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Luglio - Agosto - 2007 - Comune di Acquapendente

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Antichi mestieri: istituita la figuradel “Maestro del Fare”<strong>di</strong> Alessandra <strong>di</strong> LeoTutela delle attività artigianali edagricole per lo sviluppo economico esociale della comunità aquesiana. E’questo l’obiettivo prefissato dall’Assessorealla Cultura Maria LetiziaSquarcia e dall’Assessore all’AmbienteClau<strong>di</strong>o Speroni con la costituzionedel “Maestro del Fare”.La proposta è stata presentata e votataall’unanimità durante l’ultimo ConsiglioComunale del 29 giugno. L’ideaè nata dalla volontà <strong>di</strong> non perderequei saperi legati ad abilità trasmesseper via <strong>di</strong>retta, come i lavori dellatra<strong>di</strong>zione conta<strong>di</strong>na ed artigiana,oggi in <strong>di</strong>suso o non più praticati a finicommerciali come i carbonai, cestai ebottai. Portatore <strong>di</strong> queste conoscenzee mestieri è appunto il “Maestro delFare”, quella persona che nel suo percorso<strong>di</strong> vita si è appropriata <strong>di</strong> unaparticolare capacità manuale, legataa sistemi tra<strong>di</strong>zionali <strong>di</strong> produzione.Il “Maestro del Fare” dovrà trasmettereil suo mestiere ad un “Allievo”che si attiverà per raccogliere nelleproprie mani il testimone dal maestro<strong>di</strong> riferimento. E’ una sorta <strong>di</strong> scuola<strong>di</strong> lavoro che rappresenta oggi un’opportunitàoccupazionale importanteper i giovani. Il territorio aquesianoè già ricco <strong>di</strong> attività produttive chefanno delle abilità manuali un punto<strong>di</strong> eccellenza.Il passaggio <strong>di</strong> competenze tra Maestroe Allievo potrà avvenire all’interno <strong>di</strong>particolari eventi, che si caratterizzanoper l’aspetto culturale legato alletra<strong>di</strong>zioni della comunità aquesiana.Un primo momento <strong>di</strong> sperimentazionedel “Maestro del Fare” potrebbeessere quest’anno quello della decimae<strong>di</strong>zione del “Viaggio nella Civiltà Conta<strong>di</strong>nae Artigiana”, che si svolgerà ad<strong>Acquapendente</strong> dal 23 al 26 agosto.Infine, è prevista l’istituzione <strong>di</strong> unAlbo dei Maestri del Fare e dei rispettiviAllievi.www.comuneacquapendente.it:una finestra sulla cittàNews, eventi, ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> gara e concorsi,delibere del Consiglio e dellaGiunta Comunale, appuntamenti alcinema e teatro, raccolta <strong>di</strong>fferenziatadei rifiuti, servizi scolastici edassociazioni. Sono queste solo alcunedelle sezioni del sito internet del<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong> (www.comuneacquapendente.it) in cui potetetrovare tutte le informazioni necessarieallo svolgimento della vitaquoti<strong>di</strong>ana.Il portale viene aggiornato costantementecon le notizie che riguardanosia l’Amministrazione Comunale chegli altri soggetti che operano sul territorio,in modo da fornire una finestrasempre aperta sul mondo aquesiano.Nella sezione “contatti/scrivi a”, asinistra nella home page, potete trovaregli in<strong>di</strong>rizzi e-mail a cui scrivereper ricevere informazioni sugli argomenti<strong>di</strong> vostro interesse.Agricoltura etico-sociale: progettopilota all’Orto <strong>di</strong> San FrancescoHa preso il via ad <strong>Acquapendente</strong>il progetto pilota “Orto <strong>di</strong> SanFrancesco”, che prevede la realizzazione<strong>di</strong> una filiera agrosociale, attraverso la riqualificazione<strong>di</strong> spazi urbani a originariavocazione agricola con l’impiego<strong>di</strong> soggetti svantaggiati.All’interno <strong>di</strong> un programma piùampio definito “Natura in Città”,realizzato dai tecniciGrazia Belluccie RossanaGiannarini, peril recupero dellearee ver<strong>di</strong> urbanee periurbane,il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong>ha deciso <strong>di</strong> finanziarequestafase <strong>di</strong> progettopilota all’Orto <strong>di</strong>San Francescoper il suo alto valoreetico, sociale e ambientale.L’aspetto etico e sociale è caratterizzatodall’impiego lavorativo<strong>di</strong> soggetti tecnicamente definitisvantaggiati, che coltivano il terrenocon la guida e l’assistenza <strong>di</strong>volontari anziani che trasmettonoi loro saperi sulle colture tra<strong>di</strong>zionali.Inoltre, i lavoratori sono assistitigiornalmente da un educatoreprofessionale, dagli assistentisociali comunale e sanitario, e dauno psicologo.L’area <strong>di</strong>venterà un laboratorioformativo dove gli “allievi-conta<strong>di</strong>ni”apprenderanno un nuovomestiere, per poter essere inseguito introdotti nelle aziendeche hanno mostrato interesse perl’iniziativa.Il progetto pilota aquesianosi ispira alle pratichedell’Orticultura Terapia,uno strumento versatilecon un alto livello <strong>di</strong> motivazioneche consenteun’ampia scelta <strong>di</strong> attivitàe <strong>di</strong> strutturazione dellavoro in<strong>di</strong>viduale e <strong>di</strong>gruppo.Collaborano all’iniziativala ASL VT1, CIM (CentroIgiene Mentale), la Coop.Tuscia Sociale, l’AziendaCaioli Luca.pag. 4


“Laghi sicuri <strong>2007</strong>”,partito il piano<strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentoIstituito il comitato provinciale <strong>di</strong>coor<strong>di</strong>namento “Laghi sicuri <strong>2007</strong>”,un’iniziativa nata per salvaguardarela sicurezza dei bagnanti e dei turistiche scelgono <strong>di</strong> trascorrere le vacanzenei laghi della Tuscia. “Dopoi tragici eventi accaduti sul lago <strong>di</strong>Bolsena – spiega il presidente dellaProvincia <strong>di</strong> Viterbo AlessandroMazzoli – abbiamo intrapreso unpercorso collegiale con gli enti localiinteressati, il volontariato, le forzedell’or<strong>di</strong>ne e l’Ares per monitorarele esigenze del territorio e prevenirele situazioni <strong>di</strong> crisi”.Obiettivo: migliorare il coor<strong>di</strong>namentodei vari servizi che possonoessere messi a <strong>di</strong>sposizione daenti e strutture, aventi competenze<strong>di</strong>verse in materia. La Provincia hala funzione <strong>di</strong> stilare il piano <strong>di</strong> prevenzionee sicurezza, sulla base <strong>di</strong>quello della Protezione Civile.