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Farmaci - Asl Como

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<strong>Farmaci</strong>equivalentie <strong>Farmaci</strong>a brevettoscadutoL'uso del Farmacoa brevetto scadutoe del Farmacoequivalente è garanziadella qualità della cura


A cura di:Direzione sanitariaDr. Antonino BonaffiniU.O.C. Servizio Assistenza FarmaceuticaDirettore Dr. Corrado Zuliani,Dr.ssa Daniela Maffei, Dr. Gianluigi Maggioni2


SOMMARIOPresentazione pag. 4Introduzione 5Qualche chiarimento sui farmaci equivalentie a brevetto scaduto 6Normativa 9La ricetta medica 10<strong>Farmaci</strong> dell’Apparato Gastrointestinale 14<strong>Farmaci</strong> dell’Apparato Cardiovascolare 18<strong>Farmaci</strong> Antimicrobici, Antifungini, Antivirali 24<strong>Farmaci</strong> Antinfiammatori 34<strong>Farmaci</strong> per il Sistema Nervoso Centrale 38Note Aifa 45Prontuario farmaci equivalenti 53Farmacovigilanza e reazione avversa 54Curiosità, domande e risposte 58Bibliografia e sitografia 613


PRESENTAZIONEI termini “farmaco a brevetto scaduto” e “farmacoequivalente” sono oggetto attualmentedi una attenzione sempre più crescente.Numerose iniziative vengono infatti promossedalle Istituzioni, al fine di diffondere unacorretta percezione del farmaco a brevettoscaduto e del farmaco equivalente comefonti preziose e indispensabili.I progressi della medicina e la disponibilitàdi cure sempre più efficaci, anche per le patologiepiù gravi, consentono da una parteun’aspettativa di vita sempre più lunga e migliorema, contestualmente, richiedono crescentirisorse economiche.Tali risorse non sono illimitate e possono essereottimizzate indirizzando le nostre scelte,quando clinicamente possibile, verso l’utilizzodei farmaci a brevetto scaduto e dei farmaciequivalenti.Purtroppo bisogna riconoscere che, nonostantei numerosi sforzi informativi, permaneancora un certo alone di confusione ed unacerta difficoltà di comprensione.È da queste considerazioni che, come ASL di<strong>Como</strong>, si è avuta l’idea di realizzare una piccolapubblicazione utile a dissipare i dubbi ele perplessità che ancora aleggiano sull’argomentofarmaci a brevetto scaduto e farmaciequivalenti.Di fatto trattasi di uno strumento che, senzaalcuna presunzione, vuole fare un po’ dichiarezza e promuovere, nella nostra popolazione,una corretta informazione su taleargomento.Dr. Roberto AntinozziDirettore Generale4


INTRODUZIONEIl piccolo volume che vi apprestate a leggerenon è altro che un insieme di nozionie informazioni sui farmaci a brevetto scadutoe sui farmaci equivalenti.Mi è sembrato opportuno realizzare talepubblicazione per rispondere a esigenzedi approfondimento e di chiarimento sutale tipologia di farmaci che ultimamentesono pervenute con sempre più frequenzapresso l’Unità Operativa ComplessaServizio Assistenza Farmaceutica dell’ASLdi <strong>Como</strong>.Chiarimenti che hanno interessato tuttala sfera riguardante queste categorie difarmaci: dalla loro composizione, alla efficaciae attività terapeutica, dalla qualitàdel principio attivo e degli eccipienti, alleloro controindicazioni, dalla via di somministrazionee ad altro ancora.La finalità è quella di aiutare tutti voi chevi accingete a leggere questo volumetto,a rispondere alle vostre domande ea fare chiarezza, a togliere tutti i dubbiche ancora permangono nell’ambito deifarmaci a brevetto scaduto e dei farmaciequivalenti.E per ultimo un ringraziamento sincero aimiei collaboratori che con il loro aiuto e illoro prezioso contributo hanno permessola realizzazione di tale pubblicazione.Dr. Corrado ZulianiDirettore UOC Servizio AssistenzaFarmaceutica5


QUALCHECHIARIMENTOSUI FARMACIEQUIVALENTIE A BREVETTOSCADUTOI FARMACI A BREVETTO SCADUTOsono farmaci con nome di fantasiache dopo circa venti anni dalla lorocommercializzazione perdono il brevettoper la produzione.I FARMACI EQUIVALENTI sono farmaciche derivano dalla specialitàmedicinale che ha perso il brevetto equindi hanno lo stesso principio attivo.I farmaci equivalenti vengono vendutiin farmacia e parafarmacia con il nomedel principio attivo.i farmaci equivalenti derivanodai farmaci a brevetto scadutostesso principio attivoidentica attività terapeuticaQuindi le uniche differenze tra il farmacoequivalente e quello a brevettoscaduto riguardano il colore e la formadella confezione, ed eventualmente ilsapore del medicinale.Queste differenze non interferisconocon il meccanismo con cui agisce ilfarmaco, la sua efficacia e sicurezza.L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)garantisce, in Italia, la qualità, l'efficaciae la sicurezza dei farmaci equivalenti,controllando anche che le Aziende Farmaceuticheche li producono rispettinoi livelli di qualità fissati per tutte lealtre industrie farmaceutiche e producanoun farmaco sicuro ed efficace.6


FARMACI A BREVETTO SCADUTOE FARMACI EQUIVALENTIQUALI CARATTERISTICHE1.2.3.4.5.6.7.Hanno identico principio attivo,cioè sono costituiti dalla stessasostanza responsabile dell’attivitàterapeutica. Hanno quindi stessaefficacia, cioè curano una malattiaallo stesso modo.Hanno uguali vie di somministrazione(es. compresse, buste, supposte,sciroppo, fiale ecc.).Hanno lo stesso numero di compresse,buste, supposte, fiale ecc.all’interno della confezione.Hanno stesse indicazioni terapeutiche(pari efficacia) e pertantohanno anche identiche controindicazioni.Possono avere differenti eccipientiche però non introduconoalcuna modifica nell’efficacia terapeuticadel farmaco, in quanto glieccipienti sono sostanze chimicamenteinerti e quindi prive di attivitàterapeutica.Hanno gli stessi effetti collaterali.Permettono di risparmiare in spesasanitaria senza risparmiare insalute.7


FARMACO A BREVETTO SCADUTO DI MARCAE FARMACO EQUIVALENTEHANNO UGUALEPRINCIPIO ATTIVO(sostanza che cura la patologia)EFFICACIAINDICAZIONI TERAPEUTICHEQUANTITÀ DI FARMACO (dose)EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONISICUREZZANON HANNO UGUALECOLORE, FORMA E SAPORE DEL FARMACOCOLORE DELLA CONFEZIONENOME DELLA CONFEZIONE8


