sono state introdotte alcune limitate innovazioni in ambito normativo, sempre nell’ottica diagevolare l’ordinato andamento dell’operatività.Non minore attenzione è stata riservata ai contenuti organizzativi per ottenere più elevatilivelli di efficienza e di efficacia mediante una migliore assegnazione delle risorse ed utilizzando gliappositi strumenti motivazionali ed incentivanti. Obiettivo primario si è confermato il contenimentodei costi in relazione alle esigenze dell’organico complessivo.Significativi passi in avanti ha registrato il processo di adeguamento delle strutturedell’Università, pur nei limiti imposti dalla loro natura di edifici storici, alle norme in materia disicurezza sui posti di lavoro (Decreto Legislativo 9 aprile <strong>2008</strong> , n. 81: Testo Unico in materia ditutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro). Oltre al lavoro ricognitivo e documentaleportato avanti con la collaborazione di un’apposita struttura professionale (Soc. Tecnoaudea), sonostati anche individuati i Responsabili della sicurezza sia della Gregoriana che dei lavoratori. I relativilavori proseguiranno fino alla completa evidenziazione di tutte le tematiche e alla redazione edaggiornamento del relativo “Documento sulla Sicurezza”, anch’esso previsto dalle vigentidisposizioni quale presupposto per eventuali interventi di messa a punto ed adeguamento d’impiantie strutture. In tale ambito si sono anche tenute, con la partecipazione di tutto il personale, appositegiornate di aggiornamento sulle tematiche della sicurezza sul posto di lavoro, alla luce delle piùrecenti innovazioni introdotte nella normativa in materia col D.Lgs. 9.4.<strong>2008</strong> n° 81.Non minore attenzione è stata riservata al fondamentale capitolo della formazione nel qualel’Università ha ritenuto di dover, comunque, investire risorse non trascurabili nonostante la fase noncerto facile che si sta attraversando. Concentrandosi sul ruolo svolto dai Capi Uffici si è mirato inquesta prima fase al miglioramento delle capacità di gestione, motivazione e controllo delle risorseumane loro affidate; nel periodo luglio–settembre <strong>2008</strong> si è infatti svolto un apposito corso tenuto dauna primaria struttura di consulenza aziendale che ha visto i partecipanti impegnati in più giornateesclusivamente dedicate alla concentrazione ed alla riflessione sulle tematiche di maggiore attualitàed in correlazione con le più significative evoluzioni in materia.Sempre in tema di aggiornamento e formazione va segnalato la notevole attenzione riservata altema della cosiddetta “privacy” di cui al D.Lgs. 196/2003. Dopo un ampio lavoro di ricognizione edi messa a fuoco dei suoi aspetti più significativi da correlare all’attività della Nostra Istituzione, cheha richiesto un’opera protrattasi per diversi mesi, si sono avviati i relativi adempimenti previsti dallalegge con la nomina di tre “responsabili” (nelle persone del Direttore del Personale, del SegretarioGenerale e del Direttore dell’Information Systems) in materia e con l’attribuzione della qualifica di“incaricato del trattamento dei dati”, praticamente a tutto il personale non docente; questa fase havisto la sua prima conclusione con apposite giornate di formazione ad hoc per tutto il personale.Il 21 dicembre 2007 ha avuto luogo la consueta mezza giornata di incontro tra i dipendenti el’Amministrazione (cfr. pag. 51).4. Information SystemsAttività applicativeCome gli altri anni, è stata costante l’assistenza alla Segreteria del Rettore, alla SegreteriaGenerale e a quella Accademica, all’Economato, all’Ufficio Acquisti e all’Ufficio del Vice Rettoredell’Università (Gestione Borse di Studio) per la risoluzione delle problematiche quotidiane, comerichieste di estrazioni di dati, report, etc.In modo particolare, quest’anno si sono potuti realizzare la gestione automatizzata tramitepagine web per le prenotazioni degli esami, attività svolta cercando di analizzare anche i possibiliimpatti sul sistema che gestisce la contabilità; la realizzazione del modulo Campuswin per lagestione di pubblicazioni (libri, articoli, saggi, contributi, recensioni) ed attività (conferenze,seminari, corsi, convegni, congressi, tavole rotonde) dei docenti; la progettazione del sistemaIntranet per il consolidamento dei vari applicativi in uso all’interno di un unico portale di gestione:40


single sign-on su Active Directory; i moduli internet per le seguenti attività: pre-immatricolazionidei nuovi studenti; re-iscrizioni degli studenti, tra cui: conferma iscrizione tramite web dei Rettori,scelta dei corsi da parte dello studente, stampa modulo iscrizioni.Tra le altre attività che si sono potute portare avanti c’è stata inoltre la creazione di unaprocedura per la gestione automatizzata delle Borse di Studio; la creazione di un ambiente contabilededicato alla gestione borse di studio e sviluppo della procedura di creazione e aggiornamentoautomatico in Economato e Segreteria Generale delle borse di studio assegnate e l’implementazionedi un programma per la gestione del preventivo.Per quello che riguarda il Seminario Virtuale CICS si è potuto portare a termine lapubblicazione on-line delle lezioni del Seminario Virtuale; la realizzazione di un server Chat perstabilire un nuovo canale di comunicazione in tempo reale fra studenti e docenti; la creazione di unforum di discussione sulle lezioni on-line e la realizzazione di un sistema per pagamenti on-linetramite carte di credito.Riguardo alle Applicazioni ORACLE, si è realizzata la migrazione di tutte le applicazioni suuna nuova piattaforma hardware e software; lo sviluppo di nuovi moduli per i Decani di tutte lefacoltà, per l’interrogazione delle Dissertazioni; l’aggiornamento degli abstract di Gregorianumdell’anno 2006; la connessione dell’applicazione delle tesi di Teologia al Data Base della Segreteriain SQLServer e lo sviluppo di nuovi moduli per l’acquisizione degli indirizzi nella rubrica generale,da parte delle segreterie di facoltà, per stampare etichette per inviti ad eventi per facoltà/istituti/corsi.Attività SistemisticheSi sono attuate l’implementazione di nuove azioni per limitare la diffusione di posta spam siaentrante che uscente dalla nostra rete e la divisione del carico della posta elettronica su più server.Sono stati installati nuovi punti d’accesso per la rete wireless presso il Palazzo Lucchesi e nuovidispositivi attivi per la segmentazione della rete. È stata stesa una nuova dorsale in fibra otticamulticanale fra la sala macchine e il Palazzo Lucchesi, per il miglioramento delle prestazioni dellarete in quell’area, sia per la rete interna che per la rete degli studenti.È stata realizzata l’installazione di nuovi proiettori e schermi motorizzati in 10 aule; lasistemazione dei cablaggi VGA per connessione dei notebook a 14 proiettori; l’installazione di 20gruppi di prese elettriche per gli studenti nell’aula C008 e l’ampliamento del parco di attrezzaturedidattiche e tecniche delle aule.Infine si è prestata assistenza a tutti gli uffici interni dell’Università, per le problematicheinerenti Software, Hardware e Networking nonché assistenza agli studenti per l’attivazione dellaconnessione WiFi sui loro notebook. L’Ufficio ha anche curato l’acquisto di materiale informatico(hardware, software e materiale di consumo) per tutti gli uffici interni della Gregoriana, del Collegiodel Gesù, del Collegio Bellarmino e del Pontificio Istituto Orientale.5. Ufficio Tecnico GeneraleL’Ufficio Tecnico Generale, in stretta collaborazione con il Vice Rettore Amministrativo, haoperato per garantire un’adeguata manutenzione ordinaria delle strutture e degli impianti esistentiintervenendo dove necessario con opere di adeguamento e restauro.Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria, l’attività che ha assorbito ilmaggior impegno è stata senza dubbio l’adeguamento dell’impianto termo-idraulico del PalazzoCentrale, in gran parte finanziato da Benefattori Americani. Le motivazioni che hanno spinto adinvestire in tale intervento sono essenzialmente di ordine tecnico-normativo, poiché la precedentecentrale termica non risultava più a norma con le disposizioni dello Stato Italiano e da qui l’esigenzaprimaria del cambiamento. Inoltre, essendo obsoleta, comportava un elevato consumo delcombustibile e continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Anche il fattoreeconomico ha contribuito notevolmente alla ristrutturazione dell’impianto. Infatti i due combustibili41


gas metano e gasolio, hanno un uguale potere calorifero quindi i risparmi dovuti al minor costo delgas metano e dalla maggiore resa dell’impianto consentiranno, nel giro di pochi anni, di recuperarela somma investita. Inoltre, il nuovo impianto, evitando gli sprechi, consente di razionalizzare iconsumi e di conseguenza di immettere minori agenti inquinanti nell’aria migliorando la qualitàdella vita dei residenti. Infine, il trasferimento degli impianti nella terrazza ha consentito il recuperodi due grandi locali nel cortile maggiore. In occasione di questi lavori è stato anche messo a normal’impianto di “messa a terra” del palazzo.Per quanto riguarda il Palazzo Frascara, sono state avviate le procedure di adeguamento dellestrutture al Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile <strong>2008</strong>: Testo Unico in materia di tutela della salute edella sicurezza nei luoghi di lavoro. La fase preliminare del progetto, identificabile nel recupero ditutta la documentazione richiesta dalla normativa e dai sopralluoghi svolti in collaborazione con laditta appaltatrice, è stata lunga e complessa. Il risultato di tale impiego di risorse è identificato nelpiano di Valutazione dei Rischi.È stata adibita per le difese delle tesi l’Aula F104.Grazie ai fondi provenienti dallo Stato Italiano, l’Università ha potuto beneficiare delrestauro della facciata del palazzo e del restauro dell’ingresso principale.Infine si è provveduto a locare il negozio di Via dei Lucchesi, in modo da garantireall’Università un’ulteriore entrata finanziaria da destinare ai fini istituzionali.Anche il Palazzo Lucchesi è stato oggetto di importanti interventi: si è provveduto al restaurodel corridoio del piano terreno, al completo rifacimento del vecchio impianto fognario ormaicompletamente inefficiente e al restauro degli spazi attigui. Tali spazi sono stati assegnati all’UfficioAcquisti.Nel Palazzo Traspontina sono stati avviati i lavori di restauro delle facciate lato tempio e delmuro romano attribuibile al Tempio di Serapide.Nello stesso palazzo è stata completamente restaurata la scala interna di servizio e grazie alcontributo della società Eni Gas & Power, della F.C. Impianti e della Fondazione Cassa di Risparmiodi Ferrara, si è potuto intervenire nei locali precedentemente adibiti a falegnameria e trasformarlinell’attuale deposito delle Tesi.VI. Assistenza Spirituale e Materiale degli StudentiL’Università, sotto la direzione del Vice Rettore dell’Università, oltre ad offrire uninsegnamento intellettuale di qualità nelle lezioni e nelle varie attività accademiche, si impegna nellaformazione integrale dell’alunno attraverso strutture che contribuiscano alla crescita spirituale eumana e forniscano i mezzi materiali necessari perché essa possa svolgersi adeguatamente.Nell’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> sono da segnalare molteplici attività.1. CappellaniaCome da tradizione, il servizio della Pastorale Universitaria sotto la responsabilità del P.Damian Astigueta, S.J. ha continuato la sua proposta di attività in funzione della crescita spiritualedella comunità universitaria. L’andamento delle attività svolte nel corso dell’Anno <strong>Accademico</strong>2007-<strong>2008</strong> è stato valutato attentamente attraverso riunioni mensili da parte dell’èquipe. I membridel Consiglio della Pastorale Universitaria hanno visitato ogni corso di Filosofia e Teologia, cosìcome altri gruppi di studenti appartenenti alle diverse Facoltà e Istituti, all’inizio di ogni semestre,per presentare le attività che si sarebbero svolte in seguito. Questo ha permesso ad alcuni studenti ditrovare il sostegno spirituale che cercavano.Tra le diverse attività dell’Università che hanno vista impegnata la Cappellania, occorremenzionare la celebrazione di apertura dell’Anno <strong>Accademico</strong> e la Messa in onore di S. Roberto42


Bellarmino, presieduta quest’anno dal Card. Giovanni Lajolo, ex-alunno della Gregoriana ed attualePresidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e del Governatoratodello stesso Stato. Intensa è stata anche la collaborazione sviluppata con l’Ufficio per la PastoraleUniversitaria del Vicariato di Roma, diretto da Mons. Lorenzo Lezzi. Questa, anzitutto, ci ha vistiimpegnati nei regolari incontri mensili di coordinamento, programmazione e revisione dellapastorale universitaria con i cappellani delle altre Università romane. In particolare, ci ha vistipartecipi nella riflessione svolta con i cappellani delle altre Università e Atenei pontifici,sull’apporto specifico di ciascuna delle nostre istituzioni alla pastorale più generale. Infine, ci havisti coinvolti nella celebrazione della VI giornata europea degli Universitari, culminata nell’aulaPaolo VI con la recita del S. Rosario insieme al Santo Padre Benedetto XVI.Nel campo dell’informazione, la Cappella Universitaria ha rinnovato la sua pagina web. È orapossibile ricevere l’informazione desiderata in modo semplice, con fotografie e in tre lingue diverse:italiano, inglese e spagnolo.Come lo scorso anno, è stata proposta la Lectio Divina, coordinata dalla Prof.ssa C. Aparicio,scegliendo per le meditazioni il tema gli incontri di Gesù. Come di consueto, attraverso i testi è statopossibile percepire le diversità di approccio al testo biblico, proponendo così diverse prospettivedella lettura della Parola. La novità di quest’anno è che le lectio sono state presentate dai loro autori,nella cappella, riscontrando l’affluenza di un numero elevato di partecipanti. Dopo ognipresentazione il testo è stato inserito nella pagina web della Cappellania.L’anno scorso è stata pubblicata la raccolta delle meditazioni presentate nei tre anniantecedenti. È in programma la preparazione del secondo volume, che raccoglierà i successivi treanni di lectio.Continuando la tradizione degli anni passati, dal lunedì al venerdì è stata celebratal’Eucaristia due volte al giorno, alle 7:45 e alle 11:30, presieduta principalmente da sacerdoti gesuiti.Il martedì è stato riservato ai membri dello staff direttivo dell’Università: Rettore, Vice Rettori,Decani, Presidi, e ognuno di loro, con molta disponibilità, ha presieduto la Messa una volta alsemestre. La Messa è stata preparata da un’èquipe di assistenti liturgici coordinati da Suor MargaritaRobles e animata con canti sotto la direzione di Suor Iveta Strenkova.Il Servizio di Pastorale Universitaria ha offerto, anche quest’anno, la possibilità delladirezione spirituale, da parte di diversi gesuiti e non gesuiti. L’èquipe è stata rinnovata e organizzatadal P. Emilio Gonzalez Magaña, S.J.. Riguardo il sacramento della Penitenza si sono svolte leliturgie penitenziali di Avvento e di Quaresima. Inoltre, tutti i giorni, dalle 7:45 alle 9:00 del mattinoil P. Ottavio De Bertolis, S.J. è stato presente nel confessionale della Cappella degli studenti.Come negli altri anni, durante la Settimana Santa abbiamo offerto gli otto giorni di EserciziSpirituali nello stile ignaziano, presso la casa delle Ancelle del Sacro Cuore a Torricella in Sabina.Quest’anno il numero degli iscritti è stato di 11 partecipanti, guidati personalmente dai PP.Astigueta, Kapusta ed Hercsick.Gli Esercizi nella vita corrente quest'anno sono stati organizzati dal P. German Arana, S.J.. Ipartecipanti rimasti fedeli fino alla fine sono stati numerosi. Un ritiro d’iniziazione, novità diquest’anno ha aiutato a rendere le persone più consapevoli del cammino proposto.Non possiamo tralasciare, poi, altri momenti di preghiera che anno dopo anno si dimostranoun punto importante d’incontro. In primo luogo la Preghiera per l’Unità dei Cristiani, durante ilmese di gennaio, diretta dal Rettore.Tutte le attività fino a qui enunciate sono state accompagnate dalla presenza continua dellasegreteria della Pastorale Universitaria (L001) che quest’anno ha condiviso la sede con l’ufficioRelazioni Studenti in un spirito di mutua collaborazione. Grazie all'offerta volontaria e generosa ditempo da parte degli alunni, organizzati e guidati da Roberto Barbieri ed altri, abbiamo potuto offriresempre una "porta aperta" a coloro che si sono avvicinati alla ricerca di informazioni osemplicemente di un volto amico.43


