Messina - Assessorato Territorio ed Ambiente

D.D.G. n. 231REPUBBLICA ITALIANAREGIONE SICILIANAAssessorato Regionale Territorio ed AmbienteDipartimento Reg.le UrbanisticaIL DIRIGENTE GENERALEVISTO lo Statuto della Regione Siciliana;VISTA la Legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;VISTI i DD.II. 01 Aprile 1968, n. 1404 e 02 Aprile 1968 n. 1444;VISTA la Legge Regionale 27 dicembre 1978, n. 71 ed in particolare l'art. 57 come sostituito dal comma 11° dell'art. 89della L.R. 6/01;VISTO l'art. 15 della L.R. 78/76 nonché l'art. 16 della stessa norma, così come modificato dal 10° comma dell'art. 89della L.R. 6/01;VISTA la Legge Regionale 30 aprile 1991 n. 15 ed in particolare l'art. 2;VISTO l'art. 9 della L.R. n. 40/95;VISTO l'art. 68 della Legge Regionale 27 aprile 1999, n. 10;VISTO il D.lgs n. 152/2006 come modificato ed integrato dal D.lgs n. 4 del 16/04/2008;VISTO l'art. 59 della L.R. n. 6 del 14 maggio 2009, come modificato dall’art. 13 della L.R. n. 13 del 29/12/2009, recante“Disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica”, nonché la deliberazione n. 200 del 10/06/2009 conla quale la Giunta regionale ha approvato il “modello metodologico” di cui al comma 1 della medesima norma;VISTO il foglio prot. n. 762P.G.31468 del 09/03/2008, pervenuto il 07/04/2008 ed assunto al protocollo di questoAssessorato in data 17/04/2008 al n. 30137, con il quale il Comune di Messina ha trasmesso, per l’approvazionedi competenza, la documentazione inerente la variante allo strumento urbanistico vigente, adottata secondo leprocedure previste dall'art. 19 del D.P.R. n.327/01e ss.mm.ii., riguardante il progetto per la realizzazione di uncomplesso polivalente per la scuola dell'obbligo per n. 18 aule e palestra (ex Contesse) in località Tremestieri;VISTA la nota prot. n. 37101 del 14/05/2008 con la quale l'U.O. 4.1 di questo Assessorato, nel chiedere al Comune diMessina ulteriore documentazione utile per l'esame della pratica in argomento, ha evidenziato che la proceduradi autorizzazione in deroga, ex art. 16 L.R. 78/76, è propedeutica all'approvazione della variante in argomento;VISTO l'ulteriore foglio prot. n. 18106 del 10/02/2009, pervenuto il 13/02/2009 ed assunto al protocollo di questoAssessorato in data 19/02/2009 al n. 13922, con il quale il Comune di Messina, in riscontro alla superiorerichiesta di questo Assessorato, ha tra l'altro precisato che la delibera n. 5/c del 27/02/2008, per quanto in essacontenuto, è assunta sia per le finalità di cui all'art. 16 della L.R. n. 78/76 che per quanto relativo alla modificadella destinazione di zona secondo le procedure ex art. 19 del D.P.R. n. 327/01 e ss.mm.ii.;VISTA la delibera del Commissario Straordinario n.5/c del 27/02/2008 avente ad oggetto “ Progetto per la costruzionedi un complesso polivalente per la scuola dell'obbligo per n. 18 aule e palestra (ex Contesse) in localitàTremestieri””;VISTI gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della L.R. n. 71/78, relativi alla delibera del Commissario Straordinarion.5/c del 27/02/2008;VISTA la certificazione prot. n. 2723 del 21/11/2008, con la quale il Segretario Generale del Comune di Messina haattestato la regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché la mancata presentazione diosservazioni/opposizioni avverso la variante in argomento;VISTA la nota prot. n. 24323 dell'11/07/2008, con la quale l'Ufficio del Genio Civile di Messina, ai sensi dell'art. 13 dellaLegge n. 64/74, ha espresso a condizioni, parere favorevole sulla variante di che trattasi;RILEVATO che da parte del Comune di Messina, così come indicato nella delibera del Commissario Straordinario n.5/cdel 27/02/2008, risulta esperita la procedura prevista dall'art. 11 del del D.P.R. 327/2001 e s.m.i ;VISTA la nota prot. n. 29065 del 16/04/2009 con la quale il Servizio 2 VIA-Vas di questo Assessorato nel rilevare che"… l'area ove ricade il progetto in epigrafe risulta esterna alla perimetrazione ZPS ITA030042 nonché ……SICITA030008 .", afferma che il progetto " non risulta assoggettabile ai sensi del DPR 357/97 e s.m.i…";VISTA la nota prot. 43 del 24/04/2009 con la quale l'U.O. 4.1/D.R.U. di questo Assessorato, unitamente agli atti edelaborati costituenti il fascicolo, ha sottoposto all'esame del Consiglio Regionale dell'Urbanistica la proposta diparere n. 14 del 23/04/2009, formulata ai sensi dell'art. 68 della L.R. 10/99, che di seguito si trascrive:

- che per consentire l'istruttoria dello stesso, si è reso necessario procedere alla sua integrazionee pertanto con nota prot.n. 37101 del 14/05/2008, sono stati richiesti gli atti ed elaboratioccorrenti;- con la stessa nota, risultando il territorio del Comune interessato da Siti d'ImportanzaComunitaria, censito nel rispetto di quanto dettato con direttive CEE 92/43/CEE e n.79/409/CEE eSS.MM. ed II. ed identificato nell'elenco degli stessi siti definiti da “NATURA 2000”, con il codice –ITA 030008 CAPO PELORO / LAGHI DI GANZIRRI / - ITA 030011 DORSALE CURCURACI,ANTENNA MARE, è stata richiesta l'attivazione della procedura di valutazione d'incidenza exart.5 DPR 357/97 e SS.MM. ed II., ai sensi dell'art.1 della L.R.08/05/2007 n.13, risultando lastessa atto propedeutico all'esame della variante.Con successiva prot.n.18106 del 10/02/2009 (ARTA prot.n.13922 del 19/02/2009), il Comune ha provvedutoall'integrazione di quanto richiesto, riscontrando contestualmente la specifica richiesta formulata dal Servizio2° VIA-VAS del Dipartimento Territorio e Ambiente di questo Assessorato (vedi quanto dallo stesso richiestocon la nota prot.n.71106 del 18/09/2008), certifica che "… l'area ove ricade il progetto in epigrafe risultaesterna alla perimetrazione ZPS ITA030042 nonché ……SIC ITA030008 .", e conseguentementerappresenta di ritenere che il progetto " non sia assoggettabile ai sensi del DPR 357/97 e s.m.i…".In relazione a quest'ultima problematica si rileva in ultimo che il Servizio II VIA VAS, con propria prot.n.29065del 16/04/09 (indirizzata anche a questo Servizio), ha rappresentato che "considerata soprattutto lalocalizzazione dell'intervento,….. le opere proposte non debbano essere assoggettate alle procedure diValutazione d'Incidenza ai sensi dell'art.5 del DPR 357/97 s.m.i."Ciò posto, stante che la variante proposta necessita di apposita deroga per la quale è stata avanzata l’istanzain argomento, ai sensi dell’art.16 della L.R.78/76 così come modificato dall’art.89, comma 10, dellaL.R.6/2001, finalizzata all’autorizzazione di parametri edificatori maggiori di quelli prescritti dalla norma, ciòcomunque limitatamente all’intervento in oggetto richiamato e che ai sensi dell'art.58 della L.R.71/78 cosìcome integrato dall'art.9 della L.R.40/95, per la fattispecie, si deve procedere all'emissione del provvedimentoapprovativo di questo Assessorato, previa la trasmissione al Consiglio Regionale Urbanistica del progetto perl'acquisire delle dovute valutazioni dello stesso consesso, è stato predisposto il presente parere che sisottopone per l'esame di competenza....Omissis...RILEVATO CHE sotto il profilo procedurale nulla si ha da rilevare in quanto l'atto è stato approvato e pubblicato nei terminidi legge, avendo il comune proceduto all'assolvimento di quanto prescritto dal comma 2° e dal comma 5°dell'art.11 del DPR 327/01 e SS.MM. ed II., mediante il preventivo avviso dell'avvio del procedimentoespropriativo ed il successivo deposito e pubblicazione ex art.3 della L.r.71/78; La compatibilità dell’area interessata dal progetto in variante con le condizioni geomorfologiche deldel Genio Civile di Messina che siterritorio è stata verificata, ai sensi dell’art. 13 della L.64/74, dall’Ufficioè espresso con il parere favorevole prot. n.24323 del 11/07/208; da quanto emerge dalla proposta adottata con l'atto in argomento, non sono state presentateosservazioni a seguito dell'invio dell'avviso ex art.11 del DPR 327/01; la procedura in argomento è stata attivata in ragione dell'avvenuta decadenza dei vincoli preordinatiall'esproprio, derivanti dal vigente strumento urbanistico, risultando l'area già destinata ad attrezzaturacomune; per la sua realizzazione, trovandosi in area posta all'interno della fascia dei mt.500 dalla battigia, tutelataai sensi della lett.b) dell'art.15 della L.r.78/76, il Comune ha ritenuto di avanzare istanza perl'autorizzazione in deroga ex art.16 della medesima legge, dovendosi operare con parametri superiori aquelle