informa - Centro Anziani

informaOperaGiornaledell’Amministrazione Comunalepalazzetto dello sportpresto realtàpagine 4/5sporting mirasolele case agli operesipagina 9piano di governo del territoriola scelta dei cittadinipagine 10/11trasporto pubblicoautoguidovie è il nuovo gestorepagina 14riparte il cinema teatroindividuato il nuovo gestorepagina 14ANNO XVI - NUMERO 34 - OTTOBRE 2011

editorialeCari concittadini,l’Amministrazione comunale ha approvato negli ultimiconsigli comunali di settembre alcuni importantiatti legati al bilancio e, soprattutto, il piano integrato di ViaMarcora che contiene, al suo interno, il Palazzetto dello Sport. Due momentimolto importanti nella vita della nostra città.Il primo obbiettivo raggiunto è stato quello della ricognizione sullo stato di attuazionedei programmi, che marciano spediti e si avvicineranno alla totale realizzazionedegli stessi entro la fine dell’anno e sempre legato al bilancio, non menoimportante dello stato di attuazione dei programmi, la verifica disalvaguardia degli equilibri di bilancio che ha consentito di compensare le minorientrate, legate soprattutto al taglio dei trasferimenti dallo Stato ed alla crisi economicache ha colpito molte famiglie, con minori spese spalmatesull’intero bilancio e maggiori entrate dai servizi adomanda individuale.Scrivi al Sindaco: sindaco@comune.opera.mi.itRispettando anche il patto di stabilità, cosa che sempre menoPer fissare un appuntamento 02 53007354/355comuni riescono a fare, possiamo quindi presentarci con le cartein regola per i prossimi anni, quelli che proietteranno l’Italia nel federalismo anche se con il fardello dei tagli triennaligià programmati questa estate dal Governo per ridurre drasticamente il debito pubblico e presentarsi, a sua volta,con una finanza sana in Europa.L’altro punto importante approvato all’unanimità dai presenti in aula è il Palazzetto dello Sport che sorgerà all’ingressodel paese accanto ad un supermercato e ad un complesso edilizio residenziale di dimensioni ben modeste, se rapportatoallo scempio urbanistico che del lato est, in entrata a Opera, è stato fatto dai nostri predecessori. Proprio permanifestare questa continuità con il passato, i consiglieri della sinistra, non hanno partecipato al voto allontanandosidall’aula al momento di decidere di dare ai cittadini quello che chiedono da anni, una loro stessa promessa ripetutaper decenni e mai mantenuta.Così la maggioranza al completo e l’unico consigliere della lista civica hanno approvato unanimemente un progettoche prevede delle abitazioni basse in ingresso a Opera sul lato ovest, distanti dalla strada qualche decina di metri eleggermente crescenti verso l’interno. Le altezze previste partono dai tre piani per i primi edifici, coperti peraltro dallaprevista fascia di mitigazione ambientale che le dividerà dalle vie Marcora e Berlinguer, e si attende che non superinoi cinque piani nelle zone più interne.In Via F.lli Cervi sorgerà il Palazzetto dello Sport accanto al campo da calcio, con i parcheggi verso il Viale Berlinguer.Una struttura polivalente che accoglierà pallacanestro, pallavolo, calcio e tutte le attività sportive che oggi necessitanodi un centro dove poterle praticare.In mezzo, tra la struttura sportiva e le residenze, sorgerà un nuovo supermercato per soddifare le esigenze dei cittadini,in particolare quelli più anziani ed i residenti dell’enorme nuovo quartiere nord del paese che avranno così un alternativaal centro commerciale posto a sud del paese, al di fuori del centro abitato.Un supermercato di 2500 metri quadrati circa che consentirà a molti di non doversi recare in altri comuni per le propriespese e soprattutto darà vitalità al commercio locale che soffre la presenza dei tanti grandi centri commerciali che aquesto punto, insieme all’offerta dei negozi del territorio, si potranno contrastare con una maggiore competitività.Siamo stati attenti alle vostre esigenze, alle richieste di chi vive il territorio quotidianamente e necessita di quegli investimentie quei servizi che, come ad esempio i Taxi in Via Dante e a Noverasco, rendono la vita più semplice e quindiqualitativamente migliore.In questo primo mese di autunno vedremo la prosecuzione dei lavori per l’ampliamento della Via Ripamonti e, soprattutto,la risoluzione definitiva del problema casa legato alla dismissione degli alloggi ex Enpam dello Sporting Mirasole.Il tavolo istituzionale che ha visto il Comune in prima linea accanto a Provincia e Regione ha, infatti, prodotto i suoifrutti ed in questi giorni è in fase di pianificazione il progetto che consentirà agli inquilini dello Sporting di restare avivere nella nostra città. Nel frattempo avvisiamo gli ex affittuari Enpam, come diciamo da anni, di non temere gli sfrattiperché non saranno eseguiti prima di una definizione del piano casa Noverasco.Ettore Fusco, il Sindaco3

Palazzetto dello SportIl primo passo di una promessaDopo una lunga fase di studio e progettazione,la realizzazione del Palazzettodello Sport a Opera inizia aconcretizzarsi. Merito della collaborazionecon i privati, infatti senza diloro e senza le risorse che mettonoSommarioa disposizione non si sarebbe potutogettare le basi per la costruzionedi un’opera così importante.3 Editoriale4/5 Palazzetto dello Sport6/7 15° CensimentoSpecialmente in un periodo come8 Concorso pubblico per Agenti di Polizia Locale questo dove le risorse degli enti9 Sporting Mirasole: le case agli operesisono tutte impegnate per dare risposteconcrete ai cittadini nel pe-10/11 Piano di Governo del Territorio13 Unitre: anno accademico numero sei14 ATM passa il testimoneRiprende l’attività del Cineteatro Eduardo15 Inaugurata la Chiesa Evangelica16 Novità editoriali in biblioteca17 Operattiva si racconta18/19 Alluminio: un mondo di minerali e gemme20 La Farmacia comunale informa21 E-style: il favoloso mondo di Eleonora22 Programma Giardino Età23 Caffè letterario24/25 Notte bianca di fine estate26 Evolvere27 “Opera cinema”: connessione (non) riuscita28 Una chiacchierata con Saloua29 Canone Inverso: edizione musicale autunnale30 Astrofili31 Simone Frulio32/33 Opera sportiva34 Viva la Banda35 Bacheca Piano Terrariodo di crisi che stiamo attraversando.Per la sua realizzazione l’amministrazioneè ricorsa allostrumento del PII, il piano integratodi intervento che permette di attuareprogrammi urbanistici in variante alvecchio piano regolatore.E’ stata predisposta un’opera importanteper il tessuto sociale, particolarmentevivo, di Opera. Unintervento che i precedenti amministratori,nonostante gli sforzi, nonsono riusciti a realizzare a dispettoPeriodico del Comune di OperaAnno XVI - Numero 34 - Ottobre 2011Editore: Comune di Opera, via Dante, 12 -Opera (MI) - Tel. 0253007.1 - Fax 0257604952Registr.Trib. di Milano n. 102 del 19/02/1996Opera è on line: www.comune.opera.mi.itPer la tua pubblicità su Opera scrivi a:pubblicità@comune.opera.mi.itDirettore Responsabile: Ettore FuscoDirettore Editoriale: Ettore FuscoIn Redazione: Alma PeregoDirezione e Redazione: Comune di Opera,via Dante 12 - 20090 Opera (Mi)Tel: 0253007165 - Fax: 0257604952e-mail: redazione@comune.opera.mi.itHanno collaborato: Amedeo Manzo,Antonella Salerno, Marinella Setti.Foto: Omar Naser, Roberto Re, RedazionePubblicità: Ufficio Comunicazionee-mail: pubblicità@comune.opera.mi.itTel: 0253007165Fotolito e Stampa: Grafiche Ortolanvia Diaz, 24 - Opera (MI)4Piano Primo

