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Edizione del 29/12/2012 - Il Nuovo Torrazzo

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SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>ANNO 87° - N. 50SETTIMANALECATTOLICOCREMASCOD’INFORMAZIONEFONDATO NEL 1926UNA COPIA € 1,00ABBONAMENTO ANNUO € 40DIREZIONE: ☎ 0373 256350VIA GOLDANIGA 2/A CREMAPOSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE INABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONAGIORNALE LOCALE ROCwww.ilnuovotorrazzo.it<strong>Il</strong> Bimbo <strong>del</strong>la PaceMessaggio <strong>del</strong> Papaalle pagine 4 e 5VEGLIAPERLA PACEBeati gli operatoridi paceLUNEDÌ 31 DICEMBRE- ORE 21 -Chiesa di San BernardinoAuditorium ManentiCurata e animatadalla Consulta per leaggregazioni laicaliSalgonoin politicaCassa Rurale Adda e Cremascoe il Centro GiovanileSan Luigi di CremaGran Concertodi Natalecon la partecipazione deL’Anomalia - il Quartettoe la presenza <strong>del</strong> coro“Blues for peace”VENERDÌ 4 GENNAIOORE 21sala conferenze <strong>del</strong>San Luigi - CremaSiete attesi con gioia!!!Auguri!pagina 3Cattedrale:restauri legniLusardi ha terminatoconfessionali e banchipagina 7Piazza Duomo:Wi-Fi gratisCrema: primo passoverso la smart city?pagina 33Crema Volleyin crisiFavola al capolinea?Si spera nella BefanaMangiatoia e altareStavano pregando davanti al Bambino Gesù postoin fasce nella mangiatoia dalla mamma Maria;una piccola comunità di cristiani di un piccolo villaggio<strong>del</strong>la Nigeria, in Africa. Cantavano uniti a tutti icristiani <strong>del</strong> mondo. Li hanno uccisi. Per la loro fede,assieme al sacerdote caduto sull’altare. Sono gli ultimimartiri cristiani. Freddati davanti alla capanna.Mentre Gesù nasce, la loro contemporanea nascita alcielo, come Santo Stefano, primo martire. Ci sembraincredibile nel 20<strong>12</strong>!Col dolore nel cuore e negli occhi la luce <strong>del</strong>la lorocoraggiosa testimonianza di fede, rileggo quanto hascritto Benedetto XVI nell’ultimo suo volume, moltobello, L’Infanzia di Gesù. In un brano toccante, ricordache la teologia <strong>del</strong>le icone “ha interpretato la mangiatoiae le fasce anche teologicamente. <strong>Il</strong> bimbo strettamenteavvolto nelle fasce appare come un rimandoanticipato all’ora <strong>del</strong>la sua morte: Egli è fin dall’iniziol’Immolato. Così la mangiatoia veniva raffiguratacome una sorta di altare.” (pp. 81-82).Andate nella chiesa di Santa Trinità in città, nellaseconda cappella di destra vedrete La Nascita di Gesù,una meravigliosa tela di Callisto Piazza: ebbene, anchequi il Bambino Gesù – non vi siete mai accorti? –non è posto in una mangiatoia con la paglia, ma su diun rettangolo di pietra con una sorta di tovaglia o disindone: proprio un altare, e Gesù è il piccolo agnelloche verrà immolato. Immagini veramente suggestive.Ma anche drammaticamente vere: la mangiatoia diquella piccola chiesa africana, macchiata dal sanguedei suoi martiri è diventata davvero un altare.E noi siamo qui, addolorati, a registrare un’altrastrage di cristiani in Nigeria. È successo alla Messadi mezzanotte di Natale nel villaggio di Peri, a pochichilometri dalla città di Potiskum nello stato diYobe a maggioranza musulmana e con una vivaceminoranza cristiana. Assaltata la chiesa e uccise seipersone compreso il sacerdote celebrante. Feriti altrife<strong>del</strong>i e incendiato l’edificio. La prima notizia è arrivatamercoledì, festa di Santo Stefano, poco dopoche il Papa aveva implorato la pace in Siria, in TerraSanta, in molti altri Paesi <strong>del</strong> mondo e con particolareintensità l’aveva chiesta proprio per la Nigeria.Anche se noi, in questo Anno <strong>del</strong>la fede, faremopoco o nulla per testimoniare la nostra, fredda e stentata,loro hanno già fatto tutto.Martiri di Potiskum, pregate per noi! Noi, ascoltandoGesù, preghiamo per i vostri persecutori.OGGILiberaArtigianiA cura <strong>del</strong>la LiberaAssociazione ArtigianiEconomia a fine anno: le due facceNon c’è la ripresa sperata, ma non siamo nel baratrodi NICOLA SALVAGNIN cati finanziari per sostenere il proprio debito pubblico.dotarci di un esecutivo stabile e forte; con ideeSono come l’ossigeno, per noi. E ottenerli a chiare e realizzabili. Insomma, si teme il ripetersiParlando di soldi e lavoro, non è stata un’ottima costi non proibitivi – il famigerato spread – era ed di quell’ingovernabilità iniziata a metà <strong>del</strong> decennioscorso e che ci ha portato sull’orlo <strong>del</strong> burro-annata, questo 20<strong>12</strong> che si chiude come s’era è vitale per non impiegare tutte le nostre risorseaperto: male. Che le politiche restrittive in terminidi bilancio, promesse dal neonato governo Monti,non facessero presagire orizzonti luminosi, questoera chiaro già da gennaio. Ma noi italiani siamodisabituati da anni alle ristrettezze, e quindi si pensava– si sperava – che un po’ di sacrifici ci avrebberorimesso rapidamente in carreggiata.Così non è stato.per pagare gli interessi sul debito.Quindi ci siamo salvati la pelle, ma la malattiaè ancora in corso. L’effetto di quella stretta di cinghia(più tasse, meno spesa pubblica, meno pensioni)ha inevitabilmente depresso i consumi: abbiamomeno soldi in tasca, quindi ne spendiamodi meno. Ciò ha significato meno vendite, menoproduzione, meno posti di lavoro.ne. Secondariamente, che un governo pur forte estabile decida di smontare pezzo dopo pezzo lacintura di sicurezza che abbiamo attorno, magariper cavalcare la folle corsa <strong>del</strong> debito pubblico.L’ottimismo ci dice che pure i sassi hanno capitoin che pantano siamo immersi, e che l’Europanon può permettersi un’Italia verso una derivadi stampo argentino; il pessimismo ci segnala cheMa uno, <strong>del</strong>la medaglia può e deve vedere pure E se il Pil, lo spread, le percentuali sono stati niente è cambiato – di quelle pre-condizioni di ingovernabilitàl’altro lato. Eravamo sull’orlo di un baratro, non cisiamo caduti. E la caduta sarebbe stata disastrosa,se guardiamo ai tumulti di piazza in Grecia e alladisoccupazione mostruosa in Spagna. Ed è stataproprio la stretta di cinghia imposta dal governol’assillo dei primi sei mesi, l’occupazione è diventatail problema numero uno di questi ultimi sei.E lo sarà nei prossimi dodici mesi, che si preannuncianoinizialmente difficili come ora: non c’èla bacchetta magica per sistemare le cose con un– negli ultimi dodici mesi.Si dice che l’Italia da sempre va, a prescindereda chi la governa. Leggi sbagliate? Le aggiriamo.Mercato interno gelido? Si cerca di sfondare inquelli esteri. Prodotti vecchi? Largo a inventivaMonti a rassicurare il mondo che la nostra è una tocco <strong>del</strong>la stessa. <strong>Il</strong> discrimine tra buio pesto e e capacità. Se siamo arrivati vivi e vegeti fino aRepubblica fondata sul lavoro, e non una repubblica<strong>del</strong>le banane.Più d’uno – anche tra i politici più in vista – nonha ancora capito che l’Italia chiede qualcheun’aurora all’orizzonte sarà alla fine di questo inverno:gli italiani torneranno a votare. Cosa c’entriun’elezione politica con l’andamento <strong>del</strong>l’economia,è cosa da capire in controluce. Nessunoggi, qualche merito gli italiani sicuramente cel’hanno.Quindi: se è un buon governo, meglio; altrimentisappiamo arrangiarci. Ma questa volta ilmiliardo di euro ogni giorno (sottolineo:leader, nessun governo o coalizione ha appunto destino non è nelle nostre mani (ma in quelle diogni giorno) ai mer- quella bacchetta magica: né qui, né a Madrid, Pa-rigi o Berlino. Ma il problema è un altro: il timoredi chi ci osserva (di chi è nostro creditore) èchi ci ha prestato i soldi); e siamo indeboliti: nonabbiamo forze sufficienti per contrastare un cattivogoverno. Per cattivo governo, sul fronte economico,intendiamo quello che preferirà ipotecareche non riusciremo ail futuro per godere di un migliore o comunquediverso presente.


2 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>SIAMO APERTI ANCHE A BAGNOLO CREMASCO


SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>In primo piano 341 IN RESTAUROIL DUOMOCompletati i restauri architettonici<strong>del</strong>la cattedrale, mancanoancora all’appello alcune suppellettili:innanzitutto il presbiterio, poi l’impiantodi illuminazione, infine la tela<strong>del</strong>l’Assunta, il cui restauro abbiamoillustrato nel precedente servizio.Oggi parliamo di interventi suilegni e in particolare <strong>del</strong> lotto cheè stato assegnato alla ditta LusardiRestauri di Ripalta Cremasca, i cuititolari sono i fratelli Agostino e Ivan.Un’azienda specializzata in restaurilignei e policromie antiche, consede a Bolzone, frazione di RipaltaCremasca. Altri lotti di sono statiaffidati alle ditte Carniti e Spinelli.Ne parleremo. Oggi abbiamo con noiAgostino Lusardi che ci illustra quantorealizzato dalla sua azienda.“Siamo stati incaricati di restaurare– spiega – i due confessionali <strong>del</strong>lanavata nord, la porta di ingresso <strong>del</strong>lasacrestia inserita fra loro, i 38 banchie i 16 inginocchiatoi.” I due confessionali<strong>del</strong>la navata sinistra collocatinella zona <strong>del</strong>la cappella <strong>del</strong> Crocifissomiracoloso, sono stati riposizionatinel sito originale, incassati nel muro,all’interno <strong>del</strong>l’antico svuoto. Tra diessi è sempre esistito un ingresso <strong>del</strong>lasacrestia con relativa porta a duebattenti in noce, completa di maestà,cioè di stipiti e architrave anch’essioriginari. Tale porta è sempre rimastachiusa fin dagli ultimi restauri.Ora, per salvaguardare meglio lacappella <strong>del</strong> Crocifisso, che diverràanche altare <strong>del</strong> SS. Sacramento, si èdeciso di aprire questa porta tra i dueconfessionali e di chiudere all’usoquella che dalla sacrestia vecchia dàsulla cappella <strong>del</strong> Crocifisso e quindinel coro. In tal modo si eviterà ilcontinuo passaggio di sacrestani einservienti che disturba la preghiera.Per il normale servizio liturgico,verrà usato l’ingresso nuovo. In più, èstato tolto l’antico gradino, sostituitoda un piccolo scivolo per permetterel’ingresso in duomo anche ai disabili.“I due confessionali restaurati– spiega Lusardi – sono di bottegalombarda, <strong>del</strong> sec. XVIII (1780 ca.).Interamente costruiti in essenza dinoce massello, presentano un frontetripartito con al centro la porta congrata in metallo che dà accesso alconfessore, gli altri due ai penitenti;Pronti confessionali e banchiRESTAURATI DALLA DITTA“LUSARDI RESTAURI” DI BOLZONEdi GIORGIO ZUCCHELL<strong>Il</strong>esene ioniche scanalate dividono i tresettori e un timpano centrale curvoposto sulla trabeazione.”Sono manufatti di grande valore,contemporanei al duomo settecente-sco, che sono stati conservati anchedopo il riassetto <strong>del</strong> 1958. Lusardici spiega anche le fasi <strong>del</strong> restauro:“Dopo lo smontaggio e il trasportopresso la nostra sede nel dicembre2010, è iniziato l’intervento di restauro,totalmente conservativo, avvenutoattenendosi scrupolosamente alleregole <strong>del</strong>l’arte e ai vincoli impostidal Ministero per i beni e le attivitàculturali e dalla Sovrintendenza peril patrimonio storico artistico ed et-noantropologico <strong>del</strong>la Lombardia; ilfunzionario incaricato, dott.ssa RenataCasarin, ha eseguito i sopralluoghinecessari durante le fasi di lavoro.I manufatti – continua il restauratore– si trovavano in un cattivo stato diconservazione, con una evidente alterazionedei gusti percettivi; superficiammalorate e annerite da sostanzesoprammesse, attacco di insetti xilofagi(tarlo <strong>del</strong> legno) fessurazioni edevidenti cedimenti strutturali, abrasionidegli schienali e <strong>del</strong>le pedane.”Una situazione compromessa, cometestimoniano anche le foto a fianco.“Le fasi di lavoro – continua – sonoiniziate con la messa in sicurezza<strong>del</strong>le parti pericolanti e/o decoese<strong>del</strong>la struttura; con test di pulituraper la definizione <strong>del</strong> solvente idoneoalla rimozione <strong>del</strong>lo strato di sostanzesoprammesse, formate da cere miste anerofumo e polveri accumulate, semprenel rispetto <strong>del</strong>la patina originale.Abbiamo anche realizzato trattamentiantiparassitari con metodo aimpregnazione eseguiti in più fasi;non sono mancati infine consolidamenti,rinforzi e reintegrazioni lignee<strong>del</strong>le parti lacunose con tecniche<strong>del</strong>l’ebanisteria classica, utilizzandola medesima essenza lignea stagionatae stabilizzata.E, per concludere, riparazione,pulitura, lubrificazione e trattamentoantiossidante di tutte le parti metalliche;lucidatura di tutte le superficimediante gommalacca tirata a tamponee stesura di film protettivo finale dicera microcristallina.”Venerdì 21 dicembre la dott.Renata Casarin <strong>del</strong>la Sovrintenden-za di Mantova ha eseguito l’ultimosopralluogo ai manufatti finiti e riposizionati.Ha approvato gli interventidi restauro, che hanno riportato iconfessionali al loro assetto originalee alla loro funzionalità.“La Sovrintendenza – aggiungeLusardi – ha seguito i lavori fin dall’inizioe venerdì i sopralluoghi finalisono avvenuti sia ai manufatti giàposizionati in cattedrale, sia a quelliancora depositati nel nostro laboratorio.I banchi e la porta. Per quest’ultimala Casarin ha approvato la modifica<strong>del</strong> cambio di senso di aperturadei battenti. Infatti, anticamente, essaveniva aperta all’interno <strong>del</strong> piccolocorridoio, il dislivello era ricuperatocon un gradino. Oggi, avendo realizzatolo scivolo siamo stati costretti afarla aprire in senso contrario versola navata <strong>del</strong>la chiesa.” La porta èa due battenti, pannellata sul fronte(pannelli riquadrati a rilievo), conI MANUFATTI SONOTORNATI AL LOROASSETTO ORIGINARIOE ALLA LORO FUNZIONALITÀ,CON L’APPROVAZIONEDEL FUNZIONARIODELLA SOVRINTENDENZADOTT.SSA RENATA CASARINIn alto,il confessionalefinito.Nelle altre foto,momenti<strong>del</strong> restauro e <strong>del</strong>riposizionamentoin cattedraledei manufattiligneilo stipite contornato da cornicisagomate.“Anche i banchi e gli inginocchiatoiin noce sono stati completamenterisanati: ripuliti da quella patinadi nero fumo che presentavano,reintegrate tutte le parti abrase conmateriali coerenti sono stati lucidaticon gommalacca e finiti con filmprotettivo di cere microcristalline eidrorepellenti. Sono banchi anch’essiin massello di noce e presentano cetreintagliate e scolpite negli schienali.”Dopo il riposizionamento dei confessionaliin duomo, è rimasta scopertaun lista di pavimentazione che inantecedenza era stata completata concemento. A seguito <strong>del</strong> sopralluogodi venerdì, si è deciso di allestire unapiccola pedana da appoggiare a quellaesistente, in modo da ovviare alproblema, in quanto non è possibilecompletare una porzione così piccoladi cocciopesto.“L’IMPORTANZA DEGLI EVENTI NEL PROPRIOTERRITORIO E LA SUA VALORIZZAZIONE”...questo è il messaggio che vogliamo rivolgere a tutti gli organizzatori,le associazioni e le aziende, perchè promuovano e valorizzino le attivitàartistiche, culturali, ricettive e sociali, riuscendo a coinvolgere sempre piùresidenti e turisti nel proprio territorio, per dare un valore aggiunto e unasvolta all’economia italiana...NOLEGGIO Tendostrutture - Gazebo - PalchiPER EVENTI DI SICURO SUCCESSO!www.franzini.info


In primo piano4 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>MESSAGGIO DEL SANTO PADREBENEDETTO XVI PER LA CELEBRAZIONEDELLA XLVI GIORNATA MONDIALEDELLA PACE 1° GENNAIO 2013BEATI GLI OPEROgni anno nuovo porta con sél’attesa di un mondo migliore. Intale prospettiva, prego Dio, Padre<strong>del</strong>l’umanità, di concederci la concordia ela pace, perché possano compiersi per tuttile aspirazioni di una vita felice e prospera.A 50 anni dall’inizio <strong>del</strong> Concilio VaticanoII, che ha consentito di rafforzarela missione <strong>del</strong>la Chiesa nel mondo,rincuora constatare che i cristiani, qualePopolo di Dio in comunione con Lui ein cammino tra gli uomini, si impegnanonella storia condividendo gioie e speranze,tristezze e angosce, [1] annunciandola salvezza di Cristo e promuovendo lapace per tutti. In effetti, i nostri tempi,contrassegnati dalla globalizzazione, coni suoi aspetti positivi e negativi, nonchéda sanguinosi conflitti ancora in atto e daminacce di guerra, reclamano un rinnovatoe corale impegno nella ricerca <strong>del</strong> benecomune, <strong>del</strong>lo sviluppo di tutti gli uominie di tutto l’uomo.Allarmano i focolai di tensione e dicontrapposizione causati da crescentidiseguaglianze fra ricchi e poveri, dalprevalere di una mentalità egoistica e individualistaespressa anche da un capitalismofinanziario sregolato. Oltre a svariateforme di terrorismo e di criminalità internazionale,sono pericolosi per la pace queifondamentalismi e quei fanatismi chestravolgono la vera natura <strong>del</strong>la religione,chiamata a favorire la comunione e lariconciliazione tra gli uomini.E tuttavia, le molteplici opere di pace,di cui è ricco il mondo, testimonianol’innata vocazione <strong>del</strong>l’umanità alla pace.In ogni persona il desiderio di pace èaspirazione essenziale e coincide, in certamaniera, con il desiderio di una vita umanapiena, felice e ben realizzata. In altritermini, il desiderio di pace corrispondead un principio morale fondamentale,ossia, al dovere-diritto di uno sviluppo integrale,sociale, comunitario, e ciò fa parte<strong>del</strong> disegno di Dio sull’uomo. L’uomo èfatto per la pace che è dono di Dio. Tuttociò mi ha suggerito di ispirarmi per questoMessaggio alle parole di Gesù Cristo: Beatigli operatori di pace, perché sarannochiamati figli di Dio (Mt 5,9).LA BEATITUDINE EVANGELICALe beatitudini, proclamate da Gesù (cfrMt 5,3-<strong>12</strong> e Lc 6,20-23), sono promesse.Nella tradizione biblica, infatti, quello<strong>del</strong>la beatitudine è un genere letterario cheporta sempre con sé una buona notizia,ossia un vangelo, che culmina in unapromessa. Quindi, le beatitudini nonsono solo raccomandazioni morali, lacui osservanza prevede a tempo debito –tempo situato di solito nell’altra vita – unaricompensa, ossia una situazione di futurafelicità. La beatitudine consiste, piuttosto,nell’adempimento di una promessa rivoltaa tutti coloro che si lasciano guidare dalleesigenze <strong>del</strong>la verità, <strong>del</strong>la giustizia e<strong>del</strong>l’amore. Coloro che si affidano a Dioe alle sue promesse appaiono spesso agliocchi <strong>del</strong> mondo ingenui o lontani dallarealtà. Ebbene, Gesù dichiara ad essi chenon solo nell’altra vita, ma già in questascopriranno di essere figli di Dio, e cheda sempre e per sempre Dio è <strong>del</strong> tuttosolidale con loro. Comprenderanno chenon sono soli, perché Egli è dalla partedi coloro che s’impegnano per la verità,la giustizia e l’amore. Gesù, rivelazione<strong>del</strong>l’amore <strong>del</strong> Padre, non esita ad offrirsinel sacrificio di se stesso. Quando si accoglieGesù Cristo, Uomo-Dio, si vive l’esperienzagioiosa di un dono immenso: lacondivisione <strong>del</strong>la vita stessa di Dio, cioèla vita <strong>del</strong>la grazia, pegno di un’esistenzapienamente beata. Gesù, in particolare, cidona la pace vera che nasce dall’incontrofiducioso <strong>del</strong>l’uomo con Dio.La beatitudine di Gesù dice che la paceè dono messianico e opera umana adun tempo. In effetti, la pace presupponeun umanesimo aperto alla trascendenza.È frutto <strong>del</strong> dono reciproco, di unmutuo arricchimento, grazie al dono chescaturisce da Dio e permette di vivere congli altri e per gli altri. L’etica <strong>del</strong>la pace èetica <strong>del</strong>la comunione e <strong>del</strong>la condivisione.È indispensabile, allora, che le varieculture odierne superino antropologieed etiche basate su assunti teorico-praticimeramente soggettivistici e pragmatici, inforza dei quali i rapporti <strong>del</strong>la convivenzavengono ispirati a criteri di potere o diprofitto, i mezzi diventano fini e viceversa,la cultura e l’educazione sono centratesoltanto sugli strumenti, sulla tecnica esull’efficienza. Precondizione <strong>del</strong>la paceè lo smantellamento <strong>del</strong>la dittatura <strong>del</strong>relativismo e <strong>del</strong>l’assunto di una moraletotalmente autonoma, che preclude ilriconoscimento <strong>del</strong>l’imprescindibilelegge morale naturale scritta da Dionella coscienza di ogni uomo. La pace ècostruzione <strong>del</strong>la convivenza in terminirazionali e morali, poggiando su unfondamento la cui misura non è creatadall’uomo, bensì da Dio (...).LA PACE: DONO DI DIOE OPERA DELL’UOMOLa pace concerne l’integrità <strong>del</strong>lapersona umana ed implica il coinvolgimentodi tutto l’uomo. È pace con Dio,nel vivere secondo la sua volontà. È paceinteriore con se stessi, e pace esteriore conil prossimo e con tutto il creato. Comportaprincipalmente, come scrisse il beatoGiovanni XXIII nell’Enciclica Pacem interris, di cui tra pochi mesi ricorrerà ilcinquantesimo anniversario, la costruzionedi una convivenza fondata sulla verità,sulla libertà, sull’amore e sulla giustizia [2] .La negazione di ciò che costituisce lavera natura <strong>del</strong>l’essere umano, nelle suedimensioni essenziali, nella sua intrinsecacapacità di conoscere il vero e il bene e, inultima analisi, Dio stesso, mette a repentagliola costruzione <strong>del</strong>la pace. Senza laverità sull’uomo, iscritta dal Creatore nelsuo cuore, la libertà e l’amore sviliscono,la giustizia perde il fondamento <strong>del</strong> suoesercizio.Per diventare autentici operatori dipace sono fondamentali l’attenzione alladimensione trascendente e il colloquiocostante con Dio, Padre misericordioso,mediante il quale si implora la redenzioneconquistataci dal suo Figlio Unigenito.Così l’uomo può vincere quel germe dioscuramento e di negazione <strong>del</strong>la paceche è il peccato in tutte le sue forme:egoismo e violenza, avidità e volontà dipotenza e di dominio, intolleranza, odio estrutture ingiuste.La realizzazione <strong>del</strong>la pace dipendesoprattutto dal riconoscimento di essere,in Dio, un’unica famiglia umana. Essa sistruttura, come ha insegnato l’EnciclicaPacem in terris, mediante relazioni interpersonalied istituzioni sorrette ed animateda un “noi” comunitario, implicante unordine morale, interno ed esterno, ove siriconoscono sinceramente, secondo veritàe giustizia, i reciproci diritti e i vicendevolidoveri. La pace è ordine vivificatoed integrato dall’amore, così da sentirecome propri i bisogni e le esigenze altrui,fare partecipi gli altri dei propri beni erendere sempre più diffusa nel mondo lacomunione dei valori spirituali. È ordinerealizzato nella libertà, nel modo cioè chesi addice alla dignità di persone, che per laloro stessa natura razionale, assumono laresponsabilità <strong>del</strong> proprio operare. [3]La pace non è un sogno, non èun’utopia: è possibile. I nostri occhidevono vedere più in profondità, sotto lasuperficie <strong>del</strong>le apparenze e dei fenomeni,per scorgere una realtà positiva che esistenei cuori, perché ogni uomo è creato adimmagine di Dio e chiamato a crescere,contribuendo all’edificazione di un mondonuovo. Infatti, Dio stesso, mediantel’incarnazione <strong>del</strong> Figlio e la redenzioneda Lui operata, è entrato nella storia facendosorgere una nuova creazione e unanuova alleanza tra Dio e l’uomo, dandocila possibilità di avere “un cuore nuovo” e“uno spirito nuovo” (cfr Ez 36,26).Proprio per questo, la Chiesa è convintache vi sia l’urgenza di un nuovoannuncio di Gesù Cristo, primo e principalefattore <strong>del</strong>lo sviluppo integrale deipopoli e anche <strong>del</strong>la pace. Gesù, infatti,è la nostra pace, la nostra giustizia, la nostrariconciliazione. L’operatore di pace,secondo la beatitudine di Gesù, è coluiche ricerca il bene <strong>del</strong>l’altro, il bene pieno<strong>del</strong>l’anima e <strong>del</strong> corpo, oggi e domani.Da questo insegnamento si può evincereche ogni persona e ogni comunità– religiosa, civile, educativa e culturale –,è chiamata ad operare la pace. La pace èprincipalmente realizzazione <strong>del</strong> benecomune <strong>del</strong>le varie società, primarie edintermedie, nazionali, internazionali ein quella mondiale. Proprio per questosi può ritenere che le vie di attuazione<strong>del</strong> bene comune siano anche le vie dapercorrere per ottenere la pace.OPERATORE DI PACEÈ CHI DIFENDE LA VITAVia di realizzazione <strong>del</strong> bene comunee <strong>del</strong>la pace è anzitutto il rispetto per lavita umana, considerata nella molteplicitàdei suoi aspetti, a cominciare dalsuo concepimento, nel suo svilupparsi, esino alla sua fine naturale. Veri operatoridi pace sono, allora, coloro che amano,difendono e promuovono la vita umana intutte le sue dimensioni: personale, comunitariae trascendente. La vita in pienezzaè il vertice <strong>del</strong>la pace. Chi vuole la pacenon può tollerare attentati e <strong>del</strong>itti controla vita.Coloro che non apprezzano a sufficienzail valore <strong>del</strong>la vita umana e, perconseguenza, sostengono per esempio laliberalizzazione <strong>del</strong>l’aborto, forse non sirendono conto che in tal modo propongonol’inseguimento di una pace illusoria.La fuga dalle responsabilità, che svilisce lapersona umana, e tanto più l’uccisione diun essere inerme e innocente, non potrannomai produrre felicità o pace. Come sipuò, infatti, pensare di realizzare la pace,lo sviluppo integrale dei popoli o la stessasalvaguardia <strong>del</strong>l’ambiente, senza che siatutelato il diritto alla vita dei più deboli,a cominciare dai nascituri? Ogni lesionealla vita, specie nella sua origine, provocainevitabilmente danni irreparabili allo sviluppo,alla pace, all’ambiente. Nemmenoè giusto codificare in maniera subdolafalsi diritti o arbitrii, che, basati su unavisione riduttiva e relativistica <strong>del</strong>l’essereumano e sull’abile utilizzo di espressioniambigue, volte a favorire un preteso dirittoall’aborto e all’eutanasia, minacciano ildiritto fondamentale alla vita.Anche la struttura naturale <strong>del</strong> matrimoniova riconosciuta e promossa, qualeunione fra un uomo e una donna, rispettoai tentativi di renderla giuridicamenteequivalente a forme radicalmente diversedi unione che, in realtà, la danneggiano econtribuiscono alla sua destabilizzazione,oscurando il suo carattere particolare e ilsuo insostituibile ruolo sociale.Questi principi non sono verità difede, né sono solo una derivazione <strong>del</strong>diritto alla libertà religiosa. Essi sonoinscritti nella natura umana stessa, riconoscibilicon la ragione, e quindi sonocomuni a tutta l’umanità. L’azione <strong>del</strong>laChiesa nel promuoverli non ha dunquecarattere confessionale, ma è rivolta atutte le persone, prescindendo dalla loroaffiliazione religiosa. Tale azione è tantopiù necessaria quanto più questi principivengono negati o mal compresi, perchéciò costituisce un’offesa contro la verità<strong>del</strong>la persona umana, una ferita graveinflitta alla giustizia e alla pace.Perciò, è anche un’importantecooperazione alla pace che gli ordinamentigiuridici e l’amministrazione <strong>del</strong>lagiustizia riconoscano il diritto all’uso <strong>del</strong>principio <strong>del</strong>l’obiezione di coscienza neiconfronti di leggi e misure governativeche attentano contro la dignità umana,DEDICATA AGLI AMANTI DEL BUON VIVERE.AuguriBuoneFesteCREMA (CR) - Via <strong>del</strong>la Fiera, <strong>12</strong>Tel. 0373 87195 - Fax 0373 254768www.mondocucine.itVia <strong>del</strong>la Fiera, <strong>12</strong> - CREMA (CR)CREMA - Via Della Fiera n. <strong>12</strong>Tel. 0373 87195 - Fax 0373 254768Tel. 0373 / 87195 - Fax 0373 / 254768www.mondocucine.itVILLANOVA DEL SILLARO (LO)Via S. Leone, 10 - Fraz. 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SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>ATORI DI PACEIn primo piano<strong>Il</strong> Santo PadreBenedetto XVI5come l’aborto e l’eutanasia.Tra i diritti umani basilari, anche perla vita pacifica dei popoli, vi è quello deisingoli e <strong>del</strong>le comunità alla libertà religiosa.In questo momento storico, diventasempre più importante che tale dirittosia promosso non solo dal punto di vistanegativo, come libertà da – ad esempio,da obblighi e costrizioni circa la libertà discegliere la propria religione –, ma anchedal punto di vista positivo, nelle sue variearticolazioni, come libertà, ad esempio,di testimoniare la propria religione, diannunciare e comunicare il suo insegnamento;di compiere attività educative, dibeneficenza e di assistenza che permettonodi applicare i precetti religiosi; diesistere e agire come organismi sociali,strutturati secondo i principi dottrinali ei fini istituzionali che sono loro propri.Purtroppo, anche in Paesi di antica tradizionecristiana si stanno moltiplicando gliepisodi di intolleranza religiosa, specie neiconfronti <strong>del</strong> cristianesimo e di coloro chesemplicemente indossano i segni identitari<strong>del</strong>la propria religione.L’operatore di pace deve anche tenerpresente che, presso porzioni crescenti<strong>del</strong>l’opinione pubblica, le ideologie <strong>del</strong>liberismo radicale e <strong>del</strong>la tecnocraziainsinuano il convincimento che la crescitaeconomica sia da conseguire anche aprezzo <strong>del</strong>l’erosione <strong>del</strong>la funzione sociale<strong>del</strong>lo Stato e <strong>del</strong>le reti di solidarietà <strong>del</strong>lasocietà civile, nonché dei diritti e dei doverisociali. Ora, va considerato che questidiritti e doveri sono fondamentali per lapiena realizzazione di altri, a cominciareda quelli civili e politici.Tra i diritti e i doveri sociali oggi maggiormenteminacciati vi è il diritto allavoro. Ciò è dovuto al fatto che semprepiù il lavoro e il giusto riconoscimento<strong>del</strong>lo statuto giuridico dei lavoratori nonvengono adeguatamente valorizzati,perché lo sviluppo economico dipenderebbesoprattutto dalla piena libertà deimercati. <strong>Il</strong> lavoro viene considerato cosìuna variabile dipendente dei meccanismieconomici e finanziari. A tale proposito,ribadisco che la dignità <strong>del</strong>l’uomo, nonchéle ragioni economiche, sociali e politiche,esigono che si continui “a perseguirequale priorità l’obiettivo <strong>del</strong>l’accesso allavoro o <strong>del</strong> suo mantenimento, per tutti”.[4]In vista <strong>del</strong>la realizzazione di questoambizioso obiettivo è precondizione unarinnovata considerazione <strong>del</strong> lavoro, basatasu principi etici e valori spirituali, chene irrobustisca la concezione come benefondamentale per la persona, la famiglia,la società. A un tale bene corrispondonoun dovere e un diritto che esigono coraggiosee nuove politiche <strong>del</strong> lavoro per tutti.UN NUOVO MODELLODI SVILUPPO E DI ECONOMIADa più parti viene riconosciuto che oggiè necessario un nuovo mo<strong>del</strong>lo di sviluppo,come anche un nuovo sguardo sull’economia.Sia uno sviluppo integrale,solidale e sostenibile, sia il bene comuneesigono una corretta scala di beni-valori,che è possibile strutturare avendo Diocome riferimento ultimo. Non è sufficienteavere a disposizione molti mezzi emolte opportunità di scelta, pur apprezzabili.Tanto i molteplici beni funzionali allosviluppo, quanto le opportunità di sceltadevono essere usati secondo la prospettivadi una vita buona, di una condotta rettache riconosca il primato <strong>del</strong>la dimensionespirituale e l’appello alla realizzazione<strong>del</strong> bene comune. In caso contrario, essiperdono la loro giusta valenza, finendoper assurgere a nuovi idoli.Per uscire dall’attuale crisi finanziariaed economica – che ha per effetto unacrescita <strong>del</strong>le disuguaglianze – sononecessarie persone, gruppi, istituzioni chepromuovano la vita favorendo la creativitàumana per trarre, perfino dalla crisi,un’occasione di discernimento e di unnuovo mo<strong>del</strong>lo economico. Quello prevalsonegli ultimi decenni postulava la ricerca<strong>del</strong>la massimizzazione <strong>del</strong> profitto e <strong>del</strong>consumo, in un’ottica individualisticaed egoistica, intesa a valutare le personesolo per la loro capacità di rispondere alleesigenze <strong>del</strong>la competitività. In un’altraprospettiva, invece, il vero e duraturosuccesso lo si ottiene con il dono disé, <strong>del</strong>le proprie capacità intellettuali,<strong>del</strong>la propria intraprendenza, poichélo sviluppo economico vivibile, cioèautenticamente umano, ha bisogno <strong>del</strong>principio di gratuità come espressionedi fraternità e <strong>del</strong>la logica <strong>del</strong> dono. [5]Concretamente, nell’attività economical’operatore di pace si configura comecolui che instaura con i collaboratori e icolleghi, con i committenti e gli utenti,rapporti di lealtà e di reciprocità. Egliesercita l’attività economica per il benecomune, vive il suo impegno come qualcosache va al di là <strong>del</strong> proprio interesse, abeneficio <strong>del</strong>le generazioni presenti e future.Si trova così a lavorare non solo per sé,ma anche per dare agli altri un futuro e unlavoro dignitoso.Nell’ambito economico, sono richieste,specialmente da parte degli Stati,politiche di sviluppo industriale edagricolo che abbiano cura <strong>del</strong> progressosociale e <strong>del</strong>l’universalizzazione diuno Stato di diritto e democratico. Èpoi fondamentale ed imprescindibilela strutturazione etica dei mercati monetari,finanziari e commerciali; essivanno stabilizzati e maggiormentecoordinati e controllati, in modo danon arrecare danno ai più poveri. Lasollecitudine dei molteplici operatori dipace deve inoltre volgersi – con maggiorrisolutezza rispetto a quanto si è fattosino ad oggi – a considerare la crisi alimentare,ben più grave di quella finanziaria.<strong>Il</strong> tema <strong>del</strong>la sicurezza degli approvvigionamentialimentari è tornatoad essere centrale nell’agenda politicainternazionale, a causa di crisi connesse,tra l’altro, alle oscillazioni repentinedei prezzi <strong>del</strong>le materie prime agricole,a comportamenti irresponsabili da partedi taluni operatori economici e a uninsufficiente controllo da parte dei Governie <strong>del</strong>la Comunità internazionale.Per fronteggiare tale crisi, gli operatoridi pace sono chiamati a operare insiemein spirito di solidarietà, dal livello localea quello internazionale, con l’obiettivodi mettere gli agricoltori, in particolarenelle piccole realtà rurali, in condizionedi poter svolgere la loro attività in mododignitoso e sostenibile dal punto di vistasociale, ambientale ed economico.EDUCAZIONE ALLA PACE:FAMIGLIA E ISTITUZIONIDesidero ribadire con forza che imolteplici operatori di pace sono chiamatia coltivare la passione per il bene comune<strong>del</strong>la famiglia e per la giustizia sociale,nonché l’impegno di una valida educazionesociale.Nessuno può ignorare o sottovalutareil ruolo decisivo <strong>del</strong>la famiglia, cellulabase <strong>del</strong>la società dal punto di vista demografico,etico, pedagogico, economicoe politico. Essa ha una naturale vocazionea promuovere la vita: accompagna lepersone nella loro crescita e le sollecitaal mutuo potenziamento mediante lacura vicendevole. In specie, la famigliacristiana reca in sé il germinale progetto<strong>del</strong>l’educazione <strong>del</strong>le persone secondo lamisura <strong>del</strong>l’amore divino. La famiglia èuno dei soggetti sociali indispensabili nellarealizzazione di una cultura <strong>del</strong>la pace.Bisogna tutelare il diritto dei genitori e illoro ruolo primario nell’educazione deifigli, in primo luogo nell’ambito morale ereligioso. Nella famiglia nascono e cresconogli operatori di pace, i futuri promotoridi una cultura <strong>del</strong>la vita e <strong>del</strong>l’amore. [6]In questo immenso compito di educazionealla pace sono coinvolte in particolarele comunità religiose. La Chiesa sisente partecipe di una così grande responsabilitàattraverso la nuova evangelizzazione,che ha come suoi cardini la conversionealla verità e all’amore di Cristoe, di conseguenza, la rinascita spirituale emorale <strong>del</strong>le persone e <strong>del</strong>le società. (...)Una missione speciale nei confronti <strong>del</strong>lapace è ricoperta dalle istituzioni culturali,scolastiche ed universitarie. Da questeè richiesto un notevole contributo nonsolo alla formazione di nuove generazionidi leader, ma anche al rinnovamento <strong>del</strong>leistituzioni pubbliche, nazionali e internazionali.Esse possono anche contribuiread una riflessione scientifica che radichile attività economiche e finanziarie in unsolido fondamento antropologico ed etico.<strong>Il</strong> mondo attuale, in particolare quello politico,necessita <strong>del</strong> supporto di un nuovopensiero, di una nuova sintesi culturale,per superare tecnicismi ed armonizzare lemolteplici tendenze politiche in vista <strong>del</strong>bene comune. (...)UNA PEDAGOGIADELL’OPERATORE DI PACEEmerge, in conclusione, la necessità diproporre e promuovere una pedagogia<strong>del</strong>la pace. Essa richiede una ricca vitainteriore, chiari e validi riferimenti morali,atteggiamenti e stili di vita appropriati.Difatti, le opere di pace concorrono a realizzareil bene comune e creano l’interesseper la pace, educando ad essa. Pensieri,parole e gesti di pace creano una mentalitàe una cultura <strong>del</strong>la pace, un’atmosferadi rispetto, di onestà e di cordialità.Bisogna, allora, insegnare agli uomini adamarsi e a educarsi alla pace, e a viverecon benevolenza, più che con semplicetolleranza. Incoraggiamento fondamentaleè quello di “dire no alla vendetta, diriconoscere i propri torti, di accettare lescuse senza cercarle, e infine di perdonare”,[7] in modo che gli sbagli e le offesepossano essere riconosciuti in verità peravanzare insieme verso la riconciliazione.Ciò richiede il diffondersi di unapedagogia <strong>del</strong> perdono. <strong>Il</strong> male, infatti, sivince col bene, e la giustizia va ricercataimitando Dio Padre che ama tutti i suoifigli. È un lavoro lento, perché supponeun’evoluzione spirituale, un’educazioneai valori più alti, una visione nuova <strong>del</strong>lastoria umana. Occorre rinunciare alla falsapace che promettono gli idoli di questomondo e ai pericoli che la accompagnano,a quella falsa pace che rende le coscienzesempre più insensibili, che porta verso ilripiegamento su se stessi, verso un’esistenzaatrofizzata vissuta nell’indifferenza. Alcontrario, la pedagogia <strong>del</strong>la pace implicaazione, compassione, solidarietà, coraggioe perseveranza.Gesù incarna l’insieme di questi atteggiamentinella sua esistenza, fino al donototale di sé, fino a perdere la vita. (...)Da parte nostra, insieme al beatoGiovanni XXIII, chiediamo a Dio cheillumini i responsabili dei popoli, affinchéaccanto alla sollecitudine per il giustobenessere dei loro cittadini garantiscanoe difendano il prezioso dono <strong>del</strong>la pace;accenda le volontà di tutti a superarele barriere che dividono, a rafforzare ivincoli <strong>del</strong>la mutua carità, a comprenderegli altri e a perdonare coloro che hannorecato ingiurie, così che in virtù <strong>del</strong>la suaazione, tutti i popoli <strong>del</strong>la terra si affratellinoe fiorisca in essi e sempre regni ladesideratissima pace. [8]Con questa invocazione, auspicoche tutti possano essere veri operatori ecostruttori di pace, in modo che la città<strong>del</strong>l’uomo cresca in fraterna concordia,nella prosperità e nella pace.BENEDICTUS PP XVINOTE[1] Cfr CONC. ECUM. VAT. II, Cost. past.sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudiumet spes, 1.[2] Cfr Lett. enc. Pacem in terris (11 aprile 1963).[3] Cfr ibid.: AAS 55 (1963), 266.[4] BENEDETTO XVI, Lett. enc. Caritas inveritate (<strong>29</strong> giugno 2009).[5] Cfr ibid., 34 e 36: AAS 101 (2009).[6] Cfr GIOVANNI PAOLO II, Messaggio perla Giornata Mondiale <strong>del</strong>la Pace 1994 (8 dicembre1993): AAS 86 (1994), 156-162.[7] BENEDETTO XVI, Discorso in occasione<strong>del</strong>l’Incontro con i membri <strong>del</strong> Governo, <strong>del</strong>leistituzioni <strong>del</strong>la Repubblica, i capi religiosi,Baabda-Libano (15 settembre 20<strong>12</strong>): L’OsservatoreRomano, 16 settembre 20<strong>12</strong>, p. 7.[8] Cfr Lett. enc. Pacem in terris© Copyright 20<strong>12</strong> - Libreria Ed. Vaticanal’Udito Naturale:Spatial SoundSoluzioneUdito24_problemi.qxd 14/02/2006 18.26 Pagina 1SoluzioneUdito24_problemi.qxd 14/02/2006 18.26 Pagina 1Hai HaiHai <strong>Il</strong> tuoproblemiproblemi di udito?udito?roblemi uditoudito?oluzioneUdito24_problemi.qxd 14/02/2006 18.26 Pagina 1Hai problemi di udito?non è mai statocosì bello.APPARECCHI ACUSTICI DIGITALI IN PROVA GRATUITAPILE, ASSISTENZA E RIPARAZIONIDI APPARECCHI ACUSTICIAZIENDAAguzzaAguzzaAUTORIZZATAAguzza l’ingegno...non ALLE FORNITUREnonnonASL/INAILAguzza l’ingegno...non leleorecchie!!!orecchie!!!leleorecchie!!!orecchie!!!DI TUTTE LE MARCHEASSISTENZA A DOMICILIO GRATUITAAguzza l’ingegno...non non le orecchie!!! le orecchie!!!PAGAMENTI RATEALI PERSONALIZZATIConvenzionato ASL/INAIL APERTO TUTTI I GIORNI dalle 9 alle <strong>12</strong>,30Convenzionato ASL/INAILVia Beltrami, 1 - CREMONA - Tel. 0372 26757 - 0372 36<strong>12</strong>3 pomeriggio su appuntamentoVia Beltrami, sentire E’ 1 IL - CREMONA MOMENTO - DI Tel. PREVENIRE!0372 26757 - 0372 36<strong>12</strong>3Gratuitamente ConvenzionatoedperessereE’ voi IL un ASL/INAILMOMENTO accurato esame DI <strong>del</strong>l’udito PREVENIRE! ed un simpatico omaggio. Via Borgo S. Pietro, 15Via Beltrami, 1 - CREMONA Gratuitamente - Tel. per 0372 voi un 26757 accurato - 0372 esame 36<strong>12</strong>3 <strong>del</strong>l’udito ed un simpatico omaggio.CREMAascoltatiTel. 0373 81432CREMONA E’ IL MOMENTO - Via DI Beltrami, PREVENIRE! 1 - Tel. 0372 26757 - 0372 36<strong>12</strong>3CREMONA ratuitamente per voi ESAME un accurato Via esame Beltrami, <strong>del</strong>l’udito ed DELL’UDITO un simpatico Tel. omaggio. 0372 26757 0372 GRATUITO36<strong>12</strong>3CREMA - Via Borgo S. Pietro, 39 Tel. 0373 81432Via CREMA Beltrami, 1 Via - Tel. Borgo 0372 S. 26757 Pietro, - 0372 39 Tel. 36<strong>12</strong>3 0373 81432E’E’ILILMESEMESEDELLADELLAPREVENZIONEPREVENZIONE- Via Borgo S. Pietro, 39 Tel. 0373 81432MESE GratuitamenteGratuitamenteDELLA perperPREVENZIONEvoivoiununaccuratoaccuratoesameesame<strong>del</strong>l’udito<strong>del</strong>l’udito


finestra.pdf 1 15/06/11 23:076 sabato <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong>BENEFATTORI CREMASCHIKennedyin restylingdi ANGELO MARAZZI<strong>Il</strong> Cda <strong>del</strong>la Fondazione Benefattori Cremaschi, presieduto daWalter Donzelli, coadiuvato dal vice Franco Conz e dai consiglieriAlberto Lupo Pasini, Enzo Bettinelli e Alessandro Inzoli, èimpegnato, oltre che a migliorare significativamente i conti di gestione– il disavanzo, come riferito la scorsa settimana, si è quest’annoridotto a 390 mila euro, rispetto ai 753 mila <strong>del</strong> 2011 – ancheall’attuazione di una profonda ristrutturazione <strong>del</strong> complesso divia Kennedy, essendo definitivamente tramontato il progetto <strong>del</strong>lacosiddetta Citta<strong>del</strong>la <strong>del</strong>l’anziano, e dovendo provvedere agli adeguamentirichiesti dalla Regione Lombardia.In gennaio cominceranno innanzi tutto i lavori per l’ampliamento<strong>del</strong>l’Hospice, a seguito <strong>del</strong>l’assegnazione alla Fbc di sei nuovi postiletto, da parte <strong>del</strong>la Regione. Per questo intervento – che interesseràl’ala al piano rialzato, lungo via Teresine, ai lati <strong>del</strong>lo scalone da cuiattualmente si accede ai reparti <strong>del</strong> piano superiore – è stato preventivatoun investimento di circa 600 mila euro: “Oltre a garantire unservizio più completo per malati particolarmente <strong>del</strong>icati – fa rilevareDonzelli – consentirà anche il sostanziale riequilibrio dei conti”.Con gli attuali 8 posti, infatti, il reparto fa registrare un passivo dicirca 250-300 mila euro all’anno.Contemporaneamente è già in fase di completamento la sistemazionedei locali <strong>del</strong>la ex farmacia Salatti, in cui sarà collocata la receptione altri uffici amministrativi.“Si sta procedendo – conferma ancora Donzelli – alla redazionedei capitolati di gara per quanto riguarda la parte più significativa<strong>del</strong>la ristrutturazione <strong>del</strong> complesso storico-monumentale, per adeguarloagli standard strutturali definiti da Regione Lombardia.”<strong>Il</strong> progetto, redatto dallo Studio associato degli ingegneri MaurizioFerla ed Ernestino Martinelli di Crema, prevede il rifacimento<strong>del</strong>l’intero primo piano, attualmente occupato dal reparto donne,per ricavare stanze a 2 e 4 posti e diverse singole, tutte con servizioigienico dedicato; e un nuovo percorso esterno per rendere più agevolel’accesso ai reparti.I lavori dovrebbero iniziare nella prossima primavera, per esserecompletati entro la fine <strong>del</strong> 2014.Contestualmente, fa osservare, verrà anche ampliata e risistematala cappella, che sarà allungata inglobando l’attuale sacrestia e conl’altare collocato nella parte ovest <strong>del</strong>la nuova aula, in modo da renderlapiù adeguata alle esigenze <strong>del</strong>la struttura che accoglie un 150ospiti.“Con l’ampliamento <strong>del</strong>l’Hospice – sottolinea – s’è resa necessariauna revisione degli accessi alla struttura, per garantire la massimaprivacy a questi degenti, ma anche per renderli più agevoli.”L’ingresso, spiega, verrà quindi spostato all’altezza <strong>del</strong>l’ex farmaciae con un passaggio esterno – a lato <strong>del</strong>l’attuale viale che fiancheggiale mura – si potrà accedere direttamente ai reparti, con percorsidifferenziati per i visitatori e per gli automezzi dei servizi diemergenza e dei fornitori.È inoltre prevista una ricollocazione <strong>del</strong>la zona <strong>del</strong> commiato –camere mortuarie – adeguatamente ampliata e resa più idonea e rispettosaalla <strong>del</strong>icata funzione.L’investimento è stato preventivato in circa 3,5 milioni di euroe comprende anche una più idonea sistemazione <strong>del</strong>la farmaciainterna e dei magazzini in una parte dei locali già occupati dallalavanderia – da anni esternalizzata – e dalla cucina, ormai da tempoutilizzata esclusivamente per la distribuzione ai piani dei piattipreparati in via Zurla.“Tutti questi lavori sono certamente finalizzati a un migliorecomfort alberghiero <strong>del</strong>la struttura nel suo complesso, ma sono inogni caso condizionati, per certi aspetti anche in modo notevole –puntualizza il vice presidente Franco Conz – dalle limitazioni chel’immobile presenta sotto il profilo storico-monumentale e i conseguentivincoli posti dalla Sovrintendenza.”zona <strong>del</strong> commiato- - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -VIA TERESINEcortile ad usodei pazienti <strong>del</strong>l’Hopice- - - - - - - - - - - nuovo percorso esterno di accesso ai reparti - - - - - - - - - - -AL VIA IN GENNAIOL’AMPLIAMENTODELL’HOSPICE.E DALLA PROSSIMAPRIMAVERAL’INTERVENTO DIRISTRUTTURAZIONEDELL’INTERO PRIMOPIANO, INSIEME AINUOVI PERCORSIPER UN ACCESSODIRETTO AI REPARTILa planimetria <strong>del</strong> piano terra<strong>del</strong> complesso <strong>del</strong> Kennedycon il nuovo ingresso e il percorsoesterno d’acceso diretto ai repartiCOMUNITÀ SOCIALE: 2013 CON INCOGNITEFondo nazionale in riduzione <strong>del</strong> 10%. Statuto da rivederenuovareception- - -Comunità Sociale Cremasca, nell’assembleadei soci di giovedì <strong>del</strong>la scorsasettimana ha approvato la modifica <strong>del</strong>lostatuto – in ordine a due adempimentiamministrativi – e il pre-consuntivo 20<strong>12</strong>oltre al budget 2013.Per quanto riguarda lo statuto i sindacidei 48 Comuni <strong>del</strong> distretto hanno votatoall’unanimità l’eliminazione <strong>del</strong>la gestione<strong>del</strong>la funzione sociale – ora conferitodalla legge esclusivamente a strumenticome la convenzione o l’unione dei Comuni– e il passaggio al “revisore unico”,per contenere la spesa, affidando l’incaricoal dottor Claudio Galvani, già presidente<strong>del</strong> collegio sindacale uscente.In ordine al pre-consuntivo l’illustrazioneda parte <strong>del</strong> direttore <strong>del</strong>l’aziendaDavide Vighi è stata piuttosto rapida, risultandoin linea con quanto preventivatoa inizio anno. Con l’unica incertezza legataal riconoscimento da parte di RegioneLombardia <strong>del</strong>la quota di Fondo socialeregionale voucherizzato per quest’ultimoquadrimestre 20<strong>12</strong>.L’assemblea s’è invece soffermata sulbudget 2013, che è stato elaborato nellatotale incertezza circa l’entità <strong>del</strong> finanziamento<strong>del</strong>lo Stato, che le previsionidanno in decurtazione di circa il 10% rispettoall’anno in chiusura. Forte la preoccupazione,perché se il fondo nazionalenon sarà mantenuto pari all’importo <strong>del</strong>20<strong>12</strong>, la situazione potrebbe farsi moltoproblematica, anche in considerazione<strong>del</strong>l’acuirsi <strong>del</strong>lo stato di crisi e <strong>del</strong> conseguenteincremento esponenziale dei bisognisociali.Al riguardo il presidente di CSC LucianoCapetti ha segnalato l’aggravarsi <strong>del</strong>lecondizioni di disagio minorile, eviden-settimana per garantirel’intervento immediatosu eventuali situazionicritiche contingenti – chenell’ultimo anno ha incrementatola spesa dacirca 5 mila a 8 mila euro,essendo a carico <strong>del</strong>l’aziendai primi 4 giorni dicollocamento in struttura.Nella circostanza il presidenteCapetti ha inoltreprospettato ai sindaci socil’opportunità di procederea un percorso di revisione<strong>del</strong>lo statuto – per quantoriguarda gli aspetti di ordinepolitico-strategici – attraversola costituzione di<strong>Il</strong> presidente di Csc Luciano Capetti e il direttore Davide Vighiun futuro specifico gruppodi lavoro.ziando l’incremento di allontanamenti Ha quindi tenuto a evidenziare il buondalle famiglie e l’inserimento in comunità funzionamento <strong>del</strong>l’azienda, ringraziandodirettore e operatori <strong>del</strong>la stessa, aven-o affidi di un più 43% nel 20<strong>12</strong> rispettoall’anno precedente.do verificato anche direttamente che i carichidi lavoro sono elevati.“Di conseguenza ha fatto notare – èaumentata significativamente la spesa Capetti ha poi concluso, sottolineandopassata da 1,2 milioni <strong>del</strong> 2011 a 1,5 milioni<strong>del</strong>l’anno in corso. L’azienda ha però requisiti per assolvere appieno i compiticon orgoglio che “Comunità Sociale ha iaperto un confronto costruttivo con le comunità,riuscendo a rivedere le tariffe con persona: minori, disabili, anziani ed emar-istituzionali e di gestione dei servizi allaun contenimento di circa 50 mila euro di ginazione-povertà”.spesa.”Dal canto suo il direttore ha informatoE anche nel 2013 è stata elaborata una l’assemblea che l’azienda si è dotata dispecifica convenzione a cui hanno già aderitoil 70% <strong>del</strong>le comunità, che oltre a rerein tempo reale, cercando di coinvolge-una sua pagina su facebook, per informagolarei rapporti con le strutture, prevede re più persone possibili parallelamente alla stabilizzazione <strong>del</strong>le rette per due anni. sito ufficiale – www.comunitasocialecremasca.it– circa le iniziative che vengonoAnaloga attenzione è stata portata poisul servizio di emergenza sociale – che si realizzate sul territorio.attiva dopo le 17 di ogni giorno e nei fineA.M.VIA KENNEDYPer tuttoil mese di gennaioper chi si presentacon questo ritaglioCOLORE E PIEGAa € 35CREMA - Via Carrera, 11(fronte S. Luigi)Tel. 0373 72734Carol & VeraHAIRSTYLIST UOMO DONNADOMENICA E LUNEDÌ CHIUSOMartedì 9.00 - 18.00mercoledì 10.00 - 20.30giovedì 9.00 - 18.00venerdì 9.00 - 18.00 - sabato 8.30 -18.00Tutti i giorni orario continuato


SICUREZZASABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>INNOVAZIONEL aC i tt à 7Potenziate le luciin viale RepubblicaIn piazza Duomo“bolla” Wi-FiViale Repubblica come piazza Garibaldi, più illuminata. Sonoterminati la scorsa settimana i lavori per il potenziamento<strong>del</strong>l’illuminazione pubblica <strong>del</strong> lato sud-est <strong>del</strong>la via, con il raddoppio<strong>del</strong>le luci. Una risposta <strong>del</strong>la giunta Bonaldi alle richiestedei residenti e dei commercianti che hanno chiesto più sicurezzae che hanno già manifestato la loro piena soddisfazione.“Sono molto felice <strong>del</strong>l’esito positivo di questo intervento –dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Fabio Bergamaschi – unasoddisfazione che nasce, in primis, dalla realizzazione <strong>del</strong>l’intervento,richiesto da molti anni, senza successo. Ma anche per ilmiglioramento estetico <strong>del</strong>la via, che viene valorizzata nel suoruolo di accesso al centro storico cittadino e per l’attenzione concui Scs Servizi locali ha eseguito i lavori, arrecando il minoredisturbo possibile alle attività commerciali, come da me raccomandato.”Operativamente son stati montati sugli otto pali esistenti ottonuove lanterne da 100 watt, che si aggiungono alle altrettante giàpresenti, <strong>del</strong>la medesima potenza, e pulite. <strong>Il</strong> risultato è un nettoe visibile miglioramento <strong>del</strong>la luminosità.“Nei prossimi mesi – osserva ancora l’assessore – non appenasi renderanno disponibili le risorse necessarie, realizzeremo lostesso intervento sul lato opposto <strong>del</strong> viale. È infatti intenzione<strong>del</strong>la giunta proseguire nella direzione <strong>del</strong> potenziamento <strong>del</strong>l’illuminazionepubblica rispetto a diverse zone che manifestano lanecessità. Penso per esempio al completamento <strong>del</strong>l’interventosu piazza Garibaldi, che interesserà questa volta il lato nord e avia <strong>del</strong> Fante a Santo Stefano. La sicurezza è un tema che sta acuore alla giunta cittadina e questi interventi ne sono la tangibiledimostrazione.”In linea con gli interventi precedenti, l’amministrazione comunaleha anche provveduto alla posa di due nuovi corpi illuminantinel parchetto pubblico di Vergonzana, per renderlo più fruibile;un nuovo punto luce è stato posto in vicolo <strong>del</strong>le Zucche,laddove i residenti lamentavano problemi di degrado e illegalità.UN PRIMO SEGNO CHE LA GIUNTACREDE NELLA SMART CITYdi ANGELO MARAZZI<strong>Il</strong> programma <strong>del</strong> sindaco Stefania Bonaldiha tra gli obiettivi rendere Crema unaSmart city: una città intelligente. E l’iniziativapresentata l’altro ieri dall’assessore GiorgioSchiavini – che ha la <strong>del</strong>ega anche adAgenda innovazione – insieme al dirigentedei servizi informatici <strong>del</strong> Comune FlavioPaiero non è che il primo tassello <strong>del</strong> progettodi un cablaggiototale. Iniziando dallaL’INTENZIONE È CABLAREANCHE ALTRE PIAZZE,PARCHI E I QUARTIERIRENDENDO CREMA UNA“CITTÀ INTELLIGENTE”centralissima piazzaDuomo, che entro finegennaio sarà collegatacon tecnologia Wi-Fialla rete Internet.La copertura <strong>del</strong>l’interaarea – che ha unaconformazione a L –sarà garantita con l’installazionedi due apparati radio: uno postosotto il porticato, accanto alle telecamere<strong>del</strong>l’ingresso principale <strong>del</strong> palazzo municipale,“con tecnologia beamforming – hapuntualizzato il responsabile marketing diAemCom Davide Zaccarini – che permettedi quadruplicare la copertura rispetto a untradizionale access point”; il secondo sullafacciata a sinistra <strong>del</strong> <strong>Torrazzo</strong>, di dimensionipiù ridotte ma sempre con “3dB di guadagnorispetto ai normali AP”.<strong>Il</strong> sistema si appoggerà agli apparati presentinella centrale di AemCom per la gestione<strong>del</strong>le Wi-Fi area, con un dispositivolocale di interfaccia per l’autenticazione allanavigazione disponendo di username e password.Per registrarsi basterà compilare una formon line, nella sezione “registrati” <strong>del</strong>la welcomepage, con gli estremi anagrafici di chivuole usufruire <strong>del</strong> servizio e un numero dicellulare a cui verranno inviati tramite Smsgratuito i dati di login: username e password.Davide Zaccarini di AemCom, Cristian Lusardi di Consorzio.It,Giorgio Schiavi e Gerardo Paloschi, direttore AemComLa navigazione, è statoprecisato – sarà gratuitaper un’ora e avràdegli accessi “filtrati”,per evitare che qualcunone approfitti per scaricareuna mole di dati,rallentando oltre tuttoi collegamenti di altriutenti.“Stiamo cercando – ha sottolineato ancoral’assessore – di utilizzare questo servizioanche per dare informazioni di vario tiposulle attività <strong>del</strong>l’amministrazione, comeuna sorta di ‘bacheca’ <strong>del</strong> Comune.”Questa bolla Wi-Fi, ha evidenziato sempreZaccarini, sarà poi “espandibile in manieranomade” in altre zone <strong>del</strong>la città, ovveroconsentendo di restare in connessioneanche spostandosi da una piazza all’altra.Dal canto suo Gerardo Paloschi, direttoredi AemCom, nel rammentare che la società,al 95% di Lgh, è nata come piccolo operatoredi larga banda a Cremona e che si sta viavia espandendo, ha sostenuto che “ nei prossimidieci anni Internet sarà sempre più indispensabileper la gestione di diverse cose.E queste bolle saranno un valore sociale perservizi diversamente non disponibili. Si trattaquindi di dotare la città di una strutturavitale”.“Avere la città cablata wireless sarà importante– ha insistito – e questo è un piccoloseme, ma in prospettiva potrà diventare unvalore.”“È un primo segno – ha tenuto a ribadirel’assessore ad Agenda innovazione – checrediamo nella Smart city.”Compatibilmente con le disponibilità economicheha quindi confermato l’impegno aestendere la rete anche alle piazze Garibaldie Giovanni XXIII e ad altri luoghi – comeparchi e giardini – particolarmente frequentatisoprattutto dai giovani, nonché ai quartieri<strong>del</strong>la città.E Schiavini ha concluso riferendo <strong>del</strong> lavorosvolto dal dirigente ai servizi informaticiPaiero, insieme al Consorzio.It di Scrp– rappresentato nella circostanza da CristianLusardi – per l’acquistato di nuovi server,che hanno efficientato le prestazioni e ridottonotevolmente i costi. Essendo passati da10 server a 2, “solo di energia elettrica – hariferito – il consumo è sceso da 9 a 2,5 Kw,con un significativo risparmio per l’amministrazione,a cui vanno aggiunte anche minorispese di manutenzione”.SOCIETÀ STORICA CREMASCAUn secondo volume sulla cattedrale:le opere mobili... ecco dove sono finitePresentato sabato, presso la salaPietro da Cemmo <strong>del</strong> CentroCulturale Sant’Agostino, il secondovolume sul duomo (La Cattedraledi Crema. Assetti originari e operedisperse) realizzato dalla SocietàStorica Cremasca, un’associazionefondata nel 2010, costituita da giovaniappassionati, guidati da MatteoFacchi e Gabriele Cavallini. Afar da “madrine” all’iniziativa, duefigure di grande prestigio: le professoresseFrancesca Flores D’Arcaise Maria GraziaAlbertini Ottolenghi.“Nell’auspicio chei restauri <strong>del</strong>la cattedralepossano terminareil più prestopossibile – ha esorditoMatteo Facchiaprendo i lavori – giàpossiamo ammiraregli esterni, in particolarele bellissimestatue <strong>del</strong> portale. LaSocietà Storica Cremascaha rivolto ilproprio impegno allostudio <strong>del</strong>la cattedrale,questo secondo volume si presentacome un catalogo <strong>del</strong>le operemobili, spostate altrove, perdute oancora presenti in duomo. Vuoleessere anche una sorta di guida:si elenca infatti ogni cappella e leopere che hanno fatto parte di ciascuna.In questo modo vogliamoguardare anche al futuro, offrendoun contributo a chi dovrà riallestireil duomo dopo i restauri.”La dott.ssa Flores D’Arcais haillustrato il libro e ne ha apprezzatoi contenuti. Tracciando brevementela storia <strong>del</strong>la cattedrale,ha evidenziato come l’edificio siinserisca nell’architettura goticalombarda e ha sottolineato la bellezza<strong>del</strong>le statue tardo medioevaliUn momento<strong>del</strong> Convegnoe la copertina<strong>del</strong> volumelombarde <strong>del</strong>portale, che presentanotraccedi colore. LaFlores D’Arcaisha ricordatoche l’interno <strong>del</strong>duomo era coperto da molti affreschi,di cui ora rimangono sololacerti; si è chiesta come mai, dopoche la città nel 1444 è diventata veneziana,non vi troviamo al lavoroartisti <strong>del</strong>la laguna. Ha parlato poi“<strong>del</strong>l’elegante rivestimento neoclassico<strong>del</strong> 1776 che purtroppoè stato distrutto” negli anni cinquanta,per cui “non si vede piùil rivestimento settecentesco e nonsi vede nemmeno quanto esistevaprima.”La Ottolenghi ha sottolineatoche il volume contiene ricerchebasate su alcuni documenti fino adoggi inediti. Studi che ricostruisconola storia <strong>del</strong>l’arte non solo <strong>del</strong>lacattedrale, ma anche <strong>del</strong>l’interacittà. È il caso degli studi di SimoneCaldano, Alessandro Barbieri ePaola Bosio sull’altare di san Marcoe sulle terrecotte rinascimentali<strong>del</strong> duomo, che dimostra comequest’ultime facciano parte di quelmovimento artistico che ha abbellitotantissime chiese <strong>del</strong>la Lombardia.Nel XVI secolo troviamointerventi <strong>del</strong> De’ Fondulis (autoreanche <strong>del</strong> celeberrimo Compianto,oggi conservato nella pieve diPalazzo), nonché <strong>del</strong> cosiddettomaestro degli Angeli cantori. LaOttolenghi ha apprezzato anche leproposte <strong>del</strong> Cavallini sulle tele <strong>del</strong>Civerchio presenti in duomo: quelladi San Sebastiano e quella <strong>del</strong>l’Annunciazione<strong>del</strong> 1523. Qualche accennoanche alla tela <strong>del</strong>l’Assunta(oggetto di un restauro-rifacimentoda parte dei Picenardi nel Settecento).Infine l’accenno a un’altranovità: quell’antica architrave postasopra il presbiterio voluta nel1502 da Bernardino Benvenuti (erealizzata nel 1513) sulla quale erastato posto un “calvario”, di cuioggi resterebbe solo la statua <strong>del</strong>laMadonna di uno scultore lombardo<strong>del</strong> XVI secolo.


L aC i tt à8 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>CENTRO NATATORIOCOMMERCIO IN CENTRO“Aquafitness” beneficaa favore di Abio CremaSotto Nataleshopping in ripresaIn tanti hanno aderito all’iniziativa Aquafitness: una lezione dimostrativaa scopo benefico, promossa dal gruppo istruttrici <strong>del</strong> Centronatatorio cittadino.Quest’anno il contributo è stato devoluto a favore <strong>del</strong>l’Abio Crema,l’associazione per il bambino in ospedale.La lezione, tenuta dalle istruttrici <strong>del</strong> Centro, è stata seguita da 63persone che hanno sfidato il freddo e la neve per entrare in acqua ecreare, assieme alle 4 istruttrici, tanta energia e tante emozioni! Si èsvolta iniziando tutti insieme per poi essere divisi in 4 gruppi e provare4 diversi attrezzi e modi di stare in acqua a tempo di musica,con Antonia allo step, Daniela ai combat, Stefania ai tubi e Anna alsingolo manubrio.Sul finale di nuovo tutti assieme in festa con la presenza di un BabboNatale d’eccezione: Pigi.Presenti in acqua anche alcune volontarie <strong>del</strong>l’Abio e alcuni uominiche hanno confermato l’efficacia <strong>del</strong>l’attività, che non è rivoltasolamente a un pubblico femminile.Le promotrici rivolgono un sentito ringraziamento a tutti i partecipantialla mattinata, ma anche a coloro che non hanno potuto esserepresenti e hanno voluto contribuire con un’offerta; oltre a quanti hannoreso possibile l’evento.Le istruttrici hanno già provveduto a consegnare i 625 euro raccoltidirettamente ai volontari Abio Crema nella pediatria <strong>del</strong> nostro ospedale.E insieme al direttore <strong>del</strong> Centro natatorio di Crema colgonol’occasione per ricordare che i corsi e l’apertura al pubblico riprenderannodopo le vacanze di Natale il 7 gennaio.L’ANDAMENTO DELLE VENDITES’È RIPORTATO IN LINEA CON IL 2011di ANGELO MARAZZI<strong>Il</strong> settore <strong>del</strong> commercio, al pari <strong>del</strong>l’edilizia,sta risentendo più pesantemente lericadute negative <strong>del</strong>la crisi. E gli operatorisono stremati, non riuscendo a intravederesegnali d’uscita.Molte le speranze riposte nel periodo prenatalizio, in cui per tradizione la gente siconcede maggiormente all’acquisto per fareun presente a familiari e amici.In città, per l’occasione, è stato approntatoun fitto programma d’eventi – articolatosu ben 37 giorni – mirato a rendere ancorpiù attrattivo il centro di Crema e propiziarele vendite.<strong>Il</strong> progetto, denominato appunto “Cremacittà <strong>del</strong> Natale” – elaborato dall’Asvicome scelto dall’amministrazione comunalecome il più idoneo allo scopo – ha effettivamenteconseguito l’obiettivo, risultandodavvero efficace. L’afflusso di visitatori,anche da fuori territorio cremasco, è statonotevole: di gran lunga superiore agli anniscorsi.A quanto riscontrato dai responsabili<strong>del</strong>le tre associazioni di categoria presentiin città – Ascom, Asvicom e Confcommercio– l’andamento <strong>del</strong>le vendite è stato però,nell’arco <strong>del</strong> mese, piuttosto al di sotto <strong>del</strong>leaspettative e di quanto la folta presenza digente, richiamata in città anche dalle varieiniziative, poteva far pensare.“Fortunatamente – riferisce Aldo Pedrini,presidente <strong>del</strong>la categoria Abbigliamentopelletteria<strong>del</strong>l’Ascom Crema – nei giornia ridosso <strong>del</strong> Natale c’è stata una netta ripresa.E per quanto gli acquisti siano statimolto più ponderati e oculati, prediligendoil capo medio rispetto a quello più costoso,nel complesso non è andata male.”“Le vendite – conferma anche BerlinoTazza, presidente <strong>del</strong>l’Asvicom, che neigiorni scorsi ha condotto un’indagine tra isuoi associati <strong>del</strong> centro, per verificare l’andamento<strong>del</strong>lo shopping proprio nelle tregiornate pre natalizie – sono risultate in lineacon l’anno scorso. Le famiglie, a quel che ciattesta il maggior numero dei questionari,sono state particolarmente attente nella scelta<strong>del</strong> regalo. La fortissima affluenza in cittàha portato molta gente anche a entrare nei<strong>Il</strong> centro storico con le luminarie allestite nell’ambito<strong>del</strong>la prima edizione di “Crema città <strong>del</strong> Natale”negozi, attratti dalle interessanti proposte deicommercianti, consentendo il recupero d’unandamento stagionale piuttosto fiacco.”Dal canto suo Pedrini, nell’esprimere apprezzamentoper la positiva scelta <strong>del</strong>l’amministrazionecomunale di ridurre alle18,30 l’orario dei parcheggi a pagamento incentro storico, propone di mantenere definitivoil provvedimento: “la gente esce dallavoro e pagando magari per un’ora può poirestare senza problemi fino alla chiusura deinegozi”.Mentre Tazza si sofferma con preoccupazionesulle ridotte aspettative dei suoi associatirispetto alle vendite future, anche inprospettiva degli sconti.“I commercianti – osserva infatti – sonostremati dal peso <strong>del</strong>la crisi. E comincianoa dare segno di sconforto non riuscendo aintravedere la fine <strong>del</strong>la pesante situazione.Nonostante il forte impegno, che pure riconoscono,<strong>del</strong>la nostra associazione a promuovereiniziative per favorire le attività, lesempre più limitate disponibilità economiche<strong>del</strong>le famiglie ricadono pesantementesugli acquisti.”Simone Beretta <strong>del</strong> PdL chiede a Piloni di dimettersi da presidente <strong>del</strong> consiglio comunalel consigliere comunale <strong>del</strong> PdLISimone IBeretta ha chiesto ierile dimissioni di Matteo Piloni dapresidente <strong>del</strong>l’assemblea di auladegli Ostaggi. In quanto, a quelche risulta dai siti web <strong>del</strong> Pd diCremona e Crema, è ancora a oggi“coordinatore <strong>del</strong>la segreteria provinciale<strong>del</strong> Pd e responsabile deirapporti con le amministrazioni,oltre che coordinatore <strong>del</strong> circondariocremasco.” “<strong>Il</strong> tempo è scaduto”,scrive perentorio Beretta.“Negli Stati Uniti chiederebberoil suo impeachment per non averemantenuto la parola data. Leistituzioni sono una cosa seria e ildottor Piloni sta, purtroppo, comepresidente <strong>del</strong> consiglio comunale,dimostrando di non rispettarle.”• Spazio salute •Studio medico dott.ssa Golfari Maria GiuliaESPERTA IN MEDICINA NATURALE E NUTRIZIONE BIOLOGICARiceve su appuntamento cell. 349 1868192Ripalta Cremasca - via Civerchio 2giulia.golfari@libero.itwww.docvadis.it/dottoressagolfarimariagiuliaAutorizzazione n° 40/2000 Prot. n. 40/II°/AL/anAutorizzazione Prot. 15040/99/CR/M/VC/bgn. 7611/2004Autorizzazione n° 41/2000 Prot. n. 41/II°/AL/anDOTT. ALDA PILONIMedico ChirurgoDermatologoSpecialista in clinica dermosifilopaticavia Diaz, 32 - CREMATel. 0373 / 82357Riceve per appuntamento: lun. - merc.- ven.- h. 14.30 - 18.00AMBULATORIO POLISPECIALISTICOED ODONTOIATRIADirettore SanitarioSanta ClaudiaODONTOIATRIADirettore Sanitariodott.ssa Marina Stramezzidott.ssa Marina Stramezzimedico chirurgoDirettore Medico OdontoiatricoChirurgodott. Filippo ForcellattiAperto tutto l’anno in orario continuatoAperto lunedì e venerdì ore 9-22lunedì e venerdì ore 9 -22martedì,martedì,mercoledì,mercoledì,giovedìgiovedìe sabatosabato oreore9-199-19orario continuatoSANTA SANTA CLAUDIA CLAUDIA SRL SRL - CREMA - CREMA - Via Via La La Pira, Pira, 8 - 8 N. - N. Verde Verde 800273222 800 273222Palazzo Ipercoop - Gran Rondò - (2° - (2° piano) piano)Dott. BONARA DANIELEMEDICO CHIRURGOSPECIALISTA IN CARDIOLOGIASPECIALISTA IN MEDICINA INTERNAPSICOTERAPEUTARiceve per appuntamento in via Urbino 32,CREMA • Tel. 0373 / 82202(si eseguono visite a domicilio)“Se vorrà continuare a fare ilpresidente <strong>del</strong> consiglio comunale– sostiene – potrà farsi rieleggere;in quel caso, però, da una maggioranzapolitica certamente diversa.Nessuno glielo vieterebbe, tantomeno la legge.”“Mi è ormai impossibile riconoscerlonelle vesti di uomo istituzionalmentesuper partes e non puòProt. <strong>29</strong>28/<strong>12</strong>/CCENTROMEDICOs.r.l.pretendere di continuare ad averela mia fiducia come presidente <strong>del</strong>consiglio comunale.”“Piloni – rammenta – venneeletto presidente praticamente datutti a fronte di una dichiarazionecon cui si impegnava a lasciaregli incarichi di carattere politico eorganizzativo nel partito di riferimento.Così non è stato.”PROF. DOTT. CARLO OTTAVIANISPECIALISTA in ORTOPEDIAe in MEDICINA LEGALE e <strong>del</strong>le ASSICURAZIONIVia Medaglie d’ORO n. 2 Tel. 0373 84975; cell. 3<strong>29</strong> 2170246STUDIO PODOLOGICODott.ssa Chiara CaravaggiCrema - Via Desti n. 7☎ 0373 259432 - 338 5028139Dott. Arancio FrancescoSPECIALISTA IN OSTETRICIA-GINECOLOGIARiceve per appuntamento a Crema via Marazzi n. 8Tel. 0373 84197 - Cell. 335 6564860Dott.ssa M.G. Mazzarimedico chirurgoSpecialista in ostetricia e ginecologiaDirigente 1° livello Ospedale Maggiore di CremaVisite ostetriche - ginecologicheEcografie - 3D e 4DRiceve per appuntamento al n. 0373 257706 via Mazzini, 65 - CremaResp. Sanitario Dr. Marco CesariniSpecialista in OftalmologiaChirurgia Rifrattiva Laser ad Eccimeri per:MIOPIA - IPERMETROPIAASTIGMATISMOVisite Oculistiche - Visite OrtotticheSI RICEVE SU APPUNTAMENTOda lunedì a venerdì dalle 9.00 alle <strong>12</strong>.00 e dalle 14.00 alle 19.00 il sabato dalle 9.00 alle <strong>12</strong>.00Crema - via Capergnanica, 8/h (zona Ospedale)Tel. 0373.200520/0373.201767 - Fax 0373.200703E-mail: centrosantalucia@virgilio.itAUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N° 64166 DEL 08/10/2004PREFETTURA: tirocini formativi e di orientamentoLa Prefettura di Cremona, sulla base di convenzioni stipulate conl’Università Cattolica di Piacenza, il Politecnico e le Università diMilano, Parma, Pavia e Brescia, seleziona studenti e laureati in Scienzegiuridiche, Economia, Scienze politiche e Ingegneria informatica perl’espletamento di tirocini formativi e di orientamento presso i propriuffici. I progetti riguardano le attività di formazione giuridico-amministrativa,con predisposizione di atti amministrativi, semplici e complessi,relativi alle numerose procedure nelle materie di competenza, tra lequali, segreteria, polizia amministrativa, enti locali, depenalizzazionee patenti, immigrazione, protezione civile, ragioneria, finanza locale...Ulteriori informazioni sono reperibili presso le segreterie <strong>del</strong>le predetteFacoltà e la Prefettura allo 0372 488468 o 0372 488464.dott. GRAZIELLA GIROLETTI - OCULISTAProt. n. 08/II°/AL/an <strong>del</strong> 18/01/2006MEDICO CHIRURGO - SPECIALISTA IN OFTALMOLOGIACrema - Via IV Novembre 6 - Tel. 0373 256695Riceve per appuntamentoSTUDIO PODOLOGICOtrattamento <strong>del</strong> PIEDE DOLOROSOVISITE PIEDEPEDIATRICOE GERIATRICOdott. Eneo MeminajVISITEPODOLOGICHESPORTIVEPLANTARI SU MISURAviale De Gasperi, 51 CREMA ☎ 347 7654998Punto Salute Donnavia Suor Maria Crocifissa di Rosa, 8/B - CREMADott.ssa ANTONIA CARLINOMedico Chirurgo - Specialista in Ostetricia e GinecologiaTEL. 0373 80343 - FAX 0373 250<strong>12</strong>3• Visite ostetrico-ginecologiche:adolescenza gravidanza menopausa• Ecografie 3D e 4DVISITEE CONSULENZEPIEDE DIABETICO• Ecografie: traslucenza nucale e morfologica fetale• Flussimetria materno fetale• Profilo biofisico <strong>del</strong>la gravidanza• Ecografie pelviche t.a e transvaginali• Monitoraggio follicolare per infertilità• Duo pap per HPV test • Colposcopia - vulvoscopia• Ecografie mammarie• Riabilitazione <strong>del</strong> pavimento pelvicoper incontinenza urinaria:A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione


La Chiesa10 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>MISSIONELITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORENatale di vitaper BukariDAL NIGER IL RACCONTODI PADRE GIGI MACCALLIdi padre GIGI MACCALLI *Natale si celebra il dono <strong>del</strong>la vita, gli angelicantano in coro e il creato s’incanta perAun istante. Ma è subito lotta per la vita. <strong>Il</strong> neonatodi Betlemme sfugge appena in tempo, masono in molti a soccombere all’ira devastatricedi Erode. Quest’anno il bambinello di Betlemmeha il volto di Bukari. Anche lui ce l’ha fattaa sfuggire da morte sicura. Non so quale stella oangelo abbia condotto Bukari e sua nonna finoa Bomoanga, il mese scorso.La fame di Bukari - La Missione ha organizzatoun raduno di mamme e bambini affetti daproblemi di malnutrizione, per una formazionesu come diversificare la nutrizione. La riunioneha visto affluire una settantina di mamme ebimbi. Valérie, nostra animatrice per la promozione<strong>del</strong>la donna, ha dato consigli e insegnatocome arricchire le pappe a partire dagli alimentilocali. Alla fine <strong>del</strong>la riunione tutte le mammesono ripartite con un dono di 2 mezzi litri diolio, 3 misure di fagioli e mezzo sacco di miglio.I casi di malnutrizione più acuta hanno avutoin dono anche <strong>del</strong> latte in polvere e pappe diriso (dono degli amici <strong>del</strong> Gruppo per il Ciaddi Crema, che ringrazio particolarmente). Maper Bukari il caso era ancora più grave: orfanodi madre, era incapace di mangiare ogni tipo dipappa... ma quando gli abbiamo dato <strong>del</strong> lattein biberon, se l’è pappato tutto in un sol fiato!Deve aver sofferto la fame per diverso tempo.Durante 3 giorni la nonna ha imparato a preparareil biberon e a tenerlo ben pulito, al terzogiorno siamo andati tutti insieme al villaggio inCISVOL E TERZO SETTORE: visita al vescovo Oscar<strong>Il</strong> 20<strong>12</strong> <strong>del</strong>la <strong>del</strong>egazione cremasca <strong>del</strong> Cisvol e <strong>del</strong>la rappresentanza locale <strong>del</strong>Forum <strong>del</strong> Terzo Settore si è chiuso con la tradizionale visita natalizia al Vescovoe al Sindaco di Crema. <strong>Il</strong> vescovo Oscar ha espresso soddisfazione per il lavoroche il Centro servizi e il Forum svolgono nel <strong>del</strong>icato campo <strong>del</strong> volontariato. <strong>Il</strong>sindaco Stefania Bonaldi, invece, ha auspicato che nel 2013 prosegua e cresca lacollaborazione che la Giunta comunale ha avviato con Cisvol e Forum nell’ambito<strong>del</strong> Terzo Settore. La rappresentanza di Cisvol e Forum era formata dalla resposabile<strong>del</strong>la <strong>del</strong>egazione cremasca Elena Crotti, dall’operatore Sergio Ronchi,dai rappresentanti <strong>del</strong> Forum Giuseppe Strepparola e Nicola Cappabianca e da unesponente <strong>del</strong>la Comunità Giovanni XXIII.LA FAMIGLIA, GRANDE DONO D’AMOREPrima lettura: 1SAM 1,20-22.24-28Salmo: 83Seconda lettura: 1GV 3,1-2.21-24<strong>Il</strong> missionario cremasco padre Gigi Maccallimacchina. Per me e Valérie è stata l’occasioneper conoscere dove abitano e per la nonna unrisparmio di 18 km da farsi a piedi. Le visite e icontrolli hanno registrato un continuo progresso.Ora Bukari può ridere alla vita!Una mensa scolastica - L’idea è <strong>del</strong> nuovodirettore <strong>del</strong>la scuola <strong>del</strong>la Missione che si trovanel villaggio di Ngoula, a 33 km da Bomoanga.Grazie al suo sguardo nuovo sulla realtà, hanotato che molti degli alunni che frequentanola scuola (240 iscritti quest’anno), si portano appressoanche la sporta di cibo per il pranzo dimezzogiorno. Vengono dai villaggi d’intorno esi fanno anche più di 5 km a piedi il mattino perarrivare alle 8 in punto in classe. Non son sicuroche tutti possano permettersi una pur piccolacolazione, prima di incamminarsi per la scuola.Alla prima pausa <strong>del</strong>le 10 fanno una abbondantemerenda con la cena <strong>del</strong>la sera precedente edè sempre lo stesso pentolino che diventa pranzo.<strong>Il</strong> 7 dicembre scorso ero in visita alla scuolacon il Vescovo e ci siamo avvicinati a un gruppettodi bambini che condividevano la polentadi miglio e abbiamo voluto sapere quale intingolol’accompagnava. Niente toccio, “polentasorda” si usava dire nell’espressione dialettalecremasca di quand’ero bambino. Questa è laverità di molti pasti consumati dai nostri alunniche ritrovano un pasto caldo solo al rientro dascuola. L’idea-progetto di realizzare una mensascolastica ha già fatto il suo cammino. Sonostati coinvolti gli insegnanti e l’associazione deigenitori, e con gennaio 2013 inizieremo a dareun pasto caldo. Realizzeremo una cucina dacampo e una struttura metallica come refettorio.Due mamme faranno da cuoche e gli amicidi San Bartolomeo di Crema assicureranno lascorta di sacchi di miglio e di riso con olio e abbondanteintingolo perché la polenta senta <strong>del</strong>profumo <strong>del</strong>l’amicizia e <strong>del</strong>la solidarietà.Per saziare la fame di vita - Finalmente ancheBomoanga potrà avere la sua chiesa. Laposa <strong>del</strong>la prima pietra si farà a gennaio 2013.Una casa tra le case di Bomoanga per saziareun’altra fame, quella di Dio e <strong>del</strong>la sua Parola.Dopo aver realizzato (negli anni scorsi), in ognivillaggio con presenza cristiana, una cappellinaper ospitare la preghiera <strong>del</strong>la comunità, ora èla volta di Bomoanga, sede <strong>del</strong>la Missione. Atutt’ora celebriamo la Messa nella sala polivalente<strong>del</strong> centro catechistico. Una sorta dichiesetta “micro-onde” che amplifica il calore<strong>del</strong> sole, grazie al tetto in lamiera, e che ci costringe“fuori le mura” per la preghiera <strong>del</strong>lasera. Troppo piccola ormai per contenere la comunitàche celebra la domenica. Tutte le grandicelebrazioni di Natale, Pasqua, Battesimi eFesta patronale sono obbligatoriamente all’aperto.Un posto per Gesù Eucaristia per nascerenel cuore dei nostri fe<strong>del</strong>i affamati di pane, diamore e di vita. È il progetto che ho deposto aipiedi <strong>del</strong>la mangiatoia per questo Natale 20<strong>12</strong>.L’aiuto sostanzioso degli amici di Sori (Ge) mipermette di iniziare a gettare solide fondamentae innalzare le mura. <strong>Il</strong> Vescovo ha promessoun aiuto “pontificio”, che spero ci permetteràdi fare il tetto. Per altri dettagli, sarà la Provvidenzaa incaricarsene. La comunità locale è giàmobilitata per portare sabbia, ghiaia e acqua.* missionario cremasco in NigerVangelo: LC 2,41-52I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemmeper la festa di Pasqua. Quando egliebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine<strong>del</strong>la festa. Ma, trascorsi i giorni, mentreriprendevano la via <strong>del</strong> ritorno, il fanciullo Gesùrimase a Gerusalemme, senza che i genitori sene accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva,fecero una giornata di viaggio, e poi simisero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; nonavendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, sedutoin mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava.E tutti quelli che l’udivano erano pienidi stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.Al vederlo restarono stupiti, e sua madre glidisse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco,tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed eglirispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevateche io devo occuparmi <strong>del</strong>le cose <strong>del</strong> Padre mio?».Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.Scese dunque con loro e venne a Nàzaret estava loro sottomesso. Sua madre custodiva tuttequeste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza,età e grazia davanti a Dio e agli uomini.Nel mistero adorabile <strong>del</strong> Natale, abbiamoaccolto con gioia il Figlio di Dioche si è fatto uomo in tutto simile a noi,eccetto il peccato, donato per condivideretutta la nostra vita, sempre ricercata eamata da un cuore divino. La prima esperienza,simile a quella di ogni uomo cheGesù ha voluto vivere, è stata l’inserimentoin una famiglia che l’ha accolto e sostenutonella sua crescita normale ed equilibratadall’affetto caldo e disponibile di Maria eGiuseppe.È consolante celebrare la Santa Famigliaall’indomani <strong>del</strong>la nascita di Gesù, esempioe mo<strong>del</strong>lo di ogni casa. Ricordocon ammirazione la stupendameditazione che papa Paolo VItenne nella basilica di Nazarethil 5 gennaio 1964, nel suo primopellegrinaggio alle sorgenti <strong>del</strong>lafede, in Terra Santa, che la Chiesapropone come seconda letturanella odierna Liturgia <strong>del</strong>le ore eche con un gruppo di pellegrinicremaschi proprio in questa domenicaripeteremo nella stessa chiesa.Questa festa non ha le pretesa di presentarela dottrina sulla famiglia che tantosta a cuore al Papa che parlando, prima diNatale, alla Curia romana ha espresso tuttala sua preoccupazione per la questione <strong>del</strong>“gender” che minerebbe la stessa base <strong>del</strong>lacoppia, principio <strong>del</strong>la famiglia, come conforza e coraggio è stata presentata nel convegnodi Milano nello scorso mese di giugno.È la Parola di Dio a illuminare il sensovero, autentico <strong>del</strong>la famiglia, riflesso nellastoria <strong>del</strong>la famiglia trinitaria, il cui nome èl’Amore che si rivela nelle relazioni intimee profonde che devono accompagnare lavita di ogni casa.Quell’amore di Dio, che in se stesso restainvisibile, si manifesta in tutte le sfumature<strong>del</strong>l’amore familiare, fatto di tenerezza,amabilità, accoglienza, disponibilità, pazienza,perdono e misericordia. Perché lasorgente è l’amore offerto, allora i figli nonsono né diritto né possesso, ma dono <strong>del</strong>Signore, Dio <strong>del</strong>la vita, che gratuitamentedà a una coppia un bambino perché siaaiutato nella sua crescita e nella sua maturazione.Così è stata la testimonianzadi Anna che sa che il piccoloSamuele è stato donato dalSignore e pertanto lo offre a Luinel tempio.Anche per Maria e Giuseppe ènecessaria una continua conversione:come ogni papà e mammahanno un desiderio, un piano suGesù, ma il suo permanere altempio richiama loro che la suamissione è un’altra, ovvero occuparsi <strong>del</strong>lacasa di Dio Padre.Parola dura da comprendere, come succedeper i genitori quando si accorgonoche un figlio ha una vocazione diversa daquanto hanno sognato e sperato, ma solonell’affidarsi a Dio sta la pace nel compiereil proprio dovere e svolgere il proprio ruolo,anche perché attraverso il loro esempio e laloro testimonianza di vita Gesù può capiree compiere la volontà <strong>del</strong> Padre, offerto daGiuseppe che garantisce l’unità <strong>del</strong>la casae da Maria che vive e insegna la tenerezzae la misericordia che formeranno la partepiù commovente <strong>del</strong>la missione di Gesùadulto.don Emilio Lingiardi(parroco <strong>del</strong>la Cattedrale)Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Domenica 30 dicembre 20<strong>12</strong>MontodineACQUISTO ORO - PAGO CONTANTIMASSIMA VALUTAZIONEVia Crotti 30Tel. 0373 31542 - Cell. 366 9308517— GIORNO DI CHIUSURA LUNEDÌ —Amministrazioni CondominialiStudio EspositoGeometra GennaroVia Frecavalli 23 - 26013 CremaTel. 0373 259395 - Cell. 328 2217604HAI ROTTO LA DENTIERA?NESSUN PROBLEMA!alla CREMADENT si effettuanoriparazioni e qualsiasi tipo di modifica– RITIRO ANCHE A DOMICILIO –Via Cavalli, 25 (dietro tabaccaio) CREMATel. 0373/200842Installazione e riparazionedi zanzariere,tende da sole, tende da interno,veneziane, tapparellee porte a soffietto.Via Garibaldi, 7 - Tel. 0373 238146 - Cell. 335 626249026010 CAPERGNANICA (CR)RISTORANTE GOMEDOVia Provinciale Adda n° 60 Gombito (Cr)☎ 0374 350556 www.gomedo.com e-mail: gomedo@tiscalinet.itMenù di CapodannoGli affettati misti all’italianaLe verdurine di stagione miste alla GomedoLe piccole melanzane alla parmigianaI bocconcini di formaggio salva cremasco fritti in pastellaL’insalata di mare tiepida con patateal limone verde e olio extravergine d’olivaLe frittelline di pesce con salsa leggermente piccanteLe pennette alle piccole verdure con code di gamberi e cappesante<strong>Il</strong> risotto con radicchio e barbera<strong>Il</strong> fritto di pesce misto (calamaretti, seppioline, gamberetti e pesciolini)<strong>Il</strong> sorbetto agli agrumiI bocconcini di cervo in civet con polenta concia<strong>Il</strong> cotechino con lenticchie<strong>Il</strong> tronchetto di Natale con salsa alla vaniglia - <strong>Il</strong> caffèVini: <strong>Il</strong> Gutturnio Piacentino doc, <strong>Il</strong> Trebbianino deiColli Piacentini doc, <strong>Il</strong> Prosecco Brut, <strong>Il</strong> MoscatoLA SERATA SARÀ ALLIETATA CON MUSICA DAL VIVO FINO ALLA MATTINADOVE VERRÀ SERVITA LA COLAZIONE. IL PREZZO DI QUESTO MENÙÈ DI EURO 67 TUTTO COMPRESO2013ABBONAMENTIIn tuttoil mondo...semprecon te


L’ALTRA FACCIA DEL NATALEAggiornamentiquotidianisul nostro sitowww.ilnuovotorrazzo.itsabato <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong> 11SONCINOSe ne vanno orologi, scarpe,monete e... patentiVIGILIA E ANTIVIGILIA DI FURTI IN ATTIVITÀ DELLA CITTÀNatale di furti e lievi sinistri l’ultimo incittà. Tra sabato 22 e la vigilia i ladrisono entrati in azione a danno di negozied esercizi <strong>del</strong>la città. All’una <strong>del</strong>la notte<strong>del</strong> 25 un bicchiere di troppo è risultato invecefatale a un giovane residente nel Cremascoche si è visto ritirareLA NOTTEDI NATALETAMPONAMENTOE GIOVANEAUTOMOBILISTAAPPIEDATOla patente a seguito di unacarambola.Partiamo dai raid dei solitiignoti che hanno fatto visitaalle attività commercialidi Crema. <strong>Il</strong> primo in ordinecronologico a ricevere leindesiderate attenzioni <strong>del</strong>legang organizzate è statala gioielleria Ruben di viaDante Alighieri. I ladri sonoentrati in azione sfondandola vetrina e impossesandosi di orologi egioielli per un danno complessivo ammontantea circa 20mila euro.Ventiquattro ore di riposo e ignoti ladruncoliancora in azione nel cuore di Cremae in periferia. Nella centralissima viaMazzini i ladri sono andati a segno in unodei punti vendita affiliati alla rete di negozi‘MarkDue’. Dopo la spaccata i ladri hannotrafugato il fondo cassa e alcuni capidi abbigliamento e scarpe per un danno daquantificare.In via Mulini, nel quartiereperiferico di Santa Maria<strong>del</strong>la Croce, è stato inveceil bar ‘I caffè’ a finire nelmirino dei ladri che hannoasportato monetine da videopokere macchinette. Uncolpo che allunga la seriedei raid di quelle che vengonodefinite le ‘bande <strong>del</strong>leslot’ a danno di bar e sale dagioco ove tra cambiamonetee giochi elettronici la quantità di monetinee contanti di piccolo taglio che si possonotrovare dopo l’orario di chiusura non èmai esigua.Un brindisi di troppo è invece costato lapatente e una denuncia per guida in statodi ebrezza a un 27enne residente nel Cremasco.<strong>Il</strong> giovane, la notte di Natale, è stato protagonistadi un sinistro lungo la strada perCremosano. Un tamponamento, che hacoinvolto altri tre mezzi, conclusosi con illieve ferimento di un automobilista e con ilritiro di patente.Stando a quanto ricostruito dai Cc ilgiovane avrebbe urtato l’auto che lo precedevanel momento in cui questa, forseper entrare nel parcheggio <strong>del</strong> bar, avrebbefrenato in carreggiata. <strong>Il</strong> tamponato con lapropria auto ha centrato altre due vetturein sosta a lato <strong>del</strong>la strada rimediandoqualche contusione giudicata guaribile indieci giorni.<strong>Il</strong> 27enne che con la sua vettura ha innescatoil sinistro è stato sottoposto ad alcoltestrisultando positivo. Per questa ragioneè scattato il ritiro di patente con annessadenuncia per guida in stato di ebrezza alcolica.Si è spenta a BolognaMarilena Ferrarimancata all’età di 60 anni, al termine di una lunga malattia,l’imprenditrice Marilena Ferrari, nata a Soncino nelÈ1952, fondatrice e presidente <strong>del</strong> gruppo FMR-Art’è che, conla recente operazione di integrazione di UTET Grandi Opere,si configura come una <strong>del</strong>le maggiori realtà a livello europeonel settore <strong>del</strong>l’editoria d’arte e di pregio. Le sue condizionidi salute, già gravi da alcuni mesi, sono ulteriormente peggioratenel tardo pomeriggio nel giorno di Natale, quando èspirata, nella sua casa di Bologna.<strong>Il</strong> funerale si è svolto ieri mattina alle ore 10, a Bologna,mentre l’estremo saluto è stato previsto nel pomeriggio, alleore 15, nella Chiesa Parrocchiale di Trigolo, paese in cui risiedonoi familiari.Vivi, sia a Soncino che a Trigolo, il ricordo <strong>del</strong>l’imprenditricee il cordoglio per la sua prematura scomparsa.14ennerapinatoapinato di telefono eRportafogli Rin centrocittà. La disavventura ècapitata giovedì intornoalle 23.30 in via Crispi,nei pressi <strong>del</strong> Campo diMarte, a un 14enne residentenel Cremasco. <strong>Il</strong>giovane è stato avvicinatoda tre stranieri chepuntandogli un coltellodavanti agli occhi hannopreteso la consegna diquanto in suo possesso.Le immediate ricerchedei malfattori, conl’ausilio di più pattugliee avviate a seguito <strong>del</strong>lasegnalazione ai Carabinieriinoltrata dal padre<strong>del</strong> giovane prontamenteinformato dal figlio, davanoesito negativo. Leindagini sono in corso.SONCINOFurto alla Croce Verde43enne denunciataCarabinieri di CamisanoI hanno deferito in stato dilibertà per furto alla Procura<strong>del</strong>la Repubblica presso ilTribunale di Crema M.G., disoccupata43enne da Soncinonota alle Forze <strong>del</strong>l’Ordine.La sera di Natale alle ore20.30, approfittando <strong>del</strong>la portaaperta, la donna sarebbeentrata nella sede <strong>del</strong>la CroceVerde di Soncino impossessandosi<strong>del</strong>le chiavi <strong>del</strong>le porte edei veicoli di servizio: CitroenBerlingo, Opel Combo e autolettigaFiat Ducato, tutti intestatiall’associazione di volontariato.Da una mensola la 43enneavrebbe anche sottratto unaENTRATANELLA SEDE,AVREBBE RUBATOCHIAVI DEI MEZZIE LA BORSETTA DIUNA VOLONTARIAborsa contenente 20 euro, documentidi identità, Bancomated altri effetti personali di unavolontaria 23enne che, scopertol’ammanco, ha chiesto l’interventodei Carabinieri chiamandoil 1<strong>12</strong>.I militari <strong>del</strong>l’Arma, duranteL’ambulanza<strong>del</strong>la Croce Verdedi Soncinoin servizio nel territorioil sopralluogo, hanno acquisitosufficienti indizi a carico<strong>del</strong>l’indagata. Le successiveperquisizioni presso l’abitazionee nell’autovettura <strong>del</strong>la stessahanno consentito il recupero<strong>del</strong>l’intera refurtiva, restituitaagli aventi diritto.CASTELLEONE: carambola tra autoAvrebbe potuto avere conseguenze peggiori il sinistro verificatosinel pomeriggio <strong>del</strong> giorno di Santo Stefano aCastelleone. In via Miglioli un automobilista, nel tentativodi riallacciare la cintura di sicurezza che teneva ancorato alsedile il seggiolino <strong>del</strong> proprio piccolo figlio, ha perso il controllo<strong>del</strong> mezzo. L’auto ha centrato altre due vetture finendola propria corsa contro un muro. Fortunatamente la velocitàridotta ha contenuto i danni e, soprattutto, ha evitato chequalcuno riportasse lesioni.VAIANO CREMASCO: truffa degli affittiRestano senza appartamento e perdono 850 euro versaticome caparra. È la disavventura occorsa a due giovani aiquali non è rimasto che sporgere denuncia.La coppia è rimasta vittima di un 50enne che dopo essersidichiarato disponibile alla cessione in affitto <strong>del</strong> proprio immobile,intascata la caparra, ha comunicato l’impossibilità alla locazionesenza restituire il denaro percepito. Un quadro che aimilitari <strong>del</strong>l’Arma ha richiamato alla mente i raggiri sugli affitti,dei quali in realtà pochi casi si contano nel territorio.<strong>Il</strong> proprietario ha cambiato idea sull’affitto adducendo comemotivazione il pignoramento <strong>del</strong>l’appartamento effettuato dauna banca. Alla richiesta <strong>del</strong>la coppia desiderosa di riavere almenola caparra versata l’uomo ha dapprima tergiversato salvopoi dichiarare di non avere denaro per ottemperare a quelloche, a quel punto, era divenuto un suo obbligo. L’unica stradarimasta da percorrere alle malcapitate vittime <strong>del</strong> raggiro è statala denuncia sporta presso i Carabinieri che hanno avviato unaindagine.PROFESSIONALITÀ • ESPERIENZA • PRECISIONEMANODOPERA QUALIFICATAVAIANO CREMASCOTel. 0373 278150Cell. 335 6325595Visita il nostro sito• tinteggiature• sistemi decorativi• rivestimenti plastici• tappezzerie• moquettes• pavimenti tecnici• parquet• tendewww.dadasnc.itVia Piacenza, 48 - CREMA - Tel. 0373 256654Mangimi naturali Orto e giardino Tutto per cani e gatti “Fai da te”Per il tuo orto, il tuo giardinoe i tuoi piccoli amici...RallauBuon 20<strong>12</strong>!Buon 2013!


Necrologi<strong>12</strong> SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>È mancata all’affetto dei suoi cariCircondata dall’affetto dei suoi cari èmancataCircondato dall’affetto dei suoi cari, èmancato“Esiste un dono che non puòinvecchiare. Ha un valoreimmenso. Riposa in fondo alcuore e vive nella mente: ilricordo”.I fratelli Aldo e Rosa con le rispettivefamiglie e i parenti tutti annunciano condolore la morte <strong>del</strong> caroÈ mancata all’affetto dei suoi cariNatalina Bandiralidi anni 91Ne danno il triste annuncio il fratelloCarlo Amedeo e tutti i parenti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti hanno partecipato alloro dolore.Esprimono un ringraziamento particolareper le premurose cure prestate aimedici e al personale infermieristico<strong>del</strong>la Casa Albergo di via Zurla in particolarmodo alla dott.ssa Colombetti ealla dott.ssa Regazzi.Crema, 27 dicembre 20<strong>12</strong>È mancato all’affetto dei suoi cariPaolo Carellidi anni 71Ne danno il triste annuncio la moglieIovalda, il figlio Elder con Andrea, i fratelli,le sorelle, i cognati, le cognate, inipoti e i parenti tutti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianoquanti hanno partecipato al lorodolore.Offanengo, 26 dicembre 20<strong>12</strong>Affidiamo alla misericordia di Dio, insiemealla mamma, il nostro papàLorenzo Luppodi anni 89Ne danno l’annuncio i fi gli Giovannicon Egidia, don Emilio, Fiorenza conStefano, le nipoti Cristina, Letizia e tuttii parenti.La cerimonia funebre si svolgerà oggi,sabato <strong>29</strong> dicembre alle ore 14.30 partendodalla casa parrocchiale ex viaMazzini per la chiesa parrocchiale diCremosano, indi proseguirà nel cimiterodi Scannabue.Dopo la cerimonia religiosa, un serviziopullman sarà disponibile per ilcimitero e ritorno.Non fiori, ma devolvere eventuali offertealla Caritas Diocesana presso laCuria <strong>del</strong>la Diocesi di Crema IBAN: IT87 B 03069 56841 000001960101. Ifamiliari ringraziano di cuore quantipartecipano al loro dolore.Cremosano, 27 dicembre 20<strong>12</strong><strong>Il</strong> Vescovo Sua Eccellenza Mons. OscarCantoni unitamente al Presbiterio cremasco,nella fede in Cristo risorto, èvicino al dolore di don Emilio Luppoper la improvvisa morte <strong>del</strong> caro papàLorenzo Luppoe lo raccomanda alla preghiera di tuttii fe<strong>del</strong>i.Crema, 27 dicembre 20<strong>12</strong><strong>Il</strong> Consiglio pastorale di Cremosano sistringe con affetto al proprio parrocodon Emilio Luppo e ai familiari in questomomento di profondo dolore per lascomparsa <strong>del</strong> caro papàLorenzo LuppoCremosano, 27 dicembre 20<strong>12</strong>Antonietta Bettinellived. Vailatidi anni 79Ne danno il triste annuncio i fi gli Marco,Mario, Wilma e Wanna, le nuore, igeneri, i cari nipoti, le sorelle, i fratelli,le cognate, i cognati e tutti i parenti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti hanno partecipato alloro dolore.Esprimono un ringraziamento particolare,per le premurose cure prestate, aimedici e al personale infermieristico<strong>del</strong>la Casa di Riposo “Zucchi e Falcina”di Soresina.Bolzone, 27 dicembre 20<strong>12</strong>Dopo una vita dedicata agli affetti familiariè mancataRosa Zambonelliin Dendenadi anni 82Ne danno il triste annuncio il maritoLuigi, i fi gli Enrico con la moglie Savina,Natale con la moglie Stefania,Clementina con il marito Corrado, i carinipoti, la pronipote, il fratello, le sorelle,i cognati, le cognate, i nipoti e tuttii parenti.A funerali avvenuti, i familiari ringrazianodi cuore quanti con fi ori, scritti, preghierehanno partecipato al loro dolore.Chieve, 28 dicembre 20<strong>12</strong>“Ago amava osservare il mare,ora può vivere in un oceanoazzurro di serenità”.È mancato all’affetto dei suoi cariAgostino Allieridi anni 52Ne danno il triste annuncio la moglieMaria, le fi glie Giada e Rebecca, lamamma Mariuccia, la sorella Carla conFrancesco, i suoceri, i nipoti e tutti iparenti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti hanno partecipatoal loro dolore. Esprimono un ringraziamentoparticolare per le premurosecure prestate, all’équipe cremasca CurePalliative, ai medici e al personale infermieristico<strong>del</strong> reparto di Urologia<strong>del</strong>l’Ospedale Maggiore di Crema inparticolar modo al dott. Avio e alla moglieMarina.Crema, 28 dicembre 20<strong>12</strong><strong>Il</strong> Presidente, il Consiglio e i soci<strong>del</strong>l’Associazione ex dipendenti <strong>del</strong>l’OspedaleMaggiore di Crema partecipanoal lutto <strong>del</strong>le socie Mariuccia,Rosanna Vailati e dei familiari tutti perl’immatura scomparsa <strong>del</strong> loro caroAgostinoe porgono sentite condoglianze.Crema, 28 dicembre 20<strong>12</strong>Assunta Rossived. Spoldidi anni 89Cara mamma, il bene che ci hai dato el’energia che ci hai trasmesso restanocome un sogno in<strong>del</strong>ebile nel nostrocuore. Grazie, ora sorridi felice accantoa papà e all’adoratissimo fi glio Mario.CiaoI tuoi cariI familiari esprimono un ringraziamentoparticolare ai medici e al personaleinfermieristico <strong>del</strong> reparto di medicina<strong>del</strong>l’Ospedale Maggiore di Crema e <strong>del</strong>Poliambulatorio di Soncino per le premurosecure prestate, al parroco donAttilio e al sig. Antonio Alchieri per ilconforto religioso.Vaiano Cremasco, <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong>Circondata dall’affetto dei suoi cari èmancataMaria DomenicaOprandiNe danno il triste annuncio la sorellaLucia, il fratello Vincenzo, la nipoteRosa con Andrea, la cognata Elvira etutti i parenti.Non fi ori, ma opere di carità e preghiere.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti hanno partecipatoal loro dolore. Esprimono un ringraziamentoparticolare al dott. Ceserani,alla famiglia Avio, al dott. Raichi, aldott. Perotti, all’Ass. Soc. Sig. Premoli,alla Caposala suor Fioremma e a tuttoil personale infermieristico <strong>del</strong>la Casadi Riposo di Trigolo per le premurosecure e assistenza prestate. Un grazie dicuore a don Angelo e a don Peppino.Crema, <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong>Circondata dall’affetto dei suoi cari èmancataFrancesca Pavesived. Bassidi anni 90Ne danno il triste annuncio i fi gli Tarcisiocon Rosemma, Anna Maria conSanto, i cari nipoti Raffaella con Mirko,Cristina e Stefano, le sorelle Giovanna,Teresa e suor Fausta, il fratellodon Primo, i cognati, le cognate e tuttii parenti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti hanno partecipato alloro dolore con scritti, fi ori e preghiere.Crema, <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong>Partecipano al lutto:- Luciano Capetti e famiglia<strong>Il</strong> circolo “M.C.L. S. Maria” con profondapartecipazione si stringe ai familiariper la scomparsa <strong>del</strong> socioFrancescaPavesiporgendo le più vive condoglianze.Pianengo, 27 dicembre 20<strong>12</strong>Elia Doldidi anni 86Ne danno il triste annuncio la moglieMariuccia, i cognati, le cognate, i nipotie i parenti tutti.A funerali avvenuti i familiari rivolgonoun sentito ringraziamento a tutti coloroche con preghiere, fiori, scritti e con lapartecipazione alla cerimonia funebrehanno condiviso il loro dolore.Un grazie particolare ai medici e al personaleparamedico <strong>del</strong> 1° Piano NucleoA <strong>del</strong>l’Ospedale di via Kennedy per lepremurose cure prestate.Crema, 26 dicembre 20<strong>12</strong>È mancata all’affetto dei suoi cariMaria Berettaved. Bonadenidi anni 91Ne danno il triste annuncio i figli Attiliocon la moglie Teresa e Mariangelacon il marito Walter, i cari nipoti e tuttii parenti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti con fiori, scrittie preghiere hanno partecipato al lorodolore.Bagnolo Cremasco, 27 dicembre 20<strong>12</strong><strong>Il</strong> Signore ha richiamato a sé l’anima diAgostino Severgninidi anni 87Ne danno il triste annuncio la moglieRosa, i fi gli Luciano, Dantina e Davide,la nuora Raluka, il genero Andrea, il fratello,la sorella e i parenti tutti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianoquanti hanno partecipato al lorodolore.Esprimono un ringraziamento particolareai medici, paramedici, alle Rev.Suore e a tutto il personale <strong>del</strong>la Casadi Riposo Brunenghi per le cure prestate.Montodine, 26 dicembre 20<strong>12</strong>ORARIO UFFICIdal lunedì al venerdìore 8.30-<strong>12</strong>.30e 14-18sabato 9 - <strong>12</strong>Lunedì 31 dicembresolo mattino 8.30 - <strong>12</strong>Serena Dentiin Ginellidi anni 43Ne danno il triste annuncio il maritoDavide, i figli Gabriele e Aurora, lamamma Teresina, il fratello Angelo, lasorella Ombretta, i cognati, le cognate,i nipoti e tutti i parenti.A funerali avvenuti i familiari profondamentecommossi, ringraziano di cuorequanti hanno partecipato e condiviso illoro dolore.Esprimono un ringraziamento particolare,per le premurose cure prestate, aimedici e al personale infermieristico<strong>del</strong>l’Associazione Cremasca Cure Palliative.Pianengo, 25 dicembre 20<strong>12</strong>Le famiglie Abbà e Pietra, profondamentecommosse partecipano con sinceroaffetto al grande dolore di Davide,Gabriele, Aurora e Teresina per la perdita<strong>del</strong>la loro adorataSerenaPianengo, 25 dicembre 20<strong>12</strong>I colleghi <strong>del</strong>l’Ipercoop Crema sono vicinial grande dolore di Davide, Gabriele,Aurora e familiari per la scomparsa<strong>del</strong>la caraSerenache sempre ricorderanno con affetto.Crema, 25 dicembre 20<strong>12</strong>CiaoSerila nostra amicizia vivrà per sempre.Un grosso bacio a Davide, Aurora,Gabriele.Sabrina Brezzolari e famigliaPianengo, 25 dicembre 20<strong>12</strong>Prof.Luciano CantoniA funerali avvenuti si ringraziano quantihanno partecipato al loro dolore.Ricengo-Bergamo, 7 gennaio 20<strong>12</strong>A funerali avvenuti i familiari <strong>del</strong> caroPaolo Spagnolinell’impossibilità di farlo singolarmenteringraziano di cuore tutte le personeche in qualsiasi modo hanno partecipatoal loro dolore.Crema, 27 dicembre 20<strong>12</strong>Dopo una vita dedicata agli affetti familiariè mancataAnna Garullived. MauriNe danno il triste annuncio i figli Brunocon Loredana, Bianca con Enricoe Valentino, i cari nipoti Ivan, Filippo,Sharon e tutti i parenti.A funerali avvenuti i familiari ringrazianodi cuore quanti con fiori, scrittie preghiere hanno partecipato al lorodolore.Crema, 28 dicembre 20<strong>12</strong>Marmi e graniti per ediliziaed arte funerariaSi eseguonosopralluoghie preventivi gratuitisabatomattinaapertoCREMA - V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.)☎ (0373) 20 43 39