NORMATIVA DI RIFERIMENTOI medicinali equivalenti e a brevetto scaduto rispondono alla Legge nazionalen° 405 del 2001: hanno lo stesso principio attivo (cioè la stessa sostanzache cura la malattia), la stessa forma farmaceutica (cioè compressa, granulato,fiala), la stessa via di somministrazione (cioè il modo di assumerli, perbocca, per via intramuscolare, per via endovenosa). Grazie a questa Leggeil <strong>Farmaci</strong>sta ha la facoltà di sostituire le specialità medicinali di riferimentoa brevetto scaduto con il farmaco equivalente. Contestualmenteil Medico può indicare sulle ricette, accanto al nome commercialedel farmaco a brevetto scaduto, la dicitura “non sostituibile” per garantire lacontinuità di trattamento, evitando che il farmacista possa sostituire il farmacoa brevetto scaduto con il rispettivo farmaco equivalente.Non tutti i farmaci hanno l’equivalente. In questo caso il tuo Medico, ilMedico specialista e il <strong>Farmaci</strong>sta possono aiutarti ad individuare quali sonoi farmaci equivalenti e di marca che hanno perso il brevetto e proporti diutilizzarli.COME PRESCRIVERLIIl Medico che prescrive i farmaci equivalenti può utilizzare la ricetta“rossa” a carico del SSN oppure la ricetta “bianca”, la cui spesa è a caricodell’utente.COME AVERLIQuando ci si reca in farmacia, con la prescrizione di un farmaco, se il mediconon ha scritto sulla ricetta la dicitura “non sostituibile”, il farmacista deveproporre la sostituzione della specialità medicinale prescritta con il farmacoequivalente identico, ma meno costoso; in questo modo si pagherà solo ilticket se previsto. Se altrimenti non si accetta la sostituzione bisogna pagareoltre all’eventuale ticket anche la differenza di prezzo tra il farmaco equivalentee la specialità medicinale prescritta.9


Eventuale codice esenzioneCognome e NomeCampo per laprescrizione delmedicinale10Numero di confezioni


Firma del paziente per l’eventualeesenzione per redditoCodice a barre ricettaCodice fiscale(è bene leggerlosulla Carta dei ServiziCRS-SISS)Data di prescrizioneTimbro e firma del Medico11


MEDICINALI TRATTATI NEL LIBROFARMACI DELL’APPARATO GASTROINTESTINALEantiulceraANTAGONISTI H2PRAZOLIFARMACI DELL'APPARATO CARDIOVASCOLAREper la pressioneACE-INIBITORICALCIO ANTAGONISTISARTANIALFA-BLOCCANTIper il colesteroloSTATINEFARMACI ANTIMICROBICIper la cura delle infezioni da batteriFARMACI ANTIFUNGINIper la cura delle infezioni da funghiFARMACI ANTIVIRALIper la cura delle infezioni da virusFARMACI ANTINFIAMMATORIche curano il dolore e le infiammazioniSTEROIDEINON STEROIDEIFARMACI PER IL SISTEMA NERVOSO CENTRALEANALGESICI OPPIOIDIANTIEPILETTICIANTIPARKINSONANSIOLITICILa scelta della categoria terapeutica è sempre a discrezione delMedico curante secondo la valutazione del singolo paziente.13


FARMACIDELL’APPARATOGASTROINTESTINALE14Sono farmaci utilizzatiper la cura delle malattiedell’apparato gastrointestinale.Questo apparato ècostituito da tre porzioni:esofago, stomaco e intestino.L’esofago ha la funzionedi trasportare il cibodalla bocca allo stomaco.Lo stomaco ha la funzionedi digerire il cibo, mediantela produzione diun succo acido, necessarioa demolire le porzionidi cibo. L’intestino ha lafunzione di assorbire i varinutrienti introdotti conl’alimentazione e di eliminarele parti di scarto deicibi digeriti e trasformati.


QUALI SONO I FARMACI PER CU-RARE LE MALATTIE DELL’APPA-RATO GASTROINTESTINALESi suddividono in due classiprincipali:ANTAGONISTI H2Ranitidina, Cimetidina, Famotidina eNizatidina.PRAZOLIOmeprazolo, Rabeprazolo, Esomeprazolo,Lansoprazolo e Pantoprazolo.A COSA SERVONOGuariscono l’ulcera gastrica e duodenaleattraverso la riduzione dellasecrezione acida gastrica. L'ulceraè una lesione che può svilupparsisulla mucosa dello stomaco (ulceragastrica), o del duodeno, che è laprima parte dell'intestino dopo lostomaco (ulcera duodenale). Inoltre,possono alleviare i sintomi dellamalattia da reflusso gastroesofageo(reflusso di acido dallo stomaco).QUANDO ASSUMERLIQuesti farmaci vanno utilizzati dopovisita e prescrizione medica in casodi dolore nella parte alta dell'addomeche a volte è attenuato dal cibo;oppure in caso di difficoltà nelladigestione (pienezza, eruttazioni);in caso di bruciore dello stomacoe acidità che sono i sintomi tipicidell’ulcera gastrica e duodenale.15


COME AGISCONOLo stomaco ha la funzione di produrreacido cloridrico, altamenteconcentrato necessario per il processodigestivo. L’acido cloridricoè anche coinvolto nelle patologiedella mucosa esofagea, gastrica eintestinale; infatti, il suo prolungatocontatto con la mucosa esofageadetermina la comparsa di bruciore.Le lesioni della mucosa che si osservanonei pazienti affetti da ulcera,sembrano essere determinate inparte dall’acido gastrico. L’acido haun ruolo centrale nelle malattie gastriche,per cui nella cura di questemalattie è importante bloccare laproduzione di acido. I farmaci antagonistiH2 (es. ranitidina) e i prazoli(es. omeprazolo) sono utilizzatientrambi nella cura delle malattieulcerose e agiscono, anche se conmeccanismi diversi nel bloccare laproduzione di acido cloridrico, favorendola guarigione delle lesionidelle pareti dello stomaco.COME E QUANDO ASSUMERE ILFARMACOIn generale, e salvo diversa indicazionedel medico, il farmaco va assunto,per via orale, alla sera prima di coricarsise è necessaria un'unica somministrazione;al mattino e alla sera, sesono richieste 2 somministrazioni.16


QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATIPossono manifestarsi disturbi come: confusione mentale, sonnolenza. Piùraramente, diarrea, orticaria e impotenza, nausea, vomito, dolore allo stomaco,stitichezza, mal di testa, vertigini e comparsa di macchie scure sullapelle, ecc.COME AVERLIQuesti farmaci sono prescrivibili con ricetta medica, ma per essere forniti gratuitamente,a carico del Servizio Sanitario Nazionale è necessario rispettarela NOTA AIFA n° 48 per gli antagonisti H2 e le note AIFA 1 e 48 per i prazoli.Queste note sono realizzate dal Ministero.ELENCO DEI FARMACI EQUIVALENTI E DEI RISPETTIVI FARMACIA BREVETTO SCADUTO UTILIZZABILI PER IL TRATTAMENTO DIPATOLOGIE DELL’APPARATO GASTROINTESTINALE<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto(alcuni esempi)ANTAGONISTI H2RANITIDINA = ULCEX, ZANTACFAMOTIDINA = FAMODILCIMETIDINA = BIOMAG, ULCEDINPRAZOLIOMEPRAZOLO = ANTRA, LOSEC, MEPRALLANSOPRAZOLO = LANSOX, LIMPIDEX, LOMEVELPANTOPRAZOLO = PANTECTA, PANTOPAN, PANTORC,PEPTAZOL17


FARMACIDELL'APPARATOCARDIOVASCOLARE18Sono i farmaci utilizzatiper la cura delle malattiedell’apparato cardiovascolare.Questo apparato ècostituito dal cuore e daivasi venosi e arteriosi,cioè le strutture attraversole quali il sangue viene distribuitoin tutto l’organismoper rifornire i tessutidi ossigeno e di sostanzenutritive e per rimuoveredai tessuti il materiale dirifiuto derivante dall’attivitàdelle cellule. Il cuoreagisce come una pompache spinge il sangue contenutonei vasi dal centroalla periferia e dalla periferiaal centro.


