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E-mail:valtrompiavocemedia.it<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong><strong>la</strong> Valtrompiagennaio 201017Bassa ValleFestival intercomunale di cinemaTorna l’11ª edizione <strong>del</strong> Festival intercomunale di cinema amatoriale dedicatoai non professionisti. Si tratta di un concorso cinematografico, con le operepartecipanti divise in due categorie sul<strong>la</strong> base <strong>del</strong><strong>la</strong> loro durata: cortometraggi(sino a 10 minuti), medio e lungometraggi (oltre i dieci minuti). Le operee le schede d’iscrizione (modulo scaricabile da www.biblioteca.concesio.bs.it) vanno inviate entro il 28 febbraio a Piero Galli, Traversa 8 n. 9, 25136Vil<strong>la</strong>ggio Prealpino. All’interno <strong>del</strong> festival sarà riservato un premio specialeal<strong>la</strong> sezione “I love biblio” a tema lettura e biblioteca, lungo dai 30 secondi alminuto e mezzo massimo. Info allo 030 2751668.Concesio. L'Associazione Eva sperimenta il pannolino <strong>la</strong>vabile sostenuta da Comunità montana, Asvt, A2AIl progetto “Pannolino Amico”per tute<strong>la</strong>re bimbi e ambienteL'Associazione è statafondata nel 1994per promuovere etute<strong>la</strong>re il benesserepsico-fisico <strong>del</strong>le donnee per sviluppare diverseloro proget<strong>tua</strong>litàdi Andrea AlesciIl pannolino <strong>la</strong>vabile garantisce il benessere <strong>del</strong> bambino e <strong>la</strong> tute<strong>la</strong> <strong>del</strong>l'ambiente Nell’epoca <strong>del</strong>l’usa e getta cercadi farsi strada un progetto che ricordai tempi di una volta e li trasformain qualcosa di moderno: si tratta di“Pannolino amico”, ideato dall’AssociazioneEva di Concesio, fondatanel 1994 per promuovere e tute<strong>la</strong>reil benessere psico-fisico <strong>del</strong>le donne(le iscritte sono 543) e per svilupparediverse loro proget<strong>tua</strong>lità. Natoda un approfondimento culturaleavviato nel 2007, il progetto riguarda<strong>la</strong> reintroduzione <strong>del</strong> pannolino <strong>la</strong>vabile.“Abbiamo scelto fra migliaia ditipologie – dice Maria Braibanti, presidente<strong>del</strong>l’associazione –, tenendopresenti tre requisiti: benessere <strong>del</strong>bambino, risparmio economico e tute<strong>la</strong><strong>del</strong>l’ambiente. Non sbiancati colcloro ma all’ossigeno attivo, i pannolini<strong>la</strong>vabili non vanno nel cassonetto(in tre anni i bambini producono unatonnel<strong>la</strong>ta di rifiuti), perché dopo i500 <strong>la</strong>vaggi ‘di vita’ si trasformano inottimi panni per le pulizie domestiche.Inoltre – prosegue Maria Braibanti– il risparmio per le famiglie èdi circa 1.000/1.500 euro per figlio eil benessere per il bambino è elevato(diminuzione <strong>del</strong>le dermatiti)”. Il progetto“Pannolino Amico” è frutto diuna convenzione stipu<strong>la</strong>ta dall’associazionecon Metal Work, Bcc di Pompianoe Franciacorta, Pagù, Comunitàmontana di Valle Trompia, Asvt, A2Ae i Comuni di Concesio, Vil<strong>la</strong> Carcina,Sarezzo e Gardone Val Trompia,per un investimento complessivo di23.000 euro. “Un progetto sperimentale– spiega <strong>la</strong> presidente <strong>del</strong>l’AssociazioneEva – che per ora riguardai bambini nati dall’1 luglio 2009 sinoal 30 giugno 2010, ma che ha riscontratonotevole successo: dei 115 kitda distribuire gratuitamente ne sonogià andati 105 e sino a questa estateverranno coperte even<strong>tua</strong>li ulterioririchieste”. I kit si possono trovarenelle farmacie comunali dei quattrocomuni che hanno aderito al progettoe nel<strong>la</strong> farmacia <strong>La</strong>zzari di Concesio.Ogni kit è costituito da 24 