Per l’anno prossimo si prevede l’inizio dell’attività di volontariato in diverse aree pastorali(educazione, misericordia, carità, ecc.). Questo servizio sarà organizzato dal P. Pawel Kapusta, S.J. edal P. Gerard Whelan, S.J..Il P. Ottavio De Bertolis, S.J. è stato sostituito dal P. Gerard Whelan, S.J. nel Consiglio diPastorale: un sentito ringraziamento al P. De Bertolis per il lavoro svolto.2. Borse di StudioL’obiettivo che l’Università si prefigge di realizzare attraverso le Borse di Studio è quello difar sì che nessuno sia costretto a rinunciare ad iscriversi alla nostra Istituzione per problemieconomici, sia che si tratti di seminaristi o sacerdoti inviati dai Vescovi, sia che si tratti di religiosi oreligiose, sia che si tratti di laici.Non disponendo l’Università di un fondo proprio per la realizzazione di tale obiettivo, ne hacreato uno avvalendosi delle donazioni di benefattori desiderosi di dare il loro contributo allaformazione di tanti giovani. Nel contempo ha creato una struttura che, oltre ad amministrare il fondo,ha sviluppato una relazione sempre più forte ed articolata con i benefattori e tra i benefattori e ibeneficiari delle borse, in modo da favorire la fidelizzazione, se non addirittura l’incremento degliaiuti, e creare un legame che vada oltre il mero dato economico e che mostri con chiarezza ilpercorso umano e formativo dietro ogni donazione.Il risultato di questa interrelazione è fortemente positivo e per l’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> l’Università ha potuto dare un sostanzioso aiuto a 378 studenti meritevoli e che versano incondizioni economiche disagiate per un importo complessivo pari a oltre 500.000,00 Euro. Il nostrosforzo è indirizzato a sviluppare sempre più questo aiuto che dipende esclusivamente dallagenerosità dei nostri benefattori.3. Ufficio Relazioni Studenti – Rappresentanti di classeL’Ufficio Relazione Studenti, gestito da un gruppo di studenti volontari che offregenerosamente parte del proprio tempo a questa attività sotto la supervisione della Dott.ssa AltinayPulido, ha organizzato diversi eventi finalizzati a stabilire contatti tra gli studenti delle diversefacoltà all’interno della Gregoriana o tra la Gregoriana e le altre Università Pontificie, come gite,incontro delle nuove matricole all’inizio dell’anno accademico, festa della comunità universitariaalla fine dell’anno, canti di Natale. Sono state inoltre promosse azioni di solidarietà come duegiornate di donazione del sangue per l’AVIS, raccolta di dispense e libri usati da mettere adisposizione degli studenti, e la pubblicazione con cadenza mensile del foglietto informativo “MareNostrum” con cui far conoscere le iniziative e le notizie utili alla comunità universitaria (bandi diconcorso, borse per lo studio delle lingue, aggiornamenti legislativi per gli stranieri, ed altro).Anche il gruppo dei Rappresentanti di classe ha dato un buon contributo alla creazione diun’armoniosa comunità universitaria, proponendo, nel corso delle riunioni mensili con il ViceRettore Universitario e in occasione del Senato dell’Università, iniziative e suggerimenti atti amigliorare i servizi universitari e i rapporti tra direzione amministrativa e studenti. Nel corso delleriunioni, inoltre, sono stati eletti i due membri che rappresenteranno la Gregoriana nel Gruppo deiRappresentanti degli Atenei Pontifici di Roma, il quale, per iniziativa del Vicariato, si riunisce peraffrontare problemi comuni degli Atenei Pontifici ed inviare a propria volta un rappresentante alraduno bi-annuale dei Ministri della Comunità Europea sul Processo di Bologna.4. Ufficio Studenti StranieriConsiderando che circa il 60 % degli studenti della Gregoriana non è di nazionalità italiana eche molti di questi provengono da paesi non aderenti al Trattato Schengen, l’Ufficio Studenti44


Stranieri continua a svolgere un’attività in continua evoluzione dovuta ai ricorrenti cambiamentilegislativi e procedurali posti in atto dallo Stato Italiano. Le consulenze effettuate nel corso dell’annosono state circa 1.200, accompagnate dall’offerta di un’ampia gamma di materiale informativonell’ambito dell’immigrazione.5. Club degli StudentiGrazie alla generosa e puntuale collaborazione di un gruppo di studenti, il “Club degliStudenti”, in parte autogestito, continua ad accogliere quotidianamente circa 250 utenti, mettendo adisposizione armadietti personali per le provviste non deperibili, frigorifero, forni a microonde perriscaldare il pranzo previamente preparato e altre attrezzature, in un clima di condivisione efratellanza. Il Club viene anche utilizzato per l’organizzazione di feste da parte di gruppi di studentiche desiderano celebrare insieme un evento comune.6. Sala ComputerMalgrado sempre più aree dell’Università siano servite dalla rete wireless, assicurando ilcollegamento ad Internet a un crescente numero di persone che dispongono di un laptop, la salacomputer, accogliente e funzionale con le sue 44 postazioni, continua ad assicurare un fondamentalestrumento di supporto nello studio, nelle attività richieste dall’Università stessa, nell’informazione enella comunicazione con il resto del mondo a tutti coloro che sono sprovvisti di un proprio computerpersonale. Il numero medio di studenti che usufruiscono della sala nel corso della giornata si aggiraintorno ai 250, con picchi di 350-400 presenze giornaliere nei periodi di maggiore necessità. L’aula,inoltre, viene utilizzata nel corso dell’anno anche per lo svolgimento di alcuni corsi didattici o diformazione.7. Centro di Medicina Preventiva e Centro OtticoIl Centro di Medicina Preventiva svolge un’attività gratuita di medicina di base eorientamento clinico. Quest’anno, per motivi particolari, ha avuto un tempo di apertura più ridotto.Ciò nonostante e malgrado siano stati attuati vari cambiamenti nel corso dell’anno, ha effettuatovisite e consulenze mediche a 126 persone, la gran parte delle quali proveniente dalla Gregoriana,con un ristretto numero di appartenenti ad altri Atenei (Pontificio Istituto Biblico, PontificiaUniversità San Tommaso d’Aquino, Pontificia Università Urbaniana). Gli studenti che si sonoavvalsi del centro provengono nella misura del 40% dall’America Latina, del 30% dall’Africa, nellarestante parte, in minor numero, da Europa, Asia e America del Nord. Per ciò che concerne il lorostatus, vi è un’evidente prevalenza del clero, sia religioso che diocesano (62%), a fronte di un ricorsoda parte del mondo laico pari al 38%.Il Centro Ottico, gestito dall’Ottica “La Fege”, rinnovato nelle apparecchiature, offrecontrolli gratuiti di optometria e la possibilità di effettuare una visita oculistica specialistica suappuntamento ed è altamente apprezzato dagli studenti.VII. Solenne Atto <strong>Accademico</strong>Un’Aula Magna gremita, un’atmosfera accogliente ed un’attenta ed attiva partecipazione cheha coinvolto professori e studenti: questa è stata la cornice in cui, il 5 marzo scorso, si è svolto ilSolenne Atto <strong>Accademico</strong> organizzato congiuntamente dalla Facoltà di Teologia e dalla Facoltà diFilosofia. Un evento preparato con cura da tempo e che già al mattino aveva coinvolto diversi45


studenti divisi in piccoli gruppi per essere introdotti al pensiero di alcuni autori circa la relazione trafede e ragione.Tema dell’Atto <strong>Accademico</strong> è stato il rapporto, sempre in continua evoluzione e costruzione,tra fede e ragione. Il tema non è stato scelto a caso; su questa relazione, che nella storia haconosciuto anche momenti difficili di contrapposizione e di puntigliosa e tormentata chiarificazionedei diversi ambiti in cui fede e ragione dovevano muoversi, la Chiesa e la riflessione teologica efilosofica si interrogano da molto tempo con rinnovata attenzione. Nonostante il cammino e i moltipassi in avanti fatti in questo senso, c’è un certo riconoscimento del fatto che in questa alleanza trafede e ragione e tra sapere filosofico e sapere teologico rimane da fare ancora molto cammino. Se sipuò guardare, come punto di riferimento essenziale, all’Enciclica di Giovanni Paolo II Fides etRatio, pubblicata dieci anni fa, tuttavia, si ha chiara consapevolezza che la riflessione teologica efilosofica devono continuare a interrogarsi e pensare una piattaforma comune in cui esercitare la loroazione a servizio dell’integrale sviluppo umano.Il pericolo di una distinzione che facilmente potrebbe sconfinare in una separazione, pericoloperaltro che rappresenta una costante tentazione sia per il teologo che per il filosofo, è minacciosoper entrambe: la teologia rischierebbe di scivolare in un fideismo a-razionale, astratto e nongiustificabile e la filosofia rischierebbe la chiusura asfissiante nei soli propri orizzonti che nonrenderebbe ragione neanche di quell’umano verso cui essa si pone al servizio. Il tema del dialogo trafede e ragione, dunque, insieme alle sue applicazioni didattiche che riguardano le disciplineteologiche e filosofiche, rimane sempre attuale e suscita un vivace esercizio del pensare. Questoaspetto, unitamente alla ricorrenza dei dieci anni della già citata Enciclica Fides et Ratio, hannospinto le due Facoltà a preparare insieme questo evento, offrendo all’uditorio due importanti vocidell’attuale panorama teologico e filosofico: Mons. Pierangelo Sequeri, uno dei più noti teologiitaliani ed espressione della Scuola Teologica dell’Italia Settentrionale e P. Paul Gilbert, S.J.,professore di filosofia nella stessa Università Gregoriana. L’avvio all’Atto <strong>Accademico</strong> è stato datodal Rettore Magnifico dell’Università, P. Gianfranco Ghirlanda, S.J., il quale, dopo aver espresso ilsuo benvenuto, ha voluto brevemente introdurre il tema ricordando i dieci anni dell’Enciclica el’esigenza di una sempre maggiore interdisciplinarietà tra teologia e filosofia senza giustapposizionie separazioni; P. Ghirlanda ha sottolineato che per la teologia è importante la presa di coscienzadell’aiuto necessario della ragione e della filosofia per la verifica e l’intelligibilità del misterocristiano e, a tal proposito, ha ricordato i diversi moniti del Papa Benedetto XVI sull’importanzadell’ampiezza della ragione. Nel concludere, il Rettore Magnifico ha posto però un importante epertinente interrogativo circa la necessità, anche per la ragione e per la filosofia, di aprirsi al dialogocon la fede e alla Rivelazione cristiana per non restare quasi presuntuosamente chiusa nel proprioorizzonte. E infatti – ha concluso il padre Ghirlanda – il dialogo profondo tra teologia e filosofia èutile per aiutare l’uomo a comprendere meglio la verità di se stesso. Dopo questa introduzione, èstato P. Michael Paul Gallagher, S.J., Decano della Facoltà di Teologia, a introdurre brevementeMons. Sequeri; nel porgere il suo saluto e un “bentornato” al teologo milanese, il quale ha studiato econseguito il Dottorato nella stessa Università Gregoriana ed era stato già ospite della Giornata diStudio della Teologia Fondamentale cinque anni fa, P. Gallagher ne ha brevemente tratteggiato ilprofilo umano e teologico, ricordando che la teologia di Sequeri ha sicuramente collaborato aesplorare e realizzare quel “riallargamento della ragione” che sta molto a cuore a Benedetto XVI eche, inoltre, la sua teologia cerca sempre di portare alla luce la dignità spirituale di tutto ciò che èumano.Il saluto del Rettore Magnifico e la breve introduzione di P. Gallagher hanno ceduto il posto,subito dopo, alla voce di Pierangelo Sequeri che ha approfondito il tema: “Destinazione della verità.Prospettiva sul kairòs religioso-cristiano nel pensiero occidentale”. Anche Mons. Sequeri ha salutatoe ringraziato per l’ospitalità molto calda e affettuosa e, nel contempo, segnata da un tratto elegante distile che il cristianesimo sempre dovrebbe avere. Il dialogo tra fede e ragione, secondo Sequeri, èimportante anche per la vita quotidiana e va dunque ricostruito su nuove basi. La relazione ha46


toccato due punti-chiave offerti sin da subito al folto pubblico dell’Aula Magna: chiarirel’importanza del mettere a fuoco la definizione di “destinazione della verità”, esplicitando anche ilperché essa è da preferire a quella di “ricerca della verità”, e, in secondo luogo, chiarire che cos’è ilkairòs, il momento favorevole, nella nostra situazione odierna che appare complessa e difficile.All’avvio della relazione, il teologo ha ricordato che il rapporto tra Rivelazione e destinazione,attualmente ruota intorno alla Dei Verbum e cioè, in particolare, all’iniziativa di Dio di rivelarsi permezzo di Gesù Cristo; la destinazione è dunque il compimento dell’uomo e dell’umano.L’interrogativo implicito da porsi è: questa destinazione indica solo l’effetto della Rivelazione oindica piuttosto la struttura e la costituzione stessa della verità di Dio?Sequeri è convinto che parlare solo di effetti del rivelarsi di Dio, e dunque di una destinazione intesacome il fine della rivelazione di Dio, implica ancora il ricorso ad una teologia che rischia diconcepire la verità come qualcosa di a sé stante, di irreale, di sovrapposto al piano dell’umano;questa visione certamente non può aiutare il fecondo legame tra teologia e filosofia e tra fede eragione in quanto produrrebbe ancora due piani separati e perciò due ambiti distinti di esercizio dellariflessione.L’errore in cui la teologia classica tradizionale è spesso caduta, secondo Squeri, riguardaproprio l’uso di un lessico metafisico scivolato sul piano della “sostanza” e che, perciò, ha lasciato inombra il fatto che la verità è sempre relazione e rapporto. In questa logica, secondo il teologomilanese, non illumina davvero il rapporto verità – giustizia (in tale contesto per giustizia si intendela bontà della rivelazione o, per meglio dire, il perché essa è giusta e buona), e il rapporto verità –libertà. Dunque – afferma Sequeri – la verità non è pensabile fuori dal suo nesso con l’uomo e con lastoria, come qualcosa di immutabile, di fisso, di distante dall’umano, quasi come se la verità di Diosi potesse pensare come chiusa in un aristocratico narcisismo; al contrario, il novum delcristianesimo è proprio altro: la verità di Dio è tale in quanto fa di tutto per indirizzare se stessa allarelazione con l’uomo fino a immedesimarsi nella sua stessa condizione, anticipando l’uomo, nonaspettando la sua corrispondenza e andando ben oltre la logica dei meriti e della mera giustizia. NellaRivelazione – ha continuato in modo brillante il teologo – la verità vuole destinarsi all’uomo e lo faattraverso una certa modalità che mostra la struttura stessa della verità; ed è proprio la modalità chedice anche la sostanza della verità e che dunque fa la differenza: la modalità è qui l’intenzione di Diodi destinarsi all’uomo, ad ogni uomo. Non basta dunque mettersi alla ricerca di Dio, quanto è invecepiù importante assumere il modo del Suo darsi e del Suo primo venirci incontro e, dunque, la Suaintenzione di creare e stabilire relazione di amore con ogni uomo. C’è accesso alla verità di Dio solose ne accogliamo questa modalità con la sua stessa ampiezza, quella modalità che noi apprendiamoin Gesù e che ci fa vedere quanto la verità di Dio sia intenzione di costruire un legame d’amoreanche con la “donna samaritana”.La filosofia, secondo Mons. Sequeri, dovrebbe impegnarsi a rinnovare una certa concezionedella verità, a rompere il cerchio in cui essa – con l’influenza greca subita lungo diversi secoli – èstata spesso concepita come una idea astratta, immutabile e a-storica. E può, con strumenti razionali,accordarsi con la riflessione teologica perché quest’ultima afferma una verità di Dio che non puòessere pensata se non cristologicamente e, perciò, puntando la massima attenzione su quella giustiziadella destinazione di questa stessa verità che è quella di creare un legame con l’uomo, Sequeri haesplicitato ancora meglio questo processo e questo legame tra filosofia e teologia parlando del“pensiero di complicità di Dio con l’umano”: questo sarebbe il punto focale per pensare la verità diDio ed è anche il circolo tra Rivelazione, desiderio e ricerca presente nella Fides et Ratio, e il cuifine è la conoscenza della verità dell’uomo da parte dell’uomo stesso. A questo compito – dareall’uomo la possibilità di una maggiore conoscenza del suo vissuto umano e della sua identità –nessuna filosofia dovrebbe sottrarsi. Nella Rivelazione cristiana, così teologicamente intesa, essatrova dunque un’alleata: “Qui – ha affermato quasi in chiusura Sequeri - teologia e filosofia siincontrano, proprio e solo se la verità di Dio è la destinazione della Sua rivelazione per ilcompimento dell’uomo. E di ogni uomo”.47