QUALI SONO I FARMACIPER CURARE LE MALATTIEDELL’APPARATOCARDIOVASCOLAREACE-INIBITORICaptopril, cilazapril, enalapril maleato,fosinopril, lisinopril, moexiprilcloridrato, perindopril, quinapril, ramiprile trandolapril.CALCIO ANTAGONISTIAmlodipina besilato, diltiazem cloridrato,felodipina, isradipina, lacidipina,lercanidipina cloridrato,nicardipina cloridrato, nifedipina,nimodipina, nisoldipina e verapamilcloridrato.SARTANILosartan, eprosartan, valsartan, irbersartan,olmesartan medoxomil,telmisartan e candesartan-cilexetil.ALFA-BLOCCANTIDoxazosin.STATINEAtorvastatina, fluvastatina, lovastatina,pravastatina, cerivastatina, rosuvastatinae simvastatina.A COSA SERVONOGli ace-inibitori, i calcio antagonisti,i sartani e gli alfa-bloccantisono indicati nei pazienti ipertesi,cioè quelle persone che hanno valoridi pressione minima superiorea 90 mmHg e/o di massima superioria 140 mmHg, e che nonostante lamodifica delle abitudini di vita non19


sono riusciti a controllare in modoadeguato l’ipertensione. La pressionedel sangue troppo alta (ipertensione)può provocare nel tempodanni al cuore e ad altri organi, qualireni e cervello. Le statine sono farmaciin grado di abbassare i livelli dicolesterolo nel sangue. Le elevateconcentrazioni di colesterolo nelsangue contribuiscono allo sviluppodell'aterosclerosi, una malattiadegenerativa che colpisce le arteriee può portare a malattie gravi tipoinfarto e ictus.QUANDO ASSUMERLIGli ace-inibitori, i calcio antagonisti,i sartani e gli alfa-bloccantidevono essere assunti dai pazientiipertesi, cioè quando la pressionedel sangue è alta. È importante teneresotto controllo la pressione inquanto il suo innalzamento si verificasenza sintomi, per questo puòessere pericoloso, ed è pertantoimportante misurare la pressione einiziare una terapia con questi farmaci.È indispensabile proseguire iltrattamento farmacologico anchequando i valori della pressione sonotornati normali grazie alla cura conquesti farmaci.Bisogna associare alla terapia unadieta adeguata, bisogna ridurre l’alcool,non si deve fumare e occorrecondurre uno stile di vita sano.20


Le statine devono essere assunte quando il tasso di colesterolo nel sangueè elevato e non diminuisce in seguito alla modifica dello stile di vita (ossial’adozione di una sana alimentazione e l’aumento dell’attività fisica). Le statineappaiono molto efficaci proprio perché il loro effetto di riduzione dellaconcentrazione del colesterolo si realizza soprattutto a carico del “colesterolocattivo“ (LDL) a vantaggio del “colesterolo buono“ (HDL).COME AGISCONOIl cuore è una pompa che fa scorrere il sangue nei vasi sanguigni con unacerta pressione. La pressione è regolata dalla forza che il sangue incontraattraverso i vasi.Gli ace-inibitori, i sartani e gli alfa-bloccanti sono farmaci che aiutano ivasi a non restringersi, aumentando il loro diametro, e quindi a far scorreremeglio il sangue.I calcio antagonisti, rilassano e dilatano i vasi sanguigni, riducendo così losforzo che il cuore deve fare per portare il sangue in tutto l'organismo.Le statine agiscono direttamente per ridurre la sintesi del colesterolo soprattuttonel fegato; esse agiscono diminuendo l'attività di un enzima cheserve a produrre il colesterolo nel fegato.COME E QUANDO ASSUMERE IL FARMACOQuesti farmaci devono essere assunti per bocca, con un bicchiere d'acqua,meglio se lontano dai pasti. Per evitare di dimenticare di assumere il farmacobisogna abituarsi a prenderlo sempre alla stessa ora del giorno. Iltrattamento va continuato anche se ci si sente in buona salute e non va interrottodi propria iniziativa (alla sospensione del farmaco la pressione tornaad aumentare con i conseguenti rischi per la salute).QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATIACE-INIBITORIPossono comparire diversi disturbi quali: tosse stizzosa, perdita della capacitàdi avvertire i sapori, febbre, mal di gola, sensazione di testa vuota, affaticamento,vertigini, senso di svenimento, difficoltà di respirazione, gonfioreal viso, labbra, lingua, mani e piedi, ecc.CALCIO ANTAGONISTIEccessivo rallentamento del battito cardiaco, arrossamento e senso di calore21


al volto, mal di testa, sonnolenza o insonnia. Possono comparire gonfiori allecaviglie, nausea, stitichezza o diarrea, dolore al petto, eruzione sulla pelle,abbassamento della pressione con capogiri e senso di svenimento, ecc.SARTANIPossono comparire gonfiori al volto, alle labbra, alla lingua, alle mani, ai piedie si può verificare difficoltà a respirare. Anche se rare, possono essere importantianche le reazioni allergiche, ecc.ALFA-BLOCCANTIIl principale effetto indesiderato è l’ipotensione, pertanto possono causarecapogiri, o collasso passando dalla posizione seduta a quella eretta (ipotensioneposturale).STATINEIl trattamento con statine è in genere ben tollerato. Gli effetti collaterali chepossono comparire all’inizio della terapia sono cefalea, rash cutanei e disturbiintestinali. Le alterazioni a carico del fegato sono lievi. Gli effetti collateralipiù frequentemente segnalati con statine sono i disturbi muscolari.COME AVERLIGli ace inbitori, i calcio antagonisti, isartani e gli alfa-bloccanti sono prescrivibilicon ricetta medica, completamentea carico del SERVIZIOSANITARIO NAZIONALE.Le statine sono prescrivibili con ricettamedica. Per essere fornite acarico del SSN è necessario rispettarela NOTA AIFA n° 13. Questa nota èrealizzata dal Ministero.22


ELENCO DEI FARMACI UTILIZZABILI PER IL TRATTAMENTO DIPATOLOGIE DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto (alcuni esempi)ACE-INIBITORICAPTOPRIL = CAPOTENENALAPRIL = CONVERTEN, ENAPREN, NAPRILENEFOSINOPRIL = ELITEN, FOSIPRES, TENSOGARDLISINOPRIL = ALAPRIL, PRINIVIL, ZESTRILPERINDOPRIL = COVERSYL, PROCAPTANQUINAPRIL = ACCUPRIN, ACEQUIN, QUINAZILRAMIPRIL = NORAPRIL, QUARK, TRIATEC, UNIPRILTRANDOLAPRIL = GOPTENCALCIO ANTAGONISTIAMLODIPINA = NORVASC, MONOPINA, ANTACAL, PRESSACDILTIAZEM = ALTIAZEM, ANGIZEM, TILDIEM, DILZENEFELODIPINA = FELODAY, PLENDIL, PREVEX,LERCANIDIPINA = CARDIOVASC, LERCADIP, ZANEDIPNICARDIPINA = BIONICARD, NICARDAL, PERDIPINA, VASODINNIFEDIPINA = ADALAT, CORAL, EUXAT, FENIDINA, NIFEDICOR,NIPINNIMODIPINA = NIMOTOPVERAPAMIL = CARDINORM, ISOPTIN, VERAPTINALFA-BLOCCANTIDOXAZOSIN = CARDURA, NORMOTHEN, QUORTUMSARTANILOSARTAN = LORTAAN, LOSAPREX, NEOLOTANSTATINEPRAVASTATINA = APLACTIN, PRASTEROL, SELEGIN, VASTICORSIMVASTATINA = LIPENIL, LIPONORM, MEDIPO, SINVACOR, ZOCORFLUVASTATINA = LESCOL, LIPAXAN, PRIMESIN23


FARMACIANTIMICROBICIGli antimicrobici sonoconosciuti più comunementecome farmaciantibiotici.Gli antimicrobici sono sostanzenaturali o sintetiche,organiche o inorganiche,che inibiscono la crescitadi batteri. Questi farmaciservono per curare le infezioniche questi agentipatogeni (batteri) possonocausare nell'uomo, invari organi e tessuti.24QUALI SONO I FARMACIANTIMICROBICIQuesti farmaci si suddividono in trecategorie principali:BETA LATTAMICI: penicilline-Amoxicillina,cefalosporine-CeftriaxoneMACROLIDI: ClaritromicinaCHINOLONICI: Levofloxacina.