sabato <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong> 13BAGNOLO CREMASCO“Casa Ginelli,soldi buttati”Polizia locale-amministrativa,Protezione civile-coordinamentoprimi soccorsi e Catastosono le convenzioni cheBagnolo ha sottoscritto con altrienti per adempiere alle disposizionidi legge che impongonoai Comuni sino a 5.000 abitantid’associarsi per svolgere insiemealmeno tre funzioni entro il 1°gennaio.Ma la riunione di Consigliocomunale pre-nataliziadi mercoledì 21 dicembre, havisto come argomento clou l’ex“Casa Ginelli” (detta <strong>del</strong>l’Innominato,ndr), oggetto di un’interrogazioneda parte <strong>del</strong> gruppo diRinnova Bagnolo.Diverse le domande posteal sindaco Doriano Aiolfi e alsegretario comunale, quesiti chehanno acceso gli animi e fattoarrabbiare il primo cittadino.<strong>Il</strong> quale ha risposto per le rimeall’opposizione: con l’interpellanteLuca Zuccotti ha dato vitaa una vera e propria “singolartenzone”, degna dei tempi…<strong>del</strong>l’Innominato. Appunto.Ricordiamo che la casapadronale di via Dante è stataacquistata per 260.000 eurodall’amministrazione Peretti nelgiugno 2009, pochi giorni prima<strong>del</strong>le elezioni amministrative.“Di tale ‘operazione’ non è statafatta menzione alcuna in campagnaelettorale: tale circostanzaappare alquanto strana, postoche avrebbe dovuto essere moltopubblicizzato il compimento diun atto che per la precedenteamministrazione doveva essereestremamente importante vistoche ha comportato l’esborso,qualche giorno prima <strong>del</strong>le elezioni,di una cifra così elevata”,ha premesso Aiolfi.Rinnova ha criticato l’amministrazionein quanto laSoprintendenza per i Beni Architettonicie Paesaggistici e laDirezione Regionale per i BeniCulturali avrebbe richiamatoil Comune a ottemperare alledisposizioni per cui prima divendere l’immobile è necessariauna perizia <strong>del</strong>la Sovrintendenza.“Invece il vincolo oggioggetto di verifica da parte <strong>del</strong>laSoprintendenza è quello temporaneo,di natura legislativa.di LUCA GUERINISi ribadisce, pertanto, che ‘CasaGinelli’ non ha alcun vincolostorico-artistico: l’amministrazioneha, quindi, semplicementeacquistato da un privato unimmobile”, ha spiegato il primocittadino.È stato chiarito che dalmomento in cui la residenzaè diventata di proprietà <strong>del</strong>Comune è sorta una proceduradi verifica da parte <strong>del</strong>laSopraintendenza, ma solo peril fatto che l’immobile avrebbepiù di 70 anni e che l’autore èignoto. Dunque, codice Urbanirispettato: la villa diroccata nonha vincoli architettonici, storicio artistici, e nell’atto di acquistonon vi era alcun riferimento certoall’anno di costruzione. Oraprovvederà la Soprintendenzaa fare le verifiche <strong>del</strong> caso, maciò non impedisce la possibilitàda parte <strong>del</strong> Comune di indirenuovi bandi di gara.“Nessun elemento certo imponevala verifica di culturalità,in quanto non vi è certezza alcunasulla data di costruzione”.“In ogni caso – ha conclusoseccato Aiolfi – come amministratoriribadiamo il giudizioassolutamente negativo neiconfronti di chi, a pochi giornidalle elezioni, ha deciso, noncurante di norme e divieti, dibuttare 260.000 euro dei cittadinibagnolesi; <strong>del</strong>ibera di Giuntadi un’amministrazione a finemandato, stremata e logoratada contrasti interni, dimissioni,nomine di assessori non eletti,revoca di <strong>del</strong>eghe ed emorragiedi consiglieri”. In silenzio, l’exsindaco Peretti.Spazio, di seguito, all’interrogazionesul piano di lottizzazione“Brede 1” avanzatada Bagnolo Insieme, con molterichieste di carattere tecnico.Aiolfi ha risposto punto perpunto ad Agostino Canidio, purritenendo tutto ciò superfluo inquanto il consigliere era già inpossesso di schede, tavole e datiprecisi. <strong>Il</strong> Consiglio ha ancheapprovato la convenzione conChieve per l’approvazione <strong>del</strong>Regolamento <strong>del</strong> Consiglio comunaledei ragazzi <strong>del</strong>la scuolasecondaria di primo grado. Neparleremo prossimamente.OFFANENGO: FESTA DEL PIEDIBUSDiritto allo studio sempre in primo pianoPer valorizzare l’attività svolta e per ringraziareil prezioso lavoro di chi ogni giorno presta servizioai bambini <strong>del</strong> paese, l’amministrazione comunale– in collaborazione con i genitori di alcunibambini iscritti e con il gruppo “Fiore di Offanengo”– ha organizzato nei giorni scorsi la Festa diNatale (nella foto), nella quale sono stati coinvoltii bambini accompagnati dalle loro famiglie e tuttii volontari (130 persone tra bambini, genitorie volontari). La festa è iniziata con la cena nellapalestra di via Monteverdi, resa possibile grazie alcontributo di “Sodexo” e “Supermercato Sma”,durante la quale l’amministrazione comunale haringraziato i volontari <strong>del</strong> servizio con la consegnadi un panettone come augurio natalizio.Dopo cena si è tenuta la tombolata di Natale, ilcui ricavato sarà destinato alla ricostruzione <strong>del</strong>lascuola <strong>del</strong>l’infanzia di San Felice sul Panaro, cittadina<strong>del</strong>l’Emilia Romagna colpita dal terremoto<strong>del</strong>lo scorso maggio.<strong>Il</strong> progetto Piedibus, giunto alla quinta edizione,raccoglie quest’anno 95 bambini iscritti e 40volontari, di cui 7 <strong>del</strong>l’associazione ANTEAS. Gliiscritti sono distribuiti su quattro linee.<strong>Il</strong> Piedibus è un autentico fiore all’occhiello <strong>del</strong>Piano di diritto allo studio recentemente approvatodal Consiglio comunale. Ampio e articolato,il Piano, presentato dalla vicesindaco e assessoreall’Istruzione Edoarda Benelli, illustra gli interventie gli investimenti <strong>del</strong>l’amministrazionecomunale nei confronti <strong>del</strong>le scuole <strong>del</strong> paese, la“Regina Elena” e quelle facenti capo all’IstitutoComprensivo “Falcone e Borsellino”.Punto fermo è il raggiungimento di alcuniobiettivi essenziali, cui si affiancano altre ulteriorifinalità: garanzia <strong>del</strong>l’offerta formativa ma anchecontenimento <strong>del</strong>la spesa, attenzione alla disabilità,differenziazione <strong>del</strong>le proposte, promozione<strong>del</strong>l’integrazione, servizi per alunni e famiglie(mensa, pre e post orario, trasporto...), coinvolgimento<strong>del</strong>le famiglie per favorire la partecipazionealla vita scolastica, ma anche come momento diraccolta fondi e collaborazione con realtà e associazioni<strong>del</strong> paese.Per quanto attiene la pogettualità comunale(che quindi non riguarda quella prettamente didatticache concerne la scuola), questa prevede perla scuola <strong>del</strong>l’infanzia il minigrest estivo Pappappero,il fondo a sostegno <strong>del</strong>l’infanzia, il progettoCorpo Intelligente (rivolto a infanzia e primaria), ilprogetto lettura per tutti gli ordini di scuola, il giàmenzionato Piedibus, i progetti Musica e Canto, <strong>Il</strong>Viaggio nel mondo <strong>del</strong>la Costituzione, Intercultura,Banda, Museo <strong>del</strong>la civiltà contadina, Ambiente, lelezioni di chimica in collaborazione con la COIMe il potenziamento musicale.<strong>Il</strong> Comune sostiene anche laboratori di teatro,musica, di madre lingua inglese, francese, spagnolo,di scienze (Galilab), di letteratura, di latino,arte, danza, per il patentino e sportivi.Un’offerta ampia e convinta, che impegna ilComune anche economicamente in maniera nonindifferente, ma nella quale Offanengo continua acredere e a investire.Leggi il Piano per il diritto allo studio sul sitoww.ilnuovotorrazzo.it, sezione approfondimenti.M.Z.IL SINDACODORIANO AIOLFINON HA USATOMEZZI TERMININELL’ULTIMOCONSIGLIODELL’ANNO:L’ACQUISTODELL’IMMOBILENEL 2009 DA PARTEDELL’EX GIUNTAFU UN ERROREIMPERDONABILECasa “Ginelli”, al centrodi un’accesa discussionetra il sindaco Aiolfie la minoranza di “Rinnova”QuintanoParcheggio<strong>Il</strong> 2013 porterà in paeseuna nuova opera pubblica.Si tratta di un parcheggiomolto utile per il centrostorico. I nuovi posti auto– una ventina – saranno realizzatinei pressi <strong>del</strong>l’oratorio“Don Bosco”, <strong>del</strong>lachiesa di San Pietro e <strong>del</strong>lestrutture sportive, compresiun paio di esercizi commercialie la sede <strong>del</strong>l’ambulatoriomedico e <strong>del</strong>leassociazioni, un temposcuola elementare.Lo assicura il sindacoEmi Zecchini, la cui amministrazioneha già affidatol’incarico per la progettazioneal geometra pieranicheseDanilo Bianchetti,che coprirà anche i ruoli didirettore lavori e collaudatore;39.000 euro il costo<strong>del</strong>l’intervento, che sarannocoperti con il ribassod’asta <strong>del</strong>la pista ciclopedonaledi Sant’Ippolito,inaugurata l’estate scorsa.Nei giorni scorsi, presentiil segretario comunaledottor MassimilianoAlesio e il sindaco Zecchini,è stata firmata daiproprietari la cessione volontariaal Comune <strong>del</strong>learee interessate dall’opera,tre piccoli mappali invicolo Aloisio.LGOnoranze FunebriServizio 24 ore Diurno - Notturno - FestivoAbitazioni, Ospedali e Case di RiposoPreventivi senza impegnoTel. 0373 203020Crema - Via Pascoli, 3 (zona S. Maria)


Necrologi14 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARISono ormai due anni che ci hai lasciato,ma tu eri, sei, sarai sempre con noinel nostro cuore.FrancescoBonaTua moglie Franca con Fulvio, Lucianae le care nipoti Michela e Marina, ti ricordanocon tanto affetto.Una s. messa sarà celebrata domani,domenica 30 dicembre alle ore 10.30nella chiesa parrocchiale <strong>del</strong> SacroCuore di Crema Nuova.Nel settimo anniversario <strong>del</strong>la scomparsa<strong>del</strong>la cara mammaMercoledì 2 gennaio 2013 ricorre ilnono anniversario <strong>del</strong>la nostra mammaTeresita Voltinived. dott. UmbertoBianchessiNoi suoi fi gli: Augusta, Michelangelo eFeliciana con i nostri familiari viviamonel ricordo <strong>del</strong>la sua bontà e rettitudinee per ricordarla degnamente faremo celebraress. messe mercoledì 2 gennaioalle ore 16.30 nella Cappella <strong>del</strong>l’OspedaleKennedy e alle ore 18 nella chiesadi S. Bernardino in città a suffragio <strong>del</strong>lasua anima bella.Ricorderemo anche il nostro fratellodott. Giorgio MariaBianchessirecentemente scomparso, con l’affettodi sempre e il dolore di oggi.2007 27 dicembre 20<strong>12</strong>“Hai lasciato la nostra casa,non i nostri cuori. Dal cieloaiutaci a sopportare il dolore<strong>del</strong>la tua presenza”.Nel quinto anniversario <strong>del</strong>la morte <strong>del</strong>caro1998 31 dicembre 20<strong>12</strong>Nel quattordicesimo anniversario <strong>del</strong>lascomparsa <strong>del</strong> caroFrancesco Barbierii familiari lo ricordano con amore.Una s. messa in suffragio sarà celebratadomani, domenica 30 dicembrealle ore 11 nella chiesa parrocchiale diPieranica.A sette anni dalla scomparsa <strong>del</strong> caroNel quarto anniversario <strong>del</strong>la scomparsa<strong>del</strong>la mammaLucia Dossenala fi glia Nives la ricorda sempre conimmenso affetto.Ombriano, 31 dicembre 20<strong>12</strong>2009 5 gennaio 2013“Sentitemi vicino e parlatemiancora, vi amerò dal cielocome vi ho amato sulla terra”.Nel quarto anniversario <strong>del</strong>la scomparsa<strong>del</strong> caroGiuseppe Aiolfila moglie, i fi gli e tutti i parenti lo ricordanocon l’amore di sempre.Una s. messa in suffragio sarà celebratavenerdì 4 gennaio alle ore 18.15 nellachiesa parrocchiale di CampagnolaCremasca.“Pregai e venne in me lo spirito<strong>del</strong>la Sapienza... l’amai più<strong>del</strong>la salute e <strong>del</strong>la bellezza,poiché lo splendore che daessa promana non conoscetramonto”. (Sapienza, 7)A due anni dalla scomparsa <strong>del</strong> carissimoPietro SevergniniMaestro Cavaliere <strong>del</strong>la Repubblicai figli con le rispettive famiglie lo ricordanocon infinito affetto. Uniscono alricordo la carissima mamma2010 27 dicembre 20<strong>12</strong>“Non sei più con noi, ma neinostri cuori è sempre viva latua presenza”.A due anni dalla scomparsa <strong>del</strong> caroBrunoPaloschila moglie Ida, le figlie Maria con Giovanni,Lorenza con Massimo e i carinipoti Nicholas, Michela, Martina eMarianna lo ricordano con l’amore disempre.Una s. messa in memoria sarà celebrataoggi, sabato <strong>29</strong> dicembre alle ore 18nella chiesa cittadina di San Bernardino.1988 3 gennaio 2013“Vivere nel cuore di chi restanon è morire”.RinaBenelliil figlio Gianfranco e famiglia la ricordanocon immutato affetto unitamenteal caro papàAngelo Lodigiani(Gino)Una s. messa sarà celebrata martedì 1gennaio alle ore 18 nella chiesa parrocchialedi S. Benedetto.1969 1 gennaio 2013Martedì 1° gennaio ricorre l’anniversario<strong>del</strong>la scomparsa <strong>del</strong>la cara mammaLuciaAvaldiil figlio, la nuora, le nipoti e le pronipotiMorgana, Claudia, Tommaso, Rebeccae Viola, la ricordano sempre con tantoaffetto unitamente al caro papàGaudenzio Barbatila moglie Rosy, la fi glia Fiorenza conVito lo ricordano con amore.Una s. messa sarà celebrata domani,domenica 30 dicembre alle ore 10.30nella chiesa parrocchiale di Chieve.1 gennaio 2013“<strong>Il</strong> tempo non cancella il dolorema ravviva il ricordo di unbene perduto”.Nel giorno <strong>del</strong> compleanno didon Franco Mandonicoil fratello, la sorella, la cognata e i nipotilo ricordano con affetto nella s. messache sarà celebrata martedì 1 gennaioalle ore 18 nella chiesa parrocchiale diTrescore Cremasco.2003 30 dicembre 20<strong>12</strong>“Se potessimo riscrivere lepagine <strong>del</strong> passato non c’ègiorno che vivremmo senzadi te”.Cirillo Dossenai fratelli, le sorelle lo ricordano conimmenso affetto a tutti coloro che loconobbero e gli vollero bene.Una s. messa in suffragio sarà celebratadomani, domenica 30 dicembre alle ore10 nella chiesa <strong>del</strong> cimitero Maggioredi Crema.Ombriano, 30 dicembre 20<strong>12</strong>2010 3 gennaio 2013“Sei sempre con noi, neipensieri di ogni giorno, nelsilenzio dei nostri cuori, nellanostalgia dei ricordi”.Giacomo BenelliA tre anni dalla scomparsa <strong>del</strong> caropapà, nonno e orgoglioso bisnonnola moglie Enrica, i fi gli Patrizia, Giulia,Gianpietro e Angela, i generi, i nipoti ela piccola Maddalena ti ricordano conaffetto infi nito e l’amore che il temponon può cancellare.Izano, 3 gennaio 20132004 31 dicembre 2013Gesù le disse: “Io sono laRessurezione e la vita; chicrede in me, anche se muore,vivrà”.(Giovanni 11,25)Nell’ottavo anniversario <strong>del</strong>la scomparsadi2008 5 gennaio 2013“Nessuno muore sulla terrafi nché vive nel cuore di chiresta”.Nel quinto anniversario <strong>del</strong>la scomparsa<strong>del</strong> caroAndrea Tomellala moglie A<strong>del</strong>ina, i figli con le nuore egli amatissimi nipoti lo ricordano conaffetto.Una s. messa in suffragio verrà celebratadomenica 6 gennaio alle ore 18 nellachiesa parrocchiale di San Bernardino.1985 27 dicembre 20<strong>12</strong>“È dolce ricordarvi, ma immensamentetriste non avervipiù qui”.Nel ventisettesimo anniversario <strong>del</strong>lascomparsa <strong>del</strong> caro papàPalmiro Vivianii fi gli Luigi con Bruna, Stefania conBruno, i nipoti Morris e Giulia e i parentitutti lo ricordano con affetto unitamentealla cara mammaVirginia AntoliniUn ufficio funebre sarà celebrato lunedì31 dicembre alle ore 9.30 nella chiesaparrocchiale di Izano.“Non si perdono mai coloroche amiamo, perché possiamoamarli in colui che non sipuò perdere”. (S. Agostino)Nel quarto anniversario <strong>del</strong>la scomparsadei cariAnselmo BerettaLo ricordano con infinito amore la moglieAntonietta, i figli Donatella e Francesco,il genero, i nipoti e i parenti tutti.Gian Franco PatriniLa moglie Clelia, il figlio Diego conMonica e tutti i parenti lo ricordanosempre con grande affetto.Un ufficio funebre di suffragio sarà celebratovenerdì 4 gennaio alle ore 20.15nella chiesa parrocchiale di BagnoloCremasco.Nell’anniversario <strong>del</strong>la scomparsa <strong>del</strong>caroAlfredoPilonila moglie Francesca, i figli, la nuora, ilgenero, i nipoti, la sorella, il fratello ei parenti tutti lo ricordano con l’amoree l’affetto di sempre.Una s. messa in suffragio sarà celebratavenerdì 4 gennaio alle ore 16nella chiesa parrocchiale di San Bernardino.2009 30 dicembre 20<strong>12</strong>Nel terzo anniversario <strong>del</strong>la scomparsa<strong>del</strong> caroPaolo Ruinila moglie, le figlie, i generi e i nipotilo ricordano sempre con grande affetto.Bagnolo Cremasco, 30 dicembre 20<strong>12</strong>DITTA MARMI G. CERUTIvia Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082Rino MussiUna s. messa sarà celebrata oggi, sabato<strong>29</strong> dicembre alle ore 18 nella chiesaparrocchiale dei Sabbioni.Crema, <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong>Battista BenelliLa vita è un soffi o, ma il Paradiso è l’eternità.Ti pensiamo insieme agli angelinell’infi nito amore di Dio. Sei semprenel nostro cuore in ogni momento didiffi coltà o di gioia.La moglie Alessandra e il fi glio PaoloUna s. messa in memoria sarà celebratadomani, domenica 30 dicembrealle ore 18 nella chiesa parrocchiale diSergnano.Rosetta Bonizzoniin Guerinii familiari la ricordano a quanti la ebberocara in vita.Una s. messa in suo suffragio sarà celebratadomenica 30 dicembre alle ore10 presso la chiesa parrocchiale di CasalettoCeredano.Rosetta AiolfiUna s. messa di suffragio sarà celebratadomani, domenica 30 dicembre alle ore10 nella chiesa parrocchiale di BagnoloCremasco.OMBRIANO DI CREMALAPIDI - MONUMENTISCULTURE - CAMINETTIGraniti a spessore per tombali


HospitalServiceswww.hospitalservices.itOPERATIVI 24 ore su 24TRASPORTITutti i mezzi sono dotati di defibrillatoree personale addestratoIN AMBULANZA E AUTOVETTURACrema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654IL NUOVO TORRAZZOSABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>ComunicatiCHIESA S. BERNARDINO IN CITTÀVeglia di preghieraLunedì 31 dicembre alleore 21 nella chiesa cittadina diS. Bernardino, auditorium Manenti,Veglia di preghiera per laPace animata dalla Consulta perle aggregazioni laicali.LEGA ITALIANA LOTTA TUMORIChiusura per festivitàLa Lega italiana per lalotta contro i tumori, sezione diCrema, informa che la propriasede di via Largo Ugo Dossena2 rimarrà chiusa fino al 7 gennaio2013. Nel periodo di chiusurarimarrà attiva la segreteria telefonicapresso la quale potrannoessere lasciati messaggi. Siprovvederà a richiamare appenapossibile. Si informa che gli ambulatoridi senologia, dermatologiae ginecologia riaprirannoil 7 gennaio.ROMANENGOGiornata sulla neveL’Avis, Aido e Admo organizzanoper domenica 20 gennaiouna giornata sulla neve adAndalo. Partenza da Romanengoalle ore 5,30 ritorno previsto perle ore 20. Per iscrizioni contattareRosolino Giroletti 348.8<strong>29</strong>4420 orecarsi presso la sede <strong>del</strong>le associazioniin via Fratelli de Brazzi.Quota di iscrizione a persona € 11da consegnare al momento <strong>del</strong>l’iscrizione.CENTRO DIURNOIniziative varieAppuntamenti di dicembre-gennaio<strong>del</strong> Centro di viaZurla 1, tel. 0373.257637: 4 lunedì31 chiuso per allestimentosala per Capodanno; 4 mercoledì2 gennaio tombola; 4 giovedì3 ginnastica con Carlo Curci alleore 15,15; 4 venerdì 4 pomeriggioin musica con “Paolo”.ASSOC. CULTURALE ORFEOIniziative di febbraioL’associazione Orfeo organizzaper i propri iscritti: domenica3 febbraio, Carnevale aVenezia. Partenza alle ore 7 dalpiazzale <strong>del</strong>le Autoguidovie difronte alla scuola ex Agello, arrivoa Venezia, tempo a disposizionee rientro nella serata. Quota dipartecipazione € 50 e comprendepullman, assicurazione e accompagnatore.Domenica 10 febbraioa Verona per visitare la mostra da“Botticelli a Matisse” e visita lacittà. Partenza ore 8 dal piazzale<strong>del</strong>la Autoguidovie. Incontro conla guida alle ore 10,45 e visita allamostra. Pranzo in ristorante e alle14,15 incontro con la guida per lavisita <strong>del</strong>la città con i vari monumenti.Quota di partecipazione €85 e comprende pullman, guidaspecializzata alla mostra, ingresso,guida per la visita al centrostorico, assicurazione e accompagnatore.Per info 0373.250087,assoc. Orfeo, via Medaglie d’Oro1, e-mail: orfeo@nextour.it. Leiniziative d’Orfeo sono riservateai soli iscritti e sono garantitedall’assistenza tecnica <strong>del</strong>l’agenziaNextour. Iscrizione libera, tesseraannuale di € 10.COMUNE DI MONTODINEI Legnanesi a MilanoLa Biblioteca comunale organizzaun pullman per il teatroNazionale di Milano per assistereallo spettacolo dei Legnanesi “Lasciateche i pendolari vengano ame”. Prezzo poltrona € 40, ridottounder <strong>12</strong> € 37. Iscrizioni e pagamentoentro il 3 gennaio 2013.Partenza da piazza XXV Aprilealle ore 13,30. Per iscrizioni einformazioni rivolgersi agli ufficicomunali 0373.242276.ASSOC. DIABETICI CREMARiapertura iscrizioni 2013<strong>Il</strong> Presidente e il Consigliodirettivo <strong>del</strong>l’Associazionediabetici <strong>del</strong> territorio cremascoinformano che in occasione<strong>del</strong> Capodanno, la sede di viaB. Terni 9 Crema rimarrà chiusafino al 7 gennaio. Si ricordache sono aperte le iscrizioni perl’Anno sociale 2013 secondo lesolite modalità e porgono serenecordialità e grandi auguri a tutti.CENTRO PER L’IMPIEGO CREMAChiusura per festivitàLunedì 31 dicembre il Centroper l’Impiego di Crema resteràchiuso. L’ufficio sarà regolarmenteaperto dal 2 gennaio 2013.SCI CLUB SNOOPY - BAGNOLOCorso di sciLo sci club Snoopy di BagnoloCremasco organizza, comeogni anno, un corso di sci per imparare,perfezionarsi e per divertirsi.Ci si recherà a S. Simone nelledomeniche 13 - 20 - 27 gennaioe 3 febbraio; le lezioni sono rivolteagli adulti e ai bambini. <strong>Il</strong> corsoper i bambini (dai 6 ai 13 anni) ègratuito. Per qualsiasi informazionepotete rivolgervi in sede pressoil centro sportivo di BagnoloCremasco il mercoledì e il venerdìdalle ore 21 alle 22.30 oppurechiamare il n. 348.2<strong>29</strong>1336 (Sandro)320.3580969 (Mario).SCUOLA CURTATONE E MONTANARARaccolta materiale per 50°La scuola primaria di viaCurtatone e Montanara a CremaNuova si sta preparando per unimportante evento. A fine maggio2013 si festeggerà infatti il 50° anniversariodi fondazione <strong>del</strong>la scuola.A tutti si chiede collaborazione. Aquanti hanno frequentato la scuolasi chiede disponibilità di eventualifoto, vecchi quaderni o pagelle.Per informazioni dettagliate o perfar recapitare il materiale rivolgersipresso la scuola durante i giorni dilezione oppure inviarli a: primaria.curtatone@libero.itC.T.G. S. BERNARDINOIscrizioni aperteLa presidenza informache ha organizzato un pullmanper domenica 10 febbraio perassistere al divertentissimo spettacolo“Mi scappa da ridere”con Michelle Hunziker, regiaGiampiero Solari. Affrettarsiper le iscrizioni che si ricevonoentro il 25 gennaio. Le partenzeavverranno da S. Bernardino,piazza <strong>del</strong>la Chiesa alle ore 14e da Crema, via Bottesini (zonaS. Luigi) alle ore 14,10. Contemporaneamentesi sollecita quantisono interessati a partecipare algrande pellegrinaggio a Lourdes(in aereo) in programmada mercoledì 24 a venerdì 26aprile ad affrettarsi per le iscrizioni.Iscrizioni e programmida subito entro il 15 gennaiocon versamento di € 200. Iscrizionipresso il C.T.G. in via XIFebbraio 11/a Crema (mercoledìore 21/23) tel. 347.3716937(cellulare tutti i giorni), GianniStabilini 0373.81647, Fulvia Riboli0373.82469, Gabriella Fascina0373.85077, Teresa Aiolfi0373.85025, Adina Pellegrini0373.202369.ADDA TRASPORTI - AUTOGUIDOVIELinee trasportoTutte le linee di trasporto,fino al 6 gennaio osserveranno leseguenti modalità: <strong>29</strong> dicembreservizio <strong>del</strong> sabato non scolastico;30 dicembre servizio festivo; 31dicembre servizio <strong>del</strong> sabato nonscolastico; 1 gennaio servizio sospeso;dal 2 al 4 gennaio servizioferiale non scolastico; 5 gennaioservizio <strong>del</strong> sabato non scolastico;6 gennaio servizio festivo. Da lunedì7 gennaio riprenderà il normaleservizio scolastico invernale.RINNOVAMENTO NELLO SPIRITOIncontro sospesoSabato <strong>29</strong> dicembre e sabato5 gennaio, l’incontro <strong>del</strong> gruppoRinnovamento nello Spirito- Gruppo Maria - sarà momentaneamentesospeso.Riprenderà sabato <strong>12</strong> gennaio,come sempre alle ore 16 nellasala <strong>del</strong>l’oratorio, chiesa SS. Trinità.Incontro aperto a tutti.CHIESA DI S. GIOVANNI - CREMAAdorazioneSabato 5 gennaio dalle ore21 alle 22, adorazione nella chiesadi S. Giovanni animata dal gruppoRegina <strong>del</strong>la Pace.ASS. IT. AMICI DEL PRESEPIOXXV Mostra di presepiFino al 13 gennaio, pressol’ex chiesa Maria Nascente inGroppello di Cassano d’Adda (Mi),mostra di presepi. Alla manifestazione,che si svolge su un’area dioltre 400 mq, sono presenti oltre 60opere di presepisti di fama nazionaleed internazionale. Quest’anno, inoccasione <strong>del</strong> XXV <strong>del</strong>la manifestazione,le opere esposte sarannnoinedite e realizzate appositamentedai presepisti per l’evento e mostrateper le prima volta. Si potrà inoltreammirare il caratteristico presepio“Sotto le stelle” collocato lungol’argine <strong>del</strong> Naviglio Martesana ecomposto da statue ad altezza naturale.Quest’anno completamenterinnovato (si consiglia la visita nelleore serali). Orari apertura: festividalle ore 10 alle <strong>12</strong> e dalle 15 alle18,30; sabato dalle 15 alle 18,30;Capodanno dalle 15 alle 18,30.Giorni feriali dalle 15 alle 17,30.CENTRO TURISTICO ACLIGite e viaggi<strong>Il</strong> Centro Turistico Acli(CTA), con sede in piazza Manziana(zona S. Carlo - fontechiesa), tel. 0373.255091 propone:Capodanno a Montesilvano(Abruzzo) con escursioni, hotelSerena Majestic 4 stelle dal <strong>29</strong>dicembre al 1° gennaio € 490;Capodanno a Ischia, Croazia,Versilia, Toscana, Umbria,Abruzzo, Tuscia, Roma, Rivieradei fiori e Costa Azzurra,Sorrento, Capodanno in Puglia,Grecia, Egitto e Mar Rosso, Canariee Tunisia. Epifania a Orvietodal 5 al 6 gennaio 2013 €200; Epifania a Parigi dal 3 al 6gennaio € 580; Epifania a Rietidal 4 al 6 gennaio € 330. Soggiorniinvernali al mare: Alassiogrand hotel Spiaggia 4 stelle,Diano Marina hotel Torino 4stelle, turni dal 2 febbraio al 2marzo 2013 (15 giorni con 14notti) € 820. Si comunica che èarrivato il nuovo catalogo <strong>del</strong>laMareando con tante nuove proposteper le vacanze e soggiorniinvernali al mare.Vi aspettiamo per ulteriori informazioni,CTA piazza Manziana(zona S. Carlo-Frontechiesa). Info e iscrizioni in sede,(martedì, giovedì, sabato dalle 9alle <strong>12</strong>). Tessera socio € 13.SCS GESTIONILettura contatoriL’Scs Gestioni informa gliutenti che nelle prossime settimanei tecnici aziendali provvederannoalla lettura dei contatoriacqua relativi ai consumi <strong>del</strong>quadrimestre settembre-dicembre20<strong>12</strong>. Pertanto non si rende piùnecessaria l’autolettura da partedegli utenti.CENTRO DIURNOFesta di fine anno<strong>Il</strong> Centro diurno-Volontariato2000 organizza una festa peril Capodanno al Cento lunedì 31dicembre. Inizio ore 20 con cena,musica dal vivo e brindisi di mezzanotte.Quota di partecipazione € 30.Iscrizioni presso il Centro.BIBLIOTECA CREMAOrari aperturaLa Biblioteca comunaledi via Civerchi 9, Crema sezioneadulti tel. 0373.893331-3<strong>29</strong>,sezione ragazzi 0373.893335,fax 0373.893322, bibliotecacrema@comune.crema.it,lunedì31 dicembre resterà chiusa. Si ricordache la Biblioteca è apertanei seguenti giorni e orari: Salaadulti - emeroteca lunedì dalle14,30 alle 18,30; martedì, mercoledì,giovedì e venerdì dalle9,30 alle 18,30; sabato dalle ore9 alle <strong>12</strong>,30.La Sala ragazzi è inveve aperta:il lunedì, martedì, mercoledì,giovedì e venerdì dalle 14,30 alle18; sabato dalle ore 9 alle <strong>12</strong>.In Biblioteca si possono consultarequotidiani, leggere e-book, scaricare musica e tantoaltro...Per informazioni e per averele password chiedi in Biblioteca.MERCATO CAMPAGNA AMICACalendario fino a maggioSi informa che il Mercatodi Campagna Amica che si tienedalle ore 8 alle 13 in via B. Terni,da gennaio a maggio 2013 saràpresente nelle seguenti domeniche:20 gennaio, 3 e 17 febbraio,3 e 17 marzo, 7 e 21 aprile, 5 e19 maggio.<strong>Il</strong> serviziofa la differenzaAGENDASABATO <strong>29</strong>CASTELLEONEMOSTRAPresso l’Ufficio <strong>del</strong> Turismo, mostra collettiva di Pinarosa Carniti e HalimaFerchichi. Esposizione visitabile fino al 31 dicembre dal martedì alladomenica ore 9,30-<strong>12</strong> e 15-19, venerdì e sabato ore 9,30-<strong>12</strong> e 15-19.PIZZIGHETTONE MOSTRA PRESEPI“2 a Presepi nel Museo”, rassegna di Natività allestita all’interno <strong>del</strong> Museoarti e mestieri di una volta e alle Casematte <strong>del</strong>le Mura. Mostra apertail giovedì, sabato, domenica e festivi ore 10 - <strong>12</strong> e 15 - 18.OFFANENGOMOSTRAFino al 15 gennaio, presso la Biblioteca mostra “Ricordi di quiete. Disegnia matita di Claudio Cerra”. Esposizione visitabile negli orari di apertura<strong>del</strong>la Biblioteca.OFFANENGOMOSTRAAl Museo <strong>del</strong>la civiltà contadina, mostra “I Longobardi a Offanengo,vecchi rinvenimenti e nuove scoperte”. L’esposizione sarà visitabile fino al2 febbraio il sabato dalle ore 15 alle 18,30 e la domenica dalle ore 10 alle<strong>12</strong>. Nei giorni feriali possibilità di visita previo appuntamento. Per informazionitel. 0373.244084 (Biblioteca comunale).CREMA MOSTRA PRESEPINella sala S. Maria di Porta Ripalta in via Matteotti 46, mostra deipresepi fino al 6 gennaio. Esposizione visitabile nei giorni feriali dalle16 alle 18; sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle ore 10 alle <strong>12</strong> edalle 15 alle 19.SABBIONIPRESEPEGrande presepe <strong>del</strong>la civiltà contadina nel quartiere dei Sabbioni in viaRossi Martini. Esposizione visitabile tutti i giorni dalle ore 9 alle <strong>12</strong> e dalle14 alle 22.DOMENICA 30MONTODINE PRESEPI A S. ROCCONello splendido oratorio di S. Rocco a Montodine, mostra di presepi.Oggi dalle 15 alle 17,30; martedì 1° gennaio dalle 10 alle <strong>12</strong> e dalle 15 alle17,30; domenica 6 gennaio dalle ore 15 alle 17,30.ORE 14,30 OFFANENGO CENTRO EDENTombolata con premi offerti dal centro. Domani lunedì 31 dicembre,panettone e spumante per tutti; martedì 1° gennaio giornata libera.Le iscrizioni per il rinnovo <strong>del</strong>le tessere 2013 inizieranno dal3 gennaio.VENERDÌ 4ORE 21 CREMA GRAN CONCERTOAl Centro giovanile S. Luigi “Gran Concerto di Natale” con lapartecipazione de l’Anomalia - il Quartetto. Presentazione <strong>del</strong> coroBlues for peace.SABATO 5ElettronicaElettrodomesticiVENDITA E ASSISTENZA TECNICACAPERGNANICA TEL. 0373 76022Via Antonietti, 3ORE 21 CREMA CONCERTO EPIFANIANella chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, concerto<strong>del</strong>l’Epifania. Iniziativa a cura <strong>del</strong> Centro culturale diocesano GabrieleLucchi.ORE 21 CREMA CONCERTO EPIFANIANella Sala <strong>del</strong>la Musica ex Folcioni in piazza Aldo Moro, concertopianoforte a quattro mani con Biancamaria Piantelli e PaoloCarbone in musica francese <strong>del</strong> ‘900 a cura <strong>del</strong>l’Avis Crema. Ingressolibero.ORE 21 SABBIONI CONCERTO DI NATALENella chiesa parrocchiale dei Sabbioni, concerto di Natale propostodal coro “P. Marinelli” <strong>del</strong> civico istituto musicale Folcionidiretto dal mestro Marco Marasco. Ingresso libero.ORE 21 TRESCORE MUSICA E CANTINella chiesa parrocchiale, elevazione spirituale “Chiara stella”,canti e musiche rinascimentali per l’Epifania. Ingresso libero.MUNICIPIO DI CREMAL’URP INFORMA...Orari uffici comunali lunedì 31 dicembre■ Lunedì 31 dicembre gli uffici comunali saranno aperti dalle ore 9alle ore <strong>12</strong>.Museo civico di Crema - Orario invernale■ Sino a domenica 17 marzo 2013 il Museo sarà aperto da martedìa venerdì ore 9-<strong>12</strong>,30 e dalle 14 alle 17,30. Sabato e domenica ore 10-<strong>12</strong>e 15,30-18,30. Lunedì chiuso. Capodanno chiuso. Per informazioni tel.0373.257161-0373.256414Segreteria permessi zona traffico limitato/invalidi■ L’Ufficio è aperto dal lunedì al giovedì dalle ore 14 alle 17. Per informazionitelefonare: Comune di Crema - Polizia locale, tel. 0373.8942<strong>12</strong>.Via Goldaniga, 2/A - tel. 0373.256350e-mail: info@ilnuovotorrazzo.itApertura: dal lunedì al venerdì8,30 - <strong>12</strong>,30 e 14 - 18Lunedì 31 dicembregli uffici saranno apertidalle ore 8,30 alle <strong>12</strong>ABBONAMENTO ANNUALEAL NOSTRO SETTIMANALE EURO 40TEATRO SAN DOMENICO CREMAInformazioni in segreteria<strong>del</strong>la Fondazione S. Domenicovia Matteotti, 39 - tel. 0373.85418Lunedì 31 dicembre ore 20,30 Capodannocon Live Band “Mt Live Virtual Machine”; cantantee showman Michele Tomati.Venerdì 4 gennaio ore 21 Christmas Jazz enon solo!! Ingresso libero.


Guida UtileEmergenza sanitaria..................................................118Carabinieri .........................................1<strong>12</strong> - 0373.893700Polizia ................................................113 - 0373.897311Vigili <strong>del</strong> fuoco ...................................115 - 0373.256222Soccorso stradale ................................................ 803803Pronto soccorso .......................................... 0373 280005Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801Polizia stradale ........................................... 0373 897311Vigili urbani ................................................ 0373 8942<strong>12</strong>Associazione Fraternità.................................0373 80756SCS ..............................................................800-904858Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587Treni: Stazione ferroviaria di Crema:piazzale Martiri <strong>del</strong>la Libertà 1 (senza prefisso) 892021Autobus: Autoguidoviepiazzale Martiri <strong>del</strong>la Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524Taxi Crema: ................................................ 333 <strong>12</strong><strong>12</strong>888Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-9077000373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000L’ApprodoAssociazione Gruppi di Alcolisti in TrattamentoAlcool-Parliamone insieme 800 010886Fondazione“Carlo Manziana”SCUOLA DIOCESANAvia Dante, 24 - CREMA 0373 2573<strong>12</strong> - 0373 80530www.fondazionemanziana.itFARMACIEDalle ore 8.30 di venerdì 28/<strong>12</strong> fino 4/1:– Farmacia Bertolinipiazza Garibaldi 49 - CREMAtel. 0373 256279– Capralba– Castelleone (Pesadori)– DoveraDalle ore 8.30 di venerdì 4/1 fino 11/1:– Farmacia Conte Negrivia Kennedy 26/b - CREMAtel. 0373 256059– Campagnola Cr. turno fino h. 24,00.Riapre tutto il giorno dopo anche sefestivo– Izano– VailateTELEFONI UTILIORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICICONSULTORIO FAMILIARE tel. e fax 0373 82723e-mail: insiemexlafamiglia@libero.itCrema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):dal martedì al venerdì 14-19 - sabato 9-13OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801- Orari visita ai pazienti -Lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-<strong>12</strong> e 15-18CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP• Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30• Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DILABORATORIO• Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONEAMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONETELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONIESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA• Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTEPER PRESTAZIONI AMBULATORIALIE DI LABORATORIO• Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI• IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna <strong>del</strong> materialebiologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizierannoalle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore <strong>12</strong>.30• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZAprefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festiviOSPEDALE VIA KENNEDY ☎ 0373 2061 (centralino)Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15TRIBUNALE DEL MALATO<strong>Il</strong> servizio di segreteria <strong>del</strong> Tribunale <strong>del</strong> Malato risponde aln° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via CamporelleMaggiore - S. Maria <strong>del</strong>la Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo:i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuatodalle ore 8 alle ore 17PIATTAFORMA RIFIUTIVia Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:Lun., mar., giov., ven., sab. 8-<strong>12</strong> e 13.30-17.30. Merc. 13.30-17.30. Domenica 8-<strong>12</strong>UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)e-mail: info@comune.crema.cr.it - www.comunecrema.itBIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331 chiuso 31 dicembreVia Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato).Sabato ore 9-<strong>12</strong>.30. Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-<strong>12</strong>MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849www.comunecrema.it e-mail: museo@comune.crema.cr.itMartedì-venerdì ore 9-<strong>12</strong>.30 e 14-17.30; sab. e domenica ore 10-<strong>12</strong> e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito. Chiuso CapodannoARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.Martedì ore 9.30-<strong>12</strong>, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-<strong>12</strong>CENTRI SPORTIVI CREMAPiscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.20<strong>29</strong>40Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.20<strong>29</strong>56Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;via Ragazzi <strong>del</strong> ’99, tel. 0373.200196ORIENTAGIOVANI chiuso 31 dicembreVia Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì 10-<strong>12</strong> e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-<strong>12</strong>.PRO LOCO CREMA - UFFICIO IATPiazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dalmartedì al sabato 9-<strong>12</strong>.30 e 15-18; domenica e festivi 10-<strong>12</strong>TURNI D’APERTURADISTRIBUTORI CREMAApertura con presenza <strong>del</strong> gestoreDomenica 30 dicembre: ENI viale Europa -Q8 via Libero ComuneMartedì 1 gennaio: TAMOIL viale EuropaEDICOLELibreriaEditriceBuona Stampa Srlvia Mazzini, <strong>12</strong>CREMA☎ 0373 256265via Civerchi, 7 - Crema 0373 256994Bonifico bancarioBanco Popolarevia XX Settembre CremaIT 32N0503456841000000584575Per altre info: <strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong> <strong>Torrazzo</strong>Distribuzionenumeri e attivitàdi sportelloCREMA: piazza Duomo - via Cadorna- via Kennedy - piazza Fulcheria - OspedaleMaggiore. SANTA MARIA DEL-LA CROCE: via Bramante. OMBRIA-NO: piazza Benvenuti 13.IN RESTAUROIL DUOMOOFFERTEper ilRESTAURO<strong>del</strong>DUOMOPREVISIONI METEO● Presso gli uffici amministrativi <strong>del</strong>la CuriaVescovile piazza Duomo, 25 - Crema● Versamento in c/c bancario intestato a:Chiesa Cattedrale S. Maria Assunta Comitato raccoltafondi per il restauro <strong>del</strong>la Cattedrale c/o Curia Vescovilepiazza Duomo, 25 Crema presso:REGIONE LOMBARDIAAZIENDA OSPEDALIERA“OSPEDALE MAGGIORE”DI CREMABanco Popolarevia XX Settembre 18 Crema,Codice IBAN: IT13U 05034 56841 000000000317Banca Cremasca credito cooperativo soc. coop.piazza Garibaldi <strong>29</strong> Crema,Codice IBAN: IT66 C 07076 56841 000000024746EVOLUZIONE GENERALEEspansione di un cuneo di alta pressione sul Mediterraneo:oggi tempo stabile e soleggiato. Nelle primeore di domenica il lieve cedimento di questa strutturadeterminerà temporaneamente nuvolosità alta e inparte stratificata, ma senza fenomeni precipitativi dirilievo.Lunedì correnti occidentali, ancora in un contesto distabilità. Tendenza incerta per le giornate successive:possibile aumento <strong>del</strong>l’instabilità con probabilità diprecipitazioni.SABATO <strong>29</strong> DICEMBRESereno o poco nuvoloso fino alle ore centrali.Quindi su Alpi e Prealpi addensamenti sparsi, altrovefrequenti velature.Precipitazioni assenti. Temperature: minime e massimein diminuzione. In pianura minime tra -3 e 2°C,massime tra 6 e 10°C. Zero termico intorno a 1600metri fino alle ore centrali. In forte rialzo nel pomeriggiofino a 2800 metri circa. In serata nuovamentein abbassamento. Venti: in pianura calma. In montagnafino al mattino deboli dai quadranti settentrionali,dalle ore centrali da deboli a moderati da sudovest.Foschie e nebbie nelle ore più fredde, specie in serata.DOMENICA 30 DICEMBREFino al mattino nuvolosità irregolare a tratti estesaper stratificazione di nubi alte. Quindi attenuazioneTACCUINOSABATO <strong>29</strong>: S. Tommaso B.<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.27DOMENICA 30: S. Ruggero<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.27LUNEDÌ 31: S. Silvestro<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.28MARTEDÌ 1: Maria Madre di Dio<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.<strong>29</strong>MERCOLEDÌ 2: SS. Basilio e Gregorio<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.30GIOVEDÌ 3: S. Genoveffa<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.31VENERDÌ 4: S. Fausta<strong>Il</strong> sole sorge alle 7.38 e tramonta alle 16.32Centro Oncologicotemporanea chiusura di fine annoDirettore f.f. dott. Maurizio GrassiSi informa l’utenza che l’attività <strong>del</strong> Centro OncologicoSARÀ TEMPORANEAMENTE SOSPESAE RIPRENDERÀIL GIORNO 7 GENNAIO 2013BRIDGEPER EVENTUALI NECESSITÀ URGENTI DI:ONCOLOGIA/EMATOLOGIATelefonare n° 0373/280400 o 0373 280156 dalle ore 8.00 alle ore<strong>12</strong>.00SENOLOGIATelefonare n°0373/280281 dalle ore 8.00 alle ore <strong>12</strong>.00chiedere <strong>del</strong> dott. Fayer, dott. Feltrami o dott Galli<strong>del</strong>la nuvolosità e rapide ampie schiarite a partire daovest.Precipitazioni assenti, salvo su Alpi e Appenninooccasionali deboli piovaschi o nevischio oltre 1300metri.Temperature minime e massime in diminuzione. Inpianura minime intorno a -2°C, massime intorno a6°C. Zero termico intorno a 1700 metri.Venti: in pianura calma, in montagna deboli da nord.Nebbie e foschie in pianura nelle ore più fredde.LUNEDÌ 31 DICEMBRESu Alpi e Prealpi poco nuvoloso o velato per estesipassaggi di nubi alte. Su pianura e Appennino nebbiee foschie in parziale dissolvimento in giornata, contemporaneo passaggio a cielo poco nuvoloso.Precipitazioni assenti. Temperature: minime stazionarie,massime in diminuzione. Zero termico intornoa 1700 metri.Venti in pianura deboli da ovest. In montagna debolida sudovest.TENDENZA PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌMartedì da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso, conprobabilità di precipitazioni. Temperature minimesenza variazioni di rilievo, massime in calo. Venti daiquadranti occidentali.Mercoledì tendenza incerta: possibile giornata ancorainstabile con probabilità di precipitazioni.SANTE MESSE IN CITTÀSABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili ·Rubrica <strong>del</strong>l’Associazione Bridge e Burraco Crema di via Cesare Battisti,1 - CremaCIRCOLOBRIDGE E BURRACOvia C. Battisti, 1 CremaAugura buon annoa tutti i soci, amici e ai lettori de “<strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong> <strong>Torrazzo</strong>”PREFESTIVE16.30 Kennedy17.00 S. Antonio Abate17.30 Ospedale, Santuario <strong>del</strong>le Grazie18.00 SS. Trinità, S. Maria <strong>del</strong>la Croce, Cattedrale,S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante20.30 S. Bartolomeo ai Morti23.00 Santuario Madonna <strong>del</strong> PilastrelloFESTIVE7.00 S. Benedetto7.30 Cattedrale8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria <strong>del</strong>la Croce8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,Ombriano9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,S. Bartolomeo ai MortiINVITO A PRANZOIngredienti per 8 personePreparazione: 40 minutiCottura: 5 minuti- 24 bigné vuoti- 300 gr lamponi- 250 gr cioccolato bianco- 200 gr di zucchero- 5 dl latte- 3 dl pannaPer decorare:- panna montata e lamponiI MERCATI DI CREMONACEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umiditàVarietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 81 a 84)256-259; Buono mercantile (peso specifico da 78 a 80)251-255; mercantile (p.s. fino a 77) n.q. Frumenti nazionaliduri (produzione Nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre)n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s.74/76) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccioalla rinfusa 255-257; Tritello alla rinfusa 254-256; Cruscaalla rinfusa 238-240; Crusca in sacchi n.q; Cruschello allarinfusa 247-249. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% diumidità): Comune 239-240; Semivitreo n.q. Orzo nazionale:peso specifico oltre 66 239-244; peso specifico da 63a 66 233-237 Orzo estero pesante (da commerciante-francoacquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da pratoselezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20;Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medicadi varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Loliumitalicum tetraploide 1,40-1,70.BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (pesovivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60kg) 1,00-1,00. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona(180-250 kg) 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo- peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2(50%) - O3 (55%) 2,40-2,70; Cat. E - Manze scottone (finoa 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,50-3,00; Cat. E - Manzescottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,20-2,70;Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3(57%) 3,30-3,80; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3(44%) - O2/O3 (46%) 2,40-2,70; Cat. D - Vacche frisonadi 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,00-2,15; Cat. D - Vacchefrisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,65-1,85;Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 1,06-farmacie di turno...va9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo9.45 Vergonzana, Casalbergo10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,S. Bernardino, Kennedy,S. Maria <strong>del</strong>la Croce, Santuario <strong>del</strong>le Grazie,Crema Nuova10.45 S. Angela Merici - via Bramante,S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,Ospedale<strong>12</strong>.00 Santuario <strong>del</strong>le Grazie17.30 Santuario <strong>del</strong>le Grazie18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,S. Carlo, Cattedrale,Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,S. Maria <strong>del</strong>la Croce19.00 Cattedrale20.30 SabbioniCINEMA· I · M · M · A · G · I · N · I ·Siamo arrivati al veglione di San Silvestro e come dolce proponiamo ilMontebianco di profiterolesal cioccolato e lamponiDella Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura1,24; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo)0,84-0,92; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (pesovivo) 0,64-0,76; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,70; Cat. A - Vitelloniincrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,90-3,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3(52%) 3,15-3,35; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1(49%) - P3 (50%) 2,30-2,70.FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco aziendaacquirente): Fieno maggengo 20<strong>12</strong> 160-175; Loietto 20<strong>12</strong>160-175; Fieno di 2 a qualità 20<strong>12</strong> <strong>12</strong>5-135; Fieno di erbamedica 20<strong>12</strong> 160-180; Paglia 20<strong>12</strong> 85-95.SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (munitidi marchio di tutela): 15 kg 3,79; 25 kg 2,75; 30 kg 2,40; 40kg 2,11; 50 kg 1,85; 65 kg 1,69; 80 kg 1,61; 100 kg n.q.Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (munitidi marchio di tutela): 130-145 kg 1,395; 145-160 kg 1,425;160-180 kg 1,485; oltre 180 kg 1,455.CASEARI: Burro: pastorizzato 2,95; zangolato di cremefresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata(reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce4,95-5,15; piccante 5,10-5,50. Grana: stagionatura tra60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di9 mesi 6,95-7,30; stagionatura tra <strong>12</strong>-15 mesi 8,05-8,35;stagionatura oltre 15 mesi 8,40-8,95.LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente):Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100kg <strong>12</strong>-13.; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15Pioppo in piedi: da pioppeto 4,60-6,50; da ripa 2,80-3,3 0Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,50-<strong>12</strong>; per cartiera 10cm 3,50-4Crema (fino al 2 gennaio)Porta Nova ☎ 0373 218411• Lo hobbit • I 2 soliti idioti • Vita diPi • La regola <strong>del</strong> silenzio • La migliorOfferta • Tutto tutto niente niente •Colpi di fulmine • Ralph spaccatuttoCastelleoneCineteatro ☎ 03074 350882• <strong>Il</strong> peggior Natale <strong>del</strong>la mia vita (31dic. e 1 gen.)LodiFanfulla ☎ 0371 / 30740• I 2 soliti idiotiPergolettese1960-61Secondain 1° categoriacon allenatoreil mitico Piloni.L’anno seguentevincitori e passaggioin PromozioneRicetta <strong>del</strong>l’ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “PIERO SRAFFA”via Piacenza, 52/C - CremaL’Istituto ‘Sraffa’ auguraBuon AnnoIncidete i bigné con un coltellino. Pulite i lamponi e frullateli con 150g di zucchero. Montate la panna e incorporatela al frullato di lamponi.Trasferite la mousse in una tasca da pasticcere con bocchetta media efarcite i bigné.Versate il latte in una casseruola, scioglietevi la maizena (è una farinaprecotta adatta per la preparazione di creme e torte) e lo zucchero rimanentee portatelo a ebollizione, mescolando. Togliete la casseruola dalfuoco e aggiungete il cioccolato spezzettato: fatelo fondere mescolandoe poi lasciatelo raffreddare.Intingete i bigné nel composto di cioccolato e disponeteli man manoche sono pronti su un piatto, formando una piramide. Decorateli conciuffetti di panna montata e con i lamponi.ISTITUTOISTRUZIONESUPERIORE“P. SRAFFA”ISTITUTO TECNICO:Grafico e TurismoISTITUTO PROFESSIONALE:Sociale, Economico, AlberghieroFORMAZIONE PROFESSIONALEREGIONALEvia Piacenza, 52/c - Crema☎ 0373 257802e-mail: crrc01000b@istruzione.itsito web: www.sraffacrema.itModerno ☎ 0371 / 420017• Lo hobbit - Un viaggio inaspettato• Ralph spaccatutto (fino al 30 dic.)• Vita di Pi (dal 31 dic.)Del Viale ☎ 0371 426028• Tutto tutto niente niente• Le avventure di fiocco di neve(mart. 1/1)AL NÒST DIALÈTCittà E Universitàdi GIOVANNI RIGHINIUna seconda arma competitiva per le universitàche offrono gratuitamente on-line i contenutidei loro corsi è la didattica laboratoriale, quellache si fa hands on, cioè con le mani sulla tastieranel caso <strong>del</strong>l’informatica e <strong>del</strong>la matematica,e che quindi non si può facilmente mettere online.Confucio diceva: “Se ascolto, dimentico; sevedo, ricordo; se faccio, capisco”. Chi fa lezioneleggendo i lucidi o scrivendo sulla lavagna subiscela concorrenza <strong>del</strong>la didattica on-line molto di piùdi chi invece porta i suoi studenti in laboratorioe lavora con loro. Attivando OpenCourseWareMIT mostra di essere convinto di avere un fortevantaggio competitivo sulla didattica laboratorialerispetto a chi fa didattica tradizionale. Eccoperché può permettersi di azzerare il valore dimercato <strong>del</strong>la didattica tradizionale rendendoladisponibile gratis. L’accresciuta importanza <strong>del</strong>ladidattica laboratoriale, che anche in Italia ormaiè un dato acquisito anche nelle scuole superiori epersino al ministero, va di pari passo con il maggiorvalore che oggi hanno le competenze rispettoalle sole conoscenze. <strong>Il</strong> contesto socio-economicoattuale (e futuro) non è più affrontabile semplicementecon “ciò che si sa”, ma va affrontato con“ciò che si sa fare”, perché pone continuamenteproblemi che devono essere affrontati e risoltiDieci stelline, care amiche, una per ciascuna + duePieve Fissiraga (Lodi)Cinelandia ☎ 0371 2370<strong>12</strong>• La migliore offerta • I 2 soliti idioti• Lo Hobbit • Tutto tutto niente nien-te • Sammy 2 • Vita di Pi • Ralphspaccatutto • Colpi di fulmineOrzinuoviStarplex ☎ 030 943605• Colpi di fulmine • I 2 soliti idioti• La miglior offerta • Le 5 leggende• Le avventure di fiocco dineve • Lo Hobbit (2 e 3D) • Ralphspacatutto • Sammy 2 • Tuttotutto niente niente • Vita di PiBun Àn Crèma càra75 - La didattica laboratorialenon solo basandosi su nozioni apprese, ma conopportuni metodi e tecniche che bisogna saperpadroneggiare e applicare. Le conoscenze sonotuttora necessarie, ma non più sufficienti. Aggiungoche nella nostra cosiddetta “società <strong>del</strong>l’informazione”emerge un ulteriore livello, che è “ciòche si sa far fare (al calcolatore)”. A proposito dididattica laboratoriale non riesco a trattenermidal riferire un aneddoto, un frammento di vitavissuta al polo universitario di Crema. Anchenella nostra sede abbiamo da sempre laboratoridenominati “didattici”. Peccato che fossero statiprogettati e realizzati per la libera fruizione deglistudenti e non perché un docente vi facesse lezione:i banchi con i PC erano affacciati, cosicchégli studenti erano girati metà in una direzione emetà in quella opposta. Non c’era una postazioneper il docente né tantomeno un PC collegatoad un proiettore né uno schermo o una lavagnaluminosa. Ciononostante iniziai a fare sistematicamentelezione in uno di quei laboratori fin dallaprima edizione <strong>del</strong> corso di Ricerca Operativa(anno accademico 1999-2000). Mi portavo ognivolta avanti e indietro una lavagnetta a treppiedeche prelevavo dall’ufficio <strong>del</strong> prof. Degli Antoniall’estremità opposta <strong>del</strong>l’edificio. Parlavo allaschiena di metà degli studenti, che si svitavano ilcollo per guardarmi ma gradivano ugualmente dinon essere in un’aula ad ascoltarmi sbadigliando.TreviglioAriston ☎ 0363 419503• La regola <strong>del</strong> silenzio • Ralph spaccatutto• I 2 soliti idioti • Vita di Pi •Lo Hobbit • Tutto tutto niente niente• Colpi di fulmine • Sammy 2 - Lagrande fuga • Le 5 leggende • La migliorofferta (merc. 2/1) • Le avventuredi Fiocco di neve (merc. 2/1)Spino d’AddaVittoria ☎ 0373 980106• Lo HobbitL’augurio più sincero per chiudere l’Anno e aprire il cuore al 2013 è dedicarsi “amicizia” anche in poesia.Così è, per noi Cüntastòrie che riceviamo sempre con piacere sia le vecchie che le nuove voci <strong>del</strong> nostro dialettoe che curiamo con devozione questa pagina come fosse un dono da custodire e condividere.Abbiamo oggi una “stòria da ‘n’amicìsia bèla bé” che dura da trentacinque anni. Iniziata alle scuole superiori,otto ex-ragazze si incontrano ogni anno per un viaggio insieme, ritrovando il tempo <strong>del</strong>la gioventù e deiricordi che non finiscono mai. Tutto questo nel quotidiano dipanarsi <strong>del</strong>la vita che non risparmia pensieri anessuno ma che non può cancellare niente di niente di ciò che la vita stessa ci ha dato un giorno e di ciò checon speranza ci porterà di buono anche domani...Pubblichiamo questi versi, regalo che abbiamo ricevuto da Camilla Gusmaroli (una <strong>del</strong>le 10 ragazze di un tempo). Sonoversi mirati ed esclusivi, per comprenderli meglio diremo che nel 20<strong>12</strong> non tutte hanno potuto fare lo stesso viaggio: sei sonopartite da Orio, una è rimasta a casa e non ha potuto fotografare nulla, una ha intrapreso un viaggio indispensabile a Pavia.Tutte però sono rientrate in famiglia nel medesimo giorno, coscienti <strong>del</strong> “diamante” che brillava per loro...Lo Hobbitn’amicìsia bèla bédi Giovanna PiloniCare amìze só riàda a la cunclüziùche só pròpe fürtünàdae chèsta ispirasiùl’è riàda ‘ncó a fine giurnàdala éta l’è pròpe strànasémpre prùnta a stramìe se quand càpita la büriànata sét da per tè, alùra l’è pròpe ‘n bèl cazìsìe cumè ‘l giupì ‘n da ‘na giraóltai m’à déc: se ta óret partìta gh’ét da fà giudése staóltalùr Orio té Pavia, ma a la fìne sa truarìm’è mancàt la fòrsa per le dumàndeansèma sèm mia partìdema, stràche, ‘ndurméte e ribaltàdeda lunedé a le nòstre famée töte sèm turnàdepròpe bèla l’ültima truàdacon la periartrite la fotografa licensiàdama l’éra per cürà la malàdacon camemèla e panàdaal vòst bé l’è stàc meravigliùsgh’è mia diamante sö la tèra püsé presiùsma l’àn che vé saró la prìma che dìs “evviva”per ripartì con chèsta bèla cumitìva.Auguri <strong>Il</strong> giornale non è responsabile deglieventuali cambiamenti di programmazionesalüda i“Cüntastòrie”Non disponendo di schermo e proiettore, saltellavoda un PC all’altro cercando di far fare a tuttile stesse cose e di tenere tutti alla pari, come queigiocolieri <strong>del</strong> circo che tengono in equilibrio tantipiatti facendoli ruotare su asticelle di metallo.Nei due anni precedenti avevo tenuto un corso acontratto presso la sede di Cremona <strong>del</strong> Politecnicodi Milano, dove avevo avuto a disposizione unnormalissimo laboratorio didattico con cattedra,PC, proiettore e dove tutti gli studenti potevano lavorareguardando verso di me e lo schermo, comebuon senso comanda. Quando proposi ai colleghidi Crema di girare metà dei banchi e di installareuno schermo e una postazione fissa per il docentein modo che si potesse fare lezione in almenouno dei nostri due laboratori “didattici”, incontrainotevoli opposizioni per diversi anni. Oltre all’inquietante“Interessa solo a te”, tra le obiezioni piùsurreali ricordo quella di una collega che affermòche “Anche il laboratorio informatico di MIT ha ibanchi affacciati”. Ebbene, oggi proprio MIT (chedi laboratori informatici forse ne ha più di uno)mostra di voler fare <strong>del</strong>la didattica laboratorialeuno dei suoi principali punti di forza. Spero che ilettori mi perdoneranno la parentesi autobiografica:ho voluto raccontare questo aneddoto per farintuire quanto è in salita la strada per chi cerca diinnescare circoli virtuosi dalle nostre parti.giovanni.righini@unimi.it