Planimetria generaleUn’ipotesi del nuovo Palazzettodelle promesse succedutesi negli anni. La scelta di collocareil palazzetto in via fratelli Cervi è stata dettata dallavolontà di localizzare la struttura destinata a impiantisportivi in adiacenza di quelle già esistenti, in maniera dapoter realizzare un polo di attrezzature sportive che integril’offerta pubblica esistente e futura a quelle private.In questo modo si realizzerà una vera e propria cittadelladello sport in linea con quanto fatto fino ad ora con lacreazione della società sportiva unica, ASD Città diOpera. Vicino alla struttura sportiva si realizzerà un interventodi edilizia residenziale ed una struttura commerciale,un supermercato, che darà risposte alle nuove esigenzedell’area.La struttura commerciale sarà di medie dimensioni, inferiorealla metratura che identifica la grande distribuzioneper eccellenza (2500 metriquadri), e si rileverà utile perservire le persone che, a piedi o con la bicicletta, potrannoraggiungere facilmente questo supermercato accontentandocosì i tanti cittadini della metà più a nord diOpera che lamentano la troppa distanza rispetto al centrocommerciale posto all’estremo sud del paese.Filiale di Opera: Via Martiri di Cefalonia, 27 - Tel. 02530313685

15° CENSIMENTO la traSE VUOI EVITARE I DISAGI DERIVANTI DAI TEMPI DI ATTESA PER LA RE-STITUZIONE DEI MODELLI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA DEL MU-NICIPIO O DELL’UFFICIO POSTALE E OPERARE IN PIENA RISERVATEZZA,COMPILA IL QUESTIONARIO ON LINEcollegati al sito: http://censimentopopolazione.istat.ite utilizza la password stampata sul frontespizio del tuo modulopasswordL’UFFICIO COMUNALE DI CENSIMENTO SARA’ ATTIVO DAL 10/10/2011AL 31/10/2011 DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE ORE 8.30 ALLE ORE19.00 E IL SABATO DALLE ORE 9 ALLE ORE 12. PER L’ASSISTENZA E LACOMPILAZIONE VIA WEB LUNEDI’ MARTEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ DALLEORE 16.00 ALLE ORE 19.00 E IL SABATO DALLE 9.00 ALLE ORE 12.00.N.B. DAL 1 NOVEMBRE AL 19 NOVEMBRE I QUESTIONARI SI CONSE-GNANO IN ORARIO D’UFFICIO: COMUNQUE NEL CASO DI DIFFICOLTA’O PROBLEMI NELLA COMPILAZIONE LA RICEZIONE PROSEGUIRA’ANCHE SUCCESSIVAMENTE.INDICAZIONE IMPORTANTE:PER COLORO CHE HANNO CAMBIATO RE-SIDENZA DAL 1 GENNAIO 2011 ALL’8 OTTOBRE 2011: NON VERRA’FATTO L’INVIO POSTALE DEL QUESTIONARIO ALLA FAMIGLIA MAVERRA’ CONSEGNATO DIRETTAMENTE DAL RILEVATORE CHE SARA’MUNITO DI CARTELLINO DI RICONOSCIMENTO CON FOTO.Breve excurIl primo Censimento della popolazioneitaliana risale al 1861, annodell’unificazione, gli italiani erano 26milioni e trecentomila. Da allora sonostate realizzate 14 rilevazioni, di cuil’ultima risale al 2001. Con il Censimento2011, e una popolazione chesupera i 60 milioni, si arriva a 15. Dal1861 le tornate censuarie si sono susseguiteogni dieci anni con le eccezionidel 1891, per le difficoltàfinanziarie in cui versava il Paese, edel 1941, a causa della guerra. Un’altraeccezione è il Censimento del1936, svolto a soli cinque anni dalprecedente a seguito di una riformalegislativa del 1930 che ne aveva modificatola periodicità, subito dopo riportataa cadenza decennale erimasta invariata fino a oggi. Con ilpassare degli anni e con il mutaredella società sono intercorse numerosemodifiche al significato dei termini,ai riferimenti territoriali utilizzatidal Censimento per fotografare il nostroPaese, oltre che ai quesiti inseritinel questionario, allo spoglio e all’elaborazionedei dati. Nelle tornate censuariedel 1861 e 1871 le unità dirilevazione famiglia e convivenzacoincidono; dal 1881, invece, i dueconcetti vengono distinti e, in tempipiù recenti, collocati in due diversimodelli: il foglio di famiglia e quello diconvivenza. Inoltre, nei censimenti del1861, 1871 e 1881 la popolazioneviene classificata in “popolazione deicentri, dei casali e delle case sparse”.Le famiglie che nonhanno ricevutoil questionarioentro il 22.10.2011,possono farne richiestaall'ufficio comunaledi censimento.

dizione continuasus storico (fonte Istat)di Alma Peregoe Marinella SettiDall’edizione del 1901 sparisce la definizionedi “casali”, mentre a partiredal Censimento del 1931 viene introdottoil concetto di “centro”.Come è facile intuire lo spoglio deiquestionari di queste prime tornatecensuarie è effettuato a mano. Nel1931 la grande novità: spazio allemacchine perforatrici. Nel 1936, nelquestionario si richiedono notizie sullafamiglia residente al posto di quellapresente e si domanda anche degliospiti presenti presso la famiglia nelgiorno del Censimento. Nel 1951 aumentanotevolmente la quantità diquesiti inseriti nel questionario, sia perle nuove esigenze informative postedall’epoca sia per la disponibilità di innovativistrumenti tecnici che rendonopiù veloci le operazioni di spoglio.Qualche anno prima, infatti, eranostate introdotte le macchine statisticheelettroniche che poi, nel ’51, vengonoaffiancate dalla più avanzatastrumentazione meccanografica IBM.Tra i nuovi quesiti il più importante èquello relativo al titolo di studio conseguito.In questo periodo, su una popolazionedi 47 milioni e mezzo diabitanti, 13 milioni di italiani possiedonola licenza elementare, 2 milionie mezzo la licenza media, circa un milionee mezzo sono diplomati e solo422 mila persone hanno conseguito lalaurea. L’obiettivo è di ottenere unareale gigantografia di quella che è l’attualepopolazione italiana nella nottetra l’otto e il nove di ottobre, il modello,infatti, dovrà essere consegnatosolo dopo tale data, ma noi vorremmofocalizzare e soffermarci maggiormentesulla realtà operese che attualmenteammonta a 13.867 abitanti.Numerose le novità, almeno quellepiù rimarchevoli, di quest’ultimo censimento:è entrato nelle case perposta, il linguaggio è meno burocraticoe le indicazioni sono più semplicida seguire, italiani e stranieri devonorispondere allo stesso modo, cosìcome le coppie gay, ed è possibile rispondereon line. Unica richiesta dafissare con un post-it: il modello delcensimento deve esser riconsegnatoin comune, meglio a fine ottobre macomunque entro il 20 novembre, dovedei rilevatori provvederanno, in casodi bisogno, ad aiutare chi avesse deidubbi e, da non sottovalutare, c’èl’obbligo della compilazione e dellaconsegna, pena sanzioni. Altra innovazionedi questo quindicesimo censimentoè la partecipazione ai lavoridei dipendenti comunali in primis rispettoall’eventuale ricerca di risorseesterne. Nel nostro comune unasquadra di 10 rilevatori solo interni epreparati ad ogni evenienza è già all’opera.Sarà, inoltre, attivoil numero verde gratuito:800-069-701che risponderà oltreche in italiano anchenelle lingue francesee spagnolo, peragevolare i cittadinistranieri.In caso di dubbi o per ricevereulteriori informazioni contattatel’Ufficio di Censimentoal n. 02 53 00 07 132,cell. 349 69 11 607 oconsultate il sito ufficiale del comunewww.comune.opera.mi.itanno del cittadinicensimento residenti1951 25291961 32511971 56581981 114701991 133512001 134072011 13831residenti al settembre 2011prima del censimentodella popolazionelegenda:7

