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Alimentazione post gastrectomia - angela serra

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<strong>Alimentazione</strong> <strong>post</strong> <strong>gastrectomia</strong>Dott. Franco CalistaOncologia Medica, Università degli Studi dell’AquilaMedico frequentatore presso Oncologia Medica II,Università degli Studi di Modena e Reggio EmiliaProf. Nino Carlo BattistiniDipartimento di Scienze di Sanità PubblicaCattedra di Scienze Tecniche ApplicateUniversità degli Studi di Modena e Reggio EmiliaCatia GhinelliSettore PsicosocialeAzienda Ospedaliero-Universitaria di ModenaDott.ssa Carmela PalazziBiblioteca Medica CentralizzataUniversità degli Sudi di Modena e Reggio Emiliafebbraio 2006


Responsabili della collanaDott.ssa Carmela PalazziBiblioteca Medica CentralizzataUniversità degli Sudi di Modena e Reggio EmiliaPer le illustrazioni si ringrazia: Dott. Luca RivaGli autori ringraziano per gli utili suggerimenti:Dott. Marco Poli, Dott.ssa Ornella Trunfio, Dott. Stefano Luminari


Indice5771113151921222529303235Cosa contiene questo quaderno?La <strong>gastrectomia</strong>Perchè viene fattaCome viene fattaQuali problemi potrò avere dopo l’intervento,una volta dimesso dall’ospedale?Accorgimenti alimentariCome ridurre la sensazione di pienezzaLa sindrome da svuotamentoSintomi a cui fare attenzioneCome diminuire gli effetti collateraliSchema alimentare <strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>Persone anziane con vita sedentariaAdulti con attività lavorativa sedentariaCosa vuol dire?3pagina


Cosa contiene questoquaderno?Questo quaderno è stato scritto da medici edoperatori sanitari per fornirLe informazioni espiegazioni nel caso in cui Le sia stata diagnosticataun’ulcera o un tumore allo stomaco per il quale sirende necessario un intervento di <strong>gastrectomia</strong>.Troverà spiegazioni sulle diverse tecnichechirurgiche e, soprattutto, Le saranno forniti alcuniaccorgimenti pratici relativi all’alimentazione chesperiamo Le saranno utili per la vita di ogni giorno.Nel quaderno incontrerà termini specifici cheappartengono al linguaggio medico. L’uso ditali termini è necessario per garantire la massimaprecisione nel descrivere tutto ciò che riguarda la<strong>gastrectomia</strong> e il periodo successivo all’intervento.In tal modo comincerà a familiarizzare con questo5pagina


Cosa contiene questo quaderno?linguaggio e riuscirà a comunicare più facilmentecon i medici che si occupano di Lei.Per trovare con rapidità le spiegazioni relative alleparole più difficili, o che incontrerà più spesso,abbiamo aggiunto un piccolo glossario in fondoal quaderno. Nel testo potrà riconoscere questitermini perché colorati.Le informazioni contenute nel quaderno nonintendono in alcun modo sostituire il dialogo conlo specialista o con il medico curante, ma Lepermetteranno di approfondire alcuni argomenti el’aiuteranno ad occuparsi anche in prima personadella sua salute.pagina 6


La <strong>gastrectomia</strong>La <strong>gastrectomia</strong> è il trattamento chirurgicomigliore per curare ulcere dello stomacocomplicate o per asportare tumori maligni.Perchè viene fattaIn base alla grandezza e alla localizzazione dellalesione, può essere necessario asportare, oltre allalesione, una parte dello stomaco (<strong>gastrectomia</strong>parziale)(Fig. a pag. 9) e i linfonodi regionali.La rimozione dei linfonodi, in caso di tumore, è7pagina


