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BS 7Gli impianti di rivelazione e di spegnimento scintilleoffrono sicurezza per la Vostra produzioneG®


Gli impianti di rivelazione e di spegnimento scintille impedisconoincendi di polveri ed esplosioniGli impianti di rivelazione e di spegnimento scintille rivelanoqueste ultime e le spengono automaticamente.Attraverso ciò, il rischio d‘incendio di polveri nonchéd‘esplosione, può essere considerevolmente ridotto.Negli impianti filtro nonché nei silos e negli essiccatoi, siverificano spesso incendi di polveri ed esplosioni. Questeeventualità mettono a rischio la vita di persone, causanoelevati danni materiali e conducono a lunghissime interruzionidella produzione.di materiali infiammabili, e che attraverso i sistemi ditrasporto meccanici o pneumatici, possono giungere inzone dell‘impianto soggette al pericolo d‘incendio. Per farfronte a questo particolare rischio, la <strong>GreCon</strong> ha sviluppatoun sistema che, grazie ad una speciale tecnica e alla suaconcezione, ha il compito di rivelare questi inizi di combustione,già nei condotti d‘aspirazione pneumatici, e dispegnerli automaticamente, prima che questi raggiunganogli impianti filtro e i silos, e che possano generare neglistessi un incendio!La causa può essere riconducibile a scintille o a focolai,generatisi durante la lavorazione o l‘essiccazioneProtezione degli impianti filtro e dei silosI rivelatori di scintille vengono incassati nella parete deicondotti d‘aspirazione e hanno il compito di rivelare laradiazione infrarossa delle scintille stesse.Simultaneamente alla rivelazione delle scintille, viene attivatouno speciale gruppetto estintore ad azione rapida. Lostesso è costituito da una particolare elettrovalvola concaratteristiche d‘apertura „ High Speed“, come pure dauno o più ugelli. Il montaggio avviene, a seconda della velocitàdi trasporto, a ca. 4 sino 6 metri a valle dei rivelatori.Per lo spegnimento viene usata acqua ad alta pressione.Degli speciali ugelli generano in una frazione di secondo,uno spruzzo d’acqua finissimo, il quale riempie l’interasezione del tubo facente parte del condotto d’aspirazione.Con una corretta progettazione, le fonti d’incendio passanoattraverso questo spruzzo d’acqua e si spengono.Un attimo dopo la valvola si richiude. Con ciò le fontid’incendio vengono combattute in modo mirato. Il bello diquesta soluzione è che il ciclo descritto avviene durantela produzione, quindi senza dover disinserire l’impianto.La quantità d’acqua utilizzata è misurata in modo chegli elementi in tessuto del filtro non vengano in genereinzuppati.2


Protezione d’impianti d’essiccazioneProtezione d’impianti di macinazioneDurante l’essiccazione di materiali, scintille e focolai possonogenerarsi in qualsiasi momento. I rischi scaturisconoad esempio attraverso la disinserzione incontrollata oppureattraverso surriscaldamenti. Non appena le particelleincandescenti abbandonano l’essiccatoio ed entrano incontatto con l’ossigeno nell’aria, il pericolo d’incendio ed’esplosione aumenta. Tutte le aree dell’impianto collegateal sistema di trasporto pneumatico ed anche l’essiccatoiostesso possono venire danneggiati.Poiché le temperature in questa zona superano quelled’esercizio dei rivelatori standard, è necessario l’utilizzodi rivelatori a fibre ottiche.La rivelazione delle scintille può avvenire sia nei condottia trasporto pneumatico dell’essiccatoio che nei pozzettio nelle tramogge di scarico, nonché nei trasportatorimeccanici.I mulini lavorano in genere con elevate velocità di rotazione.Se un corpo estraneo, come ad esempio una particellametallica o una pietra, vanno a finire nel mulino, oppurese si verifica un guasto meccanico, si può giungere aun’intensa generazione di scintille.I rivelatori in questione rilevano il passaggio di questeultime, e attivano gruppetti di spegnimento automatici.Grazie al sistema di conteggio delle scintille, previstodi serie, si può decidere se alla rivelazione delle singolescintille, deve avvenirne solamente lo spegnimento , senzainterrompere la produzione. Solo al superamento di unadeterminata soglia d’intensità e di persistenza delle scintillestesse, il mulino verrà immediatamente disinserito e ad es.allagato con acqua.Non appena le scintille vengono rivelate, si ha l’avviamentoautomatico delle contromisure, come ad es. l’attivazionedi gruppetti estintori automatici, di saracinesche che bloccanooppure di valvole che deviano il flusso del prodotto,oppure ancora, in casi critici o estremi, si provvede alladisinserzione e, se è il caso, all’innondamento dell’essiccatoio.3


