Luglio - Agosto - 2007 - Comune di Acquapendente

Antichi mestieri: istituita la figuradel “Maestro del Fare”di Alessandra di LeoTutela delle attività artigianali edagricole per lo sviluppo economico esociale della comunità aquesiana. E’questo l’obiettivo prefissato dall’Assessorealla Cultura Maria LetiziaSquarcia e dall’Assessore all’AmbienteClaudio Speroni con la costituzionedel “Maestro del Fare”.La proposta è stata presentata e votataall’unanimità durante l’ultimo ConsiglioComunale del 29 giugno. L’ideaè nata dalla volontà di non perderequei saperi legati ad abilità trasmesseper via diretta, come i lavori dellatradizione contadina ed artigiana,oggi in disuso o non più praticati a finicommerciali come i carbonai, cestai ebottai. Portatore di queste conoscenzee mestieri è appunto il “Maestro delFare”, quella persona che nel suo percorsodi vita si è appropriata di unaparticolare capacità manuale, legataa sistemi tradizionali di produzione.Il “Maestro del Fare” dovrà trasmettereil suo mestiere ad un “Allievo”che si attiverà per raccogliere nelleproprie mani il testimone dal maestrodi riferimento. E’ una sorta di scuoladi lavoro che rappresenta oggi un’opportunitàoccupazionale importanteper i giovani. Il territorio aquesianoè già ricco di attività produttive chefanno delle abilità manuali un puntodi eccellenza.Il passaggio di competenze tra Maestroe Allievo potrà avvenire all’interno diparticolari eventi, che si caratterizzanoper l’aspetto culturale legato alletradizioni della comunità aquesiana.Un primo momento di sperimentazionedel “Maestro del Fare” potrebbeessere quest’anno quello della decimaedizione del “Viaggio nella Civiltà Contadinae Artigiana”, che si svolgerà adAcquapendente dal 23 al 26 agosto.Infine, è prevista l’istituzione di unAlbo dei Maestri del Fare e dei rispettiviAllievi.www.comuneacquapendente.it:una finestra sulla cittàNews, eventi, bandi di gara e concorsi,delibere del Consiglio e dellaGiunta Comunale, appuntamenti alcinema e teatro, raccolta differenziatadei rifiuti, servizi scolastici edassociazioni. Sono queste solo alcunedelle sezioni del sito internet delComune di Acquapendente (www.comuneacquapendente.it) in cui potetetrovare tutte le informazioni necessarieallo svolgimento della vitaquotidiana.Il portale viene aggiornato costantementecon le notizie che riguardanosia l’Amministrazione Comunale chegli altri soggetti che operano sul territorio,in modo da fornire una finestrasempre aperta sul mondo aquesiano.Nella sezione “contatti/scrivi a”, asinistra nella home page, potete trovaregli indirizzi e-mail a cui scrivereper ricevere informazioni sugli argomentidi vostro interesse.Agricoltura etico-sociale: progettopilota all’Orto di San FrancescoHa preso il via ad Acquapendenteil progetto pilota “Orto di SanFrancesco”, che prevede la realizzazionedi una filiera agrosociale, attraverso la riqualificazionedi spazi urbani a originariavocazione agricola con l’impiegodi soggetti svantaggiati.All’interno di un programma piùampio definito “Natura in Città”,realizzato dai tecniciGrazia Belluccie RossanaGiannarini, peril recupero dellearee verdi urbanee periurbane,il Comune diAcquapendenteha deciso di finanziarequestafase di progettopilota all’Orto diSan Francescoper il suo alto valoreetico, sociale e ambientale.L’aspetto etico e sociale è caratterizzatodall’impiego lavorativodi soggetti tecnicamente definitisvantaggiati, che coltivano il terrenocon la guida e l’assistenza divolontari anziani che trasmettonoi loro saperi sulle colture tradizionali.Inoltre, i lavoratori sono assistitigiornalmente da un educatoreprofessionale, dagli assistentisociali comunale e sanitario, e dauno psicologo.L’area diventerà un laboratorioformativo dove gli “allievi-contadini”apprenderanno un nuovomestiere, per poter essere inseguito introdotti nelle aziendeche hanno mostrato interesse perl’iniziativa.Il progetto pilota aquesianosi ispira alle pratichedell’Orticultura Terapia,uno strumento versatilecon un alto livello di motivazioneche consenteun’ampia scelta di attivitàe di strutturazione dellavoro individuale e digruppo.Collaborano all’iniziativala ASL VT1, CIM (CentroIgiene Mentale), la Coop.Tuscia Sociale, l’AziendaCaioli Luca.pag. 4