La <strong>gastrectomia</strong>importante per due motivi: permette di effettuare una corretta stadiazionedella malattia, necessaria per decidere sueventuali trattamenti futuri; permette di evitare la diffusione delle celluleneoplastiche che avviene soprattutto attraversola circolazione della linfa, filtrata dai linfonodi.Quando la lesione è più estesa vengono asportatitutto lo stomaco, i relativi linfonodi, il tratto inferioredell’esofago e la milza. Si parla in questo casodi <strong>gastrectomia</strong> totale (Fig. a pag. 10). Nella<strong>gastrectomia</strong> totale il tratto di esofago rimastoviene collegato direttamente all’intestino tenue perpermettere all’apparato digerente di continuare afunzionare.pagina 8


Gastrectomia parzialeprimafegatostomacocistifelleamilzaintestino tenuedopo9pagina


Gastrectomia totaleprimafegatostomacocistifelleamilzaintestino tenuedopo10 pagina


La <strong>gastrectomia</strong>Come viene fattaL’intervento viene effettuato in anestesia generale,quasi sempre ad addome aperto, talvolta per vialaparoscopica.In questo secondo caso l’incisione è molto piccola,quanto basta per consentire l’introduzione dellaparoscopio, una sonda a fibre ottiche, collegataad una videocamera che proietta su un monitor ilcontenuto dell’addome.Attraverso il laparoscopio è possibile introdurrepiccoli strumenti chirurgici ed effettuarel’operazione.La laparoscopia offre alcuni vantaggi: minoredolore <strong>post</strong>-operatorio, ospedalizzazione più brevee ritorno più rapido alle proprie abitudini di vita, ma,11pagina


La <strong>gastrectomia</strong>proprio per le caratteristiche dell’operazione, puòessere eseguita solo per lesioni agli stadi iniziali.12 pagina


La <strong>gastrectomia</strong>Quali problemi potrò avere dopol’intervento, una volta dimessodall’ospedale?Si sarà sicuramente chiesto in quale misurala <strong>gastrectomia</strong> modificherà la Sua vita.L’intervento di <strong>gastrectomia</strong> crea problemi relativiall’alimentazione in circa il 30% delle persone, masintomi importanti sono presenti solo nell’1-5%.Questi sintomi dipendono dal fatto che, dopola <strong>gastrectomia</strong>, il cibo viene decom<strong>post</strong>onell’intestino tenue anziché nello stomaco, comeconseguenza delle modifiche radicali apportateall’apparato digerente. Spesso questo provoca: La cosiddetta Sindrome da svuotamento(si veda a pag. 21) o sindrome da transitoaccelerato (“Dumping Syndrome”, in inglese). Una sensazione di pienezza, anche dopo avere13pagina


La <strong>gastrectomia</strong>mangiato piccole quantità di cibo. Ciò puòindurLa ad alimentarsi meno con conseguentealterazione del Suo stato nutrizionale.I pasti abbondanti risulteranno difficilmente digeribilie sarà necessario che Lei si abitui a consumarepiccoli pasti e spuntini più volte nell’arco dellagiornata.Sarà necessario aiutare il Suo organismo a trovareun nuovo ritmo alimentare e ciò richiederà tempoe pazienza. È molto importante che Lei cerchi ditrovare il Suo equilibrio, solo così potrà riuscire arecuperare e a conservare il peso eventualmenteperduto, garantendo un corretto apportonutrizionale al Suo organismo.14 pagina


AccorgimentialimentariI suggerimenti che seguono potranno essereutili per aiutarLa a modificare le Sue abitudinialimentari e ad affrontare meglio i disagi legatiall’alimentazione. Cerchi di abituarsi a mangiare piccole quantitàdi cibo suddivise in almeno 6 pasti al giorno,privilegiando soprattutto cibi con più alto valorenutritivo. Può utilizzare, come riferimento, latabella che troverà nelle pagine successive. Se possibile cerchi di mangiare alla stessa oratutti i giorni per dare all’organismo un ritmoalimentare. Per favorire la digestione mastichi a lungoe lentamente. Pasteggi mantenendo15pagina