La rivelazione delle scintilleLa rivelazione delle scintilleavviene preferibilmente in zone „al buio“.La rivelazione di scintille dovrebbe avvenire preferibilmentein zone al buio dell‘impianto senza la presenza diluce di disturbo esterna. In questa condizione, i rivelatoripresentano la massima sensibilità, cosicché la rivelazionestessa si può ottimizzare anche in flussi di prodotto densi.Nei tubi a trasporto pneumatico, il passaggio del prodottoviene sfruttato per mantenere pulita l‘ottica del rivelatore.Ciò contribuisce ai fini della cura e manutenzione dell‘impianto.Rivelazione delle scintilleanche con temperature d‘esercizio elevateCon temperature d‘esercizio elevate, come avviene adesempio nei processi d‘essiccazione, vengono utilizzatidei rivelatori a fibre ottiche. Per trasmettere la radiazioneinfrarossa, utilizziamo fi bre di vetro, e in casi estremi,prevediamo, degli adattatori in vetro massiccio. In questocaso la temperatura d‘esercizio può arrivare a 600 °C. Laradiazione infrarossa viene a tale proposito trasmessaall‘unità di rivelazione attraverso 3 cavi in fibre ottichedistinti, ciascuno totalmente indipendente e terminantesu un proprio sensore separato. Attraverso l‘uso di tresensori per ciascun‘unità, si ottiene un‘elevata sicurezza dirivelazione. I cavi a fibre ottiche sono disponibili in diverselunghezze.Ugello estintore4


Rivelazione di scintillecon incidenza di luce esternaSe nell‘ambiente in cui si trovano i rivelatori di scintille nonsi può evitare la presenza di luce esterna, ciò ad esempioa motivo della luce del giorno che penetra in parte ototalmente, nonché nel caso d‘illuminazione artificiale, sipuò utilizzare un rivelatore di scintille speciale, che vieneadattato a queste condizioni marginali. Si ricorre all‘utilizzodi questo rivelatore, ad esempio per sorvegliare nastritrasportatori e linee di produzione oppure nei sistemi ditrasporto pneumatico, ma provvisti d‘aperture o di finestred‘ispezione.Installazione senza interferenzeRivelatore di scintillea fibre otticheUgello estintoreincassatoI rivelatori di scintille e gli ugelli estintori vengono montatiincassati nella parete del condotto e non ostacolano ilflusso del prodotto.32141 Ugello estintore* · 2 Rivelatore di scintille* · 3 Rivelatore di scintille per luce del giorno* · 4 Rivelatore di scintille a fibre ottiche**con supporto di montaggio5


Lo spegnimento delle scintilleSpegnimento ad acquaAttraverso ugelli estintori si ottiene un getto d’acquanebulizzata finemente distribuita, che viene usata perlo spegnimento. Gli ugelli sono realizzati in acciaio pregiatod’elevata qualità; ciò contribuisce ad aumentare laresistenza all’usura. A conclusione del processo di spegnimento,l’otturatore chiude automaticamente l’ugello inmodo da mantenerlo pulito e sempre efficiente.Impianti elevatori di pressioneNel caso che la pressione dell’acqua corrente disponibilesia inferiore a 7 bar, si utilizza un impianto elevatore dipressione per ottenere una sufficiente pressione dell’acquastessa. Se la quantità d’acqua fornita dalla tubazioneè troppo scarsa o se l’impianto viene collegato alla retedell’acqua potabile, occorre inoltre installare un contenitored’accumulo.Contromisure antigeloBloccodel flusso del prodottoSono disponibili diversi sistemi a serranda, a saracinesca(a ghigliottina) e a valvola deviatrice, per interrompereoppure per deviare il flusso di materiale. Attraverso glistessi si controbatte la possibilità di trasferire fonti d’accensionein zone d’impianto soggette a pericolo.Le tubazioni dell’acqua di spegnimento e i sistemiestintori automatici posti in zone soggette algelo, si possono proteggere con l’ausilio dicavi scaldanti e coibentazioni. Per i dispositiviestintori automatici offriamo inoltre specialisacchetti isolanti.1 26


