12.07.2015 Views

a_sud_europa_anno-8_n-14

a_sud_europa_anno-8_n-14

a_sud_europa_anno-8_n-14

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Crocetta accelera su rimpasto,scoppia un caso IngroiaDario CarnevaleDa settimane, oramai, il governatore della Sicilia annunciala convocazione di un tavolo politico volto a definire «ilriassetto di giunta e la definizione del programma». Dasettimane, oramai, gli incontri con le forze politiche si concludonoin un nulla di fatto. L’ennesimo vertice di maggioranza, che dovrebbeannunciare il varo del Crocetta bis, è previsto per oggi pomeriggio.Accantonata l’ipotesi – paventata nei giorni scorsi – di un governodel presidente, rimane soltanto, come unica alternativa, la stradadella giunta di coalizione. A sostegno di questa via, un documentodel gruppo parlamentare del Pd che auspica «un governo nuovo,espressione delle forze che h<strong>anno</strong> contribuito ad eleggere il presidenteCrocetta e di quelle che, nel corso di questi ultimi mesi,h<strong>anno</strong> sostenuto l’azione di governo». «Sono pronto – ha rispostoa tal proposito il governatore – al confronto a 360 gradi per la confermae il rilancio del patto originario, siglato da Pd, Udc e Megafono,che ha consentito l’elezione del presidente. Quel patto perme non può essere messo in discussione per nessun motivo e ragionedi opportunità. Sono coerente e leale, non tradirò mai quelpatto».Nonostante i buoni auspici, Crocetta naviga a vista, in mezzo allegrane (in casa del Partito democratico) per le prossime elezioniEuropee e a quelle dei posti in giunta. Salvo imprevisti, la ripartizionedelle poltrone dovrebbe essere così definita: 4 assessori alPd, 2 all’Udc, 1 assessore a Drs, 1 al Megafono e 1 ad Articolo 4(il movimento guidato da Lino Leanza, in realtà, cerca ancora distrappare al presidente un secondo assessore), in quota protetta,invece, Lucia Borsellino (Sanità) e Linda Vancheri (Attività produttive).In questo contesto, consumata la rottura tra Crocetta e Nicolò Marino,resta il rebus dell’assessorato all’Energia. «Nessuno – ha ribaditopiù volte il governatore – potrà impormi un assessore chenon è funzionale all’incarico da assegnare, non dovrà solo esseredi indiscutibile valore, ma anche un assessore che condivida ilpatto che abbiamo firmato per tali settori con i cittadini siciliani.Sceglierò io, e solo io».Nel calderone dei papabili qualcuno ci ha buttato dentro anche ilnome dell’ex magistrato Antonio Ingroia. L’attuale commissario aSicilia e-Servizi e alla Provincia di Trapani, taglia corto: «Sono solovoci. Se arriverà una proposta la valuterò». Crocetta ufficialmentenon conferma nulla «non ho ancora parlato con lui», però aggiunge:«I nostri oroscopi politici combaciano. Io voglio l’acquapubblica e sono contro l’eolico come Ingroia. Entrambi condividiamol’idea del ciclo integrato dei rifiuti, con la gestione inmano ai Comuni. Certo Ingroia avrebbe il profilo adatto per occuparsidi energia e rifiuti, è uno di quelli che h<strong>anno</strong> capito finoin fondo la nostra azione antimafia».Insomma se non è una designazione ufficiale, poco ci manca.Viceversa il nome dell’ex magistrato scatena non poche polemichefra gli alleati.Il leader siciliano dell’Ucd, Giampiero D’Alia, taglia corto: «Miauguro che le notizie riportate da alcuni organi di stampa in meritoad una presunta nomina di Antonio Ingroia ad assessoreall’Energia siano destituite di ogni fondamento. Ingroia è il leaderdi Azione civile, movimento di estrema sinistra incompatibilecon la nostra coalizione».A fargli eco il neo segretario regionale del Pd, Fausto Raciti,tutt’altro che tenero con questa ipotesi: «Spero che il nome diIngroia come eventuale assessore della giunta Crocetta siasolo un errore involontario. Snaturerebbe l’alleanza elettoraleche abbiamo siglato. E poi mi risulta un conflitto aperto, nonsolo con la nostra forza politica, ma anche con il presidentedella Repubblica, Giorgio Napolitano. Io sconsiglierei avventatezzein questo momento».Messaggi inequivocabili, che mettono a repentaglio la sorte delvertice di oggi pomeriggio e che rischiano, per l’ennesima volta,di rimandare tutto alla prossima settimana.26 7aprile20<strong>14</strong> a<strong>sud</strong>’<strong>europa</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!