Accorgimenti alimentariuna posizione eretta perché ciò facilita laprogressione degli alimenti. Sarà utile evitare dicoricarsi nella prima ora dopo i pasti per evitareil reflusso. Cerchi di limitare il consumo di cibi liquidi chetendono a dare senso di sazietà a scapito delnutrimento. Eviti in particolare le bibite gassate. Eviti di bere durante i pasti.Può cercare di eliminare tè ecaffè a favore di bevandepiù nutrienti (succhi difrutta non zuccherati).Sarà opportuno bere il latte in piccole quantitàperché può causare gonfiore di stomaco. Tenga nota di ciò che mangia e della comparsadi eventuali malesseri: ogni organismo reagisce16 paginain modo diverso ai diversi alimenti. Tenere


Accorgimenti alimentariun diario di ciò che mangia potrà esserLeutile per individuare i cibi che La disturbanomaggiormente e ridurne il consumo. Può essere una buona idea tenere a portatadi mano spuntini molto calorici, per esempionoccioline, patatine, frutta fresca o secca. Nonè raro infatti che si verifichino crisi di ipoglicemiatra un pasto e l’altro visto che nella dieta ci sonocibi con basso contenuto di zuccheri. Mangiare cibi ricchi di proteine èparticolarmente importante per acquistareforza. Per questo motivo, per esempio, puòaggiungere formaggio grattugiato nelle frittateo nel purè di patate. Può fare merenda contiramisù o crema pasticcera, oppure bere lattearricchito con latte in polvere o condensato(per esempio aggiungendo 3 cucchiai di latte in17pagina


Accorgimenti alimentaripolvere ogni 100 ml di latte intero).18 pagina


Accorgimenti alimentariCome ridurrela sensazione di pienezzaDopo l’intervento sarà indispensabile mangiarepoco ma spesso perché tenderà ad avere unasensazione di pienezza, dovuta a motivi diversi aseconda dell’intervento che Le è stato fatto. Incaso di <strong>gastrectomia</strong> parziale, infatti, la parte dellostomaco rimasta non tenderà più a dilatarsi tantocome prima. In caso di <strong>gastrectomia</strong> totale, invece,il piccolo intestino, avrà bisogno di dilatarsi peraccogliere e contenere il cibo.La quantità di cibo, ed anche l’intervallo ditempo tra i pasti, potranno essere aumentatigradualmente.Alcuni cibi, in particolare, possono contribuire adarLe una rapida sensazione di pienezza. Sarà19pagina


Accorgimenti alimentaripertanto utile che Lei eviti bibite gassate e liquidi ingenerale. Soprattutto all’inizio sarà bene evitare dibere durante i pasti.I cibi che contengono una gran quantità di fibra,ad esempio: Pane integrale Riso e pasta integrali Cavolo cappuccio e verdure Legumi,dovranno essere consumati dapprima in piccolequantità, che Lei potrà aumentare gradualmente.ÆquestiEviti comunque di associarealimenti nello stesso pasto.20 pagina


La sindromeda svuotamentoLa cosiddetta sindrome da svuotamento, o da transitoaccelerato, è causata dal rapido passaggio delcibo nel piccolo intestino. Questo provoca un calodegli zuccheri nel sangue e un passaggio di liquidinell’intestino.La fase precoce insorge da 15 a 30 minuti dopo il pastoed è caratterizzata da sintomatologia gastrointestinalequali senso di pienezza gastrica, crampi addominali,nausea, diarrea e sintomi vasomotori (per esempiotachicardia, sudorazione, astenia).I sintomi gastrointestinali e quelli vasomotori compaionoanche separatamente.La fase tardiva, che si instaura da 2 a 4 ore dopo ilpasto, si associa ai sintomi legati al calo di zuccheri ossiasudorazione, nausea, fame, tremori e/o debolezza.21pagina