Oltre duecento domande per un “posto fisso”Concorso pubblico per un posto di agente di Polizia LocaleIl 12 settembre centoquattordici aspiranti, un centinaioin meno rispetto alle duecentododici domande presentate,hanno partecipato alle prove scritte del concorsoper esami per l’aggiudicazione di un posto a tempo indeterminatocome agente di Polizia Locale. I concorrenti,giovani ma non solo, sono giunti da tutta Italia. Solo in37 hanno superato gli scritti rispondendo correttamentea 21 delle trenta domande poste nelle due prove, una lamattina e l’altra nel pomeriggio, potendo accedere all’oraleche si è tenuto nei giorni 14 e 19 settembre. Complicele rigide regole imposte dal rispetto del patto distabilità, quello bandito dal comune di Opera è stato unodei pochi concorsi aperti dalle amministrazioni pubbliche:proprio per questo, alla graduatoria stilata, attingeràanche un altro comune con il quale è stata stilata unaconvenzione. Come ha spiegato il Sindaco Fusco quellaofferta è stata un’occasione importante, specialmente inun periodo come questo in cui i dati che contraddistinguonol’occupazione sono accompagnati da un segnonegativo e la stabilità di un posto fisso all’interno di unLa fase di accreditamento dei concorrentiEnte pubblico è un miraggio per molti giovani. In particolareproprio a Opera dove la Polizia Locale grazie allasua efficienza, preparazione e competenza si è ritagliataun ruolo da protagonista sul territorio. Codice dellastrada, ordinamenti degli enti locali, regolamenti di poliziae ancora diritto penale e procedure per l’estensione diverbali: questi gli argomenti dei test suddivisi in due seriedi domande a cui i candidati hanno dovuto rispondere in60 minuti. Il vincitore è entrato a far parte dell’organicodella Polizia Locale con un inquadramento C1 e uno stipendiodi circa 1300 euro portando il corpo di PL al completocon quattordici agenti, tre graduati ed ilcomandante. A questo si è aggiunta però una secondaassunzione per la sostituzione di una mobilità di unAgente trasferitosi nel suo Comune di residenza.Proprio la Polizia Locale è uno dei settori su cui l’amministrazioneha rivolto una particolare attenzione: la sicurezzadella cittadinanza è una priorità per la Giunta e il“progetto sicurezza” firmato in estate va proprio in questadirezione. Uno sforzo non indifferente che, in terminidi copertura oraria paragona il servizio reso dal Comunedi Opera a quello offerto da alcuni comuni capoluogocon oltre 50 mila abitanti e un numero di agenti che siaggira intorno alle 50-60.Con un incremento del 19% delle ore di servizio gli agentidella Polizia Locale prestano servizio dalle 7 alla 1 dinotte per cinque giorni a settimana e, nei giorni festividalle 9 alle 19. Un solo giorno a settimana il turno seraleterminerà alle 21. Non solo, oltre ad essere esteso anchealle giornate domenicali (dalle 9 alle 19), la presenza degliagenti è garantita anche nelle festività come il 6 gennaio,il 25 aprile, pasquetta, primo maggio, 2 giugno e ancora,primo novembre, 8 dicembre e 26 dicembre.Ad implementare ulteriormente l’operatività degli agentiun nuovo progetto finanziato da Regione Lombardia acui Sindaco e Polizia Locale stanno lavorando.8

Il sindaco Fusco con l’assessore Zambetti e lo staff di Regione LombardiaFINALMENTE LA SOLUZIONEPER LO SPORTING MIRASOLEGrande soddisfazione per i cittadini e le istituzioniDal patto di futura vendita al contrattocon canone concordato: sono diversele soluzioni prospettate dall’assessorealla casa della Regione LombardiaDomenico Zambetti, durante l’incontrovoluto e promosso dal Sindaco EttoreFusco allo Sporting Mirasole il 3ottobre. Soluzioni che, proprio perchéscelte dai cittadini attraverso un appositoquestionario, saranno in gradodi soddisfare ogni esigenza e metterefine all’emergenza nata dopo la dismissioneda parte dell’Enpam delcomplesso residenziale di Noverasco.Le proposte sono arrivate a seguitodel tavolo istituzionale chiesto dal Comuneal quale hanno partecipato laRegione, la Provincia, Aler Milano,Confcooperative, Lega Cooperative,Fondazione housing sociale e ilFondo Zero SGR. Al centro della propostaè la prospettiva di dividere unasettantina di appartamenti di grandidimensioni, la maggior parte dei qualiabitati da persone sole e anziani, inappartamenti più piccoli, nei quali potrebberotrasferirsi indicativamente140 nuclei familiari che potrebbero beneficiaredi un canone di locazioneconvenzionato per 30 anni. Le famiglieinteressate potranno anche valutareuna seconda possibilità, quella cioè dipermanere nell'appartamento in cui attualmentealloggiano con un aggiornamentodel canone, con valori analoghia quello del canone convenzionato,con un possibile adeguamento del canonemensile complessivo. Un'ulterioreipotesi riguarda poi l'opportunitàdel patto di futura vendita ovvero ilpagamento dell’affitto con previsionedi riscatto all'ottavo anno. Infine, cisarà la possibilità della conservazionedell'usufrutto, con la cessione dellaproprietà e il mantenimento della disponibilitàdell'appartamento pertutta la vita.I cittadini sceglieranno quindi in questigiorni come aderire all’iniziativache sarà mirata alle esigenze degli inquiliniper aiutare tutti e garantire a chiha abitato tanti anni le case di Noverascoil diritto alla casa in territoriooperese.Nel frattempo, come già molte volteannunciato dal Sindaco Fusco, nessunosfratto sarà eseguito ed i cittadinipotranno fare le proprie scelteserenamente nonostante alcuni condomini,costituitisi in comitato, si ostininoa seminare terrore tra le famigliedello Sporting paventando sloggi conla forza pubblica ogni giorno. Il tutto,sempre smentito dai fatti comeviene fatto rilevare dall’Amministrazionecomunale.9

Piano di governo del territorioDOCUMENTO DI PIANOConclusa la prima parte del percorsoche porterà Opera a dotarsi di unnuovo strumento urbanistico: a partiredall’8 di agosto il nostro ufficio tecnicoha ufficialmente depositato il Documentodi Piano, il primo dei trestrumenti di cui si compone il Piano diGoverno del Territorio.Il Documento di Piano definisce losviluppo strategico che il nostro comuneseguirà per i prossimi cinqueanni, identificando quelle aree che,secondo i principi dell’urbanisticamoderna, risultano le più adatte a subiredelle trasformazioni di grande rilevanza.In particolare l’individuazione di questearee ha avuto come criterio principalela possibilità di recuperare areedismesse e di integrare il sistema delverde di Opera tramite una sorta diparco verde lineare, la “Green Circle”che avrà l’importante funzione di metterein rete le principali aree verdi ed iservizi del nostro comune.Gli altri criteri che caratterizzano lascelta e le peculiarità dei singoli ambitisi trasfromazione sono:- una limitazione del consumo disuolo agricolo a cui corrisponde lapossibilità di densificazione controllatadell’esistente associata a misuredi bioedilizia e risparmio energetico;la creazione di grandi parchi agricoliperiurbani sul modello di alcuni paesieuropei, grandi aree agricole ai marginidel paese, di proprietà pubblica efornite di quella piccola infrastrutturazioneche ne garantisce una fruibilitàleggera (piste ciclabili, spazi sosta..)ma custodite e lavorate da agricoltori;10- La riconversione funzionale dellearee dismesse con la trasformazionedelle aree industriali piùprossime all’abitato in zone residenziali;- Adeguamento e implementazionedelle strutture pubbliche odi pubblico interesse esistentisfruttando una forte partnershippubblico-privato per larealizzazione di nuove infrastruttureo per la creazionedi alloggi in ediliziaconvenzionata.- Razionalizzazione delloschema viabilistico attuale con lacreazione della “spalla ovest”;- Incentivazione della mobilità ciclopedonaleanche a livello sovracomunalegarantendo il collegamento diOpera con il sistema infrastrutturale(stazione FS di Locate) e paesaggistico(sistema delle abbazie) del territorio;- Favorire il rinnovamento architettonicodelle zone produttive più obsoletecon incentivi edificatori eflessibilità funzionale delle stesselungo le strade provinciali.Oltre a ciò tra i contenuti del Documentodi Piano troviamo una serie dianalisi dello stato di fatto del territorioed una relazione conoscitiva chehanno rappresentato la base di partenzaper una corretta analisi dellescelte urbanistiche.In questi mesi l’ufficio tecnico lavoreràalla stesura degli altri due strumentidel PGT, Il Piano dei Servizi ed il Pianodelle Regole, dopodichè il nuovo strumentourbanistico potrà approdare inconsiglio comunale dove sarà la politicaa fare le sue scelte.

