Responsabile del Servizio.7. Il contratto in<strong>di</strong>viduale conferisce la titolaritàdel rapporto <strong>di</strong> lavoro ma non quella ad unospecifico posto.8. Il personale si attiene al co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>comportamento dei <strong>di</strong>pendenti.Art.7. Mobilità Interna.1. Qualora si manifesti la necessità <strong>di</strong> variazioni<strong>di</strong> assegnazione del personale tra i <strong>di</strong>versiSettori, Servizi e Uffici, gli spostamenti sono<strong>di</strong>sposti con atto <strong>di</strong> organizzazione:a) dal Dirigente del Settore Responsabiledel Serivzio se il personale interessato rientranello stesso Settore Servizio;b) dal Direttore Generale, ove nominato, odal Segretario Generale se il personaleinteressato appartiene a Settori Servizi <strong>di</strong>versi.2. La mobilità interna viene, <strong>di</strong> norma, esperitasu posizioni <strong>di</strong> uguale profilo professionaleovvero fra posizioni della medesima categoriaprevio supporto, ove necessario, <strong>di</strong> appositoprogramma <strong>di</strong> formazione professionale oaffiancamento.Art.8. Incompatibilità, cumulo <strong>di</strong> impieghie incarichi.1. Il personale <strong>di</strong>pendente può, <strong>di</strong> volta involta, a giu<strong>di</strong>zio insindacabile del Responsabiledel Servizio Dirigente del Settore <strong>di</strong>appartenenza, se trattasi <strong>di</strong> personale nonapicale ovvero del Direttore Generale, senominato, o del Segretario Generale, se trattasi<strong>di</strong> personale apicale, essere specificatamenteautorizzato a svolgere incarichi professionali e <strong>di</strong>consulenza, saltuari e <strong>di</strong> breve durata, a favore<strong>di</strong> Enti Pubblici, sempre che tali incarichi sianosvolti fuori l'orario <strong>di</strong> <strong>servizi</strong>o e risultinocompatibili con i doveri <strong>di</strong> <strong>uffici</strong>o. Il <strong>Comune</strong>può richiedere all’Ente a favore del quale il<strong>di</strong>pendente comunale è stato autorizzato aprestare la sua attività, un rimborso forfettario,a titolo <strong>di</strong> parziale compenso delle spesesostenute per la formazione professionale del<strong>di</strong>pendente.2. Sempre previa specifica autorizzazione, il<strong>di</strong>pendente può partecipare a collegi sindacali inSocietà ed Enti senza fini <strong>di</strong> lucro o che, puravendo fini <strong>di</strong> lucro, siano partecipati o ricevanocontributi dall'Amministrazione Comunale ovverosottoposti a vigilanza del <strong>Comune</strong>.3. Sono consentite senza alcuna preventivaautorizzazione formale, le attività rese a titologratuito esclusivamente presso associazioni <strong>di</strong>volontariato o cooperative a carattere socioassistenzialesenza scopo <strong>di</strong> lucro.4. Purché non interferiscano con le esigenze <strong>di</strong><strong>servizi</strong>o, possono essere svolte le attività a titolooneroso che siano espressione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritticostituzionalmente garantiti quali la libertà <strong>di</strong>pensiero e <strong>di</strong> associazione (la partecipazione adassociazioni, comitati scientifici, le pubblicazioni,le relazioni per convegni, le collaborazionigiornalistiche,attività <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong>retta ai<strong>di</strong>pendenti della pubblica amministrazione). Lepredette attività non necessitano <strong>di</strong>autorizzazione.5. Sono parimenti considerate incompatibili conlo stato giuri<strong>di</strong>co del pubblico impiego gliincarichi <strong>di</strong> lavoro:- che non presentino la caratteristica dellasaltuarietà e temporaneità;- che si riferiscano allo svolgimento <strong>di</strong> libereprofessioni (salvo deroghe previste da leggispeciali);- che comportino <strong>di</strong>rettamente oin<strong>di</strong>rettamente espletamento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> ricercanel corso del normale orario <strong>di</strong> lavoro;- che abbiano per oggetto lo stu<strong>di</strong>o ol'elaborazione <strong>di</strong> progetti, atti o documentirelativi a rapporti in fase contenziosa fra lerispettive amministrazioni;- in cui sussista conflitto <strong>di</strong> interessi fra ente<strong>di</strong> appartenenza e ente o società committente;- in cui sussista lite pendente in quanto l'entecommittente sia parte in un proce<strong>di</strong>mento civileo amministrativo contro il <strong>Comune</strong>.6. Non necessitano <strong>di</strong> autorizzazione gliincarichi espressamente previsti inprovve<strong>di</strong>menti adottati da organi del <strong>Comune</strong>.Art.9. Formazione del personale.1. Il <strong>Comune</strong> assicura ed incentiva laformazione, l'aggiornamento e ilperfezionamento del personale come con<strong>di</strong>zioneessenziale <strong>di</strong> efficacia della propria azione ecome elemento <strong>di</strong> valorizzazione delle capacità edelle prospettive professionali dei propri<strong>di</strong>pendenti.2. E’ considerata formazione, del pianoformativo, l’attività <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento svoltapresso l’Ente o presso Agenzie Formative purchécomporti una valutazione <strong>di</strong> frequenza,appren<strong>di</strong>mento, con eventuale superamento <strong>di</strong>una prova finale e <strong>di</strong> impatto rispetto almiglioramento del <strong>servizi</strong>o con i citta<strong>di</strong>ni fruitori.I formatori dovranno fornire all’interessato eall’Ente attestato <strong>di</strong> frequenza contenentevalutazione dell’appren<strong>di</strong>mento o della provafinale. Qualora il <strong>di</strong>pendente frequentante corsoesterno non fruisca dell’attestato contenente laaggiornamento 30/05/11 Regolamento degli Uffici e Servizi Pag.6 <strong>di</strong> 52