“Il nostro compito – <strong>di</strong>ce ancoraMazzoli - è quello <strong>di</strong> mettere in sicurezzala navigazione e la balneazionenei laghi <strong>di</strong> Bolsena e Vico.Metteremo in campo tutti gli strumenti,a partire dal recente regolamentoper la navigazione sul lago <strong>di</strong>Bolsena. È stato anche pre<strong>di</strong>spostoun decalogo per i bagnanti che sarà<strong>di</strong>ffuso sulle spiagge. Ci sarà poiil supporto dei mezzi dell’Ares, laprefettura e gli enti locali, oltre alleimbarcazione che svolgono servizio<strong>di</strong> noleggio”.Il comitato provinciale <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentosarà presieduto dallo stessoMazzoli.f oto C.Go r et t iLa Provincia <strong>di</strong> Viterbo nell’ufficio <strong>di</strong>presidenza dell’associazione europeadelle vie Francigene. “La carica delladurata triennale – afferma sod<strong>di</strong>sfattoil presidente Alessandro Mazzoli - rappresentaper Palazzo Gentili un importantericonoscimento del lavoro sinorasvolto nella valorizzazione dell’ultimotratto del percorso dei pellegrini, maanche un’occasione per rilanciare conmaggiore forza un patrimonio storicoe naturale che è la vera ricchezza dellaTuscia”.La nomina è arrivata nei giorni scorsinel corso dell’ultima assemblea deisoci svoltasi a Roppolo, in provincia<strong>di</strong> Biella. Per il triennio <strong>2007</strong>-2010, ilnuovo ufficio <strong>di</strong> Presidenza sarà compostoda Regioni Lombar<strong>di</strong>a e Toscana;Province <strong>di</strong> Biella, Pavia, Parmae, appunto, Viterbo; Gal Artois-Lysper la Francia; Comuni <strong>di</strong> Canterbury(Regno Unito), Roma, Aosta, Ivrea,Vercelli, Orio Litta, Piacenza, Sarzana,Aulla, Altopascio, Siena, Viterbo eMontefiascone.“Nei prossimi tre anni – spiega ancoraIl Lazio cresce e la Tuscia pure. Andamentodel turismo nel Lazio dall’iniziodel 2005 allo scorso mese <strong>di</strong> maggio:grande sod<strong>di</strong>sfazione da parte dell’assessoratoal Turismo della Provinciaper i dati pubblicati da Eures RicercheEconomiche e Sociali, che per il territorioparlano <strong>di</strong> ottimi risultati.I dati: nel Lazio un aumento delle strutturealberghiere del 2,9% e delle struttureextra alberghiere del 13,1%. Manella Tuscia è stato del 35,6%, comeconseguenza del costante aumento <strong>di</strong>turisti, che ha invogliato gli impren<strong>di</strong>toria investire. Infatti rispetto agli ultimianni il territorio ha visto cresceregli arrivi del 6,6%. Per quanto riguardale presenze il dato è ancora più sod<strong>di</strong>sfacente:<strong>di</strong> fronte ad un dato nazionalepari a 4,1 giorni <strong>di</strong> permanenzame<strong>di</strong>a, il dato me<strong>di</strong>o del Lazio è <strong>di</strong> 2,7giorni, quello <strong>di</strong> Roma <strong>di</strong> 2,4, mentrequello della Tuscia è salito a 3,9. Appenauno 0,2 in meno rispetto al datonazionale.“Siamo sod<strong>di</strong>sfatti – <strong>di</strong>ceProvinciaLa Provincia <strong>di</strong> Viterbo nella Presidenzadell’associazione europeadelle vie Francigeneil presidente Mazzoli – continueremo amettere in pie<strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> promozionedel territorio attraverso la riscopertadella via Francigena, cercando <strong>di</strong>proporre la Tuscia come itinerario culturaleeuropeo, in collaborazione contutti gli altri enti che siedono all’internodella Presidenza”.In questi mesi il ministero dei Beni culturalista provvedendo all’installazionedella cartellonistica stradale e trekkingnel tratto italiano dal Gran SanBernardo a Roma. “La Provincia <strong>di</strong> Viterbo– conclude Mazzoli – è pronta acon<strong>di</strong>videre idee e iniziative con le altreistituzioniche sorgonolungo la viaFrancigena,affinché l’anticopercorsodei pellegrinitorni a esserefruibile, attirandosemprenuoviviaggiatori”.Turismo, la Tuscia cresceAs s e s s o r e An g e l o Ca p p e l l il’assessore Angelo Cappelli – ma nonsorpresi. Molto può essere migliorato,anche attraverso una più stretta collaborazionecon gli operatori. Stiamoinfine lavorando su un osservatorioprovinciale: solo stu<strong>di</strong>ando i dati puòarrivare a una programmazione e aun’azione <strong>di</strong> marketing costantementemonitorata”.pag. 5


Riserva NaturaleRiserva Naturale Monte Rufeno:al via il progetto <strong>di</strong> Servizio Civile ArciLa Riserva Naturale Monte Rufeno daràal più presto il via al progetto <strong>di</strong> ServizioCivile Arci. Con domande <strong>di</strong> adesioneda parte <strong>di</strong> numerosi volontari, si poneobiettivi ben specifici. Per quanto concernel’interazione con la popolazionelocale, l’obiettivo sarà quello <strong>di</strong> creareuna stretta connessione tra la gestioneeconomica, sociale e culturale delterritorio e gli intenti istitutivi della Riserva,al fine <strong>di</strong> raggiungere un regime<strong>di</strong> tutela pienamente con<strong>di</strong>viso e unasempre maggiore sinergia tra le attivitàdella Riserva e lo sviluppo locale.Creazione a lungo termine <strong>di</strong> un centro<strong>di</strong> aggregazione giovanile finalizzatoallo sviluppo <strong>di</strong> figure professionali <strong>di</strong>nuovo profilo. Tra gli obiettivi specifici,dalla promozione <strong>di</strong> prodotti locali alleattività tipiche del territorio me<strong>di</strong>antel’organizzazione <strong>di</strong> manifestazioni locali;il coinvolgimento degli Istituti Scolasticilocali, quello <strong>di</strong> giovani in cerca <strong>di</strong>occupazione, <strong>di</strong> anziani, ecc.I volontari avranno opportunità <strong>di</strong> acquisirecompetenze specifiche nell’ambito<strong>di</strong> pubbliche relazioni e promozioneterritoriale, effettuando lavori <strong>di</strong>consolidamento e potenziamento delrapporto tra Riserva e Comunità locali.Per quanto concerne la promozioneculturale ed ambientale e salvaguar<strong>di</strong>adel territorio, obiettivo generale il potenziamentodei servizi e delle attivitàdelle strutture della Riserva tramite l’incrementodell’offerta <strong>di</strong>dattica rendendolasempre più varia e stimolante.Il <strong>Comune</strong> vinceil Quadrangolare<strong>di</strong> Calcio a 5Sovvertendo i pronostici della vigilia,l’Amministrazione Comunale <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong> si aggiu<strong>di</strong>ca la primaE<strong>di</strong>zione del Quadrangolare <strong>di</strong> Calcioa 5 organizzato dalla PolisportivaOratorio Madonna del Fiore e dal <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong> nell’ambitodel Grest <strong>2007</strong>. Sono stati proprio i<strong>di</strong>pendenti pubblici ad inaugurare lamanifestazione, superando nella primasemifinale sul “filo <strong>di</strong> lana” (parziale<strong>di</strong> 2-1) l’Arma dei Carabinieri.Nella Seconda semifinale una tripletta<strong>di</strong> Riccardo Fastelli consentivaalla Parrocchia <strong>di</strong> superare per 3-0il Corpo Forestale. A sorprendere laformazione della Parrocchia l’AmministrazioneComunale che dopoessere passata in vantaggio dopoappena nove minuti con Giulio FarielloPifferi, controllava la gara grazieanche agli interventi <strong>di</strong> GiancarloFastelli “Proceno” e poi raddoppiavaal 29° con un eurogol su punizione“griffato” Tiziano Ronca.pag. 6Il bosco per amicoNell’ambito del programma Gensla Biblioteca Comunale ha ospitatola presentazione del progetto curatodai ragazzi della Classe SecondaB della Scuola Me<strong>di</strong>a Statale “GirolamoFabrizio” <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>,assieme ai Professori Maria VittoriaMartello e Bruno Marini. “Con questapresentazione”, ha annunciato laProfessoressa