A COSA SERVONOBETA LATTAMICIsono antibiotici ad ampio spettro,attivi contro la maggior parte deibatteri che causano le infezioni incomunità (asili, scuole, ecc).MACROLIDIsono antibiotici di largo impiegosoprattutto per le infezioni delle vierespiratorie.CHINOLONICIsono antibiotici ad ampio spettro,utilizzati soprattutto per le infezionidelle vie urinarie.QUANDO ASSUMERLII farmaci antimicrobici vanno assuntiin caso di infezione da batteri patogeniper l’uomo, al fine di guarirel’organismo infetto. Non esiste unantibiotico capace di agire su tuttii batteri, ma ogni antibiotico hail suo preciso bersaglio ed è ingrado di aggredire solo alcuni tipidi batteri. Inoltre l’antibiotico dautilizzare va scelto oltre che in baseal tipo di infezione anche a secondadella localizzazione dell’infezione,ossia a seconda della parte dell’organismoumano infettata (ad esempio,gola, bronchi, polmoni, cuore,reni, ecc). Non tutte le infezioni devonoessere trattate con antibiotici.Tutti gli antibiotici vanno utilizzaticon cautela, in quanto un loro abusopuò portare alla formazione di25


nuovi batteri più forti che sono resistentiagli antibiotici.COME AGISCONOPENICILLINEagiscono distruggendo i tipi dibatteri che sono sensibili alla loroazione. Esse infatti colpiscono unenzima (cioè una proteina) che hala funzione di sintetizzare la paretedella cellula batterica. Questo enzimaè presente solo nei batteri e nonnell'organismo umano.MACROLIDIagiscono inibendo la sintesi delleproteine dei batteri che sono sensibilialla loro azione. Il blocco della sintesiproteica delle cellule dei battericomporta che le cellule batterichenon possono più vivere nell'organismoumano e quindi muoiono.CHINOLONIagiscono inibendo la moltiplicazionedelle cellule batteriche, e quindil’evoluzione dell’infezione legandosidirettamente al DNA del batterio.Il DNA è parte importante dei genibatterici.QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTIINDESIDERATIGli effetti indesiderati sono poco frequenti,di grado moderato e transitori.Talora possono verificarsi: reazioniallergiche, reazioni gastrointestinali,effetti epatici, effetti sul sistema nervosocentrale, alterazioni del sangue.COME AVERLIQuesti farmaci sono prescrivibili conricetta medica, completamente a caricodel Servizio Sanitario Nazionale(ad eccezione degli antibiotici ad usolocale-pomate).Alcune classi di antibiotici, prescrivibilicon ricetta medica, possono essereforniti a carico del SSN solo se rispettanole NOTE AIFA n° 55 e 56. Questenote sono realizzate dal Ministero.COME E QUANDO ASSUMERE ILFARMACOIn generale, e salvo diversa indicazionedel medico, il farmaco va assunto,per via locale, orale, o per viaintramuscolare o per via endovenosa,in genere in più dosi giornaliere.26


ELENCO DEI FARMACI ANTIMICROBICI<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto(alcuni esempi)BETALATTIMICIAMPICILLINA = AMPLITAL, AMPLIZERAMOXICILLINA = ZIMOX, VELAMOX, AMOX.BACAMPICILLINA = BACACIL, BACILLINPIPERACILLINA = PERACIL, PIPERITALAMOXICILLINAACIDO CLAVULANICO = AUGMENTIN, CLAVULIN,MACROLIDI E LICOSANOIDIAZITROMICINA = ZITROMAX, TROZOCINA, RIBOTREX,AZITROCIN, TRIMELINCLARITROMICINA = KLACID, MACLADIN, VECLAMERITROMICINA = ERITROMICINASPIRAMICINA = ROVAMICINA, SPIROMIXCLINDAMICINA = DALACIN C FOSFATOCEFALOSPORINECEFAZOLINA = ACEF, CEFAZIL, NEFAZOLCEFACLOR = PANACEF, BACTICEF, NECLORALCEFUROXIMA = CEFURIN, ORAXIM, CUROXIM, ZINNATCEFTRIAXONE = ROCEFIN, FIDATO, RAGEX, SIRTAPCEFIXIMA = CEFIXORAL, SUPRAX, UNIXIMECHINOLONINORFLOXACINA = NOROXIN, SEBERCIM, UTINORCIPROFLOXACINA = CIPROXIN, CHINOCID, FLONTALEXIN,KINOX27


FARMACIANTIFUNGINIGli antifungini (detti ancheantimicotici) rappresentanouna classe di farmaciattivi su tutte le specie difunghi (detti anche miceti)patogeni per l'uomo.QUALI SONO I FARMACIANTIFUNGINIANTIFUNGINI POLIENICIAmfotericina E NistatinaGRISEOFULVINAnon è in commercio in italiaDERIVATI DELL’IMIDAZOLOMiconazolo e KetoconazoloDERIVATI TRIAZOLICIFluconazolo, Itraconazolo28A COSA SERVONOTutti i farmaci antifungini vengonoutilizzati per curare le infezioni dafunghi nell’uomo.ANTIFUNGINI POLIENICIAmfotericina Brappresenta tuttora il farmaco piùattivo ed è utilizzabile per via endo-


venosa, ma è molto tossico; è attiva su tutte le principali specie di funghipatogeni per l'uomo.Nistatinal’uso di questo farmaco è limitato alle infezioni da fungo CANDIDA ALBI-CANS sia della bocca sia intestinale.Griseofulvinaè un farmaco attivo esclusivamente nelle micosi superficiali per la sua capacitàdi concentrarsi su unghie, peli, capelli.Antifungini derivati dell’Imidazolo e Triazolici (miconazolo, ketoconazolo,Fluoconazolo, itraconazolo)sono farmaci ben assorbiti se assunti per bocca, trovano indicazione nellaquasi totalità delle infezioni sistemiche (cioè delle infezioni che passano nelsangue).QUANDO ASSUMERLIGli antifungini vanno utilizzati dopo visita e prescrizione medica in tutti icasi in cui ci sia una infezione da funghi.Le infezioni locali della pelle o delle mucose possono essere trattate confarmaci ad azione locale (ad esempio, creme, ovuli, ecc).Le infezioni più gravi, che possono interessare uno o più organi, vengonotrattate assumendo il farmaco per bocca.COME AGISCONOGli ANTIFUNGINI POLIENICI e quelli AZOLICI agiscono inibendo la sintesi diun componente della membrana della cellula fungina. La membrana dellecellule fungine serve a contenere tutte le parti necessarie alla vita dellacellula e alla sua moltiplicazione. Quindi l’azione di rottura della membranadella cellula fungina comporta la distruzione della parete del fungo cheporta alla sua morte.La GRISEOFULVINA inibisce la replicazione dei miceti o funghi interferendocon il meccanismo di replicazione delle cellule.COME E QUANDO ASSUMERE IL FARMACOIn generale, e salvo diversa indicazione del medico, il farmaco va assunto,per via locale, orale, intramuscolare o endovenosa, in più dosi giornaliere.29


QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTIINDESIDERATITra gli effetti collaterali più frequentisi riscontrano reazioni allergiche(bruciore, eritema, prurito, febbre);alterazioni renali; alterazioni cardiache(ipotensione, scompenso,insufficienza).COME AVERLIQuesti farmaci sono prescrivibilicon ricetta medica, completamentea carico del Servizio Sanitario Nazionale(ad eccezione degli antifunginiad uso locale-pomate).ELENCO DEI FARMACI ANTIFUNGINI<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto(alcuni esempi)DERIVATI DELL’IMIDAZOLOMETRONIDAZOLO = DEFLAMON, FLAGYL, VAGILENDERIVATI TRIAZOLICIFLUCONAZOLO = DIFLUCAN, DIZOLO, FLUMOS,MICONIX, TRIMIKOS, TEDIMITRACONAZOLO = SPORANOX, TRIASPORIN30


FARMACIANTIVIRALIGli antivirali sono farmaciutilizzati per curare le infezionicausate dai virusnell’uomo.QUALI SONO I FARMACIANTIVIRALIANALOGHI DEI NUCLEOSIDIaciclovirANALOGHI DEI NUCLEOTIDIcidofovirINIBITORI DELLA TRASCRITTASIINVERSAnevirapinaINIBITORI DELLE PROTEASIindinavirA COSA SERVONOTutti i farmaci antivirali servono percurare le infezioni umane da virus. Ivirus che possono infettare l’uomosono tanti, alcuni provocano infezionicurabili, altri virus invece provocanoinfezioni molto gravi (es. AIDS).ANALOGHI DEI NUCLEOSIDIquesti farmaci sono attivi su diversitipi di herpes virus e herpes zoster.31


ANALOGHI DEI NUCLEOTIDIsono attivi contro il citomegaloviruse herpes simplex.INIBITORI DELLA TRASCRITTASI IN-VERSA E INIBITORI DELLE PROTEASIvengono utilizzati nelle infezioni daHIV.QUANDO ASSUMERLITutti i farmaci antivirali vanno assuntiin caso di infezione da virus patogenoper l’uomo e sensibile al farmacoscelto per la terapia. La scelta delfarmaco e la decisione se iniziare omeno una cura con farmaci antivirali,deve essere fatta dal Medico,valutando la condizione clinica delsingolo paziente.COME AGISCONOI farmaci antivirali vanno utilizzaticon cautela e solo in caso di infezionegrave o in caso di malattia davirus che possono provocare infezionigravi. In molti casi, anche se unsoggetto è infettato da virus, nonè necessaria la terapia con farmaciantivirali in quanto l’infezione tendea risolversi da sola (es. influenza,herpes locale, citomegalovirus, infezionivirali nei bambini) salvo casiparticolari in cui il soggetto infettatoha anche altre malattie e quindi nonè in grado con il proprio sistema immunitariodi combattere l’infezione.32


Gli antivirali presentano vari meccanismi d’azione, ma tutti inibiscono lareplicazione virale. Alcuni vengono attivati da enzimi cellulari (cioè piccoleproteine presenti nella cellula umana o del virus) prima di avere l’attività diinibire la replicazione virale; altri, invece, sono farmaci più selettivi, cioè piùspecifici, e sono attivati da molecole specifiche, cioè da enzimi, prodottidalle cellule infettate dal virus stesso.COME E QUANDO ASSUMERE IL FARMACOIn generale, e salvo diversa indicazione del medico, il farmaco va assunto,per via locale, orale, intramuscolo e endovenosa, in più dosi giornaliere. Alcunifarmaci vengono utilizzati solo in AMBIENTE OSPEDALIERO.QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATITra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano reazioni allergiche (bruciore,eritema, prurito, rash cutanei, febbre); alterazioni del sangue; alterazionidel fegato, alterazioni renali; alterazioni cardiache.COME AVERLIQuesti farmaci sono prescrivibili con ricetta medica, completamente a caricodel Servizio Sanitario Nazionale (ad eccezione degli antivirali ad usolocale).ELENCO DEI FARMACI ANTIVIRALI<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto(alcuni esempi)ANALOGHI DEI NUCLEOSIDI E NUCLEOTIDIACICLOVIR = ACICLIN, CYCLOVIRAN, ESAVIR,SANAVIR, ZOVIRAXFAMCICLOVIR = FAMVIR33


FARMACIANTINFIAMMATORII farmaci antinfiammatorisono farmaci utilizzatiper combattere l’infiammazionee alleviare ildolore causato da diversemalattie (ad esempioartrosi, artrite, lombalgie,sciatalgie, cervicale, maldi testa, dolore da trauma,dopo interventi chirurgici,nella pratica dentistica).34QUALI SONO I FARMACIANTINFIAMMATORIGli antinfiammatori si classificano indue categorie:STEROIDEICortisonici-Betametasone, Triamci-Nolone, PrednisoneNON STEROIDEIattivi sulla Ciclossigenasi di tipo 1Acido Acetilsalicilico, Nimesulide,


Diclofenac, Ibuprofene, Naprossene,Ketorolac, Meloxicam,Piroxicamattivi sulla Ciclossigenasi di Tipo 2Celecoxib, Etoricoxib, ParecoxibA COSA SERVONOGli antinfiammatori sono utilizzatiin tutti gli stati sia infiammatoriche dolorosi. I farmaci ad usolocale sono utilizzati in caso di contusioni,distorsioni, mialgie, atralgie,torcicollo, flebiti, tromboflebiti.Gli antinfiammatori possono essereassunti anche per bocca oppureper via intramuscolare, a secondadel tipo di dolore. Inoltre la sceltadel tipo di farmaco viene fatta sullabase dell’effetto antidolorifico chesi vuole ottenere in relazione allamalattia. Infatti gli antinfiammatorisi distinguono per il grado di azionesoprattutto nei confronti deldolore.QUANDO ASSUMERLISolitamente gli antinfiammatorinon steroidei vengono utilizzatisia per ridurre l’infiammazione maanche come antidolorifici in casodi dolori tipo mal di schiena, mal ditesta, dolori mestruali, mal di denti,ecc.Gli antinfiammatori steroideivengono invece utilizzati soprattuttoper le malattie reumatiche (es.35


artrite reumatoide, spondilite anchilosante,artrite gottosa acuta), nellemalattie del collagene (es. lupus), oper controllare condizioni allergichegravi, (es. asma e dermatiti). Inoltregli antinfiammatori steroidei vengonoutilizzati per la loro attività disopprimere il sistema immunitario,in malattie ematologiche (tipo anemia,leucemie, linfomi) e nella coliteulcerosa.COME AGISCONOGli antinfiammatori come tutti i farmacivanno utilizzati con cautela esolo in caso di effettiva necessità.Gli antinfiammatori non steroideiagiscono bloccando la produzionedi alcune molecole dette prostaglandine,inibendo un enzimala ciclossigenasi che le produce. Leprostaglandine sono responsabilidel dolore e dell’infiammazione, masono anche deputate al controllodella produzione del muco gastricoche protegge lo stomaco, per questogli antinfiammatori sono dannosiper lo stomaco.Gli antinfiammatori steroidei agisconobloccando un enzima chesi chiama fosfolipasi, che è coinvoltonella produzione delle prostaglandinee di altre molecoledette leucotrieni, entrambi coinvoltinell’infiammazione.36