CREMASABATO<strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>ZOOMsugli avvenimenti437La verità è germogliata dalla terraIL MESSAGGIO URBI ET ORBI DI BENEDETTO XVICari fratelli e sorelle di Roma e <strong>del</strong> mondo intero, buonNatale a tutti voi e alle vostre famiglie! <strong>Il</strong> mio augurio natalizio,in quest’Anno <strong>del</strong>la fede, lo esprimo con queste parole,tratte da un Salmo: “La verità è germogliata dalla terra”. Neltesto <strong>del</strong> Salmo, in realtà, le troviamo al futuro: “La veritàgermoglierà dalla terra”: è un annuncio, una promessa, accompagnatada altre espressioni, che nell’insieme suonanocosì: “Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno.Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affacceràdal cielo. Certo, il Signore donerà il suo bene e la nostra terradarà il suo frutto; giustizia camminerà davanti a lui: i suoipassi tracceranno il cammino” (Sal 85,11-14).Oggi questa parola profetica si è compiuta! In Gesù, natoa Betlemme da Maria Vergine, realmente l’amore e la veritàsi incontrano, la giustizia e la pace si sono baciate; la verità ègermogliata dalla terra e la giustizia si è affacciata dal cielo.Sant’Agostino spiega con felice concisione: “Che cos’è la verità?<strong>Il</strong> Figlio di Dio. Che cos’è la terra? La carne. Domàndatida dove è nato Cristo, e vedi perché la verità è germogliatadalla terra … la verità è nata da Maria Vergine” (En. in Ps.84,13). E in un discorso di Natale afferma: “Con questa festache ricorre ogni anno celebriamo dunque il giorno in cui siadempì la profezia: “La verità è sorta dalla terra e la giustiziasi è affacciata dal cielo”. La Verità che è nel seno <strong>del</strong> Padreè sorta dalla terra perché fosse anche nel seno di una madre.La Verità che regge il mondo intero è sorta dalla terra perchéfosse sorretta da mani di donna... La Verità che il cielo non èsufficiente a contenere è sorta dalla terra per essere adagiatain una mangiatoia. Con vantaggio di chi un Dio tanto sublimesi è fatto tanto umile? Certamente con nessun vantaggioper sé, ma con grande vantaggio per noi, se crediamo”.RubbianoI presepi viventi e quelli<strong>del</strong>le parrocchie <strong>del</strong>la diocesi(nella foto il presepio vivente di Bagnolo Cremasco)“Se crediamo”. Ecco la potenza <strong>del</strong>la fede! Dio ha fattotutto, ha fatto l’impossibile: si è fatto carne. La sua onnipotenzad’amore ha realizzato ciò che va al di là <strong>del</strong>l’umanacomprensione: l’Infinito si è fatto bambino, è entrato nell’umanità.Eppure, questo stesso Dio non può entrare nel miocuore se non apro io la porta. Porta fidei! La porta <strong>del</strong>la fede!Potremmo rimanere spaventati, davanti a questa nostraonnipotenza alla rovescia. Questo potere <strong>del</strong>l’uomo di chiudersia Dio può farci paura. Ma ecco la realtà che scacciaquesto pensiero tenebroso, la speranza che vince la paura:la verità è germogliata! Dio è nato! “La terra ha dato il suofrutto” (Sal 67,7). Sì, c’è una terra buona, una terra sana, liberada ogni egoismo e da ogni chiusura. C’è nel mondo unaterra che Dio ha preparato per venire ad abitare in mezzo anoi. Una dimora per la sua presenza nel mondo. Questa terraesiste, e anche oggi, nel 20<strong>12</strong>, da questa terra è germogliata laverità! Perciò c’è speranza nel mondo, una speranza affidabile,anche nei momenti e nelle situazioni più difficili. La veritàè germogliata portando amore, giustizia e pace.Sì, la pace germogli per la popolazione siriana, profondamenteferita e divisa da un conflitto che non risparmia neanchegli inermi e miete vittime innocenti. Ancora una voltafaccio appello perché cessi lo spargimento di sangue, si facilitinoi soccorsi ai profughi e agli sfollati e, tramite il dialogo,si persegua una soluzione politica al conflitto.La pace germogli nella Terra dove è nato il Redentore, edEgli doni a Israeliani e Palestinesi il coraggio di porre finea troppi anni di lotte e di divisioni, e di intraprendere condecisione il cammino <strong>del</strong> negoziato.Nei Paesi <strong>del</strong> Nord Africa, che attraversano una profondatransizione alla ricerca di un nuovo futuro – in particolarein Egitto, terra amata e benedetta dall’infanzia di Gesù – icittadini costruiscano insieme società basate sulla giustizia, ilrispetto <strong>del</strong>la libertà e <strong>del</strong>la dignità di ogni persona.La pace germogli nel vasto Continente asiatico. GesùBambino guardi con benevolenza ai numerosi Popoli cheabitano quelle terre e, in modo speciale, quanti credono inLui. <strong>Il</strong> Re <strong>del</strong>la Pace rivolga inoltre il suo sguardo ai nuoviDirigenti <strong>del</strong>la Repubblica Popolare Cinese per l’alto compitoche li attende. Auspico che esso valorizzi l’apporto <strong>del</strong>lereligioni, nel rispetto di ciascuna, così che queste possanocontribuire alla costruzione di una società solidale, a beneficiodi quel nobile Popolo e <strong>del</strong> mondo intero.<strong>Il</strong> Natale di Cristo favorisca il ritorno <strong>del</strong>la pace nel Mali e<strong>del</strong>la concordia in Nigeria, dove efferati attentati terroristicicontinuano a mietere vittime, in particolare tra i Cristiani. <strong>Il</strong>Redentore rechi aiuto e conforto ai profughi <strong>del</strong>l’Est <strong>del</strong>laRepubblica Democratica <strong>del</strong> Congo e doni pace al Kenya,dove sanguinosi attentati hanno colpito la popolazione civilee i luoghi di culto.Gesù Bambino benedica i numerosissimi fe<strong>del</strong>i che Lo celebranoin America Latina. Accresca le loro virtù umane ecristiane, sostenga quanti sono costretti a emigrare dalle lorofamiglie e dalla loro terra, rafforzi i governanti nell’impegnoper lo sviluppo e nella lotta alla criminalità.Cari fratelli e sorelle! Amore e verità, giustizia e pace sisono incontrate, si sono incarnate nell’uomo nato a Betlemmeda Maria. Quell’uomo è il Figlio di Dio, è Dio apparsonella storia. La sua nascita è un germoglio di vita nuova pertutta l’umanità. Possa ogni terra diventare una terra buona,che accoglie e germoglia l’amore, la verità, la giustizia e lapace. Buon Natale a tutti!<strong>Il</strong> presepe è stato realizzatonella chiesa parrocchiale daLuca, Matteo e Nicola.<strong>Il</strong> fondo è un dipintosu tela realizzatodalla signora Gianfranca


II SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>SalvirolaOratorio don BoscoChiesa diSant’AntonioBagnolo CremascoRipalta GuerinaZOOM<strong>Il</strong> Presepe Vivente continua arappresentare il Natale a BagnoloCremasco. Protagonisti i ragazzi<strong>del</strong>l’oratorio e i giovani diretti dadon Stefano Savoia, coadiuvato daalcuni volontari, con la partecipazione<strong>del</strong> coro Gruppo Spontaneo diCanto Popolare diretto e coordinatoda Francesco Rossetti e <strong>del</strong> coro giovaniledi Sant’ Andrea Avellino. Sulpalcoscenico <strong>del</strong> teatro <strong>del</strong>l’oratoriosabato 21 dicembre alle ore 21 un regista(don Stefano), un aiuto regista(Rosella Nichetti) e un cameraman(Agostino Sesini) si sono interrogatisu come avrebbe dovuto essere unarappresentazione <strong>del</strong>la nascita diGesù. “In questi anni Natale è ilgiorno in cui si ricevono dei beiregali e si consumano grandiosipasti…Ma che Natale è questo?–Si è chiesto un personaggio <strong>del</strong>larappresentazione?– Natale vuol direnascita, è il Dio che si è incarnato,che ha deciso di assumere le sembianzeumane e diventare uomo, peravvicinarsi sempre più alle pochezzeumane, per sobbarcarsi le offese,per capire i problemi <strong>del</strong>l’uomo erisolverli con il suo amore.” Solodopo aver compreso questa verità larappresentazione <strong>del</strong> Natale ha potutoproseguire con l’arrivo di Mariae Giuseppe e il bambino, interpretatidalla famiglia Francesconi con ilpapà Virginio, la mamma Elena e lapiccola Greta, con i canti gioiosi deipastori festanti interpretati dai coristie dagli zampognari. <strong>Il</strong> successo<strong>del</strong>l’iniziativa è stato garantito dalsilenzioso e costante lavoro che si èsvolto dietro le quinte, fatto dai volontari,dai ragazzi <strong>del</strong>l’oratorio e dadon Stefano e anche dalle famigliedei ragazzi partecipanti, che concostanza e impegno hanno seguitole prove e sostenuto l’iniziativa.Una rinnovata sceneggiatura <strong>del</strong>Presepe Vivente, con protagoniste alcunecomparse e le ginnaste guidateda Clara Mussini, è stata propostanella notte di Natale, in chiesaparrocchiale, in attesa <strong>del</strong>la SantaMessa solenne di mezzanotte <strong>del</strong>laNatività <strong>del</strong> Signore. Sull’altare elungo la navata la rappresentazione<strong>del</strong>la nascita di Gesù si è alternata amomenti di preghiera e veglia, finoal canto <strong>del</strong> Gloria, con cui ha avutoinizio la celebrazione eucaristica.La nascita di Gesù, in una terzaveste arricchita dalla presenza deiRe Magi animerà nuovamente la celebrazione<strong>del</strong> 6 gennaio. L’appuntamentoè fissato alle 14,30 all’asilo,da qui partirà la processione per laChiesa parrocchiale, dove si svolgeràla sacra rappresentazione.Elisabetta MaesiChiesadi San PietroPalazzo PignanoMonte CremascoAll’insegna <strong>del</strong>la tradizione il presepe realizzato nella chiesa di RipaltaGuerina, opera <strong>del</strong>la passione artigiana dei signori Giuseppee Francesco: la rappresentazione è arricchita da giochi d’acqua epersonaggi in movimentoPieranicaAncora un po’ e il presepio occuperà tutta la Pieve di San Martino.Chi, in questi ultimi anni, ha avuto il piacere di visitare il presepionella chiesa di Palazzo Pignano si sarà domandato: cos’altrosi può aggiungere? C’è già tutto! Ma anche quest’anno sarà smentitoe stupito per quanto potrà ammirare nell’edizione 20<strong>12</strong> <strong>del</strong>laricostruzione <strong>del</strong>la Natività. È stata raggiunta la dimensione di unmonolocale: 35 metri quadri! (“non lo diciamo in Comune perchéaltrimenti dovremmo pagare l’Imu”, commentano ironici gli esecutori<strong>del</strong> manufatto).Alla cascina con chiesetta privata, casa padronale, stalle per mucchee cavalli, pollai con pulcini veri, botteghe di artigiani, mulino,prati con frumento e animali al pascolo, laghetto con pesci vivi… ,si è voluto aggiungere una coppia di silos per il fieno, un santuariodedicato a S. Caterina di Alessandria (quella raffigurata con la ruotamiracolosamente rotta, patrona dei mugnai) e un nuovo sistemaidraulico di “spacca legna” (un congegno inventato da Leonardo).La creazione merita veramente una visita nel periodo natalizio, finoa metà gennaio. Anche solo entrando nella Pieve, ammirandone labellezza, semplice e accattivante, ci fa sentire più vicini al cieloNella chiesa parrocchiale è stato allestito il presepe in stile francescano,caratterizzato dalla semplicità, ove traspare l’umiltà e la serenità<strong>del</strong>l’animo di San Francesco, che dedicò la sua esistenza ai poveri ealle persone deboli e indifese. Alla realizzazione, nel ricordo <strong>del</strong> compiantodon Agostino Dominoni, hanno collaborato il sindaco AntonioBenzoni e gli allievi di don “Dado”: Agostino Comanduli, Antonioe Damiano Valdameri, Mario Scura, Alessio Danesi e Angelo ZigattiSplende sul sagrato <strong>del</strong>la parrocchiale il presepe di Monte Cremasco,realizzato da un gruppo ormai affiatato di “artisti <strong>del</strong>la natività”.<strong>Il</strong> presepio è ambientato in un contesto che richiama le tipichecascine e angoli <strong>del</strong> paese, tra cui anche il santuario <strong>del</strong>la Madonna<strong>del</strong>le AssiSorgente <strong>del</strong> MobileDal 1962 mobiliericon reparto di falegnameriae-mail: sorgente<strong>del</strong>mobile@sorgente<strong>del</strong>mobile.191.itVAIANO CREMASCO - S.S. PAULLESE km 27 - Tel. 0373 791159 - Fax 0373 276259ATTENZIONEVIABILITÀ MODIFICATASEGUIRE LE NOSTRE INDICAZIONIBuon AnnoPAVICERAMICASS. 415 Paullese km18 (Via Parma, 8) - SPINO D’ADDA (CR)Tel. 0373 9653<strong>12</strong> Fax 0373 966697Dal lunedì al sabato 8.30-<strong>12</strong> e 14-18.30. Sabato 15-18.00AuguridiBuon AnnoCeramicheParquetCaminettiShoow Room di oltre 1500 mqdove troverai esposte le migliori marcheScopri l’offerta <strong>del</strong> mese. Visita il nostro sito internet: www.paviceramica.it


ZOOMVailateIzanoSABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> IIINella chiesa parrocchiale. Sotto quello realizzato sul sagrato a grandezzanaturale con figure dipinte a manoLo spauracchio pioggia – che nel mattino haaccompagnato i lavori di allestimento – hatenuto gli “Amici <strong>del</strong> presepe vivente” col fiatosospeso fino all’ultimo. Fortunatamente il cieloè stato clemente e ha permesso il regolare svolgimento<strong>del</strong>l’evento che ogni anno, nel giornodi Santo Stefano, porta a Vailate numerosivisitatori da tutto il Cremasco e dalla Bassa Bergamasca.Le duecento comparse hanno presoposto a partire dalle ore 16 nel centro storico<strong>del</strong> paese, dove, lungo le vie Tanzi Montebello,Verdi e Roma, sono state ricreate una ventina discene caratteristiche: dall’opulento palazzo diRe Erode (Roberto Passoni) alla stanza di Mari,dalla fucina <strong>del</strong> fabbro al laboratorio <strong>del</strong>le lanaie,dal forno <strong>del</strong> panettiere all’angolo di lavoro<strong>del</strong>le lavandaie, dal carretto <strong>del</strong> fruttivendolo algregge itinerante di pastori. Ognuna <strong>del</strong>le tantecasette è stata curata nei minimi particolari dalteam agli ordini <strong>del</strong>la infaticabile regista, la maestraMariuccia Grassi, cui va tributato il meritodi aver saputo ricreare la perfetta atmosferapalestinese. Novità di quest’anno la figura <strong>del</strong>banditore, un soldato romano che, al comandodi un piccolo plotone e con una pergamena inmano, ha proclamato le parole <strong>del</strong>l’imperatoreCesare Augusto, invitando tutti a presentarsi nelluogo di nascita per venir censiti. La rappresentazioneha, quindi, seguito la collaudata scalettacon l’Annunciazione <strong>del</strong>l’Arcangelo Gabriele,verso le 17, e il viaggio a dorso d’asino diGiuseppe e Maria verso lo scriba, interpretatoper la prima volta dal vicario don MassimoCortellazzi. La Vergine e il suo sposo hannopoi raggiunto il pronao <strong>del</strong>la parrocchiale,dove è stata allestita la capanna. <strong>Il</strong> pianto di unneonato ha annunciato la nascita <strong>del</strong> Dio fattocarne e, sulle note <strong>del</strong> Gloria, i tre Arcangeli(Viola Donarini, Angelica Donarini e Tersa Regonesi)e un folto gruppo di bambini vestiti daangioletti sono usciti dalla porta laterale <strong>del</strong>lachiesa riversandosi in piazza e portando il lietoannuncio ai pastori – tra cui non sono mancatii membri <strong>del</strong>la Banda di Vailate – e ai paesaniche, a turno, hanno lasciato le loro postazioniper offrire in dono a Gesù Bambino i frutti <strong>del</strong>proprio lavoro. Come ogni anno a vestire ipanni <strong>del</strong>la Sacra Famiglia è stata una famigliavera: Diego Vacchetti, Elena Sudati e il piccoloDavide, nato nel mese di settembre. Gran finaleverso le 18 con l’arrivo in pompa magna <strong>del</strong>lacorte dei Re Magi composta da tante odalischee servitori. Nel ruolo dei tre sapienti venutida oriente sono stati riconfermati gli storiciinterpreti Sebastiano Zonca, Angelo Robati eVittorio Maffioli, accompagnati dal paggettoNicholas Lombardi. Nei loro sontuosi abitiMelchiorre, Gaspare e Baldassarre hanno postooro, incenso e mirra ai piedi <strong>del</strong>la mangiatoia,quindi la rappresentazione si è conclusa con icanti <strong>del</strong>la corale parrocchiale e la benedizione<strong>del</strong>l’arciprete don A<strong>del</strong>io Buccellè.Ramon OriniRoveretoGattolinoVergonzanaNella parrocchia di Rovereto si può ammirare anche quest’anno ilpresepe pensato e realizzato da Marino DonatiCremosanoAllestito nella chiesa di S. Giuseppe dai signori: Franco Forcati, StefanoFusar Bassini e Tommaso SpinelliTorlino VimercatiSergnanoPresepe realizzato con grande fantasia e volontà da: Mario Severgnini,Giovanni Carimati, Walter Rossetti, Gianbattista Rigolini eSergio AndreolaFERRAMENTA VOLTINI di G. Dossenadal 1923“Io sono la luce <strong>del</strong> Mondo” (Gv 8,<strong>12</strong>). Presepe realizzato dal gruppoministranti San Martino Vescovo <strong>del</strong>la parrocchiaIL TUO NEGOZIOCHIAVI IN MANOAllestito nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena daCherubino, Gaetano e Riccardosenza gassenza canna fumariasenza installazionisemplice da usaremassima sicurezzaVia IV Novembre, 33 - CREMATel. 0373 25.62.36 - Fax 25.63.93OLTRE ALL’ARREDAMENTO POTRAI TROVARE:complementi d’arredo, porte,illuminazione, stufe e camini,parquet, ceramiche, giardini e piscineShowroomCREMA via De Gasperi 59orari: dal martedì al sabato 9-<strong>12</strong>.30 / 15-19.30Ufficio 0373 203233 - cell. Mirko 335 6799963SCONTO 50%Vi aspettiamo!Troverete tante altre offertedomenica aperto: ore 15-19


IV SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>Sabbioni– di GIAMBA LONGARI –Gli anni passano, ma il grandepresepe dei Sabbioni nonsmette mai di stupire e d’avvolgereil visitatore con la sua magia,con quell’atmosfera di vero Nataleche il suo ideatore, GiovanniAlghisio, ha saputo creare fin dal1989 e che oggi tanti suoi amicisanno ancora donare, lavorandocon passione: si meritano i complimentidi tutti!Esteso su un’area di circa3.000 metri quadri in via RossiMartini, il presepio sabbionese ècollocato in un ambiente ruraletipico <strong>del</strong>la zona cremasca, risalenteagli anni ’40 e ’50. Tuttointorno alla capanna <strong>del</strong>la natività,sono ricostruite a grandezzanaturale e nei minimi particolarile scene caratteristiche <strong>del</strong>l’anticatradizione contadina: sonopiù di 300 i personaggi e glianimali, costruiti perfettamentein legno e gesso, che raffiguranole attività quotidiane <strong>del</strong>la vitadi campagna. Si rimane a boccaaperta di fronte alle case dovel’esistenza <strong>del</strong> tempo correva serena,pur nella povertà, attornoa un focolare e nella cura <strong>del</strong>lefaccende domestiche, oppurenelle attività <strong>del</strong>la piccola stallao, ancora, curando gli animalida cortile.Stupenda è pure la riproposizionedi antichi mestieri:l’arrotino, il casaro, il campanaro,l’apicoltore, il mungitore, lalavorazione <strong>del</strong> baco da seta, ilfabbro, il falegname… Poi ancorala vita nella scuola, l’ost eria,il mercante di frutta, il conventodei frati con la piccola chiesa, lavecchia stazione ferroviaria diCrema e tante altre scene, mutitestimoni di un mondo passatoche tanto, però, ha da insegnarecon i suoi valori.Cuore di questo villaggio contadinoè, come detto, la nativitàdi Gesù, con la Madonna e sanGiuseppe, gli angeli e i pastori:un’Umanità che entra nella storiadegli uomini, di ogni tempo,per condividerne il cammino eper illuminare le vite con la luce<strong>del</strong>l’Amore.<strong>Il</strong> grande presepe resterà aperto– a ingresso libero – fino al 27gennaio, con questi orari: 9-<strong>12</strong>e 14-22. Per le visite di scuole egruppi è possibile prenotare telefonandoal numero 0373.30224.SS. TrinitàZOOMCasaletto VaprioCrema NuovaSan BenedettoPresepe nella chiesa parrocchiale da Giacinto Barbieri, Davide Bertolasi,Antonello Bettani, Walter Ginelli, Giancarlo Rossoni e AlfredoUbbialiS. StefanoOratorio San Giovanni Bosco di Crema NuovaS. Angela MericiCattedraleAllestito dai bimbi <strong>del</strong> catechismo <strong>del</strong>la 1 a e 2 a elementare nella loroaula. Sotto una parte <strong>del</strong> grande presepio allestito dai volontari nellachiesa parrocchialeScuola materna S. MariaS. AntonioEcco il bellissimo presepe allestito da tutti i bimbi <strong>del</strong>la scuola materna,magistralmente aiutati dalle infaticabili insegnanti<strong>Il</strong> presepio di S. Antonio si collega all’anno <strong>del</strong>la Fede e al decennio <strong>del</strong>lasfida educativa. Ma sulla barca <strong>del</strong>la fede pochi hanno il coraggio di salire


<strong>Il</strong> Cremasco22 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>CAMISANOSPINO D’ADDACorretto il contrattocon la “Lux Votiva”IL COMUNE RISPARMIERÀ.CONSEGNATE LE BORSE DI STUDIO<strong>Il</strong> Consiglio comunale <strong>del</strong> 19 dicembrescorso ha approvato le convenzioni perl’esercizio in forma associata <strong>del</strong>la funzionidi Polizia municipale, Protezione civile eCatasto, per cui l’ente camisanese collaboracon i Comuni di Sergnano, Casale Cremasco-Vidolasco,Pianengo e Castel Gabbiano.Lo Stato impone che entro il 1° gennaio iComuni fino a 5.000 abitanti trovino accordiper almeno tre servizi da svolgere insieme eCamisano ha proceduto nei termini di leggea soddisfare quanto richiesto. Inoltre, semprein tema di convenzioni, è stata approvataquella per la gestione coordinata e associata<strong>del</strong> servizio domiciliare anziani e disabili peri Comuni <strong>del</strong> sub ambito.Durante la riunione consiliare non èmancato un momento dedicato ai più giovani,con la consegna <strong>del</strong>le borse di studio,quest’anno erogate dall’Associazione PopolareCrema per il Territorio, sempre sensibileal tema. Per le scuole medie 200 eurosono andati ad Alice Panzetti, per le scuoleprofessionali 250 euro a Timothy Panzettie Filippo Luni, per la maturità 300 euro adAndrea Testa.Tra i punti in discussione in aula, dopoBOTTAIANORitmica <strong>del</strong>l’US Acli,grande spettacolol’avvio <strong>del</strong> “riscatto” <strong>del</strong>la pubblica illuminazioneda parte <strong>del</strong> Comune, ancheun’interrogazione <strong>del</strong> consigliere, nonchécapogruppo di maggioranza, Giovanni Cecchinato:ha posto domande al sindaco OrnellaScaini per conoscere la modalità di affidamentoalla ditta “S.n.c. Lux Votiva” perun contratto stipulato nel 2005 e prorogatosino al 2047.In tale contratto era contenuta una “anomalia”penalizzante per il Comune, che, alloscadere <strong>del</strong>lo stesso, doveva restituire alladitta 15.026,13 euro, su un investimento di17.645,76. L’affidamento era stato concessoa suo tempo senza gara pubblica.“L’amministrazione ha preso visione <strong>del</strong>contratto in essere tra il Comune e la ditta‘S.n.c. Lux Votiva’ siglato il 28 ottobre 2005,individuando ‘anomalie’ nell’assegnazionee nell’affidamento senza gara pubblica: nonsono state richieste più proposte a ditte specializzate– ha affermato il sindaco nella suarisposta –. Abbiamo inoltre constatato che,per un piccolo investimento di 17.645,76euro per l’illuminazione <strong>del</strong> nuovo cimitero,è stata concessa una proroga di altritrent’anni, con un termine contrattuale al 30<strong>Il</strong> gruppo <strong>del</strong> corso di découpageorganizzato dalla Biblioteca comunaleaprile 2047, alla chiusura <strong>del</strong> quale rimanevaun residuo di 15.026,13 euro. Abbiamo,quindi, ritenuto questi accordi fortementelesivi per le casse <strong>del</strong> Comune – ha affermatoancora Scaini – e, di conseguenza,abbiamo interpellato i titolari <strong>del</strong>la ditta, iquali, dopo aver compreso la forzatura <strong>del</strong>contratto vigente, ‘spuntato’ nel 2005, hannoconcordato di prendersi carico <strong>del</strong>l’onereprimario di 17.645,76 euro, eliminandoquindi a fine contratto il valore residuo dioltre 15.000 euro”.Chi è al governo è dunque molto soddisfatto<strong>del</strong> risultato ottenuto, perché la nuovasoluzione porterà a un futuro risparmio economicoe ha sanato “una palese anomaliacontrattuale, salvaguardando gli interessi deicittadini”.Intanto è stato completato, con successoe molta soddisfazione, il ciclo di lezioni didécoupage organizzato dalla Bibilioteca comunale:l’attività è stata gestita con maestriada Emanuela Locusti Mostacchetti, che generosamenteha messo a disposizione il suotempo libero in forma gratuita sotto la guida<strong>del</strong>l’assessore Elena Galli. Bene così!LGSpinoAperta: il sindacofa il bilancio di un annoSpinoAperta è il periodico <strong>del</strong>l’amministrazione comunale appenarecapitato alle famiglie <strong>del</strong> paese. <strong>Il</strong> sindaco Paolo Riccaboni hatracciato il bilancio di un anno di attività, a suo dire proficua, in cuila compagine che sta guidando “ha saputo mantenere gli impegnianche nel tempo di crisi”. Per il primo cittadino spinese bisogna “promettereciò che si può davvero realizzare”.Riccaboni, rivolgendosi al paese, evidenzia che la sua amministrazioneha saputo distinguersi “per l’operosità, la capacità di dareseguito agli annunci, lo sforzo di reperire risorse senza gravare suicittadini. <strong>Il</strong> tutto mantenendo l’imposizione fiscale ai livelli più bassi<strong>del</strong>la Provincia, senza utilizzare oneri straordinari per coprire laspesa corrente, assorbendo il continuo taglio di risorse da parte <strong>del</strong>loStato, un milione in meno in due anni. Inoltre si è distinta per la vicinanzaai singoli, con l’ascolto incessante dei piccoli come dei grandiproblemi, per la presenza, in comune e nei principali ‘Tavoli’ apertinel territorio sovracomunale”.Riccaboni evidenzia che gli obiettivi prefissati sono stati tutti centrati,anche se la missione poteva apparire impossibile. Ricorda larealizzazione di nuove piste ciclabili, nuove strade (“Sono in diritturadi arrivo la ciclabile di via Manzoni e il collegamento viale Vittoria-Parco Rosselli, oltre al ponte ciclopedonale, con futura carrabilità, sulcanale Vacchelli”); la riqualificazione di tre fontanili, presto fruibili el’inizio dei lavori per il raddoppio <strong>del</strong> depuratore; gli interventi a sostegno<strong>del</strong>la scuola tra cui l’acquisto <strong>del</strong> nuovo scuolabus, la diminuzione<strong>del</strong> contributo richiesto alle famiglie per la mensa, l’istituzione<strong>del</strong>la nuova direzione didattica.<strong>Il</strong> sindaco rimarca che c’è stato “l’azzeramento dei costi <strong>del</strong>la politicae dei rimborsi, la diminuzione <strong>del</strong>l’indennità di carica” e ringraziai cittadini “per l’occasione che mi avete consegnato di gestire lacosa pubblica: mi onora e mi rende felice”.Oltre al notiziario comunale, nella casella <strong>del</strong>la posta gli spinesihanno trovato anche la cartina toponomastica, realizzata grazie alcontributo <strong>del</strong>le realtà produttive che operano sul territorio, e il calendario<strong>del</strong>la raccolta differenziata. Sul periodico SpinoAperta, oltrealle opere pubbliche, viene riservato spazio anche all’ambiente, allaviabilità (c’è il riferimento pure alla Paullese), al Diritto allo studio, aiservizi sociali, alle attività <strong>del</strong> comitato comunale anziani.ElAgna<strong>del</strong>loConsigliosaltatoVenerdì 22 dicembre, presso lapalestra comunale di Bottaiano,la Ritmica <strong>del</strong>l’US ACLI diCrema, con i corsi di San Carlo,Castelnuovo (terzo corso), Sergnanoe il corso pre-agonistico, hapresentato attraverso il saggio diNatale parte <strong>del</strong> programma sportivoe artistico per il 2013.Come ogni anno, tutti i corsi sisono riuniti per condividere conparenti, amici e appassionati <strong>del</strong>laritmica, il lavoro fatto in questimesi e preparatorio alla stagionesportiva. Grandi come sempre leginnaste di lunga data che hannopresentato esercizi individualiche rappresenteranno la società<strong>del</strong>l’US ACLI nelle prossime gare<strong>del</strong>la Federazione di Ginnastica inè qualcosa di misteriosoC’ nello sguardo <strong>del</strong>l’attorePietro Sarubbi e il suo augurio– “Ragazzi, siate vigili di frontealla realtà. Rimanete con gliocchi ben aperti. Solo così potreteincrociare quello sguardocarico di amore e di verità, cheè lo sguardo di Cristo: lo sguardoche ha cambiato per semprela mia vita” – non suona affattocome un convenevole. A dimostrarlosono stati gli occhi sgranatidei 200 studenti <strong>del</strong>le scuolemedie inferiori e superiori,tutti tesi verso quello “strano”testimone <strong>del</strong>la fede.A invitarlo a Crema, venerdìscorso, ci hanno pensato iprofessori Monica Bandirali eAlessandro Carabelli, responsabili<strong>del</strong> centro di aiuto allostudio, noto come “Porto Palos”.La realizzazione <strong>del</strong>l’eventoè stata possibile grazie al contributo<strong>del</strong>la Banca Popolareper il Territorio di Crema, chein questi anni ha sempre mostratoattenzione e sensibilitàper l’opera di “Porto Palos”,favorendo le diverse iniziativepromosse.“Ci tenevo a conoscervi! –ha rivelato Sarubbi all’inizioGPT, in Serie D e Sincrogym. Importanteil vivaio <strong>del</strong>le piccole atlete,a partire dai tre anni, che, purmuovendo i primi passi in questacomplessa disciplina, attraversopiccoli esercizi che aiutano nelladimestichezza con gli attrezzinonché la conoscenza di posizionibase di piedi, braccia e mani, induconoa pensare che nuove leve,con applicazione e tanta passione,potranno calcare la pedana condisinvoltura nel prossimo futuro.In queste esibizioni vengonoeseguite anche coreografie diginnastica in danza che lascianolibertà alla fantasia.L’allenatrice Marina Bogachukha condotto la serata, presentiin veste di atlete e allenatrici deiPORTO PALOSDa Barabba a Gesù.Convertito da uno sguardoSUL SET DEL FILM“THE PASSION”L’ATTOREPIETRO SARUBBIHA TROVATOLA FEDEL’attore Pietro Sarubbinell’incontro in sala Da Cemmo<strong>del</strong>l’incontro, in sala ‘da Cemmo’–. Per venire qui, ho lasciatoil set di un film che stogirando con Claudio Bisio: sicorsi <strong>del</strong>le piccole “briciole ritmiche”Michela Martinenghi e SaraFoppa Vicenzini, mentre SerenaPortalupi, premiata pochi giornifa dall’amministrazione comunaledi Sergnano nell’ambito <strong>del</strong>laSerata <strong>del</strong>lo Sportivo, sta muovendoi primi passi come coadiuvante<strong>del</strong>la Bogachuk.Apprezzatissima ospite ClaraMussini con il suo gruppo di danzacontemporanea <strong>del</strong>l’US ACLI.Di seguito tutti nomi <strong>del</strong>le allievepartecipanti, Corso di SanCarlo: Rosa Pedrini, Greta e AliceZabaglio, Sharon Lora, GiorgiaPigola, Asia Seturi, EmmaFolci, Valerie Amblois. Corsi diintitolerà Benvenuto Presidente!”.<strong>Il</strong> curriculum vitae di questoattore milanese non è proprioSergnano: Yasmine El hijazi, NoemiCapelli, Francesca Benelli,Sara Boschiroli, Maria Airoldi,Matilde Brambini, Giada Romanenghi,Elisa Cavalli, Anna Boschiroli,Alicia Morgese, ClarissaGatti, Beatrice Cotia, MarinaTagliani, Martina Bertocchi, DariaSimionescu, Sonia Resmini,Erica Cordini, Jennifer D’Alessio,Gemma Boschiroli, ManuelaCongiusta, Claudia Triassi, MarikaGrasso, Alice Vergani. CorsoTerzo di Castelnuovo e Preagonismo:Alice Fortunati, ChiaraGizzi, Alessandra Rossi, JenniferBianchessi, Arianna Venuto, DeboraMostosi, Rebecca Cattaneo,Serena Portalupi, Michela Martinenghi,Laura Bergamschi, SaraFoppa Vicenzini, Claudia Cavalli,Giorgia Agosti.quello di un santo: fuggito dicasa a 13 anni e trascorsa l’adolescenzatra istituti e riformatori,Sarubbi ha trovato lasua “strada” nel teatro e nelcinema.“Ho sempre interpretato ilruolo <strong>del</strong> cattivo – ha ammesso– forse perché sono brutto.Certo perché dentro avevo tantarabbia, che riuscivo a sfogaresolo davanti alla cinepresa”.Dopo aver collaborato connumerosi attori e registi – daGabriele Salvatores a ChristianDe Sica, da Nicolas Cage a FedericoRizzo – nel 2004 arrivala sua occasione d’oro.“Mi trovavo al mare con lamia famiglia – ha raccontato– quando ricevetti una telefonatada Mel Gibson. Mi disseche aveva per me una parte nelsuo prossimo film. Pensai subitoad Arma Letale 5. Poi peròmi chiese se sapessi il latino el’aramaico. Io, senza capire, risposidi sì.”E così si ritrovò catapultatosul set di The Passion, a interpretarela parte di un altro“cattivo”: Barabba. Una parteinfelice per un attore navigatocome Sarubbi, dal momentoche Barabba, oltre a fare versaccida folle, non avrebbe pronunciatouna parola.“Dissi a Mel Gibson – ha riferitoancora l’attore italiano– che avrei rifiutato la parte, senon avesse inserito nel copionealmeno una frase da farmi dire.Gibson mi persuase, dicendomiche la mia scena era fondamentalee nessuno avrebbe potutosostituirmi, visto che la rabbiache avevo dentro era la stessa <strong>del</strong>Barabba narrato dai Vangeli.”Arrivò il momento di girarela scena. “Fu incredibile! – haconfessato – per un attimo fissailo sguardo su James Caviezel,l’attore che impersonavaGesù e ne rimasi folgorato.Vidi in quel suo sguardo il voltodi Cristo, un volto così caricodi amore e di tenerezza dalasciarmi <strong>del</strong> tutto frastornato.”Da quella scena in poi, PietroSarubbi è diventato un altrouomo: ha trovato la fede, e conla fede il gusto e la gioia di vivere.Una vita cambiata, la sua,scritta nero su bianco nel libroDa Barabba a Gesù. Convertito dauno sguardo, edito da “Itaca”.Un’ottima lettura proprio perquesto tempo di Natale chestiamo vivendo.Saltata la seduta <strong>del</strong>Consiglio comunale incalendario giovedì seraper mancato raggiungimento<strong>del</strong> numero legaledi consiglieri presenti.Nell’occasione, Agna<strong>del</strong>loavrebbe dovuto approvarela convenzioneper la terza e ultima funzionecomunale da gestirein forma associata con altriEnti Locali.Dopo oltre trenta minutidall’orario di convocazione,constatatal’assenza di tre membri<strong>del</strong>la maggioranza –LuigiDonesana, Paolo Gandinie Mario Uberti – i quattro<strong>del</strong> gruppo di minoranzaLista per Agna<strong>del</strong>lo – LauraCalderara, Giovanni Calderara,Danilo Borghini eVirgilio Cavallini – hannoscelto di non rispondereall’appello <strong>del</strong> segretarioe di abbandonare l’aula,con il dichiarato intentodi far saltare l’unica <strong>del</strong>iberaall’ordine <strong>del</strong> giorno.“La convenzione che cisi chiedeva di approvarenon era congruente con icriteri imposti dalla Spendingreview – ha dichiaratoGiovanni Calderaraall’uscita dall’aula – e al267/2000”.<strong>Il</strong> Comune di Agna<strong>del</strong>loha, dunque, a disposizionesolo pochi giorniper <strong>del</strong>iberare la terza eultima funzione da associare.Termine ultimo impostodallo Stato centraleè il 31 dicembre.Ramon Orini


<strong>Il</strong> CremascoSABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> 23VAIANO CREMASCODiritto allo studio,MOSCAZZANO: consegnate le borse di studiovecchie rugginiUDP E LADINA CONTRARIALLE SCELTE DELLA MAGGIORANZAdi LUCA GUERININon solo convenzioni e interrogazioninell’ultima riunione consiliare <strong>del</strong>20<strong>12</strong>. In esame e approvazione, infatti,vi era anche il Piano di diritto allo studio20<strong>12</strong>-2013, documento che non ha mancatod’evidenziare le divergenze tra maggioranzae opposizioni. <strong>Il</strong> Piano è stato illustratodall’assessore all’Istruzione Marianna Valdameri,che ha subito sottolineato come siastato “difficile programmare per i tagli alsettore da parte <strong>del</strong>lo Stato, che arriverannoancora. Nonostante ciò, comunque, è statomantenuto tutto quanto concordato coi dirigentiscolastici Poloni per le scuole <strong>del</strong>l’infanziae primaria e Samarani per le secondariainferiore”.La popolazione scolastica vaianese conta1<strong>12</strong> alunni all’asilo, 168 alla primaria e183 alla secondaria, di cui <strong>12</strong>0 residenti inpaese, 57 a Monte e 6 da altri paesi. L’amministrazione,tra gli impegni per la scuola,organizza i servizi a domanda individuale diristorazione scolastica (per tutti e tre i plessi,approvato dall’ASL, con buoni pari a 4,20euro al pasto), trasporto scolastico e Piedibus(primaria) e pre e post scuola (infanzia eprimaria): per alcune prestazioni è previstala corresponsione da parte <strong>del</strong>le famiglie diuna quota fissa, più alta per i non residenti,e calcolata in base all’ISEE.Tra le attività sostenute diversi progetti– sportivi, musicali, alla lettura, di lingueeuropee – la Giornata <strong>del</strong>la Memoria, laboratori,le borse di studio, la visita di realtàe associazioni e l’acquisto di materiale diconsumo e didattico. In collaborazione conla Biblioteca la scorsa estate è stato realizzatolo scambio dei testi usati per le medie,progetto apprezzato e che sarà ripetuto conl’aiuto <strong>del</strong>l’istituto scolastico. Per la scuola<strong>del</strong>l’infanzia la spesa totale è pari a 2.520euro, per la primaria 31.850, 70 euro, per lasecondaria inferiore 13.089,63 euro.“Ogni anno si fa un passo indietro. Neitre di vostra gestione avete sempre ridotto lacifra destinata al diritto allo studio. Rispettoall’ultimo di UDP, avete diminuito il ‘Piano’di 34.000 euro, tagliando troppi servizi” haaffermato Primo Bombelli <strong>del</strong>la minoranza.Elogiato il Piedibus (due le linee avviate), l’esponente<strong>del</strong>la minoranza è tornato su vecchitemi che avevano creato attrito in aula,<strong>Il</strong> gruppo consiliaredi Unione Democratica Popolarericordando anche “problemi non risolti ascuola”.“A voi importa relativamente di questa tematica– gli ha fatto eco Marco Corti, capogruppodi UDP – e il piano rispecchia quellodegli anni precedenti con lacune enormi,come i libri di testo gratuiti e lo scuolabusper le medie. <strong>Il</strong> pre e post scuola, poi, nonè realizzato perché ci sono pochi iscritti inquanto ha un regolamento assurdo; lo scambiocon Veigy non si compie da due anni.L’Istruzione per noi è un investimento e nonun costo come sembra essere per voi”.<strong>Il</strong> capogruppo de <strong>Il</strong> Girasole, Andrea Ladina,pur riconoscendo l’impegno <strong>del</strong>l’amministrazione,anche per Rifiutando e “la coerenza<strong>del</strong>la manovra per scuola primaria escuola <strong>del</strong>l’infanzia”, ha bocciato il “Piano”perché, insieme ai colleghi <strong>del</strong>l’altra opposizione,ha evidenziato “qualche richiesta nonaccolta per le medie e l’incompiutezza di alcunilavori”. In sede di voto, contraria –naturalmente– anche UDP. <strong>Il</strong> sindaco DomenicoCalzi, da parte sua, ha assicurato unaverifica degli interventi realizzati sui plessiscolastici dopo le richieste dei dirigenti e diquanto resta ancora da fare.La sala <strong>del</strong>la Biblioteca e <strong>del</strong> Consiglio comunale di Moscazzanoha ospitato, prima di Natale, l’annuale cerimonia di consegna<strong>del</strong>le borse di studio, momento in cui l’amministrazione guidata dalsindaco Giuseppe Brambini premia alcuni giovani che si sono distintinei rispettivi percorsi scolastici. Al bel momento, occasione anche perun cordiale scambio d’auguri, hanno partecipato pure il parroco donBruno Ginoli, il comandante <strong>del</strong>la Stazione dei Carabinieri di Montodinemaresciallo Saverio Bertini e il presidente <strong>del</strong>la locale FondazioneScuola Materna Pietro Bertesago, oltre ad assessori e alcuniconsiglieri. <strong>Il</strong> sindaco Brambini, complimentandosi con i premiati,ha sottolineato l’attenzione che il Comune riserva al diritto allo studioe che si concretizza durante l’anno attraverso varie iniziative qualii contributi elargiti, il servizio di scuolabus gratuito, i buoni libro, ilcontributo per la mensa scolastica.<strong>Il</strong> primo cittadino moscazzanese ha inoltre ringraziato per il lavorola commissione che ha giudicato le domande pervenute per il meritoscolastico, commissione composta da Ines Agardi (presidente), GiovanniPancotti, Bernardo Pagliari, Maria Vittoria Marconi e MariaTeresa Sovardi. Le borse di studio 20<strong>12</strong>, <strong>del</strong> valore di 260 euro l’una,sono andate a quattro studenti: si tratta di Carlo Bellandi e RacheleCrotti per la scuola media superiore (relativamente alle prime quattroclassi), Matteo Fusar Bassini per il diploma di scuola media superioree ad Arianna Brambini per l’università. Per loro gli applausi deipresenti e i complimenti per i brillanti risultati ottenuti, insieme a unaugurio per il futuro.GiambaRIPALTA ARPINA: borse, premi e riconoscimentiPalazzo Pignano: serata di festa con premiazioniaLa commozione dei protagonisti <strong>del</strong> Piedibus Ar-Lgento, la gioia dei ragazzi premiati con la borsadi studio, la genuina baldanza <strong>del</strong>le numerose associazionidi volontariato presenti sul territorio co-munale rappresentano la cartina di tornasole <strong>del</strong>lapartecipata serata organizzata dall’amministrazionecomunale giovedì 20 dicembre. Felicissimo RosolinoBertoni, “fiero di essere primo cittadino in que-sto momento di premiazione <strong>del</strong>le tante persone chededicano il proprio tempo agli altri”.La consegna <strong>del</strong>le borse di studio è spettata all’as-sessore Pieralberto Castoldi, che ha premiato permerito Yuri Bombelli e Laura Mansa, mentre l’AIDOha elargito un premio in denaro per Chiara Ghigor-no, Giada Raimondi e Cristina Milic. L’assessoreRosa Nichetti ha consegnato una pergamena di rin-graziamento alle associazioni AIDO, Mondo <strong>Nuovo</strong>,Stella Maris, Ri-Tormo a Vivere, ANTEAS, AIMA(perla problematica <strong>del</strong>l’Alzheimer) e Tartaruga (Ma-lattia di Parkinson). Per quest’ultima è intervenutoanche il dott. Gennuso <strong>del</strong>l’Ospedale “Maggiore” diCrema, elogiando e ringraziando l’amministrazioneper la sensibilità.<strong>Il</strong> consigliere Pietro Rossi ha poi “premiato” condiploma tutti i protagonisti <strong>del</strong> Piedius Argento, inprimis la guida Doretta Nolli: nel suo intervento hasottolineato l’importanza di quest’esperienza sia dalpunto di vista salutare sia come condivisione, amici-zia e cultura. Ringraziate sentitamente anche tutte leattività sportive <strong>del</strong> territorio, soprattutto per la cura<strong>del</strong>l’aspetto <strong>del</strong>la crescita formativa dei protagonisti(Società Sportiva Palazzo, Scannabuese, OratorioScannabue e Bocciofila) e i gruppi che utilizzano lapalestrina <strong>del</strong>le scuole: grazie alle entrate ricavate èstato possibile acquistare le Lavagne interattive multimediali(LIM) per le scuole primarie.Prima dei saluti, l’assessore Castoldi ha chiamatosotto i riflettori anche le associazioni dei Combattentie Reduci e la maestra Patrizia Pandini <strong>del</strong>l’associazione“Oltre”, che si occupa <strong>del</strong>le difficoltàspecifiche di apprendimento. All’unisono, Castoldi,Bertoni, Nichetti e Rossi hanno affermato che “lostupore di questa sera, la commozione, l’amicizia,la capacità di riconoscere il bene presente intornoa noi per valorizzarlo e promuoverlo, favoriscono estimolano una cultura <strong>del</strong>la speranza e incentiva chilavora a costruire anziché distruggere”.LGChieveConvenzioniTempo di Convenzioniper i Comuni. La leggevuole questo e anche aChieve ci si è adeguati.Nell’ultima riunione diConsiglio comunale s’èproceduto all’approvazionedegli accordi in temadi protezione civile e dicoordinamento dei primisoccorsi (con BagnoloCremasco, Vaiano Cremascoe Capergnanica),Polizia municipale-amministrativa(era già realtàl’intesa con Bagnolo, Vaianoe Monte) e Catasto,con tanti altri Comuni <strong>del</strong>Cremasco. Ok anche allaconvenzione con Bagnolosul regolamento <strong>del</strong> Consigliocomunale dei ragazziappartenenti alla scuolasecondaria di primo grado(le medie).Bel momento di festa, la sera di venerdì 21 dicembre, nella salaconsiliare <strong>del</strong> Comune di Ripalta Arpina: il sindaco Pietro Torazzie l’intera amministrazione, portando avanti una tradizione che sirinnova da diversi anni, hanno assegnato le borse di studio e i contributialle famiglie dei nati nel 20<strong>12</strong>. Quest’anno, inoltre, la cerimonias’è arricchita di un altro momento importante: il sindaco, infatti, haconsegnato una targa speciale a Mattia Ingiardi quale riconoscimentoper la conquista <strong>del</strong> titolo mondiale di Kart. Per quanto riguarda leborse di studio, sono sei i ragazzi premiati per il merito scolastico: SamueleBombelli per le superiori, Irene Freri per le medie, Gaia Tagliati,Michele Frosi, Elia Ingiardi e Rebecca Casazza per le elementari.I “bonus bebè”, invece, sono andati a: Benedetta Fiorentino, LucaFranzosi, Marta Freri, Daniel Mostosi, Viola Scotti, Mia Stojiljkovic,Daniele Tinon e Aurora Valcarenghi che, nascendo in quest’annoche volge al termine, hanno allietato con il loro sorriso la vita <strong>del</strong>lerispettive famiglie e <strong>del</strong> mondo intero.Come detto, il sindaco Torazzi ha poi consegnato una targa almerito sportivo al campione Mattia Ingiardi. Questo il testo incisosulla targa: “L’amministrazione comunale di Ripalta Arpina al signorIngiardi Mattia per aver conseguito nell’ottobre 20<strong>12</strong> il titolo diCampione Mondiale di Kart Grand Prix KZ, a testimonianza <strong>del</strong>lavicinanza <strong>del</strong>le Istituzioni locali e <strong>del</strong>la Cittadinanza di Ripalta Arpina,quale meritato riconoscimento al nostro concittadino per le sueimprese sportive che danno lustro alla nostra comunità”.La cerimonia è terminata con un piacevole rinfresco, occasioneanche per uno scambio cordiale d’auguri.GiambaPALAZZO PIGNANO: “Ri-Tormo”, elezioniDi recente si sono svoltele elezioni per il rinnovo<strong>del</strong> direttivo <strong>del</strong>l’associazione“Ri-Tormo aVivere”, realtà impegnatanella cura e salvaguardia<strong>del</strong> territorio e <strong>del</strong>le suebellezze naturali. L’assemblea,svoltasi presso ilsalone <strong>del</strong>l’oratorio parrocchiale,ha riconfermatoal timone <strong>del</strong> gruppo GianPaolo Alghisi di Pandino,con vice Claudio Bombelli,segretaria Maria AstridBombelli, cassiere GiovanniAngelo Gerlini, responsabile<strong>del</strong>le attività ilvicesindaco Virgilio Uberti,consigliere MassimoPagliari di Crema e nonno Tersilio Bombelli presidente onorario.Tra le prime iniziative messe in atto dall’associazione “Ri-Tormo” c’è stata una ricerca fondi per l’acquisto di una lavagnainterattiva multimediale, che verrà donata alla scuola elementarecomunale. Grande la partecipazione <strong>del</strong>la cittadinanza, sempregenerosa. Questi i numeri estratti nella sottoscrizione a premi:55 bianco, 321 giallo, 83 blu, 14 rosa, 81 bianco, 51 giallo, 692bianco, 397 giallo, 21 rosa, 53 blu, 611 bianco, 653 giallo, 648bianco, 92 giallo. A proposito, in occasione <strong>del</strong>le feste di Natale ilComune ha donato alle due scuole di Palazzo e Scannabue altredue Lim, necessarie per l’attività didattica.LGPianengo: iniziative Auserentre il centro diurno in questi giorni è chiuso per le festività na-Mtalizie, Ml’AUSER-Arcobaleno, associazione di volontariato che logestisce da qualche anno, ha predisposto il calendario <strong>del</strong>le attività damandare avanti quando riapriranno i battenti il 6 gennaio alle ore 15.Si ricomincerà con un pomeriggio danzante sulle note <strong>del</strong>la fisarmonicadi Gabriele Comandulli. La prima proposta <strong>del</strong> 2013 coincidecon la festa <strong>del</strong> tesseramento. La riconfermata presidente, Elsa Fiumenon ha mai fatto mistero <strong>del</strong>la necessità di altri volontari motivati, chepossano contribuire a dare le risposte che la popolazione si aspetta.D’altro canto è risaputo che da alcuni anni, complice la grave crisieconomica, le difficoltà hanno subìto un’impennata e sono tanti coloroche si rivolgono al mondo <strong>del</strong> volontariato. L’AUSER-Arcobaleno diPianengo provvede da tempo al ritiro e alla consegna degli esami <strong>del</strong>sangue e dedica parecchio tempo per i servizi alla persona e per la gestione<strong>del</strong> centro diurno; da qui la necessità di poter contare su nuovi“amici” che sanno dare gratuitamente.Domenica 13 gennaio alle 15.30 verrà proposta la commedia musicale<strong>del</strong> Gruppo spontaneo di canto popolare di Bagnolo Cremasco,che sarà in azione al “centro” con Pastoce, ossia canti, parole, vocie racconti <strong>del</strong>la stalla. Quando la gente cantavail tema <strong>del</strong>l’incontro,che vedrà Francesco Rossetti nei panni di regista e direttore artistico eClaudio Demicheli in veste di esperto musicale.<strong>Il</strong> centro diurno, dal 7 gennaio, sarà aperto dal lunedì al venerdìdalle 14.30 alle 17.30 e ogni giorno ci sarà un’attività per tutti i soci. <strong>Il</strong>lunedì è dedicato al laboratorio di découpage con l’esperta Gloria; ilmartedì si potrà ascoltare la musica; il mercoledì l’attenzione è riservataall’arte <strong>del</strong>la pittura; il giovedì c’è l’ora <strong>del</strong>la lettura; il venerdì sigioca a tombola.elRITIRO OROCREMA (CR)Piazza Marconi, 36CASTELLEONE (CR)Via Roma, 40Per info:Tel 348.7808491PAGO CONTANTI