Martello, “conclu<strong>di</strong>amola seconda fase del progetto “Ilbosco per amico” inseritoall’interno della ProgrammaGens. Grazie aquesto progetto, i ragazzihanno ulteriormente qualificatole loro conoscenzasull’Educazione Ambientale,iniziato a maturarei comportamenti per laloro vita futura. Grazieall’aiuto della DottoressaLaura Romagnoli, hannoiniziato a stu<strong>di</strong>are laformazione geofisica delsuolo della Riserva NaturaleMonte Rufeno. Si èpassati poi ad uno stu<strong>di</strong>osugli inse<strong>di</strong>amenti umani<strong>di</strong> metà dello scorso secoloed il conseguente fenomeno delbrigantaggio”. La parola è poi passataai ragazzi che hanno presentatoi risultati del loro stu<strong>di</strong>o. Grazie alleescursioni guidate dai Guar<strong>di</strong>aparco,hanno potuto osservare da vicino lamorfologia <strong>di</strong> un’area creata da uncomplesso <strong>di</strong> attività tettonica. Dalla<strong>di</strong>samina del territorio e dalle schedeelaborate, sono emerse la presenza<strong>di</strong> <strong>di</strong>verse formazioni geologiche(rocce scheggiate come il basaltino,rocce antiche <strong>di</strong> carattere se<strong>di</strong>mentario,rocce se<strong>di</strong>mentarie marine comesabbia e argilla), a <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong>come 5 milioni <strong>di</strong> anni fa era presenteil mare. Scoperta poi la presenza<strong>di</strong> rocce come la selce, l’argilla modellabile,il marmo, i cristalli. Le rocceraccolte sono state sottoposte inclasse ad una specifica classificazione,con l’utilizzo dell’acido cloridrico.Per quanto riguarda gliinse<strong>di</strong>amenti <strong>di</strong> Monterufeno,i ragazzi hanno potutoappurare l’esistenza<strong>di</strong> numerose testimonianzeetrusche (sito <strong>di</strong>Acquaviola scoperto nel1875) e che la presenzaumana a Monterufenorisalirebbe al periodo <strong>di</strong>Neandhertal.Uno stu<strong>di</strong>o sugli inse<strong>di</strong>amentidel secolo scorso,ha portato gli studenti ascoprire come il territoriopoco favorevole agliinse<strong>di</strong>amenti, sia statosoprattutto abitato damezzadri.


sostenibilitàal Museo del FioreProsegue la proposta del Museo delFiore per una “riflessione ecologica”per lasciare la nostra impronta sulfuturo, incontrandoci, passeggiando,giocando e sperimentando. L’occasioneè data sempre dagli apprezzatilaboratori sperimentali e lu<strong>di</strong>cifinanziati dalla Provincia nell’ambitodella rete nazionale <strong>di</strong> educazioneambientale INFEA. Gli incontri sonorivolti ad adulti, famiglie, associazionie curiosi e prevedono anche lapossibilità <strong>di</strong> un trasporto collettivoverso il museo. Vi aspettiamo per“un fine settimana … da Bio” con iprossimi appuntamenti:21 LUGLIOACQUA..... IN BOCCALA QUALITÀ E LE CARATTERISTI-CHE ORGANOLETTICHE DELLEACQUE22 SETTEMBREBIO-ALIMENTIAMOCIL’ALIMENTAZIONE BIOLOGICA,CARATTERISTICHE E VANTAGGIPER LA SALUTE6 OTTOBREUNA GIORNATA ACQUA E SAPONEI SAPONI ARTIGIANALI: PROPRIE-TÀ, TECNICHE DI REALIZZAZIO-NE E VANTAGGI PER L’AMBIENTE10 NOVEMBRERIUSO.....IN CUCINACOME “RICICLARE” GLI AVANZI DICIBO E TRASFORMARLI IN PIATTIPRELIBATIMessaggio per tutti i piccoli (e non piùpiccoli) che si commuovono e affascinanovendendo con quanta cura una“mamma” <strong>di</strong> Ballerina Bianca (Motacillaalba) nutre e custo<strong>di</strong>sce i suoi seipiccoli, nati in un nido perfettamentecostruito tra un portellone e una finestradel museo…sono costantementesotto osservazione e crescono benissimo!!Se volete, veniteli a trovare al Museodel Fiore.Prosegue anche questa estate, con laseconda e<strong>di</strong>zione, la manifestazione“Cose mai viste!”: una serie <strong>di</strong> visiteguidate a luoghi e monumenti <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong> e del suo territorio,poco conosciuti o mai visti.L’iniziativa è organizzata dal Museodella Città ed invita alla scoperta <strong>di</strong>aspetti particolari della storia citta<strong>di</strong>napoco noti, approfondendone glielementi <strong>di</strong> cultura materiale.Inoltre, nel mese <strong>di</strong> agosto presso ilMuseo della Città saranno allestite leseguenti mostre <strong>di</strong> pittura e scultura:• Emozioni nell’arte mostra <strong>di</strong>pittura ad olio <strong>di</strong> Luciano Bovi eGiustina Bobulescu• Esposizione <strong>di</strong> Giorgio Ronca• Umberto Bianchi acquerellista<strong>di</strong> CortonaInfine, in autunno il Museo dellaCittà ospiterà il “V Convegno nazionale<strong>di</strong> stu<strong>di</strong> sulle ceramiche <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong> e della Tuscia”.Nella reception del Museo del Fiore (Loc.Giar<strong>di</strong>no Torre Alfina – <strong>Acquapendente</strong>– Viterbo) è stato istituito un servizioinformativo sperimentale, denominato“Sportello Natura” dove si può riceveredel materiale informativo sulle <strong>di</strong>versetematiche <strong>di</strong> sostenibilità quali: la conoscenzae salvaguar<strong>di</strong>a della bio<strong>di</strong>versitàe dell’ambiente, la valorizzazionedel patrimonio naturalistico locale, deisuggerimenti per l’adozione <strong>di</strong> comportamentibio-<strong>di</strong>versi per essere artefici <strong>di</strong>un futuro eco-sostenibile, il riutilizzo ericiclaggio dei rifiuti, il risparmio energeticoe risorse alternative, ecc.Lo Sportello nasce all’interno <strong>di</strong> unprogetto INFEA denominato “Un finesettimana da … Bio” e vuole essere unsupporto alle tematiche proposte con ilaboratori rivolti alle famiglie e a tutti gliappassionati <strong>di</strong> natura.Il servizio <strong>di</strong> sportello sarà attivo durantegli orari <strong>di</strong> apertura or<strong>di</strong>naria del museo,nell’intento <strong>di</strong> proporlo come polo<strong>di</strong> aggregazione per un nuovo senso <strong>di</strong>appartenenza ed identità locale e globaleche sempre più si coniuga con lasostenibilità.Orari <strong>di</strong> apertura: venerdì, sabato eCose mai visteSportello NaturaMuseidomenica festivi e prefestiviPeriodo Estivo 10 -13 15 - 19nel mese <strong>di</strong> <strong>Agosto</strong> aperto tutti i giornicon animazioni tematiche per le famigliecon Laura BartolomeiPeriodo Invernale 10 - 17Tel.: 800 411 834-3;info@museodelfiore.itpag. 7