legendaPlanimetriadel territorio operese11

unitre presental’anno accademiconumero seidi Alma PeregoLa sala Serafin del centro polifunzionale si è trasformatail 23 settembre scorso nell’aula magna di un’universitàdove, in occasione dell’apertura dell’anno accademico2011/2012, la Presidente dell’associazione Antonia Cabrini,ha sottolineato le finalità che Unitre continua aperseguire dalla sua nascita nel 2006, ed ha presentatoi corsi del nuovo anno ricchi di novità e sempre connotatiquali momenti d’incontro per favorire lo scambio diesperienze e di saperi.Il Sindaco Ettore Fusco ha sottolineato invece come quelladi Opera sia una comunità che cresce, anche attraversola comunicazione che si pone come interfaccia delle generazioniaffinché il paese sia sempre più vivo e colto.Accanto ai corsi più tradizionali che sono ormai diventaticonsuetudine all’Università delle tre età, si aggiungonoquest’anno quelli dei filoni delle emozioni quali lapoesia e l’ascolto della musica; il Rebirthing che favorisceun percorso nel profondo di sé, il Qi gong terapeuticoper appropriarsi o affinare le pratiche della tecnicadel respiro e dello spirito; la Forza delle donne,un’occasione per il confronto e la condivisione di fatichee gioie, proprie delle donne; il Serial Killer per chivuole addentrarsi nel misterioso mondo del thriller e deigialli; Bambini e computer, che rappresenta una grandenovità di accompagnamento dei grandi insieme ai piccoli“digitali” e fa focus su come stabilire un linguaggiocomune tra le generazioni. Elencarli tutti e descriverliin modo dettagliato è veramente difficile, ma chi nonha potuto partecipare alla presentazione può semprerecarsi in largo Nenni, 2 al Giardino delle età, oppuretelefonare al numero 02 57600945, visitare il sitowww.unitreopera.net, o ancora inviare una e-mail asegreteria@unitreopera.net.I corsi sono tutti tenuti da docenti ed esperti nellevarie discipline che offrono volontariamente lapropria collaborazione ai cittadini di Opera.13

atm passa il testimonevoci infondate su eventuali tagli ai trasportiChi non ha sentito quest’estate parlaredi soppressioni di linee, di cambidi corse, insomma di grandi novità deltrasporto pubblico che collega Operaalla metropoli e ad altri centri urbani?Vero è che anche in Comune ci sichiedeva cosa stesse succedendo,tant’è che già dai primi giorni di lugliocon gli altri comuni consorziati di LocateTriulzi, Pieve Emanuele e Rozzano,anche i nostri amministratorihanno richiesto un incontro ufficialead ATM e al Comune di Milano per dipanarela matassa ed avere informazionicerte sul futuro del trasporto sugomma nella nostra città.A seguito del primo incontro avvenutonel mese di agosto, l’azienda municipalizzataha formalmente risposto chea seguito di gara, il trasporto di cui siparla, è stato subaffidato a MilanoSud Est Trasporti-Gruppo Autoguidoviesenza intaccare lo standard e laqualità dei trasporti che non subirannovariazione di orari e tantomeno di numero delle corse.A conferma di ciò anche il Comunedi Milano ha ufficialmentegarantito quanto espresso daATM e, dopo l’ultimo incontro avvenutoil mese scorso, i comuniconsorziati hanno deciso di prendereatto delle novità, dichiarandounanimemente inaccettabile l’atteggiamentodi assoluto silenzio daparte delle autorità meneghine e diessere fermamente intenzionati a monitorarela nuova gestione delle lineeal fine di segnalare eventuali disservizi,qualora ne venissero a conoscenza.Nella volontà di mantenere una correttalinea di comunicazione ed informazione,il nostro comune insiemeagli altri limitrofi ed interessati dal trasportopubblico, può al momento garantiresolo ciò che ATM ed il Comunedi Milano hanno dichiarato. Ma dopoun mese di attività sulla tratta Milano- Opera solo positività. Non si puònon riconoscere infatti al nuovo gestoreil merito di avere sostituito i vecchimezzi con veicoli dotati di ariacondizionata e motori meno inquinanti.Stesse corse, stessi prezzi e, dauna prima attenta verifica sul campo,ci risulta anche una estrema puntualitàdei pullman verdi.Riparte l’attività del Cinema teatroTutte le offerte tecniche presentatedagli aspiranti gestori del cinema teatroEduardo sono state ritenute valide.Così la commissione per l’aggiudicazionedella struttura che, per la primavolta è stata assegnata in gestionetramite bando pubblico e non con ilsistema dell’affidamento diretto, peruna garanzia di trasparenza, ha consegnatola conduzione dell’Eduardo aEffetto Notte che riaprirà a giorni lastruttura chiusa per vacanze ad agostoe per i tempi tecnici della gara nelmese di settembre.Questo è l’ennesimo segnale di trasparenzache l’Amministrazione hadato migliorando l’offerta ai cittadinioperesi cultori del cinema e garantendoun servizio migliore anche perquanto riguarda la cultura teatrale e iltempo libero in generale.Infatti, oltre alla tradizionale attività diproiezione cinematografica, nella valutazionecomplessiva delle offertesono state prese in considerazione leattività teatrali, liriche e musicali proposteunitamente alla possibilità ditrasformare gli spazi in luoghi per laformazione o ancora in uno spaziodella cultura con l’allestimento di mostre,illustrazioni presentazioni e altrieventi simili.Oltre alla gestione della platea, checonta duecentoquaranta posti, infatti,i nuovi gestori hanno a disposizioneuno spazio d’accesso alla sala e unangolo bar – ristoro.L’obiettivo dell’Amministrazione èproprio quello di trasformare il cinemateatro Eduardo in un punto di riferimentoper l’area della cinematografia,del teatro ma anche della cultura, unluogo accessibile a tutte le fasce dietà, dai grandi ai più giovani attraversouna stretta collaborazione conle scuole del territorio.

Una nuova Chiesa per i fedeli dell’AfricaUn momento di preghiera ma, anche,di gioia e allegria. Tutto questo è statol’appuntamento con l’inaugurazionedella nuova chiesa evangelica cristianadi via Trebbia, una vera e propriafesta per aver raggiunto unimportante traguardo. In un magazzinodella zona industriale di Opera, ifedeli della chiesa evangelica guidatadal pastore Samuel Panzu hanno ufficialmenteaperto le porte della lorochiesa, una delle testimonianze concretedi cosa la “fede” può far fare.Attraverso un excursus della storia edell’impegno che tutti i fedeli hannoprofuso per la sistemazione del luogo,si sono aperte le porte dei nuovispazi, allegri, colorati e ricchi di significato,che la comunità evangelica haeletto come loro nuova Chiesa, la lorocasa spirituale. Mentre sulle pareti sileggono i solenni comandamenti, nonabbreviati come siamo abituati dallanostra religione, gli arcobaleni, i giochidi colori e di luci rendono gi ambientiallegri e danno un senso di vita a quel“vecchio” magazzino della zona industrialeche ha trasformato l’opera deifedeli in un vero e proprio interventourbanistico capace di riqualificarel’area. All’appuntamento, oltre allepersonalità di spicco della congregazionereligiosa, c’era anche il primocittadino Ettore Fusco che dopoavere tagliato il nastro ha portato gliauguri della comunità operese ai tantissimifedeli, per la maggior parte diorigine centro africana, ribadendocome l’integrazione passi attraversola condivisione delle esperienze edelle varie culture.Via Diaz, 2420090 Opera (MI)tel. 02 57602493 r.a.fax. 02 57601663e-mail: info@graficheortolan.com - www.graficheortolan.com15