La sindrome da svuotamentoSintomi a cui fare attenzione22 paginaLe manifestazioni di malessere si manifestano dopoi pasti: giramenti di testa calo di pressione pallore palpitazioni o tachicardia sudore nausea e vomito debolezzaGrazie ad alcuni accorgimenti e ad un nuovoregime alimentare a cui Si adatterà a poco apoco, è possibile ridurre tali sintomi e riusciread alimentarsi. La maggior parte dei sintomi,comunque, si risolve o migliora con il tempo, solo in


La sindrome da svuotamentoalcuni casi le limitazioni dietetiche proseguirannopiù a lungo.Poiché i sintomi variano grandemente sia perquanto concerne la gravità che la durata,è importante che lo schema alimentare siaindividualizzato e concordato dal nutrizionista conla Sua collaborazione.Alcune complicanze piuttosto comuni possonosvilupparsi anche a distanza di anni dalla<strong>gastrectomia</strong> parziale o totale. Si potrà verificare,per esempio, una lieve anemia a causa diinadeguato apporto nutrizionale, o di perditeematiche gastrointestinali. Qualora si accorgessedi questi problemi ne parli pure con il suo medicocurante che Le prescriverà opportuni esami dicontrollo da effettuarsi tramite analisi di laboratorio(es. controllo del ferro, della vitamina B12, dei folati,23pagina


La sindrome da svuotamentodell’albumina serica e dell’apporto proteico).24 pagina


La sindrome da svuotamentoCome diminuiregli effetti collateraliIl trattamento medico della Sindrome dasvuotamento consiste quasi esclusivamente neltrattamento dietetico, i cui obiettivi sono quellidi fornire una dieta adeguata al fabbisognonutrizionale e ridurre la sintomatologia il piùpossibile. Questi scopi vengono perseguitiattraverso un regime alimentare che miri anormalizzare o rallentare lo svuotamento gastrico equindi a controllare il volume e la concentrazionedel bolo che raggiunge il digiuno.Oltre ai consigli delle pagine precedenti, checostituiscono il programma base della suaalimentazione, si possono aggiungere altre25pagina


La sindrome da svuotamentoindicazioni specifiche per la sindrome dasvuotamento: Riduca l’assunzione di liquidi durante i pasti.Può risultare utile assumerli 45-60 minuti primadi ciascun pasto per ritardare lo svuotamentogastrico dei cibi solidi; inizialmente può essered’aiuto ridurre il volume dei liquidi a 110 ml perportata (poco più di mezzo bicchiere d’acqua,considerando un normale bicchiere da tavola); Limiti l’introduzione di zuccheri semplici comezucchero, marmellata, miele, bevandezuccherate e preferisca carboidrati complessicome pane, cracker, fette biscottate. Glizuccheri semplici infatti vengono assorbiti troppovelocemente causando effetti collaterali; Il latte ed i suoi derivati spesso sono mal26 paginatollerati ed andrebbero assunti, quindi, con


La sindrome da svuotamentomoderazione; Assuma cibi che contengono grassi e proteineper sostituire le calorie derivanti da cibizuccherini che non può consumare. L’aggiuntadi panna, burro, margarina e grassi in generepuò essere utile per aumentare le calorieassunte; Cerchi di evitare cibi troppo caldi o troppofreddi; Cerchi di evitare bevande gassate o alcoliche.E’importante sottolineare che le modificazionidietetiche indotte dalla Sindrome da Svuotamentonon devono causare una carenza di nutrienti(carboidrati, proteine, lipidi, vitamine e sali minerali).E’anche vero però che ogni dieta va adattata alleesigenze individuali dato che varia enormementela tollerabilità nei confronti dei diversi alimenti: in27pagina


La sindrome da svuotamentocaso di intolleranza al lattosio, ad esempio, puòessere necessaria un’integrazione di calcio a causadella restrizione cronica di latte.28 pagina


