I problemi <strong>di</strong> eutrofizzazione <strong>del</strong> lago sono infatti causati dalla presenza <strong>di</strong> una grande quantità <strong>di</strong> nutrienti, inprimo luogo fosforo ed azoto, che innescano abnormi fioriture algali responsabili <strong>del</strong>la opacità <strong>del</strong>le acque e <strong>del</strong>laper<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> ossigeno <strong>del</strong>le stesse, con conseguente drastica riduzione <strong>del</strong>le forme <strong>di</strong> vita vegetali ed animali al lorointerno. Tali composti sono originati da concimi e <strong>di</strong>serbanti utilizzati in agricoltura, veicolati dallo stesso sistema<strong>del</strong>la bonifica, nel quale il lago <strong>di</strong> trova a svolgere una duplice funzione: d’inverno esso costituisce il naturalerecapito <strong>del</strong>le acque <strong>di</strong> bonifica allontanate, me<strong>di</strong>ante canali artificiali ed idrovore dalle aree coltivate; d’estatesono le acque contenute nel lago ad essere utilizzate per l’irrigazione, a fini agricoli, <strong>del</strong>le stesse aree circostanti,innescando pertanto uno sorta <strong>di</strong> “ricircolo” <strong>del</strong>le acque che naturalmente si arricchiscono dei nutrienti contenutiin fertilizzanti e concimi.Eutrofizzazione:agricoltura e scarichi civilifosso BarraLa Regione Toscana dal 2004 ha inserito il Lago <strong>di</strong> Massaciuccoli come area contenuta all’interno <strong>del</strong> PianoRegionale <strong>di</strong> Azione Ambientale, sul quale far convergere una pluralità <strong>di</strong> azioni necessarie al suo risanamentogarantendo il coor<strong>di</strong>namento degli enti competenti.E’ stato stipulato apposito Protocollo <strong>di</strong> Intesa in data 22 aprile 2004, che vede coinvoltiRegione ToscanaEnte Parco Migliarino- S. Rossore- MassaciuccoliAutorità <strong>di</strong> bacino <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> <strong>Serchio</strong>Provincia <strong>di</strong> LuccaProvincia <strong>di</strong> PisaComune <strong>di</strong> MassarosaComune <strong>di</strong> ViareggioComune <strong>di</strong> VecchianoConsorzio <strong>di</strong> Bonifica Versilia MassacciuoliAutorità <strong>di</strong> Ambito Ottimale 1Autorità <strong>di</strong> Ambito Ottimale 2Agenzia Regionale toscana per la protezione <strong>del</strong>l’Ambiente (ARPAT)E’ stato istituito un Nucleo <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento composto da Regione Toscana, Ente Parco e Autorità <strong>di</strong> bacino esono stati in<strong>di</strong>viduati gli interventi necessari al risanamento <strong>del</strong> lago, da coor<strong>di</strong>nare e finanziare:
• ARPAT piano <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> qualità <strong>del</strong>le acque;• CNR definizione <strong>del</strong>la <strong>di</strong>agnosi se<strong>di</strong>mentaria,ricostruzione <strong>del</strong>la catena trofica <strong>del</strong> lago ed in<strong>di</strong>viduazione<strong>di</strong> idonei flocculanti per trattare il materiale depositato nel lago;• Provincia <strong>di</strong> Pisa: potenziamento <strong>del</strong>l’impianto <strong>di</strong> sollevamento <strong>del</strong>l’acqua dal <strong>fiume</strong> <strong>Serchio</strong> al lago;• Consorsio <strong>di</strong> Bonifica Versilia-Massaciuccoli: completamento <strong>del</strong>l’impianto idrovoro <strong>del</strong>la Bufalina, IVlotto;• Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli: in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> criteri agronomici volti ad in<strong>di</strong>viduarecolture meno idroesigenti. Raccolta dati, elaborazione progetti, sperimentazione pratica e <strong>di</strong>vulgazione”;• ARSIA in<strong>di</strong>viduazione <strong>del</strong>le misure per la riduzioen dei nitrati da agricoltura nel <strong>Bacino</strong> <strong>del</strong> lagoin<strong>di</strong>viduato quale area vulnerabile;• Provincia <strong>di</strong> Lucca: costruzione <strong>di</strong> una chiusa sul Canale Burlamacca;Ulteriori interventi in<strong>di</strong>viduati:• Interventi necessari per il completamento <strong>del</strong>la