iblioteca: ultime novità editoriali

di Alma PeregoOPERATTIVAsi raccontaQuattro anni di lavoro sul territorio, partner preziosanello studio dei progetti educativi messi in campo dall’Amministrazionecomunale, l’Associazione Operattivaconclude qui una fase del proprio impegno e guardaalle future azioni da intraprendere per riposizionarsiprossimamente sul mercato dell’offerta educativa.L’associazione nasce da alcuni ragazzi in precedenzaanimatori dell’oratorio estivo. Ciascuno di loro possiedecompetenze specifiche: c’è chi studia scienze motorieo dell’educazione, chi frequenta il conservatorio ed haambizioni musicali, chi frequenta psicologia dello sviluppo,chi si è formato sul campo facendo tesoro dell’animaoratoriale. Sono giovani, coraggiosi e dotati divolontà; si fanno guidare da don Danilo per trasferire edoffrire l’esperienza maturata al territorio, nella fattispecieal Comune, che accoglie questa truppa di ragazzicon curiosità e aspettative. Li mette alla prova con l’organizzazionedi un centro estivo solo per le elementarinel 2007, poi, visto l’esito positivo, li incarica di svolgereil delicato compito di assistenti anche dei piccoli dellescuole materne nel 2008 ed a far proseguire le attivitàdi animazione ed educative dello spazio Zanzara, allafesta delle Medie, durante i vari carnevali, ai centri primaverilied invernali, ai pre e post scuola, all’esperienzadegli “omini del sonno” (accompagnamento al sonnodei piccoli alle scuole materne), fino alla fine di dicembre2010. Tutta questa esperienza maturata negli anniha fatto sì che l’associazione crescesse nel suo impegnocon notevoli riscontri da parte delle famiglie e deibambini. Operattiva, terminata questa prima fase di attività,vuole ringraziare tutti coloro che hanno incontratolungo il cammino e contribuito ad accrescere professionalmenteed individualmente la propria esperienza econoscenza della rete educativa nel contesto operese.Un grazie di cuore va a Don Danilo che ha battezzatol’attività, all’Amministrazione comunale che ha dato lorofiducia, alle famiglie che hanno accettato l’impegnoprofuso dando loro piena collaborazione, ed ai bambiniche con il loro sorriso hanno contribuito a riempire digioia le giornate di intenso lavoro.Attualmente alcuni componenti del gruppo stanno riflettendosu come riprogettare la propria offerta da presentareal territorio che sarà ancora più ricca di attivitàper rispondere in modo adeguato ai bisogni di unacomunità sempre vivace quale è quella operese.Un arrivederci a presto! 17

ALLUMINIOun mondo di minerali e gemmeDal 2010 a Opera è entrata in funzionela raccolta con il sacco giallomulti materiale di quattro tipologie diimballaggio: plastica, alluminio, acciaioe tetrapak. I materiali raccolti daicittadini in un unico sacco, giuntipresso l’impianto di selezione, vengononuovamente separati e ciascunodi essi prende la specifica viadel recupero. In questo articolo ci occuperemoin particolare degli imballaggiin alluminio dei cui riciclo sioccupa CiAl, Consorzio Imballaggi Alluminio.L’alluminio costituisce l’8% della crostaterrestre e si presenta in naturasottoforma di minerale: la bauxite. E’un metallo fondamentale dell’era dellosviluppo tecnologico con svariatepossibilità di utilizzo nell’industria,nell’edilizia, nell’aerospaziale, nell’elettronicae negli imballaggi. Moltibeni ed oggetti di straordinaria bellezzae di uso quotidiano sono realizzaticon l’alluminio, come biciclette,automobili, aerei e treni, porte, finestree tetti, orologi, oggetti di design.In questi ultimi anni la raccolta degliimballaggi in alluminio ha avuto un incrementosignificativo sul fronte dellaraccolta differenziata urbana e dellequantità avviate a riciclo grazie all’azionecombinata sul territorio deiComuni, di CiAl e naturalmente deicittadini.Il flusso di raccolta multimaterialeviene avviato presso l’impianto CarisVRD srl di Arese (MI) che provvedealla separazione delle quattro tipologiedi imballaggi (l’alluminio, in particolare,viene separato attraverso unsistema di correnti indotte), consentendola valorizzazione e l’avvio a riciclodei rifiuti di imballaggio inalluminio. Dalla piattaforma Caris, ilConsorzio CiAl provvede a ritirare l’alluminioselezionato e ad avviarlo infonderia dove viene trattato e rifusoper ottenere alluminio secondario/riciclato.Nei primi mesi di sviluppo del nuovoservizio sono stati raggiunti circa 90gr/abitanti di resa procapite di raccoltadi rifiuti di imballaggio in alluminio.Si tratta di risultati interessantiche in un’ottica di ulteriore sviluppo epromozione del nuovo sistema di raccoltadifferenziata consentono la pianificazionedi un obiettivo di crescitaa circa 200 gr/abitanti di resa in lineacon le migliori prestazioni di raccoltaa livello nazionale.Si tratta di risultati significativi chehanno permesso, non solo di darenuova vita a un materiale prezioso esempre pronto per nuove e innumerevoliapplicazioni, ma anche di garantirebenefici ambientali ed economiciper la collettività. Grazie, infatti, alleconvenzioni che, sulla base dell’AccordoQuadro Anci-Conai, regolano lagestione e la valorizzazione dei rifiutidi imballaggio in alluminio, così comeper plastica, vetro e carta, provenientidalla raccolta differenziata, ai Comuniviene riconosciuto un contributo economicoparticolarmente interessantea cui si va ad aggiungere un ulteriorebeneficio economico e ambientalederivante dal mancato conferimentoin discarica.L’impegno del Comune di Opera naturalmentenon è rivolto solo all’alluminio.A Opera, infatti, viene prestataparticolare cura a tutta la raccolta differenziatatanto che, grazie alle iniziativeposte in essere nel 2010, per laprima volta si è superata la sogliamedia del 50% di raccolta differenziatasu base annua. Nel mese di Aprile addiritturaquella del 55%, un dato chelascia sperare che il risultato in terminipercentuali del 2011 possa essereancora migliore rispetto aquello dell’anno precedente.19

35% scontosu tutta la lineadetergenteoFFErtA 2x3Vitalityintegratorialimentari vitaminiciper tutte le etàper affrontare in formala stagione autunnale20% scontosu prodottiEuCErInI prossImI turnIDomenica 16 ottobre aperta 24 oredalle 8,30 di domenica alle 8,30 di lunedìLunedì 31 ottobre dalle 8,30 alle 22,0020

di Antonella SalernoPiu che un semplice negozio, E-STYLE èIL FAVOLOSO MONDO DI ELEONORALa giovanissima e poliedrica titolare, tutta “casa e bottega”, ci spiega perché!A volte ci sono cose che non sonocome sembrano, questo è ciò chesuccede passando davanti al negozioE-STYLE di Eleonora Ghionna, in ViaSan Francesco n°15 a Opera.Un posticino unico, apparentementecome tanti altri, ma solo apparentemente,appunto...Il modo per rendersi realmente contodelle potenzialità che offre è quello difare un salto dentro. Di colpo ci sentecome Alice nel Paese delle Meraviglie!Un tripudio di colori festosi, che si intreccianotra loro, ci circonda di colpo,sotto forma di braccialetti, orecchini,collane e anelli, con prezzi abbordabilissimi,a partire da 3.90 fino a 15 euro.Insomma, esiste tutto ciò che farebbefelice qualsiasi persona, grande o piccinache sia!La giovane padrona Eleonora ci mettetutta la passione in ciò che fa, attraversocreazioni esclusive, realizzate amano con “Fimo” e “Cernit”, due tipologiedi pasta che, modellata consapienza, permette di costruire oggettidi tutte le forme, dimensioni ecolori come i pupazzetti copiati daicartoon, oppure oggetti, anche su richiesta,ricavati dall’imitazione di biscotti,caramelle, frutta e tutto ciò chela fantasia suggerisce.Con queste speciali paste malleabili,che vengono successivamente fatteindurire in forno, si preparano anchebomboniere a tema, cornici e portafotopersonalizzati, oppure oggetti perricorrenze e perfino originalissimi decoriper le torte degli sposi, con le statuinedei coniugi in pose spiritose ovestiti in avagante! Guardandosi intorno,il negozio svela piano, pianoogni particolare.Si scoprono anche gioiellini in argentoe orologi per tutte le tasche, a partireda € 10, fino a spendere € 200, perquelli svizzeri.Molti sono, inoltre, gli accessori dedicatiall’uomo, che ormai poco si differenzia,in fatto di vanità, dalla donna. Alui dedicati, si trovano collane e braccialiin acciaio rodiato, oltre a marsupi,zainetti monospalla e portamonete ingenere. Si effettuano incisioni di fotografie,testi o immagini ricavate dalweb che possono essere riprodotte supiastrine di vari materiali, su portachiavi,accendini, penne o altre superfici,per rendere un regalo veramenteunico. In più, ben sistemate sugli scaffali,fanno capolino sciarpe, guanti,cappelli, borsellini, pochette e davveromolto altro.Da sapere: si effettuano cambi dellebatterie e si infilano collane.Inutile cercare di elencare tutto ciò checontiene questo “bazar dell’accessorio”.Si rischierebbe, sicuramente, diomettere qualcosa. Dunque, signoree signori, bambine e bambini, l’unicomodo per soddisfare ogni desiderioè cedere alle tentazioni!