<strong>Il</strong> Cremasco24 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>CASTEL GABBIANOLa Provincia e Salininon han fatto abbastanzaA RISCHIO LA CICLABILE PER VIDOLASCOSanto Milanesi, ex sindacodi Castel GabbianoVAIANO: “Vieni a trovarci in Biblioteca”ieni a trovarci in Biblioteca… scoprirai i tanti servizi gratu-a tua disposizione”: è l’invito <strong>del</strong>l’assessore a Cultura e“VitiSpettacolo Manuela Moroni, mentre porge gli auguri per le festività.In Biblioteca c’è un nuovo servizio: il catalogo <strong>del</strong>le Bibliotechebresciane e cremonesi. <strong>Il</strong> patrimonio librario collocato a “scaffaleaperto” è liberamente accessibile e aperto a tutti, ed è presente nelcatalogo online <strong>del</strong>la Biblioteca, parte integrante di quello collettivo<strong>del</strong>le biblioteche <strong>del</strong>le Province di Brescia e di Cremona.Attraverso il catalogo collettivo è possibile ricercare tra oltre 3milioni di titoli presenti in 230 biblioteche <strong>del</strong> sistema interprovinciale,verificarne la disponibilità e richiederne il prestito tramite ilprestito interbibliotecario. “Si potrà accedere a nuove potenzialità<strong>del</strong> sistema: con un codice personale, comodamente da casa, saràpossibile anche richiedere libri, creare e salvare le ricerche personali,partecipare al blog <strong>del</strong>le biblioteche, proporre l’acquisto di libriche interessano, essere informati su eventi di carattere culturale checoinvolgono il territorio.LGdi LUCA GUERINIAvevamo in sospeso l’argomento “ciclopedonaleper Vidolasco”, progetto per cuiera aperta una trattativa con la TAV nel momentoin cui il Consiglio comunale castelgabbianeseè decaduto. L’ex sindaco Santo Milanesi,venerdì <strong>del</strong>la scorsa settimana, è statoinvitato per un’audizione in Provincia davantialla Commissione Garanzia.Per Milanesi, sino a quel momento l’amministrazioneprovinciale “non aveva fatto tuttoquanto era nelle sue possibilità per ottenere lapista ciclopedonale”, a differenza <strong>del</strong>la Provinciadi Bergamo, abile a ricavare dagli entipreposti compensazioni in termini di struttureviarie e non solo. Dopo l’incontro, duratodue ore, il giudizio nei confronti <strong>del</strong> presidenteMassimiliano Salini e dei “colleghi” assessori,non è cambiato: “Ho presentato alla Commissioneriunita un dossier di otto pagine, con 15documenti ufficiali allegati, che ho proiettatoe mostrato, facendo una ricostruzione <strong>del</strong>latrattativa Tav (alta velocità, la medesima <strong>del</strong>laval di Susa), da gennaio 20<strong>12</strong> fino a oggi. <strong>Il</strong>Comune di Castel Gabbiano è stato coinvoltonel tratto Milano-Verona”, spiega Milanesi. <strong>Il</strong>quale ha chiesto agli assessori Fontanella, Leonie a Salini le ragioni di precise scelte fatte, incontrasto con l’amministrazione di un proprioConsiglio comunale di Capralbariunito l’altra sera, acavallo <strong>del</strong>le festività natalizie,per ottemperare a scadenze dilegge che impongono entro lafine <strong>del</strong>l’anno l’approvazionedi convenzioni quadro per lagestione in forma associata dialmeno tre funzioni comunali.In apertura l’assemblea hapreso atto <strong>del</strong>le dimissioni rassegnatedal consigliere AnnalisaAndreini – che era ancheassessore a Cultura, Pubblicaistruzione e Tempo libero – permotivi di salute. Provvedendoalla contestuale surroga conl’ultimo <strong>del</strong>la lista Vivere Capralbanel 2000 – Giacomo Ferla,non presente per precedentiimpegni – avendo già sostituito,nella precedente riunione diconsiglio un altro componentedi maggioranza, Michele Mastrorillo,con Angela Nembri.Così come nella stessa circostanzaRoberto Ferla, <strong>del</strong>la listacivica in minoranza Noi Civitasper Capralba-Farinate, è subentratoalla dimissionaria BarbaraLocatelli.Le tre convenzioni per la gestionein forma associata <strong>del</strong>lefunzioni di Protezione civile eCAPRALBAdi Polizia municipale e amministrativalocale con i Comunidi Vailate (capofila), CasalettoFOTOCLUB OMBRIANO: Corso Base 2013<strong>Il</strong> Fotoclub Ombriano-Crema, in collaborazione con l’assessoratoalla Cultura <strong>del</strong> Comune di Crema e il Museo Civico, organizzail Corso Base di Fotografia con lo scopo di insegnare le nozionibase per effettuare scatti degni di essere mostrati agli amici,ma non solo. Le lezioni teoriche daranno anche una panoramicapiù generale di cosa vuol dire fare fotografia mentre le uscite pratichepermetteranno di esercitarsi negli scatti e di confrontarsi coni compagni di corso. Le lezioni inizieranno il 21 gennaio. Gli 8appuntamenti teorici si svolgeranno il lunedì sera nell’ex BibliotecaConventuale presso il Museo Civico di Crema, mentre le treuscite pratiche alla domenica: una di mezza giornata, una di unagiornata intera e una visita guidata a una mostra. La docenza <strong>del</strong>corso è affidata ad Alberto Prina (www.mrpraina.com), fotografoprofessionista e divulgatore <strong>del</strong>la cultura fotografica.Per iscriversi al corso basta collegarsi al sito www.fotoclubombriano.ite lasciare i propri dati. L’iscrizione comprende, oltre alle16 ore teoriche e altrettante ore di prove sul campo, il materialedidattico, il viaggio in pullman per l’uscita di una giornata interae la tessera al Fotoclub Ombriano-Crema valida fino alla fine <strong>del</strong>2013. Per maggiori informazioni consultare il sito <strong>del</strong>l’associazioneo scrivere a segreteria@fotoclubombriano.it.Approvate le convenzioniper le funzioni associate<strong>Il</strong> sindaco Pierluigi Lanzeni con il segretario dott. Alberto Calimerinella riunione di Consiglio comunale <strong>del</strong>l’altra seraComune, appunto Castel Gabbiano, e a favoredi Isso, paese bergamasco, già poderosamentedifeso e sostenuto dalla sua Provincia.“Ho mostrato come le scelte <strong>del</strong>l’assessoreFontanella abbiano contraddetto precedentidocumenti ufficiali a firma congiunta dei propriresponsabili tecnici dei settori Infrastrutturee PGT (Malabarba e Rossi)”.Milanesi sostiene ch nel corso di nove mesi,l’amministrazione Salini ha avuto almeno trevolte la possibilità, appoggiando seriamentela richiesta di Castel Gabbiano, di ottenerela ciclabile. “Non l’ha fatto! Con un paragonecalcistico è come se avesse avuto la palla adue metri dalla porta e non avesse allungato ilpiede per fare gol…”. Perché? Perché non scegliereil chiaro interesse di un suo territorio?,si chiede. “Evidentemente l’amministrazioneSalini ha perseguito altri obiettivi. Quali?”,prosegue l’ex primo cittadino, che non si ènascosto dietro accuse generiche, ma s’è presola responsabilità di fare nomi e di evidenziarescelte e tempi precisi.“A molte domande l’assessore Fontanellanon ha risposto, nemmeno quando interrogatoda diversi altri consiglieri”. Richieste dichiarimento sono venute dai componenti laCommissione Torchio, Biondi, Araldi, Rossi,Vailati, Trespidi, Milesi, Zanisi. Tutti hannochiesto alla Provincia più chiarezza e di approfondirela questione. A gennaio seguirannonuove audizioni sulla vicenda. Nonmancano, nonostante i tempi stretti, stradeconcrete per perseguire l’obiettivo, come lavia legale o quella “politica”: ovvero ritornarein Regione a far presenti le ottime ragioni<strong>del</strong>la Provicnia di Cremona ed evidenziarecomportamenti giuridicamente scorretti diCepav Due, pretendendo equità tra Provinciadi Bergamo e Cremona.Intanto, accanto alla questione ciclabile si èaperto un altro fronte, più importante e graveper tutto il Cremasco e la Provincia: la perdita<strong>del</strong>l’accesso diretto in autostrada a FaraOlivana. “La strada che parte da Offanengo(ex 591) e termina ora a Bottaiano, viene oraprolungata, a carico di Bre.Be.Mi passandotra Camisano e Casale, sfiorando Castel Gabbianoper portare, appunto, al casello autostradaledi Fara Olivana: ingresso principale<strong>del</strong> Cremasco e <strong>del</strong>la provincia di Cremonasull’autostrada. L’amministrazione Salini è riuscitaa perdere un sovrappasso sulla ex SS11,previsto dalla <strong>del</strong>ibera Cipe <strong>del</strong> 2009, in localitàIsso, <strong>del</strong> valore di alcuni milioni di euro.Ha accettato una rotonda complicatissima a7 braccia, che interseca la viabilità locale diIsso (trattori compresi!) per entrare nel casellodopo 1 km. Perchè? La Commissione vuolecapire”, il commento di Milanesi.Vaprio, Quintano, Trescore,Campagnola e Cremosano equella tra i Comuni <strong>del</strong> cremascoper il Catasto, sono stateapprovate con 9 voti a favore,<strong>del</strong>la maggioranza e di RobertoFerla di Noi Civitas. Nonostantele precisazioni fornite dal segretariocomunale sul fatto che sitratta di “convenzioni quadro”,da approfondire nelle definizioniapplicative, l’altro consiglieredi minoranza, AntonioSommella di Rifondazione comunista,s’è astenuto, paventandola riduzione <strong>del</strong>l’autonomia deiComuni e una contrazione deiposti di lavoro. Che non sonoassolutamente a rischio, riferendosila prima convenzionea un servizio da costruire, laseconda a uno di cui alcuni comunisono attualmente privi ela terza consolidando di fattouna situazione già in corso.All’unanimità è stata inveceapprovata la convenzione – peraltro già in essere da anni – trai Comuni di Sergnano, Casale-Vidolasco, Camisano, Capralba,Castelgabbiano, CasalettoVaprio, Vailate, Pieranica,Quintano e Trescore – per lagestione associata <strong>del</strong> serviziodi assistenza domiciliare ad anzianie disabili.A.M.Trescore: 20.000 € all’asiloasilo infantile <strong>del</strong> paese è bisognoso d’aiuto e il Comune,L’ ancora una volta, ha deciso di fare la sua parte (anzi dipiù…), come hanno fatto anche alcuni cittadini. La crisi economica<strong>del</strong>l’ente privato, che è presieduto dal parroco <strong>del</strong>lacomunità don Paolo Ponzini, non è una novità, mentre lo è ilcontributo straordinario erogato dall’amministrazione comunaleguidata dal sindaco Giancarlo Ogliari.Ventimila euro la cifra che andrà all’asilo dopo l’approvazione<strong>del</strong>la variazione di Bilancio operata nel corso <strong>del</strong>l’ultimariunione di Consiglio comunale. Una cifra che va ad aggiungersiai 30.000 euro erogati in precedenza, come contenuto nellaconvenzione firmata a inizio anno da Comune e asilo. Non è laprima volta per l’amministrazione comunale: già in passato erastata versata una una tantum in periodi di crisi per permettereall’attività <strong>del</strong>la struttura di andare avanti.<strong>Il</strong> Comune trescorese, dunque, nonostante il <strong>del</strong>icato momentoeconomico che sta vivendo, come gli altri <strong>del</strong> Cremascovittima dei “tagli statali” che non lasciano dormire sonnitranquilli a chi è al governo, è attento alle sorti <strong>del</strong>la struttura,che ritiene importante mantenere tra i servizi offerti dal paese,seppur si tratti di un ente privato.Anche i residenti si danno da fare organizzando iniziativepro-asilo, come la vendita di tortelli o la “polentata” di iniziodicembre. Speriamo vengano tempi migliori, ma sicuramenteè da apprezzare quanto messo in campo da Comune e cittadiniper “salvare” quella che è una realtà storica <strong>del</strong> paese.Luca GueriniOFFANENGO: l’inglese per tutte le etàassessorato alla Cultura <strong>del</strong> Comune di Offanengo organizzadue corsi di Inglese presso la Biblioteca comunale. <strong>Il</strong>L’primo prenderà il via martedì 15 gennaio e sarà rivolto a bambinie ragazzi dai 4 ai <strong>12</strong> anni. Little chickens applicherà un metodoinnovativo <strong>del</strong>la scuola “The Lounge” che prevede l’usodi nuove tecnologie per l’apprendimento attraverso il gioco. <strong>Il</strong>corso, che si articola in 10 lezioni <strong>del</strong>la durata di un’ora e trentaciascuna, viene proposto ogni martedì dalle 16.30 alle 18.L’altra proposta è invece rivolta agli adulti e si svolge al sabatodalle 9.30 alle 11 per i principianti e dalle 11 alle 13.30 corsoavanzato. Anche per questo corso, che si avvale <strong>del</strong>la metodologiache prevede l’uso di nuove tecnologie, sono in calendario 10 ore diun’ora e trenta ciascuna. Per info sul costo e per iscrizioni rivolgersialla Biblioteca comunale di via Clavelli Martini, 5 a Offanengotel. 0373.244084, e-mail: biblioteca@comune.offanengo.cr.it.M.Z.VAIANO: torneo di calcio a 5 “Don Barboni”Sei le categorie incampo (dal 2007 al2002), 38 le squadre partecipanti,50 i match chesaranno disputati. Spazistretti, tecnica, velocità,divertimento cinque controcinque. Sono gli ingredienti<strong>del</strong> torneo DonBarboni 2013 che l’ASDExcelsior 1973 organizzaanche quest’anno perle festività.Le gare si terrannomercoledì 2 gennaio alleore 15, venerdì 4 e sabato5 alle ore 14, con finalidomenica 6 gennaio dalle ore 10 presso la palestra <strong>del</strong> paese.“Ancora una volta la nostra società porta in campo lo spettacoloper il torneo Don Borboni. Come sempre, scenderanno in campoi migliori settori giovanili, provinciali e non, <strong>del</strong> Cremasco.Un’occasione per far divertire tutti baby giocatori in mini sfide”,spiegano gli organizzatori. Si tratta di un grande impegno in unmomento in cui la stagione calcistica giovanile è ferma, ma lamanifestazione è ormai inserita nel circuito dei migliori torneidei settori giovanili.“Naturalmente – proseguono i responsabili <strong>del</strong>la società – èun momento per mettere in vetrina anche tante piccole realtàcalcistiche dei nostri paesi che con grandi sacrifici portano avantil’attività, non senza sacrifici e difficoltà”.Quando si dice la passione: da 40 anni la società vaianese cela mette e i risultati si vedono!Luca GueriniTRESCORE CREMASCO: elevazione spiritualeElevazione spirituale, sabato prossimo, a Trescore Cremasco.La parrocchia di Sant’Agata, con il parroco don Paolo Ponzini,ha infatti organizzato una bella esibizione musicale in chiesa,cui tutti sono invitati sin d’ora.Chiara stella il titolo <strong>del</strong>la serata, prevista dunque il 5 gennaioalle ore 21. I fe<strong>del</strong>i, con ingresso libero, potranno “gustare”canti e musiche rinascimentali create per l’Epifania interpretatedall’ensemble “La Rossignol” composta da Roberto Quintarellial contralto e flauti diritti, Erica Scherl a viella e violino antico,Francesco Zuva<strong>del</strong>li a organo positivo e ghironda, DomenicoBaronio a liuto, chitarrino e chitarra moresca.CASALE – VIDOLASCO: concorsi per lettoriLa Biblioteca comunale promuove due concorsi, uno per ilSuperlettore (riservato ai ragazzi <strong>del</strong>le scuole elementari e medie),l’altro per gli adulti, dal titolo Sei un lettore attento?.In pratica, dal 13 ottobre scorso e sino al 10 aprile 2013 sidovranno indovinare autore e titolo <strong>del</strong> libro da cui sono trattele fasi che si troveranno sul sito web <strong>del</strong> Comune, in un’appositasezione. Ogni 15 giorni la frase cambierà e si otterranno 3 puntiper le due risposte esatte o 1,5 punti se si darà solo una <strong>del</strong>le duerisposte corrette. Alla chiusura <strong>del</strong> concorso saranno premiati iprimi tre classificati.Per il periodo 22 dicembre 20<strong>12</strong>-4gennaio 2013 la frase è:“Pubblicammo un’altra grande foto in prima pagina. Era quellascattata da Wiley alla bomba prima <strong>del</strong>l’intervento <strong>del</strong>la polizia.<strong>Il</strong> titolo strillava: Attentato agli uffici <strong>del</strong> Times”. Si può rispondereinviando una e-mail a biblioteca@comune.casalecremascovidolasco.cr.itcon la risposta, indicando nome, cognome e numero ditelefono entro le ore 14 <strong>del</strong> 4 gennaio prossimo.La Biblioteca comunale, sempre molto attiva, è poi a disposizioneper consultazione e prestito libri, prestito interbibliotecariomediante collegamento al Sistema Cremasco-Soresinese (ilcatalogo collettivo <strong>del</strong>le biblioteche <strong>del</strong>le province di Brescia eCremona è consultabile anche on-line), utilizzo postazione Internet,personal computer e organizzazione di manifestazionied eventi culturali.LG


MADIGNANOSABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>TangenzialearrivederciNON SE NE PARLERÀ ALMENOSINO AL 2016 E POI?... INCERTEZZEdi BRUNO TIBERIMeno male che il Comune ha deciso diintervenire, verrebbe da dire. In meritoalla circonvallazione di Madignano, infatti,la regione ha congelato ogni progetto. Lasoluzione per evitare il congestionamento<strong>del</strong> traffico lungo la ex statale 415 all’altezzadi viale Rimembranze restaquindi ‘affaire’ <strong>del</strong>l’ente locale,che già si è mosso lungoquesta rotta.La notizia è arrivata direttamentedal Pirellone a tuttigli organi provinciali coinvolti.La situazione congiunturalee i tagli imposti dal Governoalla spesa hanno costrettola Regione a ridefinire le prioritàdegli interventi da finanziare.Tra questi, sino al 2016, anno di chiusura<strong>del</strong>la programmazione a medio termine,non figura la circonvallazione di Madignano.Ovvero fino a quell’anno non si riparlerà<strong>del</strong>la questione e nel 2016, se vi saranno lecondizioni, verrà ripresa la discussione con laCASTELLEONESICUREZZA ESCORREVOLEZZADEL TRAFFICOGRAZIEAL COMUNE<strong>Il</strong> paese cambia voltocon market e distributorenecessità di individuare soluzione e risorse.In pratica, se le cose non cambieranno, comeminimo fino al 2020 di una tangenziale nonsi vedrà neppure l’ombra.In questo panorama risulta essere quindiimportante quanto il Comune ha decisodi mettere in campo. “La rotatoria lungo laPaullese all’ingresso <strong>del</strong> paese provenendoda Crema – spiega il sindacoVirginio Venturelli – è apertanella quasi totalità manca unbraccio a servizio <strong>del</strong>la partenord <strong>del</strong> borgo. Una volta realizzatoquesto sbocco le duezone <strong>del</strong> paese tagliate dallaPaullese saranno servite emesse in sicurezza grazie allarotatoria. A quel punto potremoeliminare il semaforo,rendendo maggiormente scorrevoleil traffico, e chiudere gli ingressi a rasoal paese, lasciando le strade che oggi sboccanolungo l’arteria stradale solo per gli innesticon direzione di marcia verso destra. A quelpunto avremo fatto tutto quanto nelle nostrepotenzialità per migliorare la situazione”.VIABILITÀPIÙ SICURAGRAZIE AL ‘SUPER’E PIAZZA ISSODA RIDISEGNAREDOPO SPOSTAMENTODEL CHIOSCO<strong>Il</strong> paese conosce nuovi servizie cambia volto, con maggioresicurezza per la viabilità. Questele sorprese che i castelleonesi sisono trovati sotto l’albero di Natale.Due le aziende che le hannoconfezionate: Eni e Famila.<strong>Il</strong> colosso di carburanti edenergia ha finalmente chiuso iltrasferimento <strong>del</strong> distributore dipiazza Isso in via Don Mazzolari,con la creazione di una vera epropria stazione di servizio conservizi aggiuntivi quali autolavaggioe punto ristoro. Una offertache cresce per gli automobilisti<strong>del</strong> paese e <strong>del</strong>l’hinterlande la possibilità, per il Comune, dimettere mano in via definitiva alsuggestivo slargo dominato dallatorre, situato nel cuore <strong>del</strong>lacittadina. La rotatoria provvisoriarealizzata una decina di annifa, o forse più, dall’amministrazioneValcarenghi per mettere in<strong>Il</strong> chiosco Eni-Agipchiuso in piazza Issosicurezza il pericoloso incrocio,andrà così in pensione per lasciarspazio a una viabilità completamenteridisegnata e ugualmentesicura. <strong>Il</strong> vecchio chiosco,La rotatoria lungo la Paullesein territorio di MadignanoConvenzioniiunione tecnica in rispetto di alcuneRscadenze Rl’ultima <strong>del</strong> 20<strong>12</strong> <strong>del</strong> Consigliocomunale di Madignano. “In sostanza– spiega il sindaco Virginio Venturelli– stiamo ridefinendo la gestione di alcuniservizi in convenzione dopo aver chiusol’avventura <strong>del</strong>l’Unione Gerundo. Fa rifletterevedere come in taluni casi con le convenzionisi arrivi a legarsi agli stessi centriche facevano parte <strong>del</strong>l’Unione”.I servizi scolastici saranno definiti in accordocon i Comuni di Offanengo, Izano,Ricengo e Salvirola, facenti capo al medesimoIstituto Comprensivo, il Falcone e Borsellinodi Offanengo. La Protezione Civilesarà gestita in convenzione con CasalettoCeredano, Capergnanica, Credera Rubbiano,Gombito, Montodine, Moscazzano eRipalta Arpina. La Polizia Municipale saràpresente sul territorio attraverso l’accordostretto con Izano e Salvirola mentre per ilCatasto Madignano si legherà a Crema.invece, potrebbe essere abbattuto,non vi sarebbero vincoli daparte <strong>del</strong>la Sovrintendenza.Senza rischi, dalla scorsasettimana, anche l’attraversamento<strong>del</strong>la Paullese nei pressi<strong>del</strong>l’incrocio per San Latino, chepresto verrà chiuso. <strong>Il</strong> supermercatoFamila ha aperto i battentiportando a conclusione i lavori<strong>del</strong>la rotatoria lungo la ex stradastatale 415, tra via Commendae la zona industriale, all’altezza<strong>del</strong>l’ingresso verso la falegnameriaMengon. Immettersi in paesepotrà avvenire ora in tutta sicurezzautilizzando la rotonda,così come l’immissione lungo lastatale. Anche l’attraversamento,verso la zona industriale, giàsicuro duecento metri più in lagrazie al crocevia regolamentatoda una colonna semaforica, èsenza rischi.A completamento <strong>del</strong>l’operamanca ora solo la bretellina chedovrà unire, così come si evincedal progetto, la rotatoria allastrada per San Latino; questoconsentirà di chiudere definitivamentel’incrocio spesso teatrodi sinistri, anche gravi.Tib<strong>Il</strong> Cremasco 25ROMANENGO: ultimi ‘colpi’ <strong>del</strong> Natale<strong>Il</strong> Natale benefico, promosso dalle associazioni <strong>del</strong> paese per ricavarefondi con i quali aiutare le famiglie <strong>del</strong> paese in difficoltà, sta volgendoal termine. <strong>Il</strong> programma prevede oggi il Cenone di San Silvestroin oratorio mentre il 4 gennaio tombolata in attesa <strong>del</strong>la Befana allaCasa di Riposo. Sabato 5 alle 21 al Galilei commedia <strong>del</strong>la compagnia‘Schizzaidee’ dal titolo Don Eusebio bis e il giorno <strong>del</strong>l’Epifania alle17.30 sul sagrato <strong>del</strong>la chisa Quadri di Natale, benedizione dei bambinie tappa <strong>del</strong>la Befana di Avis, Aido, Admo alla fondazione Vezzoli.MADIGNANO: Festa <strong>del</strong>la Sacra famigliaLa parrocchia saluterà il 20<strong>12</strong> con la Festa <strong>del</strong>la Sacra famiglia edegli anniversari di matrimonio. L’appuntamento per chi ha tagliatoil traguardo dai 10 anni in su di vita insieme, è per domenica 30dicembre con il seguente programma: ore 10.30 messa degli anniversarinella parrocchiale di San Pietro in Vincoli; ore 11.30 aperitivo peri festeggiati in oratorio. Chi fosse intenzionato a partecipare è pregatodi comunicare il proprio nominativo al parroco don Remo Tedoldi.CASTELLEONE: San Silvestro al GPII<strong>Il</strong> Peggior Natale <strong>del</strong>la mia vita per un San Silvestro da ricordare. Questal’idea <strong>del</strong> cineteatro Giovanni Paolo II per la sera <strong>del</strong> 31 dicembre.<strong>Il</strong> programma prevede l’apertura <strong>del</strong>le porte <strong>del</strong> cinema alle 21con avvio <strong>del</strong>la proiezione <strong>del</strong> film che ha quale protagonista FabioDe Luigi alle 21.30. A seguire buffet dolce e salato e brindisi al nuovoanno. Biglietto di ingresso 10 euro.MADIGNANO: Consegnate le borse studioStudenti premiati in sala <strong>del</strong>le Capriate dal Comune di Madignanoche ha messo in palio le borse di studio per il miglior profitto. Allapresenza <strong>del</strong> sindaco Virginio Venturelli, <strong>del</strong>l’assessore alla CulturaSalvatore Urzì e <strong>del</strong> dirigente scolastico provinciale dott.ssa FrancescaBianchessi, nonché dei familiari dei ragazzi, sono stati premiati:Simone Venturelli, Riccardo Margheritti, Simona Cavallanti e DavideMalgaro per la scuola media inferiore e di Anna Fava per la scuolamedia superiore. A ciascuno un assegno di importo pari a 200 euro.SALVIROLA: Auser nel segno <strong>del</strong>la continuitàSi è svolta anche a Salvirola, alla presenza di Giancarlo Manfredini,l’assemblea congressuale dei soci Auser che ha portato anche alrinnovo <strong>del</strong> gruppo dirigente <strong>del</strong>la locale sezione. Nel corso <strong>del</strong>l’incontroè stata rieletta presidente Adriana Viviani, la quale avrà comebraccio destro il vice Pier Antonio Bonizzoni. Completano il nuovoComitato direttivo: Ornella Castelnovo, Giordana Bonizzoni, LuciaCigoli, Orsola Nidasio, Egidia Galantini.CASTELLEONE: rifiuti nei campi, multe salateROMANENGO: recupero fontanileCon una spesa pari a poco meno di 32mila euro, <strong>29</strong>miladei quali garantiti dal Fondo Europeo, il Comune diRomanengo riuscirà, tra gennaio e febbraio, a far rinascereil fontanile Mantello Boldrina, situato a est <strong>del</strong>la cascinaPratizagni di mezzo.L’intervento consiste nel riqualificare l’intera area conl’eliminazione di essenze e piante infestanti, la messa apunto, con piantumazione, <strong>del</strong>l’area boschiva e la riqualificazione<strong>del</strong>la risorgiva con interventi di pulizia <strong>del</strong>le spondee di spurgo. Un’opera articolata che impegnerà squadredi esperti operai per una paio di mesi e che al termine oltrea restituire alla piena funzionalità il fontanile, fondamentaleelemento di equilibrio paesaggistico-rurale, ne consentiràla fruizione. Un altro scorcio <strong>del</strong>la campagna prossimaall’abitato che ritrova la sua naturale bellezza.TibCastelleone: sportivi da premioSport da premio a Castelleone. <strong>Il</strong> <strong>12</strong> gennaio alle 10.30 in municipiol’assessore <strong>del</strong>la partita, Giampalmiro Dusi, consegnerà unriconoscimento ad atleti e società che nell’arco <strong>del</strong> 20<strong>12</strong> si sono distintiper attività e risultati. “Si tratta – ha spiegato l’amministratore– di quelle realtà che erano finite nell’elenco <strong>del</strong>le nomination dalquale, durante la Festa <strong>del</strong>lo Sport di settembre, è uscita l’indicazioneper l’assegnazione <strong>del</strong> titolo di sportivo <strong>del</strong>l’anno, per il 20<strong>12</strong>andato a Sergio Garatti <strong>del</strong>l’Atletica Castelleonese”.A ricevere l’attestato in pergamena saranno:- Pallavolo Castelleone, capace di conquistarsi sul campo la promozionenella serie D;- Ginnastica Liberi e Forti, fucina di giovanissimi campioni, laureatasirecentemente Campione di Italia a squadre 1° livello 1 afasciamaschile;- Unione Sportiva San Bernardino Avis Csi, plurititolata grazie allaconquista <strong>del</strong> Campionato provinciale Csi di calcio, <strong>del</strong> Campionatoregionale e seconda classificata a livello nazionale;- Marcello Bianchi, facente parte <strong>del</strong> team Campione d’Italia di cacciapratica- Stefano Defendi, Campione Italianao di pesca sportiva con il teamravanelli e selezionato dalla Nazionale per i Campionati Europei.Gli attestati che saranno consegnati a sportivi e società completanoil quadro dei riconoscimenti al merito sportivo dopo la targacon la quale, un mese fa, è stato premiato Garatti. La consegna <strong>del</strong>lepergamene era programmata per la mattinata di ieri ma un disguidonella comunicazione ha impedito lo svolgimento <strong>del</strong>la cerimonia conconseguente posticipo.TibComandante e vice <strong>del</strong>la Polizia Locale alle presecon un abbandono di rifiuti nella campagna castelleoneseContinua l’offensiva <strong>del</strong>la Polizia Locale di Castelleone contro gliincivili che abbandonano rifiuti sulle strade periferiche <strong>del</strong> territoriocomunale. Gli ultimi a cadere nella rete investigativa <strong>del</strong> Comandodi via Garibaldi sono stati un italiano e una cittadina egiziana, entrambiresidenti fuori comune.Si tratta di due distinti episodi che sono stati accertati alcuni giornifa. L’illecito più grave si è verificato tra le frazioni di Valseresino ePradazzo, dove un quarantenne italiano aveva abbandonato sacchicontenenti prevalentemente recipienti di plastica. L’indagine degli uominidiretti dal comandante Andrea Vicini, con l’aiuto di informazioniraccolte da frequentatori <strong>del</strong>la zona, ha portato all’identificazione<strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong>l’abbandono, al suo sanzionamento per una cifradi circa 200 euro e allo smaltimento secondo legge dei rifiuti a spese<strong>del</strong> trasgressore.Un abbandono meno consistente è stato accertato nello stesso periodoin località Corte Madama. In questo caso si trattava di rifiutidomestici contenenti indizi che hanno portato la Polizia Locale in uncomune <strong>del</strong> cremasco dove il responsabile <strong>del</strong>l’abbandono non ha potutofare altro che ammettere le proprie ‘colpe’ e pagare una sanzionedi 50 euro.Tib


<strong>Il</strong> Cremasco26 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>PANDINOPANDINO<strong>Nuovo</strong> tettoper il castelloPROGETTO COFINANZIATODALLA FONDAZIONE CARIPLOdi ELISA LORENZETTILa Fondazione Cariplo ha recentementericonosciuto al Comune di Pandino uncontributo di 250.000 euro, in merito al bando‘Promuovere le metodologie innovative per laconservazione programmata’. Indiscutibilmenteun bel regalo di Natale che consentirà di interveniresul castello Visconteo,sempre molto considerato daituristi.Gli assessori allo Sviluppo eTurismo e ai Lavori Pubblici, rispettivamenteAlessio Marazzie Fabio Fornoni, spiegano che“l’amministrazione comunalenel corso <strong>del</strong> 20<strong>12</strong> ha deciso diapprovare un progetto di fattibilitàredatto dallo Studio Marcoe Laura Ermentini di Crema,per interventi di restauro e manutenzione <strong>del</strong>lecoperture <strong>del</strong> castello Visconteo e una bozza diconvenzione per paternariato con l’associazioneGiovanni Secco Suardo Onlus di Lurano per lapartecipazione al bando. <strong>Il</strong> castello rappresentaper la nostra amministrazione il focus attorno alSPINO D’ADDA250MILA EUROAL COMUNEPER SOSTENERELA SPESA PARIA 600MILA EUROSpinese Oratorio in festa“Sport per crescere”quale l’intero Comune e il territorio circostantepossono svilupparsi mettendo in moto elementitrainanti quali il turismo e le manifestazioni diqualità, in grado di produrre influssi positivi siasul commercio che sul recupero <strong>del</strong> patrimonio<strong>del</strong> centro storico”.Fornoni e Marazzi evidenziano che “da moltotempo è necessario effettuare un interventodi recupero <strong>del</strong>le coperture <strong>del</strong>castello da attuarsi mediante ilrestauro e consolidamento <strong>del</strong>lestrutture lignee e il recupero, ilripasso, l’integrazione <strong>del</strong> mantodi copertura in coppi per ilripristino <strong>del</strong>la piena funzionalità<strong>del</strong>la copertura e la verificapuntuale <strong>del</strong>la parte strutturale”.L’operazione che si andrà acompiere non va oltre gli interventiedilizi. “La collaborazionecon l’associazione Giovanni Secco SuardoOnlus, consentirà l’espletamento di attività attea promuovere metodologie innovative relativeal recupero <strong>del</strong> patrimonio culturale e la conservazione<strong>del</strong>l’edilizia storica nell’ottica di unamanutenzione programmata, nonché la formazione<strong>del</strong> personale sia per il direttivo che per lamanovalanza di cantiere”.<strong>Il</strong> progetto che ha permesso al Comune diPandino di ottenere un cospicuo finanziamentodalla Cariplo, ha “l’obiettivo di realizzare gliinterventi con l’installazione di linee vita di sicurezzain copertura invisibili dall’esterno e senzautilizzo di ponteggi per ottenere un risparmiodiretto. Tale metodologia consentirà la riscopertadi figure professionali come i conciatetti chegarantiranno nei 5 anni successivi anche unamanutenzione programmata <strong>del</strong>la copertura”.<strong>Il</strong> costo <strong>del</strong>l’opera complessiva definito dallostudio di fattibilità è pari a € 594.500,00.Con una punta di orgoglio, gli assessori Marazzie Fornoni rimarcano che “a riprova <strong>del</strong>l’elevatovalore <strong>del</strong>l’opera programmata, determinatosia dall’importanza <strong>del</strong> monumento chedalla metodologia di intervento, il nostro progettoè risultato quello che ha ottenuto il maggiorimporto da parte <strong>del</strong>la Fondazione Cariplo”. Intempi brevi la compagine amministrativa guidatadal sindaco Donato Dolini “attiverà tutti gliatti amministrativi necessari per riuscire ad avviareil cantiere con la bella stagione, in tempibrevi”.Pro Loco ed elementariprotagonisti <strong>del</strong> NataleAncora di attualità la mostra di pittura con protagonisti tuttigli scolari <strong>del</strong>le elementari di Pandino e Nosa<strong>del</strong>lo. La ProLoco, promotrice <strong>del</strong>l’iniziativa, ancora una volta ha ottenuto“una grande risposta”, commenta il presidente di questa associazione,Giovanni Bertazzoli. “I 480 bambini iscritti alle nostrescuole hanno accolto l’invito, sviluppando il tema proposto,quindi il compito <strong>del</strong>la giuria non sarà agevole”.Disegna il tuo Natale quindi, è sempre di attualità. “Se non misbaglio siamo giunti alla 24esima edizione, pertanto stiamo parlandodi un concorso che ha una storia significativa alle spalle.Dobbiamo essere grati ai dirigenti scolastici che si sono succedutiin questo quarto di secolo, e alle maestre, che riescono acoinvolgere i loro allievi”.I bei dipinti, consegnati alla Pro Loco, saranno esposti dall’1al 13 gennaio nella magnifica Sala degli Affreschi (si trovaall’interno <strong>del</strong> trecentesco palazzo Visconteo, ndr). Come sempresaranno attentamente osservati dai pandinesi anzitutto, manon solo.In questo periodo la Pro Loco ha organizzato anche la mostradei presepi, inaugurata il giorno <strong>del</strong>l’Immacolata. “Ben 43le opere esposte nell’ex convitto (gli allievi <strong>del</strong>la Scuola Caseariache non possono raggiungere ogni giorno le loro famiglie,dallo scorso anno sono ospitati nella nuova struttura realizzatain via Bovis ndr). Tutte da ammirare. Gli ‘artisti’, che provengonoda diverse zone <strong>del</strong>la nostra regione hanno portato a Pandinopresepi tradizionali e non, davvero molto interessanti. Valedavvero la pena fare una capatina in castello per osservarle conattenzione”. Soddisfatto Bertazzoli per “questa risposta, cheinvero si rinnova di anno in anno. C’è vivo interesse attorno allanostra proposta, di attualità da parecchio”.La Pro Loco, che in settimana ha avuto visite indesiderate insede: “Abbiamo subìto un furto al pari <strong>del</strong> Moto Club; abbiamoil campo base nello stesso edificio”, ha già programmato ancheuna gita per il mese di febbraio e pensato a diverse iniziative damandare avanti nel corso <strong>del</strong> 2013. Sarà quindi un altro annodi intenso lavoro per i volontari e di proposte interessanti perresidenti e non che vorranno considerarle.elSONCINOPgt, terza variantecontro la congiunturaSONCINOSi è svolta presso l’aula Magna<strong>del</strong>l’istituto comprensivo‘Giovanni XXIII’ di Soncino,la cerimonia di premiazione<strong>del</strong>le borse di studio messe inpalio dall’Avis per i ragazzi chesi sono distinti negli studi ehanno ottenuto la licenza medianello scorso mese di giugno.Si tratta di <strong>Il</strong>aria Fornaroli,Martina Mainardi, Agata Berettae Anna Piloni. Quattrostudentesse che, visibilmenteemozionate, hanno ricevutol’ambìto premio dalle rappresentanzeprovinciali e locali<strong>del</strong>l’Avis. Per l’occasione sonointervenuti il presidente <strong>del</strong>l’Avissoncinese Angelo Fortini, ilpresidente provinciale <strong>del</strong>l’Avisdi Cremona Angelo Losi, l’assessorecomunale all’IstruzioneLa carica degli oltre 400! Anchenel 20<strong>12</strong> la Spinese Oratorio havoluto chiudere l’anno con una festacon protagonisti principali tuttii tesserati, vale a dire atleti, tecnicie dirigenti. Presenti anche genitorie autorità.Due i momenti di festa: cena alCanadì dove attorno a un tavolo sisono ritrovati in 423 e premiazionidi “tutte le nostre squadre” pressol’accogliente e capace salone <strong>del</strong>cinema ‘Vittoria’, <strong>del</strong>l’oratorio,“dove sono state contate almenosettecento persone”, rimarca ilpresidente di questo importantesodalizio rivierasco, PasqualinoGusmaroli. “Sono davvero moltosoddisfatto <strong>del</strong>la risposta dei ragazzie di chi li segue con grandeprofessionalità. Per noi è importantedare a tutti la possibilità di praticarelo sport in un contesto sanoe di contribuire alla crescita dei ragazzi.Se poi arrivano anche i risultatisul campo, bene, altrimenti falo stesso”. È questa la filosofia cheaccompagna da sempre l’operato<strong>del</strong>l’Oratorio Spinese, che contacirca 500 tesserati e vanta oltre 35anni di storia.Per lo scambio di auguri anchestavolta il cinema ‘Vittoria’, ha regalatouno splendido colpo d’occhio,ha quindi fatto registrare iltutto esaurito, come peraltro previsto.Sempre entusiasta il primodirigente nel vedere riunite tutte lesquadre, specie dei piccoli. Grazieall’importante contributo che offronogli sponsor, che “ci consentonodi coprire praticamente tutte le spesedi gestione dei vari campionati,materiale sportivo incluso, nonLe Borse studio Avissi tingono di rosaGiovanissimi atleti in plateadobbiamo gravare sulle famiglie.Per questo siamo un caso raro nelpanorama sportivo di casa nostra”.Non solamente <strong>del</strong> nostro territorioin verità. Tecnici e dirigenti, tuttivolontari, seguono con grande passionel’attività dei vari gruppi cheopera nel contesto <strong>del</strong> centro giovanileparrocchiale. L’U.S. Spinesevuole essere anzitutto una scuola divita e ha come obiettivo la crescitaarmoniosa di bambini, ragazzi egiovani anche se, nel rispetto pieno<strong>del</strong>le regole, non trascura il latoagonistico.Applaudite tutte le nidiate <strong>del</strong>lasocietà: Seconda Categoria, Juniores,Allievi, Giovanissimi, Esordienti,Pulcini Puri, Pulcini 2000,2001, 2002 e Primi Calci per il football;Prima divisione maschile efemminile, Open Under 18, Under14, Under 13, Under <strong>12</strong> e minivolleyper la pallavolo; cicloamatoriiscritti all’Udace e i ragazzi <strong>del</strong> Calcioa 5 impegnati nel campionatoorganizzato dal Centro SportivoItaliano. Indubbiamente una granbella realtà, seguita con passione,entusiasmo, professionalità da dirigentimotivati e tecnici preparati,abituati a dare disinteressatamente.Le studentesse premiate dall’Avis con le borse di studioElRoberto Gandioli, il dirigentescolastico Piero Tinelli e il parrocodon Mario Marinoni. L’eventoè stato organizzato graziealla collaborazione esistente daanni tra l’istituto comprensivodi Soncino e l’Avis.L’iniziativa è improntata sulprincipio <strong>del</strong>la solidarietà, piùche mai fondamentale per comprenderea fondo l’importanzadi vivere insieme in società e<strong>del</strong>emento essenziale per l’Avis,che appunto si avvale <strong>del</strong>la solidarietà<strong>del</strong>le persone che desideranofarsi incontro ai bisognidi altri, donando il propriosangue per salvare vite umane.L’Avis è infatti costituita da uominie donne che donano il lorosangue periodicamente, gratuitamente,anonimamente e volontariamente.Scopo <strong>del</strong>l’associazione,come fissato dallostatuto, è venire incontro allacrescente domanda di sangue.Per far questo i donatori sonocontrollati nella tipologia <strong>del</strong>sangue e nello stato di salute.Da sempre l’Avis si impegnaper eliminare la compravendita<strong>del</strong> sangue e donare gratuitamentea tutti senza alcuna discriminazione.“<strong>Il</strong> sangue nonsi può riprodurre da nessunaparte, in nessuna fabbrica, siamonoi stessi che lo produciamo,siamo noi i macchinari”– ha spiegato Losi agli studenti.Anche il dirigente scolastico,soddisfatto per le premiazioni,ha ricordato a tutti i ragazzipresenti che la loro partecipazionealla cerimonia aveva unsignificato ben preciso: spronarlia impegnarsi a fondo neglistudi affinché il prossimo annoanche tra di loro possano essercialunni altrettanto meritevoli.Silvia BissaÈstata la terza variante al Piano di governo <strong>del</strong> territorio quella che,tra gli argomenti all’odg <strong>del</strong> Consiglio comunale di sabato mattinaa Soncino, ha maggiormente richiamato l’attenzione <strong>del</strong>le forzeconsiliari, i cui rapporti, da qualche mese a questa parte, risultano unpo’ tesi.“Questa variante parziale al Pgt propone di dare continuità allostrumento vigente agendo contemporaneamente su una serie di aspettiche possano renderlo maggiormente vicino all’attuale congiuntura– ha spiegato il vicesindaco Gabriele Gallina –. Si intende salvaguardarelo stato dei luoghi agendo in modo circoscritto solo su situazioniche in questi anni di validità <strong>del</strong>lo strumento, non hanno portato alcompletamento di alcune strategie che stanno alla base <strong>del</strong> Pgt. Si intendeinoltre recepire tutti gli aggiornamenti legati alla pianificazionedi livello sovraccomunale, che si sono succeduti sempre a partire dalladata di vigenza <strong>del</strong> Pgt.Prima di portare questa variante in adozione si è regolarmentesvolto l’intero procedimento inerente la sua assoggettabilità alla Vas,la Valutazione ambientale strategica, che si è concluso con un decretoda parte <strong>del</strong>l’autorità competente di ‘non assoggettabilità’ in data18/<strong>12</strong>/20<strong>12</strong>. Questa procedura obbligatoria, serve per valutare dalpunto di vista ambientale, non urbanistico, quanto si vuole modificarecon la Variante. Infine intendo sottolineare che la Provincia diCremona ha emesso un decreto di ‘Valutazione di Incidenza’ che hadato esito di non incidenza in merito agli effetti che potrebbe averequesta variante sulle zone ‘Nature 2000’ che sono il Sic, Parco Oglio,Pianalto <strong>del</strong>la Melotta, Plis e il Bosco <strong>del</strong>l’Isola”.L’assessore ha sottolineato che la questione <strong>del</strong>la terza variante haavuto inizio nel maggio di quest’anno ed è stato comunicato ai cittadinimediante affissione di manifesti e pubblicazione sul giornale,affinché tutti potessero presentare contributi o segnalzioni in meritoalla variante. La cittadinanza ha risposto con partecipazione e complessivamenteil numero <strong>del</strong>le proposte arrivate è pari a 37.“In alcuni casi si tratta di contributi puntuali, come l’istanza riguardanteil piano PR mediante attuazione per stralci, oppure la richiestadi sistemazione ‘errore casa/capannone’, quella in cui è stata divisa indue la proprietà con due destinazioni diverse a Gallignano e riperimetrazione<strong>del</strong> centro storico, o ancora quella riguardante la riduzione diaree residenziali ad aree agricole.Alcune proposte puntali non sono state accolte, altre sono di caratteregenerale, sul consumo <strong>del</strong> suolo, la normativa sulle aree vincolate,nuove piantumazioni soprattutto nei pressi <strong>del</strong> reticolo idrico e ilconsumo e il trattamento <strong>del</strong>l’acqua. Infine ci sono state numeroseosservazioni uguali o simili. Alcuni contributi non sono entrati a farparte di questa variante in quanto la stessa è stata impostata comevariante di carattere cosiddetto ‘puntuale’, cioè necessario per modificheparticolari in alcune tavole disciplinanti l’uso <strong>del</strong> suolo e in alcuniarticoli <strong>del</strong>le Norme Tecniche di attuazione”.Gallina ha infine aggiunto che l’ufficio tecnico ha sottoposto all’estensoreben 15 tematiche, sempre puntuali, che ha ritenuto meritevolidi analisi al fine di poter ottimizzare l’efficacia e la visione strategica<strong>del</strong> Pgt. Conseguentemente le istanze si possono riassumere negliambiti tematici che riguardano le modifiche all’apparato normativo,eventuali rettifiche per correzioni materiali e/o adeguamenti alla normativadi scala, vari aggiornamenti cartografici, rettifiche/adeguamentiagli ambiti di trasformazione previsti dal Documento di Piano,cambi di destinazione d’uso e modifiche alla perimetrazione di alcuniambiti inseriti all’interno <strong>del</strong> tessuto consolidato”.Silvia Bissa


BAGNOLO CR.: 6 CANDELINE!Martedì 1° gennaio il piccoloManuel Mansonetto troverà sullasua torta ben 6 can<strong>del</strong>ine da spegneretutte d’un fiato!Tanti auguri e baci per un gioiosocompleanno da Davide, Laura,zia Sandra, Zio Gianni e nonnaEvelina.CREMA: LA 2 a CANDELINA DI GRETAHai portato una ventata di gioiae amore.Mercoledì 26 dicembre la nostraGreta Severgnini ha spentola sua 2 a can<strong>del</strong>ina circondatadall’amorevole mamma Debora,da papà Giorgio, dai nonni Guido,Angela, Bruno e Alma, daglizii e dai cugini.VAIANO CREMASCO:90 ANNI!!!LaureaOMBRIANOMercoledì 19 dicembre presso l’Università degli Studi di Milano,Paolo Mazzocchi ha conseguito brillantemente la laurea magistralein Economia e Finanza Internazionale, discutendo la tesi:“L’unbundling <strong>del</strong>le reti di telecomunicazione: il caso Telecom Italiae Openreach BT.”.I più sinceri e affettuosi auguri per un brillante futuro da mamma,papà, Giorgio, Michele e dallo zio Roberto. Congratulazionidottore!SABBIONI: I 90 ANNIDI NONNA ANGELAsabato <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong> 27Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre (dal 1° gennaio 2013 saranno gratuiti i compleanni a partire dai 95 anni). Tutte lealtre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattrogenerazioni (con foto) € 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea <strong>del</strong> giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento <strong>del</strong>lo spazio disponibile.SALVIROLA: I 18 ANNI DI MARTINA!Domani, domenica 30 dicembreMartina Zecchini raggiungeràil tanto atteso traguardo dei 18anni.I cugini Anna, Manolo, Omar,Thomas, Kevin, Camilla e Luvi,la mamma, il papà, gli zii, le zie,i nonni, le nonne le augurano unfelice compleanno. Siamo orgogliosidi te... continua così! Ti vogliamobene!RIPALTA CR.: 7 gennaio 1973 - NOZZE DI SMERALDO!.OFFANENGO: GRANDE FESTA PER MARTINA!Lunedì 31 dicembre grande festaper la nostra piccola donninaMartina che troverà sulla sua tortaben 8 can<strong>del</strong>ine.Tanti cari auguri anche di un feliceanno nuovo da papà, mamma,fratello Riccardo e dalla nonna.Buon compleanno!!!Privato VENDE A CREMA VIA CRISPI(Campo di Marte) TRILOCALE + serviziClasse G 427,77 kwh/m 2 a. 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G - IPE 191,84. ☎ 0373 201352TRIBUNALE DI CREMAEsec. Civ. n. 188/2010 - Reg. Incarichi 44/20<strong>12</strong> - G.E. dott.ssa CristoniESTRATTO AVVISO DI VENDITA II esperimentoProfessionista <strong>del</strong>egato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza Trentoe Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 19 febbraio 2013 alle ore 16,00, pressolo studio <strong>del</strong> <strong>del</strong>egato. Nel Comune di Sergnano – via Pradoni n. 25 – fabbricatouso artigianale con annessi servizi ed ufficio disposto al piano terra. L’immobilecommerciale risulta concesso in locazione con contratto registrato all’Ufficio<strong>del</strong>l’Agenzia <strong>del</strong>le Entrate di Orzinuovi al n. 9516 il 21 settembre 2011. La durata<strong>del</strong> contratto è dall’01/09/2011 al 31/08/2017. La data di stipula <strong>del</strong> contratto èsuccessiva alla notifica <strong>del</strong>l’atto di pignoramento; pertanto il suddetto contrattoè non opponibile ai creditori e all’eventuale aggiudicatario, il quale ultimo avràdiritto all’estromissione <strong>del</strong> conduttore. Attualmente l’immobile è occupato. Dettoimmobile commerciale risulta privo degli elementi necessari al funzionamento<strong>del</strong>l’impianto termico, pertanto non è soggetto all’obbligo <strong>del</strong>l’allegazione <strong>del</strong>l’attestatodi certificazione energetica. PREZZO BASE euro 356.250,00 con offertein aumento di euro 2.500,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusapresso la competente Cancelleria <strong>del</strong>le Esecuzioni Immobiliari <strong>del</strong> Tribunale diCrema non oltre le ore <strong>12</strong>,00 <strong>del</strong> giorno non festivo precedente la vendita, conunito assegno circolare per cauzione pari al 10% <strong>del</strong> prezzo offerto, intestato allaProcedura Esecutiva Immobiliare n. 188/2010 R.G.E. – Tribunale di Crema. Venditaall’incanto: 7 marzo 2013 alle ore 16,00, sempre nello studio <strong>del</strong>l’avv. CristianoDuva al PREZZO DI BASE di euro 356.250,00 con offerte in aumento di euro2.500,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa,dovrà essere depositata nella competente Cancelleria <strong>del</strong> Tribunale di Cremanon oltre le ore <strong>12</strong>,00 <strong>del</strong> giorno non festivo precedente la vendita, con allegatoassegno circolare per cauzione di euro 35.625,00, intestato come sopra. In ognicaso sul sito web www.astagiudiziaria.com, e sul sito web www.astegiudiziarie.it, gestito dalla società Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A. - la quale garantirà la contemporaneapubblicità <strong>del</strong>la vendita anche sui siti www.giustizia.brescia.it e www.tribunalecrema.it ove attivo - sono pubblicate la relazione di stima <strong>del</strong>l’immobileper cui è la presente procedura di vendita. La presentazione <strong>del</strong>l’offerta implica laconoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nellarelazione peritale e nei suoi allegati, negli atti <strong>del</strong> fascicolo processuale, nonchénell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo <strong>del</strong> Tribunale di Crema. Sono a carico<strong>del</strong>l’aggiudicatario le spese, i diritti e le competenze successive alla vendita, nonchéle spese <strong>del</strong> decreto di trasferimento, imposte e tasse inerenti e conseguenti,ai sensi <strong>del</strong>l’art. 179 bis, disp. att. cod. proc. civ. e <strong>del</strong>l’art. 7 D.M. 25 maggio 1999,n. 313, oltre a quelle relative agli annotamenti di cancellazione <strong>del</strong>le trascrizioni eiscrizioni pregiudizievoli, ad eccezione <strong>del</strong>le relative imposte e tasse che rimarrannoa carico, per l’intero, <strong>del</strong>la procedura.Crema, 20 settembre 20<strong>12</strong>(avv. Cristiano Duva)Crema ZONA CAMPO DIMARTE, PRIVATO vendeal 1° piano trilocale da 110 mqcon cantina e box grande. C.E. “G”330,59 kwh/mqa. No agenzie.☎ 338 <strong>29</strong>09334A Enrica e Attilio.Tanti auguri per ilvostro anniversarioda Francesca, Piero,Laura e Marco,dal piccolo nipotinoChristian, Lucia,Giuliano e Stefano.Cerchi casa?Leggi il <strong>Torrazzo</strong>AFFITTASI CREMA ZONA PIAZZA GARIBALDILOCALI uso negozio o ufficiocon 3 vetrine. C.E. “G” 202.94 kwh/m 3 a☎ 335 8382744Tribunale di CremaAVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (secondo esperimento)Esec. Civ. R.G.E. n.181/2010 - R.I. 38/20<strong>12</strong> - G.E. dott. Christian Colombo - Professionista<strong>del</strong>egato: avv. Giulio Cerioli, Via Diaz n. 1/A Crema, tel.0373 256131 fax.0373 86119 e-mail giulio.cerioli@apiuci.com. Vendita senza incanto: 20 febbraio2013 alle ore 14,30, presso lo studio <strong>del</strong> <strong>del</strong>egato. Lotto Unico, in Comunedi Vaiano Cremasco (CR), Vicolo Dosso Mattina, 37, piena proprietà di casa dicivile abitazione posta su tre piani collegati da una scala interna e costituitaal piano terra da ingresso, soggiorno pranzo con angolo cottura e ripostiglionel sottoscala; al piano primo da bagno e camera da letto; al piano secondoda camera da letto con ripostiglio – immobile non soggetto all’obbligo di certificazioneenergetica - Prezzo base euro 32.475,00. Offerte da depositare inbollo e in busta chiusa presso la Cancelleria <strong>del</strong>le Esecuzioni Immobiliari <strong>del</strong>Tribunale di Crema entro le ore <strong>12</strong>,00 <strong>del</strong> giorno non festivo precedente la vendita,con unito assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, <strong>del</strong>l’importopari al 10% <strong>del</strong> prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. n. 181/2010 R.G.E.Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 08 marzo 2013 alle ore 14,30 pressolo studio <strong>del</strong> professionista <strong>del</strong>egato al prezzo base di euro 32.475,00. Offertein aumento non inferiori ad euro 1.000,00. La domanda di partecipazioneall’incanto, in bollo, dovrà essere depositata nella Cancelleria <strong>del</strong>le EsecuzioniImmobiliari <strong>del</strong> Tribunale di Crema, entro le ore <strong>12</strong>,00 <strong>del</strong> giorno non festivoprecedente la vendita, unitamente all’ assegno circolare, non trasferibile, percauzione, <strong>del</strong>l’importo pari al 10% <strong>del</strong> prezzo base, medesima intestazione.Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl tel. 0373 80250,anche per visionare l’immobile. Maggiori informazioni potranno essere fornitedalla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari <strong>del</strong> Tribunale di Crema. Sui siti www.crema.astagiudiziaria.com – www.astegiudiziarie.it, www.giustizia.brescia.it ewww.tribunalecrema.it è pubblicata la relazione di stima <strong>del</strong>l’immobile unitamenteall’ordinanza di vendita e alla versione integrale <strong>del</strong> presente avviso.Crema, 18 dicembre 20<strong>12</strong>avv. Giulio Cerioli(Castelleone - CR - via per Ripalta Arpina, 14 - tel. 0374 3551)www.marsilli.itNell’ambito di un programma di sviluppo <strong>del</strong>l’area produttiva ricercaMONTATORI MECCANICI ESPERTII candidati ideali sono in possesso di una buona istruzione tecnica ed una solida esperienzapratica maturata nel campo <strong>del</strong> montaggio di macchinari e/o gruppi meccanici di precisione,con tolleranze di accoppiamento centesimali (es.: revisione o montaggio di macchineutensili, di impianti automatici, di stampi complessi, di attrezzature meccaniche per macchineutensili, ecc.). È indispensabile una ottima conoscenza <strong>del</strong> disegno tecnico e la perfettapadronanza nell’utilizzo <strong>del</strong>la strumentazione metrologica d’officina (calibri, micrometri,comparatori, ecc.). La selezione è finalizzata ad un inserimento stabile mediante contratto atempo indeterminato ed è aperta sia a giovani montatori con almeno cinque anni di esperienzain mansioni analoghe, che a candidati maggiormente qualificati. La capacità di utilizzaremacchine utensili tradizionali (fresatrice, tornio, rettifica, ecc.) per piccoli interventi,completa la figura dei candidati. L’inquadramento e la retribuzione sono commisurati all’esperienzaacquisita ed alle effettive capacità. La sede di lavoro è in Castelleone (CR).Gli interessati possono inviare il loro curriculum per posta elettronicaall’indirizzo: selezioni@marsilli.itspecificando nell’oggetto “Selezione Montatori Meccanici”.Si garantisce la massima riservatezza(Castelleone - CR - via per Ripalta Arpina, 14 - tel. 0374 3551)www.marsilli.itNell’ambito di un programma di sviluppo <strong>del</strong>l’area tecnica ricerca unESPERTO LAVORAZIONI MECCANICHEPER CONTROLLO QUALITÀ INTERNOLa Società opera nel campo <strong>del</strong>la produzione di macchinari complessi di elevata precisione ecerca un tecnico, con comprovate competenze nell’ambito <strong>del</strong>le lavorazioni meccaniche per laproduzione di attrezzature per macchine utensili, da inserire nel proprio organico come responsabile<strong>del</strong> controllo qualità <strong>del</strong>le parti meccaniche approvvigionate. <strong>Il</strong> candidato dovrà operarecoordinando le risorse interne a propria disposizione, organizzando le attività quotidiane edando indicazioni sulle priorità e le verifiche/controlli da effettuare. In tale ambito dovrà gestirele macchine e gli strumenti in dotazione e interfacciarsi con le funzioni produzione e progettazioneper ogni eventuale necessità riguardante il controllo qualità la definizione e la verifica<strong>del</strong>le tolleranze. Allo stesso competeranno inoltre i rapporti con i fornitori di attrezzature e partimeccaniche per la gestione <strong>del</strong>le non conformità. E’ indispensabile la conoscenza professionale<strong>del</strong> disegno meccanico e la capacità di utilizzare gli strumenti metrologici. Sono richieste doti diautonomia organizzativa unite alla capacità di coordinare un gruppo di collaboratori. Si richiedeuna consolidata esperienza nel campo <strong>del</strong>le lavorazioni mediante macchine utensili per la produzionedi attrezzature di precisione. La selezione è finalizzata ad un inserimento stabile, mediantecontratto di lavoro a tempo indeterminato. L’inquadramento e la retribuzione saranno commisuratialle competenze e all’esperienza maturata. La sede di lavoro è in Castelleone (CR).Gli interessati possono inviare il loro curriculum per posta elettronicaall’indirizzo: selezioni@marsilli.it specificando nell’oggetto “Selezione Controllo Qualità”.Si garantisce la massima riservatezza