COME E QUANDO ASSUMERE IL FARMACOIn generale, e salvo diversa indicazione del medico, il farmaco va assunto,per via locale oppure per via orale e intramuscolo in più dosi giornaliere aseconda della condizione del paziente.QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATITra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano i danni a carico dell’apparatogastrointestinale, l’insufficienza renale o epatica, reazioni allergiche.COME AVERLIQuesti farmaci sono prescrivibili con ricetta medica, completamente a caricodel Servizio Sanitario Nazionale (ad eccezione degli antinfiammatori aduso locale). È necessario il rispetto della NOTA AIFA n° 66. Questa nota èrealizzata dal Ministero.ELENCO DEI FARMACI ANTINFIAMMATORI:ANTINFIAMMATORI NON STERODIDEI<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto(alcuni esempi)PIROXICAM = FELDENE, BREXIN, CICLADOLDICLOFENAC = DICLOREUM, FENADOL, VOLTAREN,VOLTFASTKETOROLAC = LIXIDOL, TORADOLMELOXICAM = LEUTROL, MOBIC,NAPROSSENE = FLOGINAX, NAPROSYN, SYNFLEXFLURBIPROFENE = FROBENKETOPROFENE = IBIFEN, OKI, ORUDIS, STEOFENIBUPROFENE = BRUFEN, SPIDIFENNIMESULIDE = AULIN, MESULID, NIMESULENE,LEDOREN, SULIDAMOR37


FARMACI DEL SISTEMANERVOSO CENTRALEQuesto gruppo contienetutti i farmaci utilizzati perla cura delle malattie delSistema Nervoso Centrale.Il mal di testa, l’insonnia,le vertigini, la debolezza,l’affaticabilità sono di frequenteriscontro; è necessariopertanto distinguerei sintomi potenzialmentegravi da quelli di scarsorilievo. Alcuni problemineurologici necessitanodi provvedimenti urgenti,altri possono essere curatinel tempo, con la sceltadei farmaci giusti.38


QUALI SONO I FARMACI PERCURARE LE MALATTIE DELSISTEMA NERVOSO CENTRALESi suddividono in quattro classiprincipali:ANALGESICI OPPIOIDImorfina, codeina, ossicodone, idromorfone,buprenorfinaANTIEPILETTICIfenitoina, carbamazepina, barbiturici-fenobarbitale,acido valproico,alcune benzodiazepineANTIPARKINSONlevodopa, carbidopa, benserazide,bromocriptina, pergolide, cabergolina,pramipexolo, ropinirolo,apomorfinaANSIOLITICI: benzodiazepine (lorazepam,oxazepam, clonazepam,flunitrazepam, clobazam, triazolam,alprazolam).A COSA SERVONOANALGESICI OPPIOIDI: sono farmacianalgesici, cioè che tolgonoil dolore, derivati da una sostanzanaturale detta oppio, ricavata dallapiante di papaver somniferum. Questifarmaci sono utilizzati in campomedico, nella terapia dei dolori, didiversa origine.ANTIEPILETTICI: i farmaci antiepiletticivengono utilizzati per curarel’epilessia, una malattia cronicacaratterizzata da convulsioni più o39


meno frequenti, dovute ad una attivitàanomala a livello del cervello.ANTIPARKINSON: questi farmacisono farmaci utilizzati per alleviare isintomi della malattia detta morbodi Parkinson. Questa malattia è unamalattia dovuta alla degenerazionedei neuroni, che sono cellule delsistema nervoso centrale, situate inuna zona profonda del cervello.ANSIOLITICI: questi farmaci sonoutilizzati per curare gli stati di ansiae angoscia, fobie, tensione muscolare;vengono inoltre utilizzati perrisolvere l’insonnia temporanea, ead alti dosaggio provocano sedazionecompleta.QUANDO ASSUMERLIANALGESICI OPPIOIDIgli analgesici oppioidi vengono assuntiper la gestione di una vastatipologia di dolori di intensità medio-alta,sia dolore acuto che dolorecronico ad esempio il dolore oncologico.Vengono inoltre utilizzati neipazienti che non hanno beneficiodalla cura con gli antinfiammatori.ANTIEPILETTICIquesti farmaci vengono utilizzatiper curare gli attacchi epilettici eper prevenire gli episodi convulsivi.ANTIPARKINSONquesti farmaci vengono assuntidalle persone affette da morbodi Parkinson. Questa malattia è40


caratterizzata da tremore, rigidità e lentezza nei movimenti, ai quali si associanodisturbi dell’equilibrio e perdita di forza muscolare.ANSIOLITICIquesti farmaci vengono assunti in caso di ansia che è uno stato caratterizzatoda una sensazione di paura non connessa ad alcuno stimolo specifico.È una sensazione vaga e non specifica che deriva da un conflitto interiore,dovuta alla combinazione di emozioni negative che includono paura,apprensione, preoccupazione ed è spesso accompagnata da sensazionifisiche come palpitazioni, dolori al petto, respiro corto, nausea.COME AGISCONOANALGESICI OPPIOIDI: questi farmaci agiscono direttamente nel cervello,dove ci sono dei recettori detti oppiacei che legano le piccole molecoledi farmaco.ANTIEPILETTICI: questi farmaci agiscono modificando la permeabilitàelettrica delle membrane delle cellule del cervello e modificano le concentrazionidi alcune sostanze importanti per la trasmissione delle informazionitra le cellule nervose.ANTIPARKINSON: il morbo di parkinson è una malattia dovuta a degenerazionedelle cellule del cervello (neuroni) che producono una sostanza,la dopamina, che è importante per trasmettere i messaggi da un neuroneall’altro, in particolare la dopamina attiva un circuito che controlla il movimento.Quindi questi farmaci agiscono aumentando i livelli di dopamina.ANSIOLITICI: questi farmaci aumentano la trasmissione di una sostanza, ilGABA, importante per gli scambi tra le cellule del cervello. Le varie benzodiazepinehanno una potenza d’azione lievemente diversa.COME E QUANDO ASSUMERE IL FARMACOIn generale, e salvo diversa indicazione del medico, il farmaco va assunto,per via locale, per via orale e intramuscolo in più dosi giornaliere a secondadella condizione del paziente.QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATIANALGESICI OPPIOIDIraramente possono provocare depressione respiratoria e stati di confusione;inoltre stitichezza, nausea, reazioni dermatologiche.41


ANTIEPILETTICIpossono provocare effetti indesideratitipo: movimenti scoordinatidegli arti, sonnolenza, irsutismo, eritemi,disturbi gastrointestinali, nausea,vomito.ANTIPARKINSONgli effetti avversi più frequenti sononausea, vomito, inappetenza, ipotensione,aritmie, turbe psichiche.ANSIOLITICIgli effetti indesiderati sono di solitoun’accentuazione dei loro effettiterapeutici, eccessiva sedazione,astenia, sonnolenza, riduzione dellecapacità cognitive e motorie, dipendenzae assuefazione.COME AVERLIAlcuni di questi farmaci sono prescrivibilicon ricetta medica, completamentea carico del Servizio SanitarioNazionale, altri invece, sono prescrivibilicon ricetta bianca, con spesa atotale carico del cittadino.Inoltre alcuni farmaci prima di essereprescritti dal Medico di MedicinaGenerale, sono soggetti acompilazione del Piano Terapeuticoda parte di un Medico specialistaospedaliero.42


ELENCO DEI FARMACI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE<strong>Farmaci</strong> Equivalenti <strong>Farmaci</strong> a brevetto scaduto(alcuni esempi)ANTIEPILETTICI:CARBAMAZEPINA = TEGRETOLACIDO VALPROICO = DEPAKINLAMOTRIGINA = LAMICTALGABAPENTINA = NEURONTIN, APENTIN, GABEXINE,SEMERIAL, YALIPENTANTIPARKINSONLEVODOPA + CARBIDOPA = SINEMETBROMOCRIPTINA = PARLODELPERGOLIDE = NOPARROPINIROLO = REQUIPCABERGOLINA = CARBASERANSIOLITICILORAZEPAM = TAVOR, CONTROL, LORANSTRIAZOLAM = HALCION, SONGARALPRAZOLAM = XANAX, FRONTAL, VALEAS43