sperimentazione volta ad in<strong>di</strong>viduare le metodologie perl’inertizzazione dei depositi sul fondo <strong>del</strong> lago;• Ripristino funzionale <strong>del</strong>la grande enclousures e dei terrapieni a chiusura <strong>del</strong> Canale Centralino;• Trattamenti sperimentali da effettuarsi nel canale Centralino per la successiva estensione allo specchiolacustre;• Riallagamento <strong>di</strong> aree depresse contermini al lago.Il 28 gennaio 2006 sono stati sottoscritti appositi Accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> Programma per il finanziamento degli interventiritenuti prioritari:1. L’ “Accordo <strong>di</strong> programma integrativo per il completamento <strong>del</strong>la tutela <strong>del</strong>le risorse idriche <strong>del</strong> lago <strong>di</strong>Massaciuccoli” tra Ministero <strong>del</strong>l’Ambiente e <strong>del</strong>la Tutela <strong>del</strong> Territorio, Regione Toscana, Autorità <strong>di</strong><strong>Bacino</strong> <strong>del</strong> Fiume <strong>Serchio</strong>, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale <strong>del</strong>la Tpscana, ente parcoMigliarino San Rossore Massaciuccoli, Provincia <strong>di</strong> Lucca, Provincia <strong>di</strong> Pisa, Consorsio <strong>di</strong> BonificaVersilia-Massaciuccoli, Comune <strong>di</strong> Massarosa, comune <strong>di</strong> Viareggio,Comune <strong>di</strong> Vecchiano. Taleaccordo, riconoscendo le problematiche <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> Massaciuccoli,finanzia una derivazione <strong>di</strong> acquepubbliche dal <strong>fiume</strong> <strong>Serchio</strong> verso il lago per un importo <strong>di</strong> circa 18 Milioni <strong>di</strong> Euro, ed il completamento<strong>del</strong>la bonifica <strong>del</strong>la <strong>di</strong>scarica <strong>del</strong>le Carbonaie,presente all’interno <strong>del</strong> bacino,per un importo complessivo6,5 Milioni <strong>di</strong> Euro.2. “Accordo integrativo per la tutela <strong>del</strong>le risorse idriche <strong>del</strong>l’Entroterra Versiliese e <strong>del</strong>la Costa”, cheprevede la ristrutturazione e l’adeguamento <strong>del</strong>le reti fognarie e dei depuratori civili <strong>del</strong> comune <strong>di</strong>Camaiore ed il riutilizzo <strong>del</strong>le acque reflue degli impianti <strong>di</strong> depurazione dei comuni <strong>di</strong> Viareggio,Camaiore e Massarosa come risorsa idrica alternativa a favore <strong>del</strong> comparto orto-floro-vivaistico e per glialtri usi consentiti, me<strong>di</strong>ante la realizzazione <strong>di</strong> un acquedotto consortile (primo lotto).All’interno <strong>di</strong> questo quadro <strong>di</strong> interventi l’Autorità <strong>di</strong> bacino <strong>del</strong> <strong>Serchio</strong> ha pre<strong>di</strong>sposto il Piano stralcio per ilBilancio Idrico <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> lago <strong>di</strong> Massaciuccoli, che ha accertato un deficit idrico pari a 32 milioni <strong>di</strong> metricubi, che si traducono in una riduzione, oltre che <strong>del</strong> livello me<strong>di</strong>o <strong>del</strong> lago, misurata in circa 1 centimetro l’anno,<strong>del</strong> livello <strong>del</strong>la falda idrica sotterranea ubicata nella duna costiera , la cui per<strong>di</strong>ta ammonta a circa 15 centimetriannui, a fronte <strong>del</strong> suo spessore me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 20 metri.Per mitigare tale fenomeno, il Progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> bacino, oltre ad imporre un <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> incremento negliemungimenti <strong>del</strong>le acque, ha pertanto in<strong>di</strong>viduato 3 interventi prioritari per la riduzione <strong>del</strong> deficit idrico: larealizzazione <strong>del</strong>la derivazione <strong>di</strong> acque dal <strong>fiume</strong> <strong>Serchio</strong> per un quantitativo massimo <strong>di</strong> 3 metri cubi al secondo,l’installazione <strong>di</strong> nuove paratoie sul canale Burlamacca e la riconvenzione dei sistemi agricoli presenti.