Gruppetto estintore automaticocon sorveglianza elettricaVarianti d‘adattatoridell‘aria di puliziaContromisure supplementaricontro forti depositiIn casi eccezionali, se ci si aspetta un forte deposito di polveresulle parti ottiche dei rivelatori, ricorrendo a adattatoriper l’aria di pulizia, si aumenta la sicurezza di rivelazione.Gli intervalli tra un’operazione di pulizia e l’altra possonoin tal caso allungarsi.3 4 51 Valvola di chiusura (serranda) · 2 Saracinesca (a ghigliottina) · 3 Valvola deviatrice4 Impianto elevatore di pressione con 5 Contenitore d‘accumulo ed autoclave7


La centralina di comandoLa centralina di comando rappresenta il cuore dell’impiantodi rivelazione e di spegnimento delle scintille. Qui tutti glieventi sono registrati, analizzati e memorizzati. Nel casod’allarmi e disturbi, si possono avviare automaticamentein modo mirato, opportune contromisure. Le custodie utilizzateper le centraline sono robuste e stagne alla polvere,per cui consentono un utilizzo senza problemi in ambientiindustriali. Gli elementi di comando e di collegamento sonodisposti in modo ergonomico e permettono una gestionerapida e precisa. Nel caso che venga a mancare la tensionedi rete, il sistema continua a funzionare senza interruzioni,grazie ad un’alimentazione d’emergenza.Facilità d’usoLa centralina viene gestita nel sistema di dialogo guidato.L’istruzione del personale per quanto ne riguarda l’uso, èsemplice e rapida.La comoda guida per l’utente avviene su display LCD totalmentegrafico. Attraverso la Firmware, sono preinstallatesino a quattro lingue commutabili in qualsiasi momento.AutosorveglianzaLe prove funzionali più importanti avvengono automaticamente,ad esempio si possono controllare ad intervalliregolari sia i rivelatori di scintille che gli ugelli estintori.Vengono in tal modo notevolmente ridotte le necessarieverifiche manuali da parte del personale.Pannello di comando dislocato8


Concetto dell’allarmeAttraverso un concetto d’allarme variabile si può reagirein base ai rispettivi eventi e alla situazione, ad esempio sipossono spegnere le singole scintille e, solo se queste passanoin notevole quantità, far deviare o bloccare il flusso ditrasporto, e/o disinserire l’impianto di produzione.Se le scintille vengono rivelate ripetutamente ad intervallibrevi, ciò va inteso come messaggio che nel processoproduttivo può esserci un’anomalia. Per determinare ciòoppure per evitare spegnimenti continuativi, si può attivareun allarme supplementare oppure il disinserimentoautomatico dell’impianto di produzione.Memorizzazione d’eventiSi possono memorizzare, nonché visualizzare in qualsiasimomento sul display integralmente grafico, sino a 2.500eventi.Per un’analisi dettagliata e relativa valutazione, gli eventirilevati si possono trasferire ad un PC. In questo modo i datisono disponibili in Windows. Attraverso ciò i cicli d’allarmepossono essere analizzati anche in un secondo momentoè quindi si può facilmente determinare, in quali zone dell’impiantosi è verificato un allarme ripetuto. Grazie a ciò ipunti più a rischio vengono facilmente riconosciuti.9


