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Tunisia Philippe Daverio - Faac

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essenzialmente dallo schema dell’impianto da realizzarema redatto dal responsabile tecnico dell’installatore:non è necessario il professionista iscrittoall’albo.• Il progetto o l’elaborato tecnico fanno parte della dichiarazionedi conformità alla quale vanno sempreallegati; il proprietario di impianti realizzati dopol’entrata in vigore del Decreto avrà così sempre inmano almeno uno schema dell’impianto e potrà piùfacilmente rivolgersi a installatori diversi dall’originarioper modifiche, integrazioni e manutenzione.• Gli impianti apricancello devono rispettare le normeUNI e CEI.• Il proprietario dell’impianto apricancello deve rivolgersisolo a installatori abilitati e deve predisporreper la manutenzione, tenendo conto delle istruzioniper l’uso e la manutenzione predisposte dall’impresainstallatrice dell’impianto e dai fabbricanti delleapparecchiature installate.• Potrebbero restare fuori dall’obbligo di progetto eattestazione di collaudo gli automatismi per persianee tapparelle quando comportano solo installazioniper apparecchi per usi domestici.• Per ottenere il certificato di agibilità (abitabilità)dell’immobile bisogna consegnare in Comune anchela dichiarazione di conformità per l’apricancello.• Le sanzioni – fino a 10.000 € - sono riportate all’articolo15 del Decreto.• Il risarcimento del danno causato da un apricancellonon a norma dovrebbe essere più facile in quantol’impianto pericoloso ora viola una disposizionedella Repubblica Italiana che richiama in modochiaro gli apricancelli.• Non è prevista alcuna disposizione di adeguamentodegli impianti preesistenti (3) che pertanto si riterrannoa norma qualora realizzati o modificati inconformità alle disposizioni applicabili all’epoca (4) .Vale quindi ancora la UNI 8612 per le installazioniprecedenti l’entrata in vigore della Direttiva Macchine,cioè il 21 settembre 1996. Ciò a patto che - siveda l’editoriale di questo numero di Open Gate- non si tratti di luoghi di lavoro. Per questi il nuovoTesto Unico sulla sicurezza sul lavoro prescriveuna forma di adeguamento (5) .L’apricancello è impianto elettricoRispettare le norme CEI e UNINORME CEI EUNIWhretepubblicaVecchia interpretazione: l’impianto elettrico è composto di:Decreto 37/2008: l’impianto elettrico è composto di: di: +Solo elettricisti col patentinoSempre necessario un progetto o eleaboratotecnico da allegarsi alla D.C.No adeguamento per impianti vecchi?Nulli i contratti coi non abilitatiDICHIARAZIONECONFORMITA’ +PROGETTO OELAB. TECNICOObbligo di manutenzione per il proprietarioO.KFATTO NEL1989SECONDOUNI 86121 - Ciò vale per tutti i tipi di edifici: residenziali e non.2 - A tal proposito occorrerà capire quali tra gli installatori sono abilitati al progetto, se quelli in possesso dei nuovi requisiti più stretti oppure basteràavere i requisiti in base alle regole precedenti (Legge 46/90).3 - Nonostante che gli incidenti domestici - in Italia, dati novembre 2007 – siano 4 volte più di quelli sul lavoro.4 - Per gli impianti precedenti alla Legge 46/90 non è neppure richiesta – dal Decreto - la dichiarazione di conformità.5 - Sono espressamente esclusi dall’orbita del nuovo T.U. sicurezza sul lavoro i servizi domestici e famigliari (colf e badanti).11

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