Mercoledì 26 Ottobre 2011 ore 16.00 Presso “Il Giardino delle età”IL “COMPLIMESE”Siamo lieti di invitare i nati nel mesedi Ottobre a parteciparealla vostra festaCONFERMARE PRESENZALargo Nenni 4, Operatel. 02-57600945 - giardeta@libero.itAperto il lunedì e il mercoledìdalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.Il martedì e il venerdìdalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30Il giovedì dalle 14.30 alle 18.30il Sabato e la Domenica dalle 14.30 alle 18.30ottobre 2011GIORNIATTIVITÀ IN PROGRAMMAnovembre 2011GIORNIATTIVITÀ IN PROGRAMMA22

CAFFE’Letterario di Zibido S.GiacomoL’unico nel Parco Sud Milano, è stato inaugurato il 21 luglio ed ora muove i primi passi.di Alma PeregoIl bar del centro polifunzionale di Zibido,che accorpava la storica Casadel Fascio, ha cambiato nome e veste.Da luglio è diventato un Caffè Letterario.Al progetto, nato da un’idea delComune di Zibido S.Giacomo, è seguitala completa trasformazione degliarredi a cura dell’architetto MaurizioManenti e la gestione è stata affidata adue poliedrici personaggi: un barman,Paolo, un istruttore di tennis che conoscegruppi musicali, Stefano. StefanoCaligari, un operese a Zibido, ha lanciatocon l’amico Paolo Allegranziniuna grande sfida: trasformare un bardall’aspetto un po’ demodé ma collocatoin ottima posizione nel centro anticocittadino, in un punto di riferimentoper tutti coloro che una volta visto ilprogramma e assaggiato uno degli invitantilong drink della casa, possonosoffermarsi nella piazzetta a fare duechiacchiere fino a notte inoltrata. Cen’è per tutti i gusti, non solo apertivi,I gestori: Stefano e Paolofacebook: caffè letterarioM U S I C A - A R T E - E V E N T I - C O C K T A I L - L O N G D R I N K S - P I C C O L A C U C I N Ae assaggini sfiziosi preparati adarte da Paolo, ma anche delgeneroso Croatina fatto ancoradecantare nelle botti deicontadini della zona, che, sedegustato con un appetitosopanino croccante ripieno diprosciutto crudo di Parma o digustoso salame predisponemeglio all’ascolto della propostamusicale o letteraria dellaserata. Anche qui la scelta si fadifficile, sul palco sfilano cantantie musicisti di jazz, bluese country, intervallati da presentazioniletterarie di ottimolivello e, giusto per raggiungeretutti, non mancano in cartellonele serate calcistiche edi karaoke. La storia di Paolo eStefano è affascinante e rendel’idea della complementarietàdei due amici che stanno vedendocrescere di giorno ingiorno la fama del neonato locale;ora,vista la notevole motivazione,si aspettano il tuttoesaurito alle loro serate assolutamenteda non perdere perqualità del buffet e per l’aria artisticache si respira in ogni angolodel Caffè Letterario, nonultima la presentazione del 23scorso "Coppia d'autore" deidue scrittori e poeti Giusy Caligarie Fabio Amato: una ventatad’aria parigina nel ParcoAgricolo Sud Milano.

Alcuni momenti della Notte bianca aNoverasco: a sinistra latteriae nuovo bar tabacchi, a destramacelleria e fruttivendoloOPERA èSTATE bilancio positivo per la prima edizioneNei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre la rassegnaOpera èstate ha consolato chi le ferie non le ha fatteed ha saputo coinvolgere moltissimi cittadini con iniziativeall’aperto nelle calde sere in cui altrimenti, senzal’animazione e le strade chiuse al traffico, ci sarebberostate in giro solo le zanzare. Una notte bianca nel mesedi giugno ha aperto l’estate operese mentre l’ultima, afine stagione, l’ha chiusa ufficialmente. Così, con musicaall’aperto tutti i sabato sera e tanti eventi organizzati nellevie del paese dai gestori di attività commerciali più attivied attenti al territorio, c’è stata sempre la possibilità dimangiare all’aperto, di passeggiare in vie rese pedonalinelle sere di festa e soprattutto di socializzare con chisolitamente incontriamo solo al parco, davanti allescuole, dal panettiere o in chiesa la domenica.Molti operesi emigrati nei comuni a sud della città, soprattuttonella vicina provincia di Pavia, ne hanno approfittatoper tornare a casa e respirare un po’ di aria di unavita vissuta in un paese che resta nel cuore, per quelloche ha saputo dare ai suoi cittadini e per quello che chici ha lasciato non ha potuto trovare altrove.Per i due principali eventi, le notti bianche, l’Amministrazioneringrazia tutti i commercianti di Opera che hannoaperto le proprie attività e contribuito fattivamente nell’organizzazionedegli eventi e nell’allestimento degli spaziall’aperto dove si è potuto degustare i prodotti locali preparatiproprio dai nostri amici commercianti. L’eccezionalerisultato di pubblico e gradimento, apprezzato con le presenzesettimanali nelle vie chiuse al traffico dove si è potutopasseggiare in sicurezza e sostare nei bar con itavolini in piazza, ha connotato positivamente la prima edizionedi Opera èstate e stimolato l’Amministrazione ad organizzarneuna ancora più accattivante per il 2012.Quindi, arrivederci alla prossima estate a Opera.

“OperaCinema”Connessione(non) riuscitadi Alma PeregoConnessione(non) riuscitaIl cortometraggio prodotto a Opera dai ragazzidel corso di “Opera Cinema” uscirà a breve.Aria di curiosità con un pizzico diemozione quella che si respirava neltiepido pomeriggio di giovedì ventunosettembre al Polifunzionale. I corsisti,tutti raggruppati intorno al ‘maestro’Francesco Baglio stavano assistendoal montaggio della loro prima produzionecinematografica. Davanti alvideo hanno rivisto le scene girate delcortometraggio “Connessione (non)riuscita”, scelto le inquadrature e lemusiche da associare alle scene,nonché le luci per dare al prodottouna resa migliore. Tutto questo scanditodai bollettini di edizione e dai timecodeordinatamente tenuti daValentina, segretaria di edizione. Lasensazione è che lì si stava facendorealmente del cinema, passando inrassegna tutte le fasi di lavorazione, apartire dal canonico Ciak si gira chenon è un elemento di decorazione rievocativo,ma un autentico documentoriportante giorno, ora e numero discena, al backstage narrativo deltempo passato insieme.Il laboratorio iniziato in primavera nonsi è ancora concluso perché la primafase del montaggio è considerata labase per proseguire. Un tempo,quando i computer erano una chimera,i montaggi si facevano contanto di forbici ed un taglio sapientementenetto decideva la parte di pellicolada tenere buona ai fini delfilmato; ai nostri tempi, con unesperto di regia e dei buoni consiglieri,si risolve a video nel giro di due,tre incontri di poche ore.Damiano, uno dei più giovani delgruppo, studente, che legge avidamentei libri di Palahniuk ( si pronunciaPòlanic ed è l’autore, per intenderci,di Fight Club ndr), William che lavoraFrancesco Baglio e Valentina Colmi in centro con i giovani futuri cineastiin un’azienda operese e fuma la pipacome qualche regista famoso, Valentinache studia beni culturali all’università,Andrea, anche lui giovanissimoche studia aeronautica, Simone studentedi lettere moderne e Francesco,il più grande, che lavora con un contrattoa termine e compone musica,sono i ragazzi che hanno seguito concontinuità e passione tutto il corso.Hanno partecipato e creato veramentetutto, dal titolo, alla sceneggiatura;dalla colonna sonora alle ripreseesterne (girate tutte a Opera: parcoGuareschi, Istituto Italo Calvino, parcheggiodi via Lambro e piazzale dellaCoop) ed interne in due appartamenti,uno dei quali dimora dei supervisoriche con tatto e pazienza hanno seguitoil gruppo in ogni fase, ci dicono,anche con grande soddisfazione. Unringraziamento particolare va ancheagli attori, tutti operesi, che si sonoresi disponibili durante le riprese:Marco Merenda, Roberto Saranga,Maurizio Gualtieri, Carmen Rapetti.La parte corale dei ragazzi:“Ora guardo un film con occhio diversoe più competente, campi econtrocampi, soggettive e piani sequenzasono ormai termini familiari!”“Ho scoperto un modo assolutamenteefficace di raccontare qualcosache è più completo con leparole, le immagini e la musica” “Mipiacerebbe dare continuità a quantoabbiamo appreso e continuare insiemesu questo percorso” Questesono le affermazioni dei registi inerba che, con l’aiuto di Francesco eValentina, ora presenteranno ai festivaldel cortometraggio la propriastoria.Traccia della trama, di cui non vogliamoperò svelare troppo: Il rapportotra un padre e un figlio chesfocia in non piccole vendette, Internetè l’altro protagonista, finale con risvoltomisterioso: un thriller hi techdei nostrissimi tempi.Una volta terminato, il “corto” saràpresentato alla cittadinanza a dimostrazionedella validità del corso gratuitodi cinematografia organizzato esostenuto dall’Amministrazione comunaleche ha prodotto l’ottimorisultato. Tutti promossi a pienivoti!27