La centralina di comandoVisualizzazione centralizzata sul PCConfigurazione modulareGli eventi di più centraline, montate in diversi punti dellafabbrica, possono essere depositati in un server o PC. Intal modo usando un sistema di visualizzazione standardsi garantisce in ogni momento la visione totale della situazioneattuale.Se l’utente non dispone d’alcun sistema di visualizzazioneadatto, la <strong>GreCon</strong> può realizzarlo in base al progettospecifico.Valutazione del fasciodi scintille e protezione contro il pericoloLa centralina è costituita da gruppi circuitali modulari, percui non ci sono più grandi limitazioni. La dimensione dellecustodie viene scelta in base alla rispettiva applicazione.Successivi ampliamenti risultano possibili in qualsiasimomento, anche attraverso l’aggiunta di ulteriori custodie.Un’ulteriore vantaggio è la possibilità di decentralizzare piùunità, facenti capo a un pannello di comando dislocato adesempio in una sala di controllo.Il sistema offre la possibilità d’indicare a seguito di unallarme, non solo in quale zona sono state rivelate scintille,ma anche la quantità di queste e la durata di una contromisura.Il rilevamento cronologico degli allarmi avviene conprecisione al millisecondo per ciascuna zona sorvegliata.Gli eventi d’allarme nelle zone legate tecnologicamente traloro, possono essere valutati per quanto riguarda l’ordinecronologico in base alla causa, alla propagazione e aglieffetti.Protezionecontro i danni causati dall’acquaLa centralina verifica automaticamente se l’impianto estintorefunziona correttamente. La stessa segnala subito se incaso d’allarme non circola acqua. Viene segnalata immediatamenteanche una perdita accidentale d’acqua.Con ciò si riduce notevolmente il rischio di danni causatidall’acqua stessa10


3211·2·3 Centraline nelle diverse grandezze11


ManutenzionePer tutti i componenti a contatto con il flusso del prodotto,sono utilizzati materiali pregiati e duraturi. Grazie aciò l’usura dell’ottica dei rivelatori e degli ugelli si riducenotevolmente.Gli attacchi rapidi e una configurazione modulare consentonoun eventuale facile costituzione dei singoli componenti.Le batterie d’emergenza delle centraline nonrichiedono manutenzioneArea sperimentale propria - Sviluppo costanteAssistenzatecnica e manutenzioneStato tecnologico dell’arteIl nostro servizio d’assistenza tecnica è sempre a Vostradisposizione. Rientrano in questo servizio anche il completoaddestramento del Vostro personale, con le necessarieistruzioni sul sistema. Durante la manutenzione dell’impianto,che a seconda degli accordi, può avvenire da unaa due volte l’anno, si possono eseguire dei miglioramentitecnici oppure l’aggiornamento del Software.Attraverso una funzione Remote Control, risulta possibileil supporto in linea da parte del servizio d’assistenza tecnica<strong>GreCon</strong>.Gli impianti rivelatori di scintille <strong>GreCon</strong> presentano unelevato standard di sicurezza e sono approvati dal FactoryMutual (FM) nonché riconosciuti dall’associazione germanicaper l’assicurazione dei beni (VdS).Ciò non concerne solamente la sicurezza ed affidabilità ditutti i componenti utilizzati, ma anche le prestazioni riguardantila progettazione e l’assistenza tecnica. La <strong>GreCon</strong>possiede propri impianti di ricerca per verificare nuove problematiche.I rivelatori di scintille e i componenti <strong>GreCon</strong>si possono generalmente impiegare nelle zone Ex 20, 21 e22, previa osservanza delle rispettive disposizioni Ex.12


Protezione antigelo con sacchetti isolantiIstruzioniper la progettazione e l’installazione.ReferenzeI sistemi di rivelazione di spegnimento delle scintille sipossono facilmente installare in impianti di produzionegià esistenti. Risulta tuttavia vantaggioso se in fase diprogettazione dell’impianto di produzione, si tiene contodella possibilità d’applicazione degli stessi.In tutti i paesi di questo mondo più di 100.000 impiantiin 100 diversi settori dell’industria vengono protetti daimpianti di rivelazione e di spegnimento <strong>GreCon</strong>. Il nostroaffidabile servizio d’assistenza tecnica può offrire un’elevatadisponibilità di 24 ore su 24, per assisterVi e pergarantire la sicurezza del Vostro impianto.Il montaggio dei rivelatori e degli ugelli estintori è moltosemplice. Per l’installazione elettrica vengono utilizzati deinormali cavi senza schermatura, reperibili in commercio.Il circuito idrico per lo spegnimento viene realizzato condei normali tubi per acqua.13


GLo stabilimento FAGUS, costruito nel 1911 daWalter Gropius<strong>GreCon</strong>P.O.BOX 1243D-31042 ALFELD/HANNOVERGERMANYTEL.: +49 (0) 5181-790FAX: +49 (0) 5181-79229EMAIL: sales@grecon.deWEB:www.grecon.deCi riserviamo di apportare modifi che tecniche . | © 2003 <strong>GreCon</strong> | IT »ITALIAN« | 05.2004 | M. Reiss

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