Eventiinaugurato il Centro Commerciale NaturaleGrande festa domenica 10 giugnoper l’inaugurazione del Centro CommercialeNaturale “Il Barbarossa” <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong>.Dal pomeriggio la nostra citta<strong>di</strong>na èstata invasa da aquesiani e turisti chehanno potuto gustare i prodotti tipiciofferti negli stand allestiti lungo le viedel centro storico, fare shopping neinegozi aperti per l’occasione e <strong>di</strong>lettarsicon gli spettacoli <strong>di</strong> clown e trampolieri.Il tema della giornata era la “festa peri bambini” con giochi <strong>di</strong>slocati in ogniangolo del paese e il teatrino <strong>di</strong> burattinisotto le Logge del Palazzo Comunale.“Il Barbarossa” è un vero e proprio centrocommerciale ma “naturale” perchési estende attraverso tutto il centrostorico <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>, creando un<strong>di</strong> A. <strong>di</strong> Leosistema integrato e organizzato per offrireai citta<strong>di</strong>ni ed ai turisti un servizio<strong>di</strong> qualità, senza mo<strong>di</strong>ficare l’ambienteurbano e preservando il patrimonio artisticoe territoriale.Le oltre 85 attività che hanno aderito a“Il Barbarossa” hanno già iniziato a <strong>di</strong>stribuireai clienti la “Barbarossa Card”,una tessera completamente gratuitache consente <strong>di</strong> usufruire <strong>di</strong> sconti apartire dal 10% presso le strutture delCentro Commerciale Naturale durantei “promo days” che saranno pubblicizzati<strong>di</strong> volta in volta.“Il Barbarossa” è promosso dal <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>, dalla Provincia<strong>di</strong> Viterbo, dall’Assessorato alle PMI eCommercio della Regione Lazio, dallaCamera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> Viterbo, conla collaborazione <strong>di</strong> Comunità MontanaAlta Tuscia Laziale, Riserva NaturaleMonte Rufeno, Slow Food, Pro Loco<strong>Acquapendente</strong> e Consorzio Brigantidella Tuscia.“Il Sogno”: la danza che incontra l’arteSi riconferma il successo del Saggio-Spettacolo della scuola <strong>di</strong> danza Shallwe Dance <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>, tenutosipresso il Teatro Boni l’8 e 10 giugno.Le <strong>di</strong>scipline presentate da 130 allievisono state Danza Moderna, DanzaClassica, Hip Hop e Ginnastica Ritmica.“Il Sogno”, questo è il titolo che ledue insegnanti Elisa Mortini, VanessaValle e l’organizzatrice Clara Mencuccinihanno scelto per lo spettacolo.Il Teatro Boni è tutto esaurito, le luci sispengono, cala il silenzio tra gli spettatorie il sipario si apre. Quello che sipresenta ai vostri occhi è un grande ebellissimo Museo nel quale è stata allestitauna particolare mostra, che contienei quadri più importanti <strong>di</strong> artistinoti a livello mon<strong>di</strong>ale (Van Gogh, Degas,Klimt, Boccioni e altri). Molti sonoi visitatori accorsi per vedere l’eventoe tra questi in particolare una piccolascolaretta che, affascinata da unquadro, non si accorge che il resto delgruppo se n’è già andato.Mentre aspetta che qualcuno si accor-<strong>di</strong> Clara Mencuccini e Maura Brenciga della sua assenza, presa dalla magia<strong>di</strong> quel posto, si addormenta e lasua mente comincia a viaggiare attraversoi quadri che magicamente, solonei suoi sogni, prenderanno vita…La Scuola <strong>di</strong> danza ringrazia gli allieviper la loro bravura e serietà e i genitoriper la fiducia e <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong>mostrata,ed invita tutti alla prossima stagione<strong>2007</strong>-2008, presso la nuova strutturasituata in Loc. Campomorino, in unospazio più ampio e confortevole conl’inserimento <strong>di</strong> nuove <strong>di</strong>scipline.pag. 8


Dal 19 al 22 <strong>Luglio</strong>Festa della Birra<strong>Acquapendente</strong>, Parco Pineta21-22 <strong>Luglio</strong>Festa del Gelato Torre AlfinaPremiato più volte, il gelato artigianale<strong>di</strong> Torre Alfina, famoso in tutto il Lazioe non solo, può essere degustato nelcentro storico dell’antico borgo.Inaugurazione manifestazione Chambred’AmisDal 27 al 30 <strong>Luglio</strong>Torre Alfina Blues FestivalQuattro giorni de<strong>di</strong>cati alla musicablues, tra eventi culturali e degustazionigastronomiche nei punti più caratteristicidell’antico Borgo28 <strong>Luglio</strong>Festa del Fiorentina club<strong>Acquapendente</strong>, Piazza dei Mascheroni,ore 19.001 <strong>Agosto</strong>Tuscia opera festival: Stabat MaterConcerto by G.B. Pergolesi. SopranoSimonetta Chiaretti, MezzosopranoMarilena Montuoso.<strong>Acquapendente</strong>, Teatro Boni ore21.30Dal 2 al 5 <strong>Agosto</strong>Festa dell’UnitàDibattiti, gastronomia, giochi, musicae ballo.<strong>Acquapendente</strong>, Parco Pineta4-5 <strong>Agosto</strong>Manifestazioni XXV° AvisAlessio Masci in Pop Magic Show, spettacolo<strong>di</strong> grande illusionismo<strong>Acquapendente</strong>, Piazza G. Fabrizio ore21.005 <strong>Agosto</strong>Manifestazioni XXV° AvisGli Altri in concerto<strong>Acquapendente</strong>, Piazza G. Fabrizio ore21.006 <strong>Agosto</strong>Natale in casa Cupiello (<strong>di</strong> EduardoDe Filippo)Rassegna Nazionale <strong>di</strong> Teatro Amatoriale“Stella d’Oro”. 3° Premio GiancarloPancal<strong>di</strong>.<strong>Acquapendente</strong>, Piazzetta <strong>di</strong> Vallefossataore 21.307 <strong>Agosto</strong>Premio Phersu d’ArgentoRassegna <strong>di</strong> teatro amatoriale “Mattope matto accidenti a che è più savio”<strong>Acquapendente</strong>, Piazzetta <strong>di</strong> Vallefossataore 21.308 <strong>Agosto</strong>Un giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> aranci fatti in casa (<strong>di</strong>Neil Simon)Rassegna Nazionale <strong>di</strong> Teatro Amatoriale“Stella d’Oro”. 3° Premio GiancarloPancal<strong>di</strong>.<strong>Acquapendente</strong>, Piazzetta <strong>di</strong> Vallefossataore 21.3010 <strong>Agosto</strong>Teatro in Piazza “Come si rapina unabanca”Di S. Fayad, regia <strong>di</strong> C. Cesarini<strong>Acquapendente</strong>, Piazzetta <strong>di</strong> Vallefossataore 21.30Dal 10 al 12 <strong>Agosto</strong>Sagra della rosticcianaTrevinano, gastronomia e musica nellecaratteristiche vie del borgo10 <strong>Agosto</strong>Festa <strong>di</strong> S. LorenzoTrevinano, Santa Messa e tra<strong>di</strong>zionalerinfresco. Spettacolo con la compagniaArcieri dei Terzieri <strong>di</strong> Città della Pieve11 <strong>Agosto</strong>Don Giosi in concerto<strong>Acquapendente</strong>, Piazza G. FabrizioUn grande spettacolo in occasione delXXV° AvisDall’11 al 18 <strong>Agosto</strong>Sagra delle pappardelle al cinghialeTorre Alfina, una delle più famose sagredell’Alto Lazio dove è possibiledegustare gastronomia a base <strong>di</strong> cinghiale12 <strong>Agosto</strong>Gustando sotto i porticiMercatino in Piazza G. Fabrizio<strong>Acquapendente</strong>14 <strong>Agosto</strong>Notte d’autoreNotte bianca con intrattenimenti musicali,spettacoli e Sangria party<strong>Acquapendente</strong>Dal 16 al 18 <strong>Agosto</strong>Rock & Birra Party Vol. IVParco Pineta <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>18 <strong>Agosto</strong>Concerto cover dei Pink FloydTrevinano, ore 21.0019 <strong>Agosto</strong>XXV Anniversario Virus Calcio Amatori<strong>Acquapendente</strong>, Piazza del Rigomboore 19Dal 23 al 26 <strong>Agosto</strong>Viaggio nella Civiltà Conta<strong>di</strong>na ed Artigiana<strong>Acquapendente</strong>, folklore, tra<strong>di</strong>zione,gastronomia e musica nel centro storico25-26 <strong>Agosto</strong>Raduno Interregionale Moto Club<strong>Acquapendente</strong>, Piazza G. Fabrizio26 <strong>Agosto</strong>Tombola a favore