Schema alimentare<strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>· · · pro<strong>post</strong>a · · ·Di seguito riportiamo due pro<strong>post</strong>e di schemialimentari, uno da 1700 Kcal al giorno, adatto apersone anziane con vita sedentaria, ed uno di2000 Kcal adatto ad adulti con attività lavorativasedentaria. Ogni schema risulta bilanciato neinutrienti e fornisce, come risulta dalle tabelle, uncontenuto di minerali, vitamine e fibra più cheadeguato.ÆPur essendo questi schemi utili, rimaneinnegabile l’unicità della persona che deveessere valutata da un punto di vista nutrizionaleper ricevere indicazioni più adeguate alle proprieesigenze.29pagina


Pro<strong>post</strong>a schema alimentare <strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>Persone anziane con vita sedentaria(1700 calorie / giorno)COLAZIONE1 vasetto di yogurt intero(125 g) + 5 g miele+ (a scelta) 1 deiseguenti alimenti30 g fette biscottate + 10 grmarmellata40 g biscotti secchi40 g cracker50 g pane biancoa scelta1 deiseguentialimentiSPUNTINO25 g fette biscottate ai 5 cereali30 g biscotti secchi30 g cracker40 g pane bianco30 pagina90 g patate (lesse) + 40 gcarote (lesse) in insalata60 g pane bianco200 g clementinePRANZO+ (a scelta)1 dei seguenti alimenti100 g maiale magro ai ferri100 g palombo, trota, tonnofreschi, agnello o coniglio85 g pollo o tacchino60 g prosciutto crudo o cottomagri, bresaola50 g stracchino, asiago,parmigiano


Pro<strong>post</strong>a schema alimentare <strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>SPUNTINO1 vasetto di yogurt parzialmente scremato alla frutta (125 g)75 g riso con olio +10 g parmigiano60 g purea di zucchine +30 g patate150 g banane50 g pane biancoCENA+ (a scelta)1 dei seguenti alimenti60 g merluzzo + aromimediterranei (timo, capperi,olive, ecc.)60 g manzo, vitello, maialemagro, agnello o coniglio50 g pollo o tacchino40 g prosciutto crudo o cottomagri, bresaola30 g stracchino, asiago,parmigianoIMPORTANTEPer le varie preparazioni e condimentipossono essere usati durante la giornata15 g di olio extravergine di oliva e 5 g di olio di mais.I cibi vanno pesati al crudo.La purea o la zuppa di verdure si possono pesare cotte.Le consigliamo inoltre di aggiungere allo yogurt dellafibra idrosolubile (es psillium) nella misura di 5 g duevolte al giorno. Lo psillium si trova sia in farmacia che inerboristeria.31pagina


Pro<strong>post</strong>a schema alimentare <strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>Adulti con attività lavorativa sedentaria(2000 calorie / giorno)COLAZIONE1 vasetto di yogurt intero(125 g) + 5 g miele+ (a scelta) 1 deiseguenti alimenti40 g fette biscottate + 10 grmarmellata50 g biscotti secchi50 g cracker60 g pane biancoa scelta1 deiseguentialimentiSPUNTINO30 g fette biscottate ai 5 cereali40 g biscotti secchi40 g cracker50 g pane bianco32 pagina200 g patate (lesse) + 80 gcarote (lesse) in insalata60 g pane bianco200 g clementinePRANZO+ (a scelta)1 dei seguenti alimenti120 g maiale magro ai ferri120 g palombo, trota, tonnofreschi, agnello o coniglio100 g pollo o tacchino70 g prosciutto crudo o cottomagri, bresaola60 g stracchino, asiago,parmigiano