La voce della filosofia è stata affidata a P. Paul Gilbert, S.J., che ha voluto sottolinearel’importanza per la riflessione filosofico – scientifica di situarsi in uno sfondo più ampio dellaparticolarità in cui si muovono le ricerche di tale riflessione. La sua proposta è stata esplicitata in tresezioni partendo da un avvio generale: “l’unità di ogni comunità esige che vi sia una comunicazioneintellegibile fra i suoi membri”. Dunque, ha proseguito P. Gilbert, la filosofia, come disciplina dellaragione, ha un ruolo specifico e importante anche nella comunità ecclesiale per il ministerointellettuale e culturale dell’unità della Chiesa. P. Gilbert ha da subito chiarito che la distinzione trateologia e filosofia non è una separazione che impedisce ad entrambe di appoggiarsi a vicenda. Ora,ha proseguito il filosofo belga, il Magistero non si occupa di filosofia in quanto tale anche se usaspesso un vocabolario filosofico. Ma usare categorie filosofiche in un contesto non filosofico poneun problema: ogni termine ha un suo significato all’interno del proprio gioco linguistico e perciò ilvocabolario filosofico introdotto dal Magistero per il discorso teologico ha una sua significazionetrasformata; c’è bisogno allora di esplicitare il mutamento e la trasformazione di significato di untermine in questo passaggio da un contesto ad un altro e questo non è possibile senza regole precise.Il Magistero deve rendere ragione della nuova significazione dei termini filosofici usati in uncontesto teologico, mettendo in luce le regole di questa metaforizzazione al fine di liberare gli stessitermini da possibili equivocità e di evidenziare la distanza tra la loro utilizzazione originaria e quellafinale. La dottrina della Chiesa su questo punto è chiara ed è costante nel tempo; la Fides et Ratioafferma, perciò, che la Chiesa non propone una sua filosofia né canonizza una filosofia particolarema, invece, si preoccupa di armonizzare i due tipi differenti di discorso riconoscendo sia l’autonomiadei processi della ragione e sia la trascendenza della fede. Tuttavia, in questo lavoro diarmonizzazione, è importante liberare il termine ragione dall’ambiguità, per distinguere in esso iprincipi argomentativi di una conoscenza logica (ragione oggettiva) e la facoltà psicologica delconoscere (ragione soggettiva).Per “ragioni” l’Enciclica intende ad esempio i principi, le norme o le premesse del pensiero,mentre per “ragione” indica la ragione soggettiva con cui l’uomo conosce la o le verità. Ora, leragioni teologiche non sono propriamente filosofiche perché non sono riducibili alla ragione umana eautonoma; tuttavia, l’argomentazione cristiana obbedisce a delle regole e a dei paradigmi. Ilparadigma che regola l’argomentazione cristiana si riscontra nelle proposizioni del Credo apostolicoconiato dal Concilio di Calcedonia: due nature senza confusione, indivise e inseparabili. La regola èdunque questa: l’uno può essere riconosciuto nei molti senza che questi siano ridotti in esso. Ilteologo ha dunque la stessa ragione soggettiva del filosofo anche se le ragioni teologiche sonodiverse perchè sempre in tensione verso qualche trascendente accolto con fede. Sembrerebbe allorache la ragione teologica sia diversa da quella del filosofo ma in realtà la questione è capire se perragione filosofica si intende una ragione separata o se, piuttosto, essa stessa non dovrà riconoscere laregola di Calcedonia per intendere meglio se stessa. C’è dunque una differenza da marcare –secondo P. Gilbert – tra la ragione e le ragioni così come, parallelamente, c’è un mondo che sipresenta a noi ma tale presenza è diversificata e particolare a seconda delle singole culture e dellediverse circostanze.Intrattenendosi ancora su questo punto, il P. Gilbert ha parlato di “tutto nel frammento”; cisono diversi paradigmi d’interpretazione del mondo e anche di comprensione delle religioni eciascuno di essi rimanda ad un altro. Questo non implica che la realtà umana sia divisa, ma piuttostoche la sua unità non permette l’esclusività di un solo parziale paradigma. Ciò che chiamiamo l’Uno ol’intero o la totalità, è in realtà qualcosa che contiene in sé delle differenze e, dunque, la riflessionefilosofica fondamentale ha come compito la ricerca dell’Uno attraverso la molteplicità dei frammentidi cui esso è composto. Questo implica che il filosofo sia sorretto, nella sua ricerca, da una fiducia difondo – e P. Gilbert ha ricordato quanto il termine “fiducia” sia molto usato anche da Sequeri – quasipreceduta e sostenuta dalla totalità della realtà e di poterla scoprire in tutti i suoi frammenti. Ilfilosofo deve evitare perciò due tentazioni pericolose: pensare che la verità si può proporre“interamente nell’istante di una ricerca parziale” e, d’altra parte, ritenere che “sia possibile rimanere48


in un indefinitivamente aperto che precipiterebbe il sapere nell’impossibilità di concludere”. Ilsapere dunque – ha concluso Gilbert – si effettua in una situazione dialettica in cui l’orizzonte di untutto comprensivo e già dato fa da sfondo e sostegno alle ricerche particolari. Questa è la speranzache sostiene il filosofo nella fiducia di muoversi rettamente; se il filosofo rifiuta questa speranza sicondanna ad un nichilismo radicale e quindi al relativismo. L’alleanza tra fides e ratio, dunque, simostra qui stimolante e offre alla stessa ragione, la possibilità di essere fedele alla propria essenza.Le due voci principali di questo vivace momento hanno poi ascoltato il dibattito introdotto insala da due studenti di III Ciclo, Josè Frazão Correia e Daria Drozdova, rispettivamente della Facoltàdi Filosofia e della Facoltà di Teologia. Per la prima volta, poi, all’Atto <strong>Accademico</strong> è stata associatauna serie di incontri introduttivi tenuti dai docenti di entrambe le Facoltà e riservati agli studenti delII e III Ciclo di Filosofia e di Teologia Fondamentale.Non vi è dubbio sull’importanza di momenti di scambio e di riflessione come quelli chel’Atto <strong>Accademico</strong> ha proposto quest’anno; per la vita dell’Università e per coloro che si inseriscononel solco delle riflessioni teologiche e filosofiche – professori e studenti – esso diventa un’occasionedi ascolto, di approfondimento e di confronto, una salutare “pausa” accademica in cui verificare ilproprio percorso, arricchire le proprie conoscenze, rinvigorire i motivi interiori della scelta dellostudio e riscoprire le profonde bellezze intellettuali ma anche esistenziali verso cui esso conduce,schiudendo al percorso umano e religioso di chi si dedica a questa avventura, un orizzonte più ampioin cui interpretare la propria storia, la realtà del mondo e della Chiesa, nonché la propria vocazione.VII. Conferenze, Congressi, Incontri e Attività artisticheVisita ufficiale del Ministro della Pubblica Istruzione e della Cultura UnghereseIl Rettore Magnifico ha ricevuto il 28 settembre S.E. il Dr. István Hiller, Ministro dellaPubblica Istruzione e della Cultura con delega per gli Affari Ecclesiastici dell’Ungheria. Facevanoparte della delegazione da lui guidata anche l’Ambasciatore dell’Ungheria presso la Santa Sede, S.E.il Dr. Gábor Erdödy, il Sottosegretario S.E. Katalin Bogyay, il Pastore András Csepregi, Direttoredella Segreteria Generale per la Relazione con le Chiese, il Dr. Zoltán Varga, primo consigliered’Ambasciata, il Dr. Miklós Matók, capo ufficio, e l’interprete, Dott.ssa Ester De Martin.<strong>Inaugurazione</strong> 457° Anno <strong>Accademico</strong> della GregorianaNel pomeriggio di lunedì 8 ottobre ha avuto luogo la solenne celebrazione perl’<strong>Inaugurazione</strong> dell’Anno <strong>Accademico</strong> presieduta dal Rettore Magnifico, P. Gianfranco Ghirlanda,S.J. che, secondo una consolidata tradizione, si è svolta presso la Chiesa di Sant’Ignazio a Roma.Erano presenti alcuni membri del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e il Quirinale e,tra le autorità religiose, S.E. Mons. Justo Mullor García, già Presidente della Pontificia AccademiaEcclesiastica, S.E. Mons. Francesco Coccopalmerio, Presidente del Pontificio Consiglio per i TestiLegislativi, S. E. Mons. Velasio De Paolis, già Segretario del Supremo Tribunale della SegnaturaApostolica ed attualmente Presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede, S.E.Mons. Peter Henrici, S.J., già Professore nella Facoltà di Filosofia della Gregoriana e attualmenteVescovo Ausiliare della Diocesi di Chur (Svizzera), P. Ignacio Echarte, S.J., già Delegato delPreposito Generale della Compagnia di Gesù e attualmente Segretario Generale della stessa. Tra lemolte autorità civili erano presenti il Dr. Carlo Mosca, Prefetto di Roma e il Dr. Mario EgidioShinaia, Presidente del Consiglio di Stato.Benvenuto ai nuovi studentiMartedì 16 ottobre l’Università, come da tradizione, ha dato il benvenuto ai nuovi 601studenti che hanno scelto di venire alla Gregoriana per completare la loro formazione intellettuale,spirituale e umana. L’atto è iniziato in Aula Magna, dove si sono riuniti gli studenti e le autorità49


accademiche, professori e responsabili dei diversi uffici e servizi offerti alla comunità studentesca. IlP. Rettore si è rivolto ai presenti con parole di benvenuto, ed in seguito 4 studenti, in quattro linguediverse, hanno descritto brevemente i vari servizi non accademici che l’Università offre. Il tutto èterminato con un piccolo rinfresco offerto nel quadriportico della Gregoriana.Visita annuale della Gregorian University FoundationLunedì 22 ottobre ha avuto inizio l’annuale visita dei benefattori americani della GregorianUniversity Foundation alla Gregoriana, e alla Messa celebrata dal Rettore Magnifico, è seguita laSessione Accademica “Dialogo Interculturale”, che ha moderato il P. Michael Gallagher, S.J., a cuihanno partecipato il Dott. Richard Rouse, del Pontificio Consiglio della Cultura, e la Sig.ra MaeveHeany, studentessa dottorale. Il 23 ottobre ci si è riuniti al Pontificio Istituto Biblico, dove sono statepresentate dal Rev. Craig Morrison, O.Carm, Professore di Studi Siriaci alla Facoltà di Studi Antichidel Vicino Oriente la Lectio divina e il Sinodo dei Vescovi del <strong>2008</strong>. Il 25 ottobre, poi, al PontificioIstituto Orientale è stata presentata dal Rev. Steven Hawkes-Teeples, S.J., Professore di LiturgiaOrientale, la conferenza The Christian East. Durante la loro settimana di permanenza a Roma gliospiti hanno potuto discutere ed approfondire i temi di maggiore attualità e preoccupazionenell’odierna Chiesa Cattolica, anche durante alcune colazioni e cene più o meno formali alle qualisono stati invitati alcuni dei Padri, professori e studenti. S. Em. Rev.ma il Card. William JosephLevada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, è stato gradito ospite durante uno diquesti momenti conviviali.I rapporti ebraico–cristiani dal passato alle sfide del futuroDal 23 ottobre al 22 gennaio il Centro Cardinal Bea per gli Studi Giudaici ha organizzato unciclo di conferenze che hanno avuto come intento primario quello di evidenziare diverse questionicon le quali cristiani ed ebrei sono chiamati a confrontarsi oggi. Il 23 ottobre il P. ChristianRatishauser, S.J., della Lasalle-Haus Bad Schönbrunn, Svizzera, ha tenuto una conferenza dal titolo60 years after Seelisberg-Historic moments and current challenger.Il 30 ottobre il tema di L’altro in Emmanuel Lévinas è stato affrontato dal Prof. EmilioBaccarini, dell’Università di Roma “Tor Vergata” con un intervento su: “Per l’altro”: il nuovoparadigma etico-antropologico e la Prof.ssa Irene Kajon, dell’Università degli Studi “La Sapienza”ha parlato su Riconoscere “l’altro”: ebrei, cristiani, laici. Il 13 e il 20 novembre il Rav. Dr.Riccardo Di Segni, Rabbino Capo di Roma, ha tenuto una conferenza articolata in due giorni suL’inizio della vita nella bioetica ebraica.Il 27 novembre il P. Mark Attard, professore alla Gregoriana, ha affrontato l’argomentoTemi scottanti di bioetica nella teologia morale cattolica. L’11 dicembre il Prof. Yehezkel Landau,del Hartford Seminary, Stati Uniti, il Dr. Mustafa Abu Sway, della Al-Quds University diGerusalemme e il P. Michael McGarry del Tantum Ecumenical Isntitute di Gerusalemme hannoaffrontato il tema The Land in Jewish, Muslim and Christian Perspectives. Il 18 dicembre il RavProf. Giuseppe Laras, Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia e il Rev. Maria Bonafede,Moderatore della Tavola Valdese hanno parlato su Giustizia e diritti dei poveri-Testi, riflessionereligiosa e confronto con le realtà attuali.L’8 gennaio il Rav Prof. Benedetto Carucci Viterbi, professore al Collegio RabbinicoItaliano e alla Gregoriana, e S. E. Rev.ma Mons. Elias Chacour, Arcivescovo Melchita di Galilea,sono intervenuti sul tema Educazione interreligiosa.Il 15 gennaio il Rabbi Israel Singer e S. Em. Rev.ma il Card. Peter Erdö, Arcivescovo diEsztergom-Budapest e Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, insieme aMons. Pierfrancesco Fumagalli, già Segretario della Commissione per i Rapporti Religiosi conl’Ebraismo, hanno affrontato il tema Ebrei e Cristiani di fronte alle comuni sfide attuali. Infine lesessioni del 4 dicembre e del 22 gennaio sono state limitate agli studenti iscritti al corso.50


Pastori Luterani alla GregorianaGiovedì 29 ottobre un gruppo di 15 Pastori, uomini e donne, della Chiesa evangelico-luteranadi Finlandia, hanno fatto visita alla Gregoriana. Sono stati accolti dal Rettore, P. GianfrancoGhirlanda, S.J., e dal P. Sandro Barlone, S.J. che li ha guidati in una visita dell’Università e dellaBiblioteca dove la Dott.ssa Miriam Viglione ha illustrato loro la ricchezza del patrimonio librario.Particolare interesse ha suscitato la pedagogia ignaziana, su cui sono state rivolte molte domande.“Freimdelreis der Gregoriana” in visita all’UniversitàDal 2 al 4 novembre si è svolto l’annuale incontro dei benefattori tedeschi all’Università, chequest’anno verteva sul tema: La Cina aspetti etici, economici, ecclesiali. Gli interventi sono statirealizzati dal P. Martin Maier, S.J., capo-redattore della rivista “Stimmen der Zeit” di Monaco, P.Stephan Rothlin, S.J., professore di etica dell’economia a Pechino, il Dott. Jörg Wuttke,rappresentante principale della BASF in Cina, e dal P. Michael P. Hilbert, S.J., Decano della Facoltàdi Diritto Canonico della Gregoriana. Il P. Peter-Hans Kolvenbach, S.J., già Preposito Generale dellaCompagnia, ha onorato il gruppo con una visita. Infine, dopo la Santa Messa, il P. FedericoLombardi, S.J., Direttore della Sala Stampa della Santa Sede e Direttore di Radio Vaticana e delCentro Televisivo Vaticano, ha parlato agli ospiti sul tema La Compagnia di Gesù alla vigilia della35 a Congregazione Generale e le grandi linee del Pontificato di Benedetto XVIIl ruolo della religione nella politicaL’Istituto di Studi su Religioni e Culture e l’Ambasciata degli Stati Uniti presso la SantaSede il 15 novembre hanno invitato il Dott. Douglas Johnston, Presidente e fondatoredell’“International Center for Religion and Diplomacy”, a tenere una conferenza su The role ofReligion in Statecraft che ha avuto luogo nell’Aula delle Tesi del Palazzo Centrale.Esobiologia tra necessità e contingenzaGiovedì 13 dicembre la Specializzazione “Scienza e Filosofia” della Facoltà di Filosofia haorganizzato una tavola rotonda su Esobiologia tra necessità e contingenza, alla quale hannopartecipato come relatori l’Ing. Valfredo Zolesi, membro del “Life Science Committee” pressol’American Institute of Aeronautics and Astronautics, e il Prof. Ludovico Galleni, dell’Università diPisa.Concerto di NataleIl 14 dicembre, presso il Quadriportico dell’Università, si è svolto il concerto di Nataleorganizzato dalla Fondazione “La Gregoriana”, con l’Orchestra Giovanile Collegium Philarmonicumdel Centro Studi Internazionale Sigismund Thalberg, diretta dal M° Gennaro Cappabianca, che haaccompagnato la Soprano Paola Tedesco. Il concerto è stato seguito da una degustazione di prodottitipici del territorio regionale laziale, offerta grazie alla sponsorizzazione dell’evento anche da partedella Regione Lazio.Incontro dei dipendentiCome è ormai consuetudine, il 21 dicembre ha avuto luogo il tradizionale incontro tra idipendenti e l’Amministrazione della Gregoriana, nelle persone del P. Rettore, dei tre Vice Rettori edel Direttore del Personale, per lo scambio di auguri prima della pausa natalizia.Quest’anno il P. Robert Geisinger, S.J., Procuratore Generale della Compagnia di Gesù, hainformato sulla missione, la composizione e i lavori della Congregazione Generale della Compagniadi Gesù incaricata soprattutto di eleggere il nuovo Preposito Generale. Dopo la relazione del P.Geisinger è stato lasciato spazio ad eventuali domande o richieste di spiegazioni da parte delpersonale.51