NOTE AIFALe note AIFA, prodotte dall’AgenziaItaliana del Farmaco (AIFA), sonouno strumento normativo che regolail rimborso dei farmaci.Sono, infatti, delle indicazioni cheogni Medico deve obbligatoriamenterispettare per poter prescriverealcuni farmaci a caricodel Servizio Sanitario Nazionale.Le Note hanno la finalità di garantireai cittadini un uso appropriatodei farmaci.Al momento della prescrizione diun farmaco in regime di ServizioSanitario Nazionale cioè con costinon a carico dell’utente, il Medicodeve indicare nella ricetta, nellospazio apposito, la Nota relativa alfarmaco che intende prescrivere;in questo modo il Medico dichiarache sono valide le condizioni dirimborsabilità del farmaco previstedalla Nota.Le note possono essere modificatedall’AIFA.45


Nota 1Gastroprotettori:misoprostoloesomeprazololansoprazoloomeprazolopantoprazolomisoprostolo + diclofenacLa prescrizione a carico del SSN èlimitata:alla prevenzione delle complicanzegravi del tratto gastrointestinalesuperiore:• trattamento cronico con farmaci antinfiammatorinon steroidei• terapia antiaggregante con ASA abasse dosipurché sussista una delle seguenticondizioni di rischio:• storia di pregresse emorragie digestiveo di ulcera peptica non guaritacon terapia eradicante• concomitante terapia con anticoagulantio cortisonici• età avanzata46


Nota 48<strong>Farmaci</strong> antiulcera:Anti H2:cimetidinafamotidinanizatidinaranitidinaroxatidinaInibitori di Pompa:esomeprazololansoprazoloomeprazolopantoprazolorabeprazoloLa prescrizione a carico del SSN è limitataai seguenti periodi di trattamentoed alle seguenti condizioni:durata di trattamento 4 settimane(occasionalmente 6 settimane):• ulcera duodenale o gastrica positiveper Helicobacter pylori (Hp)• per la prima o le prime due settimanein associazione con farmaci eradicantil'infezione• ulcera duodenale o gastrica Hp-negativa(primo episodio)• malattia da reflusso gastroesofageocon o senza esofagite (primoepisodio)durata di trattamento prolungata,da rivalutare dopo un anno:• sindrome di Zollinger-Ellison• ulcera duodenale o gastrica Hp-negativarecidivante• malattia da reflusso gastroesofageocon o senza esofagite (recidivante)47


Nota 13Ipolipemizzanti:Fibrati:bezafibratofenofibratogemfibrozilStatine:atorvastatinafl u vas ta t i n alovastatinapravastatinarosuvastatinasimvastatinasimvastatina + ezetimibeAltri:omega 3 etilesteriLa prescrizione a carico del SSN è limitataai pazienti affetti da:• dislipidemie familiaribezafibrato, fenofibrato, gemfibrozilatorvastatina, fluvastatina, lovastatina,pravastatina,rosuvastatina, simvastatina, simvastatina+ ezetimibeomega 3 etilesteri• ipercolesterolemia non correttadalla sola dieta:- in soggetti a rischio elevato di un primoevento cardiovascolare maggiore(rischio a 10 anni>20% in base alleCarte di Rischio del Progetto Cuoredell'Istituto Superiore di Sanità) (prevenzioneprimaria)- in soggetti con coronaropatia documentatao pregresso ictus o arteriopatiaobliterante periferica opregresso infarto o diabete (prevenzionesecondaria)atorvastatina, fluvastatina, lovastatina,pravastatina,rosuvastatina, simvastatina, simvastatina+ ezetimibe48


- in soggetti con pregresso infarto delmiocardio (prevenzione secondaria)omega 3 etilesteri• iperlipidemie non corrette dallasola dieta:- indotte da farmaci (immunosoppressori,antiretrovirali e inibitori dellaaromatasi)- in pazienti con insufficienza renalecronicaatorvastatina, fluvastatina, lovastatina,pravastatina,rosuvastatina, simvastatina, simvastatina+ ezetimibebezafibrato, fenofibrato, gemfibrozilomega 3 etilesteri49


Nota 66FANS non selettivi:aceclofenacacetametacinaacido mefenamicoacido tiaprofenicoamtolmetinadexibuprofenediclofenacdiclofenac + misoprostoloflurbiprofeneibuprofeneindometacinaketoprofenelornoxicammeloxicamnabumetonenaprossenenimesulideoxaprozinapiroxicamproglumetacinasulindactenoxicamLa prescrizione dei farmaci antiinfiammatorinon steroidei a carico delSSN è limitata alle seguenti condizionipatologiche:artropatie su base connettiviticaosteoartrosi in fase algica oinfiammatoriadolore neoplasticoattacco acuto di gottaCOXIBcelecoxibetoricoxibparecoxib50


Nota 55Antibiotici per continuitàospedale-territorioaztreonamertapenemimipinem+ cilastatinameropenemrifabutinateicoplaninaLa prescrizione a carico del SSN è limitataal trattamento iniziato in ambitoospedaliero ed al successivo utilizzoin ambito territoriale da parte del Medicodi Medicina Generale per garantirela continuità terapeutica.La prescrivibilità esclusiva in ambitoospedaliero è finalizzata al mantenimentodell’efficacia ed alla contemporaneaprevenzione dell’insorgenza diresistenza batterica ai principi attivi.La scelta di iniziare un trattamentoospedaliero con tali farmaci dovrebbeessere riservata alle infezioni gravi e inassenza di alternative terapeutiche.Ciò non impedisce, tuttavia, dopo ladiagnosi e l’inizio del trattamento, ilmantenimento della continuità assistenzialeospedale-territorio a caricodel SSN, ove fosse necessario proseguirela terapia a domicilio.51


Nota 56Antibiotici per continuitàospedale-territorioaztreonamertapenemimipinem+ cilastatinameropenemrifabutinateicoplaninaLa prescrizione a carico del SSN è limitataal trattamento iniziato in ambitoospedaliero ed al successivo utilizzoin ambito territoriale da parte del Medicodi Medicina Generale per garantirela continuità terapeutica.La prescrivibilità esclusiva in ambitoospedaliero è finalizzata al mantenimentodell’efficacia ed alla contemporaneaprevenzione dell’insorgenzadi resistenza batterica ai principi attivi.La scelta di iniziare un trattamentoospedaliero con tali farmaci dovrebbeessere riservata alle infezioni gravi e inassenza di alternative terapeutiche.Ciò non impedisce, tuttavia, dopo ladiagnosi e l’inizio del trattamento, ilmantenimento della continuità assistenzialeospedale-territorio a caricodel SSN, ove fosse necessario proseguirela terapia a domicilio.52


SUL SITODELL’ASL DI COMOPuoi trovare il prontuario dei farmaciequivalenti puntualmente aggiornato,che riporta l’elenco dei farmacia brevetto scaduto.Per accedere al PRONTUARIO seguile istruzioni di seguito riportate:www.asl.como.itAssistenza farmaceutica<strong>Farmaci</strong>Prontuario farmaci equivalenti53