dell’Avis<strong>Acquapendente</strong>, Piazza G. Fabrizio28 <strong>Agosto</strong>Festa del Patrono S. Ermete<strong>Acquapendente</strong>, eventi religiosi e culturali30 <strong>Agosto</strong>Fiera <strong>di</strong> S. Ermete<strong>Acquapendente</strong>Tombola a favore della Casa <strong>di</strong> RiposoS. Giuseppe. Spettacolo Pirotecnico:presso lo sta<strong>di</strong>o comunale, gran<strong>di</strong>osifuochi artificiali mettono fine agli eventidell’estate aquesiana31 <strong>Agosto</strong>/1-2 SettembreFesta Madonna del Santo AmoreTorre AlfinaRievocazione storica della “Traslazione”:Origini della festa.Fiera <strong>di</strong> S. Bartolomeo con “prodottitipici”.Banchetto <strong>di</strong> Astorre – Coreografie,musiche e piatti me<strong>di</strong>oevali.9 SettembreGustando sotto i porticiMercatino in Piazza G. Fabrizio<strong>Acquapendente</strong>16 SettembreGincana a cavallo<strong>Acquapendente</strong>, Centro Ippico S. Filippo21-22-23 SettembreScarpinata a Monte RufenoManifestazione Nazionale <strong>di</strong> Po<strong>di</strong>smo,Trekking, Camminate che permette ainumerosi partecipanti <strong>di</strong> visitare l’areanaturalistica <strong>di</strong> Monte Rufeno e del territoriocircostante. Il programma prevedevisite culturali, attività musicali,gastronomiaIl programma potrebbe subire variazioni,per informazioni tel.0763/7309206, www.comuneacquapendente.itUN’ESTATE AL CINEMAIl Cinema Olympia, con salaclimatizzata e nuovo impiantoau<strong>di</strong>o Dolby Digital Surround,ha il piacere <strong>di</strong> annunciarvi che laprogrammazione continuerà per tutto ilperiodo estivo.Tutte le settimane dalla domenica almartedì film vecchi e nuovi offrirannoemozioni e <strong>di</strong>vertimento a tutte le fasce<strong>di</strong> pubblico.Augurando un’estate serena Viaspettiamo per una buona visione.L’Ap e Re g i naf o t o d i D. Mo s c h i n opag. 9


Mini storia delMinibasket1950 Il Mini Basket, come il Basket,è nato negli Stati Uniti. L’idea <strong>di</strong> ungioco simile alla Pallacanestro, maadatto ai più piccoli, venne a JayArcher, professore <strong>di</strong> educazione fisica.Lo chiamarono Biddy BasketBall. Era il 1950. Fu un successo:cominciarono a giocarlo in Brasile,Portorico, Giappone, Ecuador eMessico.In Europa arriva negli anni sessanta.Gli cambiano il nome, in Spagna, e<strong>di</strong>venta Minibasket!1964 Si inizia a giocare a Minibasketin Italia, prima a Milano, poi intutto il territorio nazionale. Cominciala crescita!Ed oggi? Sapete quanti bambini ebambine dai 5 agli 11 anni giocanoadesso a Minibasket in Italia? Più<strong>di</strong> 130.00. E sapete quanti sono icentri Minibasket? Circa 2.700 con7.500 istruttori!SportI Pulcini conquistano il Trofeodei “Piccoli Comuni”Sullo stupendo tappeto verde<strong>di</strong> Monterosi la CategoriaPulcini 1997 dell’Alta TusciaLaziale in rappresentanzadel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San LorenzoNuovo conquista il Trofeodei “Piccoli Comuni” organizzatodal Coni (ComitatoProvinciale <strong>di</strong> Viterbo), dallaProvincia <strong>di</strong> Viterbo (Assessoratoallo Sport), dalla RegioneLazio (Assessorato AffariIstituzionali AssessoratoSport, Cultura e Spettacolo),Figc Comitato Provinciale <strong>di</strong>Viterbo, A.I.A. Associazione Italiana Arbitri. Al termine <strong>di</strong> una finalissima stradominata,i ragazzi allenati da Sergio Pieri Mek hanno battuto per 5-0 il Piansanograzie a quattro reti <strong>di</strong> Federico Bacchi ed una rete <strong>di</strong> Dario Ronca. La squadra,che ha entusiasmato <strong>Acquapendente</strong> e San Lorenzo Nuovo per la tecnica e lacaparbietà con cui ha ottenuto il prestigiosissimo risultato, è formata da MichaelNar<strong>di</strong>ni, Francesco Del Segato, Ivan Colonnelli, Simone Principi, Emanuele Vichi,Marco Magrini, Andrea Santini, Matteo Sartucci, Alessandro Pasquini, FedericoBacchi, Dario Ronca, Cristiano Ceccolungo. A consegnare lo stupendo Trofeo aivincitori, l’Assessore alla Sport della Provincia <strong>di</strong> Viterbo Renzo Trappolini.Vi aspettiamo tutti, iscrittie non, al campo all’apertoin Loc. Madonnina per l’appuntamentoestivo “tutti acanestro” dove ci <strong>di</strong>vertiremoa giocare insieme.Pallacanestro <strong>Acquapendente</strong>:un’annata da “gran<strong>di</strong>”Si sono concluse il 30 maggio le attivitàdella Pallacanestro <strong>Acquapendente</strong>con una festa al Palazzetto dello Sport,che ha visto la partecipazione <strong>di</strong> squadreospiti come la “Polisportiva Arcidosso”e la “Palatuscia S. LorenzoNuovo”, e che ha coinvolto tutte le fasced’età dal 2001 al 1992 con giochi,gare e partite.Simpatica la premiazione con la consegnadei <strong>di</strong>ari scolastici originali dellaFederazione Italiana Pallacanestro peri più piccini e delle medaglie, ricordodella manifestazione, per i più gran<strong>di</strong>.Dopo le fatiche sul campo un gra<strong>di</strong>torinfresco per tutti.Diversi gli appuntamenti nell’arcodell’anno: torneo provinciale 3>3“Join the Game” per i cestisti anno’93; manifestazione <strong>di</strong> Natale e <strong>di</strong>fine anno al Palazzetto dello Sport <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong>; incontri amichevolicon la “Palatuscia S. Lorenzo Nuovo”svolti nel nuovo palazzetto <strong>di</strong> S. LorenzoNuovo; torneo provinciale Aquilotti(’96-’97-’98) che si è concluso a Viterboil 3 giugno con la partecipazione<strong>di</strong> tutte le Società della Provincia.Grazie all’impegno ed alla partecipazionedegli atleti gran<strong>di</strong> e piccoli, edei loro genitori, uniti alla passionedegli allenatori Livia Olimpieri e PaoloAntonaroli, possiamo salutare l’annocestistico trascorso con grande sod<strong>di</strong>sfazione.Ringraziamo tutti coloro che ci hannosupportato, in particolare gli sponsor“Stosa” e “F.lli Gaggioli”.pag. 10


Scuola dell’infanzia,tre progetti con ibambini <strong>di</strong> 5 anniNel periodo gennaio – maggio <strong>2007</strong>,nelle sez. 14 – 15 della Scuola dell’Infanzia<strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>, si sono realizzatitre progetti rivolti ai bambini <strong>di</strong>5 anni. In stretta collaborazione conle insegnanti Sandra Manganozzi,Antonella Ceccarelli, Marisa Pietrellae Iliana Marroni, alcuni esperti professionistihanno coinvolto i bambini,dando vita ad attività <strong>di</strong> laboratorioaltamente stimolanti ed interessanti.Il primo progetto “Laboratorio <strong>di</strong>Cartacolla”, finanziato dall’AmministrazioneComunale, è stato coor<strong>di</strong>natoda James Davies che, graziealla sua originale creatività e abilitànel proporsi, ha facilmente coinvolto,entusiasmato e interessato tutti ibambini nella costruzione in<strong>di</strong>vidualedella maschera del “mostro buono”TO-CCHE-BI.Il secondo progetto “Hello, imparol’inglese”, finanziato dall’AmministrazioneComunale, è stato coor<strong>di</strong>natoda Carol Beddoes che, graziealla sua competenza e <strong>di</strong>sponibilità,ha stimolato la curiosità <strong>di</strong> ciascunbambino