La celebrazione dell’Eucarestia, presieduta dal Vice Rettore Amministrativo, e il pranzo diNatale hanno concluso questa giornata dedicata ai dipendenti.La missione nell’era della globalizzazioneLa Facoltà di Missiologia ha organizzato una giornata di studio su La missione nell’era dellaglobalizzazione – per la comunione universale attraverso le Chiese locali che ha avuto luogo l’11gennaio. Dopo il saluto ai presenti rivolto dal Decano della Facoltà, P. Christopher Shelke, S.J., il P.Fernando Guillén Preckler ha tenuto una relazione sul tema della giornata, alla quale ha risposto il P.Adam Wolanin, S.J. Alla successiva tavola rotonda hanno preso parte il P. Fernando GuillénPreckler, la Prof.ssa Ilaria Morali, il P. Cesare Baldi e il P. Edmond Farahian, S.J.“The Catholic Church and the Jewish People” e “Origin, Promulgation, Impact on Jewish-CatholicRelations”Il Centro Cardinal Bea per gli Studi Giudaici insieme alla Fondazione per le ScienzeReligiose Giovanni XXIII, il 22 gennaio hanno organizzato la presentazione di due volumi: TheCatholic Church and the Jewish People - Recent Reflections from Rome, pubblicato dalla “FordhamUniversity Press” a cura di J. Sievers, N. Hofmann e P.A. Cunningham, e Nostra Aetate: Origin,Promulgation, Impact on Jewish-Catholic Relations, pubblicato dalla LIT Verlag, a cura di N.Lamdan e A. Melloni. Il Rav Dr. Riccardo Di Segni, Rabbino Capo della Comunità Ebraica diRoma, il Dott. Andrea Riccardi, Responsabile della Comunità di S. Egidio, e il P. Norman Tanner,S.J. hanno condotto la presentazione dei volumi.Collaborazione tra la Gregoriana e la National Taiwan Normal UniversityIl 12 febbraio, l’Ambasciatore di Cina presso la Santa Sede, S.E. il Sig. Chou-seng Tou, haaccompagnato in visita alla Gregoriana una delegazione della “National Taiwan Normal University”.Il gruppo, guidato dal Rettore dell’Università, Yin-Shun Gou, era composto dal Preside di Filosofia,il Prof. Lai Shou-cheng, dal Responsabile del Dipartimento degli Affari Internazionali Kun-lianChuang e dalla Prof.ssa Maria Chíu-Tou. L’Università di Taiwan ha voluto così presentare lapossibilità di una collaborazione tra le due istituzioni proponendo uno scambio di professori e distudenti nonché l’organizzazione, presso la Gregoriana, di un corso estivo di due o tre settimane pergli studenti della “National Taiwan Normal University” sui Beni Culturali della Chiesa, proposta invia di concretizzazione.Esperienze di Dialogo InterreligiosoDal 19 febbraio al 27 maggio, anche quest’anno ha avuto luogo la serie di conferenze suEsperienze di Dialogo Interreligioso, che ha lo scopo di fare il punto sullo stato attuale del dialogointerreligioso fra difficoltà e prospettive, attraverso la presentazione di varie esperienze rilevanti inalcuni Paesi del mondo. Le lezioni di apertura e di chiusura (19 febbraio e 27 maggio) e quella del22 aprile, sono state dedicate solo agli studenti iscritti al corso IRC008. Il 26 febbraio il P. ChristianTroll, S.J., della Facoltà Teologica di Francoforte, ha presentato il tema La convivenza tra cristiani emusulmani in Germania. Il 4 marzo la Prof.ssa Jae-Suk Lee, della Gregoriana, ha parlato su Ilmistero del Tao nel taoismo in dialogo con il cristianesimo. L’11 marzo il Prof. Pombo Kipoy, dellaPontificia Università Urbaniana, ha tenuto una conferenza su La solidarietà fraterna africana: aiutoo ostacolo nell’esperienza di dialogo nelle religioni tradizionali africane. Il 1° aprile il Prof.Mustafa Cenap Aydin ha presentato il tema Centro per il Dialogo “Istituto Tevere”: l’esperienza diun musulmano con i cristiani. L’8 aprile i Professori E. Calmieri, G. Saracino e Z. Özbek hannoparlato su Esperienze di dialogo: prospettiva ebrea, cristiana e musulmana a confronto. Il 15 aprile,Jean-Marc Aveline, Direttore dell’“Institut Catholique de la Méditerranée” di Marsiglia, ha tenutouna conferenza su What is at Stake in Interreligious Dialogue in the Euro-Mediterranean Area. Il 29aprile il Prof. Paolo Naso, della Gregoriana, e il Dott. Daniele Garrone, Decano della Facoltà52


Valdese di Teologia di Roma, hanno presentato una conferenza su Dialogo ecumenico edinterreligioso tra teologia e società. Il 6 maggio il Dott. Roberto Catalano, del Movimento deiFocolari, ha parlato su Dialogo interreligioso ed identità alla luce della spiritualità di comunione.Infine, il 20 maggio la Prof.ssa Emanuela Magno, dell’Università degli Studi di Padova, ha dedicatoil suo intervento al tema Buddismo e Cristianesimo, ragioni e possibilità nell’orizzonteinterculturale.Conferenze su pensatori francesi del XX secoloCome ormai da qualche anno, la Facoltà di Filosofia e il Centro Culturale San Luigi diFrancia hanno presentato, dal 21 febbraio al 22 maggio <strong>2008</strong>, una serie di conferenze sul tema Lespenseurs français du XXéme siécle. Nella prima giornata, il 21 febbraio, è stata presentata la figuradi Jacques Maritain in una conferenza alla quale hanno partecipato Mons. Patrick Valdrini, giàdirettore del Centro Culturale San Luigi di Francia, Roberto Papini, Segretario Generale dell’IstitutoJacques Maritain e docente all’Università LUMSA, e Piero Viotto, professore emeritodell’Università Cattolica di Milano. Il 28 febbraio, il Prof. Robert Scholtus, dell’Istituto Cattolico diParigi ha presentato la figura di Charles Peguy. Il 6 marzo, Michèle Jarton, noto storico francese, haparlato su Raymond Aron. Il 13 marzo la figura di Paul Claudel è stata delineata dalla Prof.ssaBenedetta Papasogli, dell’Università LUMSA di Roma. Il 3 aprile, il Prof. Gérard Lurol, dell’IstitutoCattolico di Parigi, ha parlato di Emmanuel Mounier. Il 10 aprile la figura di Albert Camus è statadescritta dal Prof. Gianfranco Rubino, dell’Università La Sapienza di Roma. Il 17 aprile il Prof.Emmanuel Gabellieri, dell’Istituto Cattolico di Lione, ha parlato di Simone Weil. Il 24 aprileDominique Lambert, professore presso le “Facultés Universitaires Notre-Dame de la Paix” di Namurha presentato la figura di Georges Lemaitre. L’8 maggio il Prof. André Dupleix, già Rettoredell’Istituto Cattolico di Tolosa ha parlato su Pierre Teilhard De Chardin. Il 15 maggio il P. GeorgSans, S.J., della Gregoriana, ha delineato la figura di Jean-Paul Sartre. Il 22 maggio PaulO’Callaghan, della Pontificia Università della Santa Croce, ha parlato di Gabriel Marcel.Giornata di Studio della Teologia FondamentaleDal 1999 il Dipartimento di Teologia Fondamentale promuove una giornata di Studio,indirizzata agli studenti del II e III Ciclo di questa specializzazione presso la Gregoriana, con il finedi approfondire la comprensione della Teologia Fondamentale e dei suoi argomenti prioritari, allaluce degli sviluppi recenti della disciplina. Quest’anno la giornata ha avuto luogo il 26 febbraio, ed èstata introdotta dal P. Michael P. Gallagher, S.J., già Decano della Facoltà. La prima relazione è statatenuta dal Prof. Oliver Davies, Professore di Dottrina Cristiana presso il “King’s College” di Londra,che ha parlato su La Teologia Fondamentale e la Parola. Il Prof. Davies, appartenente al movimentoteologico “Transformation Theology”, partendo dai diversi approcci attraverso cui, lungo le diverseepoche, la Chiesa legge e interpreta la Scrittura, si è voluto soffermare non tanto sul contenuto in sédella stessa Scrittura, quanto sull’atto di lettura che avviene nello spazio e nel tempo e all’internodella comunità credente. Dopo la conferenza vi è stato subito un breve ma profondo dibattito con glistudenti e i professori e un vivace approfondimento è poi proseguito nei piccoli gruppi prima dellaconclusione della Giornata. La discussione iniziale con l’assemblea è stata moderata dalla Prof.ssaCarmen Aparicio Valls, mentre l’orientamento al Lavoro di Gruppo è stato diretto dal P. PawelKapusta, S.J. e dal P. Joseph Xavier, S.J. L’Assemblea e la discussione in Aula, con lecomunicazioni dei gruppi e il dibattito generale sono stati moderati dal Prof. Salvador Pié Ninot. Leconclusioni e i ringraziamenti sono stati a cura del P. Donath Hercsik, S.J..IV Giornata Europea degli UniversitariDal 28 febbraio al 1 marzo, si è svolta presso la Gregoriana la IV Giornata Europea degliUniversitari, dal titolo: Europa e Americhe insieme, per costruire la Civiltà dell’Amore, che ha vistola partecipazione di numerosi docenti e studenti degli Atenei dei due continenti. Dopo il saluto del53


Rettore, Mons. Lorenzo Leuzzi, responsabile della Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma, haaperto i lavori, svoltisi nell’arco delle 3 giornate del convegno, con vari interventi, tra i quali quellidel Prof. Florencio Hubeñak, della Pontificia Universidad Católica di Buenos Aires, del Prof. EricMcLuhan, dell’Università di Toronto, di Mons. Sergio Lanza, professore della Pontificia UniversitàLateranense, del Prof. Lorenzo Ornaghi, Rettore Magnifico dell’Università Cattolica di Milano e delProf. Rett Ludwikowski, della “Catholic University of America”.Visita informale del nuovo Delegato del Generale per le Case Interprovinciali RomaneIl 3 marzo P. Joseph Daoust, S.J., della Provincia di Detroit, nuovo Delegato del PadreGenerale per le Case Interprovinciali di Roma, ha compiuto la sua prima visita informale allaGregoriana. Prima del pranzo ha potuto visitare alcuni ambienti della Gregoriana, quindi ha salutatotutta la comunità nel refettorio, e infine si è intrattenuto a colloquio con il Rettore.The Status of Women in the Old TestamentIn occasione della Conferenza annuale Brenninkmeijer-Werhahn, quest’anno, l’11 marzo, ilCentro Cardinal Bea per gli Studi Giudaici e il Pontificio Istituto Biblico hanno invitato la Prof.ssaSara Japhet, della “Hebrew University” di Gerusalemme, per una conferenza su The Status ofWomen in the Old Testament, ed un corso sul tema Introduction to Jewish Biblical Exegesis.Presentazione del Libro “Rendere Ragione”Il 14 marzo, presso l’Aula delle Tesi del Palazzo Centrale, ha avuto luogo la presentazionedel libro Rendere Ragione, di Samuele Sangalli. L’evento è stato organizzato dall’ItinerarioFormativo Laikos insieme alla Fondazione Comunità Domenico Tardini e la “LeonardoInternational”.Significato e finalità di “Insight” di Barnard J.F. LonerganMartedì 8 aprile, presso l’Aula Magna di Palazzo Frascara, ha avuto luogo il Colloquiumorganizzato dalla Facoltà di Filosofia e dalla Facoltà di Teologia su Significato e finalità di“Insight” di Bernard J.F. Lonergan. Il saluto e la presentazione dell’evento sono stati rivolti dal P.Michael P. Gallagher, S.J. e dal P. Théoneste Nkeramihigo, S.J., mentre gli interventi sono del P.Natalino Spaccapelo (Natura dell’“Insight”), della Prof.ssa Rosanna Finamore (L’invitoall’appropriazione e il punto di vista in movimento), del Prof. Paolo Savarese (Senso comune eordine sociale in “Insight”), del P. Bartholomew Kiely, S.J. (Lonergan, psicologia e morale), del P.Thomas Casey, S.J. (L’intelligenza – “intelligence” – nella vita ordinaria: Bernard Lonergan eJames Joyce), del P. Gerard Kevin Whelan, S.J (La nozione di progresso storico in “Insight”) e delP. Michael P. Gallagher, S.J. (La struttura della storia e la sua guarigione: l’importanza teologicadel Capitolo 20).Visita del Padre GeneraleIl P. Alfredo Nicolás, S.J., nuovo Preposito Generale della Compagnia di Gesù e ipso iureVice Gran Cancelliere della Gregoriana, ha incontrato ufficialmente le autorità dell’Università, idocenti e i Capi e responsabili degli uffici amministrativi il 10 aprile, nell’Aula Magna del PalazzoCentrale.Il Rettore ha espresso a nome di tutta la comunità accademica il saluto al P. Generale e haillustrato nel suo discorso l’università stessa. In seguito hanno preso la parola il Rettore delPontificio Istituto Biblico e il Rettore del Pontificio Istituto Orientale, in rappresentanza delle altredue Istituzioni facenti parte del Consorzio della Gregoriana.Il P. Generale ha preso la parola con un discorso che, riprendendo quello pronunciato dalPapa nella sua visita alla Gregoriana il 3 novembre 2006, ha offerto chiare direttive per la vitadell’Università e spunti di riflessione per ciascuno dei presenti. Al termine, un lungo applauso ha54


salutato il P. Nicolás e la visita si è conclusa con una foto di gruppo e un incontro con i presenti chehanno voluto salutare e ringraziare di persona il loro nuovo Vice Gran Cancelliere.Studio e insegnamento della storia della ChiesaIn occasione del suo 75° anniversario, nelle giornate dal 17 al 19 aprile, la Facoltà dellaStoria e dei Beni Culturali della Chiesa ha organizzato un congresso internazionale di studi storicidal titolo: Studio e insegnamento della storia della Chiesa – Bilanci e prospettive per nuove letture.Essendo articolato nell’arco di tre giorni, il congresso ha visto la partecipazione di numerosi edeminenti rappresentanti del mondo accademico ed ecclesiastico degli storici, tra cui il Prof. JosepHernando, dell’Università di Barcellona, il Prof. Alain Tallon, della Sorbona di Parigi, La Dott.ssaVera Tchentsova, dell’Accademia delle Scienze Russa, il Dott. Paolo Broglio, dell’Università degliStudi Roma Tre, la Prof.ssa Anna Foa, della Sapienza di Roma e la Prof.ssa Cristiana Facchini,dell’Università degli Studi di Bologna.La direzione scientifica del Congresso (il Decano, Prof. Marek Inglot, S.J., il Prof. GiulioCipollone, O.SS.T. e la Dott.ssa Maria Silvia Boari) si è proposta di riflettere e di tentare di dare unarisposta alla domanda in che modo e con quale spessore le attività scientifiche della Facoltà di Storiaecclesiastica, e più in generale, le attività accademico-scientifiche condotte nell’ambito cattolico,hanno avuto delle ricadute in ambienti confessionali e religiosi diversi: ortodossi, protestanti, ebrei,musulmani, e anche in altri ambiti scientifici che si sottraggono ad una specifica connotazionereligiosa. Le varie sessioni sono state quindi improntate al confronto delle fonti storiche e dellastoriografia ortodossa e protestante, ebraica e islamica, mentre le due ultime sessioni sono statededicate all’approfondimento metodologico e storiografico dell’iconografia e dell’arte cristianaattraverso il confronto con altre culture. Dal 1932, per 75 anni, la Facoltà ha rappresentato nel cuoredell’Orbis Christianus, un punto di riferimento essenziale per gli studi della Storia della Chiesa.Negli ultimi anni la sua importanza è venuta consolidandosi con l’inserimento dello studio e la tuteladel patrimonio storico-artistico.L’importante evento culturale non ha voluto tanto celebrare il prestigioso passato accademicodella Facoltà, quanto promuovere una nuova sensibilità a rileggere la storia per poterla riscriverlainsieme.Nella sessione introduttiva il Rettore, P. Gianfranco Ghirlanda, S.J., sottolineandol’importanza di una lettura teologica della storia dell’umanità e quindi della storia della Chiesa el’intrecciarsi della storia della Chiesa con l’espressione della fede attraverso l’arte, ha ribaditol’importanza della Facoltà per la vita accademica della Gregoriana. Il Preposito Generale dellaCompagnia di Gesù, P. Adolfo Nicolás, S.J., ha sottolineato la necessaria disposizione all’umiltà perfare ricerca storica, mentre il Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, S.E. Rev.ma Mons.Gianfranco Ravasi e il Direttore dei Musei Vaticani, il Prof. Antonio Paolucci, hanno messo in luceil valore di una formazione culturale autenticamente umanistica nell’ambito della tradizione cattolicae la contemporanea tutela del patrimonio artistico nell’integrazione tra la storia della Chiesa e i beniculturali. L’incontro ha rappresentato non solo un’occasione per riflettere sui risultati che gli studihanno raggiunto su alcuni temi che maggiormente interessano lo studio della Chiesa, ma soprattuttoun incentivo ad aprirsi a nuove prospettive di ricerca. I relatori intervenuti, pur partendo da tematichediverse, si sono ritrovati in una comunanza di interessi.Le sedute delle sessioni di studio sono state presiedute dai professori François-CharlesUginet, Matteo Sanfilippo, Laura Pettinaroli, Jean-Marie Martin, Miguel Ángel Ayuso Guixot eMartine Boiteux.Parte integrante del Congresso, sono state la visita dell’Archivio Segreto Vaticano e unamostra a cura di P. Martín Morales, S.J., con la collaborazione di un gruppo di studenti, di alcunidocumenti dell’Archivio Storico della Gregoriana, in particolar modo di quelli riguardanti lafondazione della Facoltà. Appuntamento molto importante è stata la rappresentazione musicaleserale, il 18 aprile, dal titolo Tra Oriente e Occidente. Esercizi in quattro tempi sulla figura e sulla55


