Notiziario Giugno - Comune di Montecchio Emilia

percorsi ecologiciIl CAI sbarca nell’EnzaInaugurato con la partecipazione di tante scuole il sentiero lungo il fiume che vada Gattatico a Montecchio18Finalmente ci siamo riusciti!Nonostante le bizze atmosferiche diquesta strana primavera, siamo riuscitiad inaugurare il sentiero CAI 672che si snoda, per il momento, da Gattaticoal confine di Montecchio (Loc.Stramazzo) in un percorso di “alpinismoorizzontale” lungo 23 Km.E’ stata una bella occasione per farcamminare i ragazzi di alcune classielementari di Montecchio, S. Ilarioe Gattatico, lungo le rive del nostroTorrente, accompagnati dalle Maestre,dai volontari del Gruppo GuardieEcologiche e del CAI e soprattuttosupportata dai rappresentanti delleAmministrazioni dei tre Comuni diRassegnateatraleI TRONCHI dell’ENZA2 a edizionePARCO ENZAORESTE BRAGHIERI, registaProgramma:>>> Venerdì 5 luglio - 21,30I Tronchi dell’Enza“MEDEA”>>> Domenica 7 luglio - 21,30L’Amletica Calcestruzzi“IL CARNEVALE diMENOCCHIO e RICCARDO”>>> Lunedì 8 luglio - 21,30I To Kaos di Siniscola“QUALE TERRA’?”La rassegna si preannunucia particolarmenteinteressante ancheper la presenza di una compagniadi amici del teatro della Sardegna.Montecchio, S. Ilario e Gattatico chehanno organizzato e sostenuto l’iniziativa,evento importante di sovracomunalità e condivisione.Alcune classi di ragazzi del comunedi S.Ilario si sono unite ai coetaneidi Gattatico presso l’area di RiequilibrioEcologico “Aemilia” (Loc. Pantaridi Gattatico) e altre classi a quelle diMontecchio all’ingresso del ParcoEnza di Montecchio. Le due lunghefile di partecipanti si sono avviate inallegria riunendosi al punto di incontropresso l’area di Riequilibrio EcologicoPioppini di S.Ilario, dove li attendevauna golosa merenda.I nostri ragazzi hanno avuto modo diimparare a conoscere una realtà cheforse non si aspettavano, di apprezzare,grazie alle preziose informazioniloro fornite dalle Guardie Ecologichee dai volontari del CAI, le mille sfaccettaturedi un’area spesso sottovalutatae certamente poco fruita dallapopolazione.Per ben due anni un gran lavoro dipulizia e segnatura è stato svolto daivolontari del CAI VAL D’ENZA Sottosezionedi S. Ilario nelle sue variecomponenti e solo grazie a loro e allacostante messa in sicurezza e manutenzionedel sentiero è stato possibilerivalutare una porzione di territorioche, causa l’incuria e la mancanza disensibilità di alcuni (o meglio di civiltà),era diventata in alcuni punti, unadiscarica a cielo aperto.Se i nostri ragazzi imparano fin da piccoliad osservare la natura, cosa significaterritorio, ambiente e qualità diuna vita sana, se viene loro insegnato,anche dai genitori, che il camminarelento, l’apprezzare il colore di un fiore,lo sbocciare delle foglie in primavera,le mille tonalità di colore che cambianoad ogni cambio di luce, in luoghicosì vicini a casa, ma così “snobbati”,forse anche il loro stile di vita e la lorosalute miglioreranno in futuro.E’ una sfida importante che le Amministrazionidei nostri tre Comuni hannoaccettato e certamente non mancheràloro il supporto morale e fisicodi noi del CAI, anzi li spingeremo adagire sempre di più, come dimostratoanche dalla gradita presenza del VicePresidente della Sezione CAI di ReggioEmilia Sig. Elio Pelli., perché questisono obiettivi che rientrano appienonella filosofia di vita del nostro sodalizio.Sandra BoniCAI Val d’Enza