favorendo nuove e interessanticonoscenze.Inoltre i bambini della sez. 14, a conclusione<strong>di</strong> un interessante e coinvolgentepercorso educativo-<strong>di</strong>datticoannuale, presso la Biblioteca Comunalenel periodo 8-21 giugno <strong>2007</strong>,hanno allestito una mostra con lavoriin<strong>di</strong>viduali e collettivi dal titolo“Il nostro amico albero: dal bosco…alla biblioteca”, al fine <strong>di</strong> valorizzareil loro impegno.Il 25 maggio ultimo scorso i bambini <strong>di</strong> 4 anni della Scuoladell’Infanzia hanno festeggiato i loro nonni a conclusione delprimo anno del progetto sperimentale “ABC delle emozioni”.In questo progetto, accanto al riconoscimento e contenimentodegli impulsi negativi, è stata data grande rilevanzaal sentimento del rispetto verso tutti e soprattutto verso inonni, che svolgono un ruolo determinante nella società attualeper l’educazione dei loro nipoti. La festa è stata partecipatada oltre 100 nonni (arrivati persino dalla Sicilia), chehanno <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>re questa esperienza con frequentiapplausi. Per loro è stata allestita la mostra fotografica“Cuore <strong>di</strong> Nonni”, dove erano essi stessi bambini e adulti. Inonni, inoltre, hanno apposto le loro firme per lasciare unatraccia nel libro della memoria storica delle emozioni.Le insegnanti ringraziano la Dirigente Scolastica LucianaBilli, che ha sostenuto il progetto, tutti i nonni per la partecipazione,i collaboratori scolastici e i genitori per aver contribuitoall’osservazione del comportamento dei figli, scrivendoa casa le situazioni <strong>di</strong> capriccio dei bambini.Durante il secondo quadrimestre, laScuola primaria <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>con le classi III e V ha partecipatoal progetto ARCHEOLAB, mentrecon la classe IV al progetto RESTAU-LAB, entrambi organizzati dal Museodel Costume Farnesiano <strong>di</strong> Gradolie realizzati dall’operatrice musealeCinzia Vetrulli e l’archeologa MariaFrancesca Paliotta.Il progetto ARCHEOLAB si è svoltoattraverso quattro incontri che hannoportato gli alunni <strong>di</strong> terza e <strong>di</strong> quintarispettivamente alla comprensione<strong>di</strong> alcuni aspetti culturali e artisticidell’epoca preistorica e romana.Il primo incontro in biblioteca o inclasse, ha permesso agli alunni <strong>di</strong>effettuare una ricerca bibliograficame<strong>di</strong>ante la consultazione <strong>di</strong> testi eScuolaLa Scuola primaria ad Archeolab e Restaulab“Cuore <strong>di</strong> Nonni”<strong>di</strong> M. V. Ercolanivolumi e la compilazione <strong>di</strong> un questionariorelativo all’epoca storicapresa in oggetto; nel secondo incontrole classi hanno potuto osservarereperti e testimonianze archeologichedurante le visite guidate al museodella Preistoria <strong>di</strong> Valentano e aPoggio Moscini <strong>di</strong> Bolsena; durante ilterzo incontro, incentrato sulle attività<strong>di</strong> laboratorio, la classe ha realizzatodue mosaici a ciottoli e due piccolecapanne paleolitiche; l’ultimo incontro,per l’intera giornata, ha visto lapartecipazione dei ragazzi nell’attività<strong>di</strong> simulazione <strong>di</strong> scavo archeologico,provando così a operarecome un vero archeologo. Il progettoRESTAULAB attraverso sei incontri,<strong>di</strong> cui uno al Museo <strong>di</strong> Farnese, hafatto comprendere agli alunni le fasimetodologiche utilizzatedal restauratorequando si trova davantiad un’opera chenecessita <strong>di</strong> un intervento<strong>di</strong> recupero:la classificazione, laripulitura, l’ assemblaggio,il consolidamentoe l’integrazione<strong>di</strong> frammenti affinchél’oggetto possa riacquistarel’aspettooriginale e il propriosignificato storico.pag. 11


RaccontiIn alto fuori dal mondo,c’è un sole che brillacome un <strong>di</strong>amante sommerso sottoun mare <strong>di</strong> raggi.Il grano si risveglia,le trebbie lavorano nei campi,il conta<strong>di</strong>no munge le mucche,che danno latte caldo come il fuoconei caminetti,che scintilla come quando le rocce sispezzano in tante schegge.Le foglie cadono sul suolo spoglio,gialle, marroni e arancioni,un arcobaleno dopo la pioggia trasparente,Invito alla lettura per i bambinipresso la Biblioteca Comunale <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong> con “Leggiamod’estate”. I giovani aquesiani, conetà compresa tra i 6 e i 10 anni,possono partecipare alla 24° e<strong>di</strong>zioneestiva del concorso <strong>di</strong> lettura<strong>2007</strong> indetto dalla BibliotecaComunale.Partecipare è semplice: è necessariocompilare una scheda perla verifica della comprensionedel testo letto, su libri presiin prestito presso la BibliotecaComunale <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>, econsegnarla entro e non oltre il30 settembre <strong>2007</strong>.Al termine del concorso,la Commissionegiu<strong>di</strong>catriceassegnerà a tutti ipartecipanti un premioa sorpresa edun attestato <strong>di</strong> partecipazione.La premiazionesi svolgeràin occasione delNatale, durante unamanifestazione organizzatacon tutti ile Stagioniapparirà con molti colori sfumati,come dei campi messi insieme.La neve can<strong>di</strong>da, cade e cade comedelle piumeche formeranno un soffice stratobianco.I pesci guizzano nel letto dell’ampiofiume,che scorre in mezzo alle rocche,fra, cascate e foci, con gabbiani e insettiche volano sopra <strong>di</strong> esso.Biblioteca Comunale:iniziative per i piccoli lettoriLuca Spezzutiestate 2006ragazzi della Scuola Elementare<strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>.Inoltre, ha preso il via “Raccontamiuna storia” una serie <strong>di</strong> incontririservati ai bambini che amanole favole. Ogni lunedì (per bambinidai 3 ai 5 anni) e martedì (perbambini dai 6 agli 8 anni) dalle10.30 alle 12.00, presso la Biblioteca,un operatore della CooperativaL’Ape Regina insieme al TopinoSerafino, il pupazzo che tuttii bambini già conoscono, raccontauna storia ai piccoli lettori. Perinformazioni e prenotazioni telefonareallo 0763/734776.Ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong>menticati<strong>di</strong> Edoardo NocentiUn ricordomi tornaalla mente;un sorrisomi si affiorasul viso,una manoDe<strong>di</strong>cata a mia mogliemi accarezzaleggera.Un toccomi risvegliail cuore:un lontano ricordoè tornato.<strong>di</strong> TuccioUn giorno girovagavo nell’universo,le stelle erano vicine, camminavo sullenuvoleera meraviglioso, andavo, passeggiavo ecome per incanto mi ritrovai in un profumatissimocampo fiorito, allibito <strong>di</strong> tanta beltàfui stupito ancor <strong>di</strong> più nel vedere un nugolo<strong>di</strong>coloratissime farfalle che facevano dellegiravolte, come volessero mostrarmiqualcosa,mi avvicinai e vi<strong>di</strong> un fiore, saprei nonusarel’aggettivo adatto ad esaltare tutta la suanaturalezza, ebbene lo ammetto, lo raccolsilo tenevo stretto a me, era mio, correvo.Arrivai a casa, lo adagiai sul letto,e……..mi svegliai, era un sogno,il risveglio mi portò alla realtà,però cercavo un fiore,ma al suo posto c’era mia moglie.Le campagne degli anni sessanta<strong>di</strong> Q. G.I campi erano pieni <strong>di</strong> colori,sembravano <strong>di</strong>segnate dai pittori.Le spighe <strong>di</strong> grano erano un lenzuolo dorato.Le farfalle e le api volavano beateSopra i fiori che non erano avvelenate.Sopra i prati le margherite,i grilli che cantavano felice,gli facevano compagnia le pecorelle,sopra <strong>di</strong> loro le ron<strong>di</strong>nelle.Quando si faceva serale lucciole facevano una crociera.La frutta e l’ortaggi maturavano al sole,ancora mi ricordo quei sapori.Peccato che con questo progressoLe campagne odorano <strong>di</strong> <strong>di</strong>serbo.Le attrezzature risparmiano fatica,ma la campagna non è più quella <strong>di</strong> prima.Le nostre case che producevano tesorioggi sono le ville dei pastori,Pastori o Signori?pag. 12


