Page 1 Page 2 BILANCIO CONsUNTIvO RIFERITO ALL'ESERCIZIO ...

RELAZIONE SULLA GESTIONEPREMESSASi chiude con questo bilancio il XX esercizio dalla nascita della Fondazione edanche la programmazione biennale 2010-2011.Sull’esperienza ormai ventennale delle Fondazioni va sicuramente dato unparere più che positivo, per il ruolo che le stesse hanno avuto nella società e suiterritori interessati; intuizione sicuramente di grande apertura mentale quella deilegislatori che videro in questa soluzione una leva importante per lo svilupposociale e culturale della nostra società, intuizione oggi diventata una realtàirrinunciabile per il nostro Sistema Paese.Venti anni che hanno visto scenari in continuo mutamento e purtroppo negliultimi anni questi sono stati caratterizzati da segni negativi in tema di economiae di attività finanziaria con evidenti e pesanti ricadute sui bilanci anche dellanostra Fondazione.La crisi innescatasi nel 2008 con lo scoppio della bolla speculativa dei mutuisubprime ha investito con effetto domino l’economia globale con conseguenzedevastanti specie su alcune economie le meno strutturate; questi ultimi esercizied in particolare questo appena concluso ha visto momenti di grande tensionein Zona Euro con paesi spinti più volte ai limiti del sistema come la Grecia e,come l’Italia, la quale, nel periodo giugno-dicembre, è stata protagonista di unadrammatica escalation dei tassi e di una crisi di fiducia da parte dei mercaticredo senza precedenti; crisi dalla quale si è potuto intravvedere uno spiragliodi luce solo con il varo di un Governo Tecnico di alto profilo sostenuto da forzepolitiche che responsabilmente hanno fatto scelte che ponevano l’interessecomune del Paese prima degli interessi delle singole forze politiche. Comeprevisto all’atto della stesura del D.P.P. 2011 il perdurare della difficilesituazione economica del Paese ha coinvolto anche il sistema bancario che hadovuto in gran parte far fronte alle esigenze patrimoniali imposte con consistentiaumenti di capitale che, come nel nostro caso per quanto concerne BPM,nell’impossibilità di aderirvi, anche per le azioni detenute indirettamente inTRES per effetto dell’incompatibilità delle spese con la situazione di liquiditàdella Fondazione, hanno diluito la nostra partecipazione nella citata Banca diriferimento; quest’ultima sta vivendo una stagione di grande rinnovamentoiniziata con l’ultima assemblea che ha adottato il sistema duale per la propriagovernance; conseguentemente sono emerse nuove positive figure alla guidadel Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di Gestione.La mancata approvazione di nuove norme sulle quote massime delle BanchePopolari detenibili dalle Fondazioni hanno lasciato tale tetto allo 0.5costringendo quindi per la parte eccedente ad utilizzare lo strumento dell’EquitySwap, con oscillazioni negative per l’andamento del mercato azionario.Pertanto, nel perdurare della situazione di crisi che vede quindi anche unacontrazione della redditività degli investimenti si è provveduto anche in corsod’anno a ridurre la massa delle erogazioni rispetto al previsto, privilegiandosettori relativi al sociale, all’assistenziale e all’istruzione, per quanto possibile,visti gli impegni pluriennali già in essere su altri settori. Per effetto dei nuoviaccordi con BPM di cui si dirà in altro capitolo della presente relazione, si èconcretizzata nel corso dell’anno la cessione dell’ immobile di proprietà allaCassa di Risparmio di Alessandria, mentre, all’inizio del 2012, si è attuata la1