presenza missionaria di Sant’Ignazio e la sua Congregazione, realizzata in collaborazione con laFederazione CEMAT con la direzione artistica dal Maestro Italo Gómez e la drammaturgia di PieraRossi. Con questa iniziativa si è inteso proporre un excursus storico dell’opera e dell’attività dellaCompagnia di Gesù e del suo fondatore caratterizzato dall’azione fortemente perseguita diintegrazione fra culture locali extraeuropee e le tradizioni spirituali e culturali del nostro continente,nonché dell’attualità del messaggio di Sant’Ignazio. L’evento ha voluto creare le condizioni per unapartecipazione del pubblico ai contenuti proposti sul piano musicale, spirituale e culturale.A corredo della celebrazione per il 75° anniversario, si è svolta il 21 maggio (Aula TesiC012) una Tavola Rotonda dal titolo L’itinerario e i percorsi a cura della Dott.ssa Maria SilviaBoari e del P. Roberto Regoli, dedicata ad una riflessione sull’analisi del ruolo svolto nell’ambitodell’insegnamento e delle pubblicazioni all’interno della stessa Facoltà e sulle prospettive future.La giornata si è conclusa con l’Eucarestia di ringraziamento di fine anno accademico,presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Sergio Pagano. È seguito un rinfresco nel Quadriporticodell’Università. Alcuni studenti della licenza hanno realizzato un DVD con foto storiche dellaFacoltà e foto ricordo degli ultimi tre anni.In tutti i partecipanti si è potuto rilevare un enorme interesse per le tematiche trattate,avvalorando quindi il desiderio della Facoltà di crescere e di confrontarsi con altre istituzioniaccademiche, mantenendo un alto livello di ricerca e di insegnamento nella consapevolezza delproprio ruolo nella vita della Chiesa.Il volto africano di GesùIl 22, 23 e 24 aprile, il Centro Interdisciplinare sulla Comunicazione Sociale, insieme allaFacoltà di Teologia e alla Facoltà di Scienze Sociali, ha organizzato la proiezione del nuovo filmsud-africano Son of Man nell’ambito di un evento culturale dal titolo Il volto africano di Gesù. Ilfilm, ancora inedito in Italia al momento dell’evento, è stato presentato in versione originale inlingua xhosa con sottotitoli in inglese. Ogni proiezione è stata preceduta da una breve introduzione alfilm e seguita da un dibattito sulla tematica dell’evento e sulle sue implicazioni.Giornata di Studio della Facoltà di MissiologiaIn occasione della giornata di studio organizzata dalla Facoltà di Missiologia, il 6 maggio,sono stati affrontanti due temi importanti: nella mattina, dopo il saluto del Decano della Facoltà diMissiologia, P. Christopher Shelke, S.J. sono intervenuti la Dott.ssa Ilaria Morali e il P. Edmond J.Farahian, S.J. Il dibattito è stato moderato dal Dott. Ambrogio Bongiovanni. Il tema principale,Dialogo interreligioso: domande aperte sul concetto e sulla prassi, perseguiva una duplice finalità:delineare fisionomina e finalità del dialogo interreligioso secondo il Magistero della Chiesa econfrontare tali indicazioni con le questioni sorte nella prassi di questi decenni nei diversi contesti incui il dialogo viene praticato.Dedicata specialmente a professori e studenti della Facoltà di Missiologia, l’iniziativa eraaperta anche ai membri dell’Istituto di Studi su Religioni e Culture e a quanti fossero interessati allatrattazione di queste tematiche.Nel pomeriggio, dopo l’indirizzo di saluto del Rettore, P. Gianfranco Ghirlanda, S.J., si èdiscusso su “Amore di Dio/del prossimo”: una chiave possibile per il dialogo islamo-cristiano? Lalettera dei 138 musulmani alle Chiese cristiane, con interventi del P. Christian Troll, S.J., Professoredi Islamologia e di Relazioni Cristiano-Musulmane a Francoforte e del P. Christiaan Van Sispen,S.J., Professore di Islamologia del Centre Sèvres di Parigi. I due esperti hanno delineato il profilodella Lettera dei 138 nei suoi aspetti essenziali unitamente alla complessità della sua ricezione nellostesso mondo islamico. La Dott.ssa Morali ha svolto per la circostanza il ruolo di moderatore. Anchel’iniziativa pomeridiana ha richiamato l’attenzione di numerose rappresentanze diplomatiche, cosìpure della Stampa italiana e tedesca: era infatti la prima iniziativa di studio indetta su questoimportante documento. Come ricordatoci dal P. Rettore, nel suo saluto di apertura, per volere della56


Santa Sede, la Gregoriana ed il Pontificio Istituto di Studi Arabi ed Islamistica saranno chiamati acontribuire fattivamente alla proposta di dialogo scaturita da questa Lettera. La Facoltà diMissiologia, in questo secondo momento, ha dunque voluto offrire una prima informazione mirataed esauriente delle prospettive apertesi con la proposta musulmana.La Facoltà è dunque molto grata al comitato scientifico ed organizzativo costituito dallaDott.ssa Morali, dal P. Wolanin e dal P. Troll per aver dato vita ad una tale iniziativa di cosìsignificativo successo che, aperta al più esteso uditorio di studenti e professori delle varie facoltàdella Gregoriana, come pure al pubblico esterno di altre Istituzioni universitarie, ha inteso offrire agliinteressati l’opportunità di meglio conoscere la recente Lettera dei 138 saggi musulmani, indirizzataa tutte le Chiese Cristiane come base e proposta di dialogo.Dio nella cultura popolareGiovedì 8 maggio, nell’Aula Magna del Palazzo Frascara, alle ore 15:00 si è aperto ilseminario dal titolo Dio nella cultura popolare, organizzato dal Centro Interdisciplinare sullaComunicazione Sociale. Dopo il saluto iniziale del Vice Rettore dell’Università, il P. JacobSrampickal, S.J., Direttore del CICS, ha introdotto il tema del seminario. Con la moderazione delProf. Michele Sorice, docente presso la Gregoriana e presso l’Università “La Sapienza” di Roma,hanno presentato due relazioni la Prof.ssa Consuelo Corradi, dell’Università “Roma Tre”, su Dio e ladefinizione dell’Umano nella modernità, e Sergio Zavoli, Senatore della Repubblica, giornalista escrittore, su Come trovare Dio nei media popolari. In seguito si è svolta una tavola rotonda suL’importanza della religione popolare oggi, moderata dallo studente del CICS Daniele Poli, allaquale hanno partecipato il P. Christopher Shelke, S.J., Decano della Facoltà di Missiologia dellaGregoriana, il Dott. Jean-Baptiste Sourou, docente della Gregoriana e giornalista della RadioVaticana, il Dott. Franklin Cornejo, docente alla Gregoriana, e il Prof. Joan-Andreu Rocha Scarpetta,docente presso il Pontificio Ateneo Regina Apostolorum.Messa di San Roberto BellarminoIl 13 maggio alle ore 11:15 abbiamo celebrato la Festa di San Roberto Bellarmino, patronodella nostra Università, con una Messa Solenne che ha avuto luogo, come di consueto, nell'atriodell'Università.La Celebrazione è stata presieduta da S. Em. Rev.ma il Card. Giovanni Lajolo, Presidentedella Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, che ci ha onorato con la suapresenza pronunciando la sua omelia nel quadriportico della Gregoriana. All’inizio della funzione,come di consuetudine, sono state distribuite le medaglie commemorative agli studenti vincitori delPremio Bellarmino per la migliore tesi in Teologia e in Filosofia e ai professori che hanno raggiuntol’emeritato nell’anno accademico in corso: il P. Josep Benítez, S.J., il P. Giuseppe Scarvaglieri,dell’Ordine Francescano dei Frati Minori Cappuccini, il P. Charles Conroy, della Congregazione deiMissionari del S. Cuore di Gesù e S.E. Mons. Giuseppe Versaldi, attualmente Vescovo diAlessandria. Alla festa hanno partecipato molti Rettori delle altre Università e Atenei romani e moltiRettori dei Collegi.La Chiesa cattolica e la politica internazionale della Santa SedeIn occasione del corso per Diplomatici dei Paesi dell’Africa dal titolo La Chiesa cattolica ela politica internazionale della Santa Sede, la Fondazione La Gregoriana e l’Istituto InternazionaleJacques Maritain, nelle persone del P. Franco Imoda, S.J., Presidente della Fondazione, e del Prof.Roberto Papini, Segretario Generale dell’Istituto, il 13 maggio hanno presentato la sessioneinaugurale del corso, che ha visto la partecipazione di S. E. Rev.ma Mons. Dominique Mamberti,Segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato della Città del Vaticano.S.E. Mohammed Bedjaoui, già Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Algeria, hapresentato una relazione su Il dialogo interculturale euro-africano e il contributo delle religioni,57


mentre S.E. Rev.ma Mons. Laurent Monsengwo Pasinya, Arcivescovo di Kinshasa, ha parlato su Lamissione della Chiesa africana. Infine, prima della presentazione del Corso ad opera del Prof.Papini, il Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele, Presidente della Fondazione Roma, ha rivolto ilsuo saluto ai partecipanti.The Challenge of the Holocaust to (Jewish) PhilosophyIl 15 maggio, presso l’Aula Magna del Palazzo Frascara, la Prof.ssa Susan Shapiro, dellaUniversity of Massachusetts Amherst, ha tenuto la lezione pubblica su The Challenge of theHolocaust to (Jewish) Philosophy, in occasione della “Richard and Susan Master VisitingProfessorship” per l’Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong>, organizzata dal Centro Cardinal Bea per gliStudi Giudaici con la collaborazione del Centro di Cultura Ebraica della Comunità Ebraica di Roma.La Prof.ssa Shapiro è stata invitata anche per tenere un corso sul tema Post-Holocaus Philosophyand Theology.Tavola rotonda della Facoltà di Storia e Beni Culturali della ChiesaIn occasione dei 75 anni dalla fondazione, la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesaha organizzato una tavola rotonda che si è sviluppata nell’arco dell’intera giornata del 21 maggio.Dopo la presentazione del P. Marek Inglot, S.J., Decano della Facoltà, con la presidenza del P.Fernando De Lasala, S.J. e del P. Silvano Giordano, O.C.D., si sono sviluppati i vari temidell’incontro. Sono intervenuti il P. Cosimo Semeraro, S.D.B che ha parlato su Lo studio della storiadella Chiesa oggi, la Prof.ssa Grazia Loparco, F.M.A., con la relazione dal titolo Nella ricercastorica, individuare una via, il P. Luigi Mezzadri, C.M., con un intervento su La storia della Chiesain Italia prima della fondazione della Facoltà. Nel pomeriggio, con la presidenza del P. JosJanssens, S.J. e del P. Giovanni M. Sale, S.J., hanno parlato il P. Marcel Chappin, S.J. (Insegnarestoria della Chiesa nella Facoltà di Teologia), il P. Filippo Lovison, B. (75 anni di tesi di dottorato.Appunti per una ricerca), e il P. Josep M. Benítez, S.J. (Archivum Historiae Pontificiae: rivista sulladocumentazione scientifica dei Papi). S. E. Rev.ma Mons. Sergio Pagano, Prefetto dell’ArchivioSegreto Vaticano, ha rivolto ai presenti il suo saluto conclusivo della giornata, che è terminata con lacelebrazione della Santa Messa.Envisoning Unity: Reflections on Ecumenical MethodologyIl 22 maggio, presso l’Aula delle Tesi del Palazzo Centrale, la Facoltà di Teologia haorganizzato una lezione pubblica tenuta dal Prof. Turid Karlsen Seim, professore di NuovoTestamento e Cristianesimo Antico presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Oslo, nonchéDirettore dell’Istituto Norvegese di Roma, dal titolo Envisoning Unity: Reflections on EcumenicalMethodology, nell’ambito della Cattedra Joseph Gregory McCarthy.Dopo un’introduzione di P. William Henn, O.F.M.cap., la Prof.ssa Karlsen Seim ha presentatouna panoramica delle famose visioni d’unità proposte dalle Assemblee Generali del ConsiglioEcumenico delle Chiese a Nuova Dehli (1961), Nairobi (1975), Canberra (1991) e Porto Alegre(2006), indicando il cambiamento di sfumatura e lo sviluppo evidenziato in questa serie didescrizioni.Nel percorso della sua presentazione, la professoressa ha approfondito diversi temi di grandeimportanza per il movimento ecumenico, quali il “consenso differenziato” e i “passi intermedi”verso la comunione piena.Il Dott. Eugene McCarthy, benefattore della cattedra, ha presentato una pergamena dibenemerenza, dipinta a mano dalla monaca Sr. Miriam Pollard, OSCO. Alla conclusione dellaserata e a nome della Facoltà di Teologia, il Decano P. Michael Paul Gallagher, S.J. ha ringraziato ilDott. McCarthy e in riconoscimento del fatto che quest’anno la cattedra McCarthy compie ventianni, ha presentato al Dott. McCarthy una benedizione speciale del Papa Benedetto XVI.58


P. Riccardo Lombardi, S.J. e il suo contributo alla spiritualità cristiana e universaleIn occasione del centesimo anniversario della nascita di P. Riccardo Lombardi, S.J., laPontificia Università Gregoriana e il Servizio di Animazione Comunitaria del Movimento per unMondo Migliore hanno organizzato un simposio culturale che ha avuto luogo il 30 maggio nell’AulaTesi del Palazzo Centrale.Dopo il saluto inaugurale del Vice Rettore dell’Università, che ha anche moderato ilsimposio, il P. Miroslaw Grendus, membro della Direzione Generale del Servizio AnimazioneComunitaria del Movimento per un Mondo Migliore, con una presentazione multimediale, haaffrontato il tema P. Riccardo Lombardi, un profeta nel mondo migliore.Le relazioni che si sono susseguite in seguito sono state presentate dal P. Germán Arana, S.J.(Dagli Esercizi alle Esercitazioni. La matrice ignaziana del metodo lombardiano), dal Prof. PietroAndrea Cavalieri, Dirigente psicologo presso l’ASL n. 2 di Caltanissetta (Le sfide dell’uomopostmoderno e la spiritualità cristiana oggi), dal P. Fidel Suárez, Direttore Generale del Servizio diAnimazione Comunitaria del Movimento per un Mondo Migliore (P. Riccardo Lombardi,precursore di nuovi paradigmi nella spiritualità cristiana e universale?) e dal P. Juan BautistaCappellaro (Dalle Esercitazioni di Padre Lombardi a oggi: un testimone). Dopo i vari interventi haavuto luogo un dialogo-dibattito tra i partecipanti all’evento.XLIII Colloquio di Diritto CanonicoCome ogni anno, si è tenuto a Brescia, dal 2 al 6 giugno <strong>2008</strong>, il XLIII Colloquio di DirittoCanonico della Facoltà, che riunisce gli ex-alunni della Facoltà provenienti da diverse nazioni, anche seprevalentemente europee, con una considerevole presenza di giovani che proietta l'iniziativa verso ilfuturo.I gruppi più numerosi sono stati, come sempre, quello italiano e quello tedesco. Undiciprofessori della Facoltà hanno tenuto le relazioni su varie tematiche, tenendo presenti soprattutto i piùrecenti documenti della Santa Sede o di Conferenze Episcopali, e la ricorrenza del 25° anniversariodella promulgazione del Codice di Diritto Canonico.Riportiamo di seguito i loro nomi ed il titolo della relazione: S.E. Mons. FrancescoCoccopalmerio: Riflessione sull’identità del diritto canonico, P. Ottavio De Bertolis, S.J.:Ordinamento giuridico, diritti soggettivi e libertà individuali, P. Gianfranco Ghirlanda, S.J.: IIDocumento di Ravenna della Commissione Mista Internazionale Cattolici-Ortodossi, S.E. Mons.Velasio De Paolis: La giurisprudenza della Rota e i tribunali locali nella cost. Pastor Bonus e nelleallocuzioni pontificie, Mons. Gian Paolo Montini: “È necessario assicurare il carattere pastorale deitribunali ecclesiastici” (Sacramentum caritatis 29). Una “propositio” a venticinque anni dallapromulgazione del Codice, Prof. Piero Antonio Bonnet: La prova nell’economia del processocanonico alla luce dei suoi sviluppi post-codiciali, P. James Conn, S.J.: Lo sviluppo del decretogenerale esecutivo e l’istruzione nel periodo post-codiciale, P. Janusz Kowal, S.J.: Sviluppi eprecisazioni codiciali e post-codiciali circa la potestà della Chiesa sul matrimonio ed i suoi limiti, P.Michael Hilbert, S.J.: L’investigazione previa nel processo matrimoniale, P. Damian Astigueta, S.J.:L’investigazione previa nel processo penale, P. Yuji Sugawara, S.J.: Il ruolo delle Costituzioni nellavita consacrata. Una conferma e sfida dopo la promulgazione del nuovo Codice. Questo incontro,nella 43° edizione, si è svolto in un’atmosfera amichevole e serena.Nella prima sessione i partecipanti sono stati informati sull'andamento della Facoltà e inparticolare il resoconto circa il Fondo per Borse di Studio per gli studenti della Facoltà. La sommaraggiunta ha permesso per l'Anno <strong>Accademico</strong> 2007-<strong>2008</strong> di assegnare 23 esoneri parziali dalle tasse diiscrizione. I partecipanti hanno risposto generosamente all'invito a contribuire all’iniziativa. A tutti va lagratitudine della Facoltà.59