Una chiacchierata con Salouatra sapori e profumidi Alma Peregodi terre antiche e moderneRabat, l’antica città imperiale situatasulla costa atlantica del Marocco, hadato i natali a Saloua Chlihi il 4marzo1965. Saloua è cresciuta in unafamiglia musulmana, con quattro fratellie cinque sorelle con cui condivideregioie e amarezze, e, forte di queivalori assoluti trasmessi dai genitori,che arricchiscono e contribuisconoalla consapevolezza che farsi accettarequali stranieri, presuppone un atteggiamentomentale libero dapregiudizi, a 24 anni, è approdata all’aeroportodi Malpensa direttamenteda Casablanca, sola e ansiosa di conoscerenuove culture, curiosità chenon l’ha mai abbandonata nel corsodegli anni di permanenza in Italia, ilsuo secondo paese del cuore. Il primoimpatto è stato a Monlué, alla cascinaLa Grangia, una comunità d’accoglienzache le ha offerto la possibilitàdi imparare, non solo la lingua, maanche le abitudini di un posto ancorasconosciuto; ed è stato per anni ilpunto di riferimento, La Grangia, chele ha scaldato il cuore, come il caffèe l’essere chiamata “Figlia mia” dallasignora Vittoria, una vicina di casa divia Manzoni che le offriva l’italianissimabevanda nera di ritorno dal lavoroe la cui scia di profumo sullescale, nonché la voce, la metteva giàdi buon umore! Con tale accoglienzacome avrebbe potuto non amareOpera ed i suoi abitanti? In particolareStefania, sempre presente neimomenti più difficili.Ha vissuto tante esperienze Saloua checertamente quest’articolo non riusciràad esaurire. Dopo aver conosciutocome volontaria, traendoneanche un beneficio personale, il28Saloua Chlihi metre ci offre il suo thé alla mentacentro d’ascolto di Opera, una casaaperta a tutti ma soprattutto alle donnestraniere, ha lavorato nei centri d’accoglienza,negli ospedali, nelle scuolecome mediatrice linguistica e culturaledestreggiandosi con gli impegni famigliari,nel frattempo dopo il matrimoniocon un uomo della sua terra ha avutotre splendidi bambini: Miriam, Selma eTaoufik, il piccolo folletto di cinque anniche ha lo stesso sguardo della mammaforte e intenso! Si trova bene a Opera,e sottolinea una buona abitudine deglioperesi: “sembra di essere in famiglia,qui ti salutano tutti!”Parla tre lingue oltre l’arabo e sta lavorandoalla conoscenza di un ulterioreidioma con cui vorrebbe confrontarsinel prossimo futuro: la lingua dellapace, quella che accomuna i popoliportatori di culture diverse nel rispettodi ognuno.Tra i tanti impegni di volontariato chesvolge sta anche scrivendo un libro“Per non dimenticare la mia provenienza– ci dice – per rafforzare il sensodi stare nella nostra comunità, che orami appartiene ed io a lei; per sollecitarela curiosità; per saldare insieme piùabitudini e che magari, e questo è il miosogno, possa sfociare in un progettoculturale, di quelli veri, in favore delledonne e dei bambini che sono i soggettipiù fragili, in ogni cultura, anche inquella cosiddetta occidentale!”Il rito del thé alla menta conclude il nostroincontro. L’impressione di aver incontratouna donna forte e dolce allostesso tempo non ci abbandona e diventarealtà.

CANONE INVERSOL’ASSOCIAZIONE MUSICALE ORGANIZZALA XI° EDIZIONE AUTUNNALEDI “Abbazie arte e musica”.Come consuetudine, anche quest’annol’Associazione “Canone Inverso”propone l’apertura dellastagione concertistica seguendo unpercorso turistico e culturale che prevedeil binomio di concerti di musicaclassica di ogni genere e tradizioneconnessi a visite guidate di importantiluoghi del nostro territorio.La rassegna, nella sua costanteevoluzione, racchiude le più importantiabbazie dell’area milanse, alcuneabbazie fuori provincia,nonché rocche e castelli più importantidella nostra zona.L’abbazia di Mirasole, fiore all’occhiellodella storia e dell’arte operese,sarà una delle prime ad essere lasede privilegiata ad ospitare il 16 ottobreprossimo alle ore 16 il concerto“L’ANGELO E IL DIAVOLO” con musichedi Marin Marais, Antoin Forquerai,Vittorio Ghielmi, viole da gambaVittorio Ghielmi, uno dei violinisti dagamba riconosciuto quale tra i miglioria livello internazionale. Insegnante alMoazarteum di Salisburgo, è noto perle sue composizioni per viola accostatealla musica popolare di varie tradizionidel mondo.Ingresso 8 euro. Dopo il concerto èprevista la visita guidata all’Abbazia diMirasole.29

Simone Frulio: TOP DOWNLOAD NOKIA E NUOVO ALBUMSimone ha partecipato finora a tutte le edizioni di IoCanto, il talent under 16 di Gerry Scotti ed è un componentedella boy band “Gimme Five”. Si è contraddistintotra tutti i ragazzi per la bellissima voce, la padronanzasul palco anche in veste di ballerino con ilgruppo, ma soprattutto come solista con le versioni“remix” di brani celebri quali “Questo piccolo grandeamore”, “Albachiara”, “Let it be” e altri.Simone è alla seconda settimana in classifica “TopDownload Singoli” su Nokia (la settimana scorsa eragià al secondo posto) e al “TOP” ha portato la versionein spagnolo di “Tutta un’altra musica”, singolo del suoEP uscito lo scorso marzo e presentato nelle maggioricittà italiane con spettacoli live. Il brano è tuttora indownload gratuito e potete scaricarlo semplicementecollegandovi al Nokia Music Store.La classifica “Top Download” del Portale di Nokia vedequesta settimana al primo posto Simone Frulio.“Tutta un’altra musica” sarà anche il titolo del prossimoLP che sarà disponibile a breve.L’album (etichetta Effettonote), oltre ai sei pezzi presentatinel primo EP “Tredici”, conterrà alcune bellesorprese: tra tutte spicca la collaborazione con PIER-DAVIDE CARONE che ha scritto un brano per Simoneed è presente nella base musicale con le sue chitarre;Non poteva mancare un nuovo remix: “Sabato pomeriggio”di Claudio Baglioni in italiano e spagnolo; la versioneitaliana è già disponibile su Nokia.Sempre bellissimi i nuovi brani composti per Simone daBeppe Stanco su temi giovanili: scuola e primi amori.Insomma, ci sono tutti i presupposti per portare algrande pubblico questo giovane talento.31

