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anche per il torneo di calcio dilettante occorre controllare lo ... - Rdes.it

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128 Nota a sentenzadella collaborazione del Com<strong>it</strong>ato olimpico Nazionale. Inoltre, prevedeva che la<strong>di</strong>sciplina degli accertamenti obbligatori fosse estesa <strong>anche</strong> a co<strong>lo</strong>ro che svolgevanoattiv<strong>it</strong>à sportiva agonistica. A segu<strong>it</strong>o, poi, dell’ist<strong>it</strong>uzione delle Regioni venneroemanati dei decreti appos<strong>it</strong>i che fissavano <strong>il</strong> trasferimento delle competenze statalinelle materie previste dall’Art. 117 della Cost<strong>it</strong>uzione ai nuovi enti. Infatti, <strong>il</strong> DPRdel 14 gennaio 1972 n. 4 trasferiva <strong>anche</strong> la tutela san<strong>it</strong>aria delle attiv<strong>it</strong>à sportive incapo alle Regioni. 25____________________devono essere garant<strong>it</strong>i su tutto <strong>il</strong> terr<strong>it</strong>orio nazionale; n) norme generali sull’istruzione; o) previdenzasociale; p) legislazione elettorale, organi <strong>di</strong> governo e funzioni fondamentali <strong>di</strong> Comuni, Province eC<strong>it</strong>tà metropol<strong>it</strong>ane; q) dogane, protezione dei confini nazionali e prof<strong>il</strong>assi internazionale; r) pesi,misure e determinazione del tempo; coor<strong>di</strong>namento informativo statistico e informatico dei datidell’amministrazione statale, regionale e <strong>lo</strong>cale; o<strong>per</strong>e dell’ingegno; s) tutela dell’ambiente,dell’ecosistema e dei beni culturali. Sono materie <strong>di</strong> legislazione concorrente quelle relative a:rapporti internazionali e con l’Unione europea delle Regioni; commercio con l’estero; tutela esicurezza del lavoro; istruzione, salva l’autonomia delle ist<strong>it</strong>uzioni scolastiche e con esclusionedella istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecno<strong>lo</strong>gica esostegno all’innovazione <strong>per</strong> i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; or<strong>di</strong>namentosportivo; protezione civ<strong>il</strong>e; governo del terr<strong>it</strong>orio; porti e aeroporti civ<strong>il</strong>i; gran<strong>di</strong> reti <strong>di</strong> trasporto e<strong>di</strong> navigazione; or<strong>di</strong>namento della comunicazione; produzione, trasporto e <strong>di</strong>stribuzione nazionaledell’energia; previdenza complementare e integrativa; armonizzazione dei b<strong>il</strong>anci pubblici ecoor<strong>di</strong>namento della finanza pubblica e del sistema tributario; va<strong>lo</strong>rizzazione dei beni culturali eambientali e promozione e organizzazione <strong>di</strong> attiv<strong>it</strong>à culturali; casse <strong>di</strong> risparmio, casse rurali,aziende <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to a carattere regionale; enti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to fon<strong>di</strong>ario e agrario a carattere regionale. Nellematerie <strong>di</strong> legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che <strong>per</strong> ladeterminazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione del<strong>lo</strong> Stato. Spetta alle Region<strong>il</strong>a potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazionedel<strong>lo</strong> Stato. Le Regioni e le Province autonome <strong>di</strong> Trento e <strong>di</strong> Bolzano, nelle materie <strong>di</strong> <strong>lo</strong>rocompetenza, partecipano alle decisioni <strong>di</strong>rette alla formazione degli atti normativi comun<strong>it</strong>ari eprovvedono all’attuazione e all’esecuzione degli accor<strong>di</strong> internazionali e degli atti dell’Unioneeuropea, nel rispetto delle norme <strong>di</strong> procedura stab<strong>il</strong><strong>it</strong>e da legge del<strong>lo</strong> Stato, che <strong>di</strong>sciplina lemodal<strong>it</strong>à <strong>di</strong> esercizio del potere sost<strong>it</strong>utivo in caso <strong>di</strong> inadempienza. La potestà regolamentarespetta al<strong>lo</strong> Stato nelle materie <strong>di</strong> legislazione esclusiva, salva delega alle Regioni. La potestàregolamentare spetta alle Regioni in ogni altra materia. I Comuni, le Province e le C<strong>it</strong>tà metropol<strong>it</strong>anehanno potestà regolamentare in or<strong>di</strong>ne alla <strong>di</strong>sciplina dell’organizzazione e del<strong>lo</strong> svolgimento dellefunzioni <strong>lo</strong>ro attribu<strong>it</strong>e. Le leggi regionali rimuovono ogni ostaco<strong>lo</strong> che impe<strong>di</strong>sce la piena par<strong>it</strong>àdegli uomini e delle donne nella v<strong>it</strong>a sociale, culturale ed economica e promuovono la par<strong>it</strong>à <strong>di</strong>accesso tra donne e uomini alle cariche elettive. La legge regionale ratifica le intese della Regione conaltre Regioni <strong>per</strong> <strong>il</strong> migliore esercizio delle proprie funzioni, <strong>anche</strong> con in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> organicomuni. Nelle materie <strong>di</strong> sua competenza la Regione può concludere accor<strong>di</strong> con Stati e intese conenti terr<strong>it</strong>oriali interni ad altro Stato, nei casi e con le forme <strong>di</strong>sciplinati da leggi del<strong>lo</strong> Stato.Art. 118 Cost. - Le funzioni amministrative sono attribu<strong>it</strong>e ai Comuni salvo che, <strong>per</strong> assicurarnel’esercizio un<strong>it</strong>ario, siano confer<strong>it</strong>e a Province, C<strong>it</strong>tà metropol<strong>it</strong>ane, Regioni e Stato, sulla base deiprincipi <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà, <strong>di</strong>fferenziazione ed adeguatezza. I Comuni, le Province e le C<strong>it</strong>tàmetropol<strong>it</strong>ane sono t<strong>it</strong>olari <strong>di</strong> funzioni amministrative proprie e <strong>di</strong> quelle confer<strong>it</strong>e con legge stataleo regionale, secondo le rispettive competenze. La legge statale <strong>di</strong>sciplina forme <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentofra Stato e Regioni nelle materie <strong>di</strong> cui alle lettere b) e h) del secondo comma dell’artico<strong>lo</strong> 117, e<strong>di</strong>sciplina inoltre forme <strong>di</strong> intesa e coor<strong>di</strong>namento nella materia della tutela dei beni culturali. Stato,Regioni, C<strong>it</strong>tà metropol<strong>it</strong>ane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei c<strong>it</strong>ta<strong>di</strong>ni,singoli e associati, <strong>per</strong> <strong>lo</strong> svolgimento <strong>di</strong> attiv<strong>it</strong>à <strong>di</strong> interesse generale, sulla base del principio <strong>di</strong>sussi<strong>di</strong>arietà.25Art. 1 – D.P.R. 4/1972: «...Le funzioni amministrative eserc<strong>it</strong>ate dagli organi centrali e <strong>per</strong>iferici

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