Delegazione della Fu Jen UniversityIl 16 giugno una delegazione della Fu Jen Catholic University di Taiwan ha fatto visita allaGregoriana, a seguito di una riunione tenutasi durante la mattinata dello stesso giorno presso laCongregazione per l’Educazione Cattolica, al fine di concretizzare un progetto di collaborazione conla nostra Università. La delegazione, composta da Rettore dell’Università, Prof. Bernard Li, dalDecano degli Affari Internazionali, Dott. Chen-Nan Lai, dal Direttore dell’Ufficio RelazioniPubbliche, Sig.ra Li-Chi Yueh, dalla Segretaria del Rettore, Sig.ra Hsin-Huei Chuang, e dalSegretario dell’Università, Sig.ra Su-Pi Lin ha incontrato il Rettore e il Vice Rettore <strong>Accademico</strong>,presso il Rettorato ed visitato le aree di maggior interesse accademico e culturale della Gregoriana.La collaborazione con l’Università Fu Jen, fondata a Pechino nel 1925 e riaperta a Taipei nel 1961, èstata fortemente auspicata dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica, nella persona del suoPrefetto, S. Em. Rev.ma il Card. Zenon Grocholewski, per promuovere un servizio dievangelizzazione in Asia, curando la formazione di una realtà accademica che copra un’area deglistudi Cristiani in Cina.Concerto San Luigi GonzagaIl 21 giugno, come ormai è consuetudine da qualche anno, la Fondazione La Gregoriana,l’Università Gregoriana e la Fondazione Roma, hanno presentato il Concerto San Luigi Gonzaga,che quest’anno ha visto esibirsi l’Orchestra Sinfonica di Roma sotto la direzione del M° FrancescoLa Vecchia.Colloquio di Diritto Canonico a Filadelfia e Santiago del CileDal 21 al 25 luglio, gli ex-alunni degli Stati Uniti si sono riuniti per il Colloquio della Facoltà diDiritto Canonico a Filadelfia (USA), mentre gli ex-alunni dell’America Latina si sono incontrati dal 28luglio al 1 agosto nella città di Santiago in Cile.IX. Nomine, Premi e OnorificenzeI seguenti Professori sono stati promossi a:Professori Ordinari:Professori Straordinari:P. Jaime Emilio González Magaña, S.J.; P. Donath Hercsik, S.J.;Don Dario VitaliP. Filippo Lovison, B; P. Martín Maria Morales, S.J.; Don FabrizioPieri; P. Giovani Sale, S.J.; P. Jacob Srampickal, S.J.Professori Incaricati Associati: Dott. Ambrogio Bongiovanni; P. Timothy Costello; P. EugeniuszJendrzej, S.J.; P. Pawel Kapusta, S.J.; Dott.ssa Ilaria Morali, P.Gerard Whelan, S.J.I seguenti Professori sono diventati Professori Emeriti: P. Josep M. Benítez, S.J.; P. Charles Conroy;P. Giuseppe Scarvaglieri, OFM.Cap.Sono stati nominati:P. Urbano Navarrete, S.J.: Cardinale di Santa Romana Chiesa della Diaconia di San PonzianoP. Luis Ladaria, S.J.: Arcivescovo di Tibica e Segretario della Congregazione per la Dottrina dellaFedeP. Gianfranco Ghirlanda, S.J.: Rettore dell’Università per un altro triennio60


P. Jaime Emilio González Magaña, S.J.: Direttore del Centro Interdisciplinare per la Formazione deiFormatori al Sacerdozio per un altro triennioP. Donath Hercsik, S.J.: Decano della Facoltà di TeologiaP. Théoneste Nkeramihigo, S.J.: Decano della Facoltà di Filosofia per un altro triennioP. Christopher Shelke, S.J.: Decano della Facoltà di MissiologiaProf.ssa Carmen Aparicio Valls: Direttrice del Dipartimento di Teologia FondamentaleDon Sergio Bonanni: Direttore del Dipartimento di Teologia Dogmatica e PatristicaP. Giulio Cipollone: Consultore della Rivista Archivum Historiae PontificiaeP. Kevin Flannery, S.J.: Membro del Consiglio dell’ArchivioP. Rogelio Garcia Mateo, S.J.: Consultore della Rivista Studia MissionaliaP. Silvano Giordano, ocd: Consultore della Rivista Archivum Historiae PontificiaeP. Marek Inglot, S.J.: Direttore della Rivista Archivum Historiae Pontificiae e Direttore dellaCollana Miscellanea Historiae Pontificiae per un altro triennioP. Jos Janssens, S.J.: Consultore della Collana Miscellanea Historiae Pontificiae per un altro triennioP. Eugeniusz Jendrzej, S.J.: Membro del Consiglio della Biblioteca per un altro triennioP. Pawel Kapusta, S.J.: Membro del Consiglio della Biblioteca per un altro triennioP. Fernando de Lasala, S.J.: Consultore della Collana Miscellanea Historiae Pontificiae per un altrotriennioP. Filippo Lovison, B: Direttore del Dipartimento di Storia della Chiesa nella Facoltà di Storia eBeni Culturali della Chiesa e Consultore della Collana MiscellaneaHistoriae PontificiaeP. Martín M. Morales: Direttore del Dipartimento di Beni Culturali della Chiesa nella Facoltà diStoria e Beni Culturali della ChiesaDon Antonio Nitrola: Membro del Consiglio di Direzione della Rivista GregorianumP. Philip Renczes, S.J.: Membro del Consiglio dell’ArchivioP. Georg Sans, S.J: Membro del Consiglio della Biblioteca per un altro triennioP. Norman Tanner, S.J.: Consultore della Rivista Archivum Historiae PontificiaeP. Hans Zollner, S.J.: Membro del Consiglio di Direzione della Rivista GregorianumDott.ssa Barbara Bergami: Capo Ufficio della Segreteria del RettoratoP. Marcel Chappin, S.J.: Vice Prefetto dell’Archivio Segreto VaticanoP. Gianfranco Ghirlanda, S.J.: Consultore delPontificio Consiglio per i Laici per un altroquinquennioDott. Escobar-Herrán Guillermo León: Consultore del Pontificio Consiglio per i LaiciDott.ssa Ilaria Morali: Membro dell’Academie Internationale des Sciences Religieuses di BruxellesProf. Joseph Sievers: Consultore della Commissione per i rapporti con l’Ebraismo presso ilPontificio Consiglio per l’Unità dei CristianiX. In MemoriamP. Jean Galot, S.J. (31 agosto 1919 – 18 aprile <strong>2008</strong>) - P. Galot era nato in Belgio, presso Liegi, il31 agosto 1919. A undici anni perse la madre e da quel momento suo padre l’affidò a Maria, nelSantuario di Notre Dame de Bon Secours. Prese la laurea in giurisprudenza e in criminologia pressol’Università Cattolica di Lovanio, nel 1941. Entrò allora in Compagnia, a ventidue anni, nelnoviziato di Arlon. Studiò poi filosofia e teologia a Eegenhoven e a Lovanio.61


Dal 1951 al 1953 fece nella Gregoriana il dottorato in teologia dogmatica, per poi dedicarsi inpieno all’insegnamento di essa. Professore di dogmatica ad Eegenhoven dal 1953, incominciò adinsegnare nella Facoltà di Teologia della Gregoriana come professore invitato dal 1967, per poidiventare stabile dal 1972 fino al suo emeritato nel 1991. Dal 1980 al 2005 fu anche consultore dellaCongregazione per il Clero. Nel 2005, fisicamente indebolito, si trasferì a Bruxelles, nell’infermeriadella sua Provincia belga meridionale, dove morì pacificamente il 18 aprile <strong>2008</strong>.Il suo insegnamento ebbe per oggetto principale i dogmi fondamentali della fede cattolica: laTrinità, la cristologia, la Redenzione. Il suo era un insegnamento solido, che non ignorava tuttavia lequestioni disputate né era insensibile agli interrogativi del mondo moderno.Il tratto essenziale di P. Galot era l’unità profonda che c’era in lui di vari aspetti: lo studioso,l’insegnante e l’uomo spirituale. Accanto alla lista impressionante delle sue opere teologiche, ci sonoanche quelle, ancora più impressionanti, delle sue opere spirituali e di libri di preghiera. Tutta la suaricchezza interiore la viveva nella discrezione. Ricchezza interiore di cui beneficiava un circolo dipersone del quale è difficile misurare l'ampiezza, composto da tutti coloro, uomini e donne, chel'avevano incontrato più intimamente e che erano stati assistiti e aiutati da lui, ma anche dalla follaanonima dei suoi lettori. Negli ultimi anni che ha trascorso nell'infermeria, a risplendere sono state lasua semplicità tranquilla e la sua pietà profonda. Ha conosciuto un lungo cammino di di distacco, diperdita progressiva delle sue forze. Nella fede, ha vissuto questo cammino come una scalata versoDio; come ha detto in diverse occasioni nei suoi ultimi giorni, è giunto sulla vetta della montagna.Scalata verso Dio, verso l'incontro definitivo.P. Édouard Hamel (3 febbraio 1920 – 2 maggio <strong>2008</strong>) - Il 2 maggio scorso è tornato alla casa delPadre il P. Édouard Hamel, S.J. Nato a Québec il 3 febbraio 1920 ha compiuto gli studi nelSeminario Minore di Québec e al Collegio Saint-Charles-Garnier. Il 14 agosto 1939 è entrato nelnoviziato di Saultau-Récollet a Montréal ed ha iniziato il suo cammino regolare di formazione nellaCompagnia di Gesù.Ordinato presbitero il 29 giugno 1951 dal Card. Paul-Emile Léger, Arcivescovo di Montréal,nella Chiesa dell’Immacolata Concezione, è stato Professore di Teologia Morale nel Collegiodell’Immacolata Concezione (Montréal) dal 1955 al 1961, e poi a Roma nella Facoltà di Teologiadella Gregoriana dal 1961 al 1987, diventando poi Vice Rettore dal 1978 al 1981 e superiore dellaComunità dei Padri Gesuiti dal 1981 al 1986. Il suo lavoro è stato richiesto ed apprezzato da moltecommissioni vaticane.Terminato il suo servizio a Roma, rientrato nella sua provincia canadese, è stato nominatosuperiore della casa di Esercizi di una comunità. Nell’ottobre del 1987 è stato nominato superiore aSaint-Jérôme dove è rimasto fino al 1993, anno in cui è stato nominato superiore della MaisonBellarmin di Montréal, in cui è rimasto fino al 1999.Uomo delicato, ha saputo portare gioia e serenità nelle comunità in cui ha lavorato e vissuto.Grazie alla sua profonda cultura teologica e buona capacità nello scrivere, sapeva trattare diquestioni delicate e difficili con grande semplicità e questo lo ricordano molto bene gli studenti chealla Gregoriana, e non solo, sono stati suoi allievi e che ne hanno apprezzato sempre la gioia etalvolta lo humour con cui sapeva catturare l’attenzione dell’uditorio.Dott. Dario Poletti (25 luglio 1913 – 18 giugno <strong>2008</strong>) – Il 18 giugno si è spento il Dott. DarioPoletti, dipendente della Segreteria Generale per circa 40 anni, fino alla fine degli anni ’70. Ne hadato notizia la moglie, Sig.ra Elena.P. Miguel Arranz, S.J. (09 luglio 1930 – 16 luglio <strong>2008</strong>) - Mercoledì 16 luglio <strong>2008</strong> si è serenamentespento il P. Miguel Arranz, S.J., nato il 9 luglio 1930. Già professore ordinario al Pontificio IstitutoOrientale, ha insegnato anche all’Università Gregoriana, rimanendo per tre anni nella comunitàgesuitica della Gregoriana.62


Da giovane ha sentito nel suo cuore con molta forza la chiamata alla missione di Russia. Perquesto ha lasciato il clero secolare ed è entrato nella Compagnia di Gesù, l’unica via che gli sioffriva per adempire al suo desiderio apostolico. Per molti anni è stato uno dei pochi religiosioccidentali che poteva entrare e lavorare in Russia come professore universitario. Per la sua perfettaconoscenza della lingua russa è stato anche spesso interprete e mediatore negli incontri che PapaPaolo VI, Papa Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo III avevano con politici russi e capi religiosiortodossi. Il Patriarca Ortodosso Nikodim è spirato tra le sue braccia, colto da malore mentre era inudienza privata con Giovanni Paolo I (Papa Luciani).S. E. Mons. Wilhelm Emil Egger, O.F.M.Cap. (14 maggio 1940 – 16 agosto <strong>2008</strong>) - Nato nel 1940 aInnsbruck, dopo la morte del padre in guerra, all’età di 4 anni si trasferisce con la madre e il fratelloa Vipiteno. Dopo aver frequentato il seminario Vinzentinum di Bressanone, a 16 anni entranell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e diventa sacerdote nel 1965. Grazie ai suoi studi teologici,riceve un incarico di insegnamento presso la Gregoriana, dove esercita come professore presso laFacoltà di Teologia dal 1970 al 1975. Nel 1986 riceve l’ordinazione episcopale e viene nominatovescovo di Bolzano Bressanone, incarico ricoperto fino alla morte improvvisa, a causa di un infarto,avvenuta presso la sua abitazione di Bolzano il 16 agosto <strong>2008</strong>.XI. ConclusioneVorrei concludere richiamando quanto Benedetto XVI dice nel discorso che il 17 gennaio<strong>2008</strong> avrebbe voluto pronunciare all’Università “La Sapienza” di Roma, ma, per le circostanze chetutti conoscono, non poté farlo. Il Papa, richiamando la reciprocità che Sant’Agostino pone tra“scientia” e “tristizia”, riporta l’affermazione che “il semplice sapere rende tristi”. Infatti, dice ilPapa, “verità significa di più che sapere: la conoscenza della verità ha come scopo la conoscenza delbene”. Infatti, il Papa mostra come tra verità e bontà c’è reciprocità, perché la “verità ci rende buoni,e la bontà è vera”. Qui è il segreto dell’ottimismo cristiano, dice il Papa, perché alla fede cristiana “èconcessa la visione del Logos, della Ragione creatrice che, nell’Incarnazione di Dio, si è rivelatainsieme come il Bene, come la Bontà stessa”. L’Incarnazione ci rivela che Dio ci ama. Si tratta,allora, come dicevamo, di un conoscere le cose e gli avvenimenti, in profondità, perché solo in taleconoscere ci è rivelato che Dio è presente nelle cose e negli avvenimenti, anche più oscuri edrammatici, ma vi è presente come un amore che ci interpella a discernere come noi possiamocollaborare a rendere presente il suo amore, facendo consapevoli i nostri fratelli che il male portal’uomo alla distruzione proprio per la sua irragionevolezza.Come Università, legata con un vincolo del tutto speciale al Santo Padre, per la missione chelui stesso, sulla scia dei suoi predecessori, le ha affidato, non possiamo mancare al compito diformare i nostri studenti a questo conoscere in profondità per arrivare alla conoscenza dell’amore,affinché una volta ritornati nei loro paesi e impegnati nella Chiesa e nella società sappiano stare suquelle frontiere indicate dal Papa, discernendo i mezzi per aiutare i fratelli a non cadere nelladisumanizzazione cui la rinuncia di fronte alla questione della verità inevitabilmente porta.È in questa prospettiva che, in virtù delle facoltà concessemi, dichiaro aperto l’Anno<strong>Accademico</strong> <strong>2008</strong>-<strong>2009</strong>, 458° dalla Fondazione del Collegio Romano, di cui la Pontificia UniversitàGregoriana è erede e continuatrice.Roma 13 ottobre <strong>2008</strong>Gianfranco Ghirlanda S.J.Rettore Magnifico63


MENZIONE ONORIFICA DEGLI STUDENTIche hanno ottenuto il grado accademico con merito distinto “summa cum laude” o “magna cumlaude” (elenco aggiornato al 1° settembre <strong>2008</strong>)*.DOCTORES RENUNTIATISUMMA CUM LAUDEIn Facultate TheologiaeABBATTISTA Ester, LaicaAMARILLA RAMOS Luis Anibal, Pontificio Collegio Pio BrasilianoBARBOSA FILHO Domingos, Pontificio Collegio Pio BrasilianoCAMPAGNANI-FERREIRA Eduardo, Pontificio Collegio Pio BrasilianoFORNEROD Fernando H., Piccola Opera della Divina Provvidenza (Don Orione)GARCIA GUILLEN Domingo, Pontificio Collegio SpagnoloGEORGE Shaji, Collegio dei Carmelitani della Beata Vergine Maria ImmacolataHERNANDEZ PELUDO Gaspar, Convitto Ecclesiastico di S. Maria in MonserratoMACALA André, Diocesi di Benguela (Angola)MIRANDA MIRANDA Leonel, Diocesi di San José (Costa Rica)PEREZ ASENSI José Enrique, Pontificio Collegio SpagnoloSCARDILLI Pietro Damiano, Diocesi di Nicosia (Italia)SPRONCK Joël, Pontificio Collegio BelgaZICCARDI Costantino Antonio, Diocesi di Newark (U.S.A)In Facultate Iuris CanoniciANAYA TORRES Juan Miguel, Collegio dei Fratelli Maristi delle ScuoleMAZZOTTI Stefano, Pontificia Accademia EcclesiasticaSÁNCHEZ-GIRÓN RENEDO José Luis, Compagnia di GesùSMITH Gregory Neil, Pontificio Collegio CanadeseWEISHAUPT Sin Gero Pio, Pontificio Collegio Olandese Pio XI- Iuris Canonici cum specializatione in IurisprudentiaFERNANDES GONCALVES Marcos, Pontificio Collegio PortoghesePILAT Zbigniew, Collegio della Congregazione dei Chierici Regolari MarianiIn Facultate PhilosophiaeADAMCZEWSKI Wojciech Henryk, Congregazione della Passione di GesùLENTIAMPA SHENGE Adrien, Compagnia di GesùMPULULU NZOLAMBI Crispin, Compagnia di Gesù-------------------------------------------* Summa cum laude è la menzione assegnata a coloro che hanno ottenuto la media finale tra il 9,6 e il 10.Magna cum laude è la menzione rilasciata a coloro che hanno riportato la media finale dall’8,6 al 9,5.64