valutazione dell’appren<strong>di</strong>mento, la valutazionesarà effettuata presso l’Ente dal Dirigente delSettore Responsabile del Servizio per i<strong>di</strong>pendenti e dal Segretario Generale per gliapicali, tale valutazione dovrà verificarel’effettivo miglioramento delle prestazionirispetto al percorso formativo intrapreso.3. Il personale che partecipa ai corsi <strong>di</strong>formazione è considerato in <strong>servizi</strong>o a tutti glieffetti e i relativi oneri sono a caricodell'Amministrazione. Qualora i corsi si svolganofuori sede competono al <strong>di</strong>pendente,ricorrendone i presupposti,(l'indennità <strong>di</strong>missione ed) il rimborso delle spese secondo lanormativa vigente.4. I Dirigenti <strong>di</strong> Settore o le PosizioniOrganizzative Responsabile del Servizio aventiassegnato il capitolo <strong>di</strong> PEG, autorizzano conpropria determinazione la partecipazione delpersonale alle attività <strong>di</strong> formazione che sisvolgano fuori sede.5. Qualora l'autorizzazione operi nei confrontidei Dirigente <strong>di</strong> Settore Responsabili del Servizio,provvede il Direttore Generale, se nominato, o ilSegretario Generale.Art.10. Part-time.1. I posti part-time previsti nella dotazioneorganica o trasformati su richiesta non possonoessere superiori al contingente determinato aisensi della normativa vigente e delle <strong>di</strong>sposizionicontrattuali.2. Il rapporto <strong>di</strong> lavoro del <strong>di</strong>pendente del<strong>Comune</strong> è automaticamente trasformato, puòessere trasformato da tempo pieno a tempoparziale, entro sessanta giorni dallapresentazione della relativa richiesta formulatasecondo le modalità previste dalla vigente<strong>di</strong>sciplina.3. Il Dirigente del Settore Responsabile delServizio che ha la competenza sul personalesentito il Dirigente del Settore interessataDirettore Generale, se nominato o il SegretarioComunale, valuta la richiesta in relazione alleesigenze dell’Ente:a) formalizza l’avvenuta trasformazione delrapporto <strong>di</strong> lavoro;b) <strong>di</strong>fferisce con provve<strong>di</strong>mento motivato latrasformazione del rapporto, per un periodo nonsuperiore a sei mesi, quando la stessa arrechigrave pregiu<strong>di</strong>zio alla funzionalità del <strong>servizi</strong>o,avuto riguardo alle mansioni svolte dal<strong>di</strong>pendente e alla sua posizionenell’organizzazione del <strong>Comune</strong>;c) nega, con provve<strong>di</strong>mento motivato, latrasformazione quando l’attività <strong>di</strong> lavoro che il<strong>di</strong>pendente intende svolgere determini concretoconflitto <strong>di</strong> interessi con la specifica attività <strong>di</strong><strong>servizi</strong>o svolta.4. Contestualmente alla concessione del parttime, il <strong>di</strong>pendente potrà essere assegnato, nelrispetto della categoria <strong>di</strong> appartenenza, a un<strong>servizi</strong>o <strong>di</strong>verso da quello <strong>di</strong> attuale destinazione.5. Sono esclusi dalla concessione del part-time: i responsabili incaricati <strong>di</strong> posizioneorganizzativa;Gli istruttori <strong>di</strong>rettivi dell’<strong>uffici</strong>o tecnico;Gli istruttori in cat. C con profilo tecnicogeometra;Gli addetti in categoria C del Nido con profiloeducatore;Gli addetti del Servizio biblioteche; Gli addetti al <strong>servizi</strong>o della PoliziaMunicipale;CAPO III: IL SEGRETARIO GENERALEArt.11. Il Segretario Generale.1. Il <strong>Comune</strong> ha un Segretario Generaletitolare, <strong>di</strong>pendente da apposita Agenzia aventepersonalità giuri<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto pubblico, e<strong>di</strong>scritto all'albo <strong>di</strong> cui dell'art. 102 del D.Lgs267/00.2. Il Segretario Generale <strong>di</strong>pendefunzionalmente dal Sindaco.3. La nomina, la conferma e la revoca delSegretario Generale, sono <strong>di</strong>sciplinate dallalegge.4. Al Segretario Generale possono essereconferite, dal Sindaco, le funzioni <strong>di</strong> DirettoreGenerale ai sensi dell'art. 108 del D.Lgs n.267/2000 -testo unico. Allo stesso vienecorrisposta una indennità <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezionedeterminata dal Sindaco con il decreto <strong>di</strong>conferimento dell'incarico.5. Al Segretario Generale sono attribuite lecompetenze <strong>di</strong> legge ed esercita ogni altrafunzione attribuita dallo Statuto o dairegolamenti, o conferitagli dal Sindaco,nell'ambito della qualifica e delle <strong>di</strong>sposizioni delC.C.N.L. della categoria ai sensi dell'art. 109 delD.Lgs n. 267/2000 -testo unico.Art.12. Segretario Generale - Competenze.1. Al Segretario Generale, oltre allecompetenze <strong>di</strong> legge, spetta:a) la sovrintendenza ed il coor<strong>di</strong>namento deiaggiornamento 30/05/11 Regolamento degli Uffici e Servizi Pag.7 <strong>di</strong> 52