OperasportivaArcieri Mira Hunterun’altra freccia della faretra opereseIniziò tutto partendo da un simpatico negozio sul mondodell’arcieristica. Arcomania 2, questo il nome del suddettonegozio in cui ci aspettavano Cesare Gambini e lamoglie Loredana, per raccontarci il percorso che li haportati a fondare la società Arcieri Mira Hunter. E’ unastoria molto interessante, che risale alla fine degli anni’80, ecco come ce l’hanno raccontata i due coniugi:32Cesare - “Con l’apertura del negozio nel 1989, nacquein contemporanea anche la prima società di arcieri nelnostro paese, di cui sono stato un fondatore. All’epocasi chiamava Arcieri Mirasole University, ribattezzata poiin quella che oggi conosciamo tutti come Mirasole Ambrosiana.Qualche anno dopo la società si è divisa, e daquesta scissione ha preso vita la Arcieri Mira Hunter.Siamo una società senza scopo di lucro, associati allaFIARC (Federazione Italiana Arcieri tiro di Campagna) epraticanti della simulazione della caccia. E ribadiamo chesi tratta solo di simulazioni: i nostri bersagli sono sì deglianimali, ma disegnati su sagome bidimensionali o tridimensionali.Arcomania 2, il nostro negozio, funge da segreteriaper Mira Hunter, che attualmente conta unaquarantina di iscritti. Di solito ci riuniamo in una casettasul campo di allenamento per la convocazione dei socicon il presidente Ivano Boselli oppure per momenti piùgoliardici”.Loredana - “Noi più che un gruppo agonistico siamo ungruppo molto aggregativo e festaiolo. Ci piace parteciparealle gare ma non le mettiamo mai al di sopra del piaceredi stare insieme. Diciamo che oltre a mirare alpunteggio cerchiamo anche di mirare a qualcosa di piùimportante. L’agonismo puro da noi non c’è, la nostraprospettiva è sempre quella di fare la nostra gare e poipassare una domenica in compagnia, magari facendociuna bella mangiata. Non sono mancate comunque lesoddisfazioni sul lato sportivo: abbiamo Bruno DellaTorre che è stato diverse volte campione italiano, miomarito Cesare è un campione europeo, Podico Maurizioe suo figlio Mirko sono addirittura campioni mondiali. Ilcampo in cui ci alleniamo è una vera e propria oasi verdeggiante:sicuramente in molti l’avranno notata passandoper il cavalcavia che porta verso tangenziale”.Cesare - “E’ importante per noi avere un buon postodove praticare, dato che per raggiungere dei risultati interessantibisogna fare almeno 5 ore di tiro a settimana.Sembrerebbe uno sport leggero, invecerichiede molta preparazione fisica e mentale, considerandoanche che le nostre gare si svolgono spessoin montagna, su terreni in pendenza che bisogna percorrerepiù volte per andare a riprendersi le frecce. Un’altradifficoltà sta nel fatto che nelle gare FIARC la distanzanel bersaglio non viene indicata. Sta all’abilità dell’arcierecalcolarla e scoccare di conseguenza.Loredana - “Il tiro con l’arco è uno sport che spinge alraggiungimento degli obiettivi, per questo viene semprepiù pubblicizzato nelle aziende e nelle imprese: spessoveniamo chiamati per tenere corsi proprio ai dirigenti”.Cesare - “Come progetti in cantiere abbiamo una mezzaidea di inserire un’area di poligono nel nostro campo diallenamento, con cui si possa sparare a mezzo di carabinedepotenziate. Il poligono è un’attività che sta prendendomolto piede, e che a mio parere potrebbesuperare presto l’utenza del tiro con l’arco. Stiamo anchemeditando di unirci alla società unica Città di Opera ASD,sarebbe un bel modo per valorizzare lo stile ‘campagnolo’della Mira Hunter”.

di Amedeo ManzoPiccoli ciclisti al bosco in città:Fiat Degradi portala Zanza CUP a OperaVimercate, 25 settembre 2011Arcieri Mirasole Ambrosianaa Roma per i CAMPIONATI ITALIANIdi tiro con l’arco dal 29 settembreha partecipato con 4 squadreL’ultima gara giovanile di preparazione ai CAMPIO-NATI ITALIANI è andata piuttosto bene. A VimercateJUNIORES e RAGAZZI hanno vinto tutto quello chec'era da vincere!Quattro sono le squadre che hanno partecipato aiCAMPIONATI ITALIANI di tiro con l’arco che chiudonoa Roma la stagione all'aperto.Il 30 settembre nella mattinata gareggiano: la squadraRAGAZZI (Marcello MARINI, Vittorio D'ALONZOe Matteo MARTINI di Opera. Il 31 nel pomeriggio iCOMPOUND (la nostra squadra Master) (Dante TAS-SAN, Enrico ERRENI e Max SURACE) tutti di OPERA.Il primo ottobre in mattinata: le SQUADRE JUNIO-RES Maschili e Femminili Luca MANCIONE, MauroGERMANI (Opera) e Claudio ARTONI) (Marialbina FU-SANO, Giulia CAVERSAZIO e Sonia LA MATTINA)Sul prossimo numero i risultati, in bocca al lupo daparte di tutti gli sportivi operesiL’ 11 settembre il bosco in città brulicava di bambini edi biciclette. Lontani dal traffico e al sicuro dalle macchine,i nostri mini-bikers hanno partecipato per laprima volta alla Zanza CUP, una simpatica iniziativache propone ai bambini qualcosa di nuove del solitopallone. Ci racconta più nel dettaglio il presidente dellaFiat Degradi, Pietro Prandini:“Insieme alla società Destro, che si occupa specificatamentedi organizzare corse in bici per bambini, abbiamoorganizzato per la prima volta ad Opera unagara del circuito Zanza CUP, molto diffusa sul territoriolombardo. E’ stata una manifestazione ben riuscita, acui hanno preso parte la bellezza di 130 bambini, tuttidi età compresa fra i 5 e i 12 anni. Ovviamente a finegara sono stati tutti premiati con piccoli trofei, nessunoescluso, perché quello che più abbiamo a cuoresono il divertimento e lo spirito di socializzazione. Unringraziamento va alla società Fiat Degradi ASD e alComune di Opera, che hanno dato un contributo fondamentaleall’organizzazione dell’evento. Forti del numerodi partecipanti che abbiamo raggiunto edell’entusiasmo riscontrato, ci auguriamo di poter ripeterela Zanza CUP anche il prossimo anno!”Via Dante, 29 - Opera (MI) - Tel. 025761904733

Viva la BANDAche quando arriva è sempre una gran festaCome tante associazioni operesi, anche il Corpo Musicaleha ripreso la sua attività dopo la pausa estiva. Il 31agosto, presso la rinnovata sede in via Quasimodo, sisono svolte le prime prove, con largo anticipo rispetto glianni scorsi per preparare al meglio le prime uscite musicali.Sabato 10 settembre la banda ha infatti partecipato alla34ª “Festa da la Sücia” di Boffalora sopra Ticino con unconcerto serale insieme alla banda locale e a quelle diAbbiategrasso e Inveruno. Nella bella cornice di piazzaMatteotti il numeroso pubblico ha apprezzato le musichesuonate dal gruppo operese in omaggio al 150° anniversariodell’Unità d’Italia. La serata è stata organizzata dallabanda locale con il patrocinio dell’Associazione NazionaleBande Musicali Autonome Italiane.Domenica 18 è stata la volta della Festa di Sant’Alessandroa Pieve Emanuele con una sfilata per le vie del centro.Oltre all’attività pubblica hanno avuto inizio anche i consueticorsi musicali tenuti dai Maestri Salvatore Difato eMichele Russo aperti agli appassionati di tutte le età, che34già sappiano suonare uno strumento musicale o chesiano anche del tutto digiuni di musica. Il Corpo Musicaleè sempre alla ricerca di nuovi musicisti per incrementarel’organico ed organizza corsi di flauto, clarinetto, sassofono,percussioni, tromba, trombone ed ottoni in genere(per informazioni: cmopera@inwind.it - cell. 3408596618)La stagione 2011/12 prevede una piacevole novità chela banda offrirà alla cittadinanza: un progetto di insegnamentomusicale in alcune scuole elementari, elaboratoinsieme ad un illustre musicista operese, che contribuiràalla formazione culturale dei bambini in modo da fornireloro le basi per approfondire in futuro la conoscenza musicalein seno alla banda o in una qualunque altra realtàmusicale del territorio.La banda proseguirà la sua attività, al servizio della cittadinanzaoperese, con la consueta sfilata per la Festadelle Forze Armate la prima domenica di novembre, il 27novembre con l’accompagnamento musicale dellaMessa in onore di Santa Cecilia (protettrice dei musicisti),ed il 18 dicembre con Concerto di Natale che si svolgeràin Parrocchia.

achecaTanti auguriper i vostri 60 anni insieme!Eugenia e Roberto, Silvana e Mario,Valentina e Francesco21 Settembre 2011Buon primo compleanno, Matteo!Mamma e PapàSono stato a Veneziaper la mostra del Cinemaed ho fotografato pervoi MADONNA edEVAN RACHEL WOODAdriano27 agostoBuon Compleanno DARIADa mamma, papà, Daniloe dal tuo amico del cuore Giuseppescriviaopera@comune.opera.mi.it35