1 a Festa dell’Anziano a TrevinanoLe FrazioniIl 3 giugno si è svolta a Trevinanola I Festa dell’Anziano,organizzata dall’AssociazionePro-Loco. I numerosi partecipantihanno affollato i localidella Sala Polivalente e, in festosaallegria, hanno saputoapprezzare il pranzo preparato eservito dai giovani della Frazione,che con questo gesto hannovoluto <strong>di</strong>mostrare il loro affettoe la loro doverosa riconoscenzanei confronti <strong>di</strong> chi tanto haoperato per il bene della ComunitàTrevinanese.pag. 13


AssociazioniGRANDE SUCCESSOPER IL RUFENO FOLK FESTÉ tornata a popolare i boschi del norddel Lazio la rassegna “Suoni e passidella Tra<strong>di</strong>zione”, che per il nono annoha coinvolto nel “Rufeno folk fest” (15-16-17 giugno presso la Monaldesca)alcuni tra i migliori autori e interpreti <strong>di</strong>musica popolare italiana in una grandefesta.Il “Rufeno folk fest” è stata l’occasione,offerta dall’associazione “iTusci”, perimmergersi in un ambiente magico eincontaminato, dove natura, cultura emusica si sono unite armoniosamente,con un occhio alle problematiche sociali.Accanto allo stage <strong>di</strong> organetto,guidato dal noto musicista romagnoloStefano Delvecchio dettoCiuma, la tre giorni è stataricca <strong>di</strong> momenti in<strong>di</strong>menticabili:dalla tavola rotondasulle prospettive del “turismosociale”, organizzatain collaborazione con il consorzio<strong>di</strong> cooperative Sol.Co e il Cerchio, all’incontrocon i giovani <strong>di</strong>sabili ospitatipresso i casali. Oltreagli esponenti delle realtàSi è svolto dal 26 aprile al 5 maggioal Teatro Boni <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>il concorso <strong>di</strong> teatro per le scuole“Dentro la scena”. Alla fase finalehanno preso parte 12 istituti scolasticidel Lazio e della Toscana chesi sono esibiti sul palcoscenico delTeatro Boni. Questi i vincitori: per lescuole elementari “Goldoni’s game”dell’Istituto “G. Gonzaga” <strong>di</strong> Fon<strong>di</strong>(Lt); per le scuole me<strong>di</strong>e “Il ciambellone”<strong>di</strong> A. Campanile dell’istitutocomprensivo “P. Levi” <strong>di</strong> Frattocchie<strong>di</strong> Marino (Roma); per le scuole superiori“le ragazze <strong>di</strong> Pianoscarano”del liceo scientifico “Ruffini” <strong>di</strong> Viterbo.Il primo premio assoluto è statoaggiu<strong>di</strong>cato a “Goldoni’s game”dell’Istituto “G. Gonzaga” <strong>di</strong> Fon<strong>di</strong>(Lt) che vince una somma <strong>di</strong> Euro800 da destinare alla produzione,durante il prossimo anno scolastico,<strong>di</strong> un’altra opera teatrale. I tre istitutisoprammenzionati avranno inoltrel’opportunità <strong>di</strong> partecipare ad unopag. 14DENTRO LA SCENAamministrative, erano presenti tantigiornalisti tra cui Napoleone Sfrugli <strong>di</strong>Rai International e Fabrizio Zampa, ilnoto critico musicale del Messaggeroche col Sindaco Alberto Bambini haricordato gli anni ‘60 in cui propriolo stesso Zampa venne a suonare ad<strong>Acquapendente</strong> con il gruppo dei Flippers.Sabato sera la grande festa, conoltre 150 persone che hanno raggiuntoi casali dalle province <strong>di</strong> Viterbo Sienae Terni, da Roma e da Napoli, perascoltare il concerto dei “Bevano Est”,gruppo <strong>di</strong> musica popolare che ha profumatol’aria delle sue semplici e anticheatmosfere.f o t o d i D. Mo s c h i n ostage teatrale gratuito <strong>di</strong> due giorniche si terrà al casale “Il Felceto”nella Riserva Naturale Monte Rufenonel mese <strong>di</strong> ottobre tenuto da CesareCesarini (le basi della recitazione: respirazione,<strong>di</strong>zione, percezione dellospazio), Andrea Brugnera (l’uso dellamaschera) e Marcella Grande (lapreparazione psico-fisica dell’attoree la percezione del proprio corpo).Gara per un amico<strong>di</strong> A. SimboliUna gara con cani da caccia per ricordareun amico, il dott. GianfrancoCesaretti, me<strong>di</strong>co veterinario edappassionato cacciatore scomparsoil 25 giugno 1998, non ancora45enne: li avrebbe compiuti unadecina <strong>di</strong> giorni dopo. La gara è statapromossa dal “Club BeccacciaAquesio” presieduto dal dott. SergioIacoponi e si è svolta lo scorso 27maggio presso la Zona AddestramentoCani “Il Tesoro”. Vi hannopartecipato 35 cacciatori e chi havinto si è aggiu<strong>di</strong>cato il primo trofeo“Gianfranco Cesaretti”. È statauna bella mattinata, soleggiata, conricca colazione e quella sana allegriache si trascorre in campagna,illudendosi, come avviene in questicasi, <strong>di</strong> andare a caccia. L’augurio,espresso anche dal presidente Iacoponi,è che fin dalla prossima e<strong>di</strong>zionesiano maggiormente presentii cacciatori aquesiani uniti dal gustodella gara e soprattutto nel ricordo<strong>di</strong> un caro amico.Teatro Bonibuoni risultati per laseconda stagioneLa seconda stagione del Teatro Boni<strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong> ha registrato unpiù che confortante interesse daparte del pubblico, sia in termini <strong>di</strong>presenze, sia <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento. Tutti isettori sono stati interessati: dallaprosa alla musica. La novità sostanzialerispetto alla stagione precedenteè stato l’incremento delle nostreproduzioni: da un solo spettacolosi è passati a ben tre: due <strong>di</strong> prosa(Come si rapina una banca <strong>di</strong> S. Fayad,con la regia <strong>di</strong> C. Cesarini e l’interpretazionedella Bottega dell’Arte;Il viaggio <strong>di</strong> Scaramuccia, scritto e<strong>di</strong>retto da A. Brugnera e interpretatoancora dalla Bottega dell’Arte) e una<strong>di</strong> musica (All’Opera! con la regia <strong>di</strong>C. Cesarini). Inoltre sono stati attivatidue laboratori teatrali che dovrebberopresto confluire in una scuola <strong>di</strong>teatro. La me<strong>di</strong>a delle presenze perspettacolo è stata <strong>di</strong> 103 persone,appena più bassa rispetto alle 109dello scorso anno, ma a fronte <strong>di</strong> unnotevole incremento del numero <strong>di</strong>spettacoli.