pannoliniinteramente tessuti in cotone cinesee da tre mutandine (75% di cotone immersoin poliestere per mantenernel’impermeabilità). “<strong>La</strong> prova <strong>del</strong> nove– precisa Maria Braibanti – l’abbiamoavuta dai positivi riscontri dimamme super - impegnate che avevanogià provato l’usa e getta. Dopoaver fatto loro compi<strong>la</strong>re un diario,sono diventate addirittura sostenitrici<strong>del</strong> progetto: ne è uscito che ilcambio richiede pochissimo tempo,il pannolino è estremamente pratico enon bisogna fare <strong>la</strong>vatrici aggiuntive.Molti Comuni sull’intero territorio nazionaleci hanno contattato per avere<strong>del</strong>ucidazioni e da poco abbiamocoinvolto nel progetto anche l’Aziendaservizi territoriali di Travagliato,che regalerà i kit a tutti i bambini sinoa un anno d’età; e fra le sei azioni<strong>del</strong> progetto pilota sui rifiuti che A2Ametterà in campo dal 2011, una riguarderàproprio i pannolini <strong>la</strong>vabili”.Per informazioni dettagliate visitareil sito web www.associazioneeva.orgo contattare l’associazione ai numeri030.3454901 e 339.2033594.Bovezzo: un ciclo di conferenze sul benessere <strong>del</strong><strong>la</strong> personaL’assessorato al<strong>la</strong> Cultura <strong>del</strong> Comunedi Bovezzo apre le porte <strong>del</strong> municipioper un ciclo di conferenze che riguardail benessere <strong>del</strong><strong>la</strong> persona. A partire dalunedì 8 febbraio e sino a lunedì 1 marzoalle ore 20.30 <strong>la</strong> sa<strong>la</strong> consiliare si trasformeràsettimanalmente in un luogodi confronto su tematiche come l’ansia,l’alimentazione, <strong>la</strong> psicologia femminile,lo stress <strong>la</strong>vorativo. A condurre i seminarisarà <strong>la</strong> dott.ssa Alice Bruschi, psicologacon <strong>la</strong>urea in Psicobiologia <strong>del</strong><strong>la</strong> Saluteconseguita presso l’Università degli Studidi Padova, <strong>la</strong>urea magistrale in Neuroscienzecognitive presso l’UniversitàVita-Salute San Raffaele di Mi<strong>la</strong>no e specializzatasipresso l’Università di Bresciain psicogeriatria e psicogerontologia.“Quattro incontri – riferisce Nico<strong>la</strong> Fiorini,assessore al<strong>la</strong> Pubblica istruzione,cultura, sport e politiche giovanili – cheinteressano <strong>la</strong> salute <strong>del</strong><strong>la</strong> famiglia equel<strong>la</strong> <strong>del</strong><strong>la</strong> società, rivolgendosi in partico<strong>la</strong>rea genitori ed educatori”. Il ciclodi conferenze comincia lunedì 8 febbraiocon “Disturbi d’ansia: come fronteggiarliper vivere meglio”, una serie di consigli etecniche cognitivo-comportamentali persalvaguardare <strong>la</strong> propria salute. Si proseguelunedì 15 febbraio con l’incontrointito<strong>la</strong>to “Conseguenze psicologiche<strong>del</strong><strong>la</strong> disoccupazione e <strong>del</strong> precariato”,un modo per riconoscere e fronteggiarele conseguenze psicologiche, individualie familiari provocate dal<strong>la</strong> vita <strong>la</strong>vorativa.Lunedì 22 febbraio è <strong>la</strong> volta di “Alimentazionee benessere psicologico”,occasione per qualche consiglio voltoa migliorare <strong>la</strong> vita attraverso l’alimentazione.Chiusura lunedì 1 marzo con“Viaggio nell’universo femminile. <strong>La</strong>psicologia femminile nelle diverse età”,per capire i cambiamenti fisici e mentali<strong>del</strong>le donne attraverso le tappe fondamentali<strong>del</strong><strong>la</strong> vita. Per informazioni, contattatel’ufficio Cultura allo 030 2111207o con una mail a cultura@comune.bovezzo.bs.it.L'ultimo incontro è sulle donne
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