In Facultate Historiae ac Bonorum Culturalium EcclesiaeABADIAS AURIN David, Pontificio Collegio SpagnoloBWIDI KITAMBALA Alfred, Diocesi di Idiofa (Congo)GRIGNANI Mario Luigi, Fraternità San Carlo BorromeoMEDVED Marko, LaicoIn Facultate MissiologiaeGOVEKAR Natasa, LaicaMENIN Mario, Pia Società di S. Francesco SaverioMORANDI Giacomo, Diocesi di Modena (Italia)In Facultate Scientiarum SocialiumMASHALA BITUAKAMBA Gregoire, Missionari dei Servi dei PoveriIn Istituto SpiritualitatisGUIDA Marco, Ordine dei Frati MinoriMINUTELLA Alessandro Maria, Diocesi di Palermo (Italia)PLATA MORALES Luz Marina, Figlie di San PaoloPOP Claudiu L., Pontificio Collegio Pio RomenoPRZEZDZIECKI Jaroslaw, Pontificio Collegio PolaccoIn Facultate TheologiaeMAGNA CUM LAUDEAGOSTINI FERNANDES Leonardo, Sacerdoti del Sacro Cuore di GesùBIERNASKI Rafael, Pontificio Collegio Pio BrasilianoBRAVO ALVAREZ Gonzalo Arturo, Pontificio Collegio Pio BrasilianoCABRIDO John, Società Salesiana di S. Giovanni BoscoCASTELLON PEREZ José Marcos, Pontificio Collegio MessicanoCRUZ Nathaniel Joseph Simon, Diocesi di Karwar (India)DOS SANTOS DELPHIN Marcio Vinicius, Diocesi di Juiz de Fora (Brasile)DULLEA John Gerard, Pontificio Collegio IrlandeseEDERLE Rubén Alberto, diocesi di San Rafael, Mendoza (Argentina)GRODZKI Tomasz, Pontificio Collegio PolaccoJUHÁS Vladimír, Pontificio Istituto Teutonico di S. Maria dell’AnimaLINNER Martin, Collegio Teutonico di S. Maria in CamposantoMANES Rosalba Erminia Paola, LaicaNEF ULLOA Boris Agustin, Pontificio Collegio Pio BrasilianoNGUYEN Thuy-linh, Diocesi di Montreal (Canada)NIWANO Hiroshi, LaicoOBIELOSI Dominic Chukwunonso, Diocesi di Onitsha (Nigeria)ONWUKA Peter Chidolue, Diocesi di Nnewi (Nigeria)PALACHUVATTIL Mathew, Diocesi di Jalandhar-Punjab (India)65


RESTIVO Maurice L., Congregazione di San BasilioSHABANI Louay, LaicoTANTIONO Paulus Toni, Ordine dei Frati Minori CappucciniVOLK Drazen, Pontificio Collegio Croato di S. GirolamoWANJALA Frederick, Diocesi di Kotido (Uganda)In Facultate Iuris CanoniciALBERTIN Alberto, Casa San CarloHERNANDEZ NIETO Jorge, Pontificio Collegio Messicano- Iuris Canonici cum specializatione in IurisprudentiaGIDI THUMALA Marcelo, Compagnia di GesùIn Facultate PhilosophiaeBUNAR Jozef, Congregazione del SS. RedentoreKOCHUPURAYIL Shaji Abraham, Istituto S. Giovanni DamascenoKUREETHADAM Joshtrom, Società Salesiana di S. Giovanni BoscoMEJIA HINCAPIE Nestor Ivan, Diocesi di Manizales (Colombia)PERRIELLO Ricardo Lucio, LaicoSOFIA Pasquale, LaicoIn Facultate Historiae ac Bonorum Culturalium EcclesiaeAGEA AMADOR Miguel Angel, LaicoAYALA BENITEZ Luis Ernesto, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoHROMJAK Luboslav, Istituto Slovacco dei SS. Cirillo e MetodioMEJIA Marvin, Pontificio Collegio FilippinoMUÑOZ URBANO José Maria, Pontificio Collegio SpagnoloOKELLO Francis Xavier, Pontificio Collegio Propaganda FidePEREIRA DE CARVALHO Cássio Albério, Diocesi di Macapá (Brasile)In Facultate MissiologiaeLEE Hyun Suk, Istituto delle Francescane Missionarie di MariaMALE SSENTUMBWE Pius, Arcidiocesi di Kampala (Uganda)VAYALIL Antony, Società Salesiana di San Giovanni BoscoIn Facultate Scientiarum SocialiumMUCHADA Mary Margaret, LaicaMURICKAN Jose, Canonici Regolari PremostratensiNGONGO Agnes Lucy Lando, Suore Ospedaliere della MisericordiaOPEREE Masiga Casper, LaicoSOBERON MAINERO Leticia, Laica66


In Istituto SpiritualitatisALMEIDA Joao Carlos, Sacerdoti del Sacro Cuore di GesùKIM Sungbong, diocesi di Jeonju (Corea del Sud)MATHEW Vincent, Istituto S. Giovanni DamascenoMOLINA GARCIA José Numa, Compagnia di GesùRIOS Juan Carlos, Pontificio Collegio Americano del NordLICENTIATISUMMA CUM LAUDEIn Facultate Theologiae- Licentia specializata in theologia biblica:Lovey Michel, Pontificio Seminario Francese- Licentia specializata in theologia dogmatica:Berger Matthieu, Pontificio Seminario FranceseBevilacqua Rossella, SuoraCarlson Michael Anthony, Collegio Americano del NordCharters David Paul, Venerabile Collegio IngleseChoi Hyeon Soon, LaicaDo Nascimento Lorivaldo, Agostiniani ScalziFrigo Fabio, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e CarloGentile Francesco, della Diocesi di Crotone – Santa Severina (Italia)Geretti Alessio, Domus Internationalis Paulus VIHeinz Christian, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoLauterio Valdez Javier Anibal, Pontificio Collegio MessicanoMalchyn Volodymyr, Pontificio Collegio Ucraino di S. GiosafatMalric Christophe, Pontificio Seminario FranceseMinambres Barbero Pablo, Sacerdoti del Sacro Cuore di GesùNagel Armin Georg, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoPinto Paul Rolphy, Compagnia di GesùRinaldi Fabrizio, Domus Internationalis Paulus VIRivera Fellner Juan Sebastian, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoRozin Claudemir, Carmelitani dell'Antica OsservanzaSvaton Robert, Compagnia di GesùTomas Maxim, Società del Divin SalvatoreUrfels Florent, Pontificio Seminario FranceseVagneux Yann-Emmanuel, Pontificio Seminario FranceseVazquez Jimenez Rafael, Pontificio Collegio SpagnoloVrancic Josip, Pontificio Collegio Croato di S. GirolamoZamora Angelina Magdalena, Suora67


- Licentia specializata in theologia fundamentali:Contento Francesco, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e CarloFroelich Marcel, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoFuck Karl Michael, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoRoselli Michele, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e CarloRuiz Garcia Antonio, Congregazione della MissioneSoldo Nicola, Almo Collegio Capranica- Licentia specializata in theologia morali:Benanti Paolo, Sacerdote ReligiosoTomaszewski Maciej, Compagnia di Gesù- Licentia specializata in theologia patristica:Healy Daniel Bernard, Pontificio Collegio IrlandeseOrtiz Toro Raúl, Collegio Internazionale Maria Mater EcclesiaeIn Facultate Iuris CanoniciCole Andrew M., Pontificio Collegio BedaMellange' Jérome, Pontificio Seminario FranceseMezzogori Ciro, Ricostruttori nella PreghieraIn Facultate PhilosophiaeMontilla Acurero Andres Eduardo, Centro di Accoglienza per la Gioventù Giovanni XXIIIIn Facultate Historiae ac Bonorum Culturalium EcclesiaeAstrauskas Eligijus, Pontificio Collegio Lituano di S. CasimiroCanino Zanoletty Miguel Fernando, Chierico ReligiosoFusca' Mario, della Diocesi di Mileto-Nicotra-Tropea (Italia)Iheanacho Valentine Ugochukwu, Pontificio Collegio di Propaganda FideImperati Pasquale, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e CarloKim Young Sik, Pontificio Collegio MaronitaKorenevich Vladimir, Chierico ReligiosoMwijage Jovitus Francis, Pontificio Collegio di Propaganda FideRodriguez Hernandez Marcos, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoSaladino Vito, della Diocesi di Mazara del Vallo (Italia)Samedi Joseph, Compagnia di GesùSfeir Joseph, Sacerdote DiocesanoSilguero Daniel Miguel Antonio, della Diocesi di Paraná (Argentina)In Facultate MissiologiaeArrubla Garcia Agustin Adolfo, Pontificio Collegio SpagnoloKarackavayalil Anil Thomas, Congregazione della MissioneSwanson Derek, Congregazione della Missione68


In Facultate Scientiarum SocialiumMartinez Robles David, Pontificio Collegio SpagnoloRojas Carvajal Carlos Alberto, Fratelli Maristi delle ScuoleToma Anareme Alain, della Diocesi di Kara (Togo)Vieira Andrade Giselo Alberto, Pontificio Collegio PortogheseIn Instituto SpiritualitatisAlindado Hernández Ángel, Sacerdoti del Sacro Cuore di GesùBuenfil Guillermo Ivan, Fratelli Maristi delle ScuoleGrajeda Flores Walter Edgard, della Diocesi di Città del Guatemala (Guatemala)Machado Sidney Damasio, Ordine Frati Minori CappucciniMartinez Pineda Carlos Jesús, Agostiniani RecollettiMendieta Martinez Gustavo, Pontificio Collegio MessicanoPrassl Friedrich, Compagnia di GesùScicluna Ivan, Ordine Frati Minori CappucciniWender Thomas Antoine Francois, Convitto San Luigi dei FrancesiZuluaga Zuluaga Elkin Uriel, Sacerdote DiocesanoMAGNA CUM LAUDEIn Facultate Theologiae- Licentia specializata in theologia biblica:Cardoz Fernandez Raul Francisco, della Diocesi di Yucatan (Messico)Chung Frederick Yon-Ho, Pontificio Collegio CanadeseCruz Pinin Santos Rosendo, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoFurmento Carlos Guillermo, Congregazione del Ss. RedentoreGonzalez Avelino Armando, Pontificio Collegio Americano del NordGreco Agostino, LaicoJahola Georges B.J., Sacerdote DiocesanoJestin Abhilash, Propaganda Fide, Pontificio Collegio Urbano de Propaganda FideMacatangay Francis Maramot, Pontificio Collegio Americano del NordMilagres Coelho Danival, Pontificio Collegio Pio BrasilianoNavarro Neves Cosme Damiao, Ordine CistercensePaez Pabon Josè Donelio, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoPedappattu Josè. J. Lisson, Sacerdote ReligiosoPottokkaran Pathrose Unny, Sacerdote ReligiosoRosa Pires Dionivaldo, Pontificio Collegio Pio BrasilianoSalvado Estivill Jordi, Pontificio Collegio SpagnoloSeol Jong Kwon, Seminario Filosofico Teologico Internazionale Giovanni Paolo IISinaga Norbeth, Ordine Frati Minori CappucciniSouza Cordeiro Izaura, Suora69


- Licentia specializata in theologia dogmatica:Abac Morales Manuel Armando, Sacerdote DiocesanoAsensio Sagastizabal Alvaro, Pontificio Collegio SpagnoloBobesyuk Roman, Pontificio Collegio Ucraino di S. GiosafatBrady Paul James, Pontificio Collegio ScozzeseCastillo Lopez Cesar Eduardo, Pontificio Collegio MessicanoDa Silva Gouveia Josè Nelio, Sacerdoti del Sacro Cuore di GesùDamiani Antonio, Scuola Allievi Cappellani MilitariDe Oliveira Roberto Francisco, Pontificio Collegio Pio BrasilianoDeriu Alessio, Casa San CarloDias De Morais Luciano, Pontificio Collegio Pio BrasilianoFlorentino Romero Milciades, Pontificio Collegio IrlandeseFranca Quixabeira Placido Atilio, Pontificio Collegio Pio BrasilianoGarcia Valencia Noé Esaú, Agostiniani RecollettiGreco Alessandro, Ordine dei Servi di MariaGriesbach Seamus Patrick, Pontificio Collegio Americano del NordInocente Borja Demetrio Yovani, Casa San CarloJoseph Pious, LaicoKwon Sun Do, Convitto Internazionale San Tommaso d'AquinoLi Baowei, Ordine dei Frati Minori ConventualiLippuner Simon, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoMartinez Arias Yamit, Sacerdote DiocesanoMartins Silva Ana Paula, SuoraMedrano Toro Emilio, Chierico DiocesanoMello Jay, Pontificio Collegio Americano del NordMesiyas Christopher, Ordine Frati Minori CappucciniMorales Hernández Oscar Celso, Pontificio Collegio MessicanoO'brien John Joseph, Pontificio Collegio Americano del NordPalomo Carrillo Wilbert Del Jesus, Pontificio Collegio MessicanoRubiolo Sergio A., Collegio Sacerdotale ArgentinoSeo Han Seok, Convitto Internazionale San Tommaso d'AquinoShimek Joseph, Pontificio Collegio Seminario Americano del NordShin Woo Sick, Sacerdote DiocesanoStrancich Jan Marek, Sacerdote DiocesanoTobar Soto Mario René, Convitto Ecclesiastico LeonianoVega Peña Narciso Javier, Chierico ReligiosoZacarias Lopez Roberto Carlos, Pontificio Collegio Pio Latino Americano- Licentia specializata in theologia fundamentali:Bermudez Blanco Alvaro, Pontificio Collegio MessicanoCrossey Colin John, Pontificio Collegio IrlandeseJenko Valentin, Compagnia di GesùRiera Planells Miguel Angel, Pontificio Collegio SpagnoloSoares De Almeida Silveira Rogerio, Ordine della Beata Vergine Maria della MercedeZgheib Rouphael, Pontificio Collegio Maronita70


- Licentia specializata in theologia morali:Lara Pulido Marco Antonio, Pontificio Collegio MessicanoMucane Afonso Inácio, Compagnia di GesùTejero Moya Guillermo, Pontificio Collegio Spagnolo- Licentia specializata in theologia patristica:Aguirre Marquez Manuel Bernardo, Collegio Internazionale Maria Mater EcclesiaeCardozo Silvio Eduardo, Pontificio Collegio Pio BrasilianoFodorut Florin Stefan, Pontificio Collegio Pio RomenoGomes De Vasconcelos Josè Luiz, Pontificio Collegio Pio BrasilianoNduka James Chukwunaru, Pontificio Collegio IrlandeseNeal James Christian, Venerabile Collegio IngleseIn Facultate Iuris CanoniciAlexandre Heldér Miranda, Pontificio Collegio PortogheseAranda Calleja Eduardo, Congregazione dei Legionari di CristoArulandu Mariasoosai, Canonici Regolari PremostratensiBinkowski Wlodzimierz Krzysztof, Pontificio Istituto Ecclesiastico PolaccoBransfield Sean Patrick, Pontificio Collegio Americano del NordCaballero Acosta Francisco Javier Fortino, Congregazione dei Legionari di CristoCavallini Marcos Vinicius, Pontificio Collegio Pio BrasilianoClarke Brian Joseph, Pontificio Collegio Americano del NordLopez Del Rio Agustin, Pontificio Collegio SpagnoloMenghini Fabio, della Diocesi di Pitigliano (Italia)Muscarella Andrea Gaetano, della Diocesi di Caltanissetta (Italia)Pellizzari Maurizio, Canonici Regolari LateranensiSarralde Delgado Luis Javier, Compagnia di GesùSusianto Silverter, Convitto Ecclesiastico LeonianoTorres Rivera José A., Ordine Frati Minori CappucciniIn Facultate PhilosophiaeHeffa Nyamsi Augustin, della Diocesi di Nkongsamba (Camerun)Mbuyi Kapinga Alphonse, Congregegazione del Cuore Immacolato di MariaMunyaneza Antoine, Società dell'Apostolato CattolicoRiquelme Amoros Daniel, Pontificio Collegio SpagnoloRiva Nicola, LaicoSawadogo Didier, Missionari di AfricaSequio Michael Alvin Gencianeo, Ordine di S. AgostinoIn Facultate Historiae ac Bonorum Culturalium EcclesiaeAlmonor Eugene Roy, Missionari Oblati di Maria ImmacolataBonizzi Claudio, Ordine Frati Minori CappucciniChembo Bupe, Società delle Missioni AfricaneGalvan Gonzalez Sebastian Alejandro, Pontificio Collegio MessicanoKuate Joseph, Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù71