I genitori ed i nonni fanno gli augurial piccolo Giacomo Cenciniper il suo quarto mese d’età.Benvenuto a...La mamma Laura ed il papàEmiliano hanno il piacere <strong>di</strong>presentarvi Francesco Barberininato il 31 maggio, sotto un cielosempre più blu.La mamma Paola, il papà Ivanoe la sorellina Letizia vi presentanoil piccolo Leonardo Goraccinato il 26 giugno.La signora Alberta Belano ringrazia i <strong>di</strong>rigenti ed il personale della Casa <strong>di</strong> Riposo S. Giuseppe <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong> per laprofessionalità e le attenzioni <strong>di</strong>mostrate nei confronti <strong>di</strong> Vitaliano Ricci.DUE NUOVE VIE DEDICATE A DUE STORICI DI ACQUAPENDENTE<strong>di</strong> Eda StrappafelciDi recente l’Amministrazione Comunaleha intitolato due strade, nel quartieredella Sbarra, a Mario Battaglini e GiorgioLise. Credo sia utile e doveroso farconoscere ai concitta<strong>di</strong>ni più giovani lemotivazioni <strong>di</strong> questa scelta che risultanoevidenti dalla biografia <strong>di</strong> questedue personalità.Si tratta <strong>di</strong> due stu<strong>di</strong>osi che molto hannocontribuito alla ricerca e alla <strong>di</strong>vulgazionedella storia della nostra città.Due uomini molto <strong>di</strong>versi tra loro performazione culturale, professione eluoghi <strong>di</strong> vita, accomunati però da unagrande passione per la storia ed affettoper la nostra città. Entrambi, dopo stu<strong>di</strong>scrupolosi, hanno pubblicato libri edopuscoli, che hanno permesso <strong>di</strong> conoscerecapitoli importanti della storiaaquesiana.Mario Battaglini (<strong>Acquapendente</strong> 1916– Roma 2004)Laureato in giurisprudenza pressol’Università <strong>di</strong> Roma, fu magistrato dal1942, assistente alla cattedra <strong>di</strong> Istituzioni<strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto privato presso la Facoltà<strong>di</strong> Giurisprudenza dell’Università<strong>di</strong> Roma, partecipò ai lavori dell’AssembleaCostituente dove seguì lapreparazione della stesura della CartaCostituzionale. Passò poi alla Corte <strong>di</strong>Cassazione e quin<strong>di</strong> all’Ufficio stu<strong>di</strong>della Corte Costituzionale. Ha conclusola carriera giuri<strong>di</strong>ca nel 1982 comePresidente <strong>di</strong> Sezione penale al Tribunale<strong>di</strong> Roma.Una vita professionale che si è espressasia come riflessione teorica e speculativasul <strong>di</strong>ritto con numerose ed importantipubblicazioni, che come prassigiuri<strong>di</strong>ca e impegno civile.Una vita intensa ed operosa in cui egliha coltivato anche la sua passione perla ricerca storica ed in particolare perquei movimenti giacobini che portaronoalla nascita della RepubblicaRomana del 1798 e della Repubblicanapoletana del 1799, alla ricostruzionedella quale ha de<strong>di</strong>cato nel 1983, lasua opera storica più importante: Atti,leggi, proclami ed altre carte della Repubblicanapoletana. 1798-1799.Ad <strong>Acquapendente</strong>, sua città natalee luogo <strong>di</strong> ricor<strong>di</strong> e affetti, ha dato ungrande impulso alla ricerca storica, archivisticae culturale ed a questo scopoha fondato il Circolo Culturale “P.P.Bion<strong>di</strong>”. Ha pubblicato numerosi testicuriosi e interessanti come “Le infamipoesie car<strong>di</strong>nalizie : storia aquesianadel me<strong>di</strong>co Michele e dello scolaro Giosuè”nel 1982, “Breve storia delle originidella municipalità repubblicana <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong>” del 1989, “Ottocentominore: racconti, storielle, documenti”del 2003, sua ultima opera.Ha curato con rara competenza la pubblicazione<strong>di</strong> documenti d’archivio eine<strong>di</strong>ti corredandoli <strong>di</strong> ricerche storichepuntuali e appassionate come nel casodelle “Croniche <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>: descrittionedella terra d’<strong>Acquapendente</strong>con la sua antiquità, nobiltà, governo,usanze et altre cose <strong>di</strong> Pietro PaoloBion<strong>di</strong>” nel 1984 e “Cronache <strong>di</strong>tempi calamitosi: storie e storielle <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong> e <strong>di</strong>ntorni dal 1860 al1870 <strong>di</strong> Antonio Poponi” nel 1987.Giorgio Lise (Belluno 1941 – Feltre1988),architetto, pubblicò nel1971, per i tipi de La Commerciale,l’opera dal titolo “<strong>Acquapendente</strong> storia,arte, figure, tra<strong>di</strong>zioni”, un volumecompleto <strong>di</strong> storia locale che colmavaun vuoto <strong>di</strong> ricerca storica <strong>di</strong> più <strong>di</strong>mezzo secolo. In seguito ha pubblicatoaltre opere sulle stampe aquesiane esui personaggi storici illustri legati ad<strong>Acquapendente</strong>. La sua grande <strong>di</strong>sponibilità,la sua competenza e la profondapreparazione culturale in ambitostorico gli valsero il riconoscimento <strong>di</strong>Citta<strong>di</strong>no onorario <strong>di</strong> <strong>Acquapendente</strong>.Fu poi <strong>di</strong>rettore della Civica Raccolta<strong>di</strong> Disegni e Stampe “A. Bertarelli” delCastello Sforzesco a Milano e pubblicò,negli anni successivi, moltissime operee cataloghi <strong>di</strong> importanti mostre.Nel 1988, la Commerciale <strong>di</strong><strong>Acquapendente</strong> ha stampato, dopola sua prematura scomparsa, l’opera“Fabrizio d’<strong>Acquapendente</strong>”, lasciataincompiuta dal Lise.pag. 15


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