territoriali consentiti (progetto) mc/mq 1,30 > mc/mq 0,75 ( lett.b) art.15 ); il Segretario Generale del comune in data 21/11/2008, ha certificato la regolarità del deposito epubblicazione della variante; da quanto emerge dalla relazione tecnica, il progetto in argomento si inserisce nel quadro dellaprogrammazione generale delle infrastrutture scolastiche nel Comune di Messina che l'amministrazionecomunale intende portare avanti per l'adeguamento ed il completamento del patrimonio edilizioscolasticocomunale e la riduzione dell'uso di immobili in affitto;in ordine alla presenza sul territorio del Comune di Messina di un Sito d'Importanza Comunitaria, censitinel rispetto di quanto dettato con direttive CEE 92/43/CEE e n.79/409/CEE e SS.MM. ed II. Edidentificato nell'elenco degli stessi siti definiti da “NATURA 2000”, con il codice – ITA 030008 CAPOPELORO / LAGHI DI GANZIRRI / - ITA 030011 DORSALE CURCURACI, ANTENNA MARE, si rilevache in relazione alla localizzazione dell'intervento, secondo quanto emerge dalla nota del Serv. II° VIA -VAS, lo stesso non abbisogna della preventiva valutazione d'incidenza; l'area risulta ricadere in una zona ormai ampiamente urbanizzata e posta a valle della via ConsolareValeria, delimitata dalla strada comunale Veglia, attraverso alla quale si accede al lotto interessato, dalparcheggio previsto per la fermata della tratta ferroviaria Messina-Giampilieri in fase di trasformazioneper il loro utilizzo promiscuo ferrovia/metropolitana di superficie, e da alcune aree già edificare; il rispetto dalla Legge 11/02/1994, n.109 così come recepita nella Regione siciliana, è stato certificato dalresponsabile del procedimento che si è espresso sulla regolarità tecnica della proposta di variante;in relazione alla tipologia dell'intervento, alla sua localizzazione ed alle motivazioni addottedall'Amministrazione comunale lo stesso non può che ritenersi di preminente interesse pubblico; seppur la Soprintendenza BB.CC.AA. ha rilasciato parere favorevole di massima ( vedi quanto sopracitato in merito), in relazione alla richiesta autorizzazione di deroga ai parametri edificatori ed aichiarimenti forniti, occorre tuttavia procedere alla preventiva acquisizione del concerto con l'Assessoratoai sensi del comma 10) dell'art.89 della L.R.6/01, quale atto propedeutico all'approvazione del progetto invariante in argomento.2

ART.3) Fanno parte integrante del presente Decreto i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questoAssessorato:1. Proposta Parere n. 14 del 23/04/2009 resa dall'U.O. 4.1/DRU di questo Assessorato.2. Parere del Consiglio Regionale dell'Urbanistica reso con il voto n. 154 del 17/06/2009;3. Delibera Comm. Straordinario di Mesina n.5/c del 27/02/2008;4. Nota prot. n. 26494 del 01/04/2010dell'Assessorato Reg.le BB.CC.AA. con allegato parere prot. n.26494 del 01/04/2010 della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina;5. Relazione Tecnica illustrativa;6. Planimetria generale e schemi grafici;7. Tavola dei vincoli (Stralcio P.R.G. - variante generale);8. Stralcio P.R.G. - Tav. B2A.28 (Variante proposta)9. Tavola con ubicazione scuola in progetto;10. Prime indicazioni e disposizioni per la stesura del Piano di sicurezza;11. Indagini geologiche preliminari;ART.4) A i sensi del comma 2° dell’art. 10 del citato D.P.R. n.327/01 e s.m.i., si dà atto espressamente del vincolopreordinato all’esproprio disposto con l’approvazione della presente variante semplificata al vigente StrumentoUrbanistico di detto Comune.ART.5) La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione delpubblico presso l'Ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avvisoaffisso all'Albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.ART.6) Il Comune di Messina dovrà richiedere, prima dell’inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessionenecessaria per l’esecuzione delle opere di che trattasi.ART.7) Il Comune di Messina è onerato di tutti gli adempimenti consequenziali al presente decreto che, con esclusionedegli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.PALERMO li 12 MAG. 2010Il Dirigente del Servizio(Arch. G. Treppiedi)Il Dirigente Generale ad Interim(Dott. Sergio Gelardi)F.to Gelardi4