FARMACOVIGILANZACOS’È UNA REAZIONE AVVERSAAD UN FARMACO?È un EFFETTO INDESIDERATO oNOCIVO provocato dalla somministrazionedi farmaci. La reazioneavversa può essere improvvisa oppuresvilupparsi nel tempo.COSA BISOGNA FARE IN CASO DIREAZIONE AVVERSASe dopo l’assunzione di un farmacoavverti una reazione anomala (es.febbre, mal di testa, dolori articolari,vertigini, ecc.) è necessario interrompereimmediatamente la cura colfarmaco. Devi segnalare la reazioneavuta al tuo medico, al farmacista oinviare via fax alla tua ASL la schedadi segnalazione (scheda che puoiscaricare dal sito www.asl.como.it/farmacovigilanza).54


CITTADINOFARMACISTAMEDICOU.O.C. SERVIZIO ASSISTENZAFARMACEUTICA DELL’ASL DI COMOfax 031 370 654e-mail: assistenza.farmaceutica@asl.como.itFLUSSO DIFARMACOVIGILANZA55


1. INIZIALI DELPAZIENTE _ _2. DATA DI NASCITA 3. SESSO 4. DATA INSORGENZA REAZIONE 5. ORIGINE ETNICA CODICE SEGNALAZIONE56 * se il segnalatore è un medico DECESSO OSPEDALIZZAZIONE O PROLUNGAMENTO OSPED. INVALIDITA' GRAVE O PERMANENTEHA MESSO IN PERICOLO DI VITA ANOMALIE CONGENITE/ DEFICIT NEL NEONATOriportare risultati e date in cui gliaccertamenti sono stati eseguitispecificareIn caso di sospensione compilare i campi da 16 a 19INFORMAZIONI SUL FARMACO RISOLUZIONE COMPLETA ADR IL __/__/__ RISOLUZIONE CON POSTUMIMIGLIORAMENTOREAZIONE INVARIATA O PEGGIORATADECESSO IL __/__/__dovuto alla reazione avversail farmaco può avere contribuitonon dovuto al farmaco causa sconosciuta NON DISPONIBILE(da compilarsi a cura dei medici o degli altri operatori sanitari e da inviare al Responsabile di farmacovigilanza della struttura sanitaria di appartenenza ) nome della specialità medicinale*A) ________________________________________________________ DAL _______________ AL_______________B) ________________________________________________________ DAL _______________ AL_______________C) ________________________________________________________


ECC(specificare):(se il farmaco sospetto è un vaccino riportare l'anamnesi ed eventuali vaccini somministrati nelle 4 settimaneprecedenti alla somministrazione)57INFORMAZIONI SULLA SEGNALAZIONE DAL _______________ AL_______________* Nel caso di vaccini specificare anche il numero di dosi e/o di richiamo e l’ora della somministrazione : sì / no sì / no sì / no : sì / no sì / no sì / no : sì / no sì / no sì / no : sì / no sì / no sì / no O MEDICO DI MEDICINA GENERALE O PEDIATRA DI LIBERA SCELTA NOME E COGNOMEO MEDICO OSPEDALIERO O FARMACISTA INDIRIZZOO SPECIALISTA O ALTRO TEL E FAX E-MAIL


CURIOSITÀ,DOMANDEE RISPOSTESUI FARMACIEQUIVALENTIQUALE È LA DIFFERENZA TRA FAR-MACO A BREVETTO SCADUTO E ILSUO EQUIVALENTE?Il farmaco equivalente è la “copia”di una specialità medicinale che haperso il brevetto e quindi dal puntodi vista dell’efficacia e della sicurezzanon esiste alcuna differenza. La leggeimpone che il farmaco equivalenteabbia un nome diverso, ma lo stessoprincipio attivo, le stesse indicazioniterapeutiche, lo stesso dosaggio.COSA SIGNIFICA EQUIVALENTE?Il farmaco equivalente è la copia BIO-EQUIVALENTE di un medicinale cheha perso il brevetto. Bioequivalenzasignifica che due farmaci una voltaimmessi nell’organismo devono avereesattamente lo stesso comportamentoterapeutico, devono cioè curareuna malattia in modo identico.CHI GARANTISCE LA QUALITÀ DELFARMACO EQUIVALENTE?L’immissione in commercio di un farmacoequivalente viene fatta solo sel’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)la autorizza. Prima di fare ciò, l’Agenziavaluta gli studi scientifici e l’equivalenzaterapeutica tra il farmacoequivalente e il farmaco a brevettoscaduto.58


COME PUÒ ESSERE PRESCRITTO DAL MEDICO?Il medico può prescrivere un farmaco per una terapia indicando la specialitàmedicinale con nome di fantasia oppure direttamente il principio attivo. Ilfarmacista può sostituire i farmaci prescritti con i rispettivi medicinali equivalentise il medico non appone la dicitura in ricetta di “non sostituibile”.UTILIZZARE IL FARMACO EQUIVALENTE COSTA MENO?Con i farmaci equivalenti è possibile curarsi bene ma consentire al ServizioSanitario Nazionale di risparmiare, o nel caso di farmaci che acquistiamo ditasca nostra di spendere meno soldi. Il risparmio ottenuto sarà investito dalServizio Sanitario Nazionale per offrire gratuitamente ai malati un numerosempre più ampio di farmaci per la cura di malattie gravi.PERCHÉ IL FARMACO EQUIVALENTE COSTA MENO?Il farmaco equivalente, non essendo coperto da brevetto che protegge lascoperta del farmaco, costa meno, perché non ci sono più costi per la ricercafatta molti anni prima per studiare il farmaco di marca. Quindi il prezzopiù basso è dovuto esclusivamente ai minori costi di ricerca e produzione,ma l’efficacia è la stessa.COME SI CAPISCE CHE IL FARMACO EQUIVALENTE CHE VIENE PRO-POSTO IN FARMACIA SIA DAVVERO LO STESSO FARMACO?La risposta è molto semplice, il nome del farmaco equivalente è uguale alnome del principio attivo scritto sulla scatola del farmaco a brevetto scadutodopo il nome di fantasia.IL FARMACO EQUIVALENTE E QUELLO DI MARCA HANNO SEMPRE LOSTESSO ASPETTO?No. I farmaci equivalenti rispetto a quelli di marca possono avere forma ecolore differente, mantenendo però la stessa efficacia terapeutica.ESISTE UN FARMACO EQUIVALENTE PER OGNI FARMACO DIMARCA?No, perché il farmaco equivalente può essere prodotto solo quando un farmacodi marca perde il brevetto, che può durare fino a 20 anni.59


BIBLIOGRAFIAE SITOGRAFIAGoodman L.S. & Gilman A., The Pharmacologicalbasis of Therapeutics, X Edizione, Macmillan Co.,2006Zanussi, Palmieri, Rizzato, Il metodo in medicinaclinica, ed. ZanussiPaoletti R., Nicosia S., Clementi F., Fumagalli G.,Basi farmacologiche della terapia cardiovascolare,UTET, Edizione 2005Farmacopea Ufficiale, XII edizione e successivemodifiche e integrazioniProntuario Farmaceutico Nazionale 2005.L’uso dei farmaci in Italia gennaio-settembre2009, rapporti OsMedClinical evidence 6Bullettin clinical trials in ItalyHeneghan C., Badenoch D., La medicina basatasulle prove, Il pensiero scientifico editore, 2007Guida all’uso dei farmaci 5, anno 2005, Ministerodella Salute – Direzione Generale della Valutazionedei medicinali e della farmacovigilanzaL’informatore farmaceutico 2010, OEMFhttp://www.ministerosalute.ithttp://www.agenziafarmaco.ithttp://www.sanita.regione.lombardia.it61


Puoi trovare questa pubblicazioneanche sul sito dell'ASL di <strong>Como</strong>www.asl.como.itscaricabile nella finestra “farmaci”.


Finito di stampare nel mese di ottobre 2010Grafica e stampa a cura di JMD <strong>Como</strong>

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