28 sabato <strong>29</strong> dicembre 20<strong>12</strong>LICEO ARTISTICO B. MUNARIScuola digitale:occasione o bufala?Aggeggi elettronici costosi e inefficaci, capaci solo di creare nuovi analfabeti,oppure strumenti utili a rinnovare la didattica nelle scuole?Stiamo parlando dei tablet che, grazie al progetto statale Generazione Web,hanno invaso da quest’anno gli istituti superiori italiani, compresi quellicremaschi. La cosiddetta “digitalizzazione scolastica” divide l’opinionepubblica. Molti genitori rimangono perplessi nel vedere i loro figli, anzichéstudiare, giocare con i tablet, utilizzati come comodi appendici <strong>del</strong>computer di casa. Le famiglie hanno sborsato quattrini per comprare ilibri digitali, per poi scoprire che in realtà non li posseggono fisicamente,perché quello che hanno acquistato è la licenza d’uso, che senza una retewireless possono incorrere in problemi tecnici nel loro uso. Sono in molti,anche fra gli stessi studenti e fra non pochi docenti, a rimpiangere i libricartacei, che non davano problemi tecnici, costi di ricarica, tentazioni disvago ludico. C’è poi una parte <strong>del</strong>la società e <strong>del</strong> mondo scolastico cheinvece apprezza questi nuovi strumenti e li considera utili al profondorinnovamento degli stili cognitivi che caratterizza i nostri anni.“Bollare un passaggio epocale come quello che stiamo vivendo comeuna semplice regressione mi sembra limitante: lo è solamente se pensiamoche con il libro cartaceo avevamo raggiunto il massimo possibile <strong>del</strong>lacultura e ogni cambiamento da questa situazione si debba connotarecome un declino”, dice il prof. Sebastiano Cuffari, docente di Italianoe Storia al liceo Artistico di Crema ed esperto di nuovi media. “Io condividola digitalizzazione <strong>del</strong>la scuola pubblica, perché nello strumentodigitale vedo, appunto, uno strumento, che va conosciuto e che si devepoter sfruttare per adattare la didattica alle nuove generazioni, semprepiù inconsapevolmente bombardate dalle informazioni dei diversi media,talora in cattiva fede. Dileguato quindi ogni possibile dubbio su eventualipreconcetti, mi preme però precisare che le cose vanno fatte con criterio”.Quali sono le cose che non vanno nel progetto Operazione Web? “Ladigitalizzazione <strong>del</strong>la scuola italiana sta avvenendo senza curarsi di stabilireuno standard qualitativo da rispettare. <strong>Il</strong> risultato è che nella granparte dei casi questi presunti testi digitali non sono altro che copie <strong>del</strong>testo cartaceo in formato Pdf, senza neanche il minimo apporto multimediale,se non il vago ‘è disponibile sul sito l’espansione online’. Inoltre ladigitalizzazione <strong>del</strong>la scuola italiana sta avvenendo su formati proprietaricome i Pdf e tramite software chiusi, proposti dalle singole case editrici,anziché utilizzare software di lettura generici e aperti (e gratuiti). Questoper il lettore e per la scuola è un rischio. Tutto ciò non ha nulla a che farecon i veri libri di testo digitali. Un autentico ebook viene messo in commercioin formati che possano contenere al loro interno contenuti multimediali,quindi dal nostro libro noi potremo vedere video, ascoltare audioo ingrandire immagini, solo per citare gli esempi più eclatanti. Cose che ascuola, ancora non si possono fare. Inoltre ci sarebbe da aprire un lungocapitolo sulla formazione degli insegnanti, ancora troppe volte analfabetio semianalfabeti sulle tecnologie digitali, che dovranno fare uno sforzo,con la collaborazione <strong>del</strong> MIUR, per poter imparare a usare adeguatamentei nuovi media, ad esempio come fonte di ricerca critica per le informazioni.Sarebbe importante prendere come mo<strong>del</strong>lo paesi più virtuosi daquesto punto di vista”.Quindi le famiglie, e lo Stato che ha dato vita alla costosa Generazioneweb, hanno speso soldi inutilmente?“Si corre questo rischio. Ho la netta sensazione che questa digitalizzazionestia avvenendo male, sia male gestita, o addirittura non gestita, eche interessino di più gli accordi commerciali con gli interessati di turnoche un miglioramento <strong>del</strong>la didattica.”.Un istituto scolastico serio, a tutela dei propri studenti e <strong>del</strong>le lorofamiglie, dovrebbe dunque dire no alla digitalizzazione in atto?“Non credo anche solo perché la digitalizzazione è già in atto intorno anoi. Le scuole dovrebbero unirsi e richiedere con forza al Ministero <strong>del</strong>laPubblica Istruzione di obbligare le case editrici a produrre veri ebook, inmodo che davvero la didattica possa fare un prezioso salto di qualità. Quial Munari, stiamo autoproducendo materiale multimediale interattivo,assai utile per i nostri studenti. È l’unico modo serio per cogliere un’occasioneche altrimenti rischierebbe davvero di essere solo fumo negli occhi”.Classico Racchetti: incontrol Capitano Pierpaolo Sinconi <strong>del</strong> CESPUha recentemente tenutoIun Iincontro con gli studenti <strong>del</strong> liceo classico Racchetti sul ruolodei carabinieri nell’ambito <strong>del</strong>le missioni internazionali sui teatri dicrisi con mandato ONU. L’iniziativa è nata nell’ambito <strong>del</strong> progettoministeriale di cui alla circolare <strong>del</strong>la Direzione Generale <strong>del</strong>l’Ufficioscolastico regionale <strong>del</strong> 25 agosto 2005 che prevede contributi<strong>del</strong>l’Arma dei Carabinieri alla formazione <strong>del</strong>la cultura <strong>del</strong>la legalità.Hanno partecipato circa 100 studenti a cui il dirigente scolasticoCelestino Cremonesi ha presentato l’ufficiale dei carabinieri, conla gradita presenza <strong>del</strong> sindaco di Crema dr.ssa Stefania Bonaldi.<strong>Il</strong> Capitano ha illustrato come da tempo a Vicenza, presso l’istitutosuperiore di formazione di “peace keeping”, vengono accoltiufficiali africani e <strong>del</strong>l’Islam, un’iniziativa che accompagna i passiritenuti necessari per il futuro dialogo internazionale, testimonia laricerca <strong>del</strong>l’integrazione e <strong>del</strong>le condizioni per la pace. Una altracoraggiosa scelta di civiltà è stata compiuta dal presidente americanoBarak Obama che, il 14 agosto 2010, si è dichiarato favorevole alprogetto di una futura moschea a due isolati dal “ground zero”, l’area<strong>del</strong>le “Torri Gemelle” abbattute l’11 settembre 2001, nella considerazioneche gli Stati Uniti d’America sono costruiti sulla libertàdi praticare qualsiasi fede religiosa, da parte di qualsiasi cittadino,in qualsiasi luogo. Una svolta che induce a ritenere almeno in parteesaurita la spinta <strong>del</strong>l’odio montante dopo l’attentato.Per i valori che esprime, per le nuove prospettive e gli scenarifuturi, è importante citare l’accordo di cooperazione siglato qualchemese prima il <strong>29</strong> giugno 2010, al “palazzo di vetro” di NewYork, tra l’ONU e il Centro di eccellenza <strong>del</strong>le unità di polizia distabilità, diretto dall’Arma dei Carabinieri a Vicenza. In tale occasionel’Ambasciatore d’Italia ha spiegato le ragioni e le opportunità<strong>del</strong>l’accordo, senza precedenti, che riconosce il ruolo <strong>del</strong>l’Arma deiCarabinieri nell’addestramento <strong>del</strong>le forze utilizzate dall’ONU concapacità militari e di polizia, requisiti necessari per l’assistenza allepopolazioni civili e al ripristino <strong>del</strong>la sicurezza e <strong>del</strong>la legalità. Unaprestigiosa missione affidata alla nostra Istituzione, individuata peri molteplici successi sugli scenari di crisi internazionali, soprattuttonei momenti di transizione, quando non valgono i precedenti ordinamentie non sono ancora conosciuti quelli nuovi. <strong>Il</strong> positivo perseguimentodegli obiettivi viene attribuito alla felice sintesi di specifichequalità riconosciute ai carabinieri: l’umanità derivante dallacultura latina, caratterizzata dal riconoscimento di valori come latolleranza, l’integrazione, la giustizia; l’efficiente organizzazionecon formazione militare, l’esperienza scaturita dall’oramai plurisecolareimpiego in attività di polizia a competenza generale confrequenti missioni all’estero.L’INTERESSANTERIFLESSIONEDI UNINSEGNANTEDEL “MUNARI”SULLAINTRODUZIONENELLA SCUOLADI TABLETE STRUMENTIMULTIMEDIALINell’immagine (fornitadal liceo artistico “BrunoMunari” di Crema),una classe di... natividigitaliPRIMARIE BORGO S. PIETRO: tutti al museo!La classe IV B <strong>del</strong>le Primarie di Borgo S. Pietro pressoil Museo di Crema e <strong>del</strong> Cremascostata davvero una bella esperienza quella vissuta dalleÈ classi quarte <strong>del</strong>la Scuola Primaria di Borgo San Pietroche, accompagnate dalle loro insegnanti e guidate dalladottoressa Germana Perani, archeologa e conservatrice <strong>del</strong>Museo Civico, hanno compiuto un interessante percorso discoperta e approfondimento storico, partito da... un gioco.Nel mese di settembre, due alunni <strong>del</strong>la classe 4B, giocando“all’archeologo” in cortile, rinvengono dei “cocci” strani einteressanti.Non capendo di cosa si tratta, si ricordano di quanto appresoin classe, scattano alcune foto e li portano a scuolaalla maestra che spiega loro cosa si debba fare in questi casi:rivolgersi al locale Museo. Presi i necessari contatti, partecosì un cammino didattico guidato dalla bravissima dottoressaPerani che, con competenza e disponibilità, dapprimasi reca presso la Scuola per una lezione ai bambini, poi liaccoglie nei locali <strong>del</strong> Museo per un’attività didattica che,sotto forma di gioco, illustra alle classi l’origine <strong>del</strong> Museo,recentemente rinnovato, alcune sue sezioni, i collegamentitra la loro scoperta e i contenuti <strong>del</strong>le teche nelle sale. E ireperti ritrovati? Sono stati classificati, consegnati in museoe il Museo ha comunicato alla Soprintendenza chiedendoindicazioni; i bambini, in contatto col Museo, ne avrannocostantemente notizie. È stato un bel modo di imparare, dicomprendere contenuti a volte anche molto complessi e, daultimo, è importante avvicinare la scuola al museo, preziosae insostituibile fonte di sapere per lo studio <strong>del</strong>la Storia e perla cultura <strong>del</strong>la città.50 anni! Polo universitario: il successo di Made in CremaLa scuola primaria di viaCurtatone e Montanaraa Crema Nuova si sta preparandoper l’importante eventoche avrà luogo fra qualchemese: alla fine di maggio <strong>del</strong>prossimo anno si festeggeràinfatti il 50° anniversario difondazione <strong>del</strong>la scuola. Giàda ora è possibile visitare ilprofilo su Facebook (CremaNuova Scuola Elementare)appositamente creato per raccoglieree diffondere materialiinerenti alla scuola e allasua storia e per diramare lenotizie riguardanti l’evento.La scuola ora chiede la collaborazionedi tutti coloro chehanno frequentato la scuoladi via Curtatone e Montanaraper la raccolta di vecchiefotografie, vecchi quaderni opagelle da mettere a disposizioneper l’allestimento <strong>del</strong>lamostra che si terrà a maggio2013. Per info: primaria.curtatone@libero.it.S i è svolto il 4 dicembre scorso presso la sede diCrema <strong>del</strong> Dipartimento di Informatica <strong>del</strong>l’U-niversità degli Studi di Milano, il meeting Made inCrema – Idee di successo degli studenti UNIMI a Crema.L’evento ha offerto la possibilità di incontrare diver-se persone che hanno studiato presso la nostra sedee che hanno avuto l’occasione di re-incontrarsi e dipresentare il loro percorso professionale dopo la lau-rea, con lo scopo di offrire spunti di collaborazionee idee per i futuri laureati in Informatica.L’incontro è stato aperto da un breve saluto <strong>del</strong> vicedirettore<strong>del</strong> Dipartimento, prof. Nello Scarabot-tolo. Ospiti d’onore <strong>del</strong>la giornata sono stati il prof.Gianni degli Antoni, fondatore <strong>del</strong> dipartimento discienze <strong>del</strong>l’informazione a Milano e successivamente,<strong>del</strong> polo didattico di Crema, e Stefano Quintarelli,uno dei pionieri nella introduzione commer-ciale di Internet in Italia, fondatore di I.NET, e moltoattivo come imprenditore e divulgatore nel mondo<strong>del</strong>l’informatica e <strong>del</strong>le telecomunicazioni.L’intervento di Quintarelli, dopo un breve riepi-logo <strong>del</strong> suo percorso di studio e professionale, siè centrato sulle opportunità di business offerte daiprodotti immateriali in confronto ai prodotti mate-riali, evidenziando i ritardi <strong>del</strong>le normative che sonoancora fortemente legate alle problematiche dei solimo<strong>del</strong>li materiali e non considerano gli effetti <strong>del</strong>ladematerializzazione di molti prodotti. Quintarelliha inoltre brevemente <strong>del</strong>ineato le caratteristichedei mo<strong>del</strong>li di business per l’avvio e lo sviluppo diuna start-up, dall’idea fino alla commercializzazione<strong>del</strong> prodotto. Successivamente, 13 speaker, tuttiex-studenti <strong>del</strong>la sede di Crema, hanno presentatociascuno il proprio percorso professionale e la propriaesperienza di successo. Durante gli interventi èstato più volte sottolineato quanto l’esperienza universitariapossa essere determinante nella costruzionedi una professionalità. Le relazioni, le esperienzeil metodo d’apprendimento acquisiti in università sirivelano uno dei fattori chiave nel successo di molteiniziative. Come evidenziato dal prof. Paolo Ceravoloquesta iniziativa si propone come un primo passodi una serie di iniziative che vedano nella collaborazionetra studenti attuali e ex studenti l’opportunitàper la creazione di una reta di competenze e di esperienzeda collegare in sinergia per stimolare e orientarenuove idee, nuovi progetti, nuove opportunità diinvestimento e nuove esperienze di successo.Manziana: il grande gioco!Mercoledì 19 dicembre gli alunni <strong>del</strong>l’Istituto “P. Sraffa”hanno riempito di giochi, canti e danze le sale <strong>del</strong>la scuolaprimaria “Pia Casa Provvidenza” <strong>del</strong>la Fondazione Manzianacoinvolgendo i bambini <strong>del</strong>le classi 1° e 2° in diverse attività. Iragazzi impegnati nel Grande Gioco – un momento ludico attuazione<strong>del</strong> progetto elaborato durante le attività di laboratoriodagli studenti <strong>del</strong>l’Istituto Sraffa – hanno rotto il ghiacciocatturando subito l’attenzione dei bambini con la messa in scena<strong>del</strong>la fiaba dei Sette capretti, prova di recitazione ben riuscita.<strong>Il</strong> Trucca-bimbi ha riempito la palestra di colore e allegria,così come le fantasiose sculture mo<strong>del</strong>late con i palloncini. Fradanze e canti natalizi la mattinata si è conclusa in allegria: unsuccesso coronato da un <strong>del</strong>izioso buffet preparato dagli studentistessi. Le insegnanti e gli alunni ringraziano i professori egli allievi <strong>del</strong>l’Istituto “P. Sraffa”, che hanno saputo creare unclima sereno e di fiducia affinchè i bambini potessero mettersiin gioco divertendosi e sperimentando le diverse attività.


SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> <strong>29</strong>Libri:“MementoDomine”stato presentato durante ilÈ concerto di domenica 23 dicembrepresso la chiesa parrocchialedi San Biagio a Izano il belvolume di Delio Brunetti dal titoloMemento Domine (letteralmenteRicordati o Signore). <strong>Il</strong> libro èfrutto di impegno e lavoro assiduocondotto dall’autore che “con intelligenzae spirito certosino” haindagato, selezionato, studiato evagliato i molti documenti sparsi,per conoscere e proporre poicon tanti dettagli e informazioni,i nomi dei sacerdoti che hannoavuto i natali a Izano o hanno iviespletato il servizio pastorale prima<strong>del</strong>la fondazione <strong>del</strong>la Diocesidi Crema (1580) nella configurazionedi quella cremonese e poi,sorta anche la Diocesi cremascain questa fino ai giorni nostri.Terra “benedetta” quella di Izano– come la definisce don GianAntonio Freri nella presentazione<strong>del</strong> libro, segnata da una fervidafede che ha dato i natali a moltisacerdoti e religiosi (e religiose)accogliendo poi generosamentei sacerdoti che si sono avvicendatialla guida <strong>del</strong>la parrocchia.L’attenzione e la professionalità<strong>del</strong>l’autore hanno permesso anchedi correggere inesattezze chealtri avevano scritto e che orasono definitivamente fugate.Partendo dal presupposto che“la conoscenza suscita riconoscenzae con essa il ricordo neltempo” Delio Brunetti oltre ai<strong>Il</strong> felice eclettismo artisticodi Giacomo DestiConcludiamo questa settimana, la dissertazione <strong>del</strong>la prof.ssa Licia Carubellisull’opera e sulla figura di Giacomo DestiUn così consistente numero di tele <strong>del</strong>lo stesso autore che in questomodo si possono inserire nel contesto pittorico <strong>del</strong>la parrocchiadi Montodine può apparire come un caso eccezionale di una particolarefortuna goduta in paese dall’artista; è pensabile quindi cheun tramite influente presso la committenza locale possa essere riconosciutonella nobile famiglia Benvenuti, che sappiamo attenta allaproduzione <strong>del</strong> pittore, nella persona soprattutto <strong>del</strong> conte Manfredo,interessato al suo lavoro a partire dal 1765 per il palazzo di città, doveun nutrito gruppo di interventi lungo alcuni decenni dovette lasciareun segno cospicuo <strong>del</strong>la abilità decorativa <strong>del</strong>l’artista.A Montodine il Desti si era distinto per la serie <strong>del</strong>le 14 tele <strong>del</strong>laVia Crucis, dove aveva evocato puntualmente le scene <strong>del</strong>la Via Crucis<strong>del</strong>la chiesa di San Bernardino in città, non sappiamo se per sua sceltao per volere <strong>del</strong>la committenza. Di lui esistono tuttavia altri duegruppi, indipendenti da questo, assegnatigli per via stilistica per leloro tipiche componenti formali, nella parrocchiale di Credera e nelcimitero comunale di Izano. Avevo formulato in passato l’ipotesi cheun’ultima Via Crucis potesse rientrare nel corpus<strong>del</strong> Desti, benché poco leggibile, quella di RipaltaGuerina, che vorrei riproporre in base a talune evidenzestilistiche da non sottovalutare, che lascianointravedere un suo fondamentale intervento,riconoscibile per vari fattori sotto possibili ripassaturee rimaneggiamenti successivi, attuati forsecon l’intento di conferire un tono più “veneto”alla stesura cromatica. La presenza <strong>del</strong> Desti, chepuò aver realizzato le tele intorno al 1777, anno incui viene concessa la facoltà di istituire l’esercizio<strong>del</strong>la Via Crucis nella parrocchiale (agli stessi anniSettanta risale la concessione per la Via Crucis diCredera, <strong>del</strong> 1774, e per quella di Montodine, <strong>del</strong>1775, mentre i dipinti di Izano dovrebbero risalireal 1781), è ravvisabile nella consueta attenzione ai caratteri fisionomicidei protagonisti <strong>del</strong>le scene, in lineare conformità con quelliormai noti dei numerosi personaggi <strong>del</strong>la sua ampia produzione,compresi quelli <strong>del</strong>le figure dei carnefici, di cui è ripetuto l’atteggiamentopopolareggiante fatto di profili pesanti e caricati. Le analogierisultano tuttavia ancor più stringenti, tanto da costituire un motivodeterminante per l’attribuzione al pittore cremasco, quando si considerinole scelte compositive adottate dall’autore, così prossime aquelle presenti nelle tele di Credera e negli affreschi di Izano, che,pur in contesti diversi per qualche particolare, sembrano convergerein un unico disegno di base. Un esempio convincente di tale uniformitàpuò essere costituito dalla quinta stazione, con Gesù aiutato dalCireneo, una <strong>del</strong>le più leggibili nella stesura originaria, dove il nucleocentrale con le due figure dei protagonisti si ripete identico anche aCredera e a Izano, negli atteggiamenti e nelle proposte cromatiche,oltre che nella formulazione <strong>del</strong>le tipologie fisionomiche, specie nellafigura <strong>del</strong> Cireneo dalle caratteristiche inconfondibili linee <strong>del</strong> volto.Attraverso nuove ipotesi attributive, la produzione <strong>del</strong> pittore vienepertanto ad arricchirsi di episodi significativi, che, completandonela conoscenza, forniscono una sempre più attenta considerazione<strong>del</strong> suo humus culturale, fatto di un eclettismo di fondo, orientato suquanto di più felice in campo barocchetto potesse offrire il panoramacremasco. In questo suo affidarsi alle linee più aggiornate <strong>del</strong>la pitturalocale, il Desti affrontò anche la produzione di quadratura, dove,nelle sue più riuscite e ricche espressioni, riprese la lezione apportatadai fratelli Galliari, i prestigiosi specialisti di questo settore artistico,che dalla loro sede di Treviglio diffusero in Lombardia e oltre i mo<strong>del</strong>lidi un calibrato decorativismo e che intrattennero con Cremaproficui rapporti, a partire per lo meno dal 1742.A un momento di deciso avvicinamento alle loro scelte stilisticheda parte <strong>del</strong> Desti potrebbe appartenere il contesto decorativo cheorna il soffitto ligneo <strong>del</strong> passaggio che unisce, a Crema, la via Matteotticon la piazza Istria e Dalmazia, le cui vicende risalgono al tempo<strong>del</strong>la costruzione <strong>del</strong>la seconda chiesa di San Marino, fondata nel1764 nel contesto <strong>del</strong> collegio dei Barnabiti, nell’attuale piazza AldoMoro, di fronte all’androne; in quell’occasione, dalla casa situata nelluogo destinato all’erezione <strong>del</strong> nuovo edificio sacro venne rimossaun’immagine <strong>del</strong>l’Ecce Homo, che fu trasferita nel passaggio inesame, dove probabilmente in quella stessa occasione o in un tempoappena successivo si provvide alla stesura decorativa <strong>del</strong>l’intero soffitto,recante motivi allusivi alla Passione. <strong>Il</strong> complesso, un tempo inun grave stato di degrado, è stato da poco oggetto di un restauro cheha permesso il recupero di una buona parte <strong>del</strong> tessuto originario eha sollecitato un nuovo interesse per una lettura complessiva <strong>del</strong>l’ambiente.Decorazione minore, che sembra percorsa dallo stile elegantedei Galliari: così interpretavo nel 1998 ciò che restava <strong>del</strong>l’antico soffitto;un Desti nella fase di maggiore contiguitàcon il repertorio dei pittori trevigliesi, si potrebbeipotizzare oggi, dopo la riscoperta di più ampiframmenti decorativi e figurativi. La composizionesi avvale di due specchiature a cornice mistilinea,poste ai due estremi <strong>del</strong> soffitto e recantii simboli <strong>del</strong>la Passione, la croce e la scala, retteda angioletti, mentre al centro si accampa unazona ovale dalla raffigurazione non più leggibile.All’intorno, fino ai limiti estremi <strong>del</strong>la superficie,è tutto un decoro di volute, conchiglie, racemifioriti, accompagnato da due finte arcate chedividono in tre zone il lungo soffitto; alcuni deidecori risaltano per la morbidezza dei riccioli eper l’esuberanza dei motivi vegetali, costruiti concespi di fiori rigogliosi, con festoni scaturiti da borchie, in un intreccioche fa parte <strong>del</strong> più felice repertorio barocchetto. La vicinanzaal linguaggio figurativo <strong>del</strong> Desti può essere suffragata da taluniconfronti con le sue opere più rappresentative e di più evidente derivazionegalliaresca; è presente soprattutto la dovizia di particolaricromatici e di soluzioni ornamentali confrontabili con i cicli pittorici<strong>del</strong>la chiesa parrocchiale di San Michele e <strong>del</strong>l’oratorio di Sant’AntonioAbate a Cascine Capri. Un discorso a sé meritano poi le quattrofigurette degli angeli, recuperate solo parzialmente, ma di cui è possibiletentare la lettura, che si accompagnano in coppia ai due simboli<strong>del</strong>la Passione. Mentre i visi non compaiono nella loro completezzae costituiscono pertanto la parte meno analizzabile, appaiono ancoraabbastanza <strong>del</strong>ineate le capigliature a riccioli biondi, insieme con ipiccoli corpi mossi in atteggiamenti disinvolti, sgambettanti in poseagili e sinuose; da ciò che è ancora oggi riconoscibile, in queste figure<strong>del</strong>icate si può ravvisare una stretta analogia con le numerose raffigurazioniche campeggiano nelle più personali scelte compositive<strong>del</strong> Desti, come nelle esemplari opere realizzate a San Michele e aCascine Capri, due dei momenti in cui il suo decorativismo più siintride di colori sfumati, di una freschezza libera e aerea. A questatendenza si ispirano i fruscianti piccoli panneggi gialli che avvolgonole membra degli angioletti, fluttuando nell’aria circostante in piccolisvolazzi e pieghe, dove si esprime un sentire <strong>del</strong>icato, prossimo anchea quello che ha ispirato le figurette angeliche di Casaletto Ceredano,immagini di un tardo Settecento, dove il rococò si insinua in diafaneatmosfere di ricercata eleganza.parroci e a chi ha maturato lasua vocazione nella comunitàizanese, non dimentica nemmenoi collaboratori parrocchiali ei sacerdoti che hanno prestato laloro opera presso il santuario <strong>del</strong>laMadonna <strong>del</strong>la Pallavicina, gliOratori di San Rocco e dei SantiGervasio e Protasio. Un ringraziamentoper la collaborazione èstato rivolto dall’autore alla prof.ssa Maria Verga Bandirali e alprof. Ermete Rossi per i consiglie i suggerimenti così come adon Giuseppe Pagliari, direttore<strong>del</strong>l’archivio storico diocesano eai suoi collaboratori, in particolarea Giambattista Lupo Stanghellini.Gratitudine viene espressaanche a mons. Angelo Lameriper le indicazioni e l’entusiasticacondivisione <strong>del</strong>la pubblicazione.Mons. Lameri è anche autore diuna precisa prefazione all’opera.Dopo una ricostruzione/definizione<strong>del</strong>la storia <strong>del</strong>la parrocchia,di cosa si intenda percomunità e per fe<strong>del</strong>i, nonché<strong>del</strong>la figura <strong>del</strong> parroco, l’attenzione<strong>del</strong>l’autore si concentrasulle vicende <strong>del</strong> territorio di Izanoe sul patrono <strong>del</strong> paese, SanBiagio vescovo e martire. Quindivengono approfondite le vicendestoriche <strong>del</strong>la chiesa parrocchialeche possono essere suddivisein due periodi dal suo sorgereall’anno 1900 e dall’anno 1900 aoggi. Passati in rassegna anche gliarredi e le opere conservate nellaparrocchiale. A ragione <strong>del</strong>la popolazionegrandemente aumentatanel corso dei secoli si attuaronoimportanti trasformazioni <strong>del</strong>l’edificio<strong>del</strong>la parrocchiale a partiredal 1900: <strong>del</strong>le cinque campatefurono mantenute le tre “antiche<strong>del</strong> 1500 e fu costruito un nuovocorpo formante un transetto adasse trasversale”.Alla “nuova” chiesa venne anchedata una nuova facciata e ilavori coinvolsero nel complessotutto l’edificio, passaggi questiricostruiti e ben descritti da Brunetti.<strong>Il</strong> volume, corredato anchedi belle immagini, prosegue conl’elencazione dei sacerdoti <strong>del</strong>laparrocchia e di quelli nativi diIzano cui si aggiungono i nomidei religiosi e religiose.Utilissime le tavole cronologichee l’indice alfabetico dei nomidi persona. <strong>Il</strong> volume si traducedunque in uno strumento ormaiimprescindibile per conoscere lastoria <strong>del</strong>la parrocchia e <strong>del</strong>la comunitàdi Izano.Mara ZanottiSocrate in cattedra, il dubbio si fa lezionedi MARA ZANOTTIL a filosofia è stata, è e sarà il “genio” ossial’attitudine naturale <strong>del</strong>l’insegnante PatriziaDe Capua, autrice di Socrate a scuola. Congedo <strong>del</strong>professore non rancoroso, quaderno <strong>del</strong> Caffè filo-sofico, presentato lunedì 10 dicembre proprionell’ambito di uno degli incontriorganizzati dal Caffè Filosofico diCrema.L’altro humus dove si è mossal’autrice è indubbiamente l’am-bito scolastico al quale ha dato,anche a detta dei suoi ex allievi,moltissimo. E se la scuola è un“mistero” come scrive sapientementeTiziano Guerini nell’in-troduzione, breve ma di grandepertinenza, se è una realtà amatae odiata che suscita ancora ricordicontraddittori, e che ha causatocomplessi di inferiorità o superioritàpiù o meno ingiustificati, è co-munque alla scuola, questa realtàcrocevia di mille vite, siano quelle degli studenti,degli insegnanti o dei genitori, che comunque sitorna. E proprio a scuola, in una scuola di oggiapproda Socrate, filosofo di grande ironia chepiù che spiegare interroga, più che interrogarepone domande le cui risposte sono altri quesiti,altri dubbi in una perenne ricerca che dovrebbecostituire lo spirito <strong>del</strong>la scuola, di ieri, di oggi edi quella che verrà.Con la consueta prosa fresca e sfruttando tuttala potenza dialogica <strong>del</strong>la filosofia socratical’autrice propone l’incontro fra il filosofo greco,in veste di supplente, e una classe di licealicon tutta le loro domande, i lorodubbi, le loro curiosità… pane perl’intelligenza di Socrate e ottima“materia” plasmata dall’autrice:amicizia, morte, ma anche medicinae nuove tecnologie così comei sentimenti provati dai ragazzidi oggi, che non sono poi cosìdissimili dai loro coetanei <strong>del</strong> IVsecolo a. C., sono declinati nellibro (88 p. edito da Leva Artigrafiche)con leggerezza e destrezzaper portare il lettore a riflettereproprio avvalendosi dei “meccanismi”<strong>del</strong>la filosofia socratica.La lettura è molto piacevole, icapitoletti, brevi e conditi spessodi ironia, elemento distintivo <strong>del</strong>l’intelligenza, siesauriscono con il rientro <strong>del</strong>l’insegnante titolarestupita di non trovare voti o interrogazioni,note o prove scritte corrette dimenticando quindiche la vera essenza <strong>del</strong>la scuola è il pensiero, ilpensiero <strong>del</strong> giusto, <strong>del</strong> vero, <strong>del</strong> bello e <strong>del</strong> bene.Natale in San Domenico: che ritmo!La musica natalizia ha trionfato al TeatroSan Domenico. Nella splendida cornicecittadina, la Banda Giuseppe Verdi di Ombrianoe il Coro Claudio Monteverdi hannodato vita, lo scorso sabato, a un Concerto diNatale davvero ricco. Direzione di Eva Patriniper la banda di Ombriano e di Bruno Giniper il Coro Monteverdi, grande partecipazione<strong>del</strong> pubblico in sala.Teatro gremito e voglia di festeggiare insiemeil santo Natale hanno contribuito a creareun clima di armonia e interazione tra artisti epubblico, grazie anche all’energia dei direttorie alla validità degli elementi di entrambe leformazioni.La serata, gratuita per gli spettatori, havisto il patrocinio <strong>del</strong> Comune di Crema incollaborazione con la Fondazione San Domenicoe l’Istituto Luigi Folcioni. A rappresentareil Comune durante la serata, il sindaco diCrema Stefania Bonaldi che ha colto l’occasioneper augurare alla cittadinanza un feliceNatale e un sereno 2013.Carol Fantasy – medleydi celebri brani nataliziha aperto il concerto e unito il talento didodici elementi <strong>del</strong>la banda alle belle voci <strong>del</strong>coro, trascinando i presenti nella tipica atmosfera<strong>del</strong>le feste.<strong>Il</strong> primo tempo è stato poi caratterizzato damusicalità differenti ma egualmente suggestive,tutte affidate alla sola orchestra, questavolta al completo: la frizzante Mame Medley,l’evocativa colonna sonora di Mission <strong>del</strong> maestroEnnio Morricone, la “caraibica” Mary’sboy childhanno coinvolto gli spettatatori. Aconclusione, altre fantasie natalizie e un tributoa Stevie Wonder grazie alla brillante esecuzionedi Sir Duke.All’insegna <strong>del</strong>le musiche da film e <strong>del</strong>lagioia natalizia anche il secondo tempo <strong>del</strong>concerto, dove a farla da padroni sono motivicome Swingin’ Jinglee The Mask of Zorro, oltrea There’s no business like how business. Unfinale da tradizione ha visto nuovamente uniticoro e banda, nell’esecuzione <strong>del</strong> classicoper eccellenza We wish you a merry Christmasnell’arrangiamento di Robotti.Non a caso la serata è stata intitolata<strong>Il</strong> ritmo<strong>del</strong> Natale; la bella musica è stata una ventatadi ottimismo e spensieratezza, un invitoa godere a pieno <strong>del</strong>l’atmosfera gioiosa e unpo’ incantata <strong>del</strong>le feste. Ci uniamo quindial Coro Monteverdi e alla Banda G. Verdi diOmbriano nell’augurare a tutti un felice annonuovo.Greta Mariani


30Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisionesabato <strong>29</strong>domenica 30lunedì 31martedì 1mercoledì 2giovedì 3venerdì 4TVTG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.156.30 Unomattina in famiglia. Conten10.05 I predatori dei ghiacci. Docum11.10 Dreams Road. Reportage<strong>12</strong>.00 La prova <strong>del</strong> cuoco. Rb14.00 Atelier Fontana. Film Tv16.20 Da da da. Varietà17.15 A sua immagine. Rb religiosa17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum18.50 L'eredità / Affari tuoi. Giochi21.10 Superbrain–Le supermenti.Game show23.30 Io sono con te. Film storicoTG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.4510.00 Linea Verde Orizzonti. Rb10.30 A sua immagine. Rb religiosa10.55 Santa Messa e recita <strong>del</strong>l'Angelus<strong>12</strong>.20 Linea Verde. Rb14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show16.35 Domenica in–Così è la vita.Contenitore18.50 L'eredità. Gioco20.40 Affari tuoi. Gioco21.30 L'isola. Serie Tv23.20 Nati stanchi. Folm comm1.15 Applausi. RbTG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.506.45 Unomattina. Contenitore<strong>12</strong>.00 La prova <strong>del</strong> cuoco. Rb14.10 Da da da. Varietà15.15 <strong>Il</strong> diario di una tata. Film comm17.15 Una tata e tre nipoti. Film comm18.50 L'eredità. Gioco20.30 Messaggio di fine anno<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la RepubblicaGiorgio Napolitano21.00 L'anno che verrà. Show1.20 Sottovoce. Rb1.50 Rai EducationalTG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.459.25 Santa Messa celebrata dal Papaper la Giornata mondiale <strong>del</strong>la Pace<strong>12</strong>.20 Concerto di Capodanno14.10 Da da da. Varietà14.35 Seabiscuit–Un mito senza tempo.Film comm17.15 Foster. Film comm18.50 L'eredità. Gioco20.30 Affari tuoi. Gioco21.10 Filumena Marturano. Teatro23.15 Concerto <strong>del</strong>l'Orchestra SinfonicaNazionale <strong>del</strong>la RaiTG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.456.45 Unomattina. Contenitore11.05 Unomattina storie vere. Rb<strong>12</strong>.00 La prova <strong>del</strong> cuoco. Rb14.10 Verdetto finale. Rb15.15 Rendez-vous d'amore. Film comm17.15 Papà per due. Film dramm18.50 L'eredità. Gioco20.30 Affari tuoi. Gioco21.10 <strong>Il</strong> Re Leone. Film animazione22.50 Cenerentola–Una favola in diretta.Musicale1.40 Sottovoce. RbTG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.006.45 Unomattina. Contenitore11.05 Unomattina storie vere. Rb<strong>12</strong>.00 La prova <strong>del</strong> cuoco. Rb14.10 Verdetto finale. Varietà15.15 Una stella in cucina. Film comm17.15 Un Natale fortunato. Film comm18.50 L'eredità. Gioco20.30 Affari tuoi. Gioco21.10 Don Matteo 8. Serie Tv23.25 Nel cuore <strong>del</strong>la tempesta.Film dramm1.30 Sottovoce. RbTG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.556.45 Unomattina. Contenitore11.05 Unomattina storie vere. Rb<strong>12</strong>.00 La prova <strong>del</strong> cuoco. Rb14.10 Verdetto finaler. Varietà15.15 Lassie. Film avv17.15 Cuore di cioccolato. Film comm18.50 L'eredità. Gioco20.30 Affari tuoi. Gioco21.10 Superquark. "Uccidete il re!".Speciale23.25 Tutte le strade portano a casa.Film commTG2 ore 13-18-20.30-23.307.00 Cartoni, telefilm e documentario10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa11.00 Mezzogiorno in famiglia. Conten13.25 Senza traccia. Tel14.10 L'incantesimo di Cassie. Film15.40 Asterix e Obelix: missioneCleopatra. Film com17.20 Crusoe. Tel18.05 Un porto sicuro. Film thriller19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel21.05 Castle. Tel23.35 Tg2 DossierTG2 ore 13-17.05-20.30-1.009.00 Battle Dance. Gioco9.55 Erreway. Sitcom10.10 Voyager / A come avventura. Rb11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten13.45 Quando l'amore ha inizio. Filmn15.15 Quando l'amore diventa coraggio.Film Tv16.45 Spia e lascia spiare. Film com18.05 90° minuto Serie B. Rb19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel21.00 NCIS. Tel23.40 Un anno di calcio. SpecialeTG2 ore 13-18.15-20.30-23.109.30 Protestantesimo. Rb religiosa10.00 Tg2 Insieme. Rb11.00 I fatti vostri. Contenitore14.00 Spy Kids. Film fantasy15.30 Spy Kids 2. Film fantasy17.00 Crusoe. Tel18.45 Spy Kids: Missione 3D. Film fantasy20.10 Cartoni animati20.30 Messaggio di fine anno<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Repubblica21.20 Gli Aristogatti. Film animazione22.50 Bolt–Un eroe a 4 zampe. FilmTG2 ore 13-18-15-20.30-23.258.50 Trilli e il tesoro perduto. Film anim10.00 Cartoni animati11.00 I fatti vostri. Contenitore13.30 Concerto di Capodanno 201315.45 Trilli e il grande salvataggio.Film animaz17.00 Crusoe. Tel18.45 Classici Disney. Cartoni animati19.00 Aladdin e il re dei ladri. Film anim21.05 Eros Ramazzotti sul 2. Musicale23.25 Rush Hour–Missione Parigi.Film polTG2 ore 13-18.15-20.30-23.058.45 Nat e il segreto di Eleonora. Film10.00 Tg2 Insieme. Rb11.00 I fatti vostri. Contenitore13.50 Medicina 33. Rb14.00 Ritorno al college. Film comm15.30 Marcello Marcello. Film comm17.00 Crusoe. Tel18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel19.35 <strong>Il</strong> commissario Rex. Tel21.05 <strong>Il</strong> mio secondo matrimonio. Teatro23.25 Sex and the City–Le ragazze sonotornate. Film commTG2 ore 13-18.15-20.30-0.108.45 Phineas e Ferb The Movie. Film10.00 Tg2 Insieme. Rb11.00 I fatti vostri. Contenitore13.50 Medicina 33. Rb14.00 Correre ancora. Film comm15.35 Innamorarsi a Manhattan. Film17.00 Crusoe. Tel18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel19.35 <strong>Il</strong> commissario Rex. Tel21.05 Come d'incanto. Film comm23.10 Made in Sud. Show comico0.20 La mia super ex ragazza. FilmTG2 ore 13-18.15-20.30-23.258.00 Topolino, Paperino... Film animaz9.00 Red e Toby nemiciamici 2. Film10.00 Tg2 Insieme. Rb11.00 I fatti vostri. Contenitore14.00 Miracolo d'amore. Film dramm15.30 Baciati dalla sfortuna. Film comm17.00 Crusoe. Tel18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel19.35 <strong>Il</strong> commissario Rex. Tel21.05 Corsa a Witch Mountain.Film fantasc23.05 Mongol. Film epicoTG3-TG Regione ore <strong>12</strong>-14-19-23.359.20 Doc Martin. Tel10.10 L'ispettore Derrick. Tel11.00 Rubriche varie<strong>12</strong>.55 Ambiente Italia. Attualità14.55 Rai Educational16.40 Timbuctu. Docum17.10 Green Card–Matrimonio diconvenienza. Film comm20.00 Blob. magazine20.10 Stanlio e Ollio. Comiche20.30 Papillon. Film avv23.30 Boss. TelTG5 ore 6-8-13-20 e nella notte8.50 Belli dentro. Sitcom9.35 Melaverde. Rb10.50 Un regalo inaspettato. Film dramm13.40 Cougar Town. Tel14.40 A golden Christmas–Una sorpresadal passato. Film comm17.00 Caro Babbo Natale... Film dramm18.50 Avanti un altro!. Gioco20.40 Striscia la notizia. Show21.10 La musica nel cuore–August Rush.Film sentim23.30 Un sogno per domani. Film sentimTG3-TG Regione ore <strong>12</strong>-14-19-23.35-0.507.20 Tempi nostri. Film a episodi9.20 L'ispettore Derrick. Tel10.15 Rai Educational. Scatole cinesi10.45 Rubriche varie<strong>12</strong>.55 Rai Educational13.25 Passepartout. Rb14.30 Miniritratti. Fred Buscaglione15.05 Alle falde <strong>del</strong> Kilimangiaro20.10 Che tempo che fa. Talk show21.30 Maga Martina e il libro magico<strong>del</strong> draghetto. Film fantasy23.30 Boss. TelTG5 ore 8-13-20 e nella notte8.50 Le frontiere <strong>del</strong>lo spirito. Rb rel10.00 Diario di viaggio. Docum10.45 Benvenuti a tavola. Serie Tv<strong>12</strong>.00 Melaverde. Rb13.40 L'arca di Noè. Rb14.00 L'uomo <strong>del</strong>la carità–Don Luigi DiLiegro. Film dramm16.45 A casa con Babbo Natale. Film18.50 Avanti un altro!. Gioco20.40 <strong>Il</strong> signore degli anelli–Le due torri.Film fantasy0.30 Tin Cup. Film sportivoTG3-TG Regione ore 6-<strong>12</strong>-14-19-24.009.50 L'ispettore Derrick. Tel10.40 La storia siamo noi. Docum11.35 Lassie. Tel<strong>12</strong>.25 Doc Martin. Tel13.10 Lena, amore <strong>del</strong>la mia vita. Soap15.05 La casa nella prateria. Tel15.55 Geo & Geo. Rb20.15 Comiche all'italiana20.30 Messaggio di fine anno<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Repubblica21.00 36° Festival <strong>del</strong> Circo di Montecarlo23.15 Blob 20<strong>12</strong>TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte8.40 Happy Endings. Tel9.10 <strong>Il</strong> miracolo di Natale... Film comm11.15 Un sogno sotto l'albero. Film13.40 Beautiful. Soap14.10 Un fidanzato per mamma e papà.Film comm16.15 Insieme a Natale. Film comm18.15 Un magico Natale. Film dramm20.30 Messaggio di fine anno<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Repubblica21.00 Capodanno Cinque. Show1.15 TelefilmTG3-TG Regione ore 6-<strong>12</strong>-14-19-24.009.50 L'ispettore Derrick. Tel10.40 La storia siamo noi. Docum11.35 Lassie. Tel<strong>12</strong>.25 Doc Martin. Tel13.10 Lena, amore <strong>del</strong>la mia vita. Soap15.00 La casa nella prateria. Tel15.55 Cose <strong>del</strong>l'altro Geo. Rb17.40 Geo & Geo. Rb20.10 Un posto al sole. Soap21.05 La bussola d'oro. Film fantasy23.10 Welcome. Film dramm1.00 Rai EducationalTG5 ore 6-8-13-20 e nella notte8.40 Happy Endings. Tel9.10 <strong>Il</strong> re dei ladri. Film avv11.15 Le vere luci <strong>del</strong> Natale.Film comm13.40 4 bassotti per 1 danese. Film15.45 Lo scapolo d'oro. Film comm17.50 Un matrimonio sotto l'albero.Film comm20.40 Striscia la notizia. Show21.10 Mrs Doubtfire. Film comm23.45 Una vita quasi perfetta.Film commTG3-TG Regione ore 6-<strong>12</strong>-14-19-24.009.50 L'ispettore Derrick. Tel10.40 La storia siamo noi. Docum11.35 Lassie. Tel<strong>12</strong>.25 Le storie–Diario italiano. Rb13.10 Lena, amore <strong>del</strong>la mia vita. Soap15.10 La casa nella prateria. Tel15.55 Cose <strong>del</strong>l'altro Geo. Rb17.40 Geo & Geo. Rb20.10 Comiche all'italiana20.35 Un posto al sole. Soap21.05 L'uomo senza volto. Film dramm23.25 L'ospite inatteso. Film commTG5 ore 6-8-13-20 e nella notte8.40 Happy Endings. Tel9.10 I cani dei miracoli. Film sentim11.15 Mi sposo a Natale. Film comm13.40 Beautiful. Soap14.10 Centovetrine. Soap14.45 Natale a Castlebury Hall. Film16.45 Un regalo in valigia. Film dramm18.50 Avanti un altro!. Gioco20.40 Striscia la notizia. Show21.10 Intelligence–Servizi & segreti.Serie Tv23.20 I misteri di Shadow Island. FilmTG3-TG Regione ore 6-<strong>12</strong>-14-19-24.009.25 L'ispettore Derrick. Tel10.20 La storia siamo noi. Docum11.15 Lassie. Tel<strong>12</strong>.25 Le storie–Diario italiano. Rb13.10 Lena, amore <strong>del</strong>la mia vita. Soap15.10 La casa nella prateria. Tel15.55 Cose <strong>del</strong>l'altro Geo. Rb17.40 Geo & Geo. Rb20.10 Comiche all'italiana20.35 Un posto al sole. Soap21.05 <strong>Il</strong> distinto gentiluomo. Film comm23.25 Diciotto anni dopo. Film commTG5 ore 6-8-13-20 e nella notte8.40 Ballet Shoes. Film comm10.30 Cancel Christmas. Film comm13.40 Beautiful. Soap14.10 Centovetrine. Soap14.45 Un principe per mamma. Film comm16.45 Una canzone per Natale.Film dramm18.50 Avanti un altro!. Gioco20.40 Striscia la notizia. Show21.10 Un marito di troppo. Film comm23.10 Bounce. Film dramm2.00 Striscia la notizia. (R)TG3-TG Regione ore 6-<strong>12</strong>-14-19-24.009.50 L'ispettore Derrick. Tel10.40 La storia siamo noi. Docum11.35 Lassie. Tel<strong>12</strong>.25 Le storie–Diario italiano. Rb13.10 Lena, amore <strong>del</strong>la mia vita. Soap15.10 La casa nella prateria. Tel16.00 Geo & Geo. Rb20.10 Comiche all'italiana20.35 Un posto al sole. Soap21.05 Cars–Motori ruggenti.Film animazione23.30 C'era una volta. DocumTG5 ore 6-8-13-20 e nella notte8.40 I dodici cani di Natale. Film10.30 La fabbrica <strong>del</strong> Natale. Film comm13.40 Beautiful. Soap14.10 Centovetrine. Soap14.45 The Christmas Clause. Film dramm16.45 La vigilia per farli conoscere. Film18.50 Avanti un altro!. Gioco20.40 Striscia la notizia. Show21.10 Padri single. Film comm23.20 Supercinema. Magazine23.45 Un amore senza tempo.Film sentimStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte7.20 Cartoni animati11.00 Tom & Jerry–Rotta su Marte.Film animazione13.40 Vacanze in America. Film comm15.30 Balto 2. Film animazione17.10 Balto 3–Sulle ali <strong>del</strong>l'avventura.Film animazione19.00 I pinguini <strong>del</strong> Madagascar. Cartoni19.30 Supecuccioli nella neve. Film21.10 <strong>Il</strong> regno di Ga' Hoole–La leggendadei guardiani. Film animazione22.55 Terminator. Film fantascStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte7.50 Cartoni animati10.35 Camp Rock. Film musicale13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva14.00 Le riserve. Film comm16.15 <strong>Il</strong> mio amico a quattro zampe.Film sentim18.05 Buona fortuna, Charlie!. Sitcom19.00 Così fan tutte. Sitcom19.10 Tu, io e Dupree. Film comm21.25 I guastanozze. Candid show23.15 Bait–L'esca. Film thriller1.25 Poker1mania. ShowStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte8.55 Barnyard–<strong>Il</strong> cortile. Film animaz10.35 Air Bud–Campione a 4 zampe. Film<strong>12</strong>.10 Cotto e mangiato. Rb13.40 Cartoni animati15.00 Spot supercane anticrimine.Film comm16.50 Air Buddies: cinque cuccioli allariscossa. Film comm19.00 La vita secondo Jim. Sitcom19.30 Monster House. Film animazione21.10 I Griffin. Cartoni animati2.05 Eli Stone. TelStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte8.55 L'incantesimo <strong>del</strong> lago. Film anim10.35 Air Bud 2–Eroe a 4 zampe. Film13.00 Mr Bean. Comiche13.40 Cartoni animati15.00 La famiglia Addams. Film comm16.50 <strong>Il</strong> dottor Dolittle 2. Film comm19.00 La vita secondo Jim. Tel19.30 Bugiardo bugiardo. Film comm21.10 Capodanno in Ice. Galà23.15 Fire & Ice–La sfida più grande.Film comm1.10 Eli Stone. TelStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte8.55 L'incantesimo <strong>del</strong> lago 2–<strong>Il</strong> segreto<strong>del</strong> castello. Film animaz10.35 Air Bud 3. Film comm13.40 Cartoni animati15.00 La famiglia Addams 2.Film comm16.45 <strong>Il</strong> dottor Dolittle 3. Film comm19.20 CSI Scena <strong>del</strong> crimine. Tel21.10 Van Helsing. Film fantasy23.45 The Vampire Diaries. Tel1.35 Sport Mediaset. Rb2.05 Eli Stone. TelStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte8.55 L'incantesimo <strong>del</strong> lago 3–Lo scrignomagico. Film anim10.35 Air Bud 4. Film comm13.40 Cartoni animati15.00 I Flintstones. Film com16.40 <strong>Il</strong> Dolittle 4. Film comm18.20 Life Bites. Sitcom19.20 CSI Scena <strong>del</strong> crimine. Tel21.10 Neverland. Miniserie Tv23.00 Mr Magorium e la bottega <strong>del</strong>lemeraviglie. Film fantasy0.55 Sport Mediaset. RbStudio aperto ore <strong>12</strong>.25-18.30 e nella notte8.55 <strong>Il</strong> gigante di ferro. Film animaz10.35 Beethoven 2. Film comm13.40 Cartoni animati15.00 I Flintstones in Viva Rock Vegas.Film com16.40 <strong>Il</strong> dottor Dolittle 5. Film comm18.20 Life Bites. Sitcom19.20 CSI Scena <strong>del</strong> crimine. Tel21.10 Neverland. Miniserie Tv22.00 CSI New York. Tel23.00 Appuntamento sotto il vischio.Film commTG4 ore 11.30-18.55 e nella notte9.50 Carabinieri. Serie Tv10.50 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.00 Detective in corsia. Tel<strong>12</strong>.55 La signora in giallo. Tel14.45 Lo sportello di Forum. Rb15.30 <strong>Il</strong> commissario Cordier. Tel17.30 Ieri e oggi in Tv. Rb18.00 Monk. Tel19.35 Tempesta d'amore. Soap20.40 Walker Texas Ranger. Tel21.30 Squadra Antimafia–Palermo... Serie23.40 Life. TelTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.00 Omnibus. Contenitore10.00 Bookstore. Rb11.10 Prossima fermata. Rb11.55 Ti ci porto io. Rb<strong>12</strong>.25 Fuori di gusto. Rb14.05 Quattro donne e un funerale. Tel16.05 Un re per quattro regine. Film18.05 L'ispettore Barnaby. Tel20.30 Cash Taxi. Gioco21.10 Stregata dalla luna. Filmcomm23.15 Omnibus notte0.25 La7 Doc. DocumTelenova Notizie ore 7-19.15-23.157.15 Documentario7.30 Chiesa nella città. Rb religiosa8.00 Occasioni da shopping13.00 Guerrino consiglia. Rb14.15 Guerrino consiglia. Rb14.30 Occasioni da shopping18.00 Cartoni animati19.00 Guerrino consiglia. Rb20.30 Telefilm23.00 Vie verdi. Rb24.00 La grande musica. (R)1.00 Occasioni da shoppingTG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte8.35 Storie di confine. Reportage9.20 Slow Tour. Rb di viaggi10.00 Santa Messa11.00 Le storie di "Viaggio a"... Docum<strong>12</strong>.00 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.45 Pianeta mare. Rb14.40 Come si cambia. Real Tv15.30 Poirot. Tel16.30 Piccole donne. Film comm19.35 Tempesta d'amore. Soap21.30 Non è mai troppo tardi. Film comm23.50 Quei bravi ragazzi. Film gangsterTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.00 Omnibus. Contenitore9.50 Ti ci porto io–In cucina con Vissani.Rb11.45 La forza <strong>del</strong> vento. Docum14.05 Ben Hur. Miniserie Tv17.15 The District. Tel18.00 L'ispettore Barnaby. Tel20.30 Cash Taxi. Gioco21.10 Return to me. Film comm23.25 Omnibus Notte0.40 <strong>Il</strong> papavero è anche un fiore.Film commTelenova Notizie ore 7-19.15-23.156.00 Vie verdi. Rb7.15 Occasioni da shopping15.00 TgN 20<strong>12</strong> Speciale16.00 Natale in 53. Film comm18.00 Occasioni da shopping18.30 Guerrino consiglia. Rb18.45 TgN 20<strong>12</strong> Speciale19.45 Telefilm20.45 Festivalshow–<strong>Il</strong> meglio. Show23.00 TgN 20<strong>12</strong> Speciale24.00 La grande musica. (R)1.00 Occasioni da shoppingTG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte9.50 Carabinieri. Serie Tv10.50 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.00 Detective in corsia. Tel<strong>12</strong>.55 La signora in giallo. Tel14.45 Lo sportello di Forum. Rb15.30 Poirot. Tel16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap16.55 Madame X. Film dramm19.35 Tempesta d'amore. Soap20.30 Walker Texas Ranger. Tel20.10 Wiatt Earp. Film western1.00 <strong>Il</strong> mio West. Film westernTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.00 Omnibus. Contenitore7.50 Dr Creator, specialista in...Film9.40 Navigator. Film11.00 Due South. Tel<strong>12</strong>.30 I menù di Benedetta. Rb14.05 Chi più spende, più gadagna. Film16.10 Quattro donne e un funerale. Tel17.15 <strong>Il</strong> commissario Cordier. Tel19.05 I menù di Benedetta. Rb20.30 Messaggio Presidente Repubblica21.25 <strong>Il</strong> medico <strong>del</strong>la mutua. Film comm23.15 Amore mio aiutami. Film commTelenova Notizie ore 14.15-19.15-237.15 Cartoni animati7.45 Guerrino consiglia. Rb8.00 Occasioni da shopping13.00 Guerrino consiglia. Rb13.15 TgN 20<strong>12</strong>14.30 Occasioni da shopping18.00 Cartoni animati19.00 Guerrino consiglia. Rb20.45 Film24.00 La grande musica. (R)1.00 Occasioni da shopping1.30 L'Italia a tavola. RbTG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte6.50 Dave presidente per un giorno. Film9.50 Carabinieri. Serie Tv10.50 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.00 Detective in corsia. Tel<strong>12</strong>.55 La signora in giallo. Tel14.45 Ieri e oggi in Tv. Varietà15.25 La grande corsa. Film com19.35 Tempesta d'amore. Soap20.30 Walker Texas Ranger. Tel21.10 Sea Wolf–<strong>Il</strong> lupo di mare.Film dramm0.40 Ancora vivo. Film gangsterTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.55 Un uomo, una donna e una banca.Film comm9.40 Corto circuito. Film11.40 Due South. Tel<strong>12</strong>.30 I menù di Benedetta. Rb14.05 Taras il magnifico. Film16.10 Quattro donne e un funerale. Tel17.15 <strong>Il</strong> commissario Cordier. Tel19.05 I menù di Benedetta. Rb20.30 Cash Taxi. Gioco21.10 Grey's Anatomy. Tel23.00 Saving Hope. TelTelenova Notizie ore 14.15-19.15-237.15 Cartoni animati7.45 Guerrino consiglia. Rb8.00 Occasioni da shopping13.00 Guerrino consiglia. Rb14.15 Guerrino consiglia. Rb14.30 Occasioni da shopping18.00 Cartoni animati19.00 Festival Show20.45 Film24.00 Telefilm1.00 Occasioni da shopping1.30 Tp Fuel Story. Rb sportivaTG4 ore 11.30-18.55 e nella notte9.50 Carabinieri. Serie Tv10.50 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.00 Detective in corsia. Tel<strong>12</strong>.55 La signora in giallo. Tel14.45 Lo sportello di Forum. Rb15.30 Rescue Special Operations. Tel16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap16.55 Le nuove comiche. Film com19.35 Tempesta d'amore. Soap20.30 Walker Texas Ranger. Tel21.10 Fantozzi alla riscossa. Film com23.20 Ho vinto la lotteria... Film comTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.50 Messico in fiamme. Film9.40 Cinque per la gloria. Film11.40 Due South. Tel<strong>12</strong>.30 I menù di Benedetta. Rb14.05 I Vichinghi. Film avv16.10 Quattro donne e un funerale. Tel17.15 <strong>Il</strong> commissario Cordier. Tel19.05 I menù di Benedetta. Rb20.30 Otto e mezzo. Attualità21.10 <strong>Il</strong> Gattopardo. Film storico0.45 Otto e mezzo. (R)1.30 La7 Doc. DocumTelenova Notizie ore 14.15-19.15-237.15 Cartoni animati7.45 Guerrino consiglia. Rb8.00 Occasioni da shopping13.00 Guerrino consiglia. Rb13.15 TgN 20<strong>12</strong>. Specviale14.15 Guerrino consiglia. Rb14.30 Occasioni da shopping18.00 Cartoni animati19.45 Novastadio. Rb sportiva24.00 L'Italia a tavola. Rb1.00 Occasioni da shopping1.30 DocumentarioTG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte9.50 Carabinieri. Serie Tv10.50 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.00 Detective in corsia. Tel<strong>12</strong>.55 La signora in giallo. Tel14.45 Lo sportello di Forum. Rb15.30 Rescue Special Operations. Tel16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap17.005 Herbie, il maggiolino... Film19.35 Tempesta d'amore. Soap20.30 Walker Texas Ranger. Tel21.10 The Closer. Tel23.10 Bones. TelTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.00 Omnibus. Contenitore9.55 Coffee break. Rb11.00 Due South. Tel<strong>12</strong>.30 I menù di Benedetta. Rb14.05 Juggernaut. Film16.10 Quattro donne e un funerale. Tel17.15 <strong>Il</strong> commissario Cordier. Tel19.05 I menù di Benedetta. Rb20.30 Otto e mezzo. Attualità21.10 Atlantide. Docum23.20 La7 Doc. Docum0.25 Omnibus NotteTelenova Notizie ore 7-14.15-19.15-237.15 Cartoni animati7.45 Guerrino consiglia. Rb8.00 Occasioni da shopping13.00 Guerrino consiglia. Rb14.30 Occasioni da shopping18.00 Cartoni animati18.30 Chiesa nella città. Rb19.00 Guerrino consiglia. Rb20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva24.00 Telefilm1.00 Occasioni da shopping1.30 Griglia di partenza. (R)TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte9.50 Carabinieri. Serie Tv10.50 Ricette di famiglia. Rb<strong>12</strong>.00 Detective in corsia. Tel<strong>12</strong>.55 La signora in giallo. Tel14.45 Lo sportello di Forum. Rb15.30 My Life–Segreti e passioni. Soap15.45 L'uomo venuto dal Kremlino.Film dramm19.35 Tempesta d'amore. Soap20.30 Walker Texas Ranger. Tel21.10 Lo spettacolo <strong>del</strong>la natura. Docum0.40 Storie di confine. ReportageTG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte7.00 Omnibus. Contenitore9.55 Coffee break. Rb11.00 Due South. Tel<strong>12</strong>.30 I menù di Benedetta. Rb14.05 Come uccidere vostra moglie.Film comm16.10 Quattro donne e un funerale. Tel17.15 <strong>Il</strong> commissario Cordier. Tel19.05 I menù di Benedetta. Rb20.30 Otto e mezzo. Attualità21.10 Speciale Corrado Guzzanti. Show0.25 Omnibus NotteTelenova Notizie ore 7-14.15-19.15-237.15 Cartoni animati7.45 Guerrino consiglia. Rb8.00 Occasioni da shopping13.00 Guerrino consiglia. Rb13.15 TgN 20<strong>12</strong>. Speciale14.15 Guerrino consiglia. Rb14.30 Occasioni da shopping18.00 Cartoni animati19.00 Guerrino consiglia. Rb23.00 Bobb Gear. Rb sportiva24.00 Telefilm1.00 Occasioni da shopping