Kujur Marianus, Congregazione del Ss. RedentoreMligo Erasmo, della Diocesi di Njombe (Tanzania)Morad Maria Guadalupe, LaicaRafidison Abdon, della Diocesi di Antananarivo (Madagascar)Rojas Crespo Gerardo Wilmer, Ordine dei Frati PredicatoriIn Facultate MissiologiaeFernandez Nuñez David, Congregazione della MissioneOliveira Lima Antonio Vivaldo, Pontificio Collegio Pio BrasilianoZackarias Victor Sagayam, Società del Verbo DivinoIn Facultate Scientiarum SocialiumAntonio Miguel Casimiro, Pontificio Collegio di Propaganda FideAteba Bekada Urbain, LaicoDe La Vega Alzate Oscar Hernan, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoDel Rio Rincon Avilio, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoFabra Tarazona Vicente, Pontificio Collegio SpagnoloFusco Marjorie Concetta, LaicaHakizimana Jean Baptiste, Pontificio Collegio di Propaganda FideTampu Angelica Cristina, LaicaTuti Flaviano Muanda Capita, LaicoUgwu Ikenna Kevin, Chierico ReligiosoIn Instituto SpiritualitatisChiciudean Florin, Pontificio Collegio Pio RomenoDiatta Josep, Chierici Regolari Poveri della Madre di Dio e Scuole PieDos Santos Almeida Antonio Jorge, Pontificio Collegio PortogheseEzeonye Miriam Petrus, SuoraGuillen Frutos Salvador, Pontificio Collegio MessicanoIgnat Cristian, Anima, Pontifificio Istituto Teutonico di S. Maria dell’AnimaIlustrisimo Renan William, Agostiniani ScalziJussa Inácio Jorge, Compagnia di GesùMiranda Gutierrez Gerardo, Pontificio Collegio MessicanoNdunda Josephat Musembi, Società per le Missioni Estere di San PatrizioProcopio Da Silva Osman, Chierici Regolari TeatiniRestrepo Arbelaez Jorge Humberto, Carmelitani ScalziRuchinski David John, Pontificio Collegio Americano del NordSobanski Kazimierz, Congregazione dei Padri Rogazionisti del Cuore di GesùSpinelli Aaron Leonel, Venerabile Collegio IngleseTigga Prakash, Società dell'Apostolato CattolicoYepez Naranjo Carlos Washington, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoIn Instituto PsychologiaePham Thi Bich Thuy, SuoraPietrasina Marcin, Compagnia di GesùSulistiyanto Yohanes, Missionari della Sacra Famiglia72


BACCAULAUREISUMMA CUM LAUDEIn Facultate TheologiaeAdams James Francis, Pontificio Collegio Americano del NordBianchi Gian Luca, Ordine dei Carmelitani ScalziCammarata Ninfa, LaicaCarli Roberto, Compagnia di MariaCaruso Rocco, Preti della Dottrina CristianaCiroli Marco, Collegio Diocesano Redemptoris MaterCollu Davide, Pontificio Seminario RomanoCurreli Maria Luigia, SuoraDe Simone Katia, SuoraDunkle Brian, Compagnia di GesùErlenbush Ryan Wayne, Pontificio Collegio Americano del NordLuciano Lara, LaicaMc Auley James Joseph, Venerabile Collegio IngleseMontano Chiara, LaicaMucci Robert V., Pontificio Collegio Americano del NordNosek Ladislav, Compagnia di GesùPeters Philip Christopher, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoRueda Calero Juan Manuel, Società di MariaSales Casanova Francisco, Società di MariaSecci Andrea, Pontificio Seminario RomanoVellucci Fabio, Collegio Diocesano Redemptoris MaterWylie Justin, Pontificio Seminario FranceseYoussef Jihad, della Diocesi di Latina (Italia)In Facultate PhilosophiaeCampagnolo Mara, LaicaCataldi Adriana, LaicaGarden Andrew, Pontificio Collegio ScozzeseRoberge Emmanuel, Pontificio Seminario FranceseTisato Davide, Redemptoris Mater, Collegio DiocesanoZanda Diego Antonio, Almo Collegio CapranicaZughetti Filippo, Collegio Diocesano Redemptoris MaterIn Facultate Historiae ac Bonorum Culturalium EcclesiaeAnželj Katarina, LaicaBelso Grau Miguel, Pontificio Collegio SpagnoloCalvo Alonso Ivan, Ordine dei Frati PredicatoriFloridi Massimiliano, LaicoFusar Imperatore Paolo, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e CarloHogan James Philip, Pontificio Collegio CanadeseLa Delfa Angela, Convitto Femminile Villa S. Cecilia73


Mandala' Livia, LaicaMenéndez Albuicet José Rafael, Pontificio Collegio SpagnoloNicotra Antonino, Casa San CarloNieto Rubio Cesar Augusto, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoPinna Diego, Almo Collegio CapranicaTejeda Cavazos Juan Martin, Casa San CarloTessaglia Stefano, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e CarloIn Facultate Scientiarum SocialiumBartkovjak Jozef, Compagnia di GesùIn Facultate TheologiaeMAGNA CUM LAUDEAgbo Jean Florent, Collegio Diocesano Redemptoris MaterAmbros Matthias, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoAndriamitantsoa Roger Pascal, Compagnia di GesùAzar Ii Nicholas George, Pontificio Collegio Americano del NordBacchi Luca, Ricostruttori nella PreghieraBerenyi Laszlo Zoltan, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoBernhard Eric Joseph, della Diocesi di Rockford (Stati Uniti)Butschak Christoph, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoCahill John Paul, Famiglia di MariaCandappa Dishan Paul, Pontificio Collegio Americano del NordCarosi Simone, Pontificio Seminario RomanoCarpino Gennaro, Almo Collegio CapranicaCaruana Anthony George, Pontificio Collegio ScozzeseCicero Christopher James, Pontificio Collegio Americano del NordCola Andrea, Pontificio Seminario RomanoCorrea Mendes Marcio, Congregazione della RisurrezioneCortinovis Charles Adam, Pontificio Collegio Americano del NordD'almeida Edward Pereira, Pontificio Collegio Americano del NordDancuo Milan, Almo Collegio CapranicaDavern Paul, Pontificio Collegio IrlandeseDe Almeida Teresa, SuoraDe Roeck Antoine Marie, Seminario Filosofico Teologico Internazionale Giovanni Paolo IIEller Matthias Hugo, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoEsch Aaron James, Pontificio Collegio Americano del NordFalabella Giuseppe, Almo Collegio CapranicaGboko Koffi Agnirandjehi Williams, Collegio Diocesano Redemptoris MaterGeorge Jogy Cheruvathoor, Pontificio Collegio BedaGigli Stefano, Ricostruttori nella PreghieraGilniat Jeff, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoGiovannella Simone, Collegio Diocesano Redemptoris MaterGrimm Annica, LaicaHarris Phillip Pennington, Venerabile Collegio Inglese74


Hasenoehrl Chase Raymond, Pontificio Collegio Americano del NordHenao José Nelson, Chierici Regolari Poveri della Madre di Dio e Scuole PieIlgit Antuan, Compagnia di GesùIncurvati Giuliano, Collegio Diocesano Redemptoris MaterItta Paolo, Collegio Diocesano Redemptoris MaterJames Andrew Patrick, Pontificio Collegio Americano del NordKajingulu Auguste-Noel, Missionari Oblati di Maria ImmacolataKelly Stephen, Pontificio Collegio IrlandeseKoovayil Joseph Sanija, SuoraKouao Akobe Noel Dominique, Società di MariaKowalski Wojciech S., Compagnia di GesùKristanto Heribertus Dwi, Compagnia di GesùKruszynski Marek, Compagnia di GesùKudirka Vincas, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoLopez-Tejeda Hector Francisco, Pontificio Collegio Americano del NordMakhebesela Mokoatsi William, Missionari Oblati di Maria ImmacolataMaluccio Antonino, Pontificio Seminario RomanoMartin Jean-Laurent, Pontificio Seminario FranceseMelnick James Paul, Pontificio Collegio Americano del NordMiele Fulvio, Redemptoris Mater, Collegio DiocesanoMora Diaz Joan Luis, LaicoMoss Andrew John, Venerabile Collegio IngleseNatalizi Daniele, Collegio Diocesano Redemptoris MaterOrtiz Roberto, Pontificio Collegio Americano del NordPaulus Robert Stefan, Pontificio Collegio Germanico-UngaricoProietti Massimo, Collegio Diocesano Redemptoris MaterRannazzisi Gregory Terence, Pontificio Collegio Americano del NordRothery Colin Michael, Pontificio Collegio IrlandeseSantarelli Marco, Collegio Diocesano Redemptoris MaterSchmid Marco, LaicoShantillo Gerald William, Pontificio Collegio Americano del NordSilberhorn Petra, LaicaSilveira Catana Valério António Manuel, Compagnia di GesùSujevic Sebastian, Compagnia di GesùSzuba Katarzyna, SuoraTembo Imaculada Da Conceição Paulo, SuoraTollar Puig Lluís, Seminario Filosofico Teologico Internazionale Giovanni Paolo IIToma Miranda, SuoraUsai Luciana, LaicaVaskov Nicholas Steven, Pontificio Collegio Americano del NordVazquez Lopez Octavio, Società dei Servi di GesùVelarde Vidaurrazaga Andrea Maria, LaicaWagner Robert Jude, Pontificio Collegio Americano del NordWiatrowski Arkadiusz, Compagnia di GesùWilczek Norbert Johannes, Missionari Oblati di Maria ImmacolataIn Facultate PhilosophiaeCurreli Davide, Pontificio Seminario RomanoDe Bonis Rita, Laica75


Fayyad Deema, SuoraGottuso Pietro, Collegio Diocesano Redemptoris MaterIllescas Siguenza Tomás, Collegio Diocesano Redemptoris MaterKaminski Stefan Christopher Peter, Venerabile Collegio IngleseLongobardi Vincenzo, Almo Collegio CapranicaMartinez Gonzalez Jorge Antonio, Società dei Servi di GesùO'brien John David, Casa BalthasarPiermarini Giacomo, Collegio Diocesano Redemptoris MaterRindone Salvatore, Almo Collegio CapranicaSalza Giacomo, Collegio Diocesano Redemptoris MaterScorrano Francesco, LaicoStano Gregorpaolo, Pontificio Seminario RomanoValdettaro Ramos Andrea, SuoraWingfield David John, Venerabile Collegio IngleseWisniewski Michal Maria, Collegio Diocesano Redemptoris MaterIn Facultate Historiae ac Bonorum Culturalium EcclesiaeAlfieri Francesco, della Diocesi di Sessa Aurunca (Italia)Cecchin Carlo, Sacerdote ReligiosoDe Souza Francisco De Assis, della Diocesi di Aracaju (Brasile)Duan Chun Sheng, Pontificio Collegio di Propaganda FideFerroni Jose Luis, Pontificio Collegio GrecoKumasi Stephen Tamba Cornelius, Pontificio Collegio di Propaganda FideLeite Robson Fernando Correa, Pontificio Collegio Pio BrasilianoMaciag Pawel Wojciech, Pontificio Collegio PolaccoMiyazawa Mayumi, LaicaMoreno Cervantes Edgar Gerardo, Collegio Internazionale Maria Mater EcclesiaeNiño Zambrano Hector Augusto, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoPerez Romero Hector Jose, LaicoPetrus Vlad, Pontificio Collegio Pio RomenoRadkevich Kiryl, Almo Collegio CapranicaIn Facultate Scientiarum SocialiumChibuye Sydney, Ordine dei Frati Minori ConventualiJeganathan Kingston, Società del Verbo DivinoPaluku Mayani Adelard, Congregazione Agostiniani dell'AssunzioneStaruselets Anatoliy, Pontificio Istituto UcrainoSuma Victor Salifu, della Diocesi di Makeni (Sierra Leone)Ugwuoke Emmanuel Chibuike, Convitto Ecclesiastico LeonianoYongesa Mbunge Christophe, Congregazione Agostiniani dell'AssunzioneIn Instituto PsychologiaeAka Basile, Sacerdote ReligiosoBacar Albert, Compagnia di GesùBeltran Urrea Juan Manuel, Pontificio Collegio Pio Latino AmericanoCoquis Ortiz Marco Antonio, Ordine di S. AgostinoGnani Emilio, Pontificio Seminario Lombardo dei Ss. Ambrogio e Carlo76


Kim Sang Suk, SuoraNyam Bernadette Mlumun, SuoraRodriguez Emma Leonor, SuoraThuruthel Ouseph Joy, Congregazione della MissioneVentura Erazo Adhemar Angel, Ordine dei Frati PredicatoriIn Instituto Scientiarum ReligiosarumMAGISTRISUMMA CUM LAUDECappena Emanuella Diana, LaicaChukwu Cordelia Onyekachi, Suore delle Divine VocazioniIppoliti Sante, LaicoPerugia Massimiliano, LaicoSoria Teresa, Suore delle Divine VocazioniUribe Solis Maria De Los Angeles, SuoraMAGNA CUM LAUDEIn Instituto Studiorum Interdisciplinarium de Religionibus et CulturisSillah Omar, Centro di Accoglienza per la Gioventù Giovanni XXIIIIn Instituto Scientiarum ReligiosarumBartoletti Mariucci Loredana, LaicaDalessandro Maria, SuoraNecco Giuseppina, LaicaValdez Cardenas Carmen Luz, Suora77


Dichiarazione d’intenti 1Nel 1551 Sant’Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, aprì a Roma unaScuola di Grammatica e di Dottrina Cristiana gratuita che si trasformò presto nel Collegio Romano.Alle prime cattedre umanistiche, si aggiunsero in poco tempo quelle di Filosofia e Teologia, che nel1556 ottennero la facoltà di concedere gradi accademici. Dal giorno della sua nascita, il CollegioRomano si colloca all’incrocio tra Chiesa e Società, tra fede e cultura.La Pontificia Università Gregoriana, erede e continuatrice del Collegio Romano, all’alba delterzo millennio, si pone allo stesso incrocio. Sulla scia della sua tradizione centenaria ripetutamenteribadita dai Sommi Pontifici, vuole essere al servizio delle Chiese d’ogni parte del mondo. Sicaratterizza per il suo essere Università Ecclesiastica Pontificia affidata alla Compagnia di Gesù, conla peculiarità sua propria che il Romano Pontefice la governa per mezzo del Cardinale Prefetto dellaCongregazione per l’Educazione Cattolica, e quindi ne nomina il Rettore. Fondata sullo spiritoignaziano, ha la finalità di formare persone provenienti da tutte le culture perché sappiano trovareDio là dove vivranno in futuro e, secondo la propria vocazione, con vari servizi ecclesiali, portino ilmondo a Dio, cosicché Egli sia presente ad ogni popolo nella propria lingua e tradizione.Come Università, cerca l’eccellenza nell’insegnamento, nella riflessione personale e nellaricerca, offrendo ai suoi studenti una sintesi armonica tra il sapere umano e la luce della fede,secondo il metodo proprio di ogni disciplina. Conscia della interrelazione delle scienze e dellacontinua evoluzione del sapere, favorisce l’interdisciplinarità come metodo di ricerca el’aggiornamento della comunità universale attraverso i mezzi tecnologici di comunicazione adistanza.Come Università Ecclesiastica, costituita da diverse Facoltà e Istituti eretti dalla Santa Sede,conferisce per autorità di quest’ultima gradi accademici con effetti canonici 2 , è volta innanzitutto aformare i propri studenti con particolare cura al ministero sacerdotale, all’insegnamento delle scienzesacre e ai più impegnativi uffici ecclesiastici e opere apostoliche 3 . Coltiva, oltre la teologia, il dirittocanonico, la filosofia, la storia della Chiesa, altre scienze umane con quelle connesse 4 , perapprofondire sempre più il Mistero di Dio che rivela se stesso e il suo disegno di salvezza, realizzatoin Cristo, nella realtà dell’uomo, della storia e della Chiesa 5 . Allo stesso tempo, con fedeltà almagistero della Chiesa, affronta con rigore scientifico e decisione le nuove sfide, che provengono daun mondo sempre in cambiamento e percorso dalla non-credenza e dall’ ingiustizia.Come Università Pontificia collabora strettamente con il ministero petrino, coltivando l’unitàdella fede nel rispetto delle diverse culture che caratterizzano le Chiese locali. Cerca, nell’ereditàdella millenaria tradizione cristiana, le radici comuni che permettono all’unica fede di illuminare lapluralità delle situazioni esistenti nel mondo di oggi, avviato a una globalizzazione sociale edeconomica.Come Università affidata alla Compagnia di Gesù e quindi animata dallo spirito ignaziano, ècaratterizzata dalla sua disponibilità al servizio della Santa Sede. La sua pedagogia, che traeispirazione dagli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio, fondata sulla relazione personale e professionaletra docente e studente, insiste più sull’assimilazione del sapere che sulla molteplicità delleconoscenze. Offre al singolo un accompagnamento finalizzato allo sviluppo della propriapersonalità, libera e responsabile. Assume e trasmette, con fedeltà creativa, i valori ecclesiali1 Approvata in forma definitiva nel Consiglio di Università del 13-15 settembre 2004 e confermata a voce dal Vice GranCancelliere, P.Peter-Hans Kolvenbach, S.J., il 18 settembre 2004.2 Cf. Cost. ap. Sapientia christiana, art.2; Ordinationes, art.7,§1; Codex Iuris Canonici, c.817.3 Cf. Cost. ap. Sapientia christiana, Proemium, III.4 Cf. Cost. ap. Sapientia christiana, Proemium, III; art. 84.5 Cf. GIOVANNI PAOLO II, All. per l’apertura dell’anno accademico delle Università Ecclesiastiche romane, 25 ott. 2002,n.2.78


segnalati dalla Compagnia di Gesù come più urgenti per il progetto originario di Dio sull’uomo: ilsenso sociale della fede che opera pace, verità e giustizia; il dialogo con il mondo della cultura edella scienza; l’incontro con le altre confessioni cristiane e le altre religioni; il valore e la dignità diogni persona e del creato.Come Università al servizio di tutte le chiese del mondo cerca, con impegno, di mantenerel’universalità del proprio corpo docente, formato prevalentemente da membri della Compagnia diGesù. Prende a cuore la necessaria incarnazione del messaggio evangelico. Anima ed incoraggia tuttii membri della comunità universitaria perché, attenti e fedeli al magistero della Chiesa e allecircostanze particolari delle Chiese locali, s’impegnino a vivere la solidarietà di figli al cospettodell’unico Padre.79

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