Pro<strong>post</strong>a schema alimentare <strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>SPUNTINO1 vasetto di yogurt parzialmente scremato alla frutta (125 g)80 g riso con olio + 10 gparmigiano200 g carote brasate(carote 200 g + 300 g dibrodo vegetale per lacottura)60 g pane bianco150 g bananeCENA+ (a scelta)1 dei seguenti alimenti100 g merluzzo + aromimediterranei (timo, capperi,olive, ecc.)100 g manzo, vitello, maialemagro, agnello o coniglio85 g pollo o tacchino60 g prosciutto crudo o cottomagri, bresaola55 g stracchino, asiago,parmigianoIMPORTANTEPer le varie preparazioni e condimenti possono essere usatidurante la giornata 30 g di olio extravergine di oliva.I cibi vanno pesati al crudo.La purea o la zuppa di verdure si possono pesare cotte.Le consigliamo inoltre di aggiungere allo yogurt dellafibra idrosolubile (es psillium) nella misura di 5 g duevolte al giorno. Lo psillium si trova sia in farmacia che inerboristeria.33pagina


Pro<strong>post</strong>a schema alimentare <strong>post</strong>-<strong>gastrectomia</strong>Un aiuto per le porzioni1 cucchiaino(raso)zuccheromieleolioburromarmellata5 g6 g5 g6 g7 g1 cucchiaino(raso)olioburropastinariso10 g20 g20 g25 g34 pagina


Cosa Vuol dire?Piccolo glossariodei termini usati più spessoBDAddome aperto: intervento chirurgico effettuatoattraverso l’apertura dell’addome.Anemia: diminuzione del numero dei globulirossi e della quantità di emoglobina (la proteinacontenuta nei globuli rossi) nel sangue.Bolo: cibo masticato e insalivato.Digiuno: Porzione dell’ intestino tenue. Lungo 2-5metri, comprende genericamente la prima metàdel tenue, che fa seguito al duodeno e proseguenell’ileo.EDumping sindrome: vedi sindrome da svuotamentoEsofago: tratto del canale alimentare che collega35pagina


Cosa vuol dire?la faringe allo stomaco.G36 paginaGastrectomia: intervento chirurgico attraverso ilquale si asporta lo stomaco.Gastrectomia parziale: asportazione di una partedello stomaco.Gastrectomia totale: intervento chirurgicoattraverso il quale si rimuove per intero lostomaco, il tratto inferiore dell’esofago e la milza.IIntestino tenue: parte del tubo digerente costituitoda duodeno, digiuno e ileo. Serve a completare ladigestione degli alimenti e ad assorbire le sostanzenutritiveIpoglicemia: basso livello di zucchero nel sangueLLaparoscopia: esame endoscopico della cavitàaddominale praticato attraverso una piccolaincisione della parete addominale per mezzo dellaparoscoio.Laparoscopio: strumento endoscopico per l’esame


Cosa vuol dire?diretto della cavità addominale, costituito da untubo metallico recante un sistema d’illuminazioneed un sistema ottico.Linfa: fluido che trasporta sostanze di rifiuto daglispazi situati fra le varie cellule al sangue, attraversocanali linfatici. Trasporta anche le cellule cheservono per contrastare malattie ed infezioniLinfonodi: piccole ghiandole, tondeggianti, checollegano i vasi linfatici e trasportano la linfa.Svolgono importanti processi difensivi nei confrontidi agenti patogeni estranei all’organismo.MMilza: organo situato sotto lo stomaco con lafunzione, tra l’altro, di distruggere i globuli rossialterati e di produrre i globuli bianchi.PPiccolo intestino: vedi intestino tenueSSindrome da svuotamento o Dumping Sindrome:rapido svuotamento dello stomaco dopo un pasto,con passaggio del cibo nel piccolo intestino che37pagina


Cosa vuol dire?provoca, un calo degli zuccheri nel sangue e unpassaggio di liquidi nell’intestino. La sindrome dasvuotamento si può verificare subito dopo il pasto opoco tempo dopo.Stadio o stadiazione: definisce le dimensioni deltumore e se la malattia si è estesa dalla posizioneoriginaria ad altre parti del corpo.38 pagina


Note personali39pagina


40 pagina

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