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Argomenti di - Acta Otorhinolaryngologica Italica

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<strong>Argomenti</strong> <strong>di</strong> ACTA otorhinolaryngologica italicarecente trauma cranio-facciale (<strong>di</strong> solito da 5 giorni a9 settimane prima 21) ed ha presentato sanguinamentiminori (epistassi sentinella) e/o cefalea ed amaurosiomolaterale. Le rare cause non traumatiche sono iatrogenepost-chirurgiche oppure micotiche 22 96 97 . L’unicoprovve<strong>di</strong>mento attuabile in acuto è il tamponamentotemporaneo. Se si sospetta una lesione carotidea, arrestatal’epistassi, l’approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>agnostico prevedel’angio-RMN urgente, poi si segue l’algoritmo delloScenario 4 dell’ERI (Fig. 7).6. Epistassi ricorrente intercriticaI lavori sull’epistassi ricorrente intercritica (ERI), esclusiquelli già valutati in Tabella III, sono 26 e vengono stratificatisecondo LDP nella Tabella V, che mostra l’appartenenzasolo ai livelli <strong>di</strong> evidenza scientifica più bassa (gradoV e VI).Nell’epistassi ricorrente intercritica è fondamentale il correttoinquadramento clinico delpaziente, basato su anamnesi, esame obiettivo (rinoendoscopia)ed eventuale imaging.AnamnesiÈ necessaria un’approfon<strong>di</strong>ta anamnesi per orientarsi frale possibili cause <strong>di</strong> epistassi 98 (Tab. VI).Esame obiettivoA volte la semplice rinoscopia anteriore consente <strong>di</strong> identificareil punto <strong>di</strong> sanguinamento, se questo è localizzatoanteriormente nella fossa nasale. Questo non esime dalcompletare l’obiettività me<strong>di</strong>ante rinoendoscopia, a garantireuna ispezione completa delle fosse nasali 33 e daeseguire:– con ottiche rigide dotate <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse angolazioni (0°,30°, 45°) o con sistemi flessibili;– prima e dopo decongestione ed eventuale anestesia localeper contatto;– valutando accuratamente tutte le possibili se<strong>di</strong> <strong>di</strong> sanguinamento,ossia il locus Valsalvae, il plesso <strong>di</strong> Woodruff,le arterie etmoidali, i turbinati me<strong>di</strong>o, superioree supremo, i meati relativi, il rinofaringe.L’esame obiettivo è il punto <strong>di</strong> partenza dell’algoritmo decisionaledell’ERI (Fig. 3).Se l’esame obiettivo è positivo porterà a <strong>di</strong>versi algoritmichirurgici, quali:a. varici anteriori : Scenario 1;b. varici posteriori: Scenario 2;c. neoformazione: Scenario 3.Nell’ERI l’esame obiettivo è più frequentemente negativo.In tal caso, <strong>di</strong> fronte ad un paziente con multipli episo<strong>di</strong><strong>di</strong> epistassi importante, è doverosa un’angio-RM ilcui risultato a sua volta può condurre a 3 <strong>di</strong>versi scenari,oppure al follow-up:1. Angio-RM positiva– Identificazione <strong>di</strong> neoformazione nei seni paranasali:Scenario 3d. Pseudo-aneurisma o aneurisma ACI: Scenario 4.2. Angio-RM negativae. Anemizzazione importante o epistassi numerose:Scenario 5f. Solo in caso <strong>di</strong> ERI rare e/o <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ca entità ilpaziente può essere semplicemente messo in follow-up.Tab. VI. Cause <strong>di</strong> epistassi.Cause <strong>di</strong> epistassiLocaliGenerali– I<strong>di</strong>opatiche– Ematologiche– Traumatiche- coagulopatie (es. emofilia)- picking nasale- trombocitopenia (es. leucemia, linfoma)- ferite facciali- piastrinopatie (es. malattia <strong>di</strong> Von Willebrand)- corpo estraneo– Ambientali– Infiammatorie- temperatura- infezioni- umi<strong>di</strong>tà- rinosinusiti allergiche- altitu<strong>di</strong>ne- poliposi nasale– Farmacologiche– Neoplastiche- anticoagulanti (es. eparina, warfarin)- benigne (es. angiofibroma giovanile)- antiaggreganti (es. aspirina)- maligne (es. carcinoma squamoso)– Insufficienze d’organo– Vascolari- renali- congenite (telangectasia emorragica ere<strong>di</strong>taria)- epatiche (es. cirrosi)- acquisite (granulomatosi <strong>di</strong> Wegener)– Aneurisma dell’arteria carotide interna– Iatrogene- post-traumatico--chirurgiche (es. ORL, maxillofacciali e oftalmiche)son<strong>di</strong>ni nasali--iatrogenomicotico– Strutturali- deviazione o creste settali- perforazione settale– Farmacologiche- spray nasali (es. decongestionanti nasali)- droghe (es. cocaina)– Altro- ipertensione arteriosa- aterosclerosi- alcool

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