CINEMA / 1Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione ·CINEMA / 2Televisione · Televisione31Albanese e la politicacon la “p” minuscolaRedford firmauna bella storiaAntonio Albanese questa volta si fa in tre. Ritroviamo il politicocalabrese Cetto La Qualunque, il nordico di “professionesecessionista” Rodolfo Favaretto e il mistico FrengoStoppato, già portato al successo durante la trasmissione televisivaMai dire Gol. I tre hanno in comune lo stesso tragico percorsodi vita, dal Parlamento al carcere...Dopo aver proposto il personaggio di Cetto La Qualunquein Qualunquemente, Antonio Albanese torna a indossare i panni<strong>del</strong> politicante da strapazzo più corrotto e maschilista che cisia in questo Tutto tutto niente niente. Oltre a Cetto, come detto,troviamo altri due personaggi (sempre interpretati dallo stessoAlbanese): Rodolfo Favaretto e Frengo. Una commedia per ridere<strong>del</strong>le figuere più becere <strong>del</strong> Belpaese.Tre cittadini disinvolti, tre italiani, tre politici per caso finitiin galera per i motivi più diversi si ritrovano, da un giornoall’altro, a beneficiare diun indulto ad personamche li catapulta dal carceredirettamente nellestanze dorate <strong>del</strong> Parlamento.È questo il risultato<strong>del</strong> diabolico piano,ideato per raggiungerela maggioranza dei votialla Camera e rimanerein carica, messo in attoda un sottosegretariodal look barocco e dallapettinatura molto naifche incarna l’anima <strong>del</strong>lapolitica romana e agisce seguendo le indicazioni <strong>del</strong> Presidente<strong>del</strong> Consiglio.I tre loschi personaggi in questione sono il caro vecchio CettoLa Qualunque, politico calabrese costretto a sciogliere il Consigliocomunale <strong>del</strong> suo paese per le accuse di collusione conla mafia, Rodolfo Favaretto detto Olfo, secessionista convintoe traghettatore di migranti in laguna, colpevole di aver tentatodi disfarsi <strong>del</strong> corpo di un operaio clandestino caduto da unponteggio, e Frengo, un guru new age che ha fatto degli stupefacentie <strong>del</strong> misticismo edonistico le sue ragioni di vita.E così, mentre le tre schegge impazzite daranno molto dafare al sottosegretario, nella Roma Capitale <strong>del</strong>la politica e <strong>del</strong>lareligione, gli “onorevoli” si dedicano ad attività ricreative esalutari come bagno turco, ping-pong, pranzi luculliani e giochida arena, mentre nelle aule <strong>del</strong> Parlamento i rappresentanti <strong>del</strong>popolo emulano le curve degli stadi intonando cori e sventolandole agghiaccianti bandiere <strong>del</strong> malcostume con addossotuniche in stile impero.Una bella storia quella raccontata da RobertRedford nel suo ultimo film, The companyyou keep-La regola <strong>del</strong> silenzio. Un fatto avvenutodurante la guerra in Vietnam che a trent’annidi distanza torna prepotentemente a farsi vivo.Siamo negli anni ’70: gli Stati Uniti sono nelpieno <strong>del</strong>la guerra in Vietnam e i giovani sonoin rivolta. I dissidenti più accaniti si riuniscononel gruppo dei “Wheather Underground” euna rapina si conclude drammaticamente conla morte di un poliziotto. Dei quattro attivisti siperdono le tracce.XXI secolo: Sharon Solarz (Susan Sarandon)è moglie e madre di due figli ormai grandi. Rivolgeuno sguardo deciso e rassegnato al maritoe va a fare benzina. Qui viene raggiunta dagliagenti <strong>del</strong>l’FBI e arrestata, a trent’anni di distanza,per l’omicidio <strong>del</strong> poliziotto.Ben Shepard è il cronista di un giornale locale<strong>del</strong>lo Stato di New York: quando la Solarzviene arrestata, si reca dall’avvocato Jim Grantper proporgli di difenderla. Ma Grant è in realtàuno dei quattro pacifisti radicali su cui pen<strong>del</strong>’accusa di omicidio e la sua fuga innesca unacaccia all’uomo alla fine <strong>del</strong>la quale egli dovràdimostrare la propria innocenza.Passato e presente si mescolano in un raccontoavvincente, tratto dal romanzo di Neil Gordon,il film funziona più sulla carta che sulloschermo: troppi sono infatti i momenti di stasi,in cui la narrazione risulta farraginosa e la tensione<strong>del</strong>la prima parte cede vistosamente. Ma ilprezzo da pagare riguarda soltanto una mezz’orettadi film e, grazie alla validità di quantonarrato, degli attori e <strong>del</strong>lo stile, si può anchechiudere un occhio.La regia asciutta e pulita, tipica di Redford,racconta i fatti in maniera realistica, senzafronzoli, inutili virtuosismi o eccessi a livello dimontaggio. Lo sprint <strong>del</strong>la parte iniziale lasciail posto a un ritmo decisamente più lento nellaseconda tranche <strong>del</strong>la narrazione, in cui gli attori,appesantiti e invecchiati, arrancano in lunghiinseguimenti verso un finale che, forse, potevaarrivare con qualche minuto di anticipo.<strong>Il</strong> cast all star comprende, oltre allo stesso RobertRedford, Shia LaBeouf, Julie Christie, SamElliott, Brendan Gleeson, Terrence Howard, RichardJenkins, Anna Kendrick, Stanley Tucci,Nick Nolte, Chris Cooper e Susan Sarandon.Eccellente quest’ultima, come in ogni sua interpretazione.Sconcertante Nick Nolte, imbolsitoe appesantito. Redford, per quanto convincente,sembra claudicante e forse è il caso cheabbandoni le scene d’azione in favore di qualcosadi più adatto ai suoi 75 anni.Interessante l’idea di fondo di The companyyou keep: il regista e lo sceneggiatore Lem Dobbshanno infatti reso perfettamente l’idea di unacongrega di persone che hanno condiviso qualcosadi grosso, che ha fatto la storia, nel bene enel male. Giovani che con il passare <strong>del</strong> temposi sono creati una nuova identità, una famiglia,una professione. E che, soprattutto, non si sonomai traditi.Bellissima la fotografia di Adriano Goldmanche gioca con i chiaroscuri e con la luce <strong>del</strong> soleche filtra tra gli alberi nella sequenza <strong>del</strong>l’inseguimentonel bosco.In conclusione, un buon film e un bell’intreccio,che meritava però un ritmo più sostenuto.Ottime le interpretazioni di tutto il cast, suggestivele location, interessante il riferimentoa una pagina nera <strong>del</strong>la storia degli Stati Uniti.Programmi6.30: Inizio programmi6.50: <strong>Il</strong> Vangelo <strong>del</strong> giorno7.<strong>12</strong>: <strong>Il</strong> Santo <strong>del</strong> giorno7.20: Orizzonti Cristiani8.00: Santa Messa in direttadal Duomo di Crema9.00: GR flash. A seguire,“Vai col liscio”10.08: Rassegna stampalocale11.00: GR flash. A seguire,“Radio mattina”<strong>12</strong>.00: GR flash<strong>12</strong>.30: Gazzettino Cremasco,edizione principale13.00: GR 200013.15 – 17.00: Musica eintrattenimento17.00: Musica18.00: GR 2000 ediz. serale18.30: Gazzettino Cremasco<strong>del</strong>la seraIn neretto le trasmissioni incontemporanea con “InBlu”RUBRICHELUNEDÌ ORE 21.15: “ERadio” con Max Fabretto;GIOVEDÌ ORE 21.30: “Beatotra le donne” con MarcoFioravanti; VENERDÌ ORE21.30: “Mixatino Dance”con Flash; SABATO ORE13.15: “Dance Parade” conFlash; DOMENICA ORE 21.30:Replica “Mixatino Dance”con Flash.Educ AzioneSANITARIAREGIONE LOMBARDIAAZIENDA OSPEDALIERA“OSPEDALE MAGGIORE”DI CREMACittà SolidaleCREMAa cura dei Medici <strong>del</strong>l’Ospedale Maggiore di CremaI SINTOMI E I TRATTAMENTI PIÙ INDICATIParliamo di... cisti ovaricheARTIGIANALI O INDUSTRIALI PER TUTTE LE TASCHEPanettone e pandoro: quale scegliere?dott. CLAUDIO REATO *Cosa si intende con il termine di cisti ovarica?Le cisti ovariche sono raccolte di liquido chesi sviluppano all’interno <strong>del</strong>l’ovaio. Ciò che differenziale cisti ovariche è il loro contenuto: puòessere liquido limpido, come nelle cisti follicolario sierose, oppure essere denso come il muconelle cisti mucinose. La cisti endometriosica haun contenuto simile al sangue coagulato, cioè dicolore marrone.Quali sono i sintomi ?La maggior parte <strong>del</strong>le cisti non produconosintomi e, per tale motivo, possono essere diagnosticatenel corso <strong>del</strong>la visita ginecologica.Non tutte le cisti, però, si riescono a diagnosticaremediante la visita e quindi è utile eseguireuna ecografia pelvica: questa, oltre a consentiredi definire la sede <strong>del</strong>la cisti (ovarica o vicinaall’ovaio, a entrambe le ovaie o a un solo ovaio),permette di misurare le sue dimensioni, le caratteristiche<strong>del</strong> contenuto e, infine, l’eventuale presenzadi componenti solide al suo interno.Spesso, per completare il percorso diagnostico,il ginecologo chiede anche degli esami <strong>del</strong> sangue,tra cui il CA <strong>12</strong>5. Va ricordato che nelle donneprima <strong>del</strong>la menopausa è importante eseguirequesti esami subito dopo il termine <strong>del</strong>la mestruazione.Solo in rari casi la cisti ovarica, insiemeall’ovaio, possono andare incontro a torsioneche causa un dolore acuto all'addome e potrebberendere necessario un intervento chirurgico.SCONTO DI € 10promozione validaCome trattare le cisti ovariche?Una percentuale rilevante di cisti ovariche sierosevanno incontro a riassorbimento spontaneonel giro di qualche mese. Gli altri tipi di cisti disolito non regrediscono spontaneamente, ma ciònon significa che tutte debbano essere operate:sarà il ginecologo che, in base ai sintomi, allavisita, agli esami <strong>del</strong> sangue (CA <strong>12</strong>5) e all’esito<strong>del</strong>l’ecografia, potrà decidere se operare la pazienteo mantenere una condotta d’attesa.Come operare una paziente con cisti <strong>del</strong>l’ovaio?<strong>Il</strong> tipo di intervento sarà deciso dal chirurgoche, a seconda dei casi, potrà eseguire l’asportazione<strong>del</strong>la sola cisti, oppure <strong>del</strong>l’ovaio interessatodalla cisti, oppure di entrambe le ovaie. Allostesso modo, sarà il ginecologo a proporre allapaziente la via di intervento più adatta: tramiteun taglio classico sulla pancia, ovvero una laparotomia,oppure con piccole incisioni in laparoscopia.Quali sono i controlli indicati dopo l’intervento?Tutte le pazienti operate dovranno ritirarel’esame istologico <strong>del</strong>la cisti che, durante la visitadi controllo a circa 40 giorni dall’interventochirurgico, verrà considerato e discusso insiemeal ginecologo curante. Nella maggior dei casi lapaziente, dopo la sola asportazione <strong>del</strong>la cisti, èguarita e necessiterà soltanto di controlli ginecologici.* Medico <strong>del</strong>l’Unità Operativadi Ostetricia e GinecologiaMERCOLEDÌ 9 GENNAIO 2013GIORNATAsino al 31/<strong>12</strong>/20<strong>12</strong> CONSULENZA VISO E CAPELLIVia Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMAfarm.contenegri@alice.it www.farmaciacontenegri.itradizionali, senza uvetta o canditi, far-o glassati: di panettoni e pandori ce“Tcitine sono per tutti i gusti e tutte le tasche, conprezzi che vanno dai 2 euro al chilo di prodottiindustriali a oltre 20 euro di quelli artigianali”,afferma Agostino Macrì, esperto di sicurezzaalimentare <strong>del</strong>l’Unione Nazionale Consumatori(UNC), riferendosi ai dolci tipici <strong>del</strong>la tradizionenatalizia.“È bene chiarire – prosegue l'esperto – chetutti i prodotti sul mercato devono avere unelevato grado di sicurezza: per ottenere questorisultato è importante la scelta <strong>del</strong>le materieprime che vengono impiegate e il controllo<strong>del</strong>l’assenza di sostanze potenzialmente pericolose;altrettanto importante è l’autocontrolloche le aziende devono mettere in atto lungol’intera filiera di produzione. Premesso ciò,quello che invece può differenziare un panettoneda un altro è la qualità organolettica cheviene conferita dagli ingredienti che vengonoimpiegati, dalla cottura, dalle modalità di conservazione.Non solo: a far lievitare i prezzisono anche i costi di produzione decisamentepiù elevati per le pasticcerie rispetto alle produzioniindustriali, anche se ci sono meno speseper il trasporto e la conservazione in quantonella maggior parte dei casi panettone e pandoroartigianale sono venduti direttamente dalproduttore al consumatore”.“Molti consumatori – aggiunge Macrì –ci chiedono se possono fidarsi <strong>del</strong>le vendite‘sottocosto’ ormai presenti in tutti gli esercizicommerciali: in alcuni casi possono esserci deglierrori negli acquisti da parte <strong>del</strong>l’eserciziocommerciale, che si ritrova con il magazzinoingombro ed è suo interesse liberare gli spazidai voluminosi dolci che vengono venduti aprezzi molto concorrenziali. Per questo motivovengono praticati degli sconti apparentementeincredibili, ma che riflettono la necessità dismaltire le scorte di panettoni e pandori chesono ancora di ottima qualità organolettica,sanitaria e nutrizionale. I ‘3x2’, dunque, possonorealmente far risparmiare i consumatori,a patto però di acquistare solo prodotti daconsumare che non finiscano nella spazzaturaall’indomani <strong>del</strong>le feste”.IL 215% IN PIÙ NEL CARRELLODELLA SPESA DELLE FESTE?“<strong>Il</strong> costo <strong>del</strong> carrello <strong>del</strong>le festività nataliziepuò aumentare fino al 215% se si presta pocaattenzione nel fare la spesa”. È quanto dichiaraMassimiliano Dona, segretario generale <strong>del</strong>l’UnioneNazionale Consumatori in riferimento aidati emersi dall’inchiesta <strong>del</strong>l’associazione suiconsumi natalizi“Preferire un canale di vendita rispetto a unaltro può farci spendere fino il 40% in più –spiega Dona – basta considerare, ad esempio,che l’insalata di mare in un discount costa8,50 euro al chilo mentre in pescheria si arrivaanche oltre 30 euro. Aspettare, poi, l’ultimomomento per acquistare tutti i prodotti, anchequelli come la pasta e il vino che potremmoinvece comprare prima e conservarli, può farlievitare la spesa <strong>del</strong> 20%; così come, d’altrocanto, la buona abitudine di confrontare i prezzie approfittare <strong>del</strong>le offerte può far risparmiarecirca il 35%. Questi sono solo una parte deidati <strong>del</strong>la nostra inchiesta che dimostrano leconseguenze per il portafoglio di alcune leggerezzenel fare la spesa; a queste aggiungiamogli sprechi, i costi energetici e la poca attenzioneall’ambiente: tutti fattori che possono faraumentare il prezzo <strong>del</strong> nostro carrello più <strong>del</strong>200 per cento”.“Per dare concretezza a questi numeri – concludeMassimiliano Dona – basti pensare chela spesa per quattro persone al discount, chesecondo le nostre rilevazioni costa 56 euro e3 centesimi, può arrivare, se non si seguonoalcune accortezze, a 176 euro e 49 e quella almercato e negozi al dettaglio da poco più di100 euro passerebbe a 315 euro e 19: non certobruscolini, soprattutto in questo periodo di crisie difficoltà per le famiglie”.


La Cultura32 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>TEATRO SAN DOMENICOSanto Stefano,tutto esauritoBANCA CREMASCA HA RINNOVATOL’APPUNTAMENTO MUSICALE DEL 26di SILVIA BISSAAnche quest’anno, il tradizionale concertodi S. Stefano, organizzato esponsorizzato da Banca Cremasca pressoil teatro S. Domenico di Crema, ha fattoregistrare il tutto esaurito.<strong>Il</strong> 20<strong>12</strong>, come ha ricordatoil presidente di BancaCremasca Francesco Giroletti,è stato per la bancaun anno molto particolare,l’anno in cui si è festeggiatoil <strong>12</strong>0° compleanno e l’annointernazionale <strong>del</strong>la cooperazione.<strong>Il</strong> cast di artisti chiamatia esibirsi in questa XVI edizione,era formato da celebrinomi <strong>del</strong> panorama musicale mondialequali l’italiano Davide Sotgiu, un tenoredall’invidiabile curriculum professionalee dalla voce travolgente e profonda, UransetsegUrnasan, la soprano originaria <strong>del</strong>laMongolia ma che da anni vive in Italia, IrinaKapanaze, anch’essa soprano originaria<strong>del</strong>la Georgia ma italiana d’adozionedi MARA ZANOTTIUn’affluenzastraordinariain questi giorni alla bellamostra dedicata ai presepi cheanche quest’anno il CentroCulturale Diocesano “GabrieleLucchi” ha organizzato neglispazi di Santa Maria di PortaRipalta, basti pensare che mercoledì26 dicembre, giorno diSanto Stefano nell’arco di treore hanno visitato i presepi nonmeno di 150 persone...<strong>Il</strong> fascino <strong>del</strong> presepe rifulgecon tutta la sua forza evocativain quresta mostra che presentamoltissime composizioni, dallepiù tradizionali a soluzioni piùinnovative che vedono il bambinelloinserito in un presepe fattodi sabbia abitato da rettili diogni specie.E poi la piazza di CasalettoVaprio può anch’essa trasformarsiin uno scenario perfettoper accogliere la nascita diGesù. Artisticamente interessantile statue di Lina Bianchessimentre legate al ricordoe a un messaggio di solidarietàquelle che compongono il presepededicato a padre SandroPizzi. Piccoli presepi di unaSifasera:l’operetta!Sono aperte le prevenditeper l’operetta incalendario presso il teatroSociale di Soresina dovedomenica 20 gennaio verràallestito e proposto dallaCompagnia Teatro MusicaNovecento un classico <strong>del</strong>genere: <strong>Il</strong> paese dei campanelli(biglietti 20/18/<strong>12</strong> euro).Sempre a Soresina, pressoil teatro Sociale, si terrannoanche gli Aperitivi Musicali(ingresso 5 euro con aperitivo)secondo il seguentecalendario: 13 gennaio 2013ore 18 <strong>Il</strong> bello deve ancora ve-nirecon Massimo Bagliani;17 febbraio ore 18 Da Bachai Beatlescon Marco Rava-sio; 10 marzo ore 18 Rock’nroll is backcon AlessandroRistori & The Portofinos.Info tel. 348.6566386.M.Z.VARIO ILPROGRAMMA:OPERETTA,OPERA EBROADWAY!MOSTREe Ayako Suemori, la soprano giapponese,anch’essa molto apprezzata nel nostro territorio.A dirigere il tutto non poteva esserci chelui, il maestro Leonardo Marzagalia, musicistae compositore molto noto nella nostracittà come nel mondo che ha catturatol’attenzione <strong>del</strong> pubblico.I presepi attiranomoltissimi visitatori!L’ALLESTIMENTOÈ IN CORSO FINOAL 6 GENNAIO INSANTA MARIA DIPORTA RIPALTAParticolare di un presepe in mostracollezione privata sottolineanocome questo “oggetto” possacostituire anche un elementoda collezione nonché un simbolodi fede da tenere sempreaccanto. Una mostra ideale peril periodo organizzata anche<strong>Il</strong> M° Marzagalia durante il concerto di S. Stefano<strong>Il</strong> programma, diviso in dueparti, è stato presentato dallabravissima Luciana Stringo,che da anni introduce e commental’evento.La prima parte si è apertacon l’Interludio <strong>del</strong>l’Atto terzo<strong>del</strong>la Traviata, il grandemelodramma verdiano, acui hanno fatto seguito altricelebri brani eseguiti magistralmentedagli artisti.Quindi brani tratti da <strong>Il</strong> Flauto Magico diMozart e Verranno a te sull’Aure dalla Luciadi Lammermoor di Gaetano Donizetti.Alla prima parte ha poi fatto seguito <strong>Il</strong>magico mondo <strong>del</strong>l’Operetta, apertosi conuna ouverture di brani di J. Strauss trattidalla collana di valzer <strong>Il</strong> pipistrello, incandescentepagina sinfonica che è stata interamenteeseguita al pianoforte dal maestroMarzagalia.A seguire la soprano Kapanaze ha portatoin scena la Romanza <strong>del</strong>la Vilja, de LaVedova Allegra di Franz Lehar, una ballatamalinconica, scritta nel 1905, che narra lanostalgia di un cacciatore per la ninfa <strong>del</strong>bosco <strong>del</strong>la quale si innamora ma che poi,improvvisamente, scompare.Nella seconda parte soprani e tenori sisono alternati portando in scena lo spumeggiantemondo dei musical di Broadway,con una carrellata di brani dal tonofrizzante e gioioso sulle musiche di Kander,Bernstein, Gerswin, Lehar e LloydWebber.Nel gran finale <strong>del</strong> concerto gli artistihanno regalato una ‘Beautiful Surprise’,facendo vivere ai presenti le straordinarieemozioni dei brani più celebri, come ilNessun Dorma di Turandot, l’opera incompiutadi Giacomo Puccini, interpretata daSotgiu.Infine il momento dei ringraziamenti,con omaggio floreale per le signore e unarrivederci al prossimo anno.San Domenico: serata capodanno con “MT”di MARA ZANOTTIT rascorse le festività natalizie, senza dubbiopiù intime e raccolte <strong>del</strong> mondano “Ulti-mo”, l’attenzione si sposta su come trascorrerela notte di San Silvestro e in che modo brindareal nuovo anno che tutti auspicano migliore <strong>del</strong>20<strong>12</strong> non fosse altro che, pernatura, si guarda sempre inavanti. La Fondazione SanDomenico invita, anchequest’anno, a trascorrere laserata <strong>del</strong>l’Ultimo, o parte diessa presso il teatro cittadino,sempre attento a proporreanche in occasione di gior-nate particolari, spettacoli adhoc. Lunedì 31 dicembre, alle20.30, la Serata Capodannovedrà in scena il cantante e showman MicheleTomati con live band in Mt Live Virtual Machine.Oltre 40 cambi di ricercati costumi e originaliproiezioni condurranno lo spettatore all’internodi un vero e proprio film-musical, lasciandosistupire e catturare da uno spettacolo mai vistoprima. <strong>Il</strong> repertorio musicale <strong>del</strong>la serata è statoscelto fra le più belle canzoni degli ultimi 40 annie darà la possibilità a chiunque, da 0 a 90 anni,non solo di ballare e cantare come nella migliorquest’anno avvalendosi anche<strong>del</strong>la collaborazione <strong>del</strong>l’associazioned’arma e combattisticheche, a turno, si occupano ditenere aperta l’esposizione cheproseguirà fino al 6 gennaio coni seguenti orari: feriali 16-18, sabato,festivi e prefestivi: 10-<strong>12</strong> e15-19.Ecco i nomi degli espositori(anche <strong>del</strong>la provincia di Lodie da Cremona) che si meritanoun apprezzamento per l’impegnoe la creatività dimostrata:Tiziano Ferla, Mauro Ziglioli,Carmelo Casabianca, AliceLeoni e Adriano Azzoni, An-tonietta Denti, Lina Bianchessi,RSA Vezzoli Romanengo,Gruppo Alpini Crema, AngeloLunghi, Gian Battista Puricelli,Campari Alice, GiovannaFerrari, prof. Giuseppe Ravanelli,Mauro Ravanelli, PaolaChizzoli, Fausto Gatti, AlbertoPiacentini, Oscar Ferrari,Andrea Sudati, Stefano DeStefani, Ivan Baselli, ArnaldoDe Stefani, Giovanni Benelli,Battista Severgnini, Franco Benelli,Franco Bettinelli, FabrizioGrasselli, Vittorio Fe<strong>del</strong>i,nonna Marianna e nipote Sara,Giuseppe Pollini, Giovanni Devoti,Franco Tommasoni, LorenzoBonfanti, Andrea Sudatie Fam. Benelli (parenti di PadrePizzi).Galleria fotografica dei presepiesposti sul nostro sitowww.ilnuovotorrazzo.ittradizione di Mt Live, ma anche di vivere unospettacolo in un modo nuovo e altamente coinvolgente(biglietti, euro 35-30, info. tel. 0373-85418). <strong>Il</strong> camaleontico cantante e showmanMichele Tomati si muoverà in una scenografiacostituita da un teatro virtuale gonfiabile che misura10 metri di larghezza, 6 di profondità e 4 dialtezza: una sorta di gigantescascatola grigia.All’interno <strong>del</strong>la stessa,sono posizionati più schermidisposti su vari livelli: tuttoquesto renderà possibile unaproiezione complessiva diben 8 metri di immagini. MTsi esibirà duettando, cantandoe ballando con centinaiadi suoi cloni virtuali.Una proposta davverooriginale per brindare al nuovo anno come maifatto prima!Segnaliamo anche un appuntamento musicaleproposto a teatro con ingresso libero: venerdì4 gennaio il M° Alessandro Lupo Pasini al pianoforte,Deborah Matarrese, vocalist, StefanoNosari al contrabbasso e Max Zaccheroni allabatteria saranno gli interpreti di Christmas jazz, enon solo un concerto che ripropone le atmosferenatalizie in chiave meno... tradizionale.il regaloche non trovida noi lo trovi!CREMA - VIA CAVOUR, 28 (VICINO AL DUOMO)regali novitÀ per:FESTEGGIAMO18 ANNISCONTO18%FESTA DILAUREACOMPLEANNOADDIO AL NUBILATOPENSIONESPORT E TIFOSERIAgadget personalizzati per aziende - catalogo 20<strong>12</strong>/2013Tel. 0373.83390 - 0373.273597UFFICIO E MAGAZZINO - VIA PRADONE, 10Z.I. SAN BENEDETTO - CREMOSANOBimestraled’Attualitàe CulturaCREMONAPRODUCEIn edicolail numero 6/20<strong>12</strong>Culturae tradizioni<strong>Il</strong> museodi OffanengoEconomiaL'Italiache vorremmo+RISCALDIRISPARMITERRITORIOCREMA E I SUOI QUARTIERII SabbioniCasaletto Ceredano (CR)via Marconi n. 13Tel. 327 6936077e-mail: ladolcecrema@libero.itCatering & Chef a domicilioLa Dolce Crema PasticceriaProduzione propria di pasticceria fresca,torte a tema, cake design,gastronomia salataOrari di apertura negozio:lunedì-venerdì 8.00-<strong>12</strong>.30 e 15.30-20.00sabato 8.00-20.00 continuato; domenica 8.00-13.00Dai un taglioalle spesedi riscaldamento!Campagnadi sostituzioneRielloGARANZIA 5 ANNI**riferita alla formula Relax 5MARTEDÌ CHIUSOAPERTURA SPECIALELunedì 31 dicembre: orario continuatodalle ore 8 alle ore 20Prenotazioni per PanettoniGastronomici e TartineSostituisci la tua caldaia con una RIELLO di ultima generazione,potrai avere uno SCONTO PER LA ROTTAMAZIONE<strong>del</strong>la tua vecchia caldaia sino a 1.000,00* euroe usufruire <strong>del</strong>la detrazione fiscale sino al 55%Inoltre ricordiamo che la manutenzione<strong>del</strong>la caldaia consente un risparmio oltre alla sicurezzaPREVENTIVI GRATUITI PER TRASFORMAZIONE IMPIANTIAGENZIA E SERVIZIO TECNICO AUTORIZZATOTeporservice S.r.l.per Cremae CremonaAuguri dibuon annoAZIENDA CERTIFICATAISO 9002 - CERT. 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SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> 33CREMA VOLLEY / SERIE A1Odi ELISA LORENZETT<strong>Il</strong> a vedremo in azione (improbabile) al “Pala-Bertoni”, il giorno <strong>del</strong>la Befana, con il Piacenzanella prima giornata di ritorno, oppure sarà lafine <strong>del</strong>l’avventura appena incominciata e per Crema siriaprirà un’altra grossa ferita.“Le somme si tireranno lunedì o martedì”, chiarisce ilvice presidente <strong>del</strong>la Lega, Patrizio Ginelli. “Continuo a lavorareperché voglio continuare a pensare positivo. Viviamonell’incertezza, si sa, ma noi ci crediamo, domani (oggi, ndr)ho un altro incontro.” (Ieri si è incontrato con un imprenditorelocale).Un dato è certo: “O si gioca a Crema, o non si va da nessunaparte: la A1 continuerà con 11 squadre. Non scordiamoci che laCrema Volley ha anche 200 ragazzine che fanno attività agonistica,che meritano considerazione”.Per la Lega volley “l’importante è salvaguardare il campionato etutto il movimento”.Le violarosa in questi giorni stanno cercando un’altra sistemazione(Saccomani viene data a Giaveno, Paris al Villa Cortese, Matuszkovaall’estero), non si stanno allenando, ma nessuna sorpresa.“Avrei accettato qualsiasi loro decisione, perché sono state davveroesemplari. Sono campionesse in campo e nella vita”, rimarca coachLeo Barbieri, amareggiato e <strong>del</strong>uso per la situazione venutasi a creare.“In tempi non sospetti ho detto che questo è un grande gruppo, formatoda ragazze che hanno una grandissima professionalità, un forteattaccamento al lavoro. Sono campionesse in campo, ma lo sarannoanche nella vita.”E aggiunge: “Nessuno oggi ha il diritto di giudicare l’operato diqueste ragazze”.L’altro giorno a Verona s’è svolta l’assemblea <strong>del</strong>le società aderentialla lega Pallavolo serie A, che “ha condotto un ampio esame <strong>del</strong>lasituazione attuale <strong>del</strong> movimento, con riferimento alle difficoltà economichepubblicamente denunciate da alcune squadre”. Per cercaredi favorire la strada <strong>del</strong> rientro alla Crema Volley nel campionato,la Lega ha approvato la norma che toglie i limiti <strong>del</strong> movimento <strong>del</strong>mercato invernale. Servirà? Serve il miracolo.A tenere banco ormai da settimane non sono i risultati che scaturisconosul campo: sono arrivate due sconfitte secche negli ultimi 5giorni (quattro in rapida successione), con la Foppa Pedretti (splendidoil colpo d’occhio regalato dalla “Bertoni”) sabato scorso e a Pesaro,il giorno di Santo Stefano, dove coach Leo Barbieri aveva però adisposizione metà squadra.In città e dintorni, si riflette, si discute anche animatamente, sullagrave crisi <strong>del</strong>la Crema Voley, impensabile sino a qualche mese fa,quando addirittura c’era in ballo il progetto di ampliamento <strong>del</strong> “PalaBertoni”.Operazione che avrebbe comportato un onere economicoimportante per la realtà di patron Claudio Cogorno, che sabato scorso,prima <strong>del</strong>la sfida con la Foppa, attraverso un comunicato ufficialeconsegnato ai media, ha motivato la messa a disposizione <strong>del</strong>la Lega<strong>del</strong> titolo di A1.“Prima di arrivare a questa decisione abbiamo provato ogni stradaper reperire nuove risorse, che con la stretta <strong>del</strong>la crisi economica sisono fatte sempre più esigue”, si ricava dal documento in cui si rimarcache “l’aggravarsi <strong>del</strong>la situazione ci ha spinto a decidere adesso,anche in concomitanza con la riapertura <strong>del</strong> mercato di gennaio, checonsentirà alle atlete di trovare altre squadre, piuttosto che peggiorarela situazione”.La lettera consegnata ai media fa cenno anche ai successi conseguitiin sei anni, il salto dalla C alla A1.Continuerà l’avventura appena iniziata? Serve il miracolo.ICOS-Foppa Bergamo 0-3 (19-25, 22-25, 19-25)Icos Crema: Paolini 8, Portalupi, Nicolini 3, Garcia Zuleta 5, RossiMatuszkova 15, Lehtonen 8, Saccomani 7, Paris (L), Nucu, Dalia,Okaka, Marc. All. Barbieri.PESARO-ICOS 3-0 (25-18; 25-9; 25-21)Icos Crema: Portalupi, Nicolini 2, Garcia Zuleta 6, Lehtonen 14,Marc 7, Paris, Paolini, Okaka. All. Barbieri.La classifica: Busto Arsizio 27; Foppapedretti Bergamo 26, RebecchiNordmeccanica Piacenza 24; Modena 21, Asystel Mc CarnaghiVilla Cortese 20; Chieri Torino 16, Pesaro 15, Conegliano 14; Urbino13, Icos Crema 11; Giaveno 10; Idea Volley 2002 Bologna 1<strong>Il</strong> prossimo turno (domenica 6 gennaio, ore 18): Giaveno-BustoArsizio; Villa Cortese-Bologna; Conegliano-Chateau d’Ax Urbino;Icos Crema-Piacenza; Pesaro-Modena; Bergamo-Chieri Torino.Icos: serve un miracolo,si decide lunedì o martedìA fianco, Nicolini in palleggioe, sopra, Zuleta in attacco.Due immagini <strong>del</strong>le ultimepartite <strong>del</strong>la Icos Crema:ora è tempo di smobilitareIL VICEPRESIDENTEDELLA LEGAPATRIZIO GINELLIÈ DECISO:“O SI GIOCAA CREMA O NONSI VA DA NESSUNAPARTE!”PERGOLETTESE: Natale felice e ricco di regalidi LUCA GUERINIincere era il comandamento e la PergoletteseVl’ha rispettato a pieno. Così, sotto l’albero diNatale gialloblù – grazie alla vittoria con il Mezzocoronaper 2 a 0 di sabato scorso – la nostrasquadra ha trovato un bel regalo: la seconda posizionein solitaria in classifica a 40 punti.Solo il Ponte Isola ha fatto meglio in questaprima parte di stagione, chiudendo l’andata conuna vittoria rotonda contro la Perginese. Più chesoddisfatti i vertici <strong>del</strong>la società (così come misterVenturato), che hanno tracciato un bilancio più chepositivo <strong>del</strong> torneo sin qui disputato: l’obiettivo eranoi quaranta punti e sono arrivati. La Pergolettese– che vanta la miglior difesa <strong>del</strong> campionato consolo 15 reti subite – è in piena lotta per giocarsiil salto di categoria e, ripensando a qualche mesefa, c’è da essere orgogliosi <strong>del</strong> cammino compiuto.Col Mezzocorona – gara in cui Venturato ètornato al 4-3-3 – sono andati a segno Bertazzoli,ancora tra i migliori, e Guerci (che ha mandato inscena la miglior prestazione <strong>del</strong>l’anno), con gol al2’ e 27’ <strong>del</strong>la ripresa. Ottimo l’apporto di Steni,che ha salvato il risultato opponendosi a Caraccioe Tirelli al 21’ <strong>del</strong> secondo tempo con un doppiointervento da applausi.Le ambizioni <strong>del</strong>la società, ovvero tornare subitotra i professionisti, non sono mistero. Di qui ilritorno sul mercato, anche per rinforzare il settoregiovanile: dalla ripresa, giovedì, degli allenamenti,al “Bertolotti” si allena con i gialloblù (per orain prova) anche il terzino Jacopo Oddone, classeUna fase <strong>del</strong>la gara con il Mezzocorona vinta 2-01992 svincolatosi dal Sant’Angelo; il nuovo annoporterà pure al tesseramento <strong>del</strong> portiere romenoAndry Radu, cresciuto nella Steaua Bucarest.Nato nel 1997 è anche nazionale under 16 e sista allenando a Crema da mesi. Da una squadraprofessionistica, visto che il mercato dei dilettanti èterminato, potrebbe poi arrivare un difensore <strong>del</strong>1994.<strong>Il</strong> prossimo impegno sarà l’amichevole di domania Pavia contro la squadra di Lega Pro Prima Divisione.Fischio d’inizio alle ore 14.30. Di seguitodue giorni di riposo e la ripresa degli allenamentiil 2 gennaio per preparare bene la sfida con l’AuroraSeriate di domenica 6 gennaio, primo match<strong>del</strong> ritorno e <strong>del</strong> nuovo anno.R–G. BAlzano Cene - Trento 5-2Caravaggio - Seregno 3-0Caronnese - Darfo Boario 0-1F. Perginese - Ponte Isola 0-3Montichiari - Mapellobonate 2-1Pergolettese - Mezzocorona 2-0Olginatese - Pro Sesto 1-0Sant’Angelo - Lecco 0-2St Georgen - Castellana 3-3Voghera - Aurora Seriate 0-1P Alzano Cene - CastellanaCaravaggio - Ponte IsolaCaronnese - MapellobonateF. Perginese - Sant’AngeloMontichiari - SeregnoPergolettese - Aurora SeriateOlginatese - MezzocoronaPro Sesto - TrentoSt Georgen - LeccoVoghera - Darfo BoarioC Ponte Isola 43, Pergolettese 40; Caronnese38; Voghera 35; Olginatese35; Lecco (-3) 30; Caravaggio <strong>29</strong>; Castellana27, Montichiari 26; AuroraSeriate 24; Alzano Cene 24; Mapellobonate24, Seregno 22; St Georgen20, Pro Sesto 19; F. Perginese 18;Darfo Boario (-1) 17, Mezzocorona13; S. Angelo <strong>12</strong>; Trento (-1) 10Info e prenotazioni:NEXTOUR Centro TuristicoVia Medaglie d’Oro, 1Crema (CR) - Tel. 0373.250087e-mail: crema@nextour.itwww.nextour.itSOGGIORNI INVERNALIISCHIA Hotel 4 stelle turni con prezzi speciali:dal 8 al <strong>29</strong> gennaio 21 giorni € 551dal 10 al 24 marzo 15 giorni € 590dal 7 al 21 aprile 15 giorni € 690BORDIGHERA:dal 21 gennaio al 4 febbraio edal 4 al 18 febbraio 15 giorni € 680SORRENTO: 27 febbraio - 13 marzo 2013 (15 giorni) € 540SPAGNA, costa <strong>del</strong> Sol con volo da Bergamo:una settimana € 399 - due settimane € 605TUNISIA a SOUSSE:Tre settimane € 670 - Sei settimane € 995 - Nove settimane € 1.395CANARIE Hotel 4 stellegennaio 3 settimane € 1.745 - febbraio 2 settimane € 1.350marzo 2 settimane € 1.545DENTIERA ROTTA!!!RIPARAZIONE IMMEDIATAPULITURA E LUCIDATURAPer tutti un utile omaggio telefonando al n. 0373.83385RITIRO E CONSEGNA A DOMICILIOCREMA - Via Podgora, 3 - (Zona Villette Ferriera)ONETA MARCOPosa pavimentiRivestimenti Mosaicoed EcopietraVia Campo S. Michele 18/A26010 Ricengo (CR) - Cell. 348 8202532e-mail: marco.oneta@libero.itcompro oro pago contantivendita permuta nonsolooroSI RITIRANO ANCHE ARGENTOE OROLOGI PREZIOSIVia Indipendenza, 7926013 CREMA (CR)Tel. 0373 438470DA LUNEDÌ A SABATO9,30 13,00 / 15,30 19,00LUNEDÌ MATTINA CHIUSOTRASLOCHIsede CREMA (CR)☎ 0373 273597-83810 0373 <strong>29</strong>0053-83390COMODITÀ E SICUREZZAAUTOSCALA ALTEZZA 30mt x 500kgMAGAZZINO CUSTODIA MOBILIPREMIOQUALITÀECORTESIA1981FORNITURA GRATUITA DI CONTENITORI PERABITI APPESI, BAULI PER FRAGILI, CARTONI PER VARIE


Calcio34 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong>ECCELLENZAFra obiettivie speranzeCLASSIFICA ALLA MANO, IL CREMA PENSAAI PLAYOFF, LA RIVOLTANA ALLA SALVEZZA<strong>Il</strong> Crema per i playoff, la Rivoltana per la salvezza?Classifica alla mano, le squadre di casa nostrapossono centrare questi obiettivi.I nerobianchi hanno inanellato una serie di successiche li hanno portati “vicinissimi, a un solopunto dalla zona nobile – riflette il presidenteWalter Fornaroli –. Posso affermare di non esseresoddisfatto? Gli ingranaggi hanno girato bene manon siamo ancora sazi”.<strong>Il</strong> riferimento <strong>del</strong> massimo dirigente <strong>del</strong> Crema“non riguarda solamente la prima squadra, maanche il settore giovanile. La Juniores allenata daAlfredo Pedrazzani, impegnata a livello regionale,è a una lunghezza dalla battistrada Codogno, cheandrà a trovare alla ripresa <strong>del</strong>le ostilità, sabato <strong>12</strong>gennaio. Dovesse vincere il confronto diretto, balzerebbeal comando.<strong>Il</strong> responsabile <strong>del</strong> settore giovanile è PierangeloLodetti, mentre Claudio Salvi è il responsabile tecnico<strong>del</strong>le varie nidiate.“C’è un progetto che sta già dando i suoi frutti”.Fornaroli, la scorsa estate fortemente preoccupatoper le difficoltà economiche che riguardavanola società, garantisce che “non dovremmo avereproblemi per arrivare a fine stagione. Ci sono lesolite difficoltà, ma possiamo fronteggiarle. Possoanticipare che fra un paio di mesi cominceremo aprogettare il futuro”.TERZA CATEGORIAEsulta la PianengheseSolo un rinvio nel gironeA di Terza categoria dovemilitano tutte le nostre squadre.A “saltare” è stato, però,un match importante, quello<strong>del</strong>la capolista Scannabuesecon la Madignanese. Così,anche se solo virtualmente,la Pianenghese, vincente colCalcio Crema, anche se soloper 1 a 0 (rete di GuerriniRocco al 24’), si è laureata“campione d’inverno”.Bene anche il Pieranica:grazie al gol di Formenti a 2minuti dal triplice fischio, hasuperato col minimo scartol’Oratorio Offanengo attestandosiin terza posizione,con alcune gare da recuperare.Ottimo pure il balzo<strong>del</strong> San Luigi Crema che hasconfitto per 4 a 2 la Camisanesescalando posizioni inclassifica: ora gli uomini diBocca sono al 5° posto. Marcatoridi giornata Sperolini(doppietta), Nichetti e Priori;per l’undici ospite, gol diBrunetti e Castelli.Detto <strong>del</strong> pari tra San Carloe Frassati di San Bernardino– un 2-2 con i sancarliniavanti due reti e poi raggiuntidal neo-entrato Senatore,autore di una doppietta per iboys di Pasquini – colpisce lavittoria <strong>del</strong> Casale Cremascosulla quotata Aurora Ombriano.Un match dove è successodi tutto, come dimostrail risultato finale di 3 a 2, consegnature tutte realizzate neiprimi 45’. I casalesi di Rovidasi sono portati in vantaggiocon Folletti, poi Pascuzzie Magro hanno firmato ilsorpasso ombrianese. Al 27’il 2 a 2 di nuovo di bomberFolletti per i padroni di casa.Al 39’ il definitivo 3-2 siglatoda Delfini. Le formazioni sisono affrontate a viso apertoanche nella ripresa, senzaperò incidere sottoporta.Tra Agna<strong>del</strong>lo e Sergnanese,invece, è finita a reti bianche,nonostante le possibilitàconcesse dalle due difese.Corsaro il Cr81 Duemila aCasaletto. Robesti e Piloni<strong>Il</strong> San Luigi Cremain azione (repertorio)hanno risposto a Tonani.Squadre di nuovo in camponel 2013, il 20 gennaio, unasettimana dopo le altre categoriedilettantistiche.LGR-G. AAgna<strong>del</strong>lo-Sergnanese 0-0Casale Cr.-Ombriano 3-2Casaletto Cer.-CR81 Duemila 1-2Pianenghese-Calcio Crema 1-0Pieranica-Or. Offanengo 1-0S. Luigi Crema-Camisanese 4-2S. Carlo Crema-Or. Frassati 2-2Scannabuese-Madignanese rinv.CPianenghese <strong>29</strong>; Scannabuese28; Pieranica 27; Sergnanese 25;S. Luigi Crema 23; Ombriano22; Or. Frassati 20; Agna<strong>del</strong>lo19; Or. Offanengo 17; CR81Duemila 17; Madignanese 16;Casaletto Cer. 14; S. CarloCrema 11; Casale Cr. 11; Camisanese4; Calcio Crema 2P T(RECUPERI 20/1)Calcio Crema-S. Luigi CremaCamisanese-Casaletto Cer.CR81 Duemila-S. Carlo CremaMadignanese-Agna<strong>del</strong>loOmbriano-PianengheseOr. Frassati-ScannabueseOr. Offanengo-Casale Cr.Sergnanese-PieranicaWalter Fornaroli,presidente <strong>del</strong> Crema(Per la foto si ringrazia la Società)Insomma, c’è la volontà di crescere...“Indubbiamente. Intanto pensiamo al campionatoin svolgimento, praticamente già vinto dallaGiana, compagine che ha convinto proprio tutti.In questo periodo si è ulteriormente rafforzato ilCiserano, altra bella realtà, ma per il salto di categoriadiretto la favorita resta la capolista”.<strong>Il</strong> Crema, dunque, andrà ai playoff ?“I nostri ragazzi, esperti, stanno fornendo tutticome da previsione, cioè molto, avendo mezziimportanti, ma pure gli under hanno bene impressionato.<strong>Il</strong> centrocampista Rexho, classe ’95, didomenica in domenica ha confermato di valere,ma il discorso va esteso a tutti gli altri giovani, aGroppelli, Bonetti e altri ancora”.<strong>Il</strong> Crema ha ripreso gli allenamenti l’altro giorno“e prima <strong>del</strong>la ripresa <strong>del</strong> campionato fissatail 13 gennaio (al ‘Voltini’ arriverà l’Arcellasco)vorremmo disputare almeno un paio di amichevoli.Domenica 6, giorno <strong>del</strong>la Befana, con ogniprobabilità andremo a far visita al Casalbuttano,squadra impegnata in Promozione”.La Rivoltana, che ha appena effettuato unamezza rivoluzione, è convinta di avere le carte inregola per raggiungere la salvezza. Gli acquisti diquesto periodo, uno per reparto, danno garanzie.La zona franca è a un punto solamente...ElPRIMA CATEGORIACastelleone ko,occasione persaSi è giocato, un po’ al singhiozzo,ma si è giocato. Nel gironeH, rinviate Offanenghese-Formigarae Santo Stefano-Agna<strong>del</strong>lese,le nostre formazioni non hannocolto nemmeno una vittoria.<strong>Il</strong> derby tra San Paolo Soncino eSalvirola, molto atteso, è terminatoin parità (2 a 2), così comeExcelsior-Quinzanese; male ilCastelleone che ha chiuso il 20<strong>12</strong>con una sconfitta inaspettata sulcampo <strong>del</strong>l’abbordabile OratorioSenna: i lodigiani, che erano a18 lunghezze come i gialloblù, sisono così assestati addirittura inquarta posizione.Come detto lo scontro cremascoha lasciato un punto a testaalle contendenti, ma anche unaCinque partite su otto. <strong>Il</strong> terrenodi gioco non ha consentito ladisputa di Cappuccinese-Monte,Spinese Oratorio-Doverese e Trescore-Calcense.La 14 a di andataè stata all’insegna <strong>del</strong>la capolistaAcos Treviglio: ha calato il pokersul Bagnolo, che ha protestato suiprimi tre gol (25’, 39’ e 64’), ritenutitutti viziati da fuorigioco. <strong>Il</strong>quarto gol dei bergamaschi è giuntoin piena zona Cesarini, al 94’, agiochi fatti da almeno mezz’ora.Le immediate inseguitrici hannoraccolto poco, solo 1 punto indue: la Juventina Covo, avanti 0-2a Chieve, è stata rimontata dalgrintoso Castelnuovo, mentre laRipaltese ha rimediato tre ceffonidal Romanengo. A una giornataPalazzo P.Torneo calcioL’ ASDASD Palazzo Pignano,ha mandato in scena ilTorneo di San Silvestro 20<strong>12</strong>.Le sfide dei gironi elimina-tori sono iniziate nei giorniscorsi nella palestra di Scan-nabue. Oggi e domani sonoin programma le finali.Al torneo partecipanosquadre <strong>del</strong>le categorie Pulcini2002, 2003 e 2004 e Pic-coli Amici 2006-07.Per i Pulcini 2002 sono incompetizione il Capergnani-ca, il Palazzo A e il CremaNuova nel girone A; il Pa-lazzo B e la Capralbese nelgirone B. Le finali di questacategoria si disputano doma-ni a partire dalle ore 15.Tra i Pulcini 2004 sonoin lizza: Palazzo, CremaNuova, Casale e Capralbesenel girone A; Capergnanica,Vailate, Excelsior e Pgs OrSanel B. Anche in questo caso,le finali vanno in scena do-mani, ma a partire dalle 18.Nei Piccoli Amici 2006-07sono iscritti Palazzo, Capralbeseed Excelsior, che giocherannooggi in un’unica gior-nata con inizio alle ore 15.Palazzo A, Palazzo B, Capralbesee Pgs Or-Sa com-pongono infine il quadrodei Pulcini 2003, che gio-cheranno le loro sfide oggi edomani.La chiusura <strong>del</strong>la manifestazioneè prevista per do-mani alle ore 20.drcertezza, che il San Paolo è cresciutomolto grazie al mercatodi dicembre. L’undici di Fanelliè andato sotto dagli 11 metricon gol di Bertolotti. Scaravaggie Gomiero hanno poi ribaltato ilrisultato. Un gol annullato e diverseoccasioni non sfruttate a doverehanno impedito ai padroni dicasa di allungare e ancora bomberBertolotti ha fatto 2 a 2 in avvio diripresa. Nel finale un presunto rigorenegato ai salvirolesi ha fattospaventare i soncinesi, che avrebbero,comunque, meritato di più.Stesso risultato in Excelsior-Quinzanese, con i cremaschi chehanno dominato il match, cogliendopurtroppo solo un punticino.Manuel Grossi ha risposto aSECONDA CATEGORIALa capolista Acosprotagonistadal giro di boa (il recupero è incalendario i 20 gennaio, quandol’undici trevigliese, andrà a far visitaai “marèi”), considerato cheil campionato è fermo, le societàtracceranno il primo consuntivostagionale buono per talune, unpo’ meno per altre.<strong>Il</strong> Romanengo di Raimondi havinto con pieno merito dominandola scena lunghi tratti. La compaginedi Fusari ha sofferto parecchiol’assenza di Bertesago, capace dimettere scompiglio nelle maglie<strong>del</strong>la difesa avversaria, ma sa faremeglio. È stato Zuccotti al 30’ aspezzare l’equilibrio, sfruttandocon una bella capocciata l’assist diMariani. Lecito attendersi la reazionedegli ospiti, che invece nonPROMOZIONE<strong>Il</strong> Chieve brinda,la Luisiana noUna staffilata dalla lunga gittatadi Spinelli quando l’orologionon aveva ancora completatoil secondo giro ha concluso la suacorsa nel sette <strong>del</strong>la porta avversaria.Questo il gol, magnifico,che ha dato i tre punti al Chieve,corsaro in casa <strong>del</strong> Casalbuttano.A Vignate, gara subito in salitala sfida per la Luisiana, che nonha saputo raddrizzare la situazione.Ai punti, un pari l’avrebbe meritato,ma se non si segna…La formazione pandineseadesso dovrà riflettere seriamentesulla situazione in cui si trova,mentre il Chieve può brindare colsorriso sulle labbra: con gli innestidei difensori Alborghetti e Bellani,oltre che <strong>del</strong>la punta Severgnini,può davvero compiere il saltodi qualità. Domenica in suolo cremoneseil trio ha offerto un buoncontributo alla causa. La truppadi Danilo Bianchetti ha lasciatosubito il segno e ha saputo difendersicon grinta, senza disdegnarepuntate in avanti alla ricerca <strong>del</strong>raddoppio.“Abbiamo vinto meritatamente– il commento <strong>del</strong> condottiero<strong>del</strong> Chieve –. Nella ripresa la stanchezzas’è fatta sentire, ma il Casalbuttanonon è riuscito a impensierireil nostro portiere Busnè”.Sul campo <strong>del</strong> Vignate la Luisianaha espresso un buon calcio,ma non è bastato. La squadra diTogni per l’1-1 su calcio piazzato,dopo che Baratella ha più voltesfiorato il gol. Rete che è arrivatanella ripresa, al 19’, con lo stessoBarbatella abile a incunearsinella difesa bresciana. Mancatoil colpo <strong>del</strong> ko, i vaianesi di misterBertolotti hanno incassato il2 a 2 a 5’ dal termine. Peccato.Ancor peggio è andata al Castelleonedi coach Severgnini che haperso per 2 a 0 a Senna Lodigiana:vincendo avrebbe raggiuntoun’ottima posizione in classifica.Dall’ultima eccellente gara disputata,a inizio dicembre con l’Offanenghese,i gialloblù hanno fattodiversi passi indietro. Nessun paragonepossibile con la brillanteformazione che aveva schiacciatol’ex capolista giallorossa. I castelleonesihanno subìto le due retidecisive nella prima frazione, perassumere le redini <strong>del</strong> comandonei secondi 45’, quando ormaiera troppo tardi. Non è mancatauna traversa e qualche palla golnon sfruttata.Ora si ricomincerà il 13 gennaio,sperando che il meteo permettadi allenarsi bene nella pausa erispettare il calendario ufficialealla ripresa.Luca Guerinis’è vista. In compenso, in avvio diripresa c’è stato il raddoppio deipadroni di casa, firmato Piloni, asuggello di trama personale. Unavera mazzata per la terza forza <strong>del</strong>girone. La Ripaltese infatti non hasaputo alzare il ritmo, calato vertiginosamentecol trascorrere deiminuti. All’87’ Lucini Paioni hatrafitto Oldani in contropiede. Èstato comunque un bel Natale perentrambe, classifica alla mano.Quando ci si crede davvero,spesso le imprese riescono. Sotto2- 0, il Castelnuovo non si è arreso,anzi ha reagito con convinzione,dimezzando lo svantaggio sucalcio piazzato di Pizzetti all’80’ epareggiato il conto in pieno recuperotrasformando dal dischettocon Bonizzoni.L’Oratorio Sabbioni è rimastoa mani vuote l’antivigilia di Natale,ma ha potuto lasciare il campotra gli applausi. L’intera posta l’haconquistata il Vidalengo, a segnonel finale di prima frazione, magli uomini di Soldati hanno creatomolto, andando vicino al gol inpiù di una circostanza e almeno unpari l’avrebbero meritato. Resta almenola bella prestazione.Buon anno a tutti!ElR-G. FVignate-Luisiana 1-0Paullese-Sangiulianese 0-0Casalbuttano-Chieve 0-1Acc. Sandonat.-Casalmaiocco 1-0Fanfulla-Gessate 2-1Soresinese-Settalese 1-1Codogno-Tribiano 3-0Montanaso-Melegnano 5-2CAcc. Sandonatese 31; Fanfulla <strong>29</strong>;Settalese 28; Vignate 24; Melegnano24; Casalmaiocco 22; Tribiano21; Casalbuttano 21; Chieve 17;Soresinese 15; Gessate 14; Paullese14; Codogno 13; Luisiana 13;Montanaso <strong>12</strong>; Sangiulianese 8P (RECUPERI 13/1)Casalmaiocco-VignateChieve-CodognoGessate-SoresineseLuisiana-PaulleseMelegnano-Acc. SandonateseSangiulianese-FanfullaSettalese-CasalbuttanoTribiano-MontanasoPaolo Premoli, costretta a inseguiredopo 7’, ha portato in avantiil baricentro, ma solo Dognini hacercato di mordere in fase offensiva,senza però riuscire a incidere.La pausa servirà ai nerazzurri percapire dove lavorare per poter interrompereil digiuno <strong>del</strong> repartoavanzato.ElR-G. HOr. Senna Lod.-Castelleone 2-0C. S. Stafeno-Agna<strong>del</strong>lese n.d.S. Paolo Soncino-Salvirola 2-2Orceana-Oriese 2-0Excelsior-Quinzanese 2-2Casalpusterlengo-Real Casal 1-1Castelverde-S. Biagio 3-1Offanenghese-Formigara n.d.CReal Casal 28; C. S. Stefano 26;Offanenghese 24; Casalpusterlengo21; Or. Senna Lod. 21;Quinzanese 21; Formigara 19;Castelverde 19; Castelleone 18;Orceana 18; Oriese 17; S. Biagio17; Salvirola 17; Agna<strong>del</strong>lese 14;Excelsior 11; S. Paolo Soncino 7P T(RECUPERI 13/1)Agna<strong>del</strong>lese-OrceanaCastelleone-C. S. StefanoFormigara-Or. Senna Lod.Oriese-CasalpusterlengoQuinzanese-OffanengheseReal Casal-S. Paolo SoncinoS. Biagio-ExcelsiorSalvirola-CastelverdeR-G. IAcos Treviglio-Bagnolo 4-0Cappuccinese-Monte Cr. n.d.Castelnuovo-Juvent. Covo 2-2Crespiatica-Fontanella 3-2Or. Sabbioni-Vidalengo 0-1Romanengo-Ripaltese 3-0Spinese Or.-Doverese n.d.Trescore-Calcense n.d.CAcos Treviglio 32; JuventinaCovo 25; Ripaltese 24; Romanengo22; Fontanella 21; Calcense21; Monte Crem. 21; Vidalengo21; Trescore 20; Castelnuovo14; Or. Sabbioni 13; Crespiatica13; Bagnolo <strong>12</strong>; Doverese 11;Spinese Or. 8; Cappuccinese 6P T(RECUPERI 20/1)Bagnolo-TrescoreCalcense-Or. SabbioniDoverese-CappuccineseFontanella-Spinese Or.Monte Crem.-RomanengoJuventina Covo-CrespiaticaRipaltese-Acos TreviglioVidalengo-Castelnuovo


VOLLEY B1SportSABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> 35Reima Crema:Natale in... bianco!Reima Crema–EurorentingMondovì: 2-3 (26-24, 25-23, 14-25, 14-25, 14-16).Più che un “Bianco Natal” èstato un “Natale in bianco”quello vissuto <strong>del</strong>la PallavoloReima Crema, incappata domenica23 dicembre nella nonasconfitta consecutiva stagionale.I “blues” speravano di potersifare un bel regalo da metteresotto l’albero nell’ultima gara<strong>del</strong> 20<strong>12</strong>, disputata al PalaBertoni,ritornando finalmente alsuccesso e cominciando così larincorsa verso posizioni di classificapiù tranquille. Per la veritàEgeste e compagni sono andatimolto vicino a realizzare il lorosogno, ma alla fine il risultatonon è stato diverso dai turni precedenticon i portacolori <strong>del</strong>l’EurorentingMondovì che l’hannospuntata al tie break, bravi ad agguantareuna vittoria sulla quale,probabilmente, neppure loro speravanopiù.I ragazzi di Verderio pur essendositrovati in vantaggio per 2set a 0 e, addirittura, 9-4 nel tiebreak decisivo, non ce l’hannofatta a conquistare una vittoriache era lì a portata di mano, accontentandosidi un solo, miseropunto che ben poco è servito,però, sia a migliorare la deficitariaposizione di classifica (penultimicon soli 6 punti a 6 lunghezzedalla zona salvezza) chea risollevare il morale <strong>del</strong>l’ambiente.“Onestamente non riesco atrovare una spiegazione logicaa quanto sta avvenendo – hacommentato con la consuetaschiettezza il vice presidenteSante Barbati –. Probabilmentesi è sopravvalutato il valore <strong>del</strong>lasquadra, ma certe situazioni,come quelle di domenica scorsa,sono comunque difficili dagiustificare. Per due volte ci si ètrovati in condizioni di grandevantaggio e in entrambi i casi, ediciamolo chiaramente più perdemeriti nostri che per la bravuradegli avversari, siamo riusciti arovinare tutto. Un fatto, purtroppo,che non è la prima volta chesi verifica nel corso <strong>del</strong>l’anno”.Una situazione difficile daspiegare ma ancor più difficileda risolvere?“Indubbiamente, anche sesono convinto che solo la squadrapossa uscire da questoempasse – ha sottolineato Barbati–. Tutti devono darsi unamossa, guardarsi dritto negliocchi e assumersi le proprie responsabilità.La società ha fattotanto e comunque, nonostante imomenti drammatici, sta rispettandoi propri impegni. Bisognamoltiplicare gli sforzi e sfruttareil cammino che abbiamo ancoradavanti, che è molto lungo, percambiare ‘l’andazzo’ e tornarea regalare quelle soddisfazioniche tutti meritiamo, a partire dalnostro fantastico pubblico checi è sempre vicino con caloree passione. È quindi tempo didarsi una vigorosa mossa! E conquesta speranza rivolgo a tutti imigliori auguri per un prospero esereno 2013”.Giulio BaroniBASKET A2La TecMarvince benedi TOMMASO GIPPONILa conclusione più degna per un anno indimenticabile.Questo in sintesi il senso <strong>del</strong>l’ultima gara <strong>del</strong>laTecMar Crema a Muggia, una partita che presentavapiù di una difficoltà ma che le cremasche hannosaputo interpretare davvero nel modo migliore. E chealla fine hanno letteralmente dominato imponendosi55-80, nuovo massimo stagionale per punti segnati,proprio nell’ultima partita <strong>del</strong>l’anno, quella che storicamenteil sodalizio cremasco ha sempre sofferto.Crema chiude l’anno quindi al quarto posto di unaclassifica da incorniciare, appaiata con la terza Milanocon la possibilità di superarla nello scontro diretto, unpiazzamento davvero difficile da pronosticare a iniziocampionato, se pur si intuivano le indubbie potenzialitàdi questa squadra. La posizione migliore possibileal termine di un 20<strong>12</strong> che verrà sempre ricordato comel’anno dei trionfi, con la spettacolare cavalcata <strong>del</strong>lascorsa primavera verso il ritorno in A2 e lo splendidoinizio di questo torneo.La TecMar ha chiuso l’andata con un bilancio di10 vinte e 3 perse, contro le prime tre <strong>del</strong>la classificaperaltro, a testimonianza di una continuità di rendimentocostante, dove non ci sono stati mai cali di concentrazione.L’obiettivo <strong>del</strong>la permanenza nella categoriasembra davvero già essere raggiunto, e ora si piùquindi guardare avanti e cercare di fare ancora meglioin questo girone di ritorno, anche se pare oggettivamentedifficile. Le cremasche però hanno l’indubbiovantaggio, rispetto alla maggior parte <strong>del</strong>le avversarie,di giocare sempre con la testa libera da preoccupazionie da pressioni, solo per la voglia di mettere in campoancora e meglio la determinazione che le ha portatefin qui. Gruppo davvero magico quello biancoblù diquest’anno, dove tutte sanno essere grandi protagoniste.Crema cavalca una striscia di 5 successi consecutivi,e aprirà il girone di ritorno con una serie di matchdavvero importanti. Si inizierà il prossimo sabato sera5 gennaio con la trasferta ad Alghero, per poi seguirecon 3 big match consecutivi, con Marghera e Milanocon in palio il terzo posto solitario, e poi con lacapolista Umana Venezia che scenderà alla Cremonesia fine gennaio. Se lo spirito sarà quello <strong>del</strong>le ultimepartite allora le cremasche hanno davvero ben pocoda temere, così come il pubblico avrà sicuramente diche divertirsi.A Muggia la TecMar è partita col piglio <strong>del</strong>la grande,aprendo il match con un 2-18 e poi contenendo ilritorno di pura rabbia <strong>del</strong>le triestine. Nella ripresa poinon c’è stata più storia, con le nostre a prendere inmano il match con grandissima autorità. Buona provada parte di tutte, con menzione particolare stavolta peruna capitan Paola Caccialanza davvero immarcabilee top scorer alla fine <strong>del</strong> match con 22 punti, benspalleggiata dalle solite Losi, Picotti e Capoferri, perl’ennesima volta tutte in doppia cifra.Interclub Muggia-Tecmar Crema: 55-80 (7-23; 27-38; 41-54). TecMar Crema: Conti (0/3 da tre), Biasini,Capoferri <strong>12</strong> (1/2, 2/4), Sforza (0/1, 0/1), Caccialanza22 (6/7, 3/6), Losi 17 (4/8, 2/7), Cerri 2 (1/2),Gibertini 6 (3/6), Rizzi 7 (2/3, 1/2), Picotti 14 (4/7,2/3). All. Giroldi.Risultati 13 a andata: Interclub Muggia-TecMarCrema 55-80; Manzi Cremona-Bf Biassono 86-55;Omc Broni-Delser Udine 54-62; S.L.Valmadrera-Virtus Cagliari 65-58; San Salvatore-S.Paolo Alghero72-69; Sanga Milano-Fila S.Martino 46-39; UmanaVenezia-Sernavimar Marghera 66-65.Classifica: Umana Venezia 24, Fila S. Martino 22,Sanga Milano 20, TecMar Crema 20, Sernavimar 18,Delser Udine 14, Alghero <strong>12</strong>, San Salvatore <strong>12</strong>, OmcBroni 10, Muggia 10, S.L. Valmadrera 8, Manzi Cremona6, Virtus Cagliari 4, Bf Biassono 2.Prossimo turno: Bf Biassono-Omc Broni; FilaS.Martino-Virtus Cagliari; Interclub Muggia-UmanaVenezia; S.Paolo Alghero-TecMar Crema; San Salvatore-ManziCremona; Sanga Milano-S.L.Valmadrera;Sernavimar Marghera-Delser Udine.Volley Cicuramente è stato unS“dolce Natale” quellotrascorso dalla AlkimBanca Cremasca Crema,che sotto l’albero si è fattatrovare una bella vittoriaper 3-0. Nell’ultima fatica<strong>del</strong> 20<strong>12</strong>, disputata sabatoscorso alla Braguti, le biancorossedi coach AlessandroCè hanno pienamenterispettato il pronostico <strong>del</strong>lavigilia imponendosi conun netto “cappotto” sulfanalino di coda Bedizzolevolley.Bonizzoni e compagnehanno controllatosaldamente il match, comedimostrano i parziali di 25-17, 25-11 e 25-21, consentendoall’allenatore di potergiostrare in campo tuttele giocatrici <strong>del</strong>la rosa.Soddisfatto il tecnico Cè<strong>del</strong>la prova <strong>del</strong>le ragazze e,più in generale, di questaprima parte <strong>del</strong>la stagioneche vede la Alkim BancaCremasca attualmente alquinto posto solitario <strong>del</strong>laclassifica con 21 punti.I tornei regionali riprenderannoil loro camminosabato 5 gennaio e Bonizzonie socie inaugurerannole fatiche <strong>del</strong> nuovo annosul campo mantovano diBiugarello, dove sarannoospiti <strong>del</strong>la Davis Veman.Anche per il Volley Offanengo2011 maschilel’ultima giornata <strong>del</strong> vecchioanno ha riservatouna grande soddisfazione:la formazione allenata daLuca Mazzoleri è andataa espugnare il non facilecampo <strong>del</strong>la Spaggiari Bollate,compiendo un passodecisivo verso la conquistadei playoff promozione. <strong>Il</strong>Volley Offanengo 2011 hascavalcato il Valtrompia alterzo posto e ora vanta 20punti all’attivo.BocceÈtoccato alla società NuovaBar Bocciodromo organizzarel’ultima competizione<strong>del</strong> 20<strong>12</strong>. Si è trattato di unaduplice gara provinciale serale.Ad aggiudicarsela sonostati gli individualisti MattiaVisconti (Bissolati, Cremona)per le categorie AB e MarcoCarlini (Scotti, Bergamo) perle categorie CD, che si sonoportati a casa la Targa Bar Bocciodromo.<strong>Il</strong> giovane atleta vaianeseVisconti, che veste i colori<strong>del</strong>la Bissolati di Cremona,ha superato nei quarti col punteggiodi <strong>12</strong> a 3 il pieranicheseGianfranco Zanelli e successivamenteha avuto accesso allafinale regolando per <strong>12</strong> a 6 lasoresinese Caterina Bono. Nelmatch conclusivo, infine, Viscontiha poi battuto per <strong>12</strong> a 9il navigato categoria A trescoreseLuciano Pezzetti.Nel raggruppamento minore,invece, l’abile atletabergamasco Carlini è salitosul gradino più alto <strong>del</strong> podiodopo aver messo in fila loscannabuese Alberto Spinellinei quarti (<strong>12</strong> a 1), il sabbioneseCorrado Galli in semifinale(<strong>12</strong> a 0) e infine il trescoreseMorrys Vailati (<strong>12</strong> a 0) nellasfida che ha concluso la gara.Le due classifiche finali <strong>del</strong>lamanifestazione sono statestilate dall’arbitro provincialeFranco Cantelli, che ha direttocon l’ausilio dei giudici dicorsia Massimo Testa e LorenzoStabilini.Categorie AB: 1. Mattia Visconti(Bissolati, CR), 2. LucianoPezzetti (Vis Trescore),3. Caterina Bono (Tranquillo,Soresina), 4. Gian Carlo DellaNoce (Clarense, Brescia).Categorie CD: 1. MarcoCarlini (Scotti, Bergamo), 2.Morrys Vailati (Vis Trescore),3. Corrado Galli (San Lorenzo),4. Riccardo Colpani (GbPaullo, Milano).drBASKET DIV. NAZ. CL’Erogasmetfrena e cadedi TOMMASO GIPPONIFinale d’anno amaro per l’Erogasmet Crema,superata per 71-62 nell’abbordabile trasfertasul campo <strong>del</strong> Citta<strong>del</strong>la, terz’ultimo in classifica.Un Crema arrivato a questo match con la spia<strong>del</strong>la riserva accesa a livello di energie, fisiche ementali, dopo un ultimo periodo particolarmentedifficile e dispendioso sotto tutti i punti di vista,dove i “sani” hanno dovuto idealmente tirare lacarretta per sopperire alle tante assenze.La squadra è quindi arrivata alla fine di quest’annocol fiato un po’ corto, e forse anche scaricamentalmente. È pericolosissimo però abbassare laguardia con una classifica così corta. Crema fa ancorapienamente parte <strong>del</strong>l’elite di questo campionato,e può giocarsi tranquillamente quanto menoil secondo posto in classifica (che vale la testa diserie numero uno nel tabellone playoff), dandoper scontato che la sempre più lanciata capolistaMontichiari non abbia più dei cali e si prenda lapromozione diretta vincendo la regular season,cosa che peraltro non può nemmeno essere certaal 100%. Per farlo però a Crema è richiesto unulteriore sforzo, e magari finire nel miglior modopossibile il girone d’andata.In vista ci sono due partite non tecnicamenteimpossibili, ma da affrontare davvero col coltellotra i denti, contro due compagini molto fisiche espigolose. La prima in casa sabato prossimo controil Milanotre, e la domenica seguente a Pisogne,due gare dove il metro arbitrale inciderà parecchioma che Crema deve necessariamente vincere pernon perdere ulteriore terreno dal gruppo di testa. Icremaschi in questa pausa stanno lavorando sododa un punto di vista fisico, per ricaricare le pile invista dei prossimi eventi. Un ultimo periodo negativofatto di due sconfitte esterne consecutive, cheperò non può cancellare l’ottima prima parte ditorneo, quando con tutti gli effettivi a disposizionel’Erogasmet veleggiava solitaria in testa alla classificae dava l’impressione di potersi giocare questopiazzamento fino in fondo, e contro chiunque.Indispensabile sarà tornare quanto più al completoil prima possibile. Carlo Bianchi sta proseguendola terapia alla spalla infortunata e prestopotrebbe tornare ad allenarsi con i compagni. StefanoChiari, invece, stava risolvendo il proprio problemamuscolare al polpaccio quando ne è uscitoun altro di ernia al disco, che ne rende più incerti itempi di recupero. <strong>Il</strong> loro apporto è fondamentale,soprattutto in termini di intensità ed energia chepossono mettere in campo, e lo si è visto chiaramentea Citta<strong>del</strong>la, dove dopo un ottimo primoquarto i biancorossi sono andati sotto proprio sulpiano <strong>del</strong>la lotta ruvida, non riuscendo mai ad avereun cambio di passo deciso e nell’ultimo quartoquindi perdendo in maniera incontrovertibile al dilà <strong>del</strong> risultato finale.Citta<strong>del</strong>la-Erogasmet Crema: 71-62 (19-25;37-30; 50-44).Erogasmet Crema: Ferri 15 (4/8, 1/3), Airini,Persico 6 (3/4), Fontana, Dedda, Car<strong>del</strong>lini 11(1/3, 3/5), Galletta 1 (0/1, 0/2), Bianchi 10 (1/7,2/7), Denti 8 (4/13), Anzivino 11 (4/4, 1/3). All.Galli.Risultati 11 a andata: Bcc Orzinuovi-Clf ItaliaBG 88-48; Beb. Citta<strong>del</strong>la-Erogasmet Crema 71-62; G.M. Arzignano-Iseo Pisogne 60-63; MgKVis Piadena-Ferroli S.Bonifacio 74-64; MilanotreBas.-Gorla Cantù 76-71; P. Bernareggio-Pontek P.Mantovano 77-64; Tb Montichiari-Da G. Lissone75-72.Classifica: Tb Montichiari 20, MgK Vis Piadena16, Bcc Orzinuovi 14, Erogasmet Crema 14,S. Bonifacio 14, Gorla Cantù 14, Iseo Pisogne <strong>12</strong>,Milanotre Basiglio <strong>12</strong>, P. Bernareggio <strong>12</strong>, Da G.Lissone 10, Clf Italia BG 8, Beb. Citta<strong>del</strong>la 6, PontekP. Mantovano 2, G.M. Arzignano 0.Prossimo turno: Clf Italia BG-MgK Vis Piadena;Da G.Lissone-Beb.Citta<strong>del</strong>la; ErogasmetCrema-Milanotre Bas.; Ferr. S. Bonifacio-IseoPisogne; G.M.Arzignano-Bcc Orzinuovi; GorlaCantù-P. Bernareggio; Pontek P. Mantovano-TbMontichiari.NUOTO: oro assoluto per Ornella FacchiniRecentemente a Bergamo si è svolto il 22° Memorial Gnecchi di nuotoriservato alle categorie Master. È stata la prima vera prova inacqua per parte <strong>del</strong>la squadra dopo i primi tre mesi di allenamentoe i “ragazzi” <strong>del</strong> Cremanuoto si sono fatti trovare pronti all’appuntamentoe agli ordini <strong>del</strong> coach Manuel Muletti hanno affrontato almassimo la due giorni di gare.Grande la prova di Ornella Facchini (master 45) che per la primavolta affronta la distanza impegnativa dei 100 rana e termina con ilsignificativo tempo di 2.00.59 che gli vale anche la prima posizionedi categoria e la conquista <strong>del</strong>l’oro assoluto.Tra i protagonisti – spesso con vittorie o prove utili per migliorare iproprio tempi – figurano anche Francesco Benelli (master 30), FabianaCattaneo (under 25), Mauro Fortini (master 30), Cesare Delfini(master 45), Francesco Costi (master 50), Sofia Poletti (master 40),Abele Viviani (master 45), Fausto Confortini (master 35)L’allenatore Manuel Muletti si è detto soddisfatto dei propri atletie <strong>del</strong>le gare disputate segno che il lavoro di preparazione svolto el’impegno di tutti va oltre il passatempo e i sacrifici e la fatica si trasformanoin vera passione per questo sport.Chiunque volesse fare parte di questa squadra a qualsiasi livellopuò contattare la società al 3318197210, scrivendo ad asd.cremanuoto@libero.ite visitando il sito www.cremanuoto.it.GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabileAngelo Marazzi Coordinatore di direzioneIN REDAZIONEGian Battista Longari (redattore editoriale)Bruno Tiberi (redattore editoriale)Mara Zanotti (redattore editoriale)Registrazione <strong>del</strong> Tribunale di Crema n. 18 <strong>del</strong> 02-01-1965Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 CremaTel. 0373 256350 - Fax 0373 257136Posta elettronica: info@ilnuovotorrazzo.itC.C. postale 10.35.<strong>12</strong>60 - CCIAA Cremona 119560Progetto grafico: <strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong> <strong>Torrazzo</strong>Tipografia: Industria Grafica Editoriale Pizzorni, via Castelleone 152 Cremona -Tel. 0372 471004 - 471008 Fax 0372 471175Membro <strong>del</strong>la FISCFederazione ItalianaSettimanali CattoliciAssociato all’USPIUnione StampaPeriodica ItalianaAbbonamento 2013: anno euro 40, semestre euro 26Pubblicità: uffici <strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong> <strong>Torrazzo</strong> via Goldaniga 2/A Crema Tel. 0373 256350Fax 0373 257136 e-mail: info@ilnuovotorrazzo.itwww.ilnuovotorrazzo.itU.P. Uggeri Pubblicità srl corso XX Settembre 18 Cremona Tel. 0372 20586 Fax0372 26610 e-mail: info@uggeripubblicita.it - sito: www.uggeripubblicita.itManoscritti e fotografie non richiesti dalla direzione, anche se non pubblicati, non vengonorestituiti. La direzione si riserva di condensare le lettere che a suo giudizio risultassero troppolunghe o di interesse non generale. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmentequalsiasi inserzione anche pubblicitaria non consona all’indirizzo <strong>del</strong> giornale.


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ARTIGIANATOLibera Associazionegratuito n. 46 a <strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong> <strong>Torrazzo</strong> n. 50 <strong>del</strong>ArtigianiSupplemento<strong>29</strong> Dicembre 20<strong>12</strong>POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALED.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONAGIORNALE LOCALE ROCE-mail: laa@liberartigiani.it - Queste pagine anche su Internet: http://www.liberartigiani.itL’esperienza <strong>del</strong>l’astronauta Paolo Nespoli raccontata nella sede <strong>del</strong>la Libera ArtigianiLezioni dallo spazioper superare la crisi«<strong>Il</strong> futuro è nostro, dobbiamo solo credere nei nostri sogni.Infatti, se si ha un sogno e non si rinuncia, prima o poida impossibile diventa probabile e infine inevitabile».Contrariamente a quanti sostengonoche nei momenti di crisisi debba tirare la cinghia, giocandoal ribasso, la Libera Artigianidi Crema, presieduta da MarcoBressanelli, decide di puntarein alto e in alto davvero, cercandonuovi stimoli nell’esperienza<strong>del</strong>l’astronauta italiano Paolo Nespoli,il primo al mondo ad avertrasformato un’avventura spazialein un fenomeno mediatico.D’altronde, che cosa, meglio<strong>del</strong>lo spazio profondo, può suggerireun’assenza di limiti e la consapevolezzadi poter affrontarequalsiasi sfida? È esattamente diquesto che gli imprenditori hannooggi bisogno, tramortiti da difficoltàche sembrano insormontabilima anche intenzionati a far ditutto per non mollare e superareanche questa prova.<strong>Il</strong> merito di aver portato in cittàNespoli, impresa tutt’altro chesemplice (è stato necessario unpermesso speciale ottenuto dallaNasa e <strong>del</strong>l’Ente Spaziale Europeo),è tutto <strong>del</strong>lo scrittore RobertoProvana, fratello <strong>del</strong> vice presidente<strong>del</strong>la Libera, Agostino, che,a quattro mani con l’astronauta, hascritto il libro «Dall’alto i problemisembrano più piccoli», dedicatoproprio all’esperienza vissuta daNespoli sulla Stazione Orbitale Internazionale,dove ha lavorato persei mesi, a 400 chilometri dalla superficieterrestre.E sempre Roberto Provana haricordato che il legame tra Cremae lo spazio è di lunga data, visto cheLavorare insiemePaolo nespoli (a destra):«il lavoro di squadra contribuiscenel modo migliore alla buonariuscita di un progetto».mestieri simiLiroberto Provana (a sinistra):«C’è analogia tra l’attività diastronauta e di artigiano perchéci si mette in gioco di persona,si è costretti a fare i conti con sestessi anche in condizioni estreme,fisiche o psicologiche».il calcolatore utilizzato dalla Nasaper la missione <strong>del</strong>l’Apollo 11 sullaLuna era un Olivetti 101. Ma c’èanche <strong>del</strong>l’altro: Sebbene, a primavista, siano due attività completamentediverse, quelle <strong>del</strong>l’astronautae <strong>del</strong>l’artigiano presentanoin realtà più di un’analogia, primadi tutto perché in entrambe ci simette in gioco personalmente, costrettia fare i conti con se stessi,anche in condizioni estreme: fisicheo psicologiche che siano.«Una <strong>del</strong>le prime cose che si imparano,già durante la fase di addestramento»ha spiegato, infatti,Nespoli (che si è definito idraulicoed elettricista <strong>del</strong>lo spazio, ma anchegruista e magazziniere…) «èche la sinergia, il lavorare insieme,garantisce più stabilità e penso chequesto possa tornare utile in tuttigli ambiti, non solo nello spazio».«L’importante» ha continuatoNespoli, «è scoprire i punti di forzadi ciascuno, perché debitamentevalorizzati, possano essere impiegatiin un lavoro di squadra econtribuire nel modo migliore allabuona riuscita di un progetto. Ma,prima ancora, ciò che l’ignoto el’imprevisto insegnano è la necessitàdi imparare ad abbandonare inostri schemi mentali, in quanto,senza l’elasticità e la capacità di rimettercicontinuamente in discussione,non possiamo realizzare inostri sogni, quando sono proprioi sogni a farci superare quelli chepensiamo siano limiti invalicabilie quindi a farci scoprire qualcosadi nuovo di noi stessi. <strong>Il</strong> futuro ènostro, dobbiamo solo credere neinostri sogni».Qui è scattato un caloroso e sentitoapplauso da parte <strong>del</strong> pubblico.Ma sentiamo ancora Nespoli:«Se si ha un sogno e non si rinuncia.prima o poi da impossibilediventa probabile e poi inevitabile».Cosa che a Nespoli è riuscita:da paracadutista con una carrieramilitare avviata a 27 anni ha accettatola sfida: ha ripreso a studiare,ha imparato l’inglese e nel 1998 cel’ha fatta è diventato astronauta.La TUA IMPRESA è al centro <strong>del</strong>le attenzioniMa per partire per la prima missioneha dovuto attendere diecianni di duro addestramento.L’astronauta ha ripercorso tuttoil periodo dall’addestramentoin Alaska fino alla missione di seimesi nella stazione spaziale chedista 400 chilometri dalla terra(600 la rotta per raggiungerla) eviene raggiunta in otto minuti emezzo alla velocità di 28mila kml’ora, per poi agganciarsi alla velocitàdi sette centimetri al minuto.In questa Stazione, Nespoli si èfermato per 174 giorni 9 ore e 40minuti, riuscendo a vedere 16 albee 16 tramonti ogni giorno.Continua a pagina IVLIBERAASSOCIAZIONEASSOCIAZIONEARTIGIANIARTIGIANIil tuo sindacatoARTIGIANATO SERVIZIper le tue consulenzespecificheARTIMPRESAper la formazionetradizionale e on lineARTFID<strong>Il</strong>’assistenza finanziariae il credito agevolatoPATRONATO EASAuna mano esperta e costanteper i pensionati


2 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANIIL NUOVOCassa integrazione in deroga:firmato l’accordo regionalevalido anche per il 2013Una notizia che è davvero importanteanche per gli artigiani <strong>del</strong> Cremasco.<strong>Il</strong> 13 dicembre è stato siglatotra regione Lombardia e parti socialil’accordo regionale per gli ammortizzatoriin deroga per il 2013.L’accordo permette da subito dirinnovare gli interventi di Cassa integrazionein deroga per le aziendeinteressate (le imprese sotto i 15 dipendenti,prevalentemente artigiane)e di avviare nuovi interventi. Ecco leprincipali caratteristiche e novità chesono state sottoscritte:• l’accordo ha una durata di 6 mesi,sia per permettere alla prossima giuntaregionale di governarne il rinnovo,sia in base alle scarse risorse attualmentea disposizione <strong>del</strong>la cassa inderoga, secondo le quali alla regioneLombardia sono garantiti 110 milionidi stanziamento per il 2013 controi 250 milioni circa utilizzati lo scorsoanno;• le tipologie di aziende interessatesono le medesime rispetto al precedenteaccordo;• viene riconfermato lo schema giàdefinito nel 20<strong>12</strong>, per il quale ogniazienda che accede alla Cassa in derogaha a disposizione complessivamente2 periodi di 500 ore pro-capitedi intervento A a cui aggiungere 2semestri di intervento B, esauriti iquali non è più possibile usare la Cassain deroga;• l’intervento A non sarà più gestibilecon la flessibilità <strong>del</strong> 40% tra lavoratori,in vigore nel 20<strong>12</strong>, pertantol’intervento cesserà al raggiungimento<strong>del</strong>le 500 ore da parte dei lavoratoriinteressati;• le aziende che hanno completatoa fine 20<strong>12</strong> il secondo periodo diintervento B non possono usare ulteriorecassa;• per i lavoratori che di conseguenzadovessero essere licenziati dallafine <strong>del</strong> 20<strong>12</strong> o nel 2013, è stato definitodi concedere 4 mesi di mobilitàin deroga in aggiunta agli 8 di Aspi (6mesi per gli ultra55enni al momento<strong>del</strong> licenziamento in aggiunta ai <strong>12</strong> diAspi);• le aziende che al 31 dicembre nonhanno esaurito il semestre di interventoB in quanto hanno chiesto lostrumento dopo il 1 luglio 20<strong>12</strong>, potrannofarlo nei primi mesi <strong>del</strong> 2013;• non è più prevista per le aziendeindustriali la possibilità di chiederecassa in deroga al termine di un periododi Cigs ottenuto per procedureconcorsuali;• non è più prevista per l’interventoA la possibilità di fare domandeintegrative per aggiungere lavoratorialla cassa;• sulla base di quanto sta prevedendola legge di Stabilità, l’Inps non effettueràpiù il pagamento diretto <strong>del</strong>leindennità, pertanto si potrà contaresolo sulle anticipazioni con possibilitàdi conguaglio da parte <strong>del</strong>le aziende;• come negli altri anni, il mese digennaio sarà utilizzabile per accordicon decorrenza retroattiva;• il lavoratore che viene messo incassa dovrà firmare una dichiarazionedi disponibilità alle politiche attive;• l’attivazione <strong>del</strong>le politiche attivedovrà essere fatta entro 15 giorni dallapartenza <strong>del</strong>la cassa integrazione,a partire in ogni caso dal 1 febbraio2013;• i lavoratori licenziati che possonoaccedere solo alla cosiddetta miniAspiavranno diritto ad un periodo dimobilità in deroga fino a raggiungereanch’essi i <strong>12</strong> mesi complessivi.<strong>Il</strong> punto <strong>del</strong>la situazione sull’ipotesi di accordo interconfederaleElba: sicurezza sui luoghi di lavoroDiventa, comunque, necessarial’esigenza di un riassettocomplessivo <strong>del</strong> catalogo <strong>del</strong>leprovvidenze ELBA, in modoparticolare sul terreno<strong>del</strong> maggior sostegno al reddito.Cristian Tacca, vicepresidente <strong>del</strong>la Liberaartigiani di Crema. Stapreparando il convegnosu un tema di grandeattualità come è quello<strong>del</strong>l’accesso al credito.<strong>Il</strong> 19 dicembre 20<strong>12</strong> le Organizzazionidatoriali e sindacali <strong>del</strong>l’artigianatohanno siglato un’ipotesi diaccordo interconfederale applicativo<strong>del</strong>l’accordo nazionale in riferimentoal decreto legislativo 81/2008 in materiadi sicurezza sui luoghi di lavoro.L’intesa raggiunta concretizza il verbaledi accordo <strong>del</strong> 30 luglio scorsoe ne conferma le linee di indirizzo,definendo:• l’impegno a privilegiare la figura<strong>del</strong> Rappresentante dei Lavoratoriper la Sicurezza Territoriale nell’artigianato,fatta salva la praticabilità<strong>del</strong>l’elezione <strong>del</strong>l’R.L.S. Aziendale;• la condizione per la non restituzione<strong>del</strong>la quota spettante alle impresein cui si rielegge l’RLSA. Piùin particolare, si stabilisce che «condecorrenza primo gennaio 2013, saràistituita una provvidenza ELBA, a favore<strong>del</strong>le imprese che tramite le Associazionidi categoria effettuerannotale formazione sulla base dei requisitiminimi stabiliti dall’OPRA. Pertale agevolazione alle imprese che,successivamente alla data di ratifica<strong>del</strong> presente accordo, avranno l’RLSaziendale, non sarà restituita la previstaquota»;• le modalità di un confronto costruttivoe di collaborazione tra Optaed RLST in merito al programma diattività stilato dallo stesso e individuazionedi una funzione <strong>del</strong>l’OPRAin materia. L’intesa garantisce l’informazionetempestiva <strong>del</strong>la componentedatoriale a proposito <strong>del</strong> programmadi lavoro e di visite aziendali degliRLST, oltre a configurare un ruolo di«regìa» da parte degli OPRA in ordinead una auspicabile uniformità dicomportamenti sul territorio regionalenell’applicazione dei contenuti<strong>del</strong>l’Accordo;• un pieno richiamo <strong>del</strong>l’articolo 4«Risorse» <strong>del</strong>l’Accordo Interconfederalenazionale <strong>del</strong> 13 settembre 2011,con l’individuazione <strong>del</strong>le risorse acopertura degli impegni previsti.L’intesa raggiunta costituisce unacornice regolatoria necessaria al finedi rendere più concretamente e certamentepraticabile l’osservanza degliadempimenti previsti dal decreto 81<strong>del</strong> 2008 nel contesto <strong>del</strong>le relazioniparitetiche fra imprese e lavoratori.Accordo transitorio provvidenzeE.L.B.A: nella giornata <strong>del</strong> 19 dicembrele Parti Sociali hanno convenutoinoltre circa la necessità di interveniretempestivamente sull’impianto<strong>del</strong>le provvidenze <strong>del</strong> sistema bilateralelombardo <strong>del</strong>l’artigianato al finedi adeguarlo ad un contesto attraversatoda alcuni elementi:• un Accordo Quadro sui criteriper l’accesso agli ammortizzatori socialiin Lombardia per l’anno 2013certamente più restrittivo alla luce diuna disponibilità di risorse calante inun quadro di fabbisogni crescenti daparte di imprese e lavoratori;• un quadro normativo nazionale(legge 92/20<strong>12</strong>) sempre più orientatoall’integrazione <strong>del</strong> welfare universalepubblico con risorse paritetiche e bilaterali;• l’Accordo interconfederale nazionalea proposito <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo <strong>del</strong> Fondodi Solidarietà bilaterale alternativodi cui all’art. 3 comma 14 <strong>del</strong>la legge92 <strong>del</strong> 20<strong>12</strong>Tale contesto chiama in causa, nelmedio periodo, l’esigenza di un riassettocomplessivo <strong>del</strong> catalogo <strong>del</strong>leprovvidenze ELBA, specialmente sulterreno <strong>del</strong> sostegno al reddito. Pertanto,nello specifico, le Parti, ai fini diuna tutela <strong>del</strong>le disponibilità di ELBAin ordine ad un suo sempre maggiorruolo nel welfare a favore <strong>del</strong>le impreseartigiane lombarde, hanno dispostola provvisoria sospensione dialcune provvidenze, a far data dal 1gennaio <strong>del</strong> 2013 e fino a nuova intesache interverrà entro il medesimomese di gennaio 2013.Le provvidenze in oggetto sonole seguenti: Mantenimento occupazionale,Sospensione <strong>del</strong>l’Attività perDeroga, Sostegno al Reddito, Contrattidi Solidarietà, Sospensione AttivitàLavorativa.Cella Caldaie Industriali S.r.l.Oltre 50 anni di esperienzaPROGETTAZIONE E COSTRUZIONEAPPARECCHI A PRESSIONE - PACKAGE PREMONTATICOSTRUZIONI FERRO - INOX - RECINZIONI MODULARIPORTONI A LIBRO SCORREVOLI - RIVESTIMENTI FACCIATECremosano - via Dei Tigli, 3/A - ☎ 0373 274860 - 273003 - Fax 274367 VIA DELL’ARTIGIANATO, 15 - ZONA P.I.P. - MONTODINE (CR) ☎ 0373 66274 0373 668021Impianti elettrici - Civili - Industriali - Impianti fotovoltaiciCRESPIATICO MARINO DOMENICOMOTORIZZAZIONE CANCELLIASSISTENZA AUTORIZZATAvia Delle Industrie, 18 - Bagnolo Cremasco (Cr) - ☎ 0373 648043 - 0373 649206 - info@crespiatico.191.itVia Dell’Artigianato, 13 - ZONA P.I.P.MONTODINE (CR)☎ 0373 667415 0373 668196 COMMERCIO FERRO - TUBI - LAMIERE TONDO E RETE PER CEMENTO ARMATO RECINZIONI MODULARI E IN GRIGLIATO ZINCATE E/O VERNICIATE SEMILAVORATI A MISURACREMAVia Mazzini, 13☎ 0373 256250 0373 254714CostruzioneSerramentiAlluminioSerramenti Legno AlluminioZanzariere AvvolgibiliPortoncini Griglie SicurezzaTende da Sole Avvolgibilipreventivi e consulenze gratuitewww.otticacapitano.itvia Miglioli - zona ex Italrettile - Montodine - ☎ e 0373 258786Solo da noi trovila collezioneOcchiali da soleOcchiali da vistaApplicazione lentia contattoMontodine - via MiglioliCell. 335 7721748 - Tel. 0373 667532 - Fax 0373 668444info@elettrosolarsrl.it www.elettrosolarsrl.it


TORRAZZOARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANISABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> 3Categorie: Giampolo Doldi, presidente idraulici e termotecniciPatentino <strong>del</strong> Frigorista, novitàLa certificazione è europea. La legge c’è, ma il Dpr 43/20<strong>12</strong> non è ancora a regime<strong>Il</strong> D.P.R 43/20<strong>12</strong>, entrato in vigoreil 5 maggio 20<strong>12</strong>, prevede che tuttele persone e le imprese che eseguonointerventi tecnici su impianti frigoriferi,condizionatori, pompe dicalore, estintori, antincendio nonchécommutatori ad alta tensione ed altriapparecchi contenenti gas fluoruratiad effetto serra, abbiano l’obbligo dipossedere una specifica certificazione(più conosciuta come «Patentino <strong>del</strong>Frigorista») che verrà rilasciata, dopoil superamento di un esame teorico epratico, da organismi di certificazioneappositamente accreditati. Le personee le imprese che intervengono<strong>Il</strong> problema <strong>del</strong> settore:la gente fa molta fatIcaa saldarcI I contI«anche le aziende paganoin ritardo. tutto questo creadifficoltà alle nostre impreseche, nel momento in cui nonprendono i soldi dai clienti,devono pagare dipendentie fornitori. senza contare ledifficoltà d’accesso al credito».sugli impianti sopra citati, si dovrannoiscrivere in un apposito registronazionale che verrà istituito presso ilministero <strong>del</strong>l’Ambiente; l’iscrizionedovrà essere effettuata entro 60 giornidalla sua istituzione.«Attenzione, però» precisa GiampaoloDoldi, «questo Registro, chein Italia interessa 50mila impreseimpiantistiche, ad oggi non ancoraistituito, sarà gestito dalle Cameredi Commercio che potranno inizialmenterilasciare dei Certificati provvisoriche le persone e le impresedovranno poi sostituire entro 6 mesi(dalla data di rilascio) con certificatieffettivi rilasciati da un organismo dicertificazione accreditato e designatodal ministero <strong>del</strong>l’Ambiente. Al momentogli organismi di certificazioneabilitati sono soltanto due e altri tresono in attesa di concludere l’iter; insomma,ci sono ancora pochi centridove poter fare gli esami».Inoltre il Decreto prevede tempilunghi per entrare a regime (nonmeno di 6 mesi; ma molto probabilmentei tempi saranno più lunghi, dovendoessere ancora emanati alcunidecreti applicativi)». Le associazionidi categoria stanno avviando un pressingper ottenere un allungamento<strong>del</strong> periodo transitorio, da sei mesi aun anno. In una lettera inviata al ministro<strong>del</strong>l’Ambiente, Corrado Clini,infatti, Casartigiani, Confartigianato,Cna e Claai hanno chiesto ufficialmenteal governo qualche mese inpiù.Conseguendo fin d’ora la certificazione<strong>del</strong> Frigorista, quali vantaggi sipossono ottenere? «Due in modo specifico:essere i primi fin d’ora ad esserein regola non appena l’Italia renderàil patentino obbligatorio, e incrementarela propria immagine di fronte aclienti, collaboratori e concorrentiavrà un enorme impatto a livello diqualità, professionalità e merito».Questa è la più immediata novitàche riguarda la categoria degli idraulicie termotecnici (questi ultimi sioccupano <strong>del</strong>la progettazione di impiantiidraulici), presieduta alla Liberaartigiani di Crema dall’ingegnerGiampaolo Doldi. Ma quali sono iproblemi di questo comparto? «Per lanostra associazione, sono iscritte 30aziende circa, <strong>del</strong>le quali almeno seisono imprese strutturate con alcunedecine di dipendenti. Le altre sonomicro aziende da una a tre persone.Nel complesso, siamo rappresentatida belle realtà a livello locale. <strong>Il</strong> problema,quello vero, è uno solo, ed è lostesso che ci assilla da mesi: il lavoronon manca, ma da parte dei clientiogni scusa è buona per ritardare ipagamenti. In poche parole, siamosempre in emergenza, corriamo dallamattina alla sera per la manutenzioneordinaria e straordinaria, ma la gentefa fatica a saldare i conti».Anche le imprese? «Pure loro. Siservono degli idraulici per fare il “tagliando”obbligatorio agli impianti,ma liquidano le fatture in ritardo perchésono in difficoltà. E ci accorgiamoche non stanno facendo investimentiin macchinari e tecnologia. Questi intoppicreano disagi anche alle nostreimprese che, nel momento in cui nonricevono soldi dai clienti, dall’altradevono pagare dipendenti e fornitori.A tutto questo si aggiunge l’ostacolodi accedere al credito perché gli istituti,a loro volta, prestano i soldi conil contagocce a causa <strong>del</strong>l’economia inrecessione, dei volumi degli impieghiin contrazione, <strong>del</strong> tasso d’interesse aminimi storici e per la paura che i denarinon gli vengano più restituito».E, allora, che fare? «Al momentoviviamo alla giornata. Si affrontanogli ordini giorno per giorno, e lavorareci distrae dalle difficoltà. C’è anchela concorrenza, ma ormai siamo abituatia servire una clientela fideilizzatae siamo aggiornati dal punto divista tecnologico». Allearvi tra voi efare rete per competere su mercati piùlontani e meno maturi? «Sarà proprioquesto uno degli argomenti di discussione<strong>del</strong> 2013».


4 SABATO <strong>29</strong> DICEMBRE 20<strong>12</strong> ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANIIL NUOVO TORRAZZOSono già al lavoro 1.800 ragazzi per l’edizione 2011-2013Intraprendere, 10mila studenticoinvolti in 20 anniSegue da pagina IDa sinistra: Paolo Castiglioni (presidente di Space Experience), Marco Bressanelli (presidenteLibera Artigiani), lo scrittore Roberto Provana e l’astronauta Paolo Nespoli.Che il viaggio verso nuove scopertedebba essere prima di tuttointeriore lo sottolinea anche RobertoProvana: «Gli astronauti siaddestrano continuamente e si dedicanoa una formazione costante,con grande spirito di abnegazionee flessibilità. La loro esperienzaci insegna che, per risolvere unproblema, bisogna trascenderlo,guardarlo dall’alto per cogliernetutti i dettagli. Un insegnamentoche può essere calato anche nellagestione di una piccola impresa e,difatti, il nuovo libro riguarderàprecisamente il modo in cui tradurrele sfide <strong>del</strong>lo spazio nellaquotidianità di un’azienda».All’incontro era presente anchePaolo Castiglioni, presidente diSpace Experience, associazionedi ricerca scientifica e tecnologica,che ha l’obiettivo di studiare eimplementare lo sviluppo, l’applicazionee la divulgazione tecnologicaderivante dai settori aeronauticoe aerospaziale. Dall’esperienzadegli astronauti, trae spunti perspecifici programmi di projectmanagement e special training e sista adoperando per fare <strong>del</strong>l’Italiail Paese mo<strong>del</strong>lo <strong>del</strong>la riabilitazionedegli astronauti.«Devo fare i complimenti allamia Giunta, sempre molto propositiva»,ha commentato il presidente<strong>del</strong>la Libera associazioneArtigiani di Crema, MarcoBressanelli. «A prima vista, unastronauta e un artigiano hannodavvero poco in comune ma, inrealtà, entrambi sono chiamati afronteggiare <strong>del</strong>le sfide, tramite imezzi che hanno a disposizione ea entrambi occorre quel coraggioromantico, necessario per sfidarel’ignoto».«Questo appuntamento con PaoloNespoli» ha continuato il presidenteBressanelli, «è stata senzadubbio una grande e speciale occasioneper fare una formazione diqualità, come richiedono i tempi:una formazione sempre più elevata,che sappia guardare lontano enon c’è niente di meglio che raccoglierequalche idea da chi lontanoci è andato davvero. Quelloche dobbiamo fare è smettere dipiangerci addosso e trovare nuovestrade».Da sinistra: Andrea Bergami («Associazione Intraprendere»), Giuseppe Zucchetti e MarcoBressanelli (rispettivamente segretario e presidente Libera Artigiani di Crema).I numeri parlano da soli: doponove edizioni, a partire dal 1994,gli studenti coinvolti nel concorso«Intraprendere» sono oltre 10mila.L’ultima, 2011-2013, che ha presoil via nel settembre <strong>del</strong>lo scorsoanno, vede interessati 1.800 ragazzi<strong>del</strong>le scuole superiori, alcuni deiquali stanno per passare la selezioneche porterà infine al vincitore, entroil maggio <strong>del</strong> 2013. <strong>Il</strong> concorsoè senza dubbio una felice intuizione<strong>del</strong>la Libera associazione Artigianidi Crema, che si avvale <strong>del</strong>lacollaborazione <strong>del</strong>l’«AssociazioneIntraprendere», diretta da AndreaSCADENZARIOLe scadenze fiscali e previdenzialisi potranno consultare collegandosial sito <strong>del</strong>la sede nazionale di Casartigianiwww.casartigiani.org allavoce rubriche-scadenzario fiscalescadenzarioprevidenzialeBergami, per tutto ciò che riguardagli aspetti organizzativi. L’obiettivodichiarato è quello di diffondere lospirito <strong>del</strong>l’intraprendenza fin daibanchi di scuola, tramite l’ideazionedi un progetto imprenditoriale:un’idea innovativa, a suo tempo, elungimirante, tanto da anticipareiniziative analoghe a livello europeo.«Dal ‘94 ad oggi, abbiamo semprecercato di essere di stimolo in questosenso» ha sottolineato il presidente<strong>del</strong>la Libera Artigiani, MarcoBressanelli. «C’è chi, tra i giovani,è abituato a pensare che tutto siadovuto, ma purtroppo non è così:occorre darsi da fare perché la vitaè una sfida, un’incognita e richiedeil coraggio di scelte da compiere inprima persona. L’imprenditoria nerappresenta in qualche modo la sintesied è forse uno dei pochi sbocchiconcreti che esistano al momento».Come ha spiegato il segretario<strong>del</strong>l’associazione, Giuseppe Zucchetti,«Intraprendere» si inseriscenello spazio aperto tra il mondo <strong>del</strong>lascuola e quello <strong>del</strong> lavoro, uno spaziodi cui non è ancora stata colmata ladistanza. «<strong>Il</strong> concorso è forse l’unicapossibilità per gli studenti di cimentarsiin una sana competizione e apprenderecosì non solo la teoria, maanche come questa vada applicatanella vita concreta. La buona notiziaè che i ragazzi si stanno rivelandomolto più maturi di quanto si possapensare: si rendono conto <strong>del</strong>la complessitàche comporta la gestione diun’azienda, anche di piccole dimensioni.Un lavoro che oggi richiede unacompetenza non inferiore a quanto cisi aspetta da un laureato».Come ricorda Bergami, il fine <strong>del</strong>concorso è stimolare l’intraprendenza,la quale non è detto che si concretizziper forza di cose in un’impresa,ma è utile ad affrontare qualsiasi tipodi attività. «<strong>Il</strong> contributo offerto da“Intraprendere” consiste nel condurrei partecipanti a prendere consapevolezza<strong>del</strong>la propria attitudine e motivarliper farne un proprio progetto divita». Da non trascurare il fatto chel’iniziativa è finanziata per l’80% dallastessa Libera Artigiani. Ha aggiuntoZucchetti: «E’ evidente che, conqualche risorsa in più a disposizione,potrebbe crescere ulteriormente eassicurarci la possibilità di seguire ilvincitore anche nella eventuale fase direalizzazione <strong>del</strong> suo progetto».Software gestionale e sistemidi rete hardware per: Commercialisti Consulenti <strong>del</strong> Lavoro Aziende Associazioni di categoriaLibera AssociazioneArtigiani di CremaconcessionarioAuguri di buon AnnoCREMA ☎